Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere: differenze tra le versioni
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{{F|saggistica|arg2=antropologia|luglio 2024}}
{{Libro
|titolo = Collasso
|titoloorig = Collapse
|annoorig = 2005
|
|genere = [[Saggio]]
|sottogenere = [[storia|Storico]] / [[geografia|geografico]] / [[antropologia|antropologico]]
|lingua = en
}}
'''''Collasso
== Contenuto ==
Ideale continuazione del precedente ''[[Armi, acciaio e malattie]]'', dove erano indagate le cause che hanno portato determinate aree geografiche alla supremazia tecnologica, ''Collasso'' analizza invece i motivi che hanno portato, nel passato e nel presente, determinate civiltà a un crollo repentino, dove questo è definito come una diminuzione drastica (spesso tramite conflitti armati) e su una scala temporale ridotta della complessità politica, delle dimensioni della popolazione e della produzione culturale. Diamond si interroga quindi se sia possibile che anche alcune delle società contemporanee, se non l'intera civiltà industriale, stiano andando incontro a un crollo di questo genere, e se e come sia possibile evitarlo.
Diamond concentra la sua analisi su diversi fattori, tra cui spiccano le condizioni geografico-ambientali, i mutamenti climatici, lo sfruttamento eccessivo delle risorse da parte dell'uomo, l'eccessiva espansione demografica. Se ''Armi, acciaio e malattie'' era stato criticato per un presunto eccesso di "determinismo geografico", in ''Collasso'' Diamond insiste sulla possibilità che le diverse società hanno di scegliere se affrontare e superare le proprie crisi o, per diversi motivi, andare incontro alla propria fine. Diamond porta quindi diversi
Tra gli esempi troviamo le società della [[Polinesia]], la dicotomia tra [[Groenlandia|Groenlandesi]] di origine europea, estintisi nel [[XIV secolo]], e gli [[Inuit]], tuttora presenti; inoltre vi si tracciano paralleli interessanti con lo
Il senso del libro è esplicitamente dichiarato da Diamond nelle righe conclusive:
{{q|Il mio ultimo motivo di speranza è frutto di un'altra conseguenza della globalizzazione. In passato non esistevano né gli archeologi né la televisione. Nel XV secolo, gli abitanti dell'isola di Pasqua che stavano devastando il loro sovrappopolato territorio non avevano alcun modo di sapere che, in quello stesso momento ma a migliaia di chilometri, i Vichinghi della Groenlandia e i Khmer si trovavano allo stadio terminale del loro declino, o che gli Anasazi erano andati in rovina qualche secolo prima, i Maya del periodo classico ancora prima e i Micenei erano spariti da due millenni. Ho scritto questo libro nella speranza che un numero sufficiente di noi scelga di approfittarne.
== Indice ==
* Prologo - Due fattorie
* ''Parte prima - Un caso di studio: il Montana''
** 1. I cieli sconfinati del Montana
* ''Parte seconda - Il passato''
** 2. Il crepuscolo degli idoli di pietra
** 3. Gli ultimi sopravvissuti: le isole Pitcairn ed Henderson
** 4. Gli antichi americani: gli anasazi e i loro vicini
** 5. I Maya: ascese e cadute
** 6. I vichinghi: preludi e fughe
** 7. La verde Groenlandia
** 8. La fine dei norvegesi in Groenlandia
** 9. Due strade per la vittoria
* ''Parte terza - Il presente''
** 10. Malthus in Africa: genocidio in Ruanda
** 11. Un'isola, due popoli, due storie: la Repubblica domenicana e Haiti
** 12. La Cina, un gigante instabile
** 13. L'Australia, grande miniera
* ''Parte quarta - Lezioni per il futuro''
** 14. Perché i popoli fanno scelte sbagliate?
** 15. Business e ambiente
** 16. Il mondo è il nostro polder
== Approccio scientifico ==
In [[sociologia]] non sono possibili esperimenti diretti. L'autore ricorre dunque all'approccio dell'[[esperimento naturale]], in cui si correlano vari fattori, statisticamente significativi, nelle differenti società studiate: ad esempio, correla 9 fattori su un totale di 81 isole polinesiane, di cui riesce a stabilire una sorta di "classifica" di fragilità ambientale. Questa viene poi messa a confronto con le colonizzazioni delle varie isole. Motivo d'interesse del libro è che le cause di collasso delle civiltà antiche vengono sempre proiettate sulla civiltà mondiale del presente.
== Conferme ==
Su [[American Scientist]] dell'agosto 2005 è stato pubblicato un articolo di [[Larry Peterson]] e [[Gerald Haug]], in cui si avallano le tesi sul declino della civiltà Maya. Del resto lo stesso meccanismo di collasso ambientale dovuto alla siccità era stato ipotizzato da un articolo di Hodell, Curtis e Brenner su Nature n. 375 del 1995, dal titolo "''Possible role of climate in the collapse of classic Maya civilization''", i cui temi sono poi stati ampliati da Gill nel suo libro "''The great Maya droughts: water, life and death''" del 2000, pubblicato dalla University of New Mexico Press.
== Critiche e contenuti superati ==
Il libro di Diamond è stato anche oggetto di critiche rilevanti da parte della comunità accademica. In particolare, in seguito ad un incontro della [[American Anthropological Association]], nel 2009 è stato pubblicato il libro ''Questioning Collapse,''<ref>{{Cita libro|nome=Patricia A.|cognome=McAnany|nome2=Norman|cognome2=Yoffee|titolo=Questioning Collapse: Human Resilience, Ecological Vulnerability, and the Aftermath of Empire|url=https://books.google.nl/books/about/Questioning_Collapse.html?id=vLBVAgAAQBAJ&redir_esc=y|accesso=2024-10-27|data=2009-09-28|editore=Cambridge University Press|lingua=en|ISBN=978-1-107-71732-9}}</ref> avente come autori quindici fra archeologi, antropologi culturali e storici, in cui molte delle tesi di Diamond vengono contestate e confutate, portano numerosi esempi di come molte società non siano effettivamente collassate, ma si siano soltanto modificate.
La narrazione dell'ecocidio nell'[[isola di Pasqua]] fatta da Diamond, è ormai considerata superata, e basata su premesse scorrette. In particolare, non solo vi sono evidenze che a causare la deforestazione non sia stata solo l'azione diretta dell'uomo, ma anche la proliferazione dei [[Rattus exulans|ratti polinesiani]] (in maniera analoga ad altre isole del Pacifico)<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Terry L.|cognome=Hunt|nome2=Carl Philipp|cognome2=Lipo|data=2012|titolo=Ecological Catastrophe and Collapse: The Myth of 'Ecocide' on Rapa Nui (Easter Island)|rivista=SSRN Electronic Journal|accesso=2024-10-27|doi=10.2139/ssrn.2042672|url=https://papers.ssrn.com/sol3/papers.cfm?abstract_id=2042672}}</ref>, ma soprattutto non ci sono chiare evidenze in un collasso della società antecedente l'arrivo degli europei. Se già prima della pubblicazione di Collasso alcuni studiosi avevano contestato l'idea di violenti conflitti interni all'isola, studi recenti di stampo statistico e genetico mostrano come la popolazione dell'isola sia cresciuta lentamente in modo stabile dall'arrivo dei coloni polinesiani fino alla scoperta da parte degli Europei, senza alcun fenomeno di sovrappopolazione e successivo collasso.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Robert J.|cognome=DiNapoli|nome2=Enrico R.|cognome2=Crema|nome3=Carl P.|cognome3=Lipo|coautori=et al.|data=2021-06-24|titolo=Approximate Bayesian Computation of radiocarbon and paleoenvironmental record shows population resilience on Rapa Nui (Easter Island)|rivista=Nature Communications|volume=12|numero=1|p=3939|lingua=en|accesso=2024-10-27|doi=10.1038/s41467-021-24252-z|url=https://www.nature.com/articles/s41467-021-24252-z}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=J. Víctor|cognome=Moreno-Mayar|nome2=Bárbara|cognome2=Sousa da Mota|nome3=Tom|cognome3=Higham|coautori=et al.|data=2024-09|titolo=Ancient Rapanui genomes reveal resilience and pre-European contact with the Americas|rivista=Nature|volume=633|numero=8029|pp=389-397|lingua=en|accesso=2024-10-27|doi=10.1038/s41586-024-07881-4|url=https://www.nature.com/articles/s41586-024-07881-4}}</ref>
== Edizioni ==
* {{Cita libro|trad=[[Francesca Leardini]], revisione di Luigi Civalleri|titolo=Collasso. Come le società scelgono di morire o vivere|edizione=Collana [[Saggi (Einaudi)|Saggi]]editore= [[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]]|città=Torino|anno=2005|pp=XIV, 570|isbn= 88-06-17638-2}}
== Note ==
<references />
== Voci correlate ==
* [[Storia ambientale]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto|q=Jared Diamond#Collasso|q_preposizione=da|etichetta=''Collasso''}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://www.ted.com/talks/jared_diamond_on_why_societies_collapse?language=it Jared Diamond sul perché le società collassano]
{{Portale|letteratura}}
[[Categoria:
[[Categoria:Saggi storici]]
[[Categoria:
[[Categoria:Filosofia della storia]]
[[Categoria:Opere di Jared Diamond]]
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