Pippo Franco: differenze tra le versioni

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{{W|attori|settembre 2009}}
{{S|attori|cantanti}}
{{Artista musicale
|nome = Pippo Franco
|tipo artista = Solistacantante
|nazione = ItaliaITA
|genere = PopCabaret
|genere2 = CabaretPop
|genere3 = CommediaDemenziale
|genere4 = Musica per bambini
|anno inizio attività = 1968
|genere5 =
|anno inizio attività = 1967
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|etichetta = [[Cinevox]], [[Lupus]], [[Dischi Ricordi]], [[Five Records]]
|etichetta = [[ARC (casa discografica)|ARC]], [[Dischi Ricordi]], [[Cinevox]], [[Lupus (casa discografica)|Lupus]]
|immagine = Pippo franco 1983 sfrattato cerca casa equo canone.jpg
|dimensione immagine = 300pxPippo Franco 2013 cropped.jpg
|didascalia = Pippo Franco attorenel in ''[[Sfrattato cerca casa equo canone]]'' ([[1983]])2013
|url = https://www.pippofranco.eu/
|strumento =
|band attuale =
|band precedenti =
|numero totale album pubblicati = 10
|numero album studio = 107
|numero album live = 3
|numerocolonne raccoltesonore = 2
|raccolte =
|numero opere audiovisive pubblicate =
|opere audiovisive =
|correlati =
}}
{{Bio
|Nome = PippoFrancesco
|Cognome = Pippo<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.teche.rai.it/personaggi/pippo-franco/|titolo=Pippo Franco Archivi|sito=Rai Teche|data=2016-06-28|accesso=2025-04-29}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/tv/2022/07/12/malore-per-pippo-franco-ma-ora-sta-meglio_51035871-1aa7-4ae8-88b3-588b8d1fa745.html|titolo=Malore per Pippo Franco, ma ora sta meglio - Tv - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2022-07-12|accesso=2025-04-29}}</ref><ref name=LMNE>{{cita|Franco, ''La morte non esiste''|''L'autore''}}.</ref><ref name=FC>{{cita news|autore=Francesco Curridori|titolo="Vi svelo il pensiero unico di sinistra..."|pubblicazione=Il Giornale|data=25 settembre 2021|url=https://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/baglino-tv-mia-candidatura-pippo-franco-si-racconta-1977144.html|accesso=3 novembre 2021}}</ref>
|Cognome = Franco
|PreDataPseudonimo = [[pseudonimo]]Pippo di '''Franco Pippo'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Roma
|GiornoMeseNascita = 2 settembre
|AnnoNascita = 1940
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|AttivitàEpoca = comico1900
|Epoca2 = 2000
|Attività2 = conduttore televisivo
|Attività = attore
|Attività3 = cantante
|Attività2 = cantante
|Attività3 = comico
|AttivitàAltre = , [[conduttore televisivo]], [[sceneggiatore]], [[commediografo]] e [[regista teatrale]]
|Nazionalità = italiano
|Immagine =
|Didascalia =
}}
 
Pippo Franco è un rappresentante della [[commedia all'italiana]], ed è fin dagli anni settanta uno dei principali cabarettisti e conduttori della televisione italiana. Ha fatto parte della storica [[Compagnia teatrale|compagnia]] di [[Varietà (spettacolo)|varietà]] [[Il Bagaglino]], presentando tutti i suoi [[Spettacolo|spettacoli]] televisivi e teatrali.
 
Il suo pseudonimo deriva semplicemente dal suo cognome, Pippo, anteposto a un diminutivo del suo nome di battesimo Francesco, ovvero Franco; non è il primo comico a utilizzare tale nome d'arte, in quanto già negli anni venti un attore di varietà, [[Giuseppe Stagnitti]], aveva raggiunto la notorietà facendosi chiamare proprio Pippo Franco.<ref name="autogenerato1">{{cita web|url=http://www.comune.lendinara.ro.it/files/documenti-vari/ballarin/intervista_a_pippo_franco_teatro_comunale_ballarin.pdf|titolo="Pippo Franco" B a Lendinara |accesso=4 aprile 2018}}</ref>
 
== Biografia ==
=== Famiglia e studi ===
Nasce a Roma il 2 settembre 1940, ma ha origini [[Irpinia|irpine]] e [[Marche|marchigiane]]: il padre, Felice Pippo, era infatti di [[Villanova del Battista]],<ref>{{Cita web |url=http://www.irpinianews.it/Comuni/news/news/?news=30503&comune=50 |titolo=Comune di Mirabella Eclano » Pippo Franco torna nella sua terra nei panni del Marchese del Grillo » IRPINIANEWS.IT<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=9 ottobre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131105140926/http://www.irpinianews.it/Comuni/news/news/?news=30503&comune=50 |dataarchivio=5 novembre 2013 |urlmorto=sì }}</ref> mentre la madre, Wanda Grassetti, era originaria di [[Fano]].<ref>[https://tvzap.kataweb.it/news/262257/pippo-franco-critiche-madre-padre-moglie-io-e-te-pierluigi-diaco/ Pippo Franco: ‘Le critiche? Non ci ho mai sofferto, la storia mi ha dato ragione’ – Tvzap].</ref>
 
Conosce il padre solo all'età di sei anni, in quanto Felice Pippo aveva partecipato alla [[seconda guerra mondiale]] ed era stato fatto prigioniero dai britannici. Pochi mesi dopo il suo ritorno dalla prigionia, il padre muore. Da bambino Franco studia in collegio. In seguito frequenta il [[Liceo artistico Ripetta|liceo artistico]] in [[via di Ripetta]]. Tra i suoi insegnanti si annoverano [[Renato Guttuso]] e [[Giulio Turcato]], che favoriscono in lui la passione per la [[pittura]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/interviste-perna-pippo-franco.html|titolo=Le interviste di Perna. Pippo Franco|accesso=4 aprile 2018}}</ref>
=== Esordio ===
Nel [[1960]] Pippo Franco ha l'esordio nel cinema, in [[Appuntamento a Ischia]], un [[musicarello]] di [[Mario Mattoli]], mentre con il suo complesso, [[I Pinguini]], accompagna una giovane [[Mina Mazzini|Mina]] in tre canzoni (''La nonna Magdalena'', ''Il cielo in una stanza'' e ''Una zebra a pois''), ed inoltre in un'altra scena mentre suonano durante uno strip-tease in un night.
 
Successivamente fa il disegnatore di fumetti, lavorando anche per Fratelli Spada Editori. Quindi incomincia la carriera da musicista. Pippo Franco si sposa con l'attrice [[Laura Troschel]] e i due hanno un figlio, Simone. Dopo il divorzio nel 1994,<ref>[http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2004/02/02/Cronaca/DIVORZIO-CASSAZIONE-NO-MAXI-ASSEGNO-A-EX-MOGLIE-PIPPO-FRANCO_124200.php#].</ref> sposa Piera Bassino, attrice di teatro, dalla quale ha altri due figli.
=== Anni '60 ===
Come attore negli anni settanta ha partecipato in film della [[commedia erotica all'italiana]] come ''[[Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda]]'' e ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]]''.
Ha recitato anche in ''[[Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?]] '' di [[Billy Wilder]] e nei film di [[Luigi Magni]] ''[[Nell'anno del Signore]]'' (1969)
 
Dopo la chiusura del programma televisivo con la compagnia de [[Il Bagaglino]], nel 2011, ha iniziato a {{chiarire|collaborare}} con una delle veggenti di [[apparizioni di Međugorje|Međugorje]], [[Apparizioni di Međugorje#Marija Pavlović Lunetti|Marija Pavlović]].<ref>{{cita web | url = https://internapoli.it/che-fine-ha-fatto-pippo-franco/ | titolo = Ricordate Pippo Franco? Ha lasciato la tv per la religione: «Mi appare la Madonna» | data = 19 giugno 2020 | urlarchivio = https://archive.is/20200802100935/https://internapoli.it/che-fine-ha-fatto-pippo-franco/ | dataarchivio = 2 agosto 2020 | urlmorto = no | accesso = 2 agosto 2020 }}</ref><ref>{{cita web | url = https://www.ilgazzettino.it/lealtre/pippo_franco_choc_madonna_foto-556428.html | titolo = Pippo Franco, rivelazione choc: «Ho visto apparire la Madonna» | data = 24 agosto 2004 | sito = Il Gazzettino | via = [https://archive.is/20200802102316/https://www.tio.ch/people/gossip/806383/pippo-franco-ho-visto-la-madonna tio.ch] | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200802101721/https://www.ilgazzettino.it/lealtre/pippo_franco_choc_madonna_foto-556428.html | dataarchivio = 2 agosto 2020 | urlmorto = sì | accesso = 2 agosto 2020 }}</ref><ref>{{cita libro | url = https://books.google.it/books?id=7yTsDwAAQBAJ&pg=PT265&lpg=PT265 | titolo = Mad in Italy: Manuale del trash italiano 1980-2020 | autore = Gabriele Ferraresi | editore = Il Saggiatore | data = 18 giugno 2020 | isbn = 978-88-6576-824-2 | OCLC = 1176438117 | serie = La Cultura | numero = 1372 | pagina = 265}}</ref>
=== Anni '70 ===
Nel 1971 l'esordio in televisione con [[Riuscirà il cav. papà Ubu?]], regia di [[Vito Molinari]] e [[Giuseppe Recchia]]. Negli anni 70 ha girato numerosi film della [[commedia all'italiana]] con registi come [[Luciano Salce]], [[Aldo Grimaldi]], [[Franco Prosperi]], [[Sergio Martino]], [[Luigi Magni]], e [[Salvatore Samperi]], [[Pier Francesco Pingitore]] e soprattutto [[Mariano Laurenti]].
 
=== Anni '80Musica ===
[[File:Mina e i Pinguini.jpg|thumb|upright=1.3|[[Mina (cantante)|Mina]] con [[Pinguini (gruppo musicale)|I Pinguini]] nel 1960 in una scena del film ''[[Appuntamento a Ischia]]''; a sinistra, alla chitarra, Pippo Franco]]
Negli anni 80 ha lavorato con [[Luigi Magni]], [[Bruno Corbucci]], [[Sergio Martino]] e soprattutto con [[Pier Francesco Pingitore]]. Nel [[1981]] ha diretto se stesso in ''[[La gatta da pelare]]'', da lui anche scritto e musicato.
 
Esordisce come cantante e chitarrista in piccoli complessi alla fine degli anni cinquanta, scrivendo canzoni dai testi [[rock demenziale|comico-demenziali]], come ''Quel vagone per Frosinone'', ''Cesso'', ''Ninna nanna.''<ref>Luca Pallanch, ''<<Il mio Brancaleone alla ricerca della fede>>'', in <<La Verità (quotidiano)|La Verità>>, 4 aprile 2018, pag. 21.</ref> Incidendo in tutta la sua carriera venti [[45 giri]].
=== Anni '90 ===
Negli anni 90 ha girato solo tre film con [[Pier Francesco Pingitore]] perché si è dedicato molto alla televisione.
 
Con il gruppo I Pinguini (formato, oltre che da lui, da [[Cristiano Metz]], [[Pino Pugliese]], [[Giancarlo Impiglia]], [[Armando Mancini]] e [[Aldo Perricone]]<ref name="autogenerato1" />) fa il suo esordio nel 1960 nel [[musicarello]] di [[Mario Mattoli]] ''[[Appuntamento a Ischia]]'', accompagnando [[Mina (cantante)|Mina]] nell'esecuzione delle canzoni ''La nonna Magdalena'', ''Il cielo in una stanza'' e ''Una zebra a pois'' e, in un'altra scena, uno [[strip-tease]] in un night.
=== Anni 2000 ===
Nel 2008 ha presentato una sua canzone al [[Festival della canzone italiana|festival di Sanremo]], venendo però escluso dalla commissione giudicatrice.
== Cinema ==
{{S sezione|Cinema}}
 
Nel 1967 ottiene un discreto successo con il singolo ''[[Vedendo una foto di Bob Dylan/Mister Custer|Vedendo una foto di Bob Dylan]]'', che ironizza sul divario tra i seguaci della [[musica beat]] e i loro genitori. Come cantante incide oltre una decina di album, tra cui: ''[[Cara Kiri]]'' (1971), ''Bededè'' (1975), ''Pippo franco al cabaret'' (1977), ''Praticamente, no?'' (1978), ''Nasone disco show'' e ''Vietato ai minori'' (1981). Tra i brani più famosi ''Cesso'', parodia delle canzoni d'amore giocata su terminologie [[Scatologia|scatologiche]] in forma di [[calembour]] («''Cesso'' d'amarti questa sera»).
[[Immagine:Pippo Franco Giovannona Coscialunga 1973.jpg|200px|thumb|right|Pippo Franco nel film ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]]'']]
È stato uno dei più assidui interpreti della [[commedia all'italiana]].
 
Partecipa al [[Cantagiro 1969]], con ''[[La licantropia/Qualsiasi cosa faccio|La licantropia]]''.
Nel [[1970]] lo vediamo nella riuscita parte del coreografo effeminato nel [[cult movie]] ''[[Basta guardarla]]'' di [[Luciano Salce]]. Lo stesso anno prende parte a ''[[Il debito coniugale]]'' di [[Franco Prosperi]], nel quale canta la sua ''Ninna nanna'' (brano contenuto nell'LP ''Cara Kiri'').
 
Si dedica successivamente a incidere dischi destinati al pubblico infantile che ottennero grande successo, tra cui le sigle per alcuni programmi abbinati alla [[Lotteria Italia]], come ''[[Isotta/Ninna nanna nonna|Isotta]]'' (1977) e ''[[Pepè/Pollice|Pepè]]'' (1986).
== Televisione ==
In [[televisione]] ha condotto [[1980]] la trasmissione del sabato sera abbinata alla [[Lotteria Italia]] "Scacco matto" con [[Laura Troschel]] (all'epoca sua moglie) e [[Claudio Cecchetto]]. Ha quindi lavorato insieme con la compagnia del [[Bagaglino]] nei vari spettacoli che si sono susseguiti negli anni, ambientati prevalentemente al [[Salone Margherita (Roma)|Salone Margherita]] di Roma e trasmessi inizialmente dalla [[RAI]] e successivamente da [[Mediaset]]. Ha inoltre condotto molte trasmissioni di [[barzelletta|barzellette]] come ad esempio ''[[La sai l'ultima?]]''.
 
Tra i primi posti nelle [[hit parade]] vi sono singoli legati alla sua partecipazione come ospite d'onore al [[Festival di Sanremo]]: ''[[Mi scappa la pipì, papà/Dai, compra|Mi scappa la pipì papà]]'' ([[Festival di Sanremo 1979|1979]]), ''[[La puntura/Sono Pippo col naso|La puntura]]'' ([[Festival di Sanremo 1980|1980]]), ''[[Che fico!/Ma guarda un po'!|Che fico]]'' ([[Festival di Sanremo 1982|1982]], sigla televisiva del Festival), ''[[Chì chì chì cò cò cò/Caaasa|Chì chì chì cò cò cò]]'' ([[Festival di Sanremo 1983|1983]], brano scritto sulla base musicale di ''Kirie kirio'' del gruppo angolano Black Blood di [[Steve Banda Kalenga]], senza però citare in [[Società Italiana degli Autori ed Editori|SIAE]] gli autori del brano originale), ''[[Pinocchio chiò/La pantofola|Pinocchio chiò]]'' ([[Festival di Sanremo 1984|1984]]).
== Teatro ==
In teatro è stato protagonista di commedie di grande successo di pubblico, come ''[[Belli si nasce]]'', ''[[Il naso fuori casa]]'' ed ''[[E' stato un piacere]]'', tutte scritte ed interpretate assieme a [[Giancarlo Magalli]].
 
Un'altra sua sigla televisiva, intitolata ''[[Dai lupone dai/La gente mi vuole male|Dai lupone dai]]'', chiudeva il programma ''[[Buonasera con...]] [[Alberto Lupo]]''.
== Cantante ==
Inizia come cantante e chitarrista in piccoli complessi alla fine degli anni '50, scrivendo canzoni dai testi surreali. Nel [[1968]] ottiene un discreto successo con il 45 giri ''Vedendo una foto di [[Bob Dylan]]'', che ironizzava sul gap tra i seguaci della musica beat e i loro genitori.
 
Presenta una sua canzone al [[Festival di Sanremo 2008]], venendo però escluso dalla commissione giudicatrice.
Come cantante ha inciso sei album: ''Cara Kiri'', ''Bededè'', ''Al cabaret'', ''Praticamente, no?'', ''Pippo nasone'' e ''Vietato ai minori''. Tra i brani più famosi, si segnala ''Cesso'', parodia delle canzoni d'amore giocata su alcune terminologie scatologiche in forma di [[calembour]] (esempio: "cesso d'amarti questa sera").
 
Nel 2017 propone in versione [[indie pop]] ''Che fico'', le persone che compaiono nel videoclip di accompagnamento al brano sono fan del comico scelti tramite i social network.<ref>[http://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2017/07/05/torna-che-fico-pippo-franco_e4XRyPUe0ogRVgHloqlI0L.html Torna 'Che Fico' di Pippo Franco], [[Adnkronos]], 5 luglio 2017.</ref><ref>[https://noisey.vice.com/it/article/evdxem/pippo-franco-che-fico-2017 Pippo Franco ha rifatto "Che Fico" in versione indie pop], noisey.vice.com, 5 luglio 2017.</ref>
All'attivo ha anche quindici 45 giri tra cui numerosi successi come ''La licantropia'' (1972), che prese parte al [[Disco per l'Estate]]. Altri successi furono destinati al pubblico infantile, tra cui si segnalano le sigle per alcuni programmi abbinati alla [[Lotteria Italia]], ''Isotta '' (1977), e ''Pepè'' (1986). Altri successi (con tanto di primi posti tra i 45 giri) derivarono dalla sua partecipazione come ospite d'onore alle serata del [[Festival di Sanremo]]: ''[[Mi scappa la pipì papà]]'' (1979), ''La puntura'' (1980), ''Che fico'' (1982) (che fu sigla del Festival di quell'anno), ''Chi chi chi co co co'' (1983), ''Pinocchio chiò'' (1984). Un'altra sua sigla televisiva, intitolata ''Dài lupone dài'', chiudeva il programma ''Buonasera con... [[Alberto Lupo]]''.
 
Nel 2018 è nel cast del videoclip musicale del cantautore Marco Santilli dal titolo ''Portami via da me'',<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Marco Santilli CHANNEL|data=2018-09-06|titolo=PORTAMI VIA DA ME - Marco Santilli - Video official|accesso=2024-10-13|url=https://www.youtube.com/watch?si=il5yPdkZgU9Mf17K&v=bhfOBKIx4yA&feature=youtu.be}}</ref> insieme alla showgirl [[Mercédesz Henger]].
== Altre attività ==
=== Scrittore ===
Insieme al professore Antonio Di Stefano ha pubblicato due succose raccolte di strafalcioni, cognomi, insegne e annunci bizzarri, "Non prenda niente tre volte al giorno" (2002) e "Qui chiavi subito" (2006), entrambi per Mondadori.
 
=== PoliticoCinema ===
[[File:La sbandata (1974) - Franco, Paluzzi, Modugno, Giorgi.jpg|thumb|Dall'alto, in senso orario: Pippo Franco, [[Luciana Paluzzi]], [[Domenico Modugno]] ed [[Eleonora Giorgi]] sul set de ''[[La sbandata]]'' (1974) di [[Salvatore Samperi]] (non accreditato) e [[Alfredo Malfatti]] ]]
In vista delle [[elezioni politiche del 2006]], si candidò con il Centrodestra per il [[Senato della Repubblica|Senato]] nella lista della [[Democrazia Cristiana per le Autonomie]] come capolista nella circoscrizione [[Lazio]]: nonostante il sostegno pubblicamente dichiarato da [[Giulio Andreotti]], il partito di Pippo Franco nel [[Lazio]] ottenne solo lo 0,6% e pertanto l'attore non risultò eletto.
 
Negli anni settanta e ottanta Pippo Franco prende parte a numerosi film della [[commedia all'italiana]], diretto da registi, come [[Luciano Salce]], [[Aldo Grimaldi]], [[Franco Prosperi]], [[Sergio Martino]], [[Luigi Magni]], [[Salvatore Samperi]], [[Pier Francesco Pingitore]], [[Mariano Laurenti]] e [[Bruno Corbucci]], diventando un'icona del [[cinema di genere]] legato alla [[commedia erotica all'italiana]] in film di culto, quali ''[[Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda]]'' e ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]]''.
== Frasi ==
 
{{Quote|(che fico)<br>
Appare anche in ''[[Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?]]'' (1972) di [[Billy Wilder]], a fianco di [[Jack Lemmon]] e [[Juliet Mills]].
sognare di avere un motoscafo<br>
 
che corre sul mare<br>
Nel 1974 interpreta un ruolo drammatico in ''[[La via dei babbuini]]'' di [[Luigi Magni]], al fianco di [[Catherine Spaak]]. Nel 1981 dirige se stesso in ''[[La gatta da pelare]]'', di cui scrive anche sceneggiatura e musiche.
e in tasca ai pantaloni<br>
 
un po' di milioni<br>
Nel 2024 è presente, nel ruolo di Stanislao Von Sydov, nel film, diretto da [[Mario Chiavalin (regista)|Mario Chiavalin]], ''[[Il Circo delle Meraviglie (film 2024)|Il Circo delle Meraviglie]]'', a fico di [[Remo Girone]], [[Iva Zanicchi]] e [[Salvatore Misticone]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2024/05/16/da-pippo-franco-a-iva-zanicchi-ecco-il-circo-delle-meraviglie_cffb69b9-dafb-46ad-9443-07a295608ded.html|titolo=Da Pippo Franco a Iva Zanicchi, ecco 'Il Circo delle Meraviglie' {{!}} ANSA.it|sito=www.ansa.it|accesso=2025-10-04}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.cinemaitaliano.info/ilcircodellemeraviglie|titolo=CinemaItaliano.info - Tutto il nuovo cinema italiano lo trovi qui|sito=www.cinemaitaliano.info|accesso=2025-10-04}}</ref>
da spendere in gelati patatine popcorn e noccioline<br>
 
e qualche fico|Pippo Franco, da ''Che fico''}}
=== Televisione ===
Del 1971 è l'esordio in televisione con ''Riuscirà il cav. papà Ubu?'', con la regia di [[Vito Molinari]] e [[Beppe Recchia]]. Successivamente è protagonista del varietà ''[[Dove sta Zazà]]'', con [[Gabriella Ferri]] (1973) e ''[[Mazzabubù (programma televisivo)|Mazzabubù]]'' del 1975.
Nel 1977 è nel programma ''[[Bambole, non c'è una lira]]'', dove veniva riproposto in TV il mondo dell'avanspettacolo, con un cast formato da [[Isabella Biagini]], [[Christian De Sica]], [[Loredana Bertè]], [[Leopoldo Mastelloni]], [[Gianrico Tedeschi]] e [[Gianni Agus]].
 
La carriera televisiva di Pippo Franco è legata soprattutto agli spettacoli della compagnia de Il Bagaglino. All'inizio, la protagonista era Gabriella Ferri, ma nel 1978 si ebbe un cambiamento: protagonista diventò il comico. Lo spettacolo si intitolava ''[[Il ribaltone (programma televisivo)|Il ribaltone]]'', affiancato da [[Loretta Goggi]], [[Daniela Goggi]] e [[Oreste Lionello]], per la regia di [[Antonello Falqui]]. Il programma si guadagnò il "premio Rosa d'argento" al [[Montreux Jazz Festival]].
 
Meno apprezzata da pubblico e critica è stata la trasmissione dell'anno seguente ''[[C'era una volta Roma]]'', nonostante le primedonne fossero cinque, fra cui Laura Troschel, a quel tempo moglie di Franco.
 
Nel 1980 ha condotto la trasmissione del sabato sera abbinata alla [[Lotteria Italia]] ''[[Scacco matto (programma televisivo)|Scacco matto]]'', con Laura Troschel e [[Claudio Cecchetto]]. Sia la sigla iniziale ''[[Scacco matto/La sua mano|Scacco matto]]'', sia quella finale ''[[Prendi la fortuna per la coda/Aria di festa|Prendi la fortuna per la coda]]'', erano cantate dalla coppia, e incise anche ''[[Mandami una cartolina/Lezione di inglese|Mandami una cartolina]]'', brano che fungeva da sigla per il segmento dedicato al concorso della Lotteria. Il programma non ottenne lo stesso riscontro di ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico]]'', andato in onda l'anno precedente, anche a causa del fatto che fu trasmesso nei drammatici giorni del [[Terremoto dell'Irpinia del 1980|terremoto dell'Irpinia]].
 
Nel 1985 ha condotto su [[Rai Due]] ''[[Il tastomatto]]'', varietà di [[Enzo Trapani]] in cui cantava anche la sigla ''Fuffi Fuffi'', che vedeva l'esordio de [[Il Trio]] e di una giovane e allora sconosciuta [[Lorella Cuccarini]].
 
Nella stagione televisiva 1987-1988 conduce la prima edizione di ''[[Big!]]'', contenitore pomeridiano per ragazzi di [[Rai Uno]], con [[Piero Chiambretti]], Daniela Goggi, Gianfranco Scancarello e [[Riccardo Marassi]], per il quale incide anche la sigla iniziale e finale, ''Big!'' e ''Io c'ho una fame che non ci vedo'', rimaste inedite su supporto discografico.
 
Dal 1987 è tornato a lavorare con la compagnia de Il Bagaglino nei vari spettacoli che si sono susseguiti negli anni, ambientati prevalentemente al [[Salone Margherita (Roma)|Salone Margherita]] di Roma e trasmessi inizialmente dalla [[RAI|Rai]], come ''[[Per chi suona la campanella]]'', ''[[Biberon (programma televisivo)|Biberon]]'', ''[[Crème caramel (programma televisivo)|Crème caramel]]'', ''[[Saluti e baci (programma televisivo)|Saluti e baci]]'' e ''[[Bucce di banana]]'' e dal 1994 al 2009 da [[Mediaset]], come ''[[Avanti un altro (programma televisivo 1994)|Avanti un altro]]'', ''[[Champagne (programma televisivo italiano)|Champagne]]'', ''[[Rose rosse (programma televisivo)|Rose rosse]]'' e molti altri, dove, sempre per la regia di [[Pier Francesco Pingitore]], gira anche diverse [[fiction]].
 
Nell'estate del 1991 ha condotto su Rai Due la seconda edizione di ''[[Stasera mi butto (programma televisivo)|Stasera mi butto]]'', varietà incentrato sulla ricerca di nuovi imitatori, affiancato da [[Heather Parisi]], che fu vinta da [[Giorgio Panariello]] e vide tra gli altri la partecipazione di [[Max Giusti]] e nello stesso anno gira la [[sitcom]] ''[[Senator (serie televisiva)|Senator]]'', per la regia di [[Gianfrancesco Lazotti]].
 
Dal 1992 al 1995 ha condotto le prime tre edizioni di ''[[La sai l'ultima?]]'', spettacolo prima estivo e poi autunnale incentrato sulle barzellette. Nel 1998 la Rai gli affida il programma culinario in prima serata ''Il Paese delle meraviglie'', in coppia con [[Melba Ruffo]] e l'anno successivo ''[[Festa di classe]]'' su Rai Due.
 
Nel 2002 vince il "Delfino d'oro" alla carriera al Festival nazionale adriatica cabaret.
 
=== Teatro ===
In teatro è stato tra gli interpreti nel 1967 della commedia musicale di [[Garinei e Giovannini]] ''Viola, violino e viola d'amore'', con [[Enrico Maria Salerno]] e le [[Gemelle Kessler]]. È stato protagonista inoltre di commedie di grande successo di pubblico, come ''Belli si nasce'', ''Il naso fuori casa'' ed ''È stato un piacere'', tutte scritte e interpretate assieme a [[Giancarlo Magalli]].
 
Molteplici gli spettacoli teatrali che lo hanno visto attore, autore e spesso anche regista: nella stagione 2002-2003 ''Che rimanga tra noi'', ''I miei primi 42 anni'' (2004-2005), ''Tutto in un momento'' (2006-2007), ''Il marchese del Grillo'' (dal 2008 al 2012), ''Bambole, non c'è un euro'' (2011-2012), ''Il segreto di Mastro Titta'' (2013-2014), ''Svalutescion'' (dal 2015 al 2017).
 
=== Libri ===
Nel 1981 pubblica ''Il matto in casa'', edito dalla Editoriale Due I.
 
Nel 2001 pubblica ''Pensieri per vivere. Itinerario di evoluzione interiore'' e insieme al professore Antonio Di Stefano ha pubblicato alcune raccolte di strafalcioni, cognomi, insegne e annunci bizzarri come ''Non prenda niente tre volte al giorno'' (2002) e ''Qui chiavi subito'' (2006), entrambi per [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]].
 
Del 2012 è invece ''La morte non esiste. La mia vita oltre i confini della vita'', per [[Edizioni Piemme]], scritto con la collaborazione di Rita Coruzzi, che testimonia il suo lungo percorso di fede.
 
=== Politica ===
Politicamente schierato su posizioni di [[centro-destra]], in vista delle [[Elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] si candida con la [[La Casa delle Libertà|Casa delle Libertà]] per il [[Senato della Repubblica]] nella lista della [[Democrazia Cristiana per le Autonomie]] come capolista nella [[Circoscrizione Lazio (Senato della Repubblica)|Circoscrizione Lazio]]:<ref>[http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni32/ultimogiorno/ultimogiorno.html ''L'ultimo giorno dei candidati Dimissioni & ballerine''], [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]], 6 marzo 2006.</ref> la lista, nonostante il sostegno pubblicamente dichiarato di [[Giulio Andreotti]],<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/2006/aprile/05/Pippo_Franco_voto_Andreotti_onore_co_9_060405106.shtml ''Pippo Franco e il voto di Andreotti: un onore impensabile''], ''[[Corriere della Sera]]'', 5 aprile 2006.</ref> ottenne nella [[Lazio|Regione Lazio]] solo lo 0,7%, pertanto l'artista non venne eletto.<ref>[http://www.senato.it/leg/15/Elettorale/R12/riepilogo.htm Elezioni del 9 aprile 2006 Lazio], Senato.it.</ref> Testimonial ufficiale dell'associazione di volontariato [[City Angels]] dal 2009, Franco ottenne 205 voti alle primarie interne di [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale|Fratelli d'Italia]] per l'[[Elezioni amministrative in Italia del 2013|elezione del sindaco di Roma del 2013]].<ref>[http://www.romatoday.it/politica/elezioni/comunali-roma-2013/fratelli-d-italia-205-voti-pippo-franco.html ''Primarie Fratelli d'Italia: in 205 hanno votato l'attore Pippo Franco''], romatoday.it, 25 aprile 2013.</ref> In occasione delle [[Elezioni amministrative in Italia del 2021|elezioni amministrative del 2021]] si è candidato al [[Consiglio comunale (Italia)|consiglio comunale]] di [[Roma]] nella lista civica del candidato sindaco di centro-destra [[Enrico Michetti]]<ref>[https://www.repubblica.it/politica/2021/09/04/news/amministrative_liste_chiuse_roma_napoli_calabria_torino-316477595/?ref=RHTP-BH-I315657642-P2-S2-T1 Amministrative, liste chiuse. Folla di candidati sindaco: 22 a Roma, 13 a Milano. Tra i consiglieri Pippo Franco, il chitarrista dei Subsonica e i No Vax - La Repubblica].</ref> e ha raccolto 81 preferenze, le quali non gli hanno consentito di essere eletto.<ref>{{Cita web|url=https://www.elezioni.comune.roma.it/elezioni/2021/amministrative/a102021/pref03.shtml|titolo=}}</ref>
 
== Filmografia ==
=== Cinema ===
* 1968 - [[Chimera (film 1968)|Chimera]] di [[Ettore Maria Fizzarotti]]
[[File:Basta guardarla - Carlo Giuffré e Pippo Franco.png|miniatura|[[Carlo Giuffré]] e Pippo Franco in ''[[Basta guardarla]]'' (1970) di [[Luciano Salce]]]]
* 1969 - [[Nell'anno del Signore]] di [[Luigi Magni]]
[[File:Pippo Franco Giovannona Coscialunga 1973.jpg|miniatura|Pippo Franco in ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]]'' (1973) di [[Sergio Martino]] ]]
* 1969 - [[L'odio è il mio Dio]] (anche musiche) di [[Claudio Gora]]
[[File:Nerone - Pippo Franco.png|miniatura|Pippo Franco in ''[[Nerone (film 1977)|Nerone]]'' (1977) di [[Mario Castellacci]] e [[Pier Francesco Pingitore]] ]]
* 1969 - [[Zingara (film 1969)|Zingara]] di [[Mariano Laurenti]]
[[File:Scherzi da prete (1978).jpg|miniatura|[[Bombolo]] e Pippo Franco in ''[[Scherzi da prete]]'' (1978) di Pier Francesco Pingitore ]]
* 1969 - [[Il giovane normale]] di [[Dino Risi]]
[[File:Pippo franco 1983 sfrattato cerca casa equo canone.jpg|thumb|Pippo Franco in ''[[Sfrattato cerca casa equo canone]]'' (1983) di Pier Francesco Pingitore]]
* 1969 - [[Pensiero d'amore]] di [[Mario Amendola]]
* 1970 - [[Basta guardarla]] di [[Luciano Salce]]
* 1970 - [[W le donne]] di [[Aldo Grimaldi]]
* 1970 - [[Il debito coniugale]] di [[Franco Prosperi]]
* 1971 - [[Mazzabubù... Quante corna stanno quaggiù?]] di [[Mariano Laurenti]]
* 1972 - [[Boccaccio (film 1972)|Boccaccio]] di [[Bruno Corbucci]]
* 1972 - [[Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda]] di [[Mariano Laurenti]]
* 1972 - [[Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?]] di [[Billy Wilder]]
* 1973 - [[Rugantino (film)|Rugantino]] di [[Pasquale Festa Campanile]]
* 1973 - [[Furto di sera bel colpo si spera]] (anche musiche) di [[Mariano Laurenti]]
* 1973 - [[Patroclooo! E il soldato Camillone, grande grosso e frescone]] di [[Mariano Laurenti]]
* 1973 - [[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]] di [[Sergio Martino]]
* 1974 - [[La via dei babbuini]] di [[Luigi Magni]]
* 1974 - [[La sbandata]] di [[Alfredo Malfatti]] e [[Salvatore Samperi]]
* 1976 - [[Hanno ucciso un altro bandito]] di [[Guglielmo Garroni]]
* 1976 - [[Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa]] di [[Mario Castellacci|Castellacci]] e [[Pier Francesco Pingitore|Pingitore]]
* 1977 - [[Nerone (film 1976)|Nerone]] di [[Mario Castellacci|Castellacci]] e [[Pier Francesco Pingitore|Pingitore]]
* 1978 - [[L'inquilina del piano di sopra]] di [[Ferdinando Baldi]]
* 1978 - [[Scherzi da prete]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1979 - [[Tutti a squola]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1979 - [[L'imbranato]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1980 - [[Arrivano i bersaglieri]] di [[Luigi Magni]]
* 1980 - [[Il casinista]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1980 - [[Ciao marziano]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1980 - [[Il ficcanaso]] (anche sceneggiatura) di [[Bruno Corbucci]]
* 1980 - [[Zucchero, miele e peperoncino]] di [[Sergio Martino]]
* 1981 - [[La gatta da pelare]] (anche regia, musiche e soggetto)
* 1982 - [[Ricchi, ricchissimi, praticamente in mutande]] di [[Sergio Martino]]
* 1982 - [[Attenti a quei P2]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1983 - [[Sfrattato cerca casa equo canone]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1983 - [[Due strani papà]] di [[Mariano Laurenti]]
* 1983 - [[Il tifoso, l'arbitro e il calciatore]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
* 1992 - [[Gole ruggenti]] di [[Pier Francesco Pingitore]]
 
* ''Pi-greco'', episodio di ''[[Villa Borghese (film)|Villa Borghese]]'', regia di [[Gianni Franciolini]] (1953)
== Televisione ==
* 1971 - ''[[RiusciràAppuntamento ila cav. papà Ubu?Ischia]]'', regia di [[VitoMario MolinariMattoli]] e [[Giuseppe Recchia]](1960)
* 1973 - ''[[DoveNotti sta Zazànude]]'', regia di [[AntonelloEttore FalquiFecchi]] (1963)
* 1975 - ''[[MazzabubùChimera (film 1968)|Chimera]]'', regia di [[AntonelloEttore FalquiMaria Fizzarotti]] (1968)
* 1979 - ''[[CL'eraodio unaè voltail Romamio Dio]], regia'' di [[PierClaudio Francesco PingitoreGora]] (1969)
* 1979 - ''[[IZingara racconti(film di fantascienza di Blsetti1969)|Zingara]], nell'episodio "L'assassino", regia di [[AlessandroMariano BlasettiLaurenti]] (1969)
* ''[[Nell'anno del Signore]]'',<ref>In questo film, per l'unica volta nella sua carriera, Pippo Franco venne doppiato (da [[Pino Locchi]]).</ref> regia di [[Luigi Magni]] (1969)
* 1990 - [[Senator]] (anche sceneggiatore), regia di [[Gianfrancesco Lazotti]]
* 1997 - ''[[LadriIl sigiovane nascenormale]]'', regia di [[PierDino Francesco PingitoreRisi]] (1969)
* 1998 - ''[[LadriPensiero si diventad'amore]]'', regia di [[PierMario Francesco PingitoreAmendola]] (1969)
* 1999 - ''[[TreIl stelledebito coniugale]]'', regia di [[PierFranco Francesco PingitoreProsperi]] (1970)
* 2000 - ''[[LaW casale delledonne beffe(film)|W le donne]]'', regia di [[PierAldo Francesco PingitoreGrimaldi]] (1970)
* 2007 - ''[[DiBasta che peccato sei?guardarla]]'', regia di [[PierLuciano Francesco PingitoreSalce]] (1970)
* ''[[Mazzabubù... Quante corna stanno quaggiù?]]'', regia di Mariano Laurenti (1971)
* ''[[Boccaccio (film 1972)|Boccaccio]]'', regia di [[Bruno Corbucci]] (1972)
* ''[[Quel gran pezzo dell'Ubalda tutta nuda e tutta calda]]'', regia di Mariano Laurenti (1972)
* ''[[Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?]]'' (''Avanti!''), regia di [[Billy Wilder]] (1972)
* ''[[Giovannona Coscialunga disonorata con onore]]'', regia di [[Sergio Martino]] (1973)
* ''[[Rugantino (film)|Rugantino]]'', regia di [[Pasquale Festa Campanile]] (1973)
* ''[[Patroclooo!... e il soldato Camillone, grande grosso e frescone]]'', regia di Mariano Laurenti (1973)
* ''[[Furto di sera bel colpo si spera]]'', regia di Mariano Laurenti (1974)
* ''[[La via dei babbuini]]'', regia di Luigi Magni (1974)
* ''[[La sbandata]]'', regia di [[Alfredo Malfatti]] e [[Salvatore Samperi]] (1974)
* ''[[Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa]]'', regia di [[Mario Castellacci]] e [[Pier Francesco Pingitore]] (1976)
* ''[[Nerone (film 1977)|Nerone]]'', regia di Mario Castellacci e Pier Francesco Pingitore (1976)
* ''[[Hanno ucciso un altro bandito]]'', regia di [[Guglielmo Garroni]] (1976)
* ''[[L'inquilina del piano di sopra]]'', regia di [[Ferdinando Baldi]] (1977)
* ''[[I nuovi mostri#Cittadino esemplare|Cittadino esemplare]]'', episodio di ''[[I nuovi mostri]]'', regia di [[Ettore Scola]] (1977)
* ''[[Scherzi da prete]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1978)
* ''[[Tutti a squola]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1979)
* ''[[L'imbranato]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1979)
* ''[[Ciao marziano]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1980)
* ''[[Zucchero, miele e peperoncino#Secondo episodio|Secondo episodio]]'' di ''[[Zucchero, miele e peperoncino]]'', regia di Sergio Martino (1980)
* ''[[Arrivano i bersaglieri]]'', regia di Luigi Magni (1980)
* ''[[Il casinista]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1980)
* ''[[Il ficcanaso]]'', regia di Bruno Corbucci (1980)
* ''[[La gatta da pelare]]'', regia di Pippo Franco (1981)
* ''[[Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande#Primo episodio|Primo episodio]]'' di ''[[Ricchi, ricchissimi... praticamente in mutande]]'', regia di Sergio Martino (1982)
* ''[[Attenti a quei P2]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1982)
* ''[[Il tifoso, l'arbitro e il calciatore#Il tifoso|Il tifoso]]'', episodio di ''[[Il tifoso, l'arbitro e il calciatore]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1982)
* ''[[Sfrattato cerca casa equo canone]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1983)
* ''[["FF.SS." - Cioè: "...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?"]]'', regia di [[Renzo Arbore]] (1983)
* ''[[Due strani papà]]'', regia di Mariano Laurenti (1984)
* ''[[Gole ruggenti]]'', regia di Pier Francesco Pingitore (1992)
* ''[[Tiramisù (film)|Tiramisù]]'', regia di [[Fabio De Luigi]] (2016)
* ''[[Italian Business]]'', regia di Mario Chiavalin (2017)
* ''[[Nemici (film 2020)|Nemici]]'', regia di [[Milo Vallone]] (2020)
*''[[Una famiglia mostruosa]]'', regia di [[Volfango De Biasi]] (2021)
*''[[Il Circo delle Meraviglie (film 2024)|Il Circo delle Meraviglie]]'', regia di [[Mario Chiavalin (regista)|Mario Chiavalin]] (2024)
*''[[Il bar del cult]]'', regia di [[Mirko Zullo]] – docufilm (2025)
 
=== Televisione ===
* ''[[Riuscirà il cav. papà Ubu?]]'', regia di [[Vito Molinari]] e [[Beppe Recchia]] – miniserie TV (1971)
* ''[[Racconti di fantascienza]]'', regia di [[Alessandro Blasetti]] – miniserie TV, episodio ''L'assassino'' (1979)
* ''[[Senator (serie televisiva)|Senator]]'' – serie TV (1992)
* ''[[Ladri si nasce]]'', regia di [[Pier Francesco Pingitore]] – film TV (1997)
* ''[[Ladri si diventa]]'', regia di Pier Francesco Pingitore – film TV (1998)
* ''[[Tre stelle (miniserie televisiva)|Tre stelle]]'', regia di Pier Francesco Pingitore – miniserie TV (1999)
* ''[[La casa delle beffe]]'', regia di Pier Francesco Pingitore – miniserie TV (2000)
* ''[[Di che peccato sei?]]'', regia di Pier Francesco Pingitore – film TV (2007)
 
== Teatro ==
* ''Viola violino e viola d'amore'' di [[Garinei e Giovannini]] (1967)
* ''C'è da divertirsi, come disse Freud'', produzione Stefano Baldrini (1999)
* ''Che rimanga tra noi'', produzione Stefano Baldrini (2000-2001)
* ''Tutto in un momento'', produzione Stefano Baldrini (2002-2003)
* ''I miei primi 42 anni'', produzione Stefano Baldrini (2004-2005)
* ''Non prenda niente tre volte al giorno'', produzione Stefano Baldrini (2006-2007)
* ''Il Marchese del Grillo'', produzione Stefano Baldrini (2008-2013)
* ''Svalutescion'', produzione Stefano Baldrini (2012-2019)
*''Il segreto di Mastro Titta'', produzione Stefano Baldrini-Galpi srl (2013)
*''[[Pippo Franco Show]]'', con Melos Orchestra, produzione Francesco Serio per CDB (2015)
* ''[[Non ci resta che ridere]]'', con Pippo Franco, produzione Francesco Serio per CDB (2016)
* ''Brancaleone e la sua armata'', produzione Stefano Baldrini (2016-2017)
 
== Programmi televisivi ==
[[File:Carlo Frisi Vianello, con Oreste Lionello Mondaini, Leo Gullotta Leonida e Pippo Franco in "Bucce di Banana" su Rai 1.jpg|miniatura|[[Leo Gullotta]], [[Oreste Lionello]], [[Carlo Frisi]] e Pippo Franco nel programma ''[[Bucce di banana]]'' (1994)]]
*''[[Studio vuoto]]'' ([[Rai 1|Programma Nazionale]], 1971)
*''[[Dove sta Zazà]]'' (Programma Nazionale, 1973)
*''[[Ciao Willy]]'' (Programma Nazionale, 1974)
*''[[Tanto piacere]]'' (Programma Nazionale, 1975)
*''[[Mazzabubù (programma televisivo)|Mazzabubù]]'' (Programma Nazionale, 1975)
*''[[Saint Vincent estate]]'' ([[Rai 1|Rete 1]], 1976-1977-1978)
*''[[Pippo Franco al cabaret]]'' (Rete 1, 1977)
*''[[Bambole, non c'è una lira]]'' (Rete 1, 1977)
*''[[Il ribaltone (programma televisivo)|Il ribaltone]]'' (Rete 1, 1978)
*''[[C'era una volta Roma]]'', regia di [[Pier Francesco Pingitore]] ([[Rai 2|Rete 2]], 1979)
*''[[Giochiamo al varieté]]'' (Rete 1, 1980)
*''[[Scacco matto (programma televisivo)|Scacco matto]]'' (Rete 1, 1980)
*''[[Il tastomatto]]'' ([[Rai 2]], 1985)
*''[[Per chi suona la campanella]]'' (Rai 2, 1987)
*''[[Big!]]'' (Rai 1, 1987-1988)
*''[[Biberon (programma televisivo)|Biberon]]'' ([[Rai 1]], 1987-1990)
*''[[Crème caramel (programma televisivo)|Crème caramel]]'' (Rai 1, 1990-1992)
*''[[Stasera mi butto (programma televisivo)|Stasera mi butto]]'' (Rai 2, 1991)
*''[[La sai l'ultima?]]'' ([[Canale 5]], 1992-1995)
*''[[Saluti e baci (programma televisivo)|Saluti e baci]]'' (Rai 1, 1992-1993)
*''[[Bucce di banana]]'' (Rai 1, 1993-1994)
*''[[Bucce di banana di fine anno 1993]]'' ([[Rai 1]], 1993-1994)
*''[[Avanti un altro (programma televisivo 1994)|Avanti un altro]]'' (Canale 5, 1994)
*''[[Champagne (programma televisivo italiano)|Champagne]]'' (Canale 5, 1995)
*''[[Rose rosse (programma televisivo)|Rose rosse]]'' (Canale 5, 1996)
*''[[Sotto a chi tocca]]'' (Canale 5, 1996-1997)
*''[[Viva l'Italia (programma televisivo)|Viva l'Italia]]'' (Canale 5, 1997)
*''[[Viva le italiane]]'' (Canale 5, 1997)
*''[[Il paese delle meraviglie]]'' (Rai 1, 1998)
*''[[Gran caffè]]'' (Canale 5, 1998)
*''[[Festa di classe]]'' (Rai 2, 1999)
*''[[Il ribaldone]]'' (Canale 5, 1999)
*''[[BuFFFoni]]'' (Canale 5, 2000)
*''[[Saloon (varietà televisivo)|Saloon]]'' (Canale 5, 2001)
*''[[Marameo (varietà televisivo)|Marameo]]'' (Canale 5, 2002)
*''[[Miconsenta]]'' (Canale 5, 2003)
*''[[La sai l'ultima?|La sai l'ultimissima?]]'' (Canale 5, 2003)
*''[[Barbecue (varietà televisivo)|Barbecue]]'' (Canale 5, 2004)
*''[[Arrivano i Nostri]]'' (Canale 5, 2004)
*''[[Tele fai da te]]'' (Canale 5, 2005)
*''[[Torte in faccia (programma televisivo)|Torte in faccia]]'' (Canale 5, 2005-2006)
*''[[E io pago... (varietà televisivo)|E io pago...]]'' (Canale 5, 2007)
*''[[Gabbia di Matti]]'' (Canale 5, 2008)
*''[[Vieni avanti cretino (varietà televisivo)|Vieni avanti cretino]]'' ([[Rete 4]], 2008)
*''[[Bellissima - Cabaret anticrisi]]'' (Canale 5, 2009)
*''[[Techetechete']]'' (Rai 1, 2015) – puntata [[Puntate di Techetechete' (quarta stagione)|Puntata 14]]
*''[[Name That Tune - Indovina la canzone]]'' ([[TV8 (Italia)|TV8]], 2020)
 
== Programmi radiofonici ==
* ''Praticamente, no?'' (1978)
 
== Discografia ==
=== Discografia italiana ===
==== Album in studio ====
* 1968 – ''[[I personaggi di Pippo Franco]]'' ([[ARC (casa discografica)|ARC]], ALP 1008)
* 1971 – ''[[Cara Kiri]]'' ([[Dischi Ricordi]], SMRL 6085, e [[Cinevox]], ORL 8053)
* 1976 – ''[[Bededè]]'' (Cinevox, SC33/22)
* 1977 – ''[[Pippo Franco al cabaret]]'' (Cinevox, SC33/32)
* 1977 – ''[[Il bello e la bestia]]'' (Cinevox, SC 33.34, con [[Laura Troschel]])
* 1978 – ''[[Praticamente no]]'' (Cinevox, ORL8301)
* 1979 – ''[[C'era una volta Roma (album)|C'era una volta Roma]]'' (Cinevox, CAB2005, con Laura Troschel)
* 1981 – ''[[Vietato ai minori ed anche ai maggiori]]'' ([[Lupus (casa discografica)|Lupus]], LULP 14905)
* 1981 – ''[[Nasone disco show]]'' (Lupus, ORL 8465)
* 1982 – ''[[Che Fico!]]'' (Lupus, LULP 14908)
 
==== Raccolte ====
* 1983 – ''[[Super Pippo Franco Bambini]]'' ([[WEA Italiana|WEA]], EAN&nbsp;0008696)
* 1984 – ''[[Pippomix]]'' ([[Dischi Ricordi]], TSMRL6319
* 2016 – ''[[Super Pippo Franco]]'' ([[Siglandia]], SGL 2CD 009)
 
==== Partecipazioni ====
 
* 1969 – ''[[L'odio è il mio Dio (colonna sonora)|L'odio è il mio Dio]]'' ([[CAM (casa discografica)|CAM]], MAG 10.022; Pippo Franco canta il brano ''L'americana'')
 
==== Singoli ====
* 1967 – ''[[Vedendo una foto di Bob Dylan/Mister Custer]]'' ([[ARC (casa discografica)|Arc]], AN 4111)
* 1969 – ''[[La licantropia/Qualsiasi cosa faccio]]'' ([[Dischi Ricordi]], SRL 10557)
* 1976 – ''[[Praticamente no/I scherzi stupidi]]'' ([[Cinevox]], SC 1086)
* 1977 – ''[[Isotta/Ninna nanna nonna]]'' (Cinevox, SC 1103)
* 1978 – ''[[Di questo bel terzetto/Pippo nonna]]'' (Cinevox, SC 1116)
* 1979 – ''[[Mi scappa la pipì, papà/Dai, compra]]'' (Cinevox, SC 1124)
* 1979 – ''[[Tu per me sei come Roma/La fornarina]]'' (Cinevox, SC 1135)
* 1979 – ''[[Dai lupone dai/La gente mi vuole male]]'' (Cinevox, SC 1141)
* 1979 – ''[[Ammazza quant è bra'/Andiamocene a casa]]'' ([[Lupus (casa discografica)|Lupus]], LUN 4902)
* 1980 – ''[[La puntura/Sono Pippo col naso]]'' (Lupus, LUN 4906)
* 1980 – ''[[Prendi la fortuna per la coda/Aria di festa]]'' (Lupus, LUN 4912)
* 1980 – ''[[Mandami una cartolina/Lezione di inglese]]'' (Lupus, LUN 4914)
* 1982 – ''[[Che fico!/Ma guarda un po'!]]'' [(Lupus, LUN 4926)
* 1983 – ''[[Chì chì chì cò cò cò/Caaasa]]'' (Lupus, LUN 4943)
* 1983 – ''[[Chì chì chì cò cò cò/Caaasa|Chì chì chì cò cò cò (Rap Version)/Chì chì chì cò cò cò (Instrumental)]]'' (Lupus, LUX 10001)
* 1984 – ''[[Pinocchio chiò/La pantofola]]'' (Dischi Ricordi, SRL 11000)
* 1986 – ''[[Pepè/Pollice]]'' (Cinevox, SC 1194)
* 1988 – ''[[Il ballo marocchino/Il ballo marocchino (strumentale)]]'' ([[Five Record]], FM 13206)
* 1990 – ''[[Due risate/Biberon]]'' ([[LGO Music]], N-012190)
* 2017 – ''[[Che fico!/Ma guarda un po'!|#CheFico]]''
 
=== Collaborazioni ===
* 1977 – ''[[Quanto sei bella Roma (Canta se la vuoi cantar)/L'autostop]]'' (Cinevox, SC 1099)
* 1980 – ''[[Scacco matto/La sua mano]]'' ([[CBS Italiana|CBS]], 9094)
 
==== Partecipazioni ====
* 1981 – AA.VV. ''[[Solo Per La Vostra Antenna!!]]'' (Lupus, LULP 14906)
* 1987 – AA.VV. ''[[Una serata al cabaret]]'' ([[Spinnaker (casa discografica)|Spinnaker]])
 
=== Discografia fuori dall'Italia ===
==== Singoli ====
;Spagna
* 1979 – ''Me hago la pipì, papà'' ([[Hispavox]], 549 001)
* 1983 – ''Chì chì chì cò cò cò''' (Hispavox, 549 033)
 
;Germania
* 1979 – ''[[Mi scappa la pipì, papà/Dai, compra]]'' ([[Decca]], 6.12491 AC)
* 1983 – ''Chì chì chì cò cò cò/Caaasa'' ([[Ariola]], 105 352)
 
;Grecia
* 1983 – ''Chì chì chì cò cò cò/Caaasa'' ([[Music-Box]], SMB 10130)
 
;Francia
* 1983 – ''Chì chì chì cò cò cò''
 
== Opere ==
*''Il matto in casa'', Editoriale Due I, 1981.
*''Evoluzione interiore. Il primo passo'', Roma, Edizioni Mediterranee, 1997.
*''Pensieri per vivere. Itinerario di evoluzione interiore'', Roma, Edizioni Mediterranee, 2001. ISBN 88-272-1418-6.
* ''Non prenda niente tre volte al giorno. Il lato comico dell'esperienza umana'', con [[Antonio Di Stefano]], Milano, [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]], 2002. ISBN 88-04-50016-6.
*''Qui chiavi subito. Insegne, annunci, cognomi e strafalcioni tutti da ridere'', con Antonio Di Stefano, Milano, Mondadori, 2006. ISBN 88-04-53597-0.
*''L'occasione fa l'uomo ragno. Strafalcioni, cartelli, scritte sui muri e altri capolavori di umorismo involontario'', con Antonio Di Stefano, Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-56832-2.
* {{cita libro|titolo=La morte non esiste. La mia vita oltre i confini della vita|altri= con Rita Coruzzi|città=Milano|url=https://www.google.it/books/edition/La_morte_non_esiste/rmo4F0NXY9cC?hl=it&gbpv=1|editore=Edizioni Piemme|anno=2012|isbn=978-88-566-2569-1|cid=Franco, ''La morte non esiste''}}
 
=== Fumetti ===
 
* ''[[Peter Paper]]''
=== Singoli ===
* [[1967]] - ''Vedendo Una Foto di Bob Dylan''/''Mister Custer'', [[Arc]], AN 4111 (7)
* [[1969]] - ''Qualsiasi Cosa Faccia''/''La Licantropia'', [[Dischi Ricordi]], SRL 10557 (7")
<!-- DA WIKIFICARE
* Praticamente No / I Scherzi Stupidi (7'', 1976), Cinevox SC 1086
* Isotta / Ninna Nanna Nonna (7'', 1977), Cinevox SC 1103, sigla di "Anteprima di Secondo Voi" (2 edizioni con fondo bianco o verde)
* Quanto Sei bella Roma / L'Autostop (7'', 1977), Cinevox SC 1099 (singolo di Laura Troschel con la partecipazione di Pippo Franco)
* Il Bello e la Bestia / ?? (7'', 1977), Cinevox, SC?? (singolo di Laura Troschel con la partecipazione di Pippo Franco)
* Di Questo Bel Terzetto / Pippo Nonna (7'', 1978), Cinevox SC 1116, sigla de "Il Ribaltone"
* Mi Scappa La Pipì, Papà / Dai Compra (7'', 1979), Cinevox SC 1124, canzone ospite al "Festival di Sanremo 1979"
* Ammazza Quant è Bra' / Andiamocene a Casa (7'', 1979), Lupus LUN 4902, sigla iniziale di "C'era una volta Roma"
* Tu Per Me Sei Come Roma / ??? (7'', 1979), Cinevox SC 1135, sigla finale di "C'era una volta Roma" (con la partecipazione di Laura Troschel)
* Dai Lupone Dai / La Gente Mi Vuole Male (7'', 1980), Cinevox SC 1141, sigla di "Buonasera con... Alberto Lupo"
* La Puntura / Sono Pippo col Naso (7'', 1980), Lupus LUN 4906, canzone ospite al "Festival di Sanremo 1980"
* Prendi La Fortuna Per La Coda / Aria Di Festa (7'', 1980), Lupus LUN 4912, sigla finale di "Scacco Matto" (con la partecipazione di Laura Troschel)
* Mandami Una Cartolina / Lezione Di Inglese (7'', 1980), Lupus LUN 4914, pre-sigla finale di "Scacco Matto" (con la partecipazione di Laura Troschel)
* Che Fico! / Ma Guarda Un Po' (7'', 1982), Lupus LUN 4926, sigla del "Festival di Sanremo 1982"
* Chì Chì Chì Cò Cò Cò / Caaasa (7'', 1983), Lupus LUN 4943, canzone ospite al "Festival di Sanremo 1983"
* Pinocchio Chiò / La Pantofola (7'', 1984), Dischi Ricordi SRL 11000, no sigla
* Pepè / Pollice (7'', 1986), Cinevox, SC 1194, sigle di "Ottantasei"
* Il Ballo Marocchino / Strum (7'', 1988) Five Records FM 13206, no sigla
* Due Risate / Biberon (7'' 1988) ???, sigla di Biberon
* Bis, Bis Biscardi (2004), sigla del programma televisivo "Il processo di Biscardi" mai pubblicata in nessun formato
-->
 
=== LPSpot pubblicitari ===
* ''Sao Cafè'' (1982-1985)
 
== Note ==
* [[1968]] - ''I Personaggi Di Pippo Franco''
<references/>
* [[1971]] - ''Cara Kiri'', [[Dischi Ricordi]] (SMRL 6085) e [[Cinvevox]] (ORL 8053)
<!-- DA WIKIFICARE
* Bededè (LP, 1975), Cinevox SC33/22
* Al Cabaret (LP, 1977), Cinevox SC33/32, spettacolo teatrale con Bombolo e Sergio Leonardi
* Praticamente No (LP, 1978), Cinevox ORL8301
* Busti Al Pincio (LP, 1979), Cinevox, CAB2001, spettacolo teatrale
* C'era Una Volta Roma (LP, 1979), Cinevox CAB2005, spettacolo teatrale con Laura Troschel
* Vietato Ai Minori (LP, 1981), Lupus, LULP 14905
* Pippomix (LP, 1984), Ricordi, TSMRL6319, raccolta di nuove versioni dei successi in formato mix
* Super Pippo Franco Bambini (LP, 198?), Cinevox ???, raccolta di singoli e b-sides (l'ordine dei brani della tracklist non è confermato)
-->
 
== Bibliografia ==
* Andrea Jelardi, ''Queer tv, omosessualità e trasgressione nella televisione italiana'', Croce, Roma, 2007 - (prefazione di [[Carlo Freccero]]).
* Andrea Jelardi, [[Giuseppe Farruggio]], '' In scena en travesti, Il travestitismo nello spettacolo italiano'', Croce, Roma, 2009, (con divagazioni di [[Vittoria Ottolenghi]])
 
==Voci correlateAltri progetti ==
{{interprogetto|q}}
*[[cinema italiano]]
*[[musica leggera]]
*[[musica pop]]
 
==Collegamenti esterni==
* {{Imdb|nome|0290628Collegamenti esterni}}
* [{{Cita web |url=http://www.orrorea33giri.com/2006/02/pippo-franco.html |titolo=Pippo Franco - Discografia] su |sito=Orrore a 33 giri |accesso=21 settembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100304194844/http://www.orrorea33giri.com/2006/02/pippo-franco.html |dataarchivio=4 marzo 2010 |urlmorto=sì }}
* {{Cita web |url=http://www.amarcordrecords.it/discographypippofranco.html |titolo=Pippo Franco - Discografia |sito=Amarcord Records}}
 
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{{Portale|biografie|cinema|musica|teatro|televisione}}
 
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