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{{Organizzazione
L''''ERTMS''' o, più precisamente, l' '''ERTMS/ETCS''' ('''E'''uropean '''R'''ail '''T'''raffic '''M'''anagement '''S'''ystem/'''E'''uropean '''T'''rain '''C'''ontrol '''S'''ystem) è un avanzato sistema di gestione, controllo e protezione del traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo, progettato allo scopo di sostituire i molteplici e, tra loro incompatibili, [[Regime di circolazione|sistemi di circolazione e sicurezza]] delle varie Ferrovie [[europeo|Europee]] allo scopo di garantire l'interoperabilità dei [[treno|treni]] soprattutto sulle nuove [[ferrovia|reti ferroviarie]] europee ad [[Alta velocità]].
|Nome = ERTMS
[[Immagine:Führerstand ICE 1 ETCS.jpg|thumb|300px|right|Attrezzatura di bordo di rotabile atto alla circolazione in ETCS: cruscotto ''Eurocab'' DMI]]
|Nome ufficiale = European Rail Traffic Management System
|Nome ufficiale2 =
|Logo =
|Immagine = Führerstand ICE 1 ETCS.jpg
|Dimensione immagine =
|Didascalia = Attrezzatura di bordo di rotabile atto alla circolazione in ETCS: cruscotto ''Eurocab'' DMI.
|Abbreviazione =
|Tipo =
|Affiliazione =
|Fondazione = 1998/1999
|Fondatore =
|Scioglimento =
|Scopo =
|Naz sede =
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|Link sede =
|Altre sedi =
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|Carica =
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|Lingua =
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|Anno membri =
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|Anno volontari =
|Motto =
}}
 
L{{'}}'''ERTMS''' o, più precisamente, l{{'}}'''ERTMS/ETCS''' ('''E'''uropean '''R'''ail '''T'''raffic '''M'''anagement '''S'''ystem/'''E'''uropean '''T'''rain '''C'''ontrol '''S'''ystem) è un sistema di gestione, controllo e protezione del [[Gestione del traffico ferroviario|traffico ferroviario e relativo segnalamento a bordo]], progettato allo scopo di sostituire i molteplici, e tra loro incompatibili, [[Regime di circolazione|sistemi di circolazione e sicurezza]] delle varie ferrovie [[Europa|europee]] allo scopo di garantire l'[[interoperabilità]] dei [[treno|treni]] soprattutto sulle nuove [[alta velocità ferroviaria|reti ferroviarie ad alta velocità]].
 
== Storia ==
Le varie ferrovie europee, nate in origineun nacquerocontesto comestorico-politico differente da quello odierno e al servizio di entitàinteressi nazionali separateo cheimprenditoriali a volte contrapposti, si trovarono con il passare del tempo ad avere molto poco di comune avevano, poco più che lo [[scartamento]] standard di 1435  mm. Le differenze, notevoli, includevano differenti sistemi di trazione, di alimentazione elettrica, diversi [[gancio di trazione|sistemi di accoppiamento e repulsione]], diversi impianti di segnalamento e di controllo del traffico e molto spesso incompatibili tra loro. Con l'avvento dell'integrazione europea venne a definirsi la sempre più cogente necessità di stabilire delle norme progettuali comuni che permettessero ai singoli vettori del [[trasporto ferroviario]] la libera circolazione in tutte le reti ferroviarie dei paesiPaesi aderenti.
 
[[File:20070107S22.jpg|thumb|Boe ''Eurobalise'' in impianto ERTMS/ETCS di 1ºlivello]]
 
Le decisioni per studiare l'unificazione furono concordate in una riunione dei [[Ministro|ministri]] dei trasporti dei paesi aderenti tenutasi alla fine del [[1989]]; l'obiettivo era quello di ottenere l'interoperabilità dei vettori e ciò venne definito nei suoi requisiti essenziali da un gruppo di esperti ferroviari, inquadrati nel ''Gruppo di studio [[Union internationale des chemins de fer|UIC]]-ERRI-s 1069''; due anni dopo l'UIC e un pool di industrie ferroviarie (UNISIG) stabilirono le linee operative sviluppando il progetto unificato per un cruscotto di bordo (''Eurocab''), e un sistema di trasmissione dati terra-treno: quello discontinuo venne denominato ''[[Eurobalise]]'' e quello continuo ''Euroradio'': il primo in seguito divenne l'ETCS di 1º livello e il secondo l'ETCS di 2º livello.<ref>RFI, Il sistema ERTMS/ETCS.</ref> Il sistema ''ERTMS/ETCS'' venne sviluppato, in relazione al progetto comune definito ''European Rail Traffic Management System'', dal ''Gruppo europeo'' di utilizzatori costituito nel [[1995]] dalle [[SNCF|ferrovie francesi]], [[Deutsche Bahn|tedesche]] ed [[Ferrovie dello Stato|italiane]] che iniziarono la fase sperimentale ed attuativa; ad esse successivamente si aggiunsero le [[Red Nacional de los Ferrocarriles Españoles|ferrovie spagnole]], [[British Railway|britanniche]] e [[Nederlandse Spoorwegen|olandesi]]. Il tutto è stato definito dal [[Consiglio dell'Unione europea]] con la direttiva 96/48/EC del 23 luglio [[1996]] che ha stabilito le condizioni per l'interoperabilità del sistema ferroviario ad [[alta velocità]] e le linee guida per le specifiche tecniche relative.
 
Nel [[2001]] è stata adottata una nuova direttiva, la 2001/16/EC, che ha esteso l'interoperabilità anche alle reti ferroviarie convenzionali definendo le ''Specifiche tecniche di interoperabilità'' (STI) per lo ''SCC'', il [[Sistema di Comando e Controllo]]. Nel [[2004]] è stata istituita l'ERA (Agenzia Ferroviaria Europea) con ''lo scopo di contribuire, per gli aspetti tecnici, all'implementazione della legislazione comunitaria per il miglioramento della posizione competitiva del settore ferroviario, aumentando il livello di interoperabilità e sviluppando un approccio comune alla sicurezza del sistema ferroviario europeo''.<ref>European Railways Agency, Regolamento istitutivo 2004/881/EC, art. 1.</ref>
 
Anche altri paesi, come l'[[Ungheria]], hanno iniziato ad adeguarsi; nella versione ETCS di 1º livello, venne attrezzata la linea tra [[Budapest]] e [[Hegyeshalom]]. Il primo sistema ERTMS/ETCS di 2º livello invece venne installato sulla [[Ferrovia Roma-Napoli (alta velocità)|Roma-Napoli]], aperta nel [[2005]]. La previsione è quella di giungere all'installazione del sistema, per giungere all'interoperabilità piena, sulla rete dei ''Corridoi TEN'' individuati in sede europea.
Le decisioni per studiare l'unificazione furono concordate in una riunione dei [[Ministro|ministri]] dei trasporti dei paesi aderenti tenutasi alla fine del [[1989]]; l'obbiettivo era quello di ottenere l'interoperabilità dei vettori e ciò venne definito nei suoi requisiti essenziali da una gruppo di esperti ferroviari, inquadrati nel ''Gruppo di studio [[UIC]]-ERRI-s 1069''; due anni dopo l'UIC e un pool di industrie ferroviarie (UNISIG) stabilirono le linee operative sviluppando il progetto unificato per un cruscotto di bordo (''Eurocab''), e un sistema di trasmissione dati terra-treno: quello discontinuo venne denominato ''Eurobalise'' e quello continuo ''Euroradio'': il primo in seguito divenne l'ETCS di 1° livello e il secondo l'ETCS di 2°livello <ref>RFI, Il sistema ERTMS/ETCS</ref>. Il sistema ''ERTMS/ETCS'' venne sviluppato, in relazione al progetto comune definito ''European Rail Traffic Management System'', dal ''Gruppo europeo'' di utilizzatori costituito nel [[1995]] dalle [[SNCF|ferrovie francesi]], [[Deutsche Bahn|tedesche]] ed [[Ferrovie dello Stato|italiane]] che iniziarono la fase sperimentale ed attuativa; ad esse successivamente si aggiunsero le [[RENFE|ferrovie spagnole]], [[British Railway|inglesi]] e [[Nederlandse Spoorwegen|olandesi]]. Il tutto è stato definito dal [[Consiglio dell'Unione europea]] con la direttiva 96/48/EC del [[23 luglio]] [[1996]] che ha stabilito le condizioni per l'interoperabilità del sistema ferroviario ad [[Alta velocità]] e le linee guida per le specifiche tecniche relative.[[Immagine:20070107S22.jpg|thumb|300px|right|Boe ''Eurobalise'' in impianto ERTMS/ETCS di 1°livello]]
Nel [[2001]] è stata adottata una nuova direttiva, la 2001/16/EC, che ha esteso l'interoperabilità anche alle reti ferroviarie convenzionali definendo le ''Specifiche tecniche di interoperabilità'' (STI) per lo ''SCC'', il [[Sistema di Comando e Controllo]]. Nel [[2004]] è stata istituita l’ERA (Agenzia Ferroviaria Europea) con ''lo scopo di contribuire, per gli aspetti tecnici, all’implementazione della legislazione comunitaria per il miglioramento della posizione competitiva del settore ferroviario, aumentando il livello di interoperabilità e sviluppando un approccio comune alla sicurezza del sistema ferroviario europeo''<ref>European Railways Agency, Regolamento istitutivo 2004/881/EC, art. 1</ref>.
Anche altri paesi, come l'[[Ungheria]], hanno iniziato ad adeguarsi; nella versione ETCS di 1° livello, venne attrezzata la linea tra [[Budapest]] e [[Hegyeshalom]]. Il primo sistema ERTMS/ETCS di 2° livello invece venne installato sulla [[Roma]] - [[Napoli]], aperta nel [[2005]]. La previsione è quella di giungere all'installazione del sistema, per giungere all'interoperabilità piena, sulla rete dei ''Corridoi TEN'' individuati in sede europea.
 
== Cos'è il sistema ERTMS/ETCS ==
[[ImmagineFile:Croco+TBL1+ETCS.jpg|thumb|300px|right|Tratto di linea in Belgio attrezzato con tre sistemi differenti: ''Coccodrillo'' per ripetizione segnali in macchina, [[balise]] di tipo classico ed ''eurobalises[[eurobalise]]'' ETCS 1]]
Prima della definizione concordata del ''sistema ERTMS/ETCS'' nelle varie ferrovie degli stati europei erano stati implementati svariati sistemi di controllo della sicurezza della circolazione ferroviaria basati su differenti concezioni di principio. In [[Italia]] le [[Ferrovie dello Stato|FS]] avevano sviluppato il sistema di [[blocco automatico]] a correnti fisse, poi quello a correnti codificate (BACC[[Blocco elettrico automatico a correnti codificate|BAcc]]) basando la sicurezza di marcia sul riconoscimento da parte del macchinista degli aspetti dei codici che ripetevano con congruo anticipo l'aspetto dei segnali fissi di terra. Il mancato riconoscimento o il mancato rallentamento di marcia in tempo utile provocava l'arresto rapido del treno. In [[Germania]] si era sviluppato il sistema ''INDUSI'' con boe induttive di trasmissione a bordo poste in punti prefissi del [[Binario ferroviario|binario]]; sistemi di controllo e frenatura automatica rendevano sicuro il sistema, ma è evidente che la circolazione di locomotive tra le due reti, italiana e tedesca era del tutto incompatibile a meno di attrezzarle con ambedue i sistemi. Altre reti adottavano altrettanti differenti sistemi come ''[[ASFA]]/LZB'' in [[Spagna]], ''AWS'' in [[Gran Bretagna]] ed altri ancora al punto che si contavano circa 20 sistemi differenti.<ref>{{citaCita web|http://europa.eu/scadpluslegislation_summaries/legtransport/itrail_transport/lvb/l24458l24458_it.htm|Realizzazione del sistema di segnalamento ferroviario ERTMS/ETCS|1525-0205-20092011}}</ref>. Tale situazione obbligava i treni atti alla circolazione internazionale a montare a bordo diverse apparecchiature in grado di funzionare ciascuna con il sistema della rete in cui circolava con una un'enorme complicazione tecnica, costi elevati e necessità di macchinisti in possesso di svariate abilitazioni alla condotta; un esempio illuminante in tal senso erano i treni [[TGV#Collegamenti internazionali|TGV ''ThalisThalys'']] i cui costi di produzione risultavano molto più elevati dei TGV ''classici''. Anche se i sistemi utilizzati erano differenti tutte le tecnologie implementate si basavano su due sottosistemi essenziali: [[ATP]], ovvero ''[[Automatic Train Protection]]'', e [[ATC]] ossia ''[[Automatic Train Control]]''. In pratica il primo serve a garantire sempre il corretto distanziamento tra i treni in circolazione sulla linea e il secondo per intervenire con la [[freno|frenatura]] in emergenza nel caso di assente o di errato comportamento del macchinista alla guida del treno<ref>Vittorio Maria Cortese,''Controllo di velocità'' in iTreni 181/1997, pagg 12-17.</ref>.
 
Il sistema ERTMS/ETCS è costituito da differenti equipaggiamenti che hanno lo scopo di integrare le due funzioni suddette ed è caratterizzato da tre diversi livelli funzionali,: 1°º, 2°º e 3°º. La definizione del livello dipende da come la linea è equipaggiata ed il modo in cui le informazioni sono trasmesse tra treno e posti di controllo.
 
Nell'ETCS di 1°º livello l'autorizzazione al movimento e le corrispondenti informazioni sul percorso vengono trasmesse al treno e visualizzate in cabina al [[macchinista ferroviario|macchinista]] (cab signalling) in modo discontinuo mediante boe che realizzano l'autolocalizzazione del treno e trasmettono ad esso la condizione di via. Il tutto può essere integrato da una un'ulteriore serie di punti trasmittenti che forniscono in modo continuo le informazioni al treno e i relativi dati di controllo di marcia e posizionamento; il sistema può anche essere integrato con il [[GSM-R]]. Il sistema ECTSETCS di 2°º livello permette la gestione del distanziamento dei treni, anziché con le boe, tramite un sistema trasmittente a terra e un posto centrale (Radio Block Center) che, conoscendo lo stato della linea e degli altri treni, invia in continuità, tramite un collegamento GSM-R, informazioni ai treni relative all'autorizzazione all'avanzamento; questi possono così determinare il proprio profilo di velocità anche in base alle proprie caratteristiche di peso e frenatura.
Il sistema interviene tempestivamente ad ogni possibile rischio per la sicurezza.
 
Un rotabile attrezzato di apparecchiature ERTMS/ETCS (EuroCab) può operare su ogni linea ETCS senza particolari restrizioni tecniche. Questo innovativo sistema ha come obiettivi principali la massimizzazione delle prestazioni delle linee ferroviarie, sia quelle ad [[alta velocità]], che quelle di massimo interesse commerciale per realizzare l'[[interoperabilità]] dei vettori sulle diverse reti europee.<ref>{{citaCita web | 1 = http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/index.sdo | 2 = Sito ufficiale Ansaldo-STS | 3 = 16-02-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090104204531/http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/index.sdo | dataarchivio = 4 gennaio 2009 | urlmorto = sì }}</ref>.
 
IIl sistema è stato sviluppato in collaborazione tra [[Alstom]], [[Thales]], [[Invensys]], [[Ansaldo Signal N.V.]], [[Siemens (azienda)|Siemens]] e [[Bombardier]].
 
=== ETCS – Livello 0 ===
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=== ETCS – Livello 1 ===
[[ImmagineFile:ETCS Level 1.svg|thumb|270px|right|Schema di ETCS di 1°º livello]]
ETCS di 1 livello è un tipo di segnalazione a bordo (cab signalling system) che può essere aggiunto al sistema di segnalamento tradizionale esistente nella linea integrandolo con boe induttive ([[Balise|Eurobalise]]) e lasciando in funzione i segnali tradizionali esistenti a terra per la circolazione dei convogli tradizionali. Le boe fisse trasmittenti (''Eurobalise'') ripeteranno codificandoli opportunamente gli aspetti e le informazioni fornite dai segnali fissi di linea e forniranno alle apparecchiature di bordo del treno le necessarie autorizzazioni al movimento. Il [[computer]] di bordo dei rotabili attrezzati elaborerà le velocità massime e le curve di frenatura in base ai dati recepiti. Dato che il treno ottiene le informazioni necessarie dalle boe a terra è necessario che le impegni passandovi sopra per poter ottenere le necessarie autorizzazioni per i successivi movimenti. Le informazioni relative all'integrità del convoglio e il suo posizionamento vengono rilevate tramite i circuiti di binario. Mediante l'installazione di ''Eurobalises'' aggiuntive (''Euroloop'') tra un segnale di inizio tratta e uno di uscita è possibile ottenere una trasmissione abbastanza continua di informazioni. Le informazioni possono essere trasmesse per via induttiva al passaggio del locomotore o per via radio.
 
Il sistema permette l'attrezzaggio di linee a segnalamento tradizionale e la coesistenza dei due tipi di traffico, quello nazionale e quello interoperabile.<ref>{{citaCita web | 1 = http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/ERTMS_Level_1/index.sdo | 2 = ERTMS di 1°º livello | 3 = 15-02-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090330204747/http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/ERTMS_Level_1/index.sdo | dataarchivio = 30 marzo 2009 | urlmorto = sì }}</ref> Le [[ferrovie italiane]] hanno in corso iniziative per rendere compatibile con il ETCS di 1°º livello il sistema [[SCMT]] in corso di installazione su buona parte della [[Rete Ferroviaria Italiana|rete ferroviaria nazionale]].
 
=== ETCS – Livello 2 ===
[[ImmagineFile:ETCS Level 2.svg|thumb|270px|right|Schema di ETCS di 2°º livello]]
ETCS di 2 livello è un sistema di segnalazione e protezione del treno basato su una trasmissione radio di [[Digitale (informatica)|dati digitali]]. Nella cabina di guida su apposito pannello vengono visualizzate direttamente le informazioni relative alla via e le autorizzazioni al movimento dei treni. Le esatte posizioni dei treni, la direzione di marcia assieme a tutte le altre necessarie informazioni vengono trasmesse automaticamente al Radio Block Centre (RBC) a intervalli determinati. Il movimento dei treni è così monitorato in continuità per mezzo dei radio block centre.
 
L'autorizzazione al movimento viene trasmessa al veicolo in continuità via [[GSM-R]] assieme a tutte le informazioni relative alla linea come rallentamenti o velocità massima. Le boe Eurobalises in questo livello 2 vengono ad assumere soltanto la funzione di sensori di posizione e di riferimento con funzione di controllo e correzione eventuale di posizionamento del treno sulla linea. Il computer di bordo provvede ad elaborare in continuità i dati trasferiti e le massime velocità permesse punto per punto.
 
Il sistema risulta meno oneroso rispetto ad altri in quanto scompare la necessità dei circuiti di binario codificati in grado di trasmettere informazioni a bordo dei treni, dei segnali fissi luminosi e quanto ad essi connesso;. Le boe di linea sono di tipo semplice passivo e servono esclusivamente come sensori di certificazione del posizionamento del treno. Per contro è richiesta la presenza di un certo numero di [[RadioStazione trasmittenteradio base|stazioniStazioni radio]]Radio (Base Transceiver Stations)(BTS)]] per garantire un regolare flusso di dati tra terra e treno. Il sistema in totale automatismo interviene in caso di qualunque azione che pregiudichi la sicurezza della circolazione ferroviaria.<ref>{{citaCita web | 1 = http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/ERTMS_Level_2/index.sdo | 2 = ERTMS di 2°º livello sul sito Ansaldo | 3 = 15-02-2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090330005006/http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/ERTMS_Level_2/index.sdo | dataarchivio = 30 marzo 2009 | urlmorto = sì }}</ref>. Ad integrazione del tutto sono presenti anche punti di rilevamento termico che trasmettono segnali di controllo ed allarme in caso di riscaldamento anomalo di [[boccola|boccole]] e [[cuscinetto (meccanica)|cuscinetti]] delle [[Sala montata|ruote dei treni]].
 
Il sistema permette la circolazione, sulle [[Ferrovia|linee ferroviarie]] attrezzate con ETCS di 2°º livello solo ai rotabili attrezzati con ETCS-2°º e GSM-R, mentre ne esclude i mezzi tradizionali in grado di circolare mediante segnalamento a terra. Tali rotabili tuttavia sono in grado di circolare su tutte le linee attrezzate con apparecchiature di livello inferiore.
 
=== ETCS – Livello 3 ===
[[ImmagineFile:ETCS Level 3.svg|thumb|270px|right|Schema di ETCS di 3°º livello]]
Il livello 3 è ancora allo stadio di studio. Sono infatti ancora da determinare alcuni aspetti relativi alla sicurezza dei treni. Di massima il sistema prevede l'eliminazione di molte apparecchiature di terra affidando sia la localizzazione che il '''controllo di integrità dei convogli''' ad appositi apparati trasmittenti di bordo che dialogano in continuità con il ''posto centrale'' di elaborazione e controllo dei dati relativi alla marcia dei treni sulla tratta. Inoltre supera il concetto di [[sezione di blocco|sezione fissa di blocco]] introducendo quello di ''sezione di blocco dinamica'' modellata non sullo spazio ''fisico'' predeterminato ma creata in funzione delle esigenze della circolazione e delle possibilità offerte dal sistema radiotrasmittente.
L'ulteriore sviluppo del livello 3, con l'integrazione delle nuove tecnologie di comunicazione digitali senza fili nei sistemi di controllo dinamico del traffico sulle reti ferroviarie, è supportata anche dal Programma d'innovazione 2 dell'[[Impresa comune Shift2Rail]]<ref>{{cita web|url=http://shift2rail.org/research-development/ip2/|lingua=en|titolo=Signalling – Innovation Programme 2|accesso=7 febbraio 2017|dataarchivio=1 marzo 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170301115216/http://shift2rail.org/research-development/ip2/|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Radio Block Centre ==
Il ''Radio Block Centre'', (acronimo RBC) è il componente basilare dello ETCS di 2°º livello: è posto infatti in un apposito posto centrale dal quale tramite il [[Sistema di Comando e Controllo]] viene tenuta sotto controllo e gestita la circolazione dei treni. Mediante la trasmissione via radio con sistema [[GSM-R]] dedicato a 900 Mhz&nbsp;MHz ciascun [[treno]] riceve tutti i parametri da rispettare come velocità, vincoli relativi al percorso, possibili rallentamenti temporanei e quant'altro sia necessario a mantenere il corretto distanziamento tra i treni in circolazione. Contemporaneamente lo stesso RBC raccoglie le informazioni inviate dai treni. Tutto l'insieme delle informazioni relative al posizionamento dei convogli sulla tratta ferroviaria e alle infrastrutture permette di trasmettere al treno direttamente in cabina al sottosistema di bordo ''EVC'' (European Vital Computer) la cosiddetta ''Autorizzazione al movimento'' concessa dal sistema, cioè la libertà di circolazione rispetto al punto in cui iniziano le condizioni restrittive. Le informazioni che arrivano dal Radio Block Centre elaborate vengono visualizzate dallo schermo sul cruscotto della [[Locomotivalocomotiva]], (DMI) che indicherà la velocità ''obbiettivoobiettivo'', la distanza libera avanti e una serie di informazioni tra cui la velocità massima consentita.
===Protezione delle comunicazioni===
Le trasmissioni su rete aperta sono vulnerabili rispetto ad accessi non autorizzati. Al fine di garantire l'integrità e l'autenticità dei messaggi ricevuti ed inviati vengono utilizzate tecniche crittografiche a chiave segreta. Lo standard UNISIG Subset-137<ref>https://www.era.europa.eu/filebrowser/download/542_en .</ref><ref>http://www.kmc-subset137.eu.</ref> specifica le modalità di gestione ''on-line'' delle chiavi per applicazioni ERTMS/[[ETCS]].
 
==Applicazione europea del sistema ERTMS/ETCS==
La necessità di garantire in tempi accettabili l'interoperabilità ha spinto la maggior parte dei paesi europei ad adottare il sistema; {{Senza fonte|alcuni paesi dell'est-europeo e l'[[Austria]] hanno iniziato presto l'attivazione dell' ETCS di 1°º livello sulle linee convenzionali; altre come Italia, Germania, OlandaPaesi Bassi, Francia e, Gran Bretagna e Svizzera hanno optato per la realizzazione di ETCS di 2°º livello su buona parte delle linee [[AV]]Alta entrovelocità il [[2008ferroviaria|AV]].}}
 
== ERTMS/ETCS in Italia ==
Arrivate in ritardo alper quanto riguarda il completamento di una rete funzionale ad [[Altaalta velocità]], le [[Ferrovieferrovie italiane]] per contro sono state le prime in Europa ad avere scelto per le nuoveproprie lineetratte determinatamenteAV/AC il sistema ERTMS più avanzato di ERTMS:, quello di 2°º livello. La sperimentazione è iniziata con la prima linea ad essere completata, è stata la [[Ferrovia Roma-Napoli (alta velocità)|Ferroviaferrovia ad alta velocità Roma-Napoli]],. successivamenteSuccessivamente conil lasistema è stato applicato alle linee dedicate all'alta velocità [[Ferrovia Torino-Milano (alta velocità)|Ferrovia Torino-Milano]], in seguito con la [[Ferrovia Milano-Bologna (alta velocità)|Ferrovia Milano-Bologna]], e[[Ferrovia prestoMilano-Verona con(alta l'attivazionevelocità)|Milano-Brescia]] dellae [[Ferrovia Bologna-Firenze (alta velocità)|Ferrovia Bologna-Firenze]] (compresa la stazione e il passante sotterraneo di Bologna). Resta da operare l'adeguamento della prima [[Direttissima]]linea AVveloce, la [[Ferrovia Firenze-Roma (direttissima)|Ferroviaferrovia ''Direttissima'' Roma-Firenze-Roma]], la cui implementazione è in corso<ref>https://www.rfi.it/it/rete/i-nostri-progetti/principali-interventi-lavori-programmati/direttissima-roma---firenze.html</ref>. ANel determinaregiugno la2022 sceltail del[[gestore sistemadell'infrastruttura]] ha[[Rete contribuitoFerroviaria nonItaliana]] poco(gruppo la[[Ferrovie sceltadello Stato Italiane]]) si è aggiudicata, per un importo di elettrificare2,7 talimiliardi nuovedi lineeeuro, ferroviariela agara 25d’appalto kVmultitecnologica inper [[correntela alternata]]progettazione e [[frequenza]]la ''industriale''realizzazione datasu latutto notail problematicaterritorio nazionale dell’ERTMS (sempre di interferenzialitàlivello con2), ilche segnalamentointeresserà tradizionaleun FStotale adi ''correnticirca codificate''4.220&nbsp;km in tutto il territorio nazionale.
 
Nel 2022 è stato approvato il [https://www.mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/2022-06/Piano%20Accelerato%20ERTMS-ACC%20Rev.P.pdf piano ERTMS Accelerato] che prevede la copertura, con il sistema ERTMS, della rete nazionale gestita da RFI entro il 2036 con contemporanea e progressiva dismissione del sistema [[Sistema Controllo Marcia Treno|SCMT]] dal 2023 al 2036<ref>{{cita web|url=https://www.mit.gov.it/nfsmitgov/files/media/notizia/2022-06/Piano%20Accelerato%20ERTMS-ACC%20Rev.P.pdf|Piano completo ERTS nella rete RFI|accesso=3 ottobre 2025}}</ref>.
 
Sull'intera rete salentina delle [[Ferrovie del Sud Est]] (gruppo delle [[Ferrovie dello Stato Italiane]]), ovvero le linee [[Ferrovia Novoli-Gagliano del Capo|3 Novoli-Gagliano del Capo]], [[Ferrovia Casarano-Gallipoli|4 Casarano-Gallipoli]], [[Ferrovia Lecce-Gallipoli|5 Lecce-Gallipoli]], [[Ferrovia Zollino-Gagliano del Capo|6 Zollino-Gagliano del Capo]] e [[Ferrovia Maglie-Otranto|7 Maglie-Otranto]] sono stati avviati i cantieri per l'installazione dell'ERTMS di 2° livello.<ref name="ambienteambienti.com">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione|url=https://www.ambienteambienti.com/pnrr-partono-i-cantieri-delle-ferrovie-del-sud-est-foto/|titolo=PNRR, partono i cantieri delle Ferrovie del Sud Est – FOTO|sito=Ambient&Ambienti|data=2024-11-21|accesso=2025-10-03}}</ref><ref name="ambienteambienti.com"/><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.fsnews.it/it/focus-on/infrastrutture/2023/3/3/ferrovie-sud-est-salento-ertms.html|titolo=Ferrovie del Sud Est, il Salento avrà il più avanzato sistema di sicurezza della circolazione dei treni|sito=FS News|accesso=2025-10-03}}</ref>
 
===Funzionamento del sistema===
Le nuove linee AV/AC, sulle quali è stato attivato il sistema ERTMS/ETCS di 2°º livello, sono state rese atte alla ''[[Banalizzazione (ferrovia)|banalizzazione]],'' cioè alla marcia, indifferentemente, a destra, a sinistra o anche parallela dei convogli. Il percorso è privo di [[segnalamento ferroviario|segnali luminosi]] del tipo tradizionale a terra (ad eccezione dei segnali di confine) e di blocco elettrico a correnti codificate, ed al suo posto è stato attivato un sistema di [[blocco radio]] che assicura il controllo dei treni mediante un ''continuum'' di informazioni scambiate tra i treni e un Postoposto Centralecentrale RBC mediante boe "Eurobalise" e GSM-R. L'esercizio della linea e dei suoi parametri avviene in telecomando tramite il [[Sistema di Comando e Controllo]]. Le sezioni di blocco sono di lunghezza fissa di 6 km e1800m, sono individuate da apposite boe e segnalate mediante una segnaletica rifrangente di inizio e fine sezione. La segnaletica è posta anche a protezione dei ''Postiposti di Servizioservizio'' (PdS) siano essi ''[[Postoposto di Movimentomovimento|Postiposti di Movimentomovimento]]'', ''[[Posto di Comunicazione|Postiposti di Comunicazionecomunicazione]]'' o ''[[Bivio (ferrovia)|Bivibivi]]''. Tali segnali sono del tipo ''imperativo,'' cioè impongono l'arresto del treno a meno che abbia una un{{'}}''Autorizzazioneautorizzazione al Movimentomovimento'' (MA). IAlcuni binari da cui ha inizio la corsa di un treno (Start on Mission) attrezzato con la tecnologia ERTMS/ETCS sono muniti di un ulteriore segnale a tabella rettangolare rifrangente con la scritta ''START''., posta in corrispondenza con un Punto Informativo (PI) collegato con il Radio Block Centre. In tale punto il trenosistema riceve lela necessarieposizione autorizzazioni,del treno (StartPosition on MissionReport), informazione fondamentale perché il RBC possa concedere autorizzazioni al movimento per l'inizio della propria corsa.
 
Gli unici punti delle linee AV/AC muniti di segnali luminosi tradizionali a lato sono quelli di ''Confineconfine'', cioè i punti di interconnessione con le [[Ferrovia|linee tradizionali]], nelle quali vieneil disattivatosistema ilERTMS non è presente: in tali punti i treni commutano tra l'uso del sistema ERTMS e la circolazione avviene con [[SCMT]] e/o con il riconoscimento a vista dei segnali.
{{Vedi anche|Segnalamento ferroviario in Italia#Segnali per linee ad Alta Capacità / Alta Velocità (AC/AV)}}
 
===La marcia dei treni===
[[ImmagineFile:SegnaliFerroviari-AVAC-DMI.gif|250px|thumb|right|DMI]]
I treni, per potersi avviare in linea, ricevono dei messaggi elettronici visualizzati a bordo sul cruscotto del ''DMI'' denominati ''Autorizzazioneautorizzazione al Movimentomovimento'' (MA).
Queste possono essere di due3 tipi:
*# MA in ''Supervisionesupervisione completa'' o ''Fullfull Supervisionsupervision'';
*# MA con [[Marciamarcia a vista]] con Apposita Prescrizione o ''Onon Sightsight''.;
# MA con apposita prescrizione o ''staff responsible'' (per apposita prescrizione si intende comunicazioni registrate verbali o scritte).
Solo il primo caso permette al [[Treno]] la marcia a velocità piena, sul cruscotto DMI vengono visualizzate tutte le indicazioni relative e la marcia si svolge sotto la piena supervisione del Blocco radio. Nel secondo caso, a seconda dell'opportunità, il treno non supererà la velocità di 30 km/h o 60 km/h arrestandosi a fine [[sezione di blocco]] in quanto la circolazione avviene in ''condizioni degradate'', cioè in ''Override'' del cruscotto DMI prescritta dal [[Dirigente Centrale Operativo]] ed operata dal [[Macchinista ferroviario|Macchinista]]. La trasmissione delle prescrizioni avverrà mediante moduli M.40 TELEC.
Solo il primo caso permette al [[treno]] la marcia alla velocità piena ma sempre imposta dalla MA (univoco per quel treno), sul cruscotto DMI di Bordo treno vengono visualizzate tutte le indicazioni relative e la marcia si svolge sotto la piena supervisione del blocco radio. Nel secondo caso, il treno non supererà la velocità di 30&nbsp;km/h. Nel terzo caso il treno, a seconda dell'opportunità, non supererà la velocità di 30&nbsp;km/h o 50&nbsp;km/h arrestandosi al successivo segnale fisso, ovvero segnale imperativo di fine sezione/di protezione/di confine/di posto di esodo, in quanto la circolazione treni avviene in ''condizioni degradate'', cioè in ''override'' del cruscotto DMI prescritta dal [[Dirigente Centrale Operativo]] ed operata dal [[Macchinista ferroviario|macchinista]]. La trasmissione delle prescrizioni avverrà mediante moduli M.40 TELEC/1 e TELEC/2 (BLOCCO RADIO) e comunque con comunicazioni registrate verbali (se debitamente autorizzate) o scritte.
 
Quando il treno proviene da un tratto di linea, o stazione, della linea tradizionale il macchinista disinserisce la funzione SCMT o [[Blocco elettrico automatico a correnti codificate|ripetizione segnali]] e verifica il passaggio da ''ETCS Livello 0'' a ''ETCS Livello 2'' e l'attivazione della [[icona]] di ''Full Supervision''; avvenuto questo la marcia avverrà rispettando l'indicazione di velocità indicata dal cruscotto DMI e il punto obbiettivo a cui raggiungerla. Le operazioni di cambio RBC avverranno automaticamente assieme a tutte quelle relative al cambio di [[Elettrotecnica|fase]] della [[linea elettrica]] a 25 kV (ogni 12 km). Tutti i segnali a terra non avranno alcun significato nella marcia in ''Full Supervision'' mentre lo riprenderanno in caso anomalo di circolazione degradata. Al termine della tratta, al rientro nella [[ferrovia|linea]] tradizionale, il macchinista ripeterà le operazioni iniziali all'inverso riattivando i sistemi classici di controllo della marcia.
 
Quando il treno proviene da un tratto di linea, o stazione, della linea tradizionale, esistono delle località di servizio denominate ''interconnessioni'' che consentono ai treni attrezzati di immettersi sulla linea AV ERTMS/ETCS L2 a determinate condizioni, da cui dipende la disposizione a via libera del segnale. Le condizioni sono:
==Significato degli acronimi==
c-con consenso connessione (treno connesso con RBC),
*UIC = Union Internationale des Chemins de Fer
consenso immissione DCO,
*ERRI = European Rail Research Institute
predisposizione dell'itinerario,
*ERA = European Railways Agency (Agenzia Ferroviaria Europea)
libertà della sezione di blocco a valle
*ERTMS = European Rail Traffic Management System
esistenza dell'MA.
*ETCS = European Train Control System
In questa località di transizione tra i due regimi di esercizio il macchinista disinserisce la funzione SCMT o [[Blocco elettrico automatico a correnti codificate|ripetizione segnali]] e verifica il passaggio da ''ETCS Livello 0'' a ''ETCS Livello 2'' e l'attivazione della [[Icona (informatica)|icona]] di ''full supervision''; avvenuto questo la marcia avverrà rispettando l'indicazione di velocità indicata dal cruscotto DMI e il punto obiettivo a cui raggiungerla. Le operazioni di cambio RBC avverranno automaticamente assieme a tutte quelle relative al cambio di [[Elettrotecnica|fase]] della [[linea elettrica]] a 25 kV (ogni 12&nbsp;km). Tutti i segnali a terra non avranno alcun significato nella marcia in ''full supervision'' mentre lo riprenderanno in caso anomalo di circolazione degradata. Al termine della tratta, al rientro nella [[ferrovia|linea]] tradizionale, il macchinista ripeterà le operazioni iniziali all'inverso riattivando i sistemi classici di controllo della marcia.
*SCMT = Sistema di Controllo Marcia Treno
*DMI = Driver Machine Interface (cruscotto di bordo)
*RBC = Radio Block Centre
 
== Note ==
<references />
 
==Bibliografia==
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| cognome= Pallotta
| nome= Lorenzo
| coautori= Mosca Marco
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| titolo= Dalla Direttissima all'Alta Velocità-TuttoTreno Tema 22<!-- Titolo del libro (NO ''corsivo'') , se è presente come voce su WP aggiungere parentesi quadre [[ ]] -->
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| cognome=
| nome=
| coautori=
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| titolo= Linea AV/AC ,ERTMS/ETCS-Livello 2 senza segnalamento fisso luminoso<!-- Titolo del libro (NO ''corsivo'') , se è presente come voce su WP aggiungere parentesi quadre [[ ]] -->
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| cognome=
| nome=
| coautori=
| wkautore= <!-- se presente in WP inserire la pagina dell'autore -->
| titolo= Il sistema ERTMS/ETCS<!-- Titolo del libro (NO ''corsivo'') , se è presente come voce su WP aggiungere parentesi quadre [[ ]] -->
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*{{cita libro
| cognome=
| nome=
| coautori=
| wkautore= <!-- se presente in WP inserire la pagina dell'autore -->
| titolo= Istruzione per l'esercizio sulle Linee a doppio binario banalizzate AV/AC ,ERTMS/ETCS-L2 <!-- Titolo del libro (NO ''corsivo'') , se è presente come voce su WP aggiungere parentesi quadre [[ ]] -->
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| città=
| anno= 2005
| id= <!-- ISBN xxxxxxxxxx (Wikilink automatico)-->
}}
*{{cita libro
| cognome= Senesi
| nome= Fabio
| coautori= Marzilli Enzo
| wkautore= <!-- se presente in WP inserire la pagina dell'autore -->
| titolo= European Train Control System <!-- Titolo del libro (NO ''corsivo'') , se è presente come voce su WP aggiungere parentesi quadre [[ ]] -->
| editore= CIFI
| città=
| anno=
| id= <!-- ISBN xxxxxxxxxx (Wikilink automatico)-->
}}
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*[[SCMT]]
 
== Altri progetti ==
==Collegamenti esterni==
{{interprogetto}}
*[http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=2ea08c3e13e0a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD ERTMS ed interoperabilità su sito RFI]
*[http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/index.sdo Sito ufficiale dell'Ansaldo-STS]
*[http://www.ertms.com/ Il sito ufficiale del pool ERTMS]
*[http://www.youtube.com/watch?v=xCS9D1C7DXo Video RFI del sistema ERTMS/ETCS]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Ferrovia}}
* {{cita web|url=http://www.rfi.it/rfi/SICUREZZA-E-INNOVAZIONE/Tecnologie/ERTMS:-interoperabilit%C3%A0|titolo=ERTMS ed interoperabilità su sito RFI}}
{{Portale|trasporti}}
* {{cita web | 1 = http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/index.sdo | 2 = Sito ufficiale dell'Ansaldo-STS | accesso = 14 febbraio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20090104204531/http://www.ansaldo-sts.com/AnsaldoSTS/IT/Business/HighSpeed/ERTMS/index.sdo | dataarchivio = 4 gennaio 2009 | urlmorto = sì }}
* {{cita web | 1 = http://www.ertms.com/ | 2 = Il sito ufficiale del pool ERTMS | accesso = 14 febbraio 2009 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150627053808/http://www.ertms.com/ | dataarchivio = 27 giugno 2015 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=xCS9D1C7DXo|titolo=Video RFI del sistema ERTMS/ETCS}}
* {{cita web|http://www.ertms.net/|Il sito del sistema ERTMS}}
* {{cita web | 1 = http://www.uic.org/ertms#What-is-ERTMS | 2 = UIC, cos'è l'ERTMS | accesso = 6 luglio 2016 | dataarchivio = 2 luglio 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160702025656/http://www.uic.org/ertms#What-is-ERTMS | urlmorto = sì }}
 
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Sicurezza e segnalamento]]
{{Portale|Controlli automatici|trasporti}}
 
[[Categoria:Sistemi di protezione marcia treno]]
[[cs:European Rail Traffic Management System]]
[[da:European Rail Traffic Management System]]
[[de:ERTMS]]
[[en:European Rail Traffic Management System]]
[[es:European Rail Traffic Management System]]
[[fi:ERTMS]]
[[fr:Système européen de surveillance du trafic ferroviaire]]
[[ja:ERTMS]]
[[nl:European Railway Traffic Management System]]
[[no:ERTMS]]
[[pl:European Train Control System]]
[[sv:ERTMS]]