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{{OS|storia|luglioantica 2009Roma}}

Le '''contiones''' sono le riunioni, informali, tenute nel periodo repubblicano a [[Roma]] nel corso delle quali i [[Magistratura (storia romana)|magistrati]] parlavano al popolo e lo stesso potevano fare i cittadini.

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Erano una forma diretta di confronto tra cittadini e magistrati, che li interpellavano per verificare l' orientamento del popolo riguardo a determinate proposte o eventualmente per tentare di orientarlo.

{{S|storia}}

Le '''contiones''' sono le riunioni, informali, tenute nel periodo repubblicano a Roma nel corso delle quali i magistrati parlavano al popolo e lo stesso potevano fare i cittadini.

Erano una forma diretta di confronto tra cittadini e magistrati, che li interpellavano per verificare l' orientamento del popolo a determinate proposte o eventualmente per tentare di orientarlo.

Dovevano essere convocate o da un magistrato o da un sacerdote che riuniva la '''contio'''; potevano essere interrotte da un magistrato superiore come per i comizi (tributi, centuriati, curiati). Non era necessario trarre gli auspici per convocare i cittadini nella contiones.

Dovevano essere convocate o da un magistrato o da un [[Sacerdozio (religione romana)|sacerdote]] che riuniva la '''contio'''; potevano essere interrotte da un magistrato superiore come per i [[comizi]] (tributi, centuriati, curiati). Non era necessario trarre gli auspici per convocare i cittadini nella contiones.

[[Categoria:Storia di Roma antica]]

Non era necessario trarre gli [[Auspicia|auspici]] per convocare i cittadini nelle contiones.

{{portale|antica Roma}}

[[Categoria:Storia di Roma]]