Ultimo (miniserie televisiva): differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Curiosità: Parsifal e le Walchirie
 
(166 versioni intermedie di 99 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{FictionTV
|titoloitalianotitolo italiano = Ultimo
|immagine = Ultimobysimoarfa94Logo finale del film ultimo.JPG|500pxpng
|didascalia=I titoli= dilogo testafinale del film
|titolo originale =
|nomepaese= [[Italia]]
|paese = Italia
|annoproduzione= [[1998]]
|anno prima visione = [[1998]]
|tipofiction= miniserie TV
|tipo fiction = miniserie TV
|nomegenere= biografico
|genere = biografico
|episodi= 2
|genere 2 = drammatico
|genere 3 = poliziesco
|durata = 180 min
|linguaoriginalelingua originale = [[lingua italiana|italiano]]
|aspect ratio =
|aspectratio=
|regista = [[Stefano Reali]]
|tipocolore= colore
|soggetto = [[Maurizio Torrealta]]
|tipoaudio= stereo
|nomeregistasceneggiatore = Salvatore Basile, [[Graziano Diana]], [[Stefano Reali]]
|attori = *[[Raoul Bova]]: capitano Roberto Di Stefano, detto "Ultimo"
|nomesoggetto= [[Maurizio Torrealta]]
*[[Ricky Memphis]]: maresciallo Riccardo Fortunato Cotone, detto "Solo"
|nomesceneggiatore= [[Salvatore Basile]], [[Graziano Diana]], [[Stefano Reali]]
*[[Giorgio Tirabassi]]: maresciallo Giovanni Giorgio Sarubbi, detto "Ombra"
|nomeattori=
*[[Paolo Seganti]]: appuntato Alfredo Tosello, detto "Arciere"
*[[Raul Bova]]: Capitano Di Stefano Roberto
*[[Beppe Fiorello]]: appuntato Domenico Nocelli, detto "Parsifal"
*[[Ricky Memphis]]: Maresciallo Fortunato Riccardo
*[[Francesco Benigno]]: brigadiere Francesco Patania, detto "Aspide"
*[[Paolo Seganti]]: Appuntato Tosello Alfredo
*[[Simone Corrente]]: appuntato Tommaso Partino, detto "Pirata"
*[[Beppe Fiorello]]: Appuntato Nocelli Domenico
*[[Mariano Rigillo]]: generale Trani
*[[Giorgio Tirabassi]]: Maresciallo Sarubbi Giovanni
*[[Domenico Fortunato]]: maggiore Fiorentini
*[[Francesco Benigno]]: Brigadiere Patania Francesco
*[[Federico Pacifici]]: maggiore Anselmo
*[[Simone Corrente]]: Appuntato Partino Tommaso
*[[Stefania Orsola Garello]]: procuratore Francesca Montanari
*[[Mariano Rigillo]]: Generale Trani
*[[Emilio Bonucci]]: sostituto procuratore della Repubblica Guido Baratta
*[[Domenico Fortunato]]: Capitano Fiorentini
*[[FedericoPino PacificiCaruso]]: MaggioreGiuseppe AnselmoNiscemi
*[[Anna Rita Del Piano|Rita del Piano]]: moglie di Giuseppe Niscemi
*[[Stefania Orsola Garello]]: Dottoressa Montanari
*[[Emilio Bonucci]] : Guido Baratta Sostituto Procuratore della Repubblica
*[[Pino Caruso]] : Giuseppe Niscemi
*[[Nicole Grimaudo]]: Carmela
*[[Stefano Abbati]]: Pasquale Corinna, "Ildetto il "Pugliese"
*[[Victor Cavallo]]: Salvatore "Totò" Partanna
*[[Ubaldo Lo Presti]]: Domenico Uncini
*[[Manuele Oliverio]]: Fabrizio Uncini, fratello minore di Domenico
|nomefotografo=
*[[Giuseppe Calcagno (attore)|Giuseppe Calcagno]]: Riccobono
|nomemontaggio=
*[[Maurizio Mattioli]]: maresciallo al poligono
|nomemusicista= [[Andrea Morricone]], [[Ennio Morricone]]
*[[Giancarlo Giannini]]: giudice Giorgio Niboli, detto il "Nibbio" (immagini d'archivio)
|nomescenografo=
|fotografo =
|nomecostumista=
|montatore =
|nomeeffettispeciali=
|musicista = [[Andrea Morricone]], [[Ennio Morricone]]
|nomeproduttore=
|scenografo =
|produttoreesecutivo=
|costumista =
|casaproduzione= [[Taodue]]
|effetti speciali =
|dataavvio-trasmissioneoriginale= [[17 novembre]] [[1998]]
|produttore = [[Pietro Valsecchi]], [[Camilla Nesbitt]]
|datafine-trasmissioneoriginale= [[19 novembre]] [[1998]]
|produttore esecutivo =
|reteoriginale= [[Canale 5]]
|casa produzione = [[Taodue]]
|nomepremi=
|inizio prima visione = 17 novembre 1998
|seguiti=
|fine prima visione = 19 novembre 1998
*[[Ultimo - La sfida]]
|rete TV = [[Canale 5]]
*[[Ultimo - L'infiltrato]]
|seguiti = ''[[Ultimo - La sfida]]''
''[[Ultimo - L'infiltrato]]'' <br />
''[[Ultimo - L'occhio del falco]]'' <br />
''[[Ultimo - Caccia ai Narcos]]''
}}
'''''Ultimo''''' è una [[miniserie televisiva]] [[italia]]na, ispirata al libro ''[[Ultimo - Il capitano che arrestò Totò Riina]]'', la [[Regia cinematografica|regia]] è di [[Stefano Reali]] ed è stato trasmesso per la prima volta nel [[1998]] su [[Canale 5]].
 
== Cast ==
Il protagonista è [[Raul Bova]] il cui nome nel film è Roberto Di Stefano (chiamato Ultimo). Gli altri personaggi principali sono:
Maresciallo <small></small>Riccardo Fortunato detto Solo ([[Ricky Memphis]]),
Appuntato Partino Tommaso detto Pirata ([[Simone Corrente]]),
Brigadiere Patania Francesco detto Aspide ([[Francesco Benigno]]),
Appuntato Tosello Alfredo detto Arciere ([[Paolo Seganti]]),
Maresciallo Sarubbi Giovanni detto Ombra ([[Giorgio Tirabassi]]),
Appuntato Nocelli Domenico detto Parsifal ([[Beppe Fiorello]])
Tutti prestano servizio nell'Arma dei [[Carabinieri]] e vengono reclutati da Ultimo fra ''gli ultimi''
 
== Trama ==
Il tenente [[Personaggi di Ultimo (miniserie televisiva)#Gruppo Crimor|Roberto Di Stefano]] e il maresciallo Riccardo Fortunato Cotone inseguono un latitante fino a un casolare senza però volerlo catturare, sperando che li conduca fino al super boss [[Personaggi di Ultimo (miniserie televisiva)#Cattivi|Salvatore "Totò" Partanna]]. Il loro intento fallisce in quanto il Procuratore Guido Baratta e diversi carabinieri erano già sul posto e intervengono per catturare il latitante, ma questi fugge. Tra i carabinieri c'è il brigadiere Francesco Patania, vecchia conoscenza di Di Stefano e Cotone. I tre scoprono il corpo del piccolo Santino Pandurra, figlio del pentito Rosario. Il bambino è stato imprigionato nel casolare e poi fatto morire di fame da Partanna. Il metodo di Baratta è "meglio un uovo oggi che una gallina domani", per cui biasima il tenente Di Stefano che avrebbe potuto catturare subito il latitante e invece non ha colto l'occasione. "Ultimo", in disaccordo coi superiori, agisce secondo i metodi del Nibbio che lo fece crescere sotto la sua ala, ossia il giudice Giorgio Niboli, ucciso da [[Cosa Nostra]]. Di Stefano chiede il trasferimento e lascia Cotone e Patania in Sicilia.
 
Roberto Di Stefano viene trasferito a Roma, alla caserma "Orlando De Tomaso", dove fa subito amicizia con l'appuntato Domenico Nocelli. Da sette mesi è capitano, si fa chiamare "Ultimo" e ha condotto brillanti operazioni come la "[[Duomo Connection|Stadio Connection]]" e l'arresto dei fratelli mafiosi Missale, in memoria del Nibbio. Ora decide di prendere su di sé le indagini finora svolte dal maggior Anselmo sul [[commercialista]] di Partanna, il ragioniere Giuseppe Niscemi, che si trova a [[Roma]]. Ultimo non ha molti amici nell'Arma, il maggior Anselmo e il Procuratore Baratta lo ostacolano, però ha molta stima del [[generale]] Trani che in alcune situazioni lo aiuta. Per portare a termine il compito, "Ultimo" vuole costituire, con l'aiuto di Nocelli, un gruppo con altri cinque carabinieri, tutti relegati ai margini dell'[[Arma]]. Come "Ultimo", ognuno dei sei [[militari]] dovrà rinunciare al proprio nome di battesimo, sostituendolo con un nome ''di battaglia'' e non far sapere a nessuno gli incarichi o lo scopo della missione. Tra questi, "Ultimo" richiama dalla Sicilia proprio Cotone e Patania.
Ultimo, insieme alla squadra, viene incaricato di seguire il [[commercialista]] Giuseppe Niscemi, ragioniere del boss Salvatore Partanna ([[latitanza|latitante]] che cerca di catturare da molto tempo) che si trova a [[Roma]]. Ultimo non ha molti amici nell'Arma, però ha molta stima del [[generale]] Trani che in alcune situazioni lo aiuta.
 
Nasce ufficialmente [[CRIMOR - Unità militare combattente|Crimor]]. "Ultimo" e il suo gruppo CRIMOR composto da Cotone detto ''Solo'', Patania detto ''Aspide'', Nocelli detto ''Parsifal'', il maresciallo Giovanni Giorgio Sarubi detto ''Ombra'', l'appuntato Alfredo Tosello detto ''Arciere'' e l'appuntato Tommaso Partino detto ''Pirata'', con l'ausilio di pochi mezzi e l'aiuto del Procuratore Francesca Montanari, anche lei allieva del Nibbio, si mettono al lavoro. Decidono di perseverare sulla pista di Niscemi sebbene il Maggior Anselmo, prima di loro, non vi abbia cavato un ragno dal buco: Niscemi sembra un vicolo cieco.
Insieme al suo gruppo, con l'ausilio di pochi mezzi, si mettono a lavoro; dopo molti inseguimenti riescono a catturare Niscemi. Ultimo dopo aver saputo che Partanna si trova in [[Sicilia]] decide di andare lì con il suo gruppo in totale clandestinità; nel frattempo la sua squadra arresta anche il braccio destro di Partanna, detto il Pugliese. La [[Procura]], intanto, cerca di togliere l'incarico ad Ultimo; prima che questo accada, Ultimo preleva Niscemi dal carcere perché è l'unico in grado di riconoscere il boss dall'unica foto in loro possesso che risale a molti anni prima. Cosi con l'aiuto di Niscemi, Ultimo ed il suo gruppo riescono a catturare Partanna.
 
Ai primi di Agosto, dopo quasi un anno di duro lavoro, gli uomini di CRIMOR riescono a identificare a Roma il killer Pasquale Corinna detto "Pugliese" come uno degli uomini di Partanna, e riescono a catturare Niscemi, salvandolo proprio dal Pugliese che doveva eliminarlo per conto di Partanna. Il Pugliese sfugge alla cattura ma Niscemi, per salvarsi da Partanna, decide di collaborare. Nonostante questo successo, il gruppo CRIMOR perde Parsifal per la leucemia di cui soffriva da anni e gli sforzi fatti per aiutare la squadra.
 
Dopo un rocambolesco inseguimento in cui viene ferito gravemente ''Arciere'', CRIMOR arresta anche il braccio destro di Partanna, il Pugliese (che aveva ucciso prima la moglie e il nipote di Niscemi e poi l'altro amico di ''Ultimo'' il maggiore Fiorentini). La [[Procura della Repubblica|Procura]], intanto, spinta da Baratta, cerca di togliere l'incarico a Crimor; prima che questo accada, "Ultimo" decide di prelevare Niscemi dal carcere perchè è l'unico in grado di riconoscere il boss dalla sola foto in loro possesso che risale a molti anni prima, fiduciosi del fatto che la prossima [[domenica]], come svelato da Niscemi, Partanna uscirà dal covo per farsi portare a messa. Ma, appena parte l'operazione di cattura guidata da Baratta, ''Ultimo'' decide di non aspettare più e prelevare subito Niscemi, così il gruppo CRIMOR riesce a catturare Partanna.
 
È venerdì 15 gennaio 1993, data che resterà nella storia della lotta alla Mafia.
 
== Personaggi ==
{{vedi anche|Personaggi di Ultimo (miniserie televisiva)}}
* Capitano Roberto Di Stefano, detto "Ultimo" ([[Raoul Bova]])
* Maresciallo Riccardo Fortunato Cotone, detto "Solo" ([[Ricky Memphis]])
* Maresciallo Giovanni Giorgio Sarubbi, detto "Ombra" ([[Giorgio Tirabassi]])
* Appuntato Tommaso Partino, detto "Pirata" ([[Simone Corrente]])
* Brigadiere Francesco Patania, detto "Aspide" ([[Francesco Benigno]])
* Appuntato Alfredo Tosello, detto "Arciere" ([[Paolo Seganti]])
* Appuntato Domenico Nocelli, detto "Parsifal" ([[Beppe Fiorello]])
 
== Curiosità ==
* Compare l'attore [[Giancarlo Giannini]], solo in immagini d'archivio nella parte del giudice Giorgio Niboli, conosciuto come il "Nibbio", personaggio di fantasia ispirato al giudice [[Giovanni Falcone]], e che assieme a [[Paolo Borsellino]] è una delle vittime di Salvatore Partanna.
* [[Giorgio Tirabassi]] e [[Ricky Memphis]] interpretano, rispettivamente, Giovanni Sarubbi ("Ombra") e Riccardo Fortunato ("Solo"), ma i nomi dei personaggi saranno cambiati negli altri film della saga. In ''[[Ultimo - La sfida|Ultimo 2]]'' Riccardo Fortunato viene chiamato "Cotone", facendo pensare che "Fortunato" possa essere un secondo nome. Invece in ''[[Ultimo - L'infiltrato|Ultimo 3]]'' Giovanni Sarubbi è chiamato, nella lapide, "Giorgio Sarubi". Inoltre, in una sequenza della prima puntata, la residenza di Giovanni Sarubbi è indicata come la casa di "Riccardo Sarubbi", uno degli errori di questa miniserie.
* Nella prima puntata il Tenente [[Sergio De Caprio|Roberto Di Stefano]] ("Ultimo"), Riccardo F. Cotone ("Solo") e Francesco Patania ("Aspide") scoprono il corpo del piccolo Santino Pandurra, figlio del pentito Rosario Pandurra, imprigionato e poi fatto morire di fame da Salvatore Partanna. È un riferimento al piccolo [[Omicidio di Giuseppe Di Matteo|Giuseppe Di Matteo]] rapito nel 1993 e poi strangolato e disciolto nell'acido nel 1996 per ordine di [[Giovanni Brusca]], anche se il suo corpo non è mai stato ritrovato.
* Nella seconda puntata il Pugliese uccide la compagna di Niscemi e un bambino in un cimitero: questo invece è un riferimento al duplice omicidio di [[Santa Puglisi]] e del nipote [[Salvatore Botta]] avvenuto nell'agosto [[1996]] nel cimitero di [[Catania]].
* Nella prima puntata Domenico Nocelli alias "Parsifal" ([[Beppe Fiorello]]), rivolgendosi al Capitano "Ultimo", fa riferimento a una brillante indagine svolta da "Ultimo", la "Stadio Connection". È un riferimento alla [[Duomo Connection]].
* Nel primo episodio della miniserie, ambientato in Sicilia e poi a Roma tra il giugno [[1996]] e l'agosto [[1997]] (date da retrodatare rispettivamente al [[1990]] e al [[1991]] secondo le indicazioni di ''[[Ultimo - L'occhio del falco|Ultimo 4]]''), si mostra "Ultimo" come Capitano prestante servizio a Roma, quando in realtà, prima di fondare [[Crimor]] nel 1990, prestava servizio a Milano nella sezione catturandi dal [[1988]].
* Fra i molti errori di date e nomi di questa miniserie, uno riguarda la data di nascita e di morte di "Parsifal". All'inizio della prima puntata, Domenico Nocelli ([[Beppe Fiorello]]) è indicato esser nato il 20 ottobre [[1968]]. Nella lapide a fine puntata, però, la data di nascita è indicata come 14 gennaio. Inoltre la data di morte, 9 agosto [[1998]], indica chiaramente che la serie è ambientata nel 1998. Successivamente, però, le date in sovrimpressione riportano come anno il 1997, che è incongruente con tutte le date precedenti: la successione degli eventi indica che la serie si svolge tra il 1996 e il 1998, e porta alla conclusione che è domenica 15 novembre 1998 che Salvatore Partanna viene catturato, anche se viene indicato il 1997. Però le riprese della miniserie furono svolte tra maggio-giugno 1998.
* Errore di data anche per Giovanni Sarubbi alias "Ombra" ([[Giorgio Tirabassi]]). Nella prima punta si legge che la sua data di nascita è il 3 agosto [[1967]]. Nella sua lapide in ''[[Ultimo - L'infiltrato|Ultimo 3]]'', però, non solo si chiama "Giorgio Sarubi" ma la data di nascita è il 7 luglio [[1963]].
* Salvatore Partanna non è altri che [[Totò Riina]]: come viene mostrato anni dopo in ''[[Ultimo - L'occhio del falco|Ultimo 4]]'', le circostanze dell'arresto sono pressoché le stesse, anche se è diversa la data: Totò Riina fu catturato venerdì 15 gennaio [[1993]], Salvatore Partanna domenica 15 novembre 1998.
* In una delle scene iniziali della prima puntata, Parsifal in camerata del gruppo di Ultimo ascolta la [[Cavalcata delle Valchirie]], ma quando viene sollecitato ad abbassare la musica da Solo, dice chiaramente che è la musica di [[Parsifal (opera)]], altra opera di [[Richard Wagner]].
* In ''[[Ultimo - L'occhio del falco|Ultimo 4]]'' è detto esplicitamente che la cattura di Salvatore Partanna avviene il 15 gennaio 1993, ma ciò è discordante con tutte le date indicate nelle scritte in sovrimpressione delle due puntate delle prime miniserie, tutte riferenti al biennio 1996-1998, ed è discordante coi personaggi politici mostrati nelle riviste e nei quotidiani, tutti alla ribalta nel biennio '96-'98, e quindi contemporanei alle riprese della serie.
* Il personaggio di Totò Partanna è un riferimento a [[Totò Riina]], e il suo cognome fa riferimento al comune di [[Partanna]], comune siciliano.
* In realtà date, luoghi e nomi dei vari personaggi sono stati appositamente modificati e cambiati, perché all'epoca della messa in onda della prima serie, erano ancora in corso i processi.
 
== La saga ==
* [[1998]] - ''Ultimo''
* [[1999]] - ''[[Ultimo - La sfida]]''
* [[2004]] - ''[[Ultimo - L'infiltrato]]''
* [[2013]] - ''[[Ultimo - L'occhio del falco]]''
* [[2018]] - ''[[Ultimo - Caccia ai Narcos]]''
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Imdb|film|0167737|Ultimo}}
 
{{Portale|televisione}}
 
[[Categoria:Miniserie televisive biograficheUltimo]]
[[Categoria:FictionFilm sullacon mafiacomposizioni originali di Ennio Morricone]]