Litfiba: differenze tra le versioni
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{{NN|gruppi musicali|dicembre 2021|Molte informazioni presenti nella voce sono prive delle dovute note che ne indichino la provenienza.}}
{{Artista musicale
|nome = Litfiba
|tipo artista = Gruppo
|
|didascalia = I Litfiba nel 1988. Da sinistra: Ringo De Palma, Piero Pelù, Antonio Aiazzi, Ghigo Renzulli e Gianni Maroccolo.
|nazione = ITA
|genere = Rock latino
|genere2 = New wave (musica)
|genere3 = Pop rock
|nota genere = <ref name="OR" /><ref name="AM"/>
|nota genere2 = <ref name="OR" /><ref name="AM"/>
|nota genere3 = <ref name="OR" /><ref name="AM"/>
|anno inizio attività = 1980
|anno fine attività =
|etichetta = Urgent Label/Materiali Sonori<br />[[Fonit Cetra]]<br />[[Suono Records]]<br />[[Contempo Records]]<br />[[IRA (casa discografica)|I.R.A. Records]]<br />[[Compagnia Generale del Disco|CGD]]<br />[[EMI italiana]]<br />[[Edel Music]]<br />[[Sony Music]]
|totale album = 26
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|
|raccolte = 2
}}
I '''Litfiba''' sono stati un [[gruppo musicale
Considerato uno dei gruppi più importanti della storia della musica italiana<ref>{{Cita web|autore=|url=https://www.rollingstone.it/musica/news-musica/lomaggio-di-gianni-maroccolo-ai-litfiba-i-migliori-nella-storia-della-musica-italiana/699278/|titolo=L’omaggio di Gianni Maroccolo ai Litfiba: «I migliori nella storia della musica italiana»|sito=[[Rolling Stone]].it|data=22 dicembre 2022|accesso=2 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|autore=|url=https://www.agi.it/spettacolo/musica/news/2021-12-14/musica-2022-ultimo-tour-litfiba-14889861/|titolo=Nel 2022 l'ultimo tour dei Litfiba, la 'band scomoda' del rock italiano|sito=[[Agenzia Giornalistica Italia|AGI]].it|data=14 dicembre 2021|accesso=2 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Luca Ferri|url=https://www.insidemusic.it/litfiba-le-10-canzoni-piu-significative-della-rock-band-italiana/#:~:text=I%20Litfiba%20sono%20senza%20ombra,Renzulli%20si%20presero%20nel%201999.|titolo=Litfiba, le 10 canzoni più significative della rock band italiana|sito=insidemusic.it|data=27 giugno 2018|accesso=2 dicembre 2023}}</ref> nella loro quarantennale carriera hanno venduto dieci milioni di dischi.<ref>{{Cita web|autore=|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2022/12/19/litfiba-lultimo-girone-si-conclude-il-22-dicembre-ad-assago_8bfa67f3-7532-4a95-8581-8a755e84d277.html|titolo=Litfiba, L'Ultimo Girone si conclude il 22 dicembre ad Assago|sito=[[ANSA]].it|data=19 dicembre 2022|accesso=2 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Laura Guerra|url=https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/cronaca/il-rock-and-roll-dei-litfiba-conquista-il-listone-1.7889474|titolo=Il rock and roll dei Litfiba conquista il Listone|sito=[[il Resto del Carlino]].it|data=16 luglio 2022|accesso=2 dicembre 2023}}</ref> Figure chiave della formazione, sin dalle origini e per periodi alterni, sono [[Ghigo Renzulli]], [[Piero Pelù]], [[Gianni Maroccolo]] e [[Antonio Aiazzi]].<ref name="AM">{{allmusic|artist|mn0000303552}}</ref> Il sound del primo periodo, durante tutti gli [[Anni 1980|anni ottanta]], è una personale interpretazione della [[New wave (musica)|new wave]], capace di coniugare il fascino etnico dei suoni mediterranei con la spigolosità delle atmosfere dark britanniche.<ref name="OR">{{cita web |url=http://www.ondarock.it/italia/litfiba.htm|editore=Ondarock.it|titolo=Litfiba Firenze wave|accesso=6 dicembre 2009}}</ref><ref>{{Cita web|autore=Simone Stefanini|url=https://www.rockit.it/articolo/chi-sono-stati-davvero-litfiba-musica-italiana|titolo=Chi sono stati davvero i Litfiba per la musica italiana|sito=[[Rockit (sito web)|Rockit]].it|data=22 dicembre 2022|accesso=2 dicembre 2023}}</ref> Negli [[Anni 1990|anni novanta]] i Litfiba si propongono prima con un sound [[rock latino]] per poi avvicinarsi al pop rock, riscuotendo ampio successo commerciale.
Nel 1999 Pelù lascia il gruppo per intraprendere una carriera solista, al contempo Renzulli prosegue con il marchio Litfiba con nuovi membri. L'11 dicembre 2009 viene annunciata la reunion tra Renzulli e Pelù tramite un comunicato sul sito ufficiale del gruppo.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2009/12/11/news/litfiba_si_ricomincia_da_trenta_pelu_e_renzulli_tornano_insieme-1822643/|titolo=Litfiba, si ricomincia da trenta Pelù e Renzulli tornano insieme|sito=repubblica.it}}</ref> Il 13 dicembre 2021, dopo 42 anni di attività, il gruppo ufficializza il definitivo ritiro dalle scene con un ultimo tour. Il concerto finale si è svolto al [[Mediolanum Forum]] di Assago il 22 dicembre 2022<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-734093/litifiba-concerto-d-addio-milano-forum-recensione-video-scaletta|titolo=√ L'ultimo valzer dei Litfiba è semplicemente un gran concerto rock|autore=Rockol com s.r.l|sito=Rockol|lingua=it|accesso=2022-12-24}}</ref>.
== Origine del nome ==
[[File:Via de' bardi 28-30-32, palazzo canigiani, cantina dove nacquero i litfiba.jpg|thumb|Entrata della cantina di via de' Bardi (Firenze), dove si trovava la sala prove della band.]]
Il nome della band nasce dall'ipotetico indirizzo [[telex]] della sala prove utilizzata dalla band sin dagli esordi, situata a Firenze in [[via de' Bardi]] al numero civico 32, nelle cantine dello storico [[palazzo Canigiani]]:
"L"<nowiki>=</nowiki> sigla fissa di chiamata del sistema Iricon; "IT"<nowiki>=</nowiki> Italia; "FI"<nowiki>=</nowiki> Firenze; "BA"<nowiki>=</nowiki> Bardi
{{Citazione|1=Conoscevo bene l'apparecchio e il sistema Iricon per comporne l'indirizzo. Mi era venuto in mente perché nella ditta di spedizioni internazionali dove avevo lavorato per un paio d'anni come addetto al telex, ogni sede era contraddistinta da un suo codice composto con le prime lettere della nazione, della città e della via. Litfiba ci mise d'accordo: era particolare, non faceva venire in mente niente di specifico e aveva anche un bel suono.|2=Ghigo Renzulli}}
== Storia ==
=== La formazione classica (1980-1989) ===
==== Gli esordi ====
Il nucleo originario del gruppo, inizialmente senza nome, è formato da cinque elementi: [[Ghigo Renzulli|Federico Renzulli detto "Ghigo"]] alla [[chitarra]] e alla voce (ex [[Cafè Caracas]] nei quali militava al basso [[Raf]]), Sandro Dotta alla [[chitarra]], [[Gianni Maroccolo]] al [[basso elettrico|basso]], [[Antonio Aiazzi]] alle [[Tastiera elettronica|tastiere]] e Francesco Calamai alla [[batteria (strumento musicale)|batteria]], questi ultimi tutti provenienti dai Destroyers. I giovani musicisti hanno come punto di ritrovo una vecchia cantina in [[Via de' Bardi]] che Ghigo aveva affittato e trasformato in una sala prove dove provavano anche altre band fiorentine. Già dopo poche settimane di prove Dotta abbandona il gruppo, che successivamente si attiva per la ricerca di un cantante di ruolo. Il tastierista Aiazzi indica ai compagni un giovane [[Piero Pelù]] (proveniente dai Mugnions) come possibile candidato, che dopo un provino, nell'autunno '80 entra nella band in qualità di vocalist.
Il gruppo è influenzato fortemente dal [[punk rock|punk]], dal [[Post-punk|post punk]] e dalla nascente [[darkwave]], generi molto in voga in quel periodo nel panorama musicale [[Europa|europeo]], e di cui [[Firenze]] fu una piccola capitale italiana grazie a band come i [[Diaframma (gruppo musicale)|Diaframma]] e i [[Neon (gruppo musicale)|Neon]].<ref>{{cita web|autore=|url=https://www.vice.com/it/article/v747by/storia-musica-firenze-punk-litfiba|titolo=Quanto era bella la musica a Firenze negli anni 80?| sito=[[Vice (rivista)|vice]].com|data=12 febbraio 2020 | accesso= 11 febbraio 2024}}</ref> L'esordio dal vivo avviene il 6 dicembre 1980 con un concerto alla Rokkoteca Brighton, un'appendice della [[casa del popolo]] di [[Settignano]], vicino a Firenze.<ref>{{cita web|autore= |url=https://www.rainews.it/archivio-rainews/media/Litfiba-40-anni-a-tutto-rock-5e4d26d6-e569-4a9b-b999-b94a36156d60.html#foto-1|titolo=Litfiba, 40 anni a tutto rock| sito=[[Rai News|rainews]].it|data=6 dicembre 2020 | accesso= 21 dicembre 2023}}</ref><ref>{{cita web|autore=Costanza Baldini|url=https://www.intoscana.it/it/articolo/litfiba-6-dicembre-1980/|titolo=Il 6 dicembre 1980 nasce un mito: i Litfiba in concerto alla Rokkoteca Brighton| sito=intoscana.it|data=7 dicembre 2020 | accesso= 21 dicembre 2023}}</ref>
[[File:Litfiba1.jpg|upright=1.3|miniatura|I Litfiba nel 1983. Da sinistra: Renzulli, Franchi, Aiazzi, Pelù, Maroccolo]]
Dopo un'altra manciata di concerti a Firenze e dintorni, la band chiede aiuto a Bruno Casini, giovane [[operatore culturale]] fiorentino, al quale viene affidata la gestione dell'[[ufficio stampa]] e l'organizzazione dei concerti.<ref>{{cita web|autore=Stefano Miliani|url=https://cultura.tiscali.it/libri/articoli/Firenze-anni-80-rock-moda-Litfiba-Bruno-Casini/|titolo=New wave, punk e dark, dai Litfiba a Tondelli: quando Firenze negli anni 80 era la culla della controcultura| sito=cultura.tiscali.it|data=6 maggio 2022 | accesso= 22 dicembre 2023}}</ref> Casini diventa così il primo manager dei Litfiba e, grazie alla sua vicinanza all'[[Arci]] regionale e alle sue conoscenze nell'ambiente culturale fiorentino, aiuta la band a strutturarsi ed inserirsi nella scena musicale locale.
Nel 1982 la band incide il primo [[Extended play|EP]] contenente cinque pezzi intitolato ''[[Litfiba (EP)|Litfiba]]'' e, nello stesso periodo, vince la semifinale toscana della seconda edizione del Festival rock italiano ''"Il Rock mette i denti"''. Nei giorni 4,5 e 6 giugno si svolgono le finali al [[PalaDozza|Palasport di Bologna]], dove, tra i ventiquattro gruppi in gara i Litfiba si classificano primi, davanti ai [[Denovo]]. Proprio durante la serata finale arrivano le prime copie dell'EP, pubblicato dalla [[Materiali Sonori]] in tiratura di 1050 copie e distribuito da [[Contempo Records|Contempo]]. Grazie alla vittoria di Bologna la band si guadagna la possibilità di pubblicare un [[45 giri]] con la [[Fonit Cetra]] e comincia a fare concerti in giro per l'Italia.
Sul finire dell'82 il gruppo inizia a collaborare con la G.A.S. (Global Art System), uno studio di registrazione strutturato come un centro di produzione musicale, fondato e gestito da [[Massimo Altomare]] e [[Loy e Altomare|Checco Loy]].<ref>{{cita web|autore= Elisa Giobbi|url=https://www.wipradio.it/2019/01/11/massimo-altomare-quarantacinque-anni-in-musica/|titolo=Massimo Altomare – Quarantacinque anni in musica| sito=wipradio.it|data=11 gennaio 2019| accesso= 27 dicembre 2023}}</ref> Qui conoscono il giovane produttore Alberto Pirelli e hanno la possibilità di fare esperienza in studio, facendo provini, imparando a utilizzare i [[synth]] e a capire le tecniche di registrazione. Alla G.A.S. vengono fatte le registrazioni per il [[Singolo (musica)|singolo]] ''[[Luna/La preda]]'', pubblicato nel giugno 1983, ed iniziano a lavorare alla realizzazione del loro primo album.
Nel frattempo Calamai, a causa di una [[tendinite]] a un braccio, è costretto a lasciare il posto alla batteria a Renzo Franchi (già nei Cafè Caracas con Ghigo), che resterà nella band solo pochi mesi,<ref>{{cita web|autore=Roberto Bruno |url=https://www.deliriprogressivi.com/musica1/intervista-a-renzo-franchi-icona-del-rock-italiano-anni-80|titolo=
Intervista a Renzo Franchi icona del rock italiano anni '80| sito=deliriprogressivi.com|data= 7 settembre 2014| accesso= 22 dicembre 2023}}</ref> a sua volta sostituito nell'autunno '83 da [[Ringo De Palma]] (ex Mugnions come Pelù). Nello stesso anno pubblicano ''[[Eneide di Krypton]]'', colonna sonora dell'omonimo spettacolo della compagnia teatrale [[Krypton (compagnia teatrale)|Krypton]], che debutta in scena al Cinema Variety di Firenze il 17 marzo e partecipano, con il brano inedito ''Transea'', alla [[compilation]] ''[[Body Section]]'', curata dal mensile [[Rockerilla]] e alla compilation [[Italia Wiva complication1]], della Suono Record. A dicembre la band si esibisce per la prima volta all'estero, con un mini-tour in Francia dove ha modo di suonare al festival ''Trans Musicales'' di [[Rennes]] facendosi notare dalla critica francese.<ref>{{cita web|autore= |url=https://histoires.lestrans.com/fiche-artiste/litfiba-1983/|titolo=
Litfiba aux Rencontres Trans Musicales de Rennes (1983, 1988)| sito=histoires.lestrans.com|data=| accesso= 22 dicembre 2023}}</ref>
Nel 1984 vede la luce l'EP ''[[Yassassin (Litfiba)|Yassassin]]'', efficace risposta all'ondata di musica elettronica imperante che, oltre alla title track [[cover]] di un brano di [[David Bowie]] (in due versioni differenti), contiene anche la ballata ''Elettrica danza''. Il brano nacque in occasione di ''"Let's Bowie"'', una serata in onore del Duca Bianco tenuta il 18 maggio alla discoteca Altro Mondo di [[Rimini]], nella quale la band presenta la propria versione del brano che Contempo decide di pubblicare. In quel periodo collabora al violino il polistrumentista Adriano Primadei.<ref>https://www.freeforumzone.com/mobile/d/10514647/Intervista-ad-Adriano-Primadei/discussione.aspx?p=1&pl=1&idm1=121025408</ref>
Nonostante gli ottimi riscontri ottenuti, il tanto agognato album fatica a vedere la luce. La G.A.S. non riesce a garantire alla band la pubblicazione del disco e così, dopo una fase di impasse, la band decide di affidarsi ad Alberto Pirelli che, terminata la sua collaborazione con lo studio, ha appena fondato la propria etichetta: la [[I.R.A. Records]].
I Litfiba partecipano, insieme ai [[Diaframma (gruppo musicale)|Diaframma]], i [[Moda (gruppo musicale)|Moda]] e gli [[Underground Life]], alla prima pubblicazione della I.R.A. una
compilation dal titolo ''[[Catalogue Issue]]'' con due brani inediti, ''Versante est'' ed ''Onda araba''. Proprio da questa raccolta, prodotta da Pirelli, nasce lo slogan "La nuova musica italiana cantata in italiano", che andrà a identificare una sorta di [[Nuova musica italiana cantata in italiano|movimento musicale]] cui appartenevano band di ispirazione new wave che si impegnavano a conciliare la lingua italiana con le nuove tendenze che arrivavano da oltremanica<ref name="ReferenceA">{{cita libro|curatore= Cesare Rizzi |titolo=Enciclopedia del rock italiano| editore= [[Arcana Editore|Arcana]] |città=Milano | anno= 1993 |cid=Rizzi |id=ISBN 8879660225}}</ref>. Nello stesso anno viene stampato anche il ''[[Live in Berlin (Litfiba)|Live in Berlin]]'': un [[bootleg]] su [[musicassetta]], autorizzato dalla band, che in questo primo periodo comincia a farsi conoscere ed apprezzare anche fuori dall'Italia.
==== La trilogia del potere ====
{{Vedi anche|Trilogia del potere}}
Nel marzo 1985 i Litfiba pubblicano finalmente il primo [[Long playing|LP]], ''[[Desaparecido (album)|Desaparecido]]'', lavoro che li propone al grande pubblico e sintesi della produzione del primo periodo con l'aggiunta di alcuni nuovi brani tra cui il singolo [[Eroi nel vento]], per il quale viene anche registrato il [[Video musicale|videoclip]]. Il suono del disco unisce le influenze new wave con un gusto per la melodia tipicamente mediterranea e i temi portanti dei testi sono il rifiuto della violenza e l'antimilitarismo.
[[File:Piero Pelù 1988.jpg|thumb|Piero Pelù, leader carismatico della band, qui nel 1988 sul palco della rassegna Rock Targato Italia.]]
''Desaparecido'' è seguito sempre nel 1985 dall'EP ''[[Amsterdam (EP)|Amsterdam]]'', in collaborazione con i [[Diaframma (gruppo musicale)|Diaframma]] e nel 1986 da un altro EP, ''[[Transea]]''. Alla fine dello stesso anno esce il secondo album, il più ambizioso: ''[[17 re]]'', registrato in tre mesi e da molti ritenuto il capolavoro della band. Si spazia dal dark, al rock, al punk, tutto condito con testi visionari e suggestioni folk.
Dal tour successivo è tratto il live ''[[12-5-87 (aprite i vostri occhi)]]'', il primo [[Album dal vivo|disco dal vivo]], registrato al Tenax di [[Firenze]].
Nel 1988 vede la luce l'album ''[[Litfiba 3]]'', capitolo conclusivo della ''[[Trilogia del potere]]'', un ideale 'concept' ispirato dal rifiuto di ogni forma di totalitarismo del quale fanno parte anche ''[[Desaparecido (album)|Desaparecido]]'' e ''[[17 re]]''. Meno sognante dei precedenti, ma ugualmente suggestivo, è l'ultimo lavoro ove prevalgono le influenze dark e wave che continueranno comunque ad affiorare timidamente nel sound della band.
Rinunciando a forme di promozione classiche, come quella televisiva, i Litfiba riescono a raggiungere livelli di popolarità impensabili per un gruppo rock italiano, guadagnandosi un contratto con una major: la [[Compagnia Generale del Disco|CGD]], sussidiaria del gruppo [[Warner Music Group|Warner]], la quale acquisisce nel proprio catalogo i dischi pubblicati in precedenza dall'IRA e permette loro di realizzare il secondo album dal vivo ''[[Pirata (album)|Pirata]]'' (che presenta alcuni rifinimenti delle tracce in studio). Pubblicato nel 1989, l'album diventa [[Disco d'oro]] e consacra la band definitivamente al grande pubblico e inoltre segna il loro definitivo passaggio dalla new wave al rock.
Nello stesso periodo, le divergenze artistiche tra i componenti della band e decisionali tra il manager Alberto Pirelli e Gianni Maroccolo inducono quest'ultimo a lasciare il gruppo, seguito a ruota da Antonio Aiazzi<ref>{{YouTube|3-BTtGEeRy8|Radio Bonobo - Intervista a Gianni Maroccolo (Litfiba, CCCP, CSI, PGR, Marlene Kuntz)}}</ref>. Dopo poco anche De Palma sarà costretto a lasciare momentaneamente la band per problemi di salute dovuti alla sua dipendenza da droghe pesanti. Il batterista non riuscirà più a tornare a suonare con la band in quanto scomparirà tragicamente per [[overdose]] da [[eroina]] il primo giugno del 1990<ref>Pelù, P., Cotto, M. (2014) ''Identikit di un ribelle'' cap. 58</ref>.
=== Il binomio artistico Pelù-Renzulli (1990-1999) ===
In seguito a questa prima scissione la band diventa ''[[de facto]]'' un duo. Ghigo e Piero rimangono i soli titolari del nome Litfiba e con loro rimane Antonio Aiazzi, in qualità di collaboratore; a completare la nuova formazione a sei si uniscono [[Roberto Terzani]] al basso, [[Daniele Trambusti]] alla batteria e [[Candelo Cabezas]] alle [[percussioni]]. Dal tour che ne segue, il ''Pirata tour '90'', la band trae una [[VHS]] dal vivo [[Pirata Tour '90|omonima]]. La band partecipa inoltre alla compilation ''Union'' con il brano ''Il tempo di morire'' ([[cover]] di [[Lucio Battisti]]).
==== La tetralogia degli elementi ====
{{vedi anche|Tetralogia degli elementi}}
Pelù e Renzulli si mettono quindi a lavorare al nuovo disco che esce nel novembre del 1990, ''[[El diablo (album Litfiba)|El diablo]]''. Questo nuovo album (che poi diverrà il primo elemento del progetto Tetralogia celebrando idealmente l'elemento fuoco) segna una evoluzione stilistica della band, i cui arrangiamenti seguono un percorso musicale spiccatamente rock. Con questo disco i Litfiba si aprono ad un maggiore consenso di pubblico, non solo italiano, riscuotendo ampio successo. La [[El diablo (singolo)|title track]] è tuttora uno degli anthem rock per antonomasia, ''[[Il volo (Litfiba)|Il volo]]'' è dedicata alla tragica scomparsa del batterista Ringo De Palma e ''[[Proibito (singolo)|Proibito]]'' è diventato un inno all'antiproibizionismo. Dal tour che ne seguirà (e che vede come secondo chitarrista [[Federico Poggipollini]]), verrà tratta una VHS (poi ristampata in [[DVD]] nel 2002) intitolata ''[[El diablo Tour]]''
[[File:Litfiba 1993.jpg|thumb|left|A partire dagli anni '90 i Litfiba sono ufficialmente Piero Pelù e Ghigo Renzulli, qui ritratti all'epoca della pubblicazione dell'album Terremoto (1993).]]
L'antologia ''[[Sogno ribelle]]'' pubblicata nel 1992 è la prova del nuovo corso, con diversi brani del periodo precedente riveduti in chiave molto più rock. In essa sono inclusi anche due pezzi live tratti dall{{'}}''El diablo tour'' e l'inedito ''[[Linea d'ombra (singolo)|Linea d'ombra]]''. Sogno Ribelle sarà anche il titolo della versione VHS (anch'essa ristampata in DVD nel 2002) dell'album. Si tratta di una raccolta dei loro videoclip, con una lunga intervista inedita che documenta la storia e il nuovo stile del gruppo.
Nel 1993, con [[Franco Caforio]] alla batteria al posto di Trambusti, esce l'album più rock e "duro" del gruppo: ''[[Terremoto (album)|Terremoto]]''. Dedicato all'elemento terra, l'album è un concentrato di rock massiccio, talora ai confini del metal e comprende liriche che trattano il tema della mafia, dell'[[Mezzo di comunicazione di massa#Problematiche dei media di massa|indottrinamento televisivo]], del fascino perverso del denaro, dei mutamenti politici e sociali all'epoca in corso in Italia ([[Mani pulite]]) e ancora dell'[[antimilitarismo]]. Al relativo tour non prenderà parte Poggipollini, che inizierà tempo dopo la sua collaborazione con [[Luciano Ligabue|Ligabue]]. Nello stesso anno i Litfiba appariranno anche nella compilation ''Firenze sogna!'' con un brano inedito del 1983 intitolato ''Anniversary''.
Passati dalla [[Compagnia Generale del Disco|CGD]] alla [[EMI]] (con varie traversie giuridiche che porteranno all'uscita di numerose compilation non autorizzate) i Litfiba pubblicano nel 1994 ''[[Colpo di coda]]'', testimonianza live del ''Terremoto Tour''. Il disco è un doppio album con due inediti (''[[A denti stretti (Litfiba)|A denti stretti]]'' e ''[[Africa (Litfiba)|Africa]]'', quest'ultimo in versione live) che nella prima edizione comprende anche il booklet fotografico, realizzato dal fotografo [[Alex Majoli]], chiamato ''Novantanovefoto''.
Nello stesso anno, con [[Daniele Bagni]] al basso al posto di Terzani (che passa a suonare la seconda chitarra), la band dà vita al terzo LP della ''[[Tetralogia degli elementi]]'', dedicato all'aria e intitolato ''[[Spirito (album)|Spirito]]''. Prodotto dai Litfiba stessi con la collaborazione di Rick Parashar, il disco intraprende una strada diversa dai più recenti lavori, con canzoni più solari, fantasiose e positive.
Nel 1995 il gruppo pubblica ''[[Lacio drom]]'', un album contenente i singoli di ''Spirito'' nella loro versione remixata radiofonica e varie testimonianze di brani dal vivo. In allegato al disco una VHS (poi ristampata in DVD nel 2011 nella raccolta [[Litfiba Rare & Live]]) con diversi filmati del dietro le quinte dello ''Spirito Tour'', inclusa un'intervista di Pelù a [[Licio Gelli]], uno dei personaggi più controversi della storia italiana.<ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/news/italia/14/05/02/piero-pelu-incontro-licio-gelli|titolo=Quando Piero Pelù incontrò Licio Gelli|sito=Vanity Fair|data=2 maggio 2014|accesso=5 dicembre 2021}}</ref>
L'elemento mancante, l'acqua, è il centro tematico e sonoro di ''[[Mondi sommersi]]'' del 1997, l'album dell'ulteriore trionfo della band (oltre 500.000 copie in breve tempo) che vede la definitiva fuoriuscita di Aiazzi, mentre Terzani svolge il doppio ruolo di tastierista e secondo chitarrista.
La più grande tournée nella storia del gruppo dà vita a due testimonianze live pubblicate nel 1998: ''[[Croce e delizia (album Litfiba)|Croce e delizia]]'', un doppio album live, dedicato alla memoria del percussionista [[Candelo Cabezas]] prematuramente scomparso, ed una VHS [[Croce e delizia (video Litfiba)|dallo stesso titolo]], il cui ricavato va alle popolazioni colpite dal terremoto in [[Umbria]] e [[Marche]].
==== La separazione ====
Il successivo capitolo fu ''[[Infinito (Litfiba)|Infinito]]'', dedicato ad un nuovo elemento, il tempo. ''Infinito'', con 1.000.000 di copie vendute, risulta essere il disco di maggiore successo di vendita nella storia della band e riesce ad attirare nuovo pubblico, pur trascinandosi dietro forti critiche dai vecchi fan per il suono molto leggero ed orientato verso il pop più commerciale.
Nel 1998 sarebbe scaduto il contratto di management con la IRA e Pelù premeva per fondarne uno personale, oltre a un'[[Etichetta discografica|etichetta]] per gestire le edizioni musicali e le future produzioni della band. Renzulli invece intendeva continuare a lavorare con Alberto Pirelli.
Si creò così una grossa tensione tra i due musicisti e, durante le registrazioni del nuovo album, l'incrinatura diventò sempre più marcata, sia a livello artistico che personale: da qui la rottura divenne definitiva. Venne comunque terminato il disco, pubblicato nel gennaio '99, che paradossalmente andò primo in classifica.
[[File:Litfiba Monza 1999.jpg|thumb|L'ultimo concerto insieme di Piero e Ghigo nel 1999, sul palco del Monza Rock Festival.]]
Il 25 marzo del '99 Renzulli e Pelù si riunirono insieme ai rispettivi studi legali e sancirono legalmente la separazione e la messa in liquidazione della società Litfiba s.n.c. di cui erano i soci. Negli accordi legali di separazione, fra le altre clausole, Renzulli mantenne il nome della band, il quale era il suo pseudonimo SIAE dal 1983, e Pelù prese il logo del cornucuore di cui era stato l'ideatore.
Ad aprile partì la tournée ''[[Infinito Tour]]'' di un mese nei palasport che fece registrare il tutto esaurito ad ogni data, e durante la quale cominciarono a trapelare le prime voci di un possibile scioglimento. Alla conclusione dei concerti Pelù ufficializzò l'abbandono e l'inizio della carriera da solista; l'ultimo concerto del cantante con i Litfiba fu al "Monza Rock Festival", evento organizzato per il 10 luglio 1999 all'[[Autodromo nazionale di Monza|autodromo di Monza]] ma che slittò al giorno successivo, per via di un nubifragio che ne rese impossibile lo svolgimento.<ref>{{cita news|autore=[[Mario Luzzatto Fegiz]]|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/luglio/11/Monza_nubifragio_cancella_rock_co_0_9907116073.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/1999/luglio/11/Monza_nubifragio_cancella_rock_co_0_9907116073.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016|titolo=Monza, il nubifragio cancella il rock|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=11 luglio 1999|accesso=2 dicembre 2023}}</ref> Anche gli altri componenti degli ultimi anni lasciarono: Bagni, Terzani e Caforio seguirono Pelù nella sua nuova avventura.
=== I nuovi Litfiba (2000-2009) ===
==== L'era Cabo ====
Ghigo Renzulli decide di ricominciare immediatamente il cammino con una band del tutto rinnovata e ringiovanita: il nuovo cantante è [[Gianluigi Cavallo]], detto "Cabo", sconosciuto al grande pubblico e che suonerà anche la chitarra in affiancamento a Ghigo; basso e batteria vanno invece alla sezione ritmica dei Malfunk: [[Gianluca Venier]] e Ugo Nativi.
La band fa quindi uscire agli inizi del 2000 l'album ''[[Elettromacumba (album)|Elettromacumba]]'' che supera le 150.000 copie vendute. Il sound del disco è decisamente più rock del precedente lavoro. Costretti a confrontarsi con un pubblico disorientato nel vedere una band priva di quello che era stato il carismatico frontman per quasi vent'anni, i Litfiba si imbarcano nell<nowiki>'</nowiki>''Elettrotour'', con [[Mauro Sabbione]] alle tastiere (già collaboratore della band nel disco ''[[El diablo (album Litfiba)|El diablo]]''). Il periodo successivo al tour vede nascere l'innovativa idea del ''[[Live on Line]]'': 15 brani tratti dal tour vengono messi sul web tramite il portale [[Lycos]], in modo che chiunque li possa scaricare e ascoltare liberamente, andandosi a creare un vero e proprio cd completo di copertina.
Nonostante le difficoltà, i Litfiba si mettono poi a lavorare al nuovo album, con un ennesimo cambio tra i membri: Ugo Nativi esce dalla band e al suo posto subentra Gianmarco Colzi, ex Rock Galileo.
Il nuovo lavoro, ''[[Insidia]]'', viene pubblicato ad ottobre 2001 e vende circa 50.000 copie. Questo disco presenta toni più oscuri, testi con una forte connotazione simbolica, utilizzo copioso dell'elettronica, chitarre aggressive e la collaborazione compositiva di [[Gianluca Venier]]. Il disco sarà il più apprezzato dell'era post-separazione malgrado le vendite non ripetano certo i successi del recente passato.
La band trascorre l'anno successivo in tour (prima parte del ''Never Ending Tour'') al termine del quale viene contattata per realizzare la colonna sonora per l'Italia del videogioco ''[[Tomb Raider: The Angel of Darkness]]'': nasce così il singolo ''[[Larasong]]''. In occasione della realizzazione del brano si riavvicina alla band lo storico tastierista [[Antonio Aiazzi]], che permarrà nella formazione nei due anni di concerti che seguiranno: ''Lara Tour'' (2003) e ''04 Tour'' (rispettivamente seconda e terza parte del ''Never Ending Tour''), la cui ultima data è stata scelta per girare il DVD ''[[Cento giorni verso est...]]'', realizzato dal fanclub della band.
Nel 2003 la band pubblica ''[[The Platinum Collection (Litfiba)|The Platinum Collection]]'', un triplo cd contenente i maggiori successi incisi fra il 1994 ed il 2001, ossia il periodo della band sotto la [[EMI italiana|EMI]], segnando il termine del contratto con essa. Fanno parte di tale best of anche 7 tracce live inedite tratte dal ''Lara Tour''.
Per il nuovo disco si dovrà attendere fino al 2005, quando la band pubblica ''[[Essere o sembrare]]'' sotto l'indipendente [[Edel Music]], meno ispirato del precedente, forse per le nuove tensioni artistiche che, ancora una volta nella sua storia, la formazione deve affrontare. Nello stesso anno, in occasione del 25º anniversario della nascita della band, la [[Sony Music]] pubblica ''[['99 Live]]'', prodotto dall'ex frontman Piero Pelù e contenente un concerto del tour del disco ''[[Infinito (Litfiba)|Infinito]]''.
Nel novembre 2006 Ghigo decide di sciogliere la band. Cabo annuncia la propria uscita dalla band con una mail inviata ai fan e ne consegue un periodo di stop in cui il fondatore, Ghigo, cerca di ricomporre i pezzi per una nuova partenza.
==== La fase Margheri ====
Un nuovo progetto parte nel 2007 e la prima novità è il rientro del polistrumentista [[Roberto Terzani]] al basso, in sostituzione di Venier. Un anno più tardi viene ufficializzato il ritorno in attività della formazione che, oltre al bassista e Renzulli, propone alla voce Filippo Margheri, giovane cantante proveniente da un gruppo underground fiorentino: i Miir. Completa la formazione il batterista Pino Fidanza, ex Scaramouche, che nel 2008 sostituisce Gianmarco Colzi.
I Litfiba scelgono la rete per ripresentarsi e lo fanno pubblicando, nel 2008, il videoclip dell'inedito ''[[Effetti collaterali (singolo)|Effetti collaterali]]'', e nel 2009 il ''[[Five on Line]]'', un EP autoprodotto diffuso solo in formato digitale, composto da 5 pezzi registrati in presa diretta in sala prove: tre inediti (''Sepolto vivo'', ''Effetti collaterali 1.1'' e ''Terra di nessuno'') e due da repertorio (''Animale di zona'' e ''Luce che trema''), ove compare come musicista aggiuntivo alle tastiere Lorenzo Tirinnanzi. Successivamente vengono pubblicate altre due canzoni in streaming: ''[[La rabbia in testa]]'' e ''[[Sepolto vivo 2.0]]''.
Vengono effettuati due concerti ad Aosta e Modena, ma il tour non decolla e l'indifferenza contro cui si devono scontrare i Litfiba è ben più forte delle previsioni; durante la lavorazione del nuovo album, Renzulli viene contattato da [[Rudy Zerbi]] della Sony, dalla Friends & Partners e da Pelù per valutare se sia possibile formare nuovamente la band degli anni '90.
Dopo varie trattative Ghigo decide di accettare.
=== Reunion e ultimi anni (2009-2022) ===
==== La ''Trilogia degli Stati'' ====
L'11 dicembre 2009 viene annunciato a sorpresa, sul sito della band, il ricongiungimento tra Ghigo e Piero nei Litfiba, con il ritorno, dopo 10 anni, di Pelù alla voce<ref>{{cita web|url=http://www.magmusic.it/2009/12/11/reunion-litfiba/|titolo=Reunion Litfiba!|editore=magmusic.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140727151527/http://www.magmusic.it/2009/12/11/reunion-litfiba/|dataarchivio=27 luglio 2014}}</ref>. Completano la formazione il rientrante bassista [[Daniele Bagni]], il tastierista Federico Sagona che aveva già collaborato negli ultimi anni con Pelù da solista, mentre alla batteria rimane arruolato Pino Fidanza. La band viene messa sotto contratto da [[Sony Music]], la quale ristampa gli ultimi tre album in studio con Pelù prima della scissione.
Nel gennaio 2010 Piero Pelù e Ghigo Renzulli lavorano in studio alla produzione di due brani inediti. La band si imbarca in una lunga tournée in Italia (con prologo all'estero) che godrà di un ampio consenso di pubblico e testimonierà la rinascita della formazione fiorentina.
[[File:LitfibaTorino.JPG|miniatura|sinistra|Pelù nel 2010 durante lo ''Stato libero Tour'']]
Il 1º giugno 2010 esce ''[[Stato libero di Litfiba]]'', un doppio album live composto da 24 canzoni storiche e due inediti: ''[[Sole nero (singolo)|Sole nero]]'' e ''Barcollo''. Entrambi i singoli (con relativi videoclip promozionali) prodotti da Pelù e Renzulli, vedono il ritorno dello storico collaboratore [[Francesco Magnelli]] alle tastiere e sono mixati da Tim Palmer agli Electric Lady Studios di New York, mentre il mastering viene realizzato agli Sterling Studios, sempre nella Grande Mela, da Greg Calvi.
Si tratta del primo capitolo, cui seguiranno i due album di inediti ''[[Grande nazione]]'' ed ''[[Eutòpia]]'', che andranno successivamente a comporre la ''Trilogia degli Stati''.<ref>{{cita web|url=https://www.r3m.it/2020/11/07/litfiba-il-progetto-della-trilogia-degli-stati/|titolo= Litfiba, il progetto della Trilogia degli Stati|sito=r3m.it|data=7 novembre 2020}}</ref>
Dopo il tour invernale, cominciato nel novembre 2010, i Litfiba si esibiscono nel marzo 2011 in una tournée che tocca le maggiori capitali europee. Firmano inoltre la colonna sonora del film ''Pivano Blues - Sulla strada di Nanda'', con il brano ''Dimmi dei nazi''.
Il 17 gennaio 2012 esce il nuovo disco d'inediti intitolato ''[[Grande nazione]]''. L'album è anticipato da due singoli: ''[[Squalo (singolo)|Squalo]]'' uscito il 25 novembre 2011 e ''[[La mia valigia]]'' uscito il 13 gennaio 2012.
Il nuovo disco è anticipato anche dal cosiddetto "Litfiba Day": per un solo giorno viene proiettato in alcuni cinema ''Cervelli in fuga'', un documentario girato durante il tour europeo 2011. Nella prima settimana di uscita, l'album si piazza al primo posto della [[Classifica FIMI Album|classifica degli album più venduti in Italia]], riportando dopo tredici anni i Litfiba in vetta alla classifica. Per il tour di Grande nazione si aggiunge alla formazione un secondo chitarrista, Cosimo Zannelli, già musicista nell'ultima fase solista di Piero Pelù. Per promuovere il tour vengono realizzati due videoclip per le canzoni ''Grande nazione'' e ''Brado''.
Nell'aprile del 2012 viene pubblicato il singolo ''[[Elettrica]]'' tratto dall'ultimo album.
Il 22 settembre 2012, al [[Aeroporto di Reggio Emilia|Campovolo di Reggio Emilia]], i Litfiba partecipano, insieme ad altri 12 artisti del panorama musicale italiano, al concerto [[Italia Loves Emilia]], l'iniziativa di beneficenza per la raccolta fondi a favore delle popolazioni emiliane colpite dal [[Terremoto dell'Emilia del 2012|sisma del 20 maggio]], suonando davanti a 150.000 persone.
==== Trilogia Tour e reunion formazione anni '80 ====
Il 1º giugno 2012 la band si esibisce per una nuova data al [[Nelson Mandela Forum|Mandela Forum]] di Firenze (inizialmente prevista allo [[Stadio Artemio Franchi]])<ref>{{cita web|url=http://www.onstageweb.com/notizie/concerto-litfiba-1-giugno-2012-firenze-spostato-al-mandela-forum/|titolo=Concerto Litfiba 1 giugno 2012 Firenze spostato al Mandela Forum|editore=onstageweb.com|accesso=21 settembre 2014|dataarchivio=24 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140924044559/http://www.onstageweb.com/notizie/concerto-litfiba-1-giugno-2012-firenze-spostato-al-mandela-forum/|urlmorto=sì}}</ref> per un concerto in onore dello scomparso batterista Ringo de Palma, occasione che segna il riavvicinamento con alcuni componenti storici dei Litfiba del passato. Sul palco con Pelù e Renzulli salgono infatti come ospiti alcuni musicisti di precedenti line-up della band, a partire dai fondatori [[Gianni Maroccolo]] al basso ed [[Antonio Aiazzi]] alle tastiere, oltre a [[Daniele Trambusti]] alla batteria e [[Federico Poggipollini]] alla chitarra ritmica. Ospite anche [[Federico Fiumani]] dei [[Diaframma (gruppo musicale)|Diaframma]], con cui la band fiorentina suona ''Amsterdam''.
Nel 2013 la band intraprende un nuovo tour denominato ''Trilogia 1983-1989'', in cui vengono eseguiti brani della [[Trilogia del potere]] ed altre canzoni del periodo 1983-1989. Per l'occasione rientrano nuovamente nella band due componenti fondatori, [[Gianni Maroccolo]] e [[Antonio Aiazzi]] (rispettivamente basso e tastiere), oltre alla new entry Luca Martelli (Giorgio Canali & Rossofuoco, Gli Atroci) alla batteria. La tournée inizia il 26 gennaio (la data zero si tiene in [[Svizzera]]) e termina il 3 agosto per un totale di 17 concerti, tra sessione invernale ed estiva.
Il 26 marzo 2013 viene pubblicato ''[[Trilogia 1983-1989 live 2013]]'', un doppio live registrato proprio durante le prime due date del tour all'[[Alcatraz (locale)|Alcatraz]] di [[Milano]].
Il 24 settembre 2013 Pelù e Renzulli annunciano di prendersi una pausa, durante la quale dedicarsi ai rispettivi progetti personali e alla scrittura del successivo album in studio.<ref>{{cita web|url=http://www.radioitalia.it/news/evento/6754_%E2%80%9Carrivederci_a_presto%E2%80%9D_i_litfiba_si_prendono_una_pausa_prima_del_nuovo_disco.php|titolo=“Arrivederci a presto”, i Litfiba si prendono una pausa prima del nuovo disco|editore=radioitalia.it|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140201193018/http://www.radioitalia.it/news/evento/6754_%E2%80%9Carrivederci_a_presto%E2%80%9D_i_litfiba_si_prendono_una_pausa_prima_del_nuovo_disco.php|dataarchivio=1º febbraio 2014}}</ref>
Ma, a sorpresa, la band concede un'ulteriore uscita pubblica per chiudere l'esperienza ''Trilogia''. Il 27 luglio 2014 si esibiscono a [[Torino]] per la serata conclusiva del [[Traffic - Torino Free Festival|Traffic Festival]], tenutasi in [[Piazza San Carlo]], davanti a 50.000 spettatori.<ref>{{cita web|url=http://www.lapresse.it/spettacolo-e-cultura/musica-i-litfiba-domenica-27-luglio-al-traffic-free-festival-1.529617|titolo=Musica, i Litfiba domenica 27 luglio al Traffic Free Festival|editore=lapresse.it|accesso=10 settembre 2014|dataarchivio=10 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140910215801/http://www.lapresse.it/spettacolo-e-cultura/musica-i-litfiba-domenica-27-luglio-al-traffic-free-festival-1.529617|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=https://gabosutorino.blogspot.it/2014/07/la-notte-di-piero.html|titolo=Torino, la notte di Piero|editore=gabosutorino.blogspot.it}}</ref>
==== Tetralogia Tour ====
Il 13 gennaio 2015 viene pubblicato un cofanetto dal titolo ''[[Tetralogia degli elementi (cofanetto)|Tetralogia degli elementi]]''. Il cofanetto racchiude tutti gli album in studio della [[Tetralogia degli elementi|tetralogia]] (''[[El diablo (album Litfiba)|El diablo]]'' del 1990, ''[[Terremoto (album)|Terremoto]]'' del 1993, ''[[Spirito (album)|Spirito]]'' del 1994 e ''[[Mondi sommersi]]'' del 1997) più un DVD contenente la registrazione inedita di una tappa del ''Terremoto Tour'' del 1993.<ref>{{cita web|url=http://www.litfiba.net/it/news/il-13-gennaio-esce-il-cofanetto-speciale-4-cd-1-dvd-con-immagini-totalmente-inedite-live-e-backstage-del-tour-del-1993-a-tetralogia-degli-elementia.html|titolo=IL 13 GENNAIO esce il cofanetto speciale 4 CD +1 DVD|editore=litfiba.net|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20150312202643/http://www.litfiba.net/it/news/il-13-gennaio-esce-il-cofanetto-speciale-4-cd-1-dvd-con-immagini-totalmente-inedite-live-e-backstage-del-tour-del-1993-a-tetralogia-degli-elementia.html|dataarchivio=12 marzo 2015}}</ref>. Lo stesso giorno parte un tour denominato ''Tetralogia degli elementi Live''. A completare la formazione, al fianco di Pelù e Renzulli, ci sono i confermati Luca Martelli alla batteria, Federico Sagona alle tastiere e la new entry Franco "Ciccio" Li Causi al basso (ex bassista dei [[Negrita]]).
La tournée, il cui partner ufficiale è [[RTL 102.5]].<ref>{{cita web|url=http://www.litfiba.net/it/news/tetralogia-degli-elementi-live.html|titolo=TETRALOGIA DEGLI ELEMENTI LIVE (copia archiviata)|editore=litfiba.net|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20150312202304/http://www.litfiba.net/it/news/tetralogia-degli-elementi-live.html|dataarchivio=12 marzo 2015}}</ref> e che riprende i brani più significativi degli album che compongono la [[Tetralogia degli elementi|tetralogia]], comprende, fra sessione invernale ed estiva, 17 date.<ref>{{cita web|url=http://www.litfiba.net/it/tour|titolo=Tetralogia degli Elementi LIVE Le Date (copia archiviata)|editore=litfiba.net|accesso=12 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20150312192404/http://www.litfiba.net/it/tour|dataarchivio=12 marzo 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.ticketone.it/biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages%2Ftickets&fun=artist&action=tickets&erid=982303&x10=1&x11=litf&jumpIn=yTix&scrollToAnchor=ticketTable|titolo=Litfiba - Biglietti (copia archiviata)|editore=Ticketone.it|accesso=12 marzo 2015|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20150312193135/http://www.ticketone.it/biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages/tickets&fun=artist&action=tickets&erid=982303&x10=1&x11=litf&jumpIn=yTix&scrollToAnchor=ticketTable|dataarchivio=12 marzo 2015}}</ref>
Il 6 dicembre 2015, al Viper di Firenze, la band festeggia i 35 anni dalla sua primissima e ormai leggendaria esibizione alla Rokkoteca Brighton con un concerto-evento nel quale si alternano eccezionalmente tutti i musicisti che hanno fatto parte della storia della band (ad eccezione dei bassisti Terzani e Bagni e dei cantanti Cavallo e Margheri). Da segnalare la straordinaria riunione del gruppo degli esordi (Pelù, Renzulli, Maroccolo, Aiazzi, Calamai) per l'esecuzione del brano Guerra.
==== ''Eutòpia'', album e tour (2016-2017) ====
Il 22 luglio 2016 è stata annunciata l'uscita di un nuovo album di inediti, prevista per l'11 novembre<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2016/07/22/tornano-i-litfiba-album-a-novembre_d979799e-d69b-42f8-9ad9-a9e834b0ea2e.html|titolo=Tornano i Litfiba, album a novembre - Ultima Ora|data=22 luglio 2016|accesso=22 luglio 2016}}</ref>. La scelta della data 11/11 è simbolica: si tratta infatti dell'undicesima pubblicazione in studio della coppia Pelù-Renzulli (dieci album e una colonna sonora). Il 13 settembre viene annunciato sulla pagina Facebook della band il titolo del nuovo album, ''[[Eutòpia]]'', oltre alle prime 4 date del nuovo ''Eutòpia Tour'' 2017, rispettivamente a Padova, Milano, Roma e Firenze. Il concerto sold-out del [[Mediolanum Forum]] viene trasmesso in diretta radiovisione da RTL 102.5.<ref>{{Cita web|url=https://www.rtl.it/notizie/articoli/litfiba-tra-rock-e-momenti-sexy/|titolo=Litfiba tra rock e momenti sexy|sito=rtl.it|data=1 aprile 2017|accesso=24 giugno 2021}}</ref>
Il 7 ottobre 2016 esce il primo singolo estratto dall'album "[[Eutòpia]]", dal titolo ''[[L'impossibile (Litfiba)|L'impossibile]]''. L'11 novembre viene pubblicato il disco che, assieme a ''[[Stato libero di Litfiba]]'' e ''[[Grande nazione]]'', va a completare la ''Trilogia degli Stati'' iniziata nel 2010. [[Fabrizio Simoncioni]], musicista, sound engineer e storico collaboratore della band, entra in formazione come tastierista. In studio si altrenano alle tastiere e synth ben cinque musicisti: oltre a Simoncioni, contribuiscono ai brani del disco ex membri dei Litfiba come lo storico componente [[Antonio Aiazzi]], il più recente tastierista Federico Sagona, l'ex bassista [[Gianluca Venier]], oltre all'ospite [[Nicolò Fragile]] (ex [[Gotthard]])<ref>{{Cita web|url=http://music.fanpage.it/litfiba-il-nuovo-sogno-ribelle-di-eutopia/|titolo=Litfiba: il nuovo sogno ribelle di “Eutòpia”|sito=fanpage.it|data=10 novembre 2016}}</ref>. Il 6 gennaio 2017 esce il secondo singolo dell'album: "Straniero".<ref>{{Cita web|url=http://www.rockol.it/news-667149/litfiba-nuovo-singolo-6-gennaio-date-tour-aggiornate-biglietti|titolo=Litfiba: il 6 gennaio in radio il singolo "Straniero" e date aggiornate del tour|sito=rockol.it|data=23 dicembre 2016}}</ref> Terzo e ultimo singolo estratto è "Maria Coraggio", dedicato alla collaboratrice di giustizia [[Lea Garofalo]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ecodellojonio.it/maria-coraggio-litfiba-lea-garofalo/|titolo=Maria Coraggio, il video dei Litfiba per Lea Garofalo|sito=ecodellojonio.it|data=23 marzo 2017}}</ref> Eutòpia viene certificato [[Disco d'oro]] e a giugno i Litfiba vengono premiati durante la serata del [[Wind Music Awards 2017]] all'[[Arena di Verona]]. Segue un'ulteriore serie di date estive che portano la band a suonare in vari festival e arene italiane. Il tour estivo termina il 2 settembre con il concerto in [[Piazza del Duomo (Prato)|Piazza Duomo]] a [[Prato (Italia)|Prato]].
Il 19 maggio 2017 esce ''[[Spirito (album)|Spirito (Legacy Edition)]]'', ri-edizione di ''Spirito'', che contiene, oltre all'album rimasterizzato, 4 brani dello stesso album re-mixati da Tom Lord Alge e il doppio CD live “Spirito Tour”, registrato a Modena il 23 marzo 1995. Nei due anni successivi escono anche le Legacy Editions di Mondi Sommersi e Infinito, nello stesso formato in tre CD con l'album originale rimasterizzato ed un doppio CD di performance inedite dal vivo.
==== ''L'ultimo girone'' e scioglimento (2021-2022) ====
Tra il 2018 e il 2021 la band è in pausa, con Piero Pelù e Ghigo Renzulli, i due co-titolari del marchio, impegnati a portare avanti i rispettivi progetti solisti con le uscite di album (''[[Pugili fragili]]'' per Pelù, che contiene anche il brano [[Gigante (singolo)|''Gigante'']], con il quale nel 2020 il rocker toscano ha partecipato per la prima volta al [[Festival di Sanremo]] classificandosi quinto, e [[No.Vox|''Cinematic'']], disco interamente strumentale accreditato al progetto ''[[No Vox]]'', per Renzulli) e pubblicazioni editoriali (la biografia ''40 Anni da Litfiba'' per Ghigo e il romanzo autobiografico ''Spacca L'Infinito'' per Piero). La [[pandemia di COVID-19 in Italia]] ha reso impossibile, oltre che promuovere in tour i due lavori, anche la celebrazione per i 40 anni di attività della band, festeggiati in tono minore il 6 dicembre 2020.
Il 13 dicembre 2021 a Milano viene annunciata ufficialmente da [[Piero Pelù]] e [[Ghigo Renzulli]] la conclusione definitiva dell'esperienza Litfiba, durata 42 anni, con un tour di addio previsto per l'anno seguente: ''L'ultimo girone''. Il duo Pelù-Renzulli sarà accompagnato sul palco dai confermati Fabrizio Simoncioni alle tastiere, Luca Martelli alla batteria e dal nuovo innesto Dado Neri al basso.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2021/12/13/litfiba-nel-2022-il-nostro-ultimo-tour_c301c6fe-27eb-4e21-9f28-8f20bc9ae175.html|titolo=Litfiba: "Felici di presentarvi il nostro ultimo tour"|sito=la Repubblica|data=2021-12-13|lingua=it|accesso=2021-12-13}}</ref><ref>{{YouTube|R-nuauwVtjE|Litfiba - L'ultimo girone infernale dei Litfiba, ecco il tour 2022}}</ref>
Dopo un lungo tour, composto da 34 date, il 22 dicembre 2022 al [[Mediolanum Forum]] si svolge l'ultimo concerto ufficiale dei Litfiba, decretando così lo scioglimento definitivo del gruppo.
== Formazione ==
=== Ultima formazione ===
* [[Piero Pelù]] - [[Canto|voce]] (1980-1999, 2009-2022)
* [[Ghigo Renzulli|Federico "Ghigo" Renzulli]] - [[Chitarra elettrica|chitarra]] (1980-2022)
=== Ex componenti ===
* [[
* [[
* [[Ringo De Palma]] - [[
=== Altri componenti e turnisti ===
==== Tastiere ====
* [[Francesco Magnelli]] (1983-1989, 2010)
* [[Roberto Terzani]] (1997-1999)
* [[Mauro Sabbione]] (1990, 2000-2001)
* Federico Sagona (2009-2012, 2015-2016)
* [[Gianluca Venier]] (2016)
* [[Fabrizio Simoncioni]] (1990, 2016-2022)
==== Basso ====
* [[Roberto Terzani]] (1989-1994, 2007-2009)
* [[Daniele Bagni]] (1994-1999, 2009-2012)
* [[Gianluca Venier]] (1999-2006)
* Franco Li Causi (2015-2017)
* Dado Neri (2021-2022)
==== Batteria ====
* Francesco Calamai (1980-1983)
* Renzo Franchi (1983)
* [[Daniele Trambusti]] (1987, 1990-1992)
* [[Franco Caforio]] (1992-1999)
* Ugo Nativi (1999-2001)
* Gianmarco Colzi (2001-2008)
* Pino Fidanza (2008-2012)
* Luca Martelli (2012-2022)
==== Voce ====
* [[Gianluigi Cavallo|Gianluigi "Cabo" Cavallo]] (1999-2006)
* Filippo Margheri (2007-2009)
==== Chitarra Ritmica ====
* Sandro Dotta (1980)
* [[Federico Poggipollini]] (1990-1993)
* [[Roberto Terzani]] (1994-1999)
* [[Gianluigi Cavallo|Gianluigi "Cabo" Cavallo]] (1999-2000)
* Cosimo Zannelli (2011-2012)
==== Percussioni ====
* [[Candelo Cabezas]] (1989-1992, 1994-1997)
==== Violino ====
* Adriano Primadei (1984)
=== Timeline ===
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== Discografia ==
{{Vedi anche|Discografia dei Litfiba}} {{Vedi anche|Brani musicali dei Litfiba}}
=== Album in studio ===
* 1985 – ''[[Desaparecido (album)|Desaparecido]]''
* 1986 – ''[[17 re]]''
* 1988 – ''[[Litfiba 3]]''
* 1990 – ''[[El diablo (album Litfiba)|El diablo]]''
* 1993 – ''[[Terremoto (album)|Terremoto]]''
* 1994 – ''[[Spirito (album)|Spirito]]''
* 1997 – ''[[Mondi sommersi]]''
* 1999 – ''[[Infinito (Litfiba)|Infinito]]''
* 2000 – ''[[Elettromacumba (album)|Elettromacumba]]''
* 2001 – ''[[Insidia]]''
* 2005 – ''[[Essere o sembrare]]''
* 2012 – ''[[Grande nazione]]''
* 2016 – ''[[Eutòpia]]''
=== Album dal vivo ===
* 1984 – ''[[Live in Berlin (Litfiba)|Live in Berlin]]''
* 1987 – ''[[12-5-87 (aprite i vostri occhi)]]''
* 1989 – ''[[Pirata (album)|Pirata]]''
* 1994 – ''[[Colpo di coda]]''
* 1995 – ''[[Lacio drom (buon viaggio)]]''
* 1998 – ''[[Croce e delizia (album Litfiba)|Croce e delizia]]''
* 2001 – ''[[Live on Line]]''
* 2005 – ''[['99 Live]]''
* 2010 – ''[[Stato libero di Litfiba]]''
* 2013 – ''[[Trilogia 1983-1989 live 2013]]''
===
*
* 1984 – ''[[Yassassin (Litfiba)|Yassassin]]''
* 1986 – ''[[Transea]]''
* 2009 – ''[[Five on Line]]''
===
* 1992 – ''[[Sogno ribelle]]''
* 2003 – ''[[The Platinum Collection (Litfiba)|The Platinum Collection]]''
* 2011 – ''[[Litfiba Rare & Live]]''
* 2015 – ''[[Tetralogia degli elementi (cofanetto)|Tetralogia degli elementi]]''
=== Colonne sonore ===
* 1983 – ''[[Eneide di Krypton]]''
== Videografia ==
=== Home video ===
*
*
* 1992 - ''[[Sogno ribelle (video)|Sogno ribelle]]''
* 1995 - ''[[Lacio drom (buon viaggio)#La videocassetta|Lacio drom (buon viaggio)]]''
*
* 2005 - ''[[Cento giorni verso est...]]''
* 2015 - ''[[Tetralogia degli elementi (cofanetto)#DVD|Terremoto tour '93]]''
==
{{Vedi anche|Tour dei Litfiba}}
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{cita libro|nome=Stefano|cognome=Ronzani|titolo=Proibito. La biografia ufficiale dei Litfiba|anno=1990|editore=Arcana Editore|città=Roma|isbn=88-85859-96-8}} Una versione aggiornata fu stampata nel 1993.
* {{cita libro|nome=Stefano|cognome=Ronzani|titolo=Terremoto. I brani dei Litfiba e la loro storia|anno=1993|editore=Arcana Editore|città=Roma}}
* AA.VV. (1997) ''I miti musica: Litfiba'', Milano, Mondadori
* {{cita libro|nome=Alessandro|cognome=Bolli|titolo=Dizionario dei Nomi Rock|anno=1998|editore=Arcana Editrice|città=Padova|isbn=978-88-7966-172-0}}
* {{cita libro|autore1=Piero Pelù|autore2=Massimo Cotto|titolo=Perfetto difettoso|anno=2000|editore=Mondadori|città=Milano|isbn=978-88-0447-871-3}}
* {{cita libro|nome=Federico|cognome=Guglielmi|titolo=A denti stretti. La vera storia dei Litfiba|anno=2000|editore=Giunti Editore|città=Firenze|isbn=978-88-09-01729-0}}
* Arturo Compagnoni (2004) ''Italia '80. Il Rock indipendente italiano negli anni Ottanta'', Edizioni Apache
* {{cita libro|nome=Bruno|cognome=Casini|titolo=In viaggio con i Litfiba. Cronache rock dagli anni Ottanta|anno=2009|editore=Editrice zona|città=Arezzo|isbn=978-88-6438-049-0}}
* {{cita libro|autore=Ezio Guaitamacchi|titolo=1000 concerti che ci hanno cambiato la vita|editore=[[Rizzoli]]|città=Roma |anno= 2010|isbn=9788817042222}}
* {{cita libro|nome=Federico|cognome=Guglielmi|titolo=Fuori dal coro. La vera storia dei Litfiba|anno=2012|editore=Arcana editore|città=Roma|isbn=978-88-6231-229-5}}
* {{cita libro|nome=Alessandro|cognome=d'Urso|titolo=Gianni Maroccolo - vdb23/ Storie di un suonatore indipendente|anno=2014|editore=Arcana editore|città=Roma|isbn=978-88-6231-302-5}}
* {{cita libro|nome=Ghigo|cognome=Renzulli|titolo=40 anni da Litfiba|anno=2020|editore=Arcana editore|città=Roma|isbn=978-88-6231-985-0}}
* {{cita libro|nome=Piero|cognome=Pelù|titolo=Spacca l'infinito: Il romanzo di una vita|anno=2021|editore=Giunti Editore|città=Firenze|isbn=978-88-0990-586-3}}
* Cosimo Darino e Federico Linossi, ''Litfiba, Guida completa alla discografia e ai live,'' Roma, Arcana editore, 2021, ISBN 978-8892770775
* Federico Linossi, ''Storie e cronache di rock Italiano'', Arcana editore, 2023, ISBN 978-8892772076
== Voci correlate ==
* [[Rock]]
* [[
* [[New wave (musica)|New wave]]
* [[Pop rock]]
* [[Rock latino]]
* [[Trilogia del potere]]
* [[Tetralogia degli elementi]]
* [[Via de' Bardi]]
* [[Palazzo Canigiani]]
* [[Punk rock]]
* [[Darkwave]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Litfiba}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|rock}}
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Toscana]]
[[Categoria:Gruppi musicali new wave italiani]]
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