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{{personaggio
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|lingua originale =italiano
|autore = Max Bunker▼
|autore 2 = Magnus▼
|nome = Gesebel
|cognome =
|alterego =
▲|autore = [[Max Bunker]]
|editore = Editoriale Corno▼
|autore nota = testi
|autore 2 nota = disegni
|editore = [[Editoriale Corno]]
|data inizio = febbraio 1966
|
|prima apparizione nota =
|sesso =
|posizione template = testa
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|paese = Italia
|lingua originale = italiano
|titolo = Gesebel
|genere = [[fantascienza]]▼
|testi = Max Bunker▼
|testi
|testi 2 = [[Erasmo Buzzacchi]]
|disegnatore = Magnus▼
|disegnatore
|disegnatore
▲|editore = Editoriale Corno
▲|genere = fantascienza
|data inizio = febbraio 1966
|data fine = ottobre 1967
|periodicità = mensile▼
|volumi = 23
|volumi nota =
|volumi totali = 23
▲|periodicità = mensile
|immagine =
|didascalia =
|posizione template = coda
}}
'''''Gesebel''''' è un [[personaggio dei fumetti|personaggio immaginario]] protagonista di una omonima [[serie a fumetti]] di genere [[fantascienza|fantascientifico]] creato negli [[Anni 1960|anni sessanta]] da [[Max Bunker]] e dal disegnatore [[Magnus (fumettista)|Magnus]] ed edita dall'[[Editoriale Corno]] dal 1966 al 1967.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/g/gesebel.htm|titolo=Gesebel|accesso=04 ottobre 2016}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=http://c4comic.it/collezionismo/collezionismogesebel-lo-spazial-fumetto/|titolo=Gesebel, lo spazial-fumetto|sito=c4comic.it|accesso=04 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161011051755/http://c4comic.it/collezionismo/collezionismogesebel-lo-spazial-fumetto/|dataarchivio=11 ottobre 2016|urlmorto=sì}}</ref> Magnus, nel dare forma a un universo prevalentemente femminile, riesce a dare prova della sua arte realizzando figure femminili in maniera completamente nuova per l'epoca<ref name=":2" /> e preannunciando quello che sarà il fenomeno delle eroine sexy del fumetto degli anni successivi<ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.giornalepop.it/gesebel-preannuncia-le-eroine-sexy/|titolo=GESEBEL PREANNUNCIA LE EROINE SEXY - GIORNALE POP -|pubblicazione=- GIORNALE POP -|data=01 dicembre 2016|accesso=25 gennaio 2017}}</ref>. La serie si distingue per una evidente satira sociale del periodo con i riferimenti al [[femminismo]], alla [[corruzione]] della [[classe dirigente]]<ref name=":2" /> e, insieme alle altre testate del [[fumetto nero italiano]] del periodo, fu oggetto dell'attenzione dei tribunali che temevano la carica eversiva di questo genere di pubblicazioni temendo che potessero «''turbare l’ordine pubblico, l’ordine della famiglia e incitare alla criminalità e al delitto''», finendo oggetto di processi e sequestri. Alla lunga le vicende giudiziarie e la pressione dell'opinione pubblica spinsero gli autori ad ammorbidire i toni e le trame persero quasi del tutto la loro carica innovativa.<ref name=":4" /> [[Luigi Bernardi]] e [[Paolo Ferriani]] hanno dedicato al personaggio una monografia nella serie “''[[I quaderni del fumetto italiano]]''” (Alessandro Distribuzioni, 1986)<ref name=":2" />.
==Storia editoriale==
== Il personaggio e la storia ==▼
{{Citazione|Gesebel - lo spazial-fumetto|[[Slogan]]<ref name=guida>{{cita web|url= https://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/3029|titolo= GESEBEL lo spazial-fumetto}}</ref>}}
La serie nacque per iniziativa dell'editore che voleva colmare un buco nell'unico genere di cui non pubblicava nulla: una serie fantascientifica con un'eroina sexy che viveva avventure violente se non addirittura horror<ref name=":2" />. La serie esordì a febbraio [[1966]] ma si interruppe poco dopo, nell'ottobre del [[1967]], dopo solo 23 numeri.<ref name=":0" /> Il formato leggermente più grande del tascabile classico (cm 13x18.5 per 144 pagine<ref name=":0" />) e le pagine interne in parte a colori, portarono il prezzo dell'albo a 200 [[Lira (moneta)|Lire]].<ref name=":1" /><ref name= guida />
I testi dei primi numeri sono opera di [[Max Bunker]] mentre i disegni dei primi sei sono di [[Magnus (fumettista)|Magnus]] ed entrambi abbandonarono la serie che venne continuata da Erasmo Buzzacchi e dal disegnatore Roberto Corbella Peroni fino al n. 20 e da Luigi Corteggi per gli ultimi tre il quale realizzò anche tutte le copertine.<ref name=":0" /><ref name=":2">{{Cita web|url=http://sbamcomics.it/blog/2011/11/23/vintage-gesebel/|titolo=Gesebel|data=23 novembre 2011|accesso=04 ottobre 2016}}</ref> La serie non ebbe un buon riscontro e chiuse dopo pochi numeri.<ref name=":3" />
* Il '''generale Brosk''', il suo principale nemico.▼
* '''Galena''', il suo braccio destro che tenta di conquistare il potere, ma con scarsi risultati.▼
* '''Mabus''', il suo devoto servitore muto.▼
Nel [[1990]] sono stati ripubblicati i primi sei numeri della serie, quelli disegnati da Magnus<ref name=":0" />. Nel primo numero lo stesso Bunker scrive quanto segue: «''I critici ritengono che Gesebel sia una delle opere minori del duo Magnus & Bunker. Forse tutti i torti non li hanno. Infatti il concetto di minore è sempre riferito a un modesto esito commerciale e ad una durata limitata. Entrambi gli elementi ci sono stati. […] Ricordo quando Magnus premeva su di me perché facessi qualcosa di fantascienza, io che di fantascienza ne avevo sempre masticata poca. Mi gettai nella lettura degli autori classici consigliatimi e alla fine avevo una cultura, sia pure superficiale, abbastanza sufficiente per impostare un discorso con le unghie della satira, come si poteva fare ai tempi. Nacquero così sei storie che mi piacque scrivere e che Magnus disegnò ottimamente. Il successo fu scarso e dopo quei numeri, macchina da scrivere e pennello furono passati ad altri. […] Così per accontentare i miei cari fans pubblico una mini-serie, i primi sei numeri, quelli di Magnus & Bunker, perché la vera Gesebel è questa qui. Breve ma sincero''»<ref name=":2" /><ref name=":4" />.
* '''Pussycat''', il suo gatto perfido e aggressivo.▼
=== Elenco degli albi ===
Di seguito sono riportati i numeri, i titoli e le date di uscita di tutti gli albi della serie composta da 23 numeri, usciti mensilmente (con solo due eccezioni) dal febbraio 1966 all'ottobre 1967<ref>{{Cita web|url=http://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=69|titolo=Gesebel|accesso=05 ottobre 2016}}</ref>.
# ''La corsara dello spazio'' - febbraio 1966
# ''Minaccia nel cosmo'' - marzo 1966
# ''E la Terra scoppiò'' - aprile 1966
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# ''Il ritorno di Brosk'' - ottobre 1967
Gesebel è un'eroina femminista protagonista di avventure fantascientifiche con venature erotiche<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=802|titolo=Max Bunker, fumetti e biografia del più prolifico fumettista italiano|accesso=02 dicembre 2016}}</ref>; è una donna sicura di sé e priva di scrupoli, incapace di provare amore (meno che per il proprio gatto, ''Pussycat'', e forse per il suo servo muto ''Mabus''). Il personaggio, ispirato a [[Barbarella (fumetto)|Barbarella]] di [[Jean-Claude Forest]], è figlio del suo tempo, gli anni ’60, periodo di grandi cambiamenti e di grandi utopie, che Magnus e Bunker rileggono mostrandone gli aspetti più grotteschi<ref name=":4">{{Cita web|url=http://www.dietrolequinteonline.it/gesebel-lo-spazial-fumetto-di-magnus-e-bunker/|titolo=Gesebel, lo Spazial-Fumetto di Magnus e Bunker|cognome=Maglia|nome=Andrea|data=12 giugno 2015|accesso=05 ottobre 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161005215801/http://www.dietrolequinteonline.it/gesebel-lo-spazial-fumetto-di-magnus-e-bunker/|dataarchivio=5 ottobre 2016}}</ref>.
In una zona imprecisata dello spazio c’è una [[Galassia]] chiamato "''Galassia Uno"'' abitato da popolazioni umanoidi. Ai suoi confini si trova un [[Pianeta]] chiamato "''Virgin Planet''" la cui [[Capitale (città)|capitale]] "''Virgin City''" è abitata da una popolazione composta principalmente di donne bellissime, violente, ninfomani, che non esitano a uccidere per procacciarsi maschi da schiavizzare per il loro [[Harem]]. La popolazione maschile è considerata come un mezzo adatto alla riproduzione, al piacere sessuale e costretta a combattere nelle arene. L'unico uomo che gode di relativa libertà è ''Mabus'' servitore muto di Gesebel. La società è militarizzata e organizzata gerarchicamente e Gesebel ne è l'affascinante sovrana con diritto di vita e di morte sui suoi sudditi. Virgin City funge anche da base per le scorribande di Gesebel e delle sue terribili ''corsare dello spazio'', ai danni delle navi spaziali mercantili che vengono depredate di merci e di uomini. Nella Galassia Uno tutto il potere è in mano al Presidente e l'ordine pubblico è gestito dal corrotto Capo della Polizia, mentre l'unico personaggio cristallino e dalla retta morale, il Capitano Star, è catturato dalle Corsare e venduto all'asta come schiavo. Il [[Generale]] ''Brosk'' della Galassia Uno è incaricato di porre un argine alle loro scorribande. Inoltre Gesebel deve fronteggiare una contestazione che si trasforma in una lotta interna per il potere. Il suo braccio destro, ''Galena'', invidiosa del potere di Gesebel, assieme ad ''Ilona'', tramano per prenderne il posto.<ref name=":2" /><ref name=":5">http://www.maxbunker.it/personaggi/gesebel</ref>
=== Comprimari ===
Altri personaggi che compaiono nella serie sono<ref name=":2" /><ref>{{Cita web|url=http://www.maxbunker.it/gesebel|titolo=gesebel}}</ref>:
▲* Il '''generale Brosk''', il suo principale nemico.
▲* '''Galena''', il suo braccio destro che tenta di conquistare il potere, ma con scarsi risultati.
▲* '''Mabus''', il suo devoto servitore muto.
▲* '''Pussycat''', il suo gatto perfido e aggressivo.
== Note ==
<references />
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.maxbunker.it/
{{portale|fantascienza|fumetti}}▼
[[Categoria:Fumetti italiani]]
[[Categoria:Fumetti di fantascienza]]
[[Categoria:Personaggi dei fumetti
[[Categoria:Serie regolari a fumetti]]
▲{{portale|fumetti}}
[[Categoria:Magnus]]
[[Categoria:Fumetti del 1966]]
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