Automotrice FS ALe 724: differenze tra le versioni

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{{NN|trasporti|marzo 2013}}
{{Box treno/Automotrice
|Nome = FS ALe 724.xxx
|Immagine =Le724 FS Le 724-018020 Domodossola 280316.jpg
|Didascalia =Convoglio a 3 elementi:Le 724 (R.pilota), rimorchiata e ALe 724
}}
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Progettazione =
|Anno_Costruzione=1982
|Anno_Ordinazione = [[1979]]
|Anni_di_Esercizio=[[1982]] - oggi
|Anno_Costruzione = [[1982]]-[[1985]]
|Quantità_Prodotta=90
|Anni_di_Esercizio = [[1982]]-[[2023]]
|Costruttore=[[Breda Costruzioni Ferroviarie|Breda]],Officine Fiore,[[Officine Meccaniche della Stanga]]
 
 
|Quantità_Prodotta = 90 ALe 724<br/>120 Le 884<br/>30 Le 724
|Costruttore = ''ALe 724:''<br/>[[Breda Costruzioni Ferroviarie|Breda C.F.]], [[Officine Fiore|Fiore]] <small>(parte meccanica)</small><br/>AMT, IMP <small>(parte elettrica)</small><br/>''Le 884:''<br/>[[Breda Costruzioni Ferroviarie|Breda C.F.]]<br/>''Le 724:''<br/>[[Officina Meccanica della Stanga|Stanga]]
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento = ALe 724
|Dimensioni=lunghezza 24.030 mm x larghezza 2.950 mm x altezza 3.716 mm
|Lunghezza = 24.900 mm
|Capacità=72 posti elettromotrice+ 88 posti rimorchiata
|Larghezza = 2.950 mm
|Piano_del_Ferro=
|Passo_tra_carrelliAltezza =17 3.500716 mm
|Capacità = 72 posti a sedere
|Passo_dei_carrelli=2.560 mm
|Piano_del_Ferro =
|Peso_In_Servizio=55,3 t
|Scartamento = 1.435 mm
|Peso_Aderente=
|Passo_tra_carrelli = 17.500 mm
|Peso_Vuoto=
|Passo_dei_carrelli = 2.560 mm
|Massa_in_servizio =
|Massa_aderente =
|Massa_a_vuoto = 55 t
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento = Le 884
|Lunghezza = 26.640 mm
|Larghezza = 2.950 mm
|Altezza =
|Capacità = 88 posti a sedere
|Piano_del_Ferro =
|Scartamento = 1.435 mm
|Passo_tra_carrelli = 17.500 mm
|Passo_dei_carrelli = 2.560 mm
|Massa_in_servizio =
|Massa_aderente =
|Massa_a_vuoto = 30 t
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento = Le 724
|Lunghezza = 24.900 mm
|Larghezza = 2.950 mm
|Altezza =
|Capacità = 72 posti a sedere
|Piano_del_Ferro =
|Scartamento = 1.435 mm
|Passo_tra_carrelli = 17.500 mm
|Passo_dei_carrelli = 2.560 mm
|Massa_in_servizio =
|Massa_aderente =
|Massa_a_vuoto = 31 t
}}
{{Box treno/Motrice
|Rodiggio = ''ALe 724:'' Bo’Bo’<br/>''Le 884:'' 2’2’<br/>''Le 724:'' 2’2’
|Rodiggio=Bo'Bo'
|Diametro_ruote =
|Diametro_Ruota=860 mm
|Diametro_ruote_motrici = 860 mm
|Distribuzione=
|Diametro_ruote_portanti = 860 mm
|Rapporto_di_trasmissione=30/75
|Distribuzione =
|Potenza_oraria= 1232 kW (su 4 motori)
|Tipo_trasmissione =
|Potenza_continuativa=1120 Kw
|Rapporto_di_trasmissione =
|Sforzo_Trazione_Massimo=
|Potenza_oraria = ''ALe 724:'' 1.260 kW
|Sforzo_Avviamento=
|Potenza_Continuativa = ''ALe 724:'' 1.120 kW
|Velocità_Massima=140 km/h
|Potenza_installata =
|Alimentazione=elettrica a [[corrente continua]] a 3000 volt
|Potenza_di_taratura =
|Autonomia=
|Sforzo_Trazione_Massimo =
|Sforzo_Avviamento =
|Velocità_Massima = 140 km/h
|Tipo_motore =
|Cilindri =
|Diametro Cilindri =
|Corsa Cilindri =
|Pressione massima =
|Superficie caldaia =
|Alimentazione = elettrica da [[Linea aerea di contatto|linea aerea]]<br/>3 kV cc
|Autonomia =
}}
{{Box treno/Chiusura}}
|Dati_tratti_da = Mascherpa, ''[[#CITEREFiT23|op. cit.]]'', pp. 26, 30<br/>Cornolò, ''op. cit.'', p. 284
La '''Automotrice Ale 724''' è un [[automotrice]] [[elettricità|elettrica]] [[italia]]na ad [[Trazione ferroviaria#Il ritorno del trifase: l'azionamento elettronico|azionamento elettronico]] progettata alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]] per uso suburbano, traffico pendolare e linee secondarie.
}}
È progettata con una sola cabina di guida per unità e ciò ne rende necessaria la composizione in treni di due o più unità;
 
I convogli di Ale 724 di regola sono composti da due motrici inquadranti una o più rimorchiate oppure da una motrice con carrozza pilota; il sistema di trazione è a ''chopper''.
Le '''automotrici FS ALe 724''' sono un gruppo di [[automotrice#Le automotrici elettriche|automotrici elettriche]] [[italia]]ne ad [[Frazionatore elettronico|azionamento elettronico]] progettate alla fine degli [[anni 1970|anni settanta]] per uso suburbano, traffico pendolare e linee secondarie. Sono costruite con una sola cabina di guida per unità dato l'uso in composizioni bloccate di due o più unità accoppiate permanentemente.
 
I convogli di ALe 724 di regola sono composti da due motrici oppure da una motrice e una [[carrozza semipilota]] inquadranti una o più rimorchiate; il sistema di trazione è a ''[[Frazionatore elettronico|chopper]]''.
 
UnOltre certoche numeroper le [[Ferrovie dello Stato Italiane]], di18 elettromotrici sono state acquistatecostruite dallenei primi [[FNM1980|anni ottanta]] anche per le [[Ferrovie Nord Milano]] che le hanno inizialmente immatricolate come Elettromotrici[[Automotrice FNM E EA.750 (II)|EB.750-01÷18]] (diventeranno EA nel 1993)
 
==Storia==
[[File:Cuneo - stazione ferroviaria - automotrice ALe 724.jpg|sinistra|miniatura|Una ALe 724 nella livrea originaria "Navetta" in sosta nella [[Stazione di Cuneo]] nel 1995]]
A partire dagli anni settanta le [[Ferrovie dello Stato]] iniziarono a porsi il problema, sempre più urgente, della modernizzazione del parco rotabili e soprattutto di quello delle ''elettromotrici''. Una prima serie di elettromotrici di concezione moderna ad azionamento elettronico, i treni GAI, (così chiamati dall'acronimo ideato dal consorzio di costruttori) diede incoraggianti risultati così verso la fine del [[1979]] le [[FS]] ordinarono all'industria 60 treni composti di 4 elementi. 30 treni composti da 2 elettromotrici del tipo "ALe 724" e 2 rimorchiate intermedie "Le 884". Altri 30 treni ebbero una rimorchiata pilota "Le 724" al posto della corrispondente elettromotrice. L'entrata in servizio avvenne a partire dal [[1982]]; venti treni completi vennero assegnati al [[Deposito Locomotive di Napoli]] per la '''[[Linea 2 (Metropolitana di Napoli)|Linea 2]]''' ,con capolinea [[Stazione di Napoli Gianturco|Gianturco]] e [[Stazione di Pozzuoli Solfatara|Pozzuoli]].
A partire dagli anni settanta le Ferrovie dello Stato iniziarono a porsi il problema, sempre più urgente, della modernizzazione del parco rotabili e soprattutto di quello delle elettromotrici. Una prima serie, di concezione moderna ad azionamento elettronico, i [[Treno G.A.I.|treni GAI]] (così chiamati dall'acronimo ideato dal [[Gruppo Aziende Italiane|consorzio di costruttori]]), diede risultati incoraggianti, così verso la fine del [[1979]] le [[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]] ordinarono all'industria 60 treni completi da 4 elementi; di questi, 30 treni erano composti di 2 elettromotrici del tipo "ALe 724" e 2 rimorchiate intermedie "Le 884". Gli altri 30 treni furono sempre composti da 4 elementi di cui 2 intermedi ma con una sola testata motrice ALe 724 e una rimorchiata pilota "Le 724" al posto della seconda motrice.
 
Le prime elettromotrici, le unità 041 e 042, vennero consegnate alle FS nell'agosto del [[1982]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 25 (dicembre 1982), p. 8.</ref> e trasferite a Firenze per il pre-esercizio, dopodiché a ottobre dello stesso anno, furono inviate insieme ad altre 11 unità al deposito di Milano Greco. Nel corso del [[1983]] i primi complessi con allestimento specializzato entrarono in servizio sulla cosiddetta [[Linea 2 (servizio ferroviario metropolitano di Napoli)|"metropolitana FS"]] di [[Napoli]]<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni Oggi]]" n. 32 (settembre 1983), p. 5.</ref>; dopodiché altre unità, tra cui quelle del deposito di Greco sostituite dalle [[Automotrice FS ALe 582|ALe 582]], entrarono a disposizione della DTR [[Piemonte]] e, seppur temporaneamente, anche quelle di [[Lazio]] e [[Marche]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=A. Bertagnin|autore2=A. nascimbene|titolo=Milano, Torino e soprattutto Napoli|rivista=Tutto treno|volume=374}}</ref>
 
In origine le ALe 724, i rimorchi Le 884 e le carrozze pilota Le 724 vennero dipinti nella livrea "navetta" per servizi vicinali in [[Grigio|grigio chiaro]] e fasce orizzontali [[arancione]] e [[Viola (colore)|viola]] e con il frontale quasi interamente arancione; nei primi [[anni 2000|anni duemila]], con la nascita di [[Trenitalia]], è stata applicata la [[livrea XMPR]]. Sempre nel medesimo periodo, nell'ambito di un progetto di miglioramento del comfort di marcia, un certo numero di unità operanti in alcune regioni è stato interessato da un processo di ristrutturazione degli ambienti interni, mediante l'adozione di nuovi rivestimenti per i sedili, l'installazione di condizionatori sull'[[imperiale (ferrovia)|imperiale]] e la sostituzione dei finestrini a ghigliottina con quelli dotati di chiusura a chiave (apribili solo in caso di necessità dal personale del treno), allo scopo di assicurare una corretta climatizzazione degli ambienti.
 
Giudicate oramai inadeguate rispetto ai requisiti imposti dal trasporto pendolare, nonostante le loro caratteristiche e prestazioni nel complesso ancora valide, che ne avrebbero potuto suggerire un ulteriore ammodernamento, stavolta dell'elettronica, dal [[2016]] le ALe 724, assieme ai rimorchi Le 884, sono state progressivamente dismesse, rimanendo in servizio solo presso le divisioni passeggeri di Piemonte ([[Torino Smistamento]]) e Campania. Con la consegna dal [[2019]] dei nuovi treni [[Pop (treno)|Pop]] è stato disposto il ritiro definitivo anche delle ultime ALe 724, comprensive di materiale rimorchiato Le 884-Le 724 entro la primavera [[2021]], non essendo i mezzi dotati di impianto antincendio (il quale, tuttavia, si sarebbe probabilmente potuto applicare, come fatto su altri veicoli ferroviari non recentissimi); tuttavia, dato il perdurare della pandemia di [[COVID-19]], al fine di garantire la presenza di più corse possibili, gli ultimi complessi hanno continuato a circolare fino al [[2023]].
 
Nel gennaio 2023 le ultime ALe 724, in uso sul servizio metropolitano di Napoli, sono state definitivamente ritirate dal servizio<ref>{{Cita web|url=https://www.ferrovie.it/portale/articoli/12902|titolo=Ferrovie.it - Si fermano le ALe 724 di Trenitalia|sito=Ferrovie.it|lingua=it|accesso=2023-06-21}}</ref>. Inizialmente il piano di [[Trenitalia]], prima dell'accantonamento, prevedeva il loro utilizzo come materiale di riserva, tuttavia nel febbraio dello stesso anno sono state trasportate nello scalo di Maddaloni-Marcianise Smistamento in attesa della demolizione.
 
Ad agosto 2024, delle 240 vetture totali prodotte tra ALe724, Le884 e Le724, ne risultano 138 accantonate e 102 demolite.
 
2 motrici e 2 rimorchiate intermedie (attualmente accantonate a Maddaloni-Marcianise Smistamento) sono entrate a far parte dell'asset storico di Fondazione FS. In particolare trattasi delle unità ALe724.006, ALe724.014, Le884.119 e Le884.120.
 
==Caratteristiche==
Le caratteristiche innovative salienti delle ALe 724 sono la [[cassa (ferrovia)|cassa]] a struttura in [[lega leggera]] , il controllo di [[Potenza (fisica)|potenza]] [[elettronica|elettronico]] della trazione, la [[freno|frenatura]] elettrica a recupero d'energia e a dissipazione su reostato e le sospensioni pneumatiche.
 
LaUn capacitàconvoglio di posti4 aelementi sedereoffre offertauna dacapacità undi convoglioben di320 4posti elementia èsedere die, benallo 320stesso posti; tuttaviatempo, in virtù della leggerezza delle casse, riesce a raggiungere i 100 &nbsp;km/h in soli 40 [[secondo|secondi]]. Le [[Porta (architettura)|porte]] di ingresso, a due elementi ad espulsione, a comando elettropneumatico, permettono un rapido incarrozzamento dei viaggiatori pendolari.
 
Il controllo di potenza dei motori è ottenuto mediante un ''[[chopper (elettrotecnica)|chopper]]'' in serie ad ogni gruppo motore con modulatori a [[frequenza]] fissa. Il [[freno]] è elettrico a recupero e a dissipazione su appositi reostati posti sul tetto dell'elettromotrice con controllo automatico. È inoltre attiva la tradizionale frenatura [[aria compressa|pneumatica]] che interviene automaticamente a bassa velocità.
 
L'aggancio è automatico, tipo ''Scharfenberg'', e permette simultaneamente l'aggancio meccanico, elettrico e pneumatico.
 
Gli arredamenti interni adottati sono di tipo piuttosto semplificato, dato l'uso precipuo del rotabile prevalentemente su relazioni locali, riprende da vicino quello delle [[Carrozza vicinale a piano ribassato|Carrozze a piano ribassato]] di seconda serie. NellaSugli versioneesemplari utilizzati per lail [[Linea 2 (Metropolitanaservizio ferroviario metropolitano di Napoli)|Metropolitanaservizio ferroviario metropolitano di Napoli]] è stato ridotto il numero di sedili per aumentarneaumentare la capacità di carico di passeggeri ed è stato adottato un sedile semplificato in preformato plastico per agevolarne la manutenzione; un allestimento interno con numero di posti a sedere ridotto è stato adottato anche sui convogli [[Elettrotreno FS ETR.103-104|Pop]] che hanno rimpiazzato le ALe 724 nel capoluogo campano.
 
== Unità storiche ==
La livrea originale dei treni di ''ALe 724'' è stata quella [[FS]] per servizi vicinali in [[Grigio |grigio chiaro]] e fasce orizzontali [[arancione]] e [[Viola (colore)|viola]]. Dalla fine degli [[1990|anni 90]] è stata applicata anche ad esse la [[livrea XMPR]].
Nel 2023, in seguito ad un interessamento da parte di [[Fondazione FS Italiane|Fondazione FS]], è entrato a far parte della flotta storica un intero complesso di ALe 724, composto da due unità motrici ''(ALe 724.006, ALe 724.014)'' e due rimorchi intermedi ''(Le 884.119, Le 884.120)''. Le unità sono al momento accantonate a [[Stazione di Napoli Campi Flegrei|Napoli Campi Flegrei]] in attesa di recupero.<ref>{{Cita web|url=https://www.forumferrovie.info/viewtopic.php?f=94&t=30660|titolo=ForumFerrovie.Info • Leggi argomento - Elenco aggiornato: ALe 724, Le 884, Le 724|sito=www.forumferrovie.info|accesso=2023-09-16}}</ref>
 
==Voci correlateNote ==
<references/>
* [[Lista dei rotabili italiani]]
* [[Automotrice]]
 
==Bibliografia==
*{{cita pubblicazione
*{{cita libro|Erminio|Mascherpa|Arrivano le elettromotrici ALe 724,in iTreni 23|1982|ETR|Salò}}
| autore = Erminio Mascherpa
{{ferrovia}}
| anno = 1982
| mese = ottobre
| titolo = Arrivano le elettromotrici ALe 724
| rivista = [[I Treni Oggi]]
| volume = anno 3
| numero = n.&nbsp;23
| pp = 26-
| cid = iT23
}}
* Giovanni Cornolò, ''Automotrici elettriche dalle origini al 1983'', Duegi Editrice, 2012 (ristampa del 1983), pp.&nbsp;272–284.
*{{cita pubblicazione
| autore = Sergio Pautasso
| anno = 2012
| mese = ottobre
| titolo = Trent'anni fa, ALe 724 e rimorchi (I)
| rivista = Tutto treno
| volume = anno 3
| numero = n.&nbsp;267
| pp = 16-23
| issn = 1124-4232
| cid = tT267
}}
*{{cita pubblicazione
| autore = Sergio Pautasso
| anno = 2012
| mese = novembre
| titolo = Trent'anni fa, ALe 724 e rimorchi (II)
| rivista = Tutto treno
| volume = anno 3
| numero = n.&nbsp;268
| pp = 20-27
| issn = 1124-4232
| cid = tT268
}}
 
==Voci correlate==
* [[Treno G.A.I.]]
* [[Rotabili italiani]]
* [[Automotrice ALe 582]]
* [[Automotrice FS ALe 642|Automotrice ALe 642]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sull'}}
 
{{Portale|trasporti}}
 
[[Categoria:Automotrici elettriche|FS ALe 724]]
[[Categoria:Automotrici costruite dal gruppo Breda]]
[[Categoria:Treni costruiti dal gruppo Breda]]
[[Categoria:Automotrici costruite dalle Officine Meccaniche della Stanga]]