Garbagnate Milanese: differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|Nome = Garbagnate Milanese
|Panorama = Garbagnate Milanese 10-2005 - panoramio.jpg
|Didascalia = Piazza della Croce, nel centro città.
|
|Voce bandiera =
|Stemma =
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Milano
|Amministratore locale = Davide Barletta
|Partito = [[Lega Nord]] - [[Lista Civica|Lista Bucci]]
|Data elezione = 26-6-2017
|Data rielezione = 13-6-2022
|Data istituzione =
|
|
|
|Zona sismica = 4
|Gradi giorno = 2449
|Nome abitanti = garbagnatesi
|Patrono = Santi Eusebio e Maccabei
|Festivo =
|PIL =
|
|Mappa = Map of comune of Garbagnate Milanese (province of Milan, region Lombardy, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Garbagnate Milanese all'interno della città metropolitana di Milano
}}
'''Garbagnate Milanese''' (''Garbagnàa'' in [[dialetto milanese]]<ref>{{Cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | Garzanti | Milano | isbn=88-11-30500-4 | p=297 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/297 }}</ref> e semplicemente '''Garbagnate''' fino al [[1864]]) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[città metropolitana di Milano]] in [[Lombardia]].
Parte della [[conurbazione]] dell'[[Area metropolitana di Milano|hinterland milanese]], è uno dei 28 comuni nell'area del [[Parco delle Groane]].
==Geografia fisica==
[[File:Viale Primo Maggio 10-2005 - panoramio.jpg|thumb|left|Viale 1º Maggio affiancato da un tratto della lussureggiante vegetazione del [[Parco delle Groane]]]]
La [[fermata ferroviaria]] di [[Stazione di Garbagnate Parco delle Groane|Garbagnate Parco delle Groane]] consente ancora oggi l'accesso al punto naturalistico meglio conservato del territorio comunale, un'area di 36 ettari del parco omonimo, attrezzato con piste ciclabili e aree picnic lungo il [[Canale Villoresi]].
Nelle sue vicinanze c'è un'interessante zona umida, seppur parzialmente compromessa da insediamenti urbani e scarichi di materiali. L'area riveste valenza naturalistica anche in funzione della vicina [[garzaia]] sita nel parco dell'ospedale. Garbagnate Milanese si stende su una lente di ferretto ricca di [[argilla]] che trattiene l'acqua in superficie creando una zona umida ideale per la fauna avicola.
===
Il clima di Garbagnate Milanese è quello [[Clima continentale|continentale]], tipico delle pianure settentrionali italiane con inverni freddi e abbastanza rigidi con diverse giornate di gelo<ref name="clima">{{cita web|url=http://www.centrometeoitaliano.it/clima-lombardia/|titolo=Il clima della Lombardia|editore=centrometeoitaliano.it|accesso=20 novembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141129031607/http://www.centrometeoitaliano.it/clima-lombardia/|urlmorto=sì}}</ref>, col fenomeno della [[nebbia]]; le estati, che risentono di elevate [[Temperatura|temperature]] che possono superare i 30 °C, presentano un'umidità che può raggiungere l'80% causando quel fenomeno di caldo umido comunemente chiamato "[[Afa (meteorologia)|afa]]"<ref name="clima"/>. L'[[umidità]] non è comunque presente solo d'estate, ma è molto elevata tutto l'anno<ref name="clima"/>. I dati provenienti dalla [[stazione meteorologica di Milano Malpensa]], a ogni modo, indicano, in base alla media trentennale di riferimento (1961-1990) per l'[[Organizzazione meteorologica mondiale]], che la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta attorno a -1 °C; quella del mese più caldo, luglio, è appena sopra i +28 °C.
Il comune appartiene alla [[zona climatica]] E, 2449 GR/G<ref>{{cita web|url=http://www.confedilizia.it/clima-LOMBARDIA%202.htm|titolo=Classificazione climatica Lombardia, dati Confedilizia|accesso=9 maggio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150125012837/http://www.confedilizia.it/clima-LOMBARDIA%202.htm}}</ref>. Garbagnate Milanese, come del resto gran parte dei comuni della Pianura Padana, soffre di scarsa ventilazione<ref>{{cita pubblicazione|autore=Università degli Studi di Genova - Dipartimento di Fisica|titolo=Atlante Eolico dell'Italia|rivista=Ricerca di sistema per il settore elettrico - Progetto ENERIN|data=novembre 2002|accesso=9 maggio 2014|formato=PDF|url=http://www.ricercadisistema.it/pagine/notiziedoc/61/index.htm|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080315101043/http://www.ricercadisistema.it/pagine/notiziedoc/61/index.htm}}</ref>.
La piovosità si concentra principalmente in autunno e in primavera con un minimo relativo invernale e con una media annua superiore ai 1 000 mm, con un minimo relativo invernale<ref>{{cita web|url=http://www.wunderground.com/global/IY.html|titolo=Medie climatiche 1961-1990|accesso=9 maggio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080321055721/http://www.wunderground.com/global/IY.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.eurometeo.com/italian/climate|titolo=Dati climatologici medi|accesso=9 maggio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.meteoam.it|titolo=Tabelle e grafici climatici|accesso=9 maggio 2014}}</ref>.
{{ClimaAnnuale
| nome = GARBAGNATE MILANESE<ref name="it.climate-data.org">https://it.climate-data.org/europa/italia/lombardia/garbagnate-milanese-13383/</ref>
| tempmax01 = 6.8
| tempmax02 = 8.7
| tempmax03 = 13.3
| tempmax04 = 17.1
| tempmax05 = 21.5
| tempmax06 = 26.2
| tempmax07 = 28.3
| tempmax08 = 27.4
| tempmax09 = 22.5
| tempmax10 = 17.2
| tempmax11 = 11.5
| tempmax12 = 7.3
| tempmin01 = -1.2
| tempmin02 = 0.5
| tempmin03 = 2.9
| tempmin04 = 7.1
| tempmin05 = 11.5
| tempmin06 = 16
| tempmin07 = 18.4
| tempmin08 = 18.1
| tempmin09 = 14
| tempmin10 = 9.9
| tempmin11 = 4.8
| tempmin12 = -0.2
| pioggia01 = 66
| pioggia02 = 67
| pioggia03 = 81
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| pioggia08 = 133
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| pioggia10 = 148
| pioggia11 = 168
| pioggia12 = 77
}}
== Origini del nome ==
Il toponimo di Garbagnate avrebbe origini antiche: la radice ''Garben'' di derivazione celtica, significherebbe infatti "fascio di spighe" e la desinenza ''-ate'' starebbe per "luogo" o "contrada".<ref>AA. VV., ''Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani'', Milano, GARZANTI, 1996, p. 297.</ref>
== Storia ==
[[File:Shepherd Map of Ancient Italy, Northern Part.jpg|thumb|sinistra|Mappa delle antiche ripartizioni dell'Italia romana]]
Sul finire del XIX secolo sono state scoperte due necropoli, di cui è incerta l'attribuzione, se celtica o romana.<br/>In epoca [[Impero romano|romana imperiale]] il borgo apparteneva alla ''[[Regio XI Transpadana]]'' e aveva il nome di ''Garbaniatum''. Era posto sulla ''[[Via Mediolanum-Bilitio]]'' che collegava ''[[Mediolanum]]'' ([[Milano]]) a ''Luganum'' ([[Lugano]]) passando da ''Varisium'' ([[Varese]]).
Alla [[caduta dell'Impero romano d'Occidente]] Garbagnate seguì le vicende degli altri borghi della regione: prima arrivarono gli [[Eruli]] di [[Odoacre]] (476-493), poi gli [[Ostrogoti]] di [[Teodorico il Grande|Teodorico]] (493-553). Dopo la quasi ventennale [[Guerra gotica (535-553)|guerra gotica]] la regione entrò a far parte dell'[[Impero bizantino]], fino alla conquista [[longobarda]] di [[Alboino]] nel 568. Nel 774 il re dei Franchi [[Carlo Magno]] abbatté il regno longobardo instaurando il dominio franco che diede inizio alla struttura politica feudale che caratterizzò l'[[Alto Medioevo]].
Nel Medioevo, come altri borghi lombardi, Garbagnate ebbe quindi strutture agricolo-feudali e apparteneva alla Pieve di Bollate. Non vide tuttavia la costruzione di un castello, dimora del feudatario, poiché era ancora un centro di piccole dimensioni e soprattutto senza una particolare posizione strategica.
Nel [[XII secolo]] fu feudo dei da Badaggio; poi fu feudo del milanese monastero di Sant'Ambrogio e poi dominio dei [[Visconti]] tra il [[XIV secolo|XIV]] e il [[XV secolo]].
Proprietario fu Danesio figlio di Giovanni della Città di Milano. Qui nacque Gaspare, che partecipò all'assedio contro i Torriani nel 1285. Si stabilirono importanti ordini religiosi, ai quali Danesio Visconti cedette gran parte delle proprietà.
Tra le nobili famiglie locali acquistò prestigio quella dei da Garbagnate alla quale appartennero illustri personaggi, come Francesco da Garbagnate, letterato, diplomatico, ambasciatore e uomo di guerra.
Si ricordano due visite importanti alle chiese di Garbagnate nel corso di questo periodo: una di [[san Carlo Borromeo]] nel 1573 e l'altra del cardinal arcivescovo [[Federico Borromeo]] nel 1603.
Garbagnate dipendeva all'epoca dalla pieve di Bollate e nel 1580 ne divenne feudatario il marchese Juan Manrique de Lara, venuto dalla Spagna al seguito di [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], figlio del governatore di Parma e Piacenza e fratello sia di ''donna'' [[María Maximiliana Manrique de Lara y Briceño]] sia del primo conte di Desio, Jorge.
I Manrique de Lara nel 1675 vendettero il feudo ai conti ''da Pado'' o "da Po". Primo titolare fu Gaspero Prospero. Le vessazioni dei proprietari feudali causarono miseria e malattie fra i contadini, mentre bande di briganti iniziarono a infestarne il territorio. Si ebbe quindi drastico calo demografico tra il 1573 e il 1615 (da 900 a 550 abitanti).
Nel [[XVIII secolo]] il governo austriaco di [[Maria Teresa d'Austria]] apportò migliorie al territorio e alla viabilità. Nel 1782 [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II d'Austria]] decise di abolire gli ordini religiosi e di vendere all'asta i loro terreni. Nel 1782 il feudo di Garbagnate venne acquistato del principe [[Johann Sigismund Friedrich von Khevenhüller-Metsch]], ambasciatore imperiale nel Ducato di Milano, e tale rimase sino alla soppressione del regime feudale nel 1786.
Nel [[Napoleone|periodo napoleonico]] i comuni di Cesate, Arese e Castellazzo furono aggregati a Garbagnate, che faceva parte del Cantone di Rho e del Dipartimento d'Olona.<br/>Caduto Napoleone, con il riassetto del Congresso di Vienna Garbagnate fu assegnata al III Distretto di Bollate e, nel 1817, vi fu aperta la prima scuola.
Dopo l'Unità d'Italia, il 18 febbraio del 1864 con decreto del re [[Vittorio Emanuele II]] Garbagnate assunse l'attuale denominazione di Garbagnate Milanese.
Nel 1879 avvenne il primo collegamento ferroviario, mentre nel 1888 il [[Canale Villoresi]], costruito con lo scopo di collegare il Ticino all'Adda, raggiunse Garbagnate.
Durante gli anni della seconda guerra mondiale, il paese fu oggetto di un rastrellamento avvenuto nell'estate del 1944 per opera delle forze nazi-fasciste che andarono a prelevare alcuni medici dell'ospedale locale che collaboravano coi gruppi partigiani del territorio.
=== Simboli ===
[[File:Garbagnate Milanese-Stemma.svg|left|90px]]
[[File:Garbagnate Milanese-Gonfalone.svg|left|90px]]
; Stemma
Lo stemma comunale è stato concesso con regio decreto del 6 maggio 1928.<ref name="ACS">{{cita web|titolo= Garbagnate Milanese, decreto 1928-05-06 RD, concessione di stemma |url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?1668 |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 22 agosto 2022 }}</ref> La descrizione araldica è la seguente:
{{citazione|Di verde, al fascio di [[Spiga di grano|spighe di grano]], d'oro, legato di rosso, accostato da quattro stelle d'argento a cinque punte, poste in fascia, due per lato; capo cucito di rosso, caricato di una [[corona (araldica)|corona principesca]] d'oro. Ornamenti esteriori da Città.}}
Le spighe di grano fanno riferimento al significato del nome Garbagnate formato dalla radice ''Garbagn'' (dal celtico ''Garben'', "fascio di spighe") con la desinenza ''-ate'' ("luogo").<ref>{{cita web|titolo= Comune di Garbagnate Milanese - Storia dello Stemma |url= https://www.cittametropolitana.mi.it/export/sites/default/portale/territorio/comuni/Garbagnate-Milanese/ |sito= Città metropolitana di Milano |accesso= 22 agosto 2022 }}</ref> In alcune documentazioni, la corona presente nello stemma viene indicata come "[[corona all'antica|all'antica]]".
; Gonfalone
{{Citazione|Drappo troncato di verde e di rosso, riccamente ornato di ricami d'oro, caricato dello stemma con l'iscrizione [[Attributi araldici di posizione#Centrato|centrata]] in oro, recante la denominazione del Comune. Le parti di metallo ed i cordoni sono dorati. L'asta verticale è ricoperta di velluto dei colori del drappo, alternati, con bullette dorate poste a spirale. Nella freccia è rappresentato lo stemma del Comune e sul gambo inciso il nome. Cravatta con nastri tricolorati dai colori nazionali frangiati d'oro.}}
; Bandiera
La descrizione araldica della bandiera è la seguente:
{{Citazione|Rettangolare, partita di verde e di rosso.}}
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine = Corona di Città Italiana.svg
|nome_onorificenza = Titolo di Città
|collegamento_onorificenza = Titolo di città in Italia
|motivazione = Decreto del presidente della Repubblica
|data = 25 febbraio 1985<ref name="ACS"/>}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
====Chiesa parrocchiale di Sant'Eusebio vescovo e Maccabei martiri====
La chiesa parrocchiale di Garbagnate Milanese venne costruita su progetto dell'ing. Aresi tra il 1936 e il 1940 su un terreno donato dall'ing. Rinaldo Cabella a tale scopo, al posto della precedente chiesa parrocchiale (ormai insufficiente), posta altrove, che viene invece convertita in santuario. L'altare venne benedetto dal card. [[Alfredo Ildefonso Schuster]], arcivescovo di Milano. Terminata la chiesa vera e proprio, a ogni modo, il tempio mancava ancora di alcuni elementi fondamentali come ad esempio il campanile. Nel 1942 venne inviata regolare richiesta di permesso per l'innalzamento della torre campanaria ma, essendo in piena seconda guerra mondiale, il permesso venne negato; in sostituzione sulla cupola venne installato un impianto radiofonico per altoparlanti e campane che rimase attivo sino alla costruzione del campanile vero e proprio.
Ulteriori lavori al complesso vennero realizzati a partire dal 1951 quando venne eletto sindaco l'ing. Rinaldo Cabella il quale, essendo anche fabbriciere della parrocchia, favorisce il completamento di buona parte delle decorazioni interne all'edificio. Nel settembre 1956, inoltre, vengono finalmente avviati i lavori per la costruzione del campanile della chiesa parrocchiale, sempre su disegno dell'ing. Aresi, già progettista del complesso. L'opera viene compiuta esattamente un anno dopo, nel settembre del 1957, con la realizzazione di una torre di ben 64 metri. La sommità è decorata con una croce in ferro battuto del fabbro garbagnatese Silvio Perticati.
La chiesa si presenta esternamente in stile romanico lombardo, con un ammattonato scuro, mentre l'interno presenta tre navate con elementi di stile corinzio. Il pulpito, realizzato nel 1951 da Alfonso Galli di [[Desio]]. Sulla parete di fondo della chiesa, nel 1962, venne realizzato un grande dipinto raffigurante ''L'angelo custode'' del pittore e scultore Ramiro Lisotto, il quale realizzerà negli anni successivi anche una composizione raffigurante ''Sant'Eusebio vescovo e i santi Maccabei martiri'' (donata dall'ing. Cabella), una ''Santa Rita'' (dono sig. Allievi) e un ''Sant'Antonio da Padova'' a tempera, sempre sulle pareti interne della chiesa.
====Santuario della Beata Vergine del Rosario====
Edificato nella struttura originaria nel Cinquecento, il tempio sacro è stato sede della chiesa parrocchiale di Garbagnate Milanese sino al completamento della nuova chiesa dedicata ai Santi Eusebio e martiri Maccabei nel 1940. La scelta di trasferire la sede della parrocchia fu dovuta essenzialmente al fatto che l'antico tempio era ormai insufficiente ad accogliere i fedeli garbagnatesi. L'antico edificio venne quindi convertito in santuario per il pubblico culto.
Ricostruita integralmente a fine Seicento, la chiesa si presenta con una facciata inquadrata da lesene e conclusa da un timpano di forma triangolare. Internamente, la chiesa si presenta ad aula unica, di forma ottagonale; il presbiterio è separato dal resto della navata da un arco e appare coperto di una volta a botte con unghie sferiche e con un'abside semicircolare. All'interno presenta una statua lignea della Beata Vergine del Rosario e un pulpito entrambi risalenti al Seicento, oltre a un altare del Settecento, contraddistinto da due statue lignee di angeli oranti. Nell'Ottocento, il pittore Tagliaferri vi realizzò alcune pitture insieme a F. Vilasco. Il portale d'ingresso venne realizzato dallo scultore Giorgio Galletti. All'interno della chiesa si trova anche un bassorilievo in bronzo raffigurante l'Ultima Cena, opera dello scultore P. Ciaccheri.
====Chiesa di San Carlo all'ospedale====
[[File:Ospedale di Garbagnate Milanese - vista della chiesa interna (Chiesa S.Carlo Borromeo, 1923, ing. Giovanni Maggi) - 2013.jpg|thumb|right|La chiesa di San Carlo Borromeo al centro dell'ex complesso ospedaliero]]
La chiesa di San Carlo Borromeo presente all'interno del complesso dell'ex ospedale di Garbagnate Milanese, venne costruita insieme al resto del complesso a partire dal 1930 e terminata nel 1934. Il tempio, pensato come cappella per l'intero complesso ospedaliero, venne posto al centro della struttura stessa, un omaggio del suo progettista, l'ing. Giovanni Maggi, alla cappella presente all'interno del [[lazzaretto di Milano]] e non a caso venne dedicata a [[San Carlo Borromeo]]. L'altare maggiore venne benedetto dal card. [[Alfredo Ildefonso Schuster]], arcivescovo di Milano, nel 1934.
Con la chiusura della struttura ospedaliera e il suo trasferimento nel 2015, anche la chiesa di San Carlo Borromeo di Garbagnate Milanese giace oggi in stato di abbandono.
=== Architetture civili ===
====Ex ospedale e sanatorio "Vittorio Emanuele III"====
[[File:Ospedale di Garbagnate Milanese - ingresso principale - 2013.jpg|thumb|left|L'ingresso dell'ospedale "G. Salvini" nel 2013 quando ancora era in funzione]]
La struttura ospedaliera di Garbagnate venne realizzata nel periodo 1923-1930 su progetto dell'architetto Giannino Ferrini e dedicato a re [[Vittorio Emanuele III]]. Il progetto, pensato anche come sanatorio, venne articolato per 750 000 metri quadrati all'interno del bosco naturale dell'attuale [[parco delle Groane]], con ampie vetrate e terrazze. Al centro del complesso sorge la cappella dedicata a [[San Carlo Borromeo]]. Questa grande opera si rese necessaria a causa del diffondersi in quegli anni di alcune malattie polmonari come la [[tubercolosi]], dovuta essenzialmente alle scarse condizioni igieniche di gran parte della popolazione e l'ambiente naturale che la circondava era visto come ideale per le terapie previste a tale scopo.
[[File:Ospedale G.Salvini 10-2005 - panoramio - adirricor.jpg|thumb|right|Le strutture ospedaliere attorniate dall'area naturalistica del [[Parco delle Groane]]]]
Nel periodo della seconda guerra mondiale, la struttura ospedaliera venne separata nella gestione da quella del sanatorio vero e proprio che venne affidato all'Istituto Santa Corona.
Durante gli ultimi anni della seconda guerra mondiale, all'interno della struttura ospedaliera fu attivo un gruppo di medici e infermieri che si pose volontariamente in appoggio ai gruppi partigiani locali. Il 4 novembre 1944, l'ospedale venne colpito da un rastrellamento di tedeschi e fascisti e molti del personale medico-sanitario vennero inviati nei campi di concentramento; solo alcuni fecero ritorno alla struttura dopo la liberazione. A ricordo di questi medici, nel 1995, nel 50º anniversario della liberazione, venne collocato un monumento alla Libertà realizzato dallo scultore Paolo Francesco Ciaccheri.
Dopo la guerra, nel 1951, vennero rinnovati e ampliati i reparti di radiologia, chirurgia generale e pneumologia, anche se ormai i casi di tubercolosi erano drasticamente diminuiti e di conseguenza l'ospedale generico si espanse a scapito di quest'ultima attività curativa. Nel 1955, l'ospedale venne re-intitolato a Guido Salvini, uno dei medici morti durante il rastrellamento del 1944. Il sanatorio venne chiuso definitivamente negli anni '70.
Nel 2015, con la realizzazione di una nuova struttura ospedaliera, più all'avanguardia, il vecchio sanatorio e l'ospedale vennero definitivamente abbandonati. Attualmente la struttura è in disuso.
==Società==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Garbagnate Milanese}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre 2023 la popolazione straniera era di 2.936 persone, pari al 10,87% della popolazione.<ref>{{cita web|url=https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it}}</ref>
===Religione===
La maggioranza della popolazione è di [[religione]] [[Chiesa cattolica|cattolica]], e le parrocchie del comune fanno parte dell'[[arcidiocesi di Milano]], [[Parrocchie dell'arcidiocesi di Milano|zona pastorale IV]], e seguono quindi il [[rito ambrosiano]].
== Geografia antropica ==
[[File:Garbagnate Milanese OSM 02.png|thumb|right|Mappa del territorio di Garbagnate Milanese]]
Il territorio comunale contiene le seguenti aree:
* '''Serenella''' (quartiere situato nelle vicinanze della stazione ferroviaria di [[Stazione di Garbagnate Parco delle Groane|Garbagnate Parco delle Groane]], prima del 2009 chiamata infatti stazione di Garbagnate Serenella);
*'''Territorio situato dall'altra parte della ferrovia''' (zona che si trova dall'altro lato della [[ferrovia Milano-Saronno]] e che forma una conubarzione con il comune di [[Cesate]]; nel territorio si trovano l'Ospedale Guido Salvini e l'ex ospedale Santa Corona; l'area è per la maggior parte coperta dal Parco delle Groane);
*'''Centro storico''' (via Milano, vicino alla [[Stazione di Garbagnate Milanese|stazione principale]] del comune);
*'''Bariana''' (frazione situata nella parte nord-occidentale del comune, delimitata a est dalla strada provinciale Varesina e a sud dal Villoresi);
*'''[[Cascina Biscia]]''' (località agricola all'estremo nord del territorio comunale, condivisa con [[Cesate]] e separata dal centro abitato da una vasta area agricola);
*'''Santa Maria Rossa''' (a sud del [[canale Villoresi]]; il territorio che gravita attorno alla Chiesa di Santa Maria Nascente, situata sulla strada provinciale Varesina, anche conosciuta come Chiesa di Santa Maria Rossa);
*'''Fametta''' (località situata a sud di Serenella, al confine con il comune di [[Bollate]] e immersa nel [[Parco delle Groane]]);
*'''Cascina Siolo''' (località situata vicina al confine con [[Arese]] a ovest della strada provinciale Varesina e a sud di via [[John Fitzgerald Kennedy]]).
==Economia==
Agli inizi del [[XX secolo]] Garbagnate Milanese era un paese prevalentemente vocato alla coltivazione del [[baco da seta]] e le piantagioni di [[Morus (botanica)|gelso]] coprivano l'intero territorio oggi decuplicato in termini di densità di popolazione.<br/>Negli [[anni 1950|anni cinquanta]] si svilupparono due fiorenti industrie, i [[Calzificio|calzifici]], spesso a conduzione familiare, e le fornaci Hoffman per la cottura dei mattoni pieni in argilla prodotti con l'estrazione della materia prima sul posto.<br/>In tempi più recenti nel territorio comunale si sono stabilite aziende di rilevanza nazionale quali l'[[Stabilimento Alfa Romeo di Arese|Alfa Romeo]]<ref>Oggi definitivamente chiuso e dismesso dalla FIAT dopo che la stessa FIAT nel 1986 aveva acquisito l'Alfa Romeo dall'[[IRI]]).</ref> con portineria in [[Arese]] ma esteso sul territorio di Garbagnate, la [[Bayer]] (farmaceutica), la Bonetti (produzione di valvole) ora chiusa, la Ghezzi e l'Annoni (macchine per produzione di nastri adesivi), la Hoya Lens (multinazionale [[giappone]]se produttrice di lenti), La Sonora (sirene, dal 1911 utilizzate dalla [[Polizia di Stato]] italiana).
==Infrastrutture e trasporti==
=== Strade ===
Garbagnate Milanese è interessata dalla [[strada provinciale ex strada statale 233 Varesina]].
=== Ferrovie e tranvie ===
====Ferrovie====
[[File:stazione fnm.jpg|thumb|right|La vecchia stazione delle Ferrovie Nord]]
Il territorio comunale è attraversato dalla [[ferrovia Milano-Saronno|linea ferroviaria Milano-Saronno]] gestita da [[Ferrovienord|Ferrovienord S.p.A.]] (società del [[gruppo FNM]]), che collega la [[stazione di Saronno]] al [[Milano|capoluogo lombardo]].
Il centro abitato è servito dalla [[stazione di Garbagnate Milanese]] (aperta nel 1879 assieme alla ferrovia e situata nel centro storico del paese, è attualmente tra le principali della rete Ferrovie Nord Milano) e dalla [[stazione di Garbagnate Parco delle Groane]] (aperta nel 1990 con il nome di ''Garbagnate Serenella'' per servire il quartiere Serenella e in generale la parte meridionale della città); entrambe le stazioni sono servite dalle linee S1 ([[Stazione di Saronno|Saronno]]-[[Passante ferroviario di Milano|Milano Passante]]-[[Stazione di Lodi|Lodi]]), S3 ([[Stazione di Saronno|Saronno]]-[[Stazione di Milano Cadorna|Milano Nord Cadorna]]) e, nei giorni feriali, S13 ([[Stazione di Garbagnate Milanese|Garbagnate Milanese]]-[[Passante ferroviario di Milano|Milano Passante]]-[[Stazione di Pavia|Pavia]]) del [[servizio ferroviario suburbano di Milano]] esercite dalla società [[Trenord|Trenord S.p.A.]]
La parte settentrionale del territorio comunale è attraversata dal raccordo ferroviario, oggi abbandonato, che diramandosi dal binario 5 della stazione del centro collegava la stessa allo [[Stabilimento Alfa Romeo di Arese]]. Il raccordo era servito da alcuni [[treno merci|treni merci]] che trasportavano automobili Alfa Romeo dallo stabilimento di produzione allo Scalo Farini di Milano e quindi al resto d'Italia. Dall'abbandono negli [[anni 1990]] al 2018 il tratto del raccordo tra la stazione ferroviaria e il passaggio a livello di via Biscia è stato usato per accantonare i rotabili FNM non più idonei a circolare in quanto carenti dei sistemi di sicurezza.
[[File:Gare-Garbagnate-Milanese-2012.jpeg|thumb|right|La stazione di Garbagnate Parco delle Groane]]
====Tranvie====
Dal 1877 al 1925 il comune era attraversato dalla [[tranvia Milano-Saronno-Tradate]], una [[Rete tranviaria interurbana di Milano|linea tranviaria interurbana]] che, attraversando l'asse viario della Strada statale ''Varesina'', collegava [[Tradate]] a Milano (più precisamente alla fermata tranviaria di via Cusani). Nel 1898 il tratto tra Saronno e Tradate fu soppresso.
È in fase di progettazione presso [[MM (società di ingegneria)|Metropolitane Milanesi]] una [[Metrotranvia|linea metro-tranviaria]] (gestita da ATM) che collegherà la fermata [[Rho Fieramilano|metropolitana]] e [[Stazione di Rho Fiera|ferroviaria]] di Rho Fiera e l'area [[MIND]] alla stazione cittadina, attraversando Arese e l'area ''ex Alfa Romeo''. Tale linea, per attraversare il territorio comunale garbagnatese si dovrebbe servire dell'ex raccordo ferroviario dell'Alfa Romeo.
=== Mobilità urbana ===
I trasporti urbani e interurbani di Garbagnate Milanese vengono svolti con autoservizi di linea gestiti da [[Airpullman|AirPullman]] e da [[ATM (Milano)|ATM]]
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|1861|1885|Giuseppe Uboldi||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1885|1901|Enrico Borlandelli||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1901|1903|Giuseppe Dell'Oro||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1903|1908|Alessandro Valli||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1908|1908|Vittorio Bramati||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1908|1910|Giuseppe Marietti||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1910|1910|Giuseppe Ernesto Trigona||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1910|1920|Alessandro Galli||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1920|1923|Mario Milani||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1923|1923|Ettore Grasselli||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1923|1933|Mario Milani|[[Partito Nazionale Fascista|PNF]]|Sindaco e Podestà}}
{{ComuniAmminPrec|1933|1933|Luigi Preatoni||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1933|1933|Mario Milani|[[Partito Nazionale Fascista|PNF]]|Podestà}}
{{ComuniAmminPrec|1933|1935|Giovanni La Selva||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1935|1942|Ferruccio Stroppa|[[Partito Nazionale Fascista|PNF]]|Podestà}}
{{ComuniAmminPrec|1942|1942|Nicola Abbrescia||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1942|1944|Vittorio Lamberti Bocconi|[[Partito Nazionale Fascista|PNF]]|Podestà}}
{{ComuniAmminPrec|1944|1945|Luigi Gianotti||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1945|1945|Luigi Portalupi||Commissario Prefettizio}}
{{ComuniAmminPrec|1945|1945|Vittorio Lambarti Bocconi|[[Partito Nazionale Fascista|PNF]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1945|1946|Giuseppe Banfi||Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1946|1951|Serafino Milani|[[Democrazia Cristiana|DC]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1951|1965|Rinaldo Cabella Lattuada|[[Democrazia Cristiana|DC]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1965|1970|Dionigi Gianotti|[[Democrazia Cristiana|DC]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1970|1975|Mario Colombo|[[Partito Socialista Italiano|PSI]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1975|1980|Umberto Allievi|[[Partito Socialista Italiano|PSI]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1980|1985|Leonardo Marone|[[Partito Socialista Italiano|PSI]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|1985|2002|Pier Mauro Pioli|[[Partito Comunista Italiano|PCI]]
[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]
[[Democratici di Sinistra|DS]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|2002|2007|Erminia Zoppé|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|2007|2011|Leonardo Marone|[[Il Popolo della Libertà|PDL]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|2012|2017|Pier Mauro Pioli|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrec|2017|in carica|Daniele Davide Barletta|[[Lega Nord]]|Sindaco}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
==Galleria d'immagini storiche==
<gallery>
Immagine:piazza Croce.jpg|La piazza della Croce negli anni sessanta
Immagine:Bandagarbagnate.jpg|Il Corpo Musicale Santa Cecilia in una foto del dopoguerra
File:Quartiere Quadrifoglio, Garbagnate Milanese (MI).jpg|Il Quartiere Quadrifoglio poco dopo la sua realizzazione (primi anni '70)
Immagine:Viale rimembranze.jpg|Viale Rimembranze (anni '50/'60)
</gallery>
== Note ==
<references/>
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
==Collegamenti esterni==
*{{cita web | url = https://cid-2587ddd4ac168a0b.skydrive.live.com/albums.aspx | titolo = Fotoalbum di Garbagnate Milanese | urlmorto = sì }}
*{{cita web|url=http://www.garben.tv/|titolo=Urban blog|accesso=8 maggio 2013|dataarchivio=27 gennaio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130127140346/http://www.garben.tv/|urlmorto=sì}}
{{
{{Pieve di Bollate}}
{{Parco delle Groane}}
{{Comuni del Parco del Lura}}
{{Via Varesina}}
{{portale|Lombardia}}
[[Categoria:Garbagnate Milanese| ]]
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