Claudio Velardi: differenze tra le versioni

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{{Bio
|Nome = Claudio
|Cognome = Velardi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Napoli
|GiornoMeseNascita = 25 ottobre
|AnnoNascita = 1954
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = imprenditore
|Attività2 = editore
|Attività3 = politico
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = imprenditore giornalista
|Attività2 = editoresaggista
|Attività3 = politicoblogger
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Claudio Velardi 2010.jpg
|PostNazionalità =
}} Nel 2002 ha fondato il quotidiano ''[[Il Riformista]]'', dal 2024 ne è il direttore responsabile.
}}
 
Esponente prima del [[Partito Comunista Italiano|PCI]] (PCI), è stato poi delnel [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] (PDS), e poiquindi dei [[Democratici di Sinistra|DS]], fra(DS). l'[[autunno]]Dal del [[1998]] ealla la [[primavera]] del [[2000]] èfu stato uno deia consigliericapo piùdello strettistaff dell'allora [[presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|presidente del Consiglio dei ministri]] [[Massimo D'Alema]]<ref name="G. Dell'Arti"/>.
 
== Attività politicaBiografia ==
Già dirigente politico del [[Partito Comunista Italiano]] (all'inizio degli anni '90 è segretario regionale dell'allora PCI della [[Basilicata]]), nell'[[XI Legislatura della Repubblica Italiana|XI Legislatura]] è il capo ufficio stampa del gruppo parlamentare del Partito Democratico della Sinistra.
 
Già dirigente politico del [[Partito Comunista Italiano]], (all'iniziodal degli1986 annial '901990 è segretario regionale dell'alloradel PCI dellain [[Basilicata]])<ref name="G. Dell'Arti"/>. [[Giornalista professionista]] dal 1993, nell'[[XI Legislaturalegislatura della Repubblica Italiana|XI Legislatura]] è il capo ufficio stampa del gruppo parlamentare del Partito Democratico della Sinistra alla Camera (fino al 1994).
Nell'[[estate]] del [[1994]], conCon l'elezione di [[Massimo D'Alema]] alla carica di segretario del PDS nel 1994, Velardi è chiamato dal nuovo segretario a guidare il suo ufficio<ref name="G. Dell'Arti"/>.
[[Antonio Bassolino]], nell'ottobre del [[1995]], lo chiama a ricoprire la carica di assessore alla cultura. Nell'ottobre [[1998]], a seguito della mancata soluzione della [[crisi di governo|crisi]] del [[governo Prodi I|primo governo Prodi]] e della nascita del [[Governo D'Alema I|primo governo D'Alema]], viene chiamato a [[palazzo Chigi]] in qualità di consigliere politico del premier, incarico che terrà fino al 2000<ref name="G. Dell'Arti">[http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=VELARDI+Claudio Claudio Velardi] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150128112059/http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=VELARDI+Claudio |date=28 gennaio 2015 }}; in: [[Giorgio Dell'Arti]], ''Catalogo dei viventi 2015'' (da ''Cinquantamila giorni. La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti'', ''[[Corriere della Sera]]'').</ref>. A seguito della caduta del [[governo D'Alema II|secondo governo D'Alema]], avvenuta nel maggio [[2000]], Velardi abbandona l'attività politica e crea una società di lobbying, Reti, e l'anno dopo dà vita a Running, società di marketing politico. Nel [[2002]] insieme ad [[Antonio Polito]] fonda il [[quotidiano]] ''[[il Riformista]]'', di cui è editore.<ref>{{cita web|autore= Tommaso Caldarelli|url= http://www.giornalettismo.com/archives/107878/polito-il-riformista-velardi-vendita-agcom-angelucci/|titolo= Polito e quel Riformista ucciso da Berlusconi e D'Alema|editore= Giornalettismo|data= |accesso= 25-20-2015|urlmorto= sì|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160305101056/http://www.giornalettismo.com/archives/107878/polito-il-riformista-velardi-vendita-agcom-angelucci/}}</ref><ref>{{cita web|autore=|url= http://www.primaonline.it/2011/06/30/94380/ma-va%E2%80%99-il-potere-e-ridicolo-intervista-a-claudio-velardi-il-lobbista-piu-chiacchierato-d%E2%80%99italia-prima-n-404-marzo-2010/|titolo= Ma va'! Il potere è ridicolo – Intervista a Claudio Velardi, il lobbista più chiacchierato d'Italia|editore= Prima online|data=|accesso= 25-20-2015}}</ref>
 
Per un breve periodo, dal febbraio 2008 al giugno [[2009]], è assessore al Turismo e ai Beni culturali della [[Campania]]<ref name="G. Dell'Arti" /> durante il secondo mandato di [[Antonio Bassolino]]. Nel [[2009]] fonda con Fabrizio Rondolino il sito di analisi politica ''TheFrontPage''. Dall'aprile 2017 è presidente della Fondazione Ottimisti&Razionali. Dal 18 aprile 2024 è direttore de ''il Riformista''. Insegna a contratto lobbying e comunicazione presso la Luiss.
[[Antonio Bassolino]], nell'[[ottobre]] del [[1995]], lo chiama a ricoprire la carica di assessore alla cultura della città di Napoli, ma durerà soltanto un mese.
 
== Opere ==
Nell'[[ottobre]] [[1998]], a seguito della mancata soluzione della [[crisi di governo|crisi]] del [[governo Prodi I|primo governo Prodi]], "segue" D'Alema a [[palazzo Chigi]].
* {{cita libro|titolo=La città porosa. Conversazioni su Napoli|curatore=Claudio Velardi|curatore2=Massimo Cacciari|città=Napoli|editore=Cronopio|anno=1992|ISBN=88-85414-04-4}}
* {{cita libro|titolo=Communis patria. Conversazioni su Roma|curatore=Claudio Velardi|curatore2=Francesca Archibugi|città=Napoli|editore=Cronopio|anno=1993|ISBN=88-85414-08-7}}
* {{cita libro|titolo=Un paese normale. La sinistra e il futuro dell'Italia|autore=Massimo D'Alema|autore2=Claudio Velardi|autore3=Gianni Cuperlo|città=Milano|editore=[[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]]|anno=1995|ISBN=88-04-40847-2}}
* {{cita libro|titolo=Progettare il futuro|autore=Massimo D'Alema|autore2=Gianni Cuperlo|autore3=Claudio Velardi|città=Milano|editore=Passaggi [[Bompiani]]|anno=1996|ISBN=88-452-2883-5}}
* {{cita libro|titolo=L'anno che doveva cambiare l'Italia. Le elezioni 2006 raccontate da un esperto della comunicazione politica|autore=Claudio Velardi|città=Milano|editore=[[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]]|anno=2006|ISBN=88-04-55863-6}}
* Claudio Velardi, ''Come si cambia. Cronache dell'anno zero'', Napoli, Colonnese, 2020, ISBN 978-88-99716-64-6
* Claudio Velardi, ''Impressioni di settembre. Quasi un diario elettorale'', Napoli, Colonnese, 2022, ISBN 978-88-99716-96-7
 
== Note ==
A seguito della caduta del governo D'Alema nel [[maggio]] [[2000]], abbandona l'attività politica, salvo tornare a Napoli dal febbraio [[2008]] al giugno 2009 come assessore al Turismo e ai Beni culturali della [[Regione Campania]].
<references responsive="0" />
Nel gennaio del [[2010]] è divenuto consulente di immagine della candidata di [[centrodestra]] [[Renata Polverini]] per la regione [[Lazio]]<ref>[http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2010/6-gennaio-2010/velardi-spin-doctor-polverini--1602250771255.shtml Il Corriere del Mezzogiorno]</ref>.
 
== Attività professionali ==
 
* è socio fondatore di [http://www.retionline.it/it/company/00.html Reti SpA], società di lobbying e [[public affairs]]
* è socio fondatore e vice presidente (dal 2003) di [http://www.paypermoon.com/ Pay per Moon s.r.l.] società di produzione cine - radio - televisiva
* socio fondatore e presidente di [http://www.runningonline.org/ Running] "la prima società italiana di New Politics", marketing politico e comunicazione istituzionale
* è stato presidente del Consiglio di amministrazione del quotidiano [http://www.ilriformista.it/servizi/laredazione.asp Il Riformista]
* è stato responsabile strategie e sviluppo del quotidiano [http://www.unita.it/ L'Unità]
* è membro del comitato scientifico della [[Fondazione Italia USA]]
* ha creato nel 2007 "Sherpatv", un web channel di informazione istituzionale di cui è stato presidente fino al settembre 2008, quando ha chiuso l'attività chiedendo la cassa integrazione per i dipendenti.
 
==Libri==
Ha scritto diversi libri:
* La città porosa (Cronopio, 1992)
* Communis patria (Cronopio, 1993)
* L'anno che doveva cambiare l'Italia (Mondadori, 2007)
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
 
{{Controllo di autorità}}
* [http://www.claudiovelardi.it/ Blog di Claudio Velardi]
{{Portale|biografie|politica}}
 
[[Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano]]