Giorgio Faletti: differenze tra le versioni
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{{Artista musicale
|nome = Giorgio Faletti
|nazione = ITA
|genere = canzone d'autore
|anno inizio attività = 1983
|anno fine attività = 2014
|note periodo attività =
|etichetta = [[RTI Music]], [[Polydor]], [[NAR International]]
|tipo artista = cantante
|immagine = Giorgio Faletti 2009.jpg
|didascalia = Giorgio Faletti al [[Lucca Comics and Games]] del 2009
|url =
|totale album = 9
|album studio = 9
|album live =
|raccolte =
}}
{{Bio
|Nome = Giorgio
|Cognome = Faletti
|Sesso = M
|LuogoNascita = Asti
|GiornoMeseNascita = 25 novembre
|AnnoNascita = 1950
|LuogoMorte = Torino
|GiornoMeseMorte = 4 luglio
|AnnoMorte = 2014
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = scrittore
|Attività2 = attore
|Attività3 = cantautore
|AttivitàAltre = , [[comico]] e [[cabarettista]]
|Nazionalità = italiano
}}
== Biografia ==
=== I primi anni e il ''cabaret'' ===
[[File:Drive In, Giorgio Faletti, 1985, Vito Catozzo.jpg|thumb|Faletti al ''[[Drive In (programma televisivo)|Drive In]]'' nei panni di Vito Catozzo ([[1985]])]]
Figlio unico di Carlo Faletti e di Michela Dafarra, Giorgio Faletti visse l'infanzia nel [[Borgo Torretta]], in un modesto alloggio di Corso Torino 133, ad [[Asti]]. Suo padre era un commerciante ambulante e vendeva bottoni e forcine per i capelli in piazza Vittorio Alfieri, nel centro di Asti. Sua madre era una sarta. Il nonno di Faletti era un [[antiquario]] e raccoglieva nel suo [[magazzino]] oggetti antichi, opere d’arte, mobili e libri. Dopo la laurea in [[giurisprudenza]], preferì intraprendere la via dello spettacolo.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/07/04/giorgio-faletti-musica-e-scrittura-larte-di-fare-tante-cose-e-di-farle-tutte-bene/1049759/|titolo=Giorgio Faletti: musica e scrittura, l'arte di fare tante cose. E di farle tutte bene|sito=Il Fatto Quotidiano|data=4 luglio 2014|accesso=6 luglio 2025}}</ref> Si trasferì a Milano, dove frequentò i corsi della neonata scuola teatrale milanese [[Quelli di Grock]], fondata da [[Maurizio Nichetti]].<ref>{{cita web|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/04/04/noi-grock-quarantanni-di-pura-passione-eravamo.html|titolo=Noi Grock, quarant'anni di pura passione c'eravamo|accesso=4 aprile 2014}}</ref> Incominciò la carriera come [[cabaret]]tista nel locale milanese [[Derby (locale)|Derby]] negli anni Settanta, nello stesso periodo in cui sul palco del locale circolavano [[Diego Abatantuono]], [[Teo Teocoli]], [[Massimo Boldi]], [[Paolo Rossi (attore)|Paolo Rossi]], [[Giorgio Porcaro]], [[Francesco Salvi]], [[Enzo Jannacci]].
In [[televisione]] esordì nel 1979 a [[Telealtomilanese]] nell'ambito della trasmissione televisiva ''[[Playboy di mezzanotte]]'', nel 1981 passò poi sugli schermi di [[Antennatre]] ne ''[[Il guazzabuglio]]'', e nel 1983 partecipò a fianco di [[Raffaella Carrà]] a ''[[Pronto Raffaella]]''<ref name=imdb/>. Nel 1985 entrò in ''[[Drive In (programma televisivo)|Drive In]]'', programma televisivo di [[Antonio Ricci]]. Il suo personaggio più famoso era Vito Catozzo, ma ne interpretò anche altri, come Carlino, Suor Daliso, il Cabarettista Mascherato, Topolinho e il "testimone di Bagnacavallo"<ref name=imdb>{{Imdb|accesso=15 luglio 2014}}</ref><ref>E fu proprio con il suo personaggio di Carlino che diede fama nazionale a un piccolo comune della [[provincia di Asti]], [[Passerano Marmorito]], località natale della madre di Faletti, declamando spesso la frase "io sono di Passerano Marmorito, il paese è piccolo... la gente mormora!"</ref>. Poco dopo, a fianco di [[Zuzzurro e Gaspare]] creò il personaggio di Franco Tamburino in ''[[Emilio (programma televisivo)|Emilio]]''.
[[File:Giorgio Faletti e Nino Frassica (Acqua calda, 1992).JPG|thumb|left|Faletti e [[Nino Frassica]] in ''[[Acqua calda (programma televisivo)|Acqua calda]]'' (1992)]]
Nel 1990 partecipò all'undicesima stagione di ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico]]'' al fianco di [[Pippo Baudo]], [[Marisa Laurito]] e [[Jovanotti]]<ref>{{Cita web|url = http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta33.html|titolo = Fantastico 90 1991|accesso = 17 luglio 1991|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20091202074525/http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta33.html}}</ref> e, successivamente, a ''[[Stasera mi butto (programma televisivo)#Terza edizione (1992)|Stasera mi butto... e tre!]]'' con [[Toto Cutugno]]<ref>{{Cita web|url = http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta35.html|titolo = Stasera mi butto e tre 1992|accesso = 17 luglio 1991|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20121226072033/http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta35.html}}</ref>. Dal 30 settembre al 30 novembre 1991 condusse in coppia con [[Lando Buzzanca]] il telegiornale satirico ''[[Striscia la notizia]]'' e mentre annunciava le notizie impersonò alcune delle sue macchiette buffe e stravaganti, e nel 1992 partecipò al varietà domenicale ''[[Acqua calda (programma televisivo)|Acqua calda]]'' su [[Rai 2]] con [[Nino Frassica]]. Nel 1996 e 1997 Faletti fu ospite fisso come comico e opinionista in due edizioni della trasmissione ''[[Roxy Bar]]'', condotta da [[Red Ronnie]] su [[Telemontecarlo]]. Nel 1999 Faletti fece parte del gruppo di comici della trasmissione televisiva ''[[Zelig (programma televisivo)|Facciamo cabaret]]'' di [[Italia 1]].
=== L'attività musicale ===
La prima attività musicale di Faletti si realizzò nel 1980 quando, assieme al compositore Dario Piana, realizzò per l'etichetta Eleven di Aldo Pagani, un 45 giri di genere pop- musica leggera strumentale. Il duo si firmò con il nome “Island”. Con gli anni Faletti si avvicinò maggiormente al mondo della musica e nel 1988 pubblicò il mini-album ''[[Colletti bianchi (album)|Colletti bianchi]]'', [[colonna sonora]] del telefilm omonimo che lo vide fra i protagonisti. Nel 1991 uscì ''[[Disperato ma non serio]]'', il suo secondo disco, contenente tra gli altri ''Ulula'', dal notevole successo commerciale e radiofonico, con la quale partecipò al [[Festivalbar 1991]]. Sempre quell'anno scrisse per [[Mina (cantante)|Mina]] il pezzo ''Traditore'', incluso in ''[[Caterpillar (Mina)|Caterpillar]]''. L'anno seguente partecipò per la prima volta, in coppia con [[Orietta Berti]], al [[Festival di Sanremo]], presentando la canzone ''Rumba di Tango'', inserita poi nel suo terzo album ''[[Condannato a ridere]]''.
Nel 1994 fu di nuovo al Festival, classificandosi al 2º posto e aggiudicandosi il [[Premio della critica]] con la canzone ''[[Signor tenente]]'', ispirata alle [[Strage di Capaci|stragi di Capaci]] e di [[Strage di via D'Amelio|via d'Amelio]]. Il pezzo venne inserito nell'album ''[[Come un cartone animato]]'', prodotto da [[Danilo Amerio]] e premiato con un [[disco di platino]]. Nel 1995, ancora a Sanremo, cantò ''[[L'assurdo mestiere (brano musicale)|L'assurdo mestiere]]'', dalla vena malinconica e riflessiva. Alla medesima edizione del festival partecipò come autore della canzone ''Giovane vecchio cuore'' cantata da [[Gigliola Cinquetti]]. L'album omonimo, ''[[L'assurdo mestiere]]'', vinse il Premio "Rino Gaetano". Nel 2000 pubblicò ''[[Nonsense (Giorgio Faletti)|Nonsense]]'', sesto e ultimo album.
[[File:Sanremo 1994 - Laura Pausini, Aleandro Baldi e Giorgio Faletti.jpg|thumb|Da destra: Faletti sul palco del [[Festival di Sanremo 1994]] con gli altri due premiati dell'edizione, [[Aleandro Baldi]] e [[Laura Pausini]]]]
Scrisse in generale solamente i testi delle canzoni, ma talvolta fu compositore e paroliere degli stessi brani per svariati artisti. Per i [[Dik Dik]] scrisse ''[[Io, te, l'infinito]]'' (brano dell'album ''[[Amico (album Dik Dik)|Amico]]'', 1978); per [[Dario Baldan Bembo]] scrisse nel 1979 tutto l'album omonimo ''[[Dario Baldan Bembo (album 1979|Dario Baldan Bembo]]'' e diede forma anche ai testi dei brani del relativo [[45 giri]] incisi in entrambi i lati ''[[Giuro/Cosa siamo noi]]'', (1979). Sempre per i Dik Dik scrisse altri due brani, ''[[Vuoto a rendere (canzone Dik Dik)|Vuoto a rendere]]'' e ''[[Mamamadama]]'' (1980); per [[Drupi]] scrisse il testo e compose la musica della canzone ''[[Maledetta musica]]'' (brano dell'album ''[[Amica mia (album Drupi)|Amica mia]]'', 1992). Per [[Fiordaliso (cantante)|Fiordaliso]] scrisse ''[[Mascalzone (canzone Fiordaliso)|Mascalzone]]'' (1994) e per [[Angelo Branduardi]] scrisse due brani dell'album ''[[Camminando camminando]]'', 1996. In seguito collaborò ancora con Branduardi, componendo per lui l'intero album ''[[Il dito e la luna]]'' (1998), tra cui ''Il giocatore di biliardo'' e ''La comica finale'', ispirata alla [[vita]] di [[Stan Laurel]] e [[Oliver Hardy]].
=== L'attività letteraria ===
Rifacendosi alle sue origini di attore comico, pubblicò nel 1994 il suo primo libro, intitolato ''Porco il mondo che ciò sotto i piedi'', edito da [[Zelig (editore)|Zelig]], nel quale si narrano le gesta del suo personaggio più celebre, Vito Catozzo. Nel frattempo, mise in scena lo spettacolo teatrale ''Tourdeforce'' mescolando l'umorismo e la caratterizzazione dei personaggi alla canzone d'autore. Nel 2002 Faletti sorprese col suo primo ''[[Giallo (genere)#Thriller|thriller]]'', intitolato ''[[Io uccido]]'', con più di quattro milioni di copie vendute<ref name="autogenerato1">{{cita testo|url=http://www.giorgiofaletti.net/news/2009-04/io-sono-dio-torna-giorgio-faletti.php|titolo=“Io sono Dio”. Torna Giorgio Faletti | GIORGIO FALETTI<!-- Titolo generato automaticamente -->|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714195650/http://www.giorgiofaletti.net/news/2009-04/io-sono-dio-torna-giorgio-faletti.php }}</ref>. Alla fine dello stesso anno fu colpito da [[ictus]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2002/novembre/07/Giorgio_Faletti_colpito_ictus_ricoverato_co_0_0211077429.shtml|titolo=Giorgio Faletti colpito da emorragia cerebrale, ricoverato in rianimazione<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>, che riuscì a superare senza conseguenze.
Nel 2004 uscì il secondo romanzo, ''[[Niente di vero tranne gli occhi]]'', con più di tre milioni e mezzo di copie<ref name="autogenerato1" />. [[Jeffery Deaver]], uno tra gli autori di ''thriller'' di maggior successo, dichiarò: «Uno come Faletti dalle mie parti si definisce ''larger than life'', uno che diventerà leggenda»<ref>{{cita web|url=http://magazine.libero.it/generali/protagonista/giorgio-faletti-io-sono-dio-libro-intervista-primo-ne9933.phtml|titolo=Libero News.it- 28 maggio 2009|accesso=27 giugno 2010}}</ref>. Nel 2005 fu ''testimonial'' per una campagna per la tutela del [[diritto d'autore]], e nel novembre del 2005 ricevette dal [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] Carlo Azeglio Ciampi il [[Premio Vittorio De Sica]] per la Letteratura. Nel 2005 vinse il "Premio letterario La Tore Isola d'Elba".
=== Gli ultimi anni: letteratura, musica e cinema ===
Nel 2006 recitò nel film ''[[Notte prima degli esami (film)|Notte prima degli esami]]'' interpretando il professor Antonio Martinelli, spietato docente di lettere, che alla fine stringe un forte legame con lo studente Luca Molinari interpretato da [[Nicolas Vaporidis]]<ref name=imdb/>. La sua interpretazione gli valse la candidatura al [[David di Donatello per il miglior attore non protagonista|David di Donatello come migliore attore non protagonista]]. Ebbe anche un ruolo minore nel ''newquel'' ''[[Notte prima degli esami - Oggi]]''<ref name=imdb/>. Nell'ottobre dello stesso anno pubblicò per Baldini Castoldi ''[[Fuori da un evidente destino]]'', ambientato in [[Arizona]]. Già prima dell'uscita del libro, [[Dino De Laurentiis]] ne aveva acquistato i diritti per realizzare un film.
[[File:Giorgio Faletti.jpg|thumb|left|Faletti nel 2008]]
Nel 2007 Faletti tornò al Festival di Sanremo come autore della canzone ''[[The Show Must Go On (Milva)|The Show Must Go On]]'', interpretata da [[Milva]], classificatasi oltre la decima posizione. Il brano fa parte dell'album ''[[In territorio nemico (album)|In territorio nemico]]'', da lui interamente scritto. Recitò poi nel film ''[[Cemento armato (film)|Cemento armato]]'', nel ruolo di un vendicativo malavitoso che perseguita il protagonista, ancora interpretato da [[Nicolas Vaporidis]]<ref name=imdb/>. Nel 2008 venne poi pubblicata la sua prima raccolta di racconti, intitolata ''[[Pochi inutili nascondigli]]'' (Baldini Castoldi), giunta tra i finalisti del [[Premio letterario Piero Chiara]].
Nel dicembre [[2008]] fu ospite del [[programma televisivo]] comico-satirico ''[[Crozza Italia]]'', condotto da [[Maurizio Crozza]] su [[LA7]], e in quell'occasione fece la parodia di [[Diabolik]] e [[Ginko]] assieme al comico ligure.
Nella primavera del 2009 uscì il suo quarto romanzo, ''[[Io sono Dio]]'' (Baldini Castoldi), dal notevole successo di vendite. Su ''Italians'', blog di [[Beppe Severgnini]], fu fatto notare l'uso di [[Calco linguistico|calchi linguistici]] e la possibile presenza di un ''[[ghost writer]]'' dietro al romanzo<ref>{{Cita web|url = http://www.corriere.it/solferino/severgnini/09-07-22/11.spm|titolo = «Io sono Dio»: Faletti pensa inglese-americano oppure...?|data = |accesso = 12 luglio 2014}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.ilgiornale.it/news/cultura/faletti-l-uomo-che-traduceva-se-stesso-298713.html/|titolo = Faletti, l'uomo che traduceva se stesso|autore =Matteo Sacchi|sito = ilGiornale.it|data = 23 agosto 2009 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20171002023339/http://www.ilgiornale.it/news/cultura/faletti-l-uomo-che-traduceva-se-stesso-298713.html|urlmorto = sì}}</ref>. Faletti rispose liquidando la questione come figlia dell'invidia e del tentativo di ritagliarsi «cinque minuti di popolarità»<ref>{{cita news|autore= Giorgio Faletti|url= http://www.lastampa.it/2009/08/22/cultura/scusate-se-prendo-fate-per-topolini-pBKvHOBEpQcEpvs4cQMQHI/pagina.html|titolo= "Scusate se prendo fate per topolini"|pubblicazione= La Stampa|data= 22 agosto 2009|accesso= 12 luglio 2014}}</ref>. Nello stesso anno fu autore di due brani; scrisse ''Gli anni che non hai'' per [[Marco Masini]], contenuto nell'album ''[[L'Italia... e altre storie]]'', e infine compose per [[Aldo Donati (cantante)|Aldo Donati]] il testo di ''Diverso'', brano in gara a "Il Festival degli Autori" di Sanremo, dove il 21 giugno 2009 vinse nella sezione BIG. Ancora nel 2009 recitò in ''[[Baarìa]]'', film di [[Giuseppe Tornatore]] e ne ''[[Il sorteggio]]'', film televisivo del 2010 al fianco di [[Giuseppe Fiorello]] ed [[Ettore Bassi]] diretto da [[Giacomo Campiotti]], dove interpretò il sindacalista Gino Siboni<ref name=imdb/>.
Nel settembre del [[2010]] Faletti partecipò a [[O' Scià]], il [[festival]] di [[musica leggera]] italiana che si svolse a [[Lampedusa]], e duettò nella terza serata con il [[cantautore]] [[Claudio Baglioni]], ideatore e organizzatore della rassegna musicale, sulle note di ''[[Signor tenente]]'', brano di Faletti.<ref name="giornale di sicilia autogenerato3">{{Cita web|url=https://gds.it/articoli/tempo-libero/2010/09/15/o-scia-a-lampedusa-100-artisti-per-lintegrazione-127042-e694ccb9-21b3-472c-91d0-35b524526f7c/|titolo=O'Scia', a Lampedusa 100 artisti per l'integrazione|sito=Giornale di Sicilia|data=2010-09-15|accesso=2025-07-07}}</ref>
Nell'ultimo trimestre del 2010 venne pubblicato ''[[Appunti di un venditore di donne]]'', primo romanzo dello scrittore ambientato in Italia e subito in testa alle classifiche di vendita<ref>{{cita news|url=http://cultura.panorama.it/libri/I-cento-libri-piu-venduti-nel-2010|titolo=I cento libri più venduti nel 2010|pubblicazione=Panorama|data=17 gennaio 2011|accesso=7 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714213036/http://cultura.panorama.it/libri/I-cento-libri-piu-venduti-nel-2010|urlmorto=sì}}</ref>. In occasione del [[Festivaletteratura]] di [[Mantova]] del 2011 lo scrittore annunciò il suo sesto romanzo, ''[[Tre atti e due tempi]]'', pubblicato il 4 novembre 2011 e ambientato nel mondo del [[Calcio (sport)|calcio]].
Faletti fu invitato per la prima volta nel ''[[talk show]]'' ''[[Le invasioni barbariche (programma televisivo)|Le invasioni barbariche]]'' di [[Daria Bignardi]] l'8 [[febbraio]] del [[2011]] e intervistato dalla conduttrice emiliana per parlare del libro ''[[Appunti di un venditore di donne]]'' dello [[scrittore]] e della sua [[carriera]] artistica.<ref name="youtube autogenerato3">{{Cita pubblicazione|cognome=La7|data=2011-02-08|titolo=LE INVASIONI BARBARICHE - Daria Bignardi intervista Giorgio Faletti|accesso=2025-07-07|url=https://www.youtube.com/watch?v=DQAqDU-WFZE}}</ref>
[[File:Giorgio Faletti, 2009.jpg|thumb|Faletti nel 2009 al [[Premio Chiara]] di [[Luino]]]]
Nel 2012, l'impegno e i successi in campo letterario gli valsero la nomina a presidente della Biblioteca Astense, per volere dell'amico [[Massimo Cotto]], [[assessore]] alla cultura di Asti<ref>{{YouTube|id=zpVW4yaq47A|titolo=Giorgio Faletti presidente della Biblioteca Astense|data=10 settembre 2012|accesso=4 luglio 2014}}</ref>. Sempre nel 2012 divenne ambasciatore [[Eataly]] e partecipò all'inaugurazione della sede romana con un allestimento di alcune opere pittoriche della serie ''Bandiere'', costituita da interpretazioni delle [[bandiere nazionali]] di vari Stati in chiave alimentare<ref>{{cita web|url=http://insideart.eu/2012/06/14/eataly-inaugura-con-le-opere-di-giorgio-faletti/|titolo=Eataly inaugura con le opere di Giorgio Faletti|sito=Insideart|data=14 giugno 2012|accesso=4 luglio 2014}}</ref>.
Nell'autunno del 2013 portò in scena per una breve ''tournée'' lo spettacolo musicale ''Nudo e Crudo'', scritto assieme a [[Massimo Cotto]] e fatto di aneddoti, riflessioni e ricordi di vita<ref>{{cita web|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2013/notizia/giorgio-faletti-nudo-e-crudo-a-teatro-_2005697.shtml|titolo=Giorgio Faletti: "Nudo e crudo... a teatro"|data=26 ottobre 2013|accesso=14 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140718041901/http://www.tgcom24.mediaset.it/spettacolo/2013/notizia/giorgio-faletti-nudo-e-crudo-a-teatro-_2005697.shtml|urlmorto=sì}}</ref>.
=== Malattia e morte ===
Affetto da [[Carcinoma del polmone|tumore polmonare]], nella primavera 2014 si sottopose a una serie di cure a [[Los Angeles]]. Trasferito all'[[Azienda ospedaliero universitaria San Giovanni Battista|ospedale Molinette]] di [[Torino]], morì il 4 luglio 2014, a 63 anni<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cultura/14_luglio_04/morto-giorgio-faletti-1f16a7fc-0360-11e4-a610-3e4fd1a573b7.shtml|titolo=È morto Giorgio Faletti, il “decatleta” dello spettacolo e della cultura|pubblicazione=Corriere della Sera|data=4 luglio 2014|accesso=4 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2014/07/11/news/giorgio_faletti-90628487/|titolo=È morto Giorgio Faletti, scrittore, cantante e attore: un autentico campione di versatilità|pubblicazione=La Repubblica|data=4 luglio 2014|accesso=4 luglio 2014}}</ref>. Dopo la [[camera ardente]], allestita ad Asti nel [[Teatro Vittorio Alfieri (Asti)|Teatro Vittorio Alfieri]], l'8 luglio i funerali si svolsero nella [[Collegiata di San Secondo]]. È sepolto nel cimitero di Asti<ref>{{cita news|autore= Laura Secci|url= http://www.lastampa.it/2014/07/08/edizioni/asti/faletti-chiusa-la-camera-ardente-alle-i-funerali-VXMnJTG8WysipmPlDCzbgI/pagina.html|titolo= Faletti: chiusa la camera ardente, alle 15 i funerali|pubblicazione= La Stampa|data= 8 luglio 2014|accesso= 9 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita news|autore= Mariachiara Giacosa|url= http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/07/08/news/l_addio_di_asti_a_faletti_non_vederti_non_sentirti_ma_tra_sussurri_respirarti-91011403/#gallery-slider=91016486|titolo= In migliaia per l'addio a Faletti: "Non è vederti, non è sentirti ma tra sussurri respirarti"|pubblicazione= La Repubblica|data= 8 luglio 2014|accesso= 9 luglio 2014}}</ref><ref>{{cita web|url=http://cinema-tv.virgilio.it/news/tv/giorgio-faletti-in-migliaia-ai-funerali-asti-per-addio.html|titolo=Giorgio Faletti, in migliaia ad Asti per l'addio|pubblicazione=Virgilio|data=9 luglio 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140713012002/http://cinema-tv.virgilio.it/news/tv/giorgio-faletti-in-migliaia-ai-funerali-asti-per-addio.html}}</ref>. Nel 2015 gli è stata dedicata la Biblioteca Astense, di cui era stato presidente, che ha preso il nome di ''Biblioteca Astense Giorgio Faletti''.<ref>{{Cita web|url=https://www.quotidianopiemontese.it/2015/01/09/la-biblioteca-astense-dedicata-giorgio-faletti-riapre-fine-gennaio/|titolo=La biblioteca astense, dedicata a Giorgio Faletti, riapre a fine gennaio|data=9 gennaio 2015|accesso=3 luglio 2025}}</ref> Nel 2019, nel quinquennale della morte, la [[Fondazione Italia USA]] gli ha attribuito presso la [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] il Premio America alla memoria, ritirato da Roberta Bellesini.
== Vita privata ==
Molto riservato, fu sposato in seconde nozze con l'architetta Roberta Bellesini, i due si conobbero nel 2000, durante un ricevimento nella casa di un amico comune ad Asti.<ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/show/agenda/15/07/03/roberta-bellesini-faletti-ultimo-giorno-di-sole-asti-teatro-anniversario-morte-giorgio-faletti|rivista =Vanity Fair|titolo=Roberta Bellesini Faletti: «Giorgio si sentiva sempre un esordiente»}}</ref>
== Passioni sportive ==
Appassionato di corse automobilistiche, Faletti tenne per anni la rubrica ''Io, canaglia'' per la rivista ''[[Autosprint]]''<ref>{{Cita web|url = http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/08/11/faletti-estratto-autosprint-speciale/17943/|titolo = Faletti, un estratto da Autosprint speciale|autore = Mario Donnini|data = 11 agosto 2014|accesso = 19 agosto 2014|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160305010715/http://autosprint.corrieredellosport.it/2014/08/11/faletti-estratto-autosprint-speciale/17943/}}</ref> e partecipò come [[pilota automobilistico|pilota]] a due ''[[rally]]'' valevoli per il campionato del mondo [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]]: il [[Rally di Sanremo]] del 1992 con una [[Lancia Delta Integrale]] Gr.A del [[Martini Racing]] (classificandosi 15º assoluto), e il [[Rally di Montecarlo]] del 1998 con una Fiat Cinquecento Sporting Gr.A (classificandosi 54º assoluto), con Giuseppe Cerri come navigatore.
Nel 1992 partecipò al campionato italiano turismo con una Peugeot 205 Gr. N.
Nel 1993 prese parte alla cronoscalata del Nido Dell'Aquila con una Lancia Delta Integrale, cappottandosi senza conseguenze nel tratto finale. Nella settimana successiva la sua rubrica ''Io Canaglia'' su ''[[Autosprint]]'' fu intitolata "Qualcuno volò sul Nido dell'Aquila". Il testo, accompagnato da una foto a tutta pagina della vettura in volo, recitava semplicemente "Io, porca vacca!!!"<ref>{{Cita news|autore = |titolo = Io Canaglia|pubblicazione = Autosprint|data = 6 luglio 1993}}</ref> Tra i suoi compagni di corse vi fu anche [[Dodi Battaglia]].
Era tifoso della [[Juventus Football Club|Juventus]]<ref>{{cita news|url=https://www.ansa.it/piemonte/notizie/2014/07/04/faletti-ciao-giorgio-la-juventus-saluta-tifoso-e-amico_86f1bbd1-94f2-4130-9aa7-e8a850bcb311.html|titolo=Faletti: "Ciao Giorgio", la Juventus saluta tifoso e amico|pubblicazione=Ansa|accesso=6 luglio 2014}}</ref>, della [[Ducati Corse]] e della [[Scuderia Ferrari]].
== Filmografia ==
=== Attore ===
==== Cinema ====
* ''[[Geppo il folle (film)|Geppo il folle]]'', regia di [[Adriano Celentano]] (1978)
* ''[[Si ringrazia la regione Puglia per averci fornito i milanesi]]'', regia di [[Mariano Laurenti]] (1982)
* ''[[Grunt! - La clava è uguale per tutti]]'', regia di [[Andy Luotto]] (1983)
* ''[[Miracolo italiano (film)|Miracolo italiano]]'', regia di [[Enrico Oldoini]] (1994)
* ''[[Elvjs e Merilijn]]'', regia di [[Armando Manni]] (1998)
* ''[[Tornare indietro]]'', regia di [[Renzo Badolisani]] (2002)
* ''[[Notte prima degli esami (film)|Notte prima degli esami]]'', regia di [[Fausto Brizzi]] (2006)
* ''[[Il segreto di Rahil]]'', regia di [[Cinzia Bomoll]] (2006)
* ''[[Notte prima degli esami - Oggi]]'', regia di Fausto Brizzi (2007)
* ''[[Cemento armato (film)|Cemento armato]]'', regia di [[Marco Martani]] (2007)
* ''[[Capitan Basilico]]'', regia di [[Massimo Morini]] (2008)
* ''[[Baarìa]]'', regia di [[Giuseppe Tornatore]] (2009)
==== Televisione ====
* ''[[Colletti bianchi (serie televisiva)|Colletti bianchi]]'', regia di [[Bruno Cortini]] (1988)
* ''[[Il sorteggio]]'', regia di [[Giacomo Campiotti]] (2010)
=== Sceneggiatore ===
==== Cinema ====
* ''[[Si ringrazia la regione Puglia per averci fornito i milanesi]]'', regia di [[Mariano Laurenti]] (1982)
* ''[[Grunt! - La clava è uguale per tutti]]'', regia di [[Andy Luotto]] (1983)
==== Televisione ====
* ''[[Crimini (serie televisiva)|Crimini]]'', episodi ''[[Episodi di Crimini (prima stagione)#Terapia d'urto|Terapia d'urto]]'' (2006) e ''[[Episodi di Crimini (seconda stagione)#Cane Nero|Cane Nero]]'' (2010)
=== Doppiatore ===
* Chuckles in ''[[Toy Story 3 - La grande fuga]]''
== Discografia ==
=== Album in studio ===
*1988 - ''[[Colletti bianchi (album)|Colletti bianchi]]'' (colonna sonora)
*1991 - ''[[Disperato ma non serio]]''
*1992 - ''[[Condannato a ridere]]''
*1994 - ''[[Come un cartone animato]]''
*1995 - ''[[L'assurdo mestiere]]''
*2000 - ''[[Nonsense (Giorgio Faletti)|Nonsense]]''
*2012 - ''[[Quando (album)|Quando]]'' presente nel libro ''[[Da quando a ora]]''
*2012 - ''[[Ora (Giorgio Faletti)|Ora]]'' presente nel libro ''Da quando a ora''
*2016 - ''[[Anche dopo che tutto si è spento]]'' (postumo, raccolta + inediti)
=== Singoli ===
*1988 - ''[[Tette a lampadina]]''
*1991 - ''Lupo mannaggia''
*1992 - ''[[Rumba di tango]]'' (con [[Orietta Berti]])
*1994 - ''[[Signor tenente]]''
*1995 - ''[[L'assurdo mestiere]] ''
*2000 - ''La grande attrazione''
*2011 - ''[[L'ombra (singolo)|L'ombra]]''
== Autore per altri interpreti ==
* [[Milva]]:
** ''Canzone della donna che voleva essere marinaio'' (2007)
** ''Tre sigarette'' (2007)
** ''[[The Show Must Go On (Milva)|The Show Must Go On]]'' (2007)
** ''Jaques'' (2007)
** ''Cambio d'identità'' (2007)
** ''Rovente'' (2007)
** ''La mosca bianca'' (2007)
** ''Mio fratello non trova lavoro'' (2007)
** ''Maledetto'' (2007)
** ''Questa notte la luna'' (2007)
* [[Mina (cantante)|Mina]]:
** ''Traditore'' (1991)
** ''Compagna di viaggio'' (2011)
* [[Dik Dik]]:
** ''Io, te, l'infinito'' (1978)
** ''Vuoto a rendere'' (1980)
** ''Mamamadama'' (1980)
* [[Fiordaliso (cantante)|Fiordaliso]]:
** ''Mascalzone'' (1994)
* [[Drupi]]:
** ''Maledetta musica'' (1992)
* [[Angelo Branduardi]]:
** ''[[Piccola canzone dei contrari]]'' (1996)
** ''[[Camminando camminando|L'apprendista stregone]]'' (1996)
** ''Il giocatore di biliardo'' (1998)
** ''La comica finale'' (1998)
** '' [[Il dito e la luna]]'' (1998)
** ''L'ultimo giorno del circo'' (1998)
** ''Per ogni matematico'' (1998)
** ''La parola ai mimi'' (1998)
** ''L'uso dell'amore'' (1998)
** ''Lamento di un uomo di neve'' (1998)
** ''La regola del filo a piombo'' (1998)
** ''Vita quotidiana di uno spettro'' (1998)
** ''La leggenda del collezionista'' (1998)
** ''Confesso che ho vissuto'' (1998)
** ''[[Camminando camminando 2|Rataplan]]'' (2012)
* [[Dario Baldan Bembo]]:
** ''Giuro'' (1979)
** ''Voglio ridere'' (1979)
** ''Atlantico'' (1979)
** ''Canzone giocattolo'' (1979)
** ''Prendo la mia vita così'' (1979)
** ''Cosa siamo noi'' (1979)
** ''Le parole non servono'' (1979)
** ''Vecchio domani'' (1979)
** ''Filastrocca'' (1979)
* [[Danilo Amerio]]:
** ''Passa tutto'' (1995)
** ''Danza'' (1995)
** ''I ragazzi al mare'' (1995)
* [[Gigliola Cinquetti]]:
** ''[[Giovane vecchio cuore]]'' (1995)
** ''Senza di te senza di me'' (1995)
** ''La vita è dura'' (1995)
** ''L'amore d'aprile'' (1995)
** ''Mi fermerò con te'' (1995)
** ''Calypso'' (1995)
** ''La prima donna sulla luna'' (1995)
** ''Boreale'' (1995)
** ''Rosa rosae'' (1995)
* [[Marco Masini]]:
** ''Gli anni che non hai'' (2009)
* [[Aldo Donati (cantante)|Aldo Donati]]:
** ''Diverso'' (2009)
== Partecipazioni televisive ==
[[File:Fantastico 90 (1990) - Jovanotti, Laurito, Faletti.jpg|thumb|upright=1.4|[[Jovanotti]], [[Marisa Laurito]] e Giorgio Faletti in ''Fantastico 90'' (1990)]]
* ''[[Playboy di mezzanotte]]'' ([[Telealtomilanese]], 1979)
* ''[[Il guazzabuglio]]'' ([[Antennatre]], 1983)
* ''[[Pronto Raffaella]]'' ([[Rai 1]], 1983-1985)
* ''[[Drive In (programma televisivo)|Drive In]]'' ([[Italia 1]], 1985-1988)
* ''[[Cabaret per una notte]]'' (Italia 1, 1987)
* ''[[Emilio (programma televisivo)|Emilio]]'' (Italia 1, 1989-1990)
* ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico]]'' (Rai 1, 1990-1991)
* ''[[Striscia la notizia]]'' ([[Canale 5]], 1991)
* ''[[Stasera mi butto (programma televisivo)#Terza edizione (1992)|Stasera mi butto... e tre!]]'' ([[Rai 2]], 1992)
* ''[[Acqua calda (programma televisivo)|Acqua calda]]'' (Rai 2, 1992-1993)
* ''[[Canzoni sotto l'albero]]'' (Canale 5, 1993)
* ''[[Roxy Bar]]'' ([[Telemontecarlo]], 1996-1997)
* ''[[Facciamo cabaret]]'' (Italia 1, 1999)
* ''[[Nati a Milano (programma televisivo)|Nati a Milano]]'' (Rai 2, 2003-2004)
* ''[[Crozza Italia]]'' ([[LA7]], 2008)
* ''[[Le invasioni barbariche (programma televisivo)|Le invasioni barbariche]]'' (LA7, 2011)
== Opere letterarie ==
=== Romanzi ===
* ''[[Io uccido]]'', Milano, Baldini & Castoldi, 2002. ISBN 88-8490-223-1<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Io uccido|collana=Romanzi e racconti|data=2002|editore=Baldini & Castoldi|ISBN=978-88-8490-223-8}}</ref>
* ''[[Niente di vero tranne gli occhi]]'', Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2004. ISBN 88-8490-637-7<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Niente di vero, tranne gli occhi|collana=Romanzi e racconti|data=2004|editore=Baldini Castoldi Dala|ISBN=978-88-8490-637-3}}</ref>
* ''[[Fuori da un evidente destino]]'', Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2006. ISBN 88-8490-985-6<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Fuori da un evidente destino|anno=2006|url=https://archive.org/details/fuoridaunevident0000fale|collana=Romanzi e racconti|data=2006|editore=Baldini Castoldi Dalai|ISBN=978-88-8490-985-5}}</ref>
* ''[[Pochi inutili nascondigli]]'' (raccolta di 7 racconti), Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2008. ISBN 88-6073-438-X<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Pochi inutili nascondigli|anno=2008|url=https://archive.org/details/pochiinutilinasc0000fale|collana=Romanzi e racconti|data=2008|editore=Baldini Castoldi Dalai|ISBN=978-88-6073-438-9}}</ref>
* ''[[Io sono Dio]]'', Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2009. ISBN 978-88-6073-696-3
* ''[[Appunti di un venditore di donne]]'', Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2010. ISBN 978-88-6073-539-3<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Appunti di un venditore di donne|collana=Romanzi e racconti|data=2010|editore=B. C. Dalai|ISBN=978-88-6073-539-3}}</ref>
* ''[[Tre atti e due tempi]]'', Torino, Einaudi, 2011. ISBN 978-88-06-20425-9<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Tre atti e due tempi|anno=2011|url=https://archive.org/details/treattieduetempi0000fale|collana=Einaudi Stile libero. Big|data=2011|editore=Einaudi|ISBN=978-88-06-20425-9}}</ref>
* ''La piuma'', Milano, Baldini & Castoldi, 2015 (pubblicato postumo). ISBN 978-88-6852-856-0<ref>{{Cita news|titolo= Da Faletti una favola postuma per adulti|autore= Mario Baudino|url= http://www.lastampa.it/2015/04/02/cultura/da-faletti-una-favola-postuma-per-adulti-eiYhqmpfBBn4UwrCnaZV8K/pagina.html|pubblicazione= La Stampa|data= 2 aprile 2015}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|nome2=Paolo|cognome2=Fresu|titolo=La piuma|anno=2015|url=https://archive.org/details/lapiuma0000fale|collana=Romanzi e racconti|data=2015|editore=Baldini & Castoldi|ISBN=978-88-6852-856-0}}</ref>
* ''L'ultimo giorno di sole'', Milano, Baldini & Castoldi, 2017 (pubblicato postumo). ISBN 978-88-93-88521-8
=== Racconti ===
* ''Ospite d'onore'', in ''[[Crimini]]'', Torino, Einaudi, 2005. ISBN 88-06-17576-9<ref>{{Cita libro|titolo=Crimini|anno=2007|url=https://archive.org/details/crimini0000unse|collana=Einaudi Stile libero big|data=2005|editore=Einaudi|ISBN=978-88-06-17576-4}}</ref>
* ''La ricetta della mamma'', in ''[[Giallo Uovo]]. Ne uccide più la gola che la spada'', Milano, Mondolibri, 2006.
* ''La ragazza che guardava l'acqua'', Milano, Corriere della Sera, 2007. ISSN 1827-9708
* ''Per conto terzi'', in ''[[Crimini italiani]]'', Torino, Einaudi, 2008. ISBN 978-88-06-19002-6<ref>{{Cita libro|nome=Giancarlo|cognome=De Cataldo|titolo=Crimini italiani|collana=Einaudi stile libero|data=2008|editore=Einaudi|ISBN=978-88-06-19002-6}}</ref>
* ''La torta nera'', in ''Le nuove ricette del cuore'', Torino, Blu Edizioni, 2008. ISBN 978-88-7904-062-4
* ''L'ospite'' (contiene i racconti ''Ospite d'onore'' e ''Per conto terzi''), Torino, Einaudi, 2018.<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=L'ospite|collana=Stile libero Big|data=2018|editore=Einaudi|ISBN=978-88-06-23948-0}}</ref> ISBN 978-88-06-23948-0
* ''Spugnole'', Milano, La nave di Teseo, 2019. ISBN 978-88-93-95042-8
=== Altri libri ===
* ''Porco il mondo che ciò sotto i piedi'', Milano, Zelig, 1994. ISBN 88-86471-00-9
* ''Da quando a ora'', Torino, Einaudi, 2012 (con due compact disc: ''Quando'' e ''Ora''). ISBN 978-88-06-21572-9<ref>{{Cita libro|nome=Giorgio|cognome=Faletti|titolo=Da quando a ora|collana=Einaudi Stile libero. Extra|data=2012|editore=Einaudi|ISBN=978-88-06-21572-9}}</ref>
=== Audiolibri ===
* ''Una gomma e una matita'', letto da [[Vinicio Marchioni]], Emons Audiolibri, 2009
* ''Tre atti e due tempi'', letto da [[Pino Insegno]], Emons Audiolibri, 2012
* ''Niente di vero tranne gli occhi'' - ''Io sono Dio'' - ''Pochi inutili nascondigli'' - ''Appunti di un venditore di donne'' - ''Da quando a ora'', letti da [[Diego Ribon]], Audible, 2016
* ''La piuma'', letto da [[Claudio Bisio]], Audible, 2016
== Omaggi ==
Nel febbraio 2015 il cantautore milanese [[Enrico Ruggeri]] presenta al [[Festival di Sanremo 2015|Festival di Sanremo]] (dove è invitato come ospite) la canzone ''Tre signori'' dedicata ad [[Enzo Jannacci]], [[Giorgio Gaber]] e a Faletti<ref>{{Cita web|autore=Oriana Meo (Caporedattore)|url=https://www.allmusicitalia.it/news/tre-signori-lomaggio-di-enrico-ruggeri-gaber-iannacci-e-faletti-testo-e-video.html|titolo=“Tre signori”: l’omaggio di ENRICO RUGGERI a Gaber, Iannacci e Faletti (VIDEO e TESTO)|sito=All Music Italia|data=16 febbraio 2015|accesso=6 luglio 2025}}</ref>.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* [[Claudio Colucci]], ''Giorgio Faletti, una vita di battute'', Reggio Emilia, [[Aliberti editore|Aliberti]], 2008.
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{interprogetto/notizia|Addio a Giorgio Faletti, stroncato da un male incurabile|data=5 luglio 2014}}
{{interprogetto/notizia|Un'Asti commossa ha dato l'ultimo saluto a Giorgio Faletti|data=10 luglio 2014}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{
{{Gruppo_Repellente}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|giallo|musica|televisione}}
[[Categoria:Cantanti italiani del XX secolo]]
[[Categoria:Cantanti italiani
[[Categoria:Comici italiani
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:Autori di gialli italiani]]
[[Categoria:Presentatori di Striscia la notizia]]
[[Categoria:Partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Autori partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Vincitori del premio della critica "Mia Martini"]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 1980]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 1 degli anni 1990]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Rai 2 degli anni 1990]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Italia 1 degli anni 1990]]
[[Categoria:Conduttori televisivi di Canale 5 degli anni 1990]]
[[Categoria:Attori cinematografici italiani]]
[[Categoria:Attori televisivi italiani]]
[[Categoria:Cabarettisti italiani]]
[[Categoria:Giorgio Faletti| ]]
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