Casate (Bernate Ticino): differenze tra le versioni
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{{Divisione amministrativa
|
|
|Panorama = Casate_view_BN.png
|Didascalia = L'abside della chiesa parrocchiale di Casate in una cartolina postale del 1950
|Stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 4
|Divisione amm grado 1 = Lombardia
|Divisione amm grado 2 = Milano
|
|Latitudine gradi = 45
|Latitudine minuti = 29
|Latitudine secondi = 33.054
|
|Longitudine gradi = 8
|Longitudine minuti = 49
|Longitudine secondi = 38.125
|
|
|Superficie =
|Note superficie =
|Abitanti = 1125
|Aggiornamento abitanti = 2009
|Note abitanti = casatesi o bernatesi
|Prefisso = [[02 (prefisso)|02]]
|Codice catastale =
|Nome abitanti = Casatesi
|Patrono = [[Immacolata Concezione|Beata Vergine Maria Immacolata]],<br />[[Maria Addolorata]] (secondario)
|Festivo = 8 dicembre,<br />15 settembre (secondario)
}}
'''Casate
== Geografia fisica ==
===Territorio===
Casate è situata a est dell'alveo del [[Ticino (fiume)|fiume Ticino]] e a ovest di [[Milano]], capoluogo di [[Provincia di Milano|Provincia]], da cui dista 27 chilometri<ref>Calcolati dalla Chiesa Parrocchiale al Duomo di Milano.</ref>.
Confina: a Nord con [[Cuggiono]], a Est con [[Mesero]], a Sud e a Ovest con il capoluogo del comune di [[Bernate Ticino]]<ref>Gustavo Chiesi, ''op. cit.'', 1894.</ref><ref>Touring Club Italiano, ''op. cit.'', 1904.</ref><ref>Touring Club Italiano, ''op. cit.'', 1999.</ref>.
Gli abitanti sono 1125 e costituiscono quasi un terzo degli abitanti dell'intero comune di [[Bernate Ticino]].
==
Il nome "Casate" deriva forse dal termine comune "casates", le [[Cascina a corte|cascine]] disperse nei campi, nel dialetto del 1600-1700<ref name=libro>Gruppo Culturale "Tra da num s'intendum", ''op. cit.'', 2005.</ref>.
==
Casate è citata per la prima volta nel [[1603]], negli "Atti della [[visita pastorale]]" del [[Cardinale]] [[Federico Borromeo]] il quale notava come in questo luogo vi fosse una totale assenza di luoghi di culto ed essendo il borgo molto distante dalla chiesa più vicina (sita a [[Bernate Ticino]]), si auspicava una pronta costruzione di una cappella. Il tanto desiderato luogo di culto venne costruito di lì a poco grazie all'interessamento del nobile abate Ferdinando Crivelli, da poco nominato Gran Priore dell'Ordine di Malta per [[Capua]]<ref name=libro />.
Nel corso dei secoli la popolazione non crebbe mai tanto anche se nell'Ottocento un censimento identificava come residenti in Casate circa 500 persone<ref name=libro />.
[[File:Batmagenta.jpg|left|thumb|La battaglia di Magenta in una mappa militare del 1859; è riportata la località di ''Casate'']] Nel [[1859]] Casate fu teatro di alcune delle operazioni tattiche della [[Battaglia di Magenta]]<ref>Luigi Zini, ''op. cit'', 1859.</ref>.
Nei primi anni del Novecento, dati i conflitti insorti col parroco di [[Bernate Ticino|Bernate]] don Egidio Caprotti, la popolazione di Casate chiese ed ottenne (mediante la costituzione di un comitato) dall'[[Arcivescovo di Milano]] la presenza permanente di un [[sacerdote]], con funzioni di cappellano, don Alessandro Mosconi, che giunge in paese il 19 settembre [[1919]]<ref name=parroci>Si veda la scheda ''Successione dei Vicari, Delegati e Parroci alla guida della Comunità cristiana''.</ref>, con l'incarico di Delegato Vescovile<ref name=libro />.
Nel [[1933]] venne inaugurato l'asilo infantile (ora [[scuola dell'infanzia|scuola materna]]), intitolato a Santa Teresa e promosso nella sua costituzione dal dottor Antonio Bigatti<ref name=libro />.
Durante la [[seconda guerra mondiale]] il territorio di Casate e di [[Cuggiono]] fu quartiere delle operazioni di una delle formazioni partigiane raggruppate da [[Leopoldo Gasparotto|Poldo Gasparotto]], partigiano comandante delle Brigate "[[Giustizia e Libertà]]" della Lombardia, [[Ricompense al valor militare|Medaglia d'oro al valor militare alla memoria]]<ref>Giuseppe Spezia, [http://www.ecoistitutoticino.org/resistenza/casate_bernate.htm ''I giorni di Casate e Bernate''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20100326151050/http://www.ecoistitutoticino.org/resistenza/casate_bernate.htm |data=26 marzo 2010 }}, in: ''La Resistenza nell'Altomilanese'' a cura dell'[http://www.ecoistitutoticino.org/ Ecoistituto della Valle del Ticino].___URL consultato il 2010-09-14.</ref> al quale venne intitolato nel [[1993]] il centro polifunzionale comunale di Casate.
Il
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
===Architetture religiose===
==== Chiesa Parrocchiale della Beata Vergine Maria Immacolata ====
La chiesa del territorio di Casate coincide con la parrocchia locale dedicata alla [[Immacolata Concezione|Beata Vergine Maria Immacolata]], appartenente all'[[Arcidiocesi di Milano|Diocesi di Milano]] e al [[Vicariato|Decanato]] di [[Castano Primo]]<ref name=guidadioc>Arcidiocesi di Milano, op. cit., 2008.</ref>.
La costruzione ebbe origine alla fine del Seicento quando l'[[abate]] Ferdinando Crivelli (membro della ricca e nobile famiglia milanese proprietaria di molte terre in questi luoghi) decise di costruire proprio a Casate una chiesa, destinata ai contadini del piccolo borgo, sottoposta all'autorità ecclesiastica della canonica agostiniana di [[Bernate Ticino]] da dove un canonico si sarebbe recato regolarmente per celebrarvi i divini offici.
Dopo la conclusione dei lavori, la chiesa venne consacrata nel [[1705]], come recita una lapide tuttora esposta nel luogo di culto:
[[File:Casate chiesaBVM Lapide1705.png|upright=0.8|thumb|Lapide del 1705]]
{{quote
|Affinché più facilmente i contadini<br />che vivono nei dintorni partecipassero alle sacre celebrazioni<br />l'abate della famiglia Crivelli per diritto di patronato<br />ha dedicato<br />un santuario alla grande Vergine concepita senza peccato<br />nell'anno 1705|
|QUO FACILIUS CULTORES AGRI<br />CIRCUMIECTI INTERESSENT REI SACRAE<br />ABBAS GENTIS CRIBELLIAE EX IURE PATRONAT(U)S<br />AEDEM VIRGINI MAGNAE SINE LABE CONCEPTAE<br />ANNO MDCCV<br />DEDICABAT|lingua=la}}
La prima descrizione della nuova chiesa si trova in un documento del [[1706]] conservato nell'Archivio [[Arcidiocesi di Milano|Diocesano di Milano]] relativo alla visita vicariale di mons. Mario Corradi. La chiesa viene definita come una cappella con pianta rettangolare, di modeste dimensioni, dedicata alla Beata Vergine Immacolata. L'altare viene riportato come benedetto già dal 27 ottobre [[1704]] dall'arciprete di [[Cuggiono]].
[[Image:ChiesaCasateBernate(MI).jpg|thumb|La chiesa parrocchiale di Casate: si noti l'ingresso originario oggi murato]]
Col crescere della popolazione casatese, gli abitanti inoltrarono all'arcivescovo milanese [[Alfredo Ildefonso Schuster]] la richiesta per erigere in loco una parrocchia con sacerdote stabile e questo permesso venne accordato il 5 settembre [[1944]] ed entrò a tutti gli effetti a far parte della [[Pieve di Corbetta]]<ref>[[Pieve di Corbetta#Storia#Il crollo delle pievi|Pieve di Corbetta]]</ref> sino al [[1949]] quando il paese passò sotto la [[Pieve di Dairago]] ove rimase sino al [[1972]], anno della soppressione del sistema plebano nell'arcidiocesi di Milano. La Parrocchia fa parte della Comunità Pastorale di Bernate-Casate-e ( comprendente pure Cuggiono e Castelletto fino al 2014 ), comprende una Chiesa Parrocchiale, un Oratorio maschile dedicato a [[San Giuseppe]], con Centro parrocchiale e biblioteca, un Oratorio femminile dedicato a [[Teresa di Lisieux|Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo]], una cappellina dedicata alla Vergine Maria Addolorata<ref name=guidadioc />.
La pianta della chiesa parrocchiale si presenta ad aula rettangolare, di fattura semplice, con una facciata scandita da piccole lesene sporgenti e da un tetto a capanna. Durante l'ampliamento che fece seguito all'erezione a parrocchia nel [[1944]], il portale d'ingresso principale alla chiesa venne murato e vi venne realizzata una grande croce in cemento, mentre l'entrata venne spostata lateralmente in un edificio moderno che consentì così di allargare la chiesa senza mutarne la struttura. Internamente, degno di nota è un [[crocifisso]] ligneo (anno [[1985]]) collocato nella [[Parrocchia|chiesa parrocchiale]], sull'[[Altare]] maggiore, realizzato in noce locale dall'artista polacco Grzegorz<ref>Cracovia, 1961.</ref>.
Dal [[1983]] al [[1985]] la Chiesa parrocchiale fu oggetto di una profonda ristrutturazione<ref name=libro />.
La chiesa possiede un concerto di 5 [[campane]] in Fa#3 calante, fuso da Roberto Mazzola di Valduggia [[Vercelli|(VC)]] nel [[1951]]. Le campane suonano a sistema ambrosiano.[https://web.archive.org/web/20160307125740/http://www.campanariambrosiani.org/censimento/index.php?c=250&p=2]
{| class="wikitable"
|-
! Campana !! Nota nominale !! Fonditore e Anno di fusione !! [[Diametro]]
|-
| I || Do4 || Roberto Mazzola in data imprecisata || 689 mm
|-
| II || Si3 || Roberto Mazzola nel 1951 || 794 mm
|-
| III || La3 || Roberto Mazzola nel 1951 || 840 mm
|-
| IV || Sol3 || Roberto Mazzola nel 1951 || 947,5 mm
|-
| V || Fa3 || Roberto Mazzola nel 1951 || 1065 mm
|}
Su un muro all'esterno dell'attuale chiesa parrocchiale si trova inoltre un'altra campana che era utilizzata prima della costruzione dell'attuale campanile (ascrivibile al periodo dell'erezione a parrocchia). Tale campana venne realizzata nel [[1724]] come campana principale di un concerto di tre presenti, mentre le altre due precedenti vennero fuse nel [[1705]] ed attualmente sono andate perdute.
== I Rioni ==
Casate è suddiviso tradizionalmente in tre [[Rione|rioni]]:
* ''Cà Vecc'', ovvero "Case vecchie", comprendente il nucleo più antico attorno alla Chiesa;
* ''Cà Noeuv'', "Case nuove", la zona di più recente costruzione;
* ''Cà Nòbil'', "Case nobili", il rione comprendente una [[filanda]] e alcune case un tempo di proprietà della piccola nobiltà locale.
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia
|titolo= Abitanti censiti
|dimx= 455
|dimy= 373
|popmax= 5000
|passo1= 1000
|passo2= 100
|a1= 1861
|a2= 1871
|a3= 1881
|a4= 1901
|a5= 1911
|a6= 1921
|a7= 1931
|a8= 1936
|a9= 1951
|a10= 1961
|a11= 1971
|a12= 1981
|a13= 1991
|a14= 2001
|p1= 541
|p2= 534
|p3= 649
|p4= 698
|p5= 715
|p6= 724
|p7= 725
|p8= 758
|p9= 809
|p10= 861
|p11= 933
|p12= 980
|p13= 1054
|p14= 1125
|fonte= ISTAT
}}
=== Lingue e dialetti ===
Nella frazione è molto diffuso il [[dialetto lombardo occidentale]]. Esso è in buona sostanza una [[lingue romanze|lingua romanza]] derivata dal [[lingua latina|latino]] di cui all'interno ancora si risentono gli influssi.
=== Religione ===
La maggioranza della popolazione è [[chiesa cattolica|cattolica]] e nell'abitato è presente una [[parrocchia]] [[chiesa cattolica|cattolica]], parte dell'[[Arcidiocesi di Milano]].
== Infrastrutture e trasporti ==
* ''Da Milano in automobile'': [[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada A4]] ([[Strada europea E64|E64]]) [[Milano]]-[[Torino]], uscita "[[Mesero]]-[[Marcallo con Casone|Marcallo]]"; proseguire sulla [[Strada statale 336 dell'Aeroporto della Malpensa#SS 336 dir dell'Aeroporto della Malpensa|SS 336 dir]] in direzione [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Malpensa]]; uscita "[[Cuggiono]] Sud"; proseguire per [[Bernate Ticino]].
* ''Dall'[[Aeroporto di Milano-Malpensa|Aeroporto Internazionale di Malpensa]] in automobile'': [[Strada statale 336 dell'Aeroporto della Malpensa#SS 336 dir dell'Aeroporto della Malpensa|SS 336 dir]] in direzione [[Magenta (Italia)|Magenta]], uscita "[[Cuggiono]] Sud".
* ''Da [[Torino]] / [[Novara]] in automobile'': [[Autostrada A4 (Italia)|Autostrada A4]] ([[Strada europea E64|E64]]) in direzione [[Milano]], uscita "[[Mesero]]-[[Marcallo con Casone|Marcallo]]".
* ''In aereo'': [[Aeroporto di Milano-Malpensa|Aeroporto Internazionale di Malpensa]].
* ''In treno'': Stazione [[Ferrovie dello Stato Italiane|Ferrovie dello Stato]] di [[Magenta (Italia)|Magenta]]; Stazione [[Gruppo FNM|Ferrovie Nord]] di [[Castano Primo]].
* ''In autobus'': Linea [[Movibus]] ([[ATINOM]]) [[Magenta (Italia)|Magenta]]-[[Cuggiono]], fermate a Casate; Linea [[ATM (Milano)|ATM]] [[Milano]]-[[Magenta (Italia)|Magenta]]-[[Cuggiono]], fermate a Cuggiono.
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* [[Luigi Zini]], [[Giuseppe La Farina]], ''Storia d'Italia dal 1850 al 1866. Continuata da quella di G. La Farina'', Vol. I, Parte II, Libro III, Milano, Casa Editrice Italiana di M. Guigoni, 1869, p. 232-237.
* [[Gustavo Chiesi]], [[Luigi Borsari (archeologo)|Luigi Borsari]], [[Giuseppe Isidoro Arneudo]], [[Istituto nazionale di statistica|Direzione generale della statistica]], ''La patria; geografia dell'Italia: Provincia di Milano, per G. Chiesi'', Volume 2, Parte 1 di: [[Gustavo Strafforello]] (cur.), ''La patria; geografia dell'Italia: Cenni storici--costumi--topografia--prodotti--industria--commercio--mari--fiumi--laghi--canali--strade--ponti--strade ferrate--porti--monumenti--dati statistici; popolazione--istruzione--bilanci provinciali e comunali--istituti di beneficenza--edifizi pubblici, ecc., ecc.'', [[UTET|Unione tipografico-editrice]], 1894, p. 194.
* [[Touring Club Italiano]], [[Luigi Vittorio Bertarelli]], ''Guida-itinerario dell'Italia e di parte dei paesi limitrofi'', Touring Club Italiano, 1904, p. 204.
* Ministero dell'agricoltura e delle foreste. Fondazione per la sperimentazione e la ricerca agraria, ''Annali della sperimentazione agraria'', Volumi 28-32, Libreria internazionale [[Fratelli Treves|Treves]]-[[Enciclopedia Treccani|Treccani]]-[[Calogero Tumminelli|Tumminelli]], 1938, p. 176. [http://books.google.it/books?id=0HQsAQAAIAAJ&q=casate+ticino&dq=casate+ticino&hl=it&ei=sa6OTO-LFcLNswa_4NzQAQ&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=4&ved=0CDsQ6AEwAw]<small>URL consultato il 2010-09-14.</small>
* [[Touring Club Italiano]], ''Guida d'Italia. Lombardia (esclusa Milano)'', Milano, Touring Editore, 1999, p. 189-190. ISBN 88-365-1325-5.
* Gruppo Culturale "Tra da num s'intendum", ''Una Chiesa, un Popolo, una Storia'', Pro manuscripto, 2005.
* ''Casate'' in: [[Arcidiocesi di Milano]], ''Guida della diocesi di Milano 2008'', Milano, Centro Ambrosiano, 2008, p. 298. ISBN 88-8025-623-8, ISBN 978-88-8025-623-6.
== Voci correlate ==
* [[Arcidiocesi di Milano]]
* [[Battaglia di Magenta]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.comune.bernateticino.mi.it/|Sito Istituzionale del Comune di Bernate Ticino}}
* {{cita web |1=http://www.parrocchiacasate.it/index.html |2=Sito amatoriale su Casate e la sua Parrocchia |accesso=12 giugno 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080612215308/http://www.parrocchiacasate.it/index.html |dataarchivio=12 giugno 2008 |urlmorto=sì }}
* {{cita web|http://www.ilmeteo.it/meteo/Bernate%20ticino|Situazione meteorologica e previsioni per Casate}}
* {{collegamento interrotto|1=[http://www.comune.bernateticino.mi.it/PGT/DOCUMENTODIPIANO/TavD8b%20SITO.pdf Tav D8b Tavola unica del PGT – Casate] |data=febbraio 2018 |bot=InternetArchiveBot }} dal sito del comune di Bernate Ticino. <small>URL consultato il 2010-09-14.</small>
* ''[http://win.ecoistitutoticino.org/resistenza/resistenza_cuggiono.htm La Resistenza nell'Altomilanese] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150101143401/http://win.ecoistitutoticino.org/resistenza/resistenza_cuggiono.htm |date=1 gennaio 2015 }}'' a cura dell'[http://www.ecoistitutoticino.org/ Ecoistituto della Valle del Ticino].<small>URL consultato il 2010-09-14.</small>
{{Portale|Lombardia|Milano}}
[[Categoria:Frazioni di Bernate Ticino]]
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