Le nozze di Figaro: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: spazi attorno alle parentesi e modifiche minori
 
(748 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Nota disambigua}}
{{nota disambigua|l'omonima commedia di Beaumarchais|[[Le nozze di Figaro (Beaumarchais)]]}}
{{Opera
|titoloitaliano = Le Nozzenozze di Figaro
|immagine =[[File: Title page Nozze di Figaro.jpg|225px|]]
|didascalia = Locandina della prima rappresentazione.
|titolooriginale = ''Le nozze di Figaro, ossia la folle giornata''
|linguaoriginale = [[linguaLingua italiana|Italianoitaliano]]
|genere = [[drammacommedia per giocosomusica]]
|musica = [[Wolfgang Amadeus Mozart]] ([http://dme.mozarteum.at/DME/nma/nma_cont.php?vsep=305&gen=edition&l=1&p1=-99 partitura online])<br />([http://www.dlib.indiana.edu/variations/scores/abw8806/large/index.html spartito online])
|libretto = [[Lorenzo Da Ponte]] ([http://www.librettidopera.it/nozzefig/nozzefig.html libretto online])
|soggetto = ''[[Le nozze di Figaro (Beaumarchais)|Le mariageMariage de Figaro]]'' di [[Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais|Beaumarchais]] [[1778]]
|numeroatti = quattro
|epocacomposizione = ottobre [[1785]] - [[29 aprile]] [[1786]]
|primarappresentazioneteatro = [[1 maggioBurgtheater]] di [[1786Vienna]]
|primaitaliana = 12 giugno 1788
|teatro= [[Burgtheater]] di [[Vienna]]
|teatroprimaitaliana = [[Firenze]], [[Teatro della Pergola]]<ref>Un'esecuzione non completa, con gli ultimi due atti musicati da [[Angelo Tarchi (compositore)|Angelo Tarchi]], si era tenuta a Monza nell'autunno del 1787, cfr. Marcello De Angelis, ''Melodramma, spettacolo e musica nella Firenze dei Lorena'', Firenze, Giunta regionale toscana/Milano, Bibliografica, 1991, documento 580.</ref>
|versionisuccessive=[[29 agosto]] [[1789]], Hofoper di Vienna
|versionisuccessive = 29 agosto [[1789]], Burgtheater di Vienna
|personaggi=*''Il Conte di Almaviva'' ([[baritono]])
|note =
* ''La Contessa di Almaviva'' ([[soprano]])
|personaggi = *''Il Conte di Almaviva'' ([[baritono]])
* ''Susanna'' (soprano), promessa sposa
* ''FigaroLa Contessa di Almaviva'' ([[baritonosoprano]])
*''Susanna'' (soprano), promessa sposa di
* ''Cherubino'', paggio del Conte ([[mezzosoprano]])
* ''MarcellinaFigaro'', fido del Conte ([[mezzosopranoBasso (voce)|basso]])
* ''BartoloCherubino'', medicopaggio didel SivigliaConte (soprano [[Bassotravesti|en (voce)|bassotravesti]])
* ''BasilioMarcellina'', maestro di musicagovernante ([[tenore]]soprano)
* ''Don CurzioBartolo'', giudicemedico di Siviglia (tenorebasso)
*''Basilio'', maestro di musica ([[tenore]])
* ''Barbarina'' (soprano), figlia di
*''Don Curzio'', giudice (tenore)
* ''Antonio'', giardiniere del Conte e zio di Susanna (basso)
*''Barbarina'' (soprano), figlia di
* ''Coro'' di paesani, di villanelle e di vari ordini di persone
*''Antonio'', giardiniere del Conte e zio di Susanna (basso)
|autografo=I e II atto: [[Berlino]], Staatsbibliothek. III e IV atto e le parti dei fiati e dei timpani del Finale II: [[Cracovia]], Biblioteca Jagiellońska
*''Coro'' di paesani, di villanelle e di vari ordini di persone<ref>Distribuzione presa da {{cita libro | Wolfgang Amadeus | Mozart | The Marriage of Figaro K. 492 | 1973 |Bärenreiter| Basel, Tour, London |curatore=Ludwig Finscher, Ludwig|opera=New Mozart Edition (NMA)|volume=II/5/16|p=2}}</ref>
|autografo = I e II atto: [[Berlino]], Staatsbibliothek. III e IV atto e le parti dei fiati e dei timpani del Finale II: [[Cracovia]], Biblioteca Jagiellońska
}}
'''''Le Nozze di Figaro, ossia la folle giornata''''' ([[Catalogo Köchel|K]] 492), è un'[[opera lirica]] di [[Wolfgang Amadeus Mozart]]. È la prima delle tre ''[[opere buffe]]'' italiane scritte dal compositore salisburghese su [[libretto]] di [[Lorenzo Da Ponte]].
 
'''''Le nozze di Figaro''''' ([[Catalogo Köchel|K 492]]) è un'[[opera]] in quattro atti di [[Wolfgang Amadeus Mozart]].
Musicato da Mozart all'età di ventinove anni, il testo dapontiano fu tratto dalla commedia ''[[Le nozze di Figaro (Beaumarchais)|Le mariage de Figaro]]'' di [[Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais|Beaumarchais]] (autore della ''trilogia di Figaro'': ''[[Il barbiere di Siviglia (Beaumarchais)|Il barbiere di Siviglia]]'', ''Le nozze di Figaro'' e ''[[La madre colpevole]]'').<br />
È la prima delle tre [[Opera buffa|opere buffe]] in [[lingua italiana|italiano]] da lui composte su [[libretto]] di [[Lorenzo Da Ponte]], che per Mozart scrisse anche ''[[Don Giovanni (opera)|Don Giovanni]]'' e ''[[Così fan tutte]]''.
 
Il libretto, musicato da Mozart a ventinove anni, è tratto dalla commedia ''[[La folle giornata o Il matrimonio di Figaro]]'' di [[Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais|Beaumarchais]] (autore della ''trilogia di Figaro'': ''[[Il barbiere di Siviglia (Beaumarchais)|Il barbiere di Siviglia]]'', ''Il matrimonio di Figaro'' e ''[[La madre colpevole]]'').
''Le nozze di Figaro'' è una delle più famose opere di Mozart, ed è la prima di una serie di felici collaborazioni tra Mozart e [[Lorenzo Da Ponte|Da Ponte]], che ha portato anche alla creazione del ''[[Don Giovanni (opera)|Don Giovanni]]'' e ''[[Così fan tutte]]''.
 
L'opera debuttò al [[Burgtheater]] di [[Vienna]] il {{Data|01|05|1786}} e due anni più tardi a [[Firenze]] conobbe la sua prima [[italia]]na.
Fu Mozart stesso a portare una copia della commedia di Beaumarchais a Da Ponte. che la tradusse in [[lingua italiana]] (ai tempi la lingua ufficiale dell'opera lirica) e che (d'accordo con Mozart) rimosse tutti gli elementi di satira politica dalla storia.<br /> L'opera fu scritta da Mozart in gran segreto (la commedia era stata vietata dall'Imperatore [[Giuseppe II del Sacro Romano Impero|Giuseppe II]], poiché attizzava l'odio tra le varie classi sociali). Egli impiegò sei settimane per completarla (famoso è il finale del secondo atto, scritto in un giorno, una notte e un successivo giorno di lavoro continuato).
Eppure fu solo dopo aver convinto l'Imperatore della rimozione delle scene politicamente più discusse che questi diede il permesso di rappresentare l'opera. Così ''Le nozze di Figaro'', finita di comporre il [[29 aprile]], fu messa in scena al [[Burgtheater]] di [[Vienna]], il [[1° maggio]], [[1786]].
 
== La storia ==
L'opera è in quattro atti e ruota attorno alle trame del Conte d'Almaviva, invaghito della cameriera della Contessa, Susanna, sulla quale cerca di imporre lo "[[ius primae noctis]]". La vicenda si svolge in un intreccio serrato e folle, in cui donne e uomini si contrappongono nel corso di una giornata di passione travolgente, piena sia di eventi drammatici che comici, e nella quale alla fine i “servi” si dimostrano più signori e intelligenti dei loro padroni. L'opera è per Mozart (e prima di lui per Beaumarchais) un pretesto per prendersi gioco delle classi sociali dell'epoca che da lì a poco saranno travolte dai fatti con la [[Rivoluzione francese]]. L'intera vicenda può anche essere letta come una [[metafora]] delle diverse fasi dell'amore: Cherubino e Barbarina rappresentano l'amore acerbo, Susanna e Figaro l'amore che sboccia, il Conte e la Contessa l'amore logorato e senza più alcuna passione, Marcellina e don Bartolo l'amore maturo.
 
Secondo la testimonianza contenuta nelle ''Memorie'' di Da Ponte, l'opera sarebbe stata scritta da Mozart in gran segreto in quanto la commedia di Beaumarchais era stata censurata dall'imperatore [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]]; Mozart avrebbe impiegato sei settimane per completarla. Sarebbe stato lo stesso Da Ponte a convincere Giuseppe II ad approvare l'opera<ref>{{Cita|Da Ponte 1976|pp. 105-6}}.</ref>.
 
Inoltre, la scena finale del terzo atto, che comprendeva un balletto e una pantomima, si dovette scontrare con un divieto imperiale di rappresentare balli in scena. Racconta Da Ponte, nelle sue ''Memorie'', che lui e Mozart, non intendendo rinunciare al finale come l'avevano concepito, invitarono l'imperatore ad assistere a una prova, dove eseguirono quel pezzo muto. L'Imperatore subito ordinò che la musica fosse reinserita.
== Trama ==
=== Atto I ===
Il mattino del giorno delle proprie nozze, Figaro e Susanna sono nella stanza che il Conte ha destinato loro. Figaro misura la stanza mentre Susanna si prova il cappello che ha preparato per le nozze. Figaro si compiace della generosità del Conte, ma Susanna insinua che quella generosità non è disinteressata: il Conte vuol rivendicare lo ''[[ius primae noctis]]'', che egli stesso aveva abolito. Le brame del Conte sono favorite da Don Basilio, maestro di musica. Figaro si irrita e trama una vendetta.
Anche la non più giovane Marcellina è intenzionata a mandare all'aria i progetti di matrimonio di Figaro e reclama, con l'aiuto di Don Bartolo, il diritto a sposare Figaro in virtù di un prestito concessogli in passato e mai restituito. Don Bartolo, del resto, gode all'idea di potersi vendicare dell'ex ''"barbiere di Siviglia"'', che aveva aiutato il Conte a sottrargli Rosina, l'attuale Contessa.
Entra il paggio Cherubino per chiedere a Susanna di intercedere in suo favore presso la Contessa: il giorno prima il Conte, trovandolo solo con Barbarina (figlia dodicenne del giardiniere Antonio), si è insospettito e lo ha cacciato dal palazzo. L'arrivo improvviso del Conte lo costringe a nascondersi e ad assistere suo malgrado alle proposte galanti che il Conte rivolge alla cameriera.
Ma anche il Conte deve nascondersi a Don Basilio, che rivela a Susanna le attenzioni rivolte dal paggio alla Contessa. Spinto dalla gelosia, il Conte esce dal nascondiglio, poi, scoprendo a sua volta il paggio, monta su tutte le furie. Entrano i contadini che ringraziano il Conte per aver abolito il famigerato ''ius primae noctis''.<br />
Il Conte, con un pretesto, rimanda il giorno delle nozze e ordina la partenza immediata di Cherubino per Siviglia dove dovrà arruolarsi come ufficiale del suo reggimento. Figaro si prende gioco del paggio con una delle arie più celebri dell'opera, "Non più andrai, farfallone amoroso".
 
Così ''Le nozze di Figaro'', finita di comporre il 29 aprile, fu messa in scena al [[Burgtheater]] di [[Vienna]], il 1º maggio [[1786]] con [[Nancy Storace]] (Susanna), [[Francesco Benucci]] (Figaro), [[Dorotea Bussani]] (Cherubino) e [[Michael Kelly (tenore)|Michael Kelly]] (Basilio e Don Curzio), diretta dal compositore nelle prime due rappresentazioni e da [[Joseph Weigl]] nelle repliche.
=== Atto II ===
Ottenne un successo strepitoso, al punto che l'Imperatore, dopo la terza recita, dovette emanare un decreto per limitare le richieste di [[Bis (musica)|bis]], in modo che le repliche non durassero troppo.
[[File:Mozart_libretto_figaro_1786.jpg|thumb|right|275px|<center>Copertina dell'edizione del [[1786]]</center>]]
Ancor più grande fu il successo al [[Teatro Nazionale di Praga]] (dal 17 gennaio [[1787]]), dove (a detta di Mozart): «Qui non si parla che del Figaro, non si suona, non si strombetta, non si canta, non si fischia che il Figaro, non si va a sentire altra opera che il Figaro. Eternamente Figaro!».
Susanna rivela all'addolorata Contessa le pretese del Conte. Entra Figaro ed espone il suo piano di battaglia: ha fatto pervenire al Conte un biglietto anonimo dove si afferma che la Contessa ha dato un appuntamento a un ammiratore per quella sera. Quindi suggerisce a Susanna di fingere di accettare l'incontro col Conte: Cherubino (che non è ancora partito) andrà al posto di lei vestito da donna, così la Contessa smaschererà il marito, cogliendolo in fallo.
Tuttavia, mentre il travestimento del paggio è ancora in corso, il Conte sopraggiunge e, insospettito dai rumori provenienti dalla stanza attigua (dove la Contessa ha rinchiuso Cherubino), decide di forzare la porta. Ma Cherubino riesce a fuggire saltando dalla finestra e Susanna ne prende il posto.<br />
Quando dal guardaroba esce Susanna invece di Cherubino, il Conte è costretto a chiedere perdono alla moglie. Entra Figaro che spera di poter finalmente affrettare la cerimonia nuziale.<br />
Irrompe però il giardiniere Antonio che afferma di aver visto qualcuno saltare dalla finestra della camera della Contessa. Figaro cerca di parare il colpo sostenendo di essere stato lui a saltare. Ma ecco arrivare con Don Bartolo anche Marcellina che reclama i suoi diritti: possiede ormai tutti i documenti necessari per costringere Figaro a sposarla.
 
L'opera è in quattro atti e ruota attorno alle trame del Conte d'Almaviva, invaghito della cameriera della Contessa, Susanna, alla quale cerca di imporre lo ''[[ius primae noctis]]''. La vicenda si svolge in un intreccio serrato e folle, in cui donne e uomini si contrappongono nel corso di una giornata di passione travolgente, piena di eventi sia drammatici che comici, e nella quale alla fine i “servi” si dimostrano più signori e intelligenti dei loro padroni.
=== Atto III ===
Mentre il conte si trova nella sua libreria pensoso, la Contessa spinge Susanna a concedere un appuntamento galante al Conte, il quale però si accorge dell'inganno e promette di vendicarsi.<br />
Il giudice Don Curzio entra con le parti contendenti e dispone che Figaro debba restituire il suo debito o sposare Marcellina, ma da un segno che Figaro porta sul braccio si scopre ch'egli è il frutto di una vecchia relazione tra Marcellina e Don Bartolo, i quali sono quindi i suoi genitori.<br />
Marcellina è lietissima di aver ritrovato il figliolo, ma in quel mentre sopraggiunge Susanna con la somma necessaria a riscattare Figaro liberandolo dall'obbligo di sposare Marcellina: vedendoli abbracciati Susanna dapprima s'infuria, poi, compresa la felice situazione, si unisce alla gioia di Figaro e dei due più anziani amanti.<br />
Marcellina acconsente alla tardiva proposta di matrimonio dallo stesso Don Bartolo e condona il debito come regalo a Figaro per le nozze con Susanna, Don Bartolo porge invece una somma di denaro; il Conte invece monta su tutte le furie.<br />
 
==Rapporto fra la commedia di Beaumarchais e l'opera di Mozart==
La Contessa intanto, determinata a riconquistare il marito, detta a Susanna un bigliettino, sigillato da una spilla, per l'appuntamento notturno da far avere al Conte. Modificando il piano di Figaro, e agendo a sua insaputa, le due donne decidono che sarà la stessa Contessa e non Cherubino a incontrare il Conte al posto di Susanna.<br />
{{vedi anche|Rapporto tra Il matrimonio di Figaro di Beaumarchais e Le nozze di Figaro di Mozart}}
Mentre alcune giovani contadine recano ghirlande per la Contessa, Susanna consegna il biglietto galante al Conte che si punge il dito con la spilla. Figaro è divertito: non ha visto, infatti, chi ha dato il bigliettino al Conte. Poi si festeggiano due coppie di sposi: oltre a Susanna e Figaro, anche Marcellina e Don Bartolo.
 
La commedia ''La Folle Journée, ou Le Mariage de Figaro'' (''[[Le nozze di Figaro (Beaumarchais)|La folle giornata o Il matrimonio di Figaro]]'') fu scritta da [[Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais|Beaumarchais]] fra il 1778 e il 1781, ma solo nel 1784 ottenne dal re [[Luigi XVI]] il permesso per la sua prima rappresentazione pubblica<ref>Dossier di Sophie Doudet in {{Cita|Beaumarchais 2019|p. 250}}.</ref><ref>{{Cita|Abert 1995|p. 246}}.</ref>. A Vienna una traduzione in tedesco del testo di Beaumarchais fu autorizzata dalla censura e pubblicata alla fine di gennaio del 1785, e la compagnia teatrale diretta da [[Emanuel Schikaneder]] e Hubert Kumpf ne programmò la messa in scena per il 3 febbraio 1785; ma la rappresentazione fu proibita all'ultimo momento dall'imperatore [[Giuseppe II d'Asburgo-Lorena|Giuseppe II]]<ref>{{Cita|Lütteken 2015|pp. 205-6}}.</ref>.
=== Atto IV ===
 
[[File:Nozze di Figaro Scene 19th century.jpg|thumb|right|265px|<center>Un [[acquerello]] raffigurante una scena<br />da '''''Le nozze di Figaro'''''</center>]]
Il [[Rapporto tra Il matrimonio di Figaro di Beaumarchais e Le nozze di Figaro di Mozart|rapporto fra la commedia di Beaumarchais e l'opera di Mozart]] è stato interpretato variamente dagli studiosi. Diversi commentatori si soffermano sulla valenza politica del testo di Beaumarchais (l'antagonismo fra il conte di Almaviva e una coppia di suoi servitori - Figaro e Susanna - viene infatti spesso interpretato in termini di una rivendicazione a favore del [[Terzo Stato]]) e sul problema se Mozart e Da Ponte, nel loro adattamento, abbiano mantenuto oppure attenuato tale connotazione. Alcuni autori giungono tuttavia a negare qualsiasi intento di polemica politica o sociale nella commedia di Beaumarchais, nell'opera di Mozart o in entrambe. Altra questione dibattuta è la motivazione della censura del ''Matrimonio di Figaro'' da parte dell'imperatore d'Austria e la misura in cui tale proibizione abbia influito sulla composizione delle ''Nozze di Figaro''.
È ormai notte e nell'oscurità del parco del castello Barbarina sta cercando la spilla che il Conte le ha detto di restituire a Susanna, e la fanciulla ha perduta. Figaro capisce che il biglietto ricevuto dal Conte gli era stato consegnato dalla sua promessa sposa e credendo ad una nuova trama, si nasconde con un piccolo gruppo di persone da usare come testimoni del tradimento di Susanna, che ha udito non vista le rampogne di Figaro, si sente offesa dalla sua mancanza di fiducia e decide di farlo stare sulle spine. Entra allora Cherubino e, vista Susanna, (che è in realtà la Contessa travestita) decide di importunarla; nello stesso momento giunge il Conte il quale, dopo aver scacciato il Paggio, si mette a corteggiare quella che crede essere la sua amante.<br />
 
Fingendo di veder arrivare qualcuno, la Contessa travestita da Susanna fugge nel bosco mentre il Conte va a vedere cosa succede; nel contempo Figaro, che stava spiando gli amanti, rimane solo e viene raggiunto da Susanna travestita da Contessa. I due si mettono a parlare ma Susanna durante la conversazione dimentica di falsare la propria voce e Figaro la riconosce. Per punire la sua promessa sposa, questi non le comunica la cosa ma rende le proprie ''avances'' alla ''Contessa'' molto esplicite. In un turbinio di colpi di scena, alla fine Figaro chiede scusa a Susanna per aver dubitato della sua fedeltà mentre il Conte, arrivato per la seconda volta, scorge Figaro ''corteggiare '' quella che crede essere sua moglie; interviene a questo punto la vera Contessa che, con Susanna, chiarisce l'inganno davanti ad un Conte profondamente allibito. Allora questi implora con sincerità il perdono della Contessa e le nozze tra Figaro e Susanna si possono finalmente celebrare; la "folle giornata" si chiude così in modo festoso.
== Interpreti della prima assoluta ==
{| class="wikitable"
!Personaggio
!Registri vocali
!Interpreti della prima<br />1º maggio 1786<br />(direttore [[Wolfgang Amadeus Mozart]])
|-
|Conte d'Almaviva
|[[baritono]]
|Stefano Mandini
|-
|Contessa d'Almaviva
|[[soprano]]
|[[Luisa Laschi]]
|-
|Susanna
|soprano
|[[Nancy Storace]]
|-
|Figaro
|[[Basso (voce)|basso]]
|[[Francesco Benucci]]
|-
|Cherubino
|soprano [[travesti|en travesti]]
|[[Dorotea Bussani]]
|-
|Marcellina
|soprano
|Maria Mandini
|-
|Don Bartolo<br />Antonio
|basso
|[[Francesco Bussani]]
|-
|Don Basilio<br />Don Curzio
|[[tenore]]
|[[Michael Kelly (tenore)|Michael Kelly]]
|-
|Barbarina
|soprano
|[[Anna Gottlieb]]
|}
 
== La trama ==
=== Primo atto ===
La sera prima delle nozze, Figaro e Susanna (cameriera della Contessa) sono nella stanza che il Conte d'Almaviva ha assegnato loro. Susanna rivela a Figaro che il Conte vuol rivendicare lo ''[[ius primae noctis]]'' che egli stesso aveva abolito. Figaro si arrabbia e medita vendetta (''«Se vuol ballare / signor Contino, / il chitarrino / le suonerò, sì»''). Anche la non più giovane Marcellina è intenzionata a mandare all'aria i progetti di matrimonio di Figaro e sostiene, con l'aiuto di Don Bartolo, il proprio diritto a sposare Figaro in virtù di un prestito concessogli in passato e mai restituito. Don Bartolo, del resto, gode all'idea di potersi vendicare dell'ex barbiere di Siviglia, che aveva favorito il Conte a sottrargli Rosina, l'attuale Contessa. Entra in scena il paggio Cherubino che chiede a Susanna di intercedere in suo favore presso la Contessa: il giorno prima il Conte, trovandolo solo con Barbarina, si era insospettito e lo aveva cacciato dal palazzo. L'arrivo improvviso del Conte lo obbliga a nascondersi e ad assistere alle proposte galanti che il Conte indirizza alla cameriera Susanna. Ma anche il Conte deve nascondersi al veder avvicinarsi Don Basilio, che svela a Susanna le attenzioni rivolte da Cherubino alla Contessa. Sopraffatto dalla gelosia, il Conte esce dal nascondiglio e, una volta scoperto che anche il paggio era nascosto lì, va su tutte le furie. Entrano i contadini con Figaro, ringraziando il Conte per aver eliminato il famigerato ''ius primae noctis''. Il Conte, con un pretesto, rinvia il giorno delle nozze e ordina l'invio immediato di Cherubino a Siviglia, dove dovrà arruolarsi come ufficiale (egli, come vedremo nel secondo atto non partirà subito). Figaro si prende gioco del paggio con una delle arie più famose dell'opera, ''[[Non più andrai|Non più andrai, farfallone amoroso]]''.
 
=== Secondo atto ===
 
Nelle grandi camere della Contessa, Susanna decide di rivelarle le attenzioni che essa ha ricevuto dal Conte. Entra Figaro ed espone il suo piano di battaglia: ha fatto pervenire al Conte un biglietto anonimo dove si afferma che la Contessa ha dato un appuntamento a un ammiratore per quella sera. Quindi suggerisce a Susanna di fingere di accettare un incontro col Conte: Cherubino (che non è ancora partito) andrà al posto di lei vestito da donna, così la Contessa smaschererà il marito, cogliendolo in fallo. Tuttavia, mentre il travestimento del paggio è ancora in corso, il Conte sopraggiunge e, insospettito dai rumori provenienti dalla stanza attigua (dove la Contessa ha rinchiuso Cherubino), decide di forzare la porta. Ma Cherubino riesce a fuggire saltando dalla finestra e Susanna ne prende il posto.
Quando dal guardaroba esce Susanna invece di Cherubino, il Conte è costretto a chiedere perdono alla moglie. Entra Figaro, che spera di poter finalmente affrettare la cerimonia nuziale.
Irrompe, però, il giardiniere Antonio che afferma di aver visto qualcuno saltare dalla finestra della camera della Contessa. Figaro cerca di parare il colpo sostenendo di essere stato lui a saltare. Ma ecco arrivare con Don Bartolo anche Marcellina che reclama i suoi diritti: possiede ormai tutti i documenti necessari per costringere Figaro a sposarla.
 
=== Terzo atto ===
Mentre il Conte si trova nella sua stanza pensieroso, la Contessa spinge Susanna a concedere un appuntamento galante al Conte, il quale però si accorge dell'inganno e promette di vendicarsi (“Hai già vinta la causa”).
Il giudice Don Curzio entra con le parti contendenti e dispone che Figaro debba restituire il suo debito o sposare Marcellina, ma da un segno che Figaro porta sul braccio si scopre ch'egli è il frutto di una vecchia relazione tra Marcellina e Don Bartolo, i quali sono quindi i suoi genitori.
Marcellina è lietissima di aver ritrovato il figliolo, ma in quel mentre sopraggiunge Susanna con la somma necessaria a riscattare Figaro liberandolo dall'obbligo di sposare Marcellina: vedendoli abbracciati Susanna dapprima s'infuria, poi, compresa la felice situazione, si unisce alla gioia di Figaro e dei due più anziani amanti, suoi futuri suoceri.
Marcellina acconsente alla tardiva proposta di matrimonio dallo stesso Don Bartolo e condona il debito come regalo a Figaro per le nozze con Susanna, Don Bartolo porge un'ulteriore somma di denaro come regalo per il matrimonio; il Conte, invece, monta su tutte le furie.
La Contessa, intanto, determinata a riconquistare il marito, detta a Susanna un bigliettino, sigillato da una spilla, per l'appuntamento notturno, da far avere al Conte. Modificando il piano di Figaro, e agendo a sua insaputa, le due donne decidono che sarà la stessa Contessa e non Cherubino a incontrare il Conte al posto di Susanna.
Mentre alcune giovani contadine recano ghirlande per la Contessa, Susanna consegna il biglietto galante al Conte, che si punge il dito con la spilla. Figaro è divertito: non ha visto, infatti, chi ha dato il bigliettino al Conte. L'atto si conclude col festeggiamento di ben due coppie di sposi: oltre a Susanna e Figaro, anche Marcellina e Don Bartolo.
 
=== Quarto atto ===
[[File:Nozze di Figaro Scene 19th century.jpg|thumb|upright=1.2|Un [[acquerello]] raffigurante una scena<br />da ''Le nozze di Figaro'']]
È ormai calata la notte e nell'oscurità del parco del castello, Barbarina sta cercando la spilla che il Conte le ha detto di restituire a Susanna e che la fanciulla ha perduto. Figaro capisce che il biglietto ricevuto dal Conte gli era stato consegnato dalla sua promessa sposa e, credendo a una nuova trama, si nasconde con un piccolo gruppo di persone da usare come testimoni del tradimento di Susanna che, nel mentre, all'ascoltare i dubbi di Figaro sulla sua fedeltà, si sente offesa dalla sua mancanza di fiducia e decide di farlo stare sulle spine. Entra allora Cherubino e, vista Susanna (che è in realtà la Contessa travestita), decide di importunarla; nello stesso momento giunge il Conte il quale, dopo aver scacciato il paggio, inizia a corteggiare quella che crede essere la sua amante.<br />
Fingendo di veder arrivare qualcuno, la Contessa travestita da Susanna fugge nel bosco, mentre il Conte va a vedere cosa succede; nel contempo Figaro, che stava spiando gli amanti, rimane solo e viene raggiunto da Susanna travestita da Contessa. I due si mettono a parlare, ma Susanna, durante la conversazione, dimentica di falsare la propria voce e Figaro la riconosce. Per punire la sua promessa sposa, questi non le comunica la cosa ma rende le proprie ''avances'' alla ''Contessa'' molto esplicite. In un turbinio di colpi di scena, alla fine Figaro chiede scusa a Susanna per aver dubitato della sua fedeltà, mentre il Conte, arrivato per la seconda volta, scorge Figaro ''corteggiare'' quella che crede essere sua moglie; interviene a questo punto la vera Contessa che, con Susanna, chiarisce l'inganno davanti a un Conte profondamente stupito. Poi chiede perdono alla contessa. Lei risponde "''Più docile io sono e dico di sì''"; finalmente le nozze tra Figaro e Susanna possono essere celebrate, la "folle giornata" si chiude con il coro finale "''Ah tutti contenti"''.
 
== I ruoli vocali, sostituzione di arie e varianti testuali ==
Nelle ''Nozze di Figaro'' Mozart abbandona le convenzioni settecentesche dello stile vocale italiano, caratterizzato da tessiture molto acute e da un pronunciato virtuosismo, a favore di nuove sfaccettature sia liriche che drammatiche: dunque riorganizza l'ordinaria e topica costellazione dei personaggi dell'opera buffa, associando ai vari caratteri determinate tinte sociali, e dando vita a nuovi tipi sociopsicologici che si sarebbero poi instaurati nella futura visione operistica europea.<br />
Sul frontespizio del libretto leggiamo soltanto tre tipi vocali: basso, soprano e tenore, corrispondenti al “triangolo” tradizionale dell'opera buffa. Mancano i termini baritono e mezzosoprano, semplicemente perché ancora non esistevano.<br />
Considerando la partitura e la tessitura vocale ricavabile da essa riusciamo a cogliere e a comprendere le sfumature indicate dal compositore e la scelta moderna dei ruoli vocali: Figaro, basso, è in realtà un basso-baritono, visto il timbro più brillante e più chiaro; Conte è un basso con una tessitura più acuta, che nell'Ottocento prenderà senz'altro il nome di baritono; Antonio e Bartolo, interpretati nella prima rappresentazione dallo stesso cantante [[Francesco Bussani]], sono entrambi due bassi buffi.<br />
Mozart affida la dicitura di soprano a tutte le donne dell'opera, differenziandone minuziosamente il carattere: Susanna, soprano lirico che si avvicina al soprano di mezzo-carattere; Contessa, [[soprano lirico]] tendente al drammatico; Barbarina, [[soprano leggero]]; Marcellina è il [[mezzosoprano]] ed antagonista; Cherubino, mezzosoprano.<ref>Emanuele Bonomi, “Le voci”, in ''Le nozze di Figaro'' in La Fenice prima dell'opera, Venezia, Fondazione Teatro La Fenice di Venezia, 2011, pp. 123-24</ref><br />
La parte più sacrificata è quella del tenore lasciata a Don Curzio e Basilio. Secondo la critica del ''[[Chronik von Berlin]]'' (1790) ciò doveva essere senz'altro dipeso dalla mancanza di tenori di spessore nel cast a vantaggio delle voci gravi.<ref>[[Tim Carter]], ''W. A. Mozart. Le nozze di Figaro'', Cambridge, Cambridge University Press, 1994, p. 126</ref>
 
Con la ripresa viennese dell'opera (quella del 29 agosto del 1789) Mozart modificò la partitura variando alcune parti del ruolo di Susanna, avendo a disposizione una nuova interprete: [[Adriana Ferrarese]], già interprete di Fiordiligi nel ''Così fan tutte'', e pertanto non da meno alla precedente [[Nancy Storace]]. I cambi riguardano due arie: “''Venite inginocchiatevi''” (II, 2) e “''Deh vieni non tardare, o gioia bella''” (IV,10) sostituite dalle meno articolate a livello musicale e meno incisive dal punto di vista drammaturgico “''Un moto di gioia''” e “''Al desio di chi t'adora''”.<ref name="Mozart 1995, p. 537">''Tutti i libretti di Mozart'', a cura di Marco Beghelli, Torino, UTET 1995, p. 537.</ref><br />
La versione viennese non è stata mai preferita alla “tradizionale” (le due arie sono in genere di solito eseguite come «arie da concerto» anche se Mozart non le aveva affatto concepite come tali).<br />
Soltanto nel 1998 al [[Metropolitan Opera House|Metropolitan]] di New York, il direttore d'orchestra [[James Levine]] e l'allora Susanna [[Cecilia Bartoli]] decisero di introdurre in alcune recite delle ''Nozze'' le due arie sostitutive. Tale scelta fece sorgere un pubblico scandalo quando il regista, [[Jonathan Miller]], contrario alla scelta, sollevò la questione durante la serata inaugurale a sipario aperto.<br />
La sua visione non mutò negli anni, infatti nel 2003 in un'intervista al ''[[Paris Rewiew]]'', ribadì la sua idea a tal proposito, ovvero che le due arie erano estranee ad una rappresentazione scenica visti i testi troppo poco congeniali alla drammaturgia.
Questa posizione sia dal punto di vista storico che estetico è da considerarsi lontana dalla verità: le arie non nascono come arie da concerto e sta al regista doverle inserire nel contesto e al cantante renderle vicine al personaggio.<ref>[[Philip Gossett]], ''Dive e maestri'', Il saggiatore, Milano, 2009, pp. 265-266</ref><br />
Esistono altre due varianti testuali, forse anch'esse nate per la ripresa viennese: il recitativo Marcellina-Susanna e Cavatina di Marcellina, in sostituzione del celeberrimo Duettino “''Via resti servita''” (I,4) ; Il Recitativo accompagnato per Figaro, al posto del Recitativo secco “''Ehi capitano''” che precede “''Non più andrai farfallone amoroso''”, (I,8).<ref name="Mozart 1995, p. 537"/>
 
== Organico orchestrale ==
La [[partitura]] di Mozart prevede l'utilizzo di
* 2 [[flauto traverso|flauti]], 2 [[oboe|oboi]], 2 [[clarinetto|clarinetti]], 2 [[fagotto|fagotti]]
* 2 [[Corno (strumento musicale)|corni]], 2 [[tromba|trombe]]
* [[timpano (strumento musicale)|timpani]]
* [[Archi (musica)|archi]].<br />
 
Il [[basso continuo]] nei [[recitativo secco|recitativi secchi]] è garantito dal [[clavicembalo]] e dal [[violoncello]]
Il [[basso continuo]] nei [[recitativo secco|recitativi secchi]] è garantito dal [[clavicembalo]] (o dal [[fortepiano]]), e dal [[violoncello]].
 
== Struttura musicale ==
* [[Ouverture]]
* [[Sinfonia (opera)|Sinfonia]]
=== Atto primo ===
* N. 1 [[Duetto (musica)|Duettino]] ''Cinque... dieci... venti...'' (Susanna, Figaro)
* N. 2 Duettino ''Se a caso madama la notte ti chiama'' (Susanna, Figaro)
* N. 3 [[Cavatina]] ''Se vuol ballare, signor Contino'' (Figaro)
* N. 4 [[Aria (musica)|Aria]] ''La vendetta, oh la vendetta!'' (Bartolo)
* N. 5 Duettino ''Via resti servita, madama brillante'' (Susanna, Marcellina)
* N. 6 Aria ''Non so più, cosa son, cosa faccio'' (Cherubino)
* N. 7 [[Terzetto]] ''Cosa sento! tosto andate'' (Susanna, Basilio, Il Conte)
* N. 8 [[Coro (musica)|Coro]] ''Giovani liete, fiori spargete''
* N. 9 Coro ''Giovani liete, fiori spargete''
* N. 10 Aria ''Non più andrai, farfallone amoroso'' (Figaro)
=== Atto secondo ===
* N. 11 Cavatina ''Porgi amor qualche ristoro'' (La Contessa)
* N. 12 Arietta ''Voi che sapete che cosa è amor'' (Cherubino)
* N. 13 Aria ''Venite inginocchiatevi'' (Susanna)
* N. 14 Terzetto ''Susanna or via sortite'' (La Contessa, Susanna, Il Conte)
* N. 15 Duettino ''Aprite presto aprite'' (Susanna, Cherubino)
* N. 16 [[Finale (opera)|Finale]] ''Esci omai garzon malnato'' (Susanna, La Contessa, Marcellina, Basilio, Il Conte, Antonio, Bartolo, Figaro)
=== Atto terzo ===
* N. 17 Duettino ''Crudel! perché finora'' (Susanna, Il Conte)
* N. 18 [[Recitativo]] ed Aria ''Hai già vinta la causa - Vedrò mentr'io sospiro'' (Il Conte)
* N. 19 [[Sestetto]] ''Riconosci in questo amplesso'' (Susanna, Marcellina, Don Curzio, Il Conte, Bartolo, Figaro)
* N. 20 Recitativo ed Aria ''E Susanna non vien - Dove sono i bei momenti'' (La Contessa)
* N. 21 Duettino ''Che soave zeffiretto'' (Susanna, La Contessa)
* N. 22 Coro ''Ricevete, o padroncina'' (Soprano I, II)
* N. 23 Finale ''Ecco la marcia, andiamo'' (Susanna, La Contessa, Il Conte, Figaro; Coro)
=== Atto quarto ===
* N. 24 Cavatina ''L'ho perduta... me meschina'' (Barbarina)
* N. 25 Aria ''Il capro e la capretta'' (Marcellina)
* N. 26 Aria ''In quegl'anni in cui val poco'' (Basilio)
* N. 27 Recitativo ed Aria ''Tutto è disposto - Aprite un po' quegl'occhi'' (Figaro)
* N. 28 Recitativo ed Aria ''Giunse alfine il momento - Deh vieni, non tardar'' (Susanna)
* N. 29 Finale ''Pian pianin le andrò più presso'' (Susanna, La Contessa, Barbarina, Cherubino, Marcellina, Basilio, Il Conte, Antonio, Figaro)
 
==Brani= CelebriPrimo atto ===
{{Multimedia
{{S sezione|musica}}
|larghezza = 300
* ''Non più andrai, farfallone amoroso'' - aria di Figaro, Atto I
|file = Mozart - Le Nozze di Figaro (Fricsay) - Act 1 - 20. Non più andrai.ogg
|titolo = ''Non più andrai'' ([[Renato Capecchi]])
}}
# [[Duetto|Duettino]] ''Cinque… dieci… venti…'' (Susanna, Figaro)
# Duettino ''Se a caso madama la notte ti chiama'' (Susanna, Figaro)
# [[Cavatina]] ''Se vuol ballare, signor Contino'' (Figaro)
# [[Aria (musica)|Aria]] ''La vendetta, oh la vendetta!'' (Bartolo)
# Duettino ''Via resti servita, madama brillante'' (Susanna, Marcellina)
# Aria ''Non so più cosa son, cosa faccio'' (Cherubino)
# [[Terzetto]] ''Cosa sento! tosto andate'' (Susanna, Basilio, il Conte)
# [[Coro (opera)|Coro]] ''Giovani liete, fiori spargete''
# Aria ''[[Non più andrai]]'' (Figaro)
 
=== Secondo atto ===
{{Multimedia
|larghezza = 300
|file = Mozart - Melba - Voi che sapete cosa é amor (Les Noces de Figaro).ogg
|titolo = ''Voi che sapete che cosa è amor'' ([[Nellie Melba]])
}}
<ol>
<li value="10">Cavatina ''Porgi amor qualche ristoro'' (la Contessa)</li>
<li>Arietta ''Voi che sapete che cosa è amor'' (Cherubino)</li>
<li>Aria ''Venite inginocchiatevi'' (Susanna)</li>
<li>Terzetto ''Susanna or via sortite'' (la Contessa, Susanna, il Conte)</li>
<li>Duettino ''Aprite presto aprite'' (Susanna, Cherubino)</li>
<li>Finale ''Esci ormai garzon malnato'' (Susanna, la Contessa, Marcellina, Basilio, il Conte, Antonio, Bartolo, Figaro)</li>
</ol>
 
=== Terzo atto ===
<ol>
<li value="16">Duettino ''Crudel! perché finora'' (Susanna, il Conte)</li>
<li>[[Recitativo]] e aria ''Hai già vinta la causa - Vedrò mentr’io sospiro'' (il Conte)</li>
<li>[[Sestetto]] ''Riconosci in questo amplesso'' (Susanna, Marcellina, Don Curzio, il Conte, Bartolo, Figaro)</li>
<li>Recitativo e aria ''E Susanna non vien - Dove sono i bei momenti'' (la Contessa)</li>
<li>Duettino ''Canzonetta sull’aria'' (Susanna, la Contessa)</li>
<li>Coro ''Ricevete, o padroncina'' (fanciulle)</li>
<li>Finale ''Ecco la marcia, andiamo'' (Susanna, la Contessa, il Conte, Figaro; coro)</li>
</ol>
 
=== Quarto atto ===
<ol>
<li value="23">Cavatina ''L’ho perduta... me meschina'' (Barbarina)</li>
<li>Aria ''Il capro e la capretta'' (Marcellina)</li>
<li>Aria ''In quegl’anni in cui val poco'' (Basilio)</li>
<li>Recitativo e aria ''Tutto è disposto - Aprite un po’ quegl’occhi'' (Figaro)</li>
<li>Recitativo e aria ''Giunse alfin il momento - Deh vieni, non tardar'' (Susanna)</li>
<li>Finale ''Pian pianin le andrò più presso'' (Susanna, la Contessa, Barbarina, Cherubino, Marcellina, Basilio, il Conte, Antonio, Figaro, Bartolo)<ref>{{Cita web | url = http://dme.mozarteum.at/DME/nma/nma_cont.php?vsep=305&gen=edition&l=1&p1=1 | titolo = Le nozze di Figaro | editore = Digitale Mozart-Edition | accesso = 2025-01-28 | lingua = de }}</ref></li>
 
== Discografia ==
{|class="wikitable"
* LPO & Choir dir. SOLTI - Decca 410 150-2
!Anno
* VPO & V. State Op. Choir dir. KLEIBER - Decca 466 369-2
!Cast (Figaro, Susanna, Conte, Contessa, Cherubino, Bartolo, Marcellina, Basilio)
* BBC Choir & SO dir. DAVIS - Philips 422 540-2
!Direttore
* Concg. O & Netherlands Op. Choir dir. HARNONCOURT - Teldec 4509 90861-2
!Etichetta
* German Opera Choir & O dir. BOHEM - Deutsche Grammophon 449 728-2
|-
* Alldis Choir & New Philh. O dir. KLEMPERER - EMI CMS7 63849-2
|1934
* VPO & V. State Op. Choir dir. ABBADO - Deutsche Grammophon 445 903-2
|[[Willi Domgraf-Fassbaender]], [[Audrey Mildmay]], [[Roy Henderson]], [[Aulikki Rautavaara]], [[Luise Helletsgruber]], [[Norman Allin]], [[Constance Willis]], [[Heddle Nash]]
* SCO & Choir dir. MACKERRAS - Telarc CD-80388
|[[Fritz Busch]]
* RIAS-Kammerchor·Radio-Symphonie-Orchester Berlin dir. FRICSAY - Deutsche Grammophon 424 656-2
|[[Naxos Records|Naxos]]
* Herbert von Karajan; Erich Kunz (Figaro), Irmgard Seefried (Susanna), George London (Almaviva), Elisabeth Schwarzkopf (Contessa), Sena Jurinac (Cherubino), Marjan Rus (Bartolo), Elisabeth Hungen (Marcellina), Erich Majkut (Basilio, Curzio), Chor de Wiener Staatsoper-Wiener Philarmonoker; EMI 1950
|-
* Carlo Maria Giulini; Giuseppe Taddei (Figaro), Anna Moffo (Susanna), Eberard Wachter (Almaviva), Elisabeth Schwarzkopf (Contessa), Fiorenza Cossotto (Cherubino), Ivo Vinco (Bartolo), Dora Gatta (Marcellina), Renato Ercolani (Basilio, Curzio), Elisabetta Fusco (Barbarina), Piero Cappuccilli (Antonio); Philarmonia Orchestra and chorus; EMI 1961
|1950
|[[Erich Kunz]], [[Irmgard Seefried]], [[George London]], [[Elisabeth Schwarzkopf]], [[Sena Jurinac]], [[Marjan Rus]]
|[[Herbert von Karajan]]
|[[EMI]]
|-
|1951
|[[Italo Tajo]], [[Alda Noni]], [[Sesto Bruscantini]], [[Gabriella Gatti]], [[Jolanda Gardino]], [[Fernando Corena]], [[Mitì Truccato Pace]], [[Angelo Mercuriali]]
|[[Fernando Previtali]]
|Cantus Classics
|-
|1952
|[[Cesare Siepi]], [[Nadine Connor]], [[Giuseppe Valdengo]], [[Victoria de los Ángeles]], [[Mildred Miller]], [[Salvatore Baccaloni]]
|[[Fritz Reiner]]
|[[Arlecchino (casa discografica)|Arlecchino]]
|-
|1955
|[[Sesto Bruscantini]], [[Graziella Sciutti]], [[Franco Calabrese]], [[Sena Jurinac]], [[Risë Stevens]], Ian Wallace, [[Monica Sinclair]], [[Hugues Cuénod]]
|[[Vittorio Gui]]
|[[EMI]]
|-
|1955
|[[Rolando Panerai]], [[Rita Streich]], [[Heinz Rehfuss]], [[Teresa Stich-Randall]], [[Pilar Lorengar]], [[Marcello Cortis]]
|[[Hans Rosbaud]]
|[[Stradivarius (etichetta discografica)|Stradivarius]]
|-
|1955
|[[Cesare Siepi]], [[Hilde Güden]], [[Alfred Poell]], [[Lisa Della Casa]], [[Suzanne Danco]], [[Fernando Corena]], [[Hilde Rössl-Majdan]], [[Murray Dickie]]
|[[Erich Kleiber]]
|[[Decca]]
|-
|1956
|[[Walter Berry]], [[Rita Streich]], [[Paul Schöffler]], [[Sena Jurinac]], [[Christa Ludwig]], [[Oskar Czerwenka]], [[Ira Malaniuk]], [[Erich Majkut]]
|[[Karl Böhm]]
|Philips
|-
|1957
|[[Erich Kunz]], [[Irmgard Seefried]], [[Dietrich Fischer-Dieskau]], [[Elisabeth Schwarzkopf]], [[Christa Ludwig]], [[Georg Stern]]
|[[Karl Böhm]]
|Orfeo
|-
|1958
|[[Giorgio Tozzi]], [[Roberta Peters]], [[George London]], [[Lisa Della Casa]], [[Rosalind Elias]], [[Fernando Corena]], [[Sandra Warfield]], [[Gabor Carelli]]
|[[Erich Leinsdorf]]
|Decca
|-
|1959
|[[Giuseppe Taddei]], [[Anna Moffo]], [[Eberhard Wächter]], [[Elisabeth Schwarzkopf]], [[Fiorenza Cossotto]], [[Ivo Vinco]], [[Dora Gatta]], [[Renato Ercolani]]
|[[Carlo Maria Giulini]]
|EMI
|-
|1960
|[[Renato Capecchi]], [[Irmgard Seefried]], [[Dietrich Fischer-Dieskau]], [[Maria Stader]], [[Hertha Töpper]], [[Ivan Sardi]]
|[[Ferenc Fricsay]]
|[[Deutsche Grammophon|DG]]
|-
|1964
|[[Walter Berry]], [[Anneliese Rothenberger]], [[Hermann Prey]], [[Hilde Güden]], [[Edith Mathis]], [[Fritz Ollendorf]], [[Annelies Burmeister]], [[Peter Schreier]]
|[[Otmar Suitner]]
|EMI
|-
|1968
|[[Hermann Prey]], [[Edith Mathis]], [[Dietrich Fischer-Dieskau]], [[Gundula Janowitz]], [[Tatiana Troyanos]], [[Peter Lagger]], [[Patricia Johnson]], [[Erwin Wohlfahrt]]
|[[Karl Böhm]]
|[[Deutsche Grammophon]]
|-
|1968
|[[Sesto Bruscantini]], [[Teresa Stratas]], [[Mario Petri]], [[Sena Jurinac]], [[Teresa Berganza]], [[Giorgio Tadeo]]
|[[Zubin Mehta]]
|G.O.P.
|-
|1970
|[[Wladimiro Ganzarolli]], [[Mirella Freni]], [[Ingvar Wixell]], [[Jessye Norman]], [[Yvonne Minton]], [[Clifford Grant]], [[Maria Casula]], [[Robert Tear]]
|[[Colin Davis (direttore d'orchestra)|Colin Davis]]
|Philips
|-
|1971
|[[Geraint Evans]], [[Reri Grist]], [[Gabriel Bacquier]], [[Elisabeth Söderström]], [[Teresa Berganza]], [[Michael Langdon]], [[Annelies Burmeister]], [[Werner Hollweg]]
|[[Otto Klemperer]]
|Emi
|-
|1978
|[[José van Dam]], [[Ileana Cotrubaș]], [[Tom Krause]], [[Anna Tomowa-Sintow]], [[Frederica von Stade]], [[Jules Bastin]], [[Jane Berbié]], [[Heinz Zednik]]
|[[Herbert von Karajan]]
|Decca
|-
|1981
|[[Samuel Ramey]], [[Lucia Popp]], [[Thomas Allen]], [[Kiri Te Kanawa]], [[Frederica von Stade]], [[Kurt Moll]], [[Jane Berbié]], [[Robert Tear]]
|[[Georg Solti]]
|Decca
|-
|1985
|[[José van Dam]], [[Barbara Hendricks (cantante)|Barbara Hendricks]], [[Ruggero Raimondi]], [[Lucia Popp]], [[Agnes Baltsa]], [[Robert Lloyd]], [[Felicity Palmer]], [[Aldo Baldin]]
|[[Neville Marriner]]
|Philips
|-
|1986
|[[Thomas Allen]], [[Kathleen Battle]], [[Jorma Hynninen]], [[Margaret Price]], [[Ann Murray]], [[Kurt Rydl]], [[Mariana Nicolesco]], [[Alejandro Ramírez]]
|[[Riccardo Muti]]
|Emi
|-
|1990
|[[John Tomlinson]], [[Joan Rodgers]], Andreas Schmidt, [[Lella Cuberli]], [[Cecilia Bartoli]], [[Günter von Kannen]], [[Phyllis Pancella]], [[Graham Clark]]
|[[Daniel Barenboim]]
|[[Erato (casa discografica)|Erato]]
|-
|1991
|[[Ferruccio Furlanetto]], [[Dawn Upshaw]], [[Thomas Hampson (cantante)|Thomas Hampson]], [[Kiri Te Kanawa]], [[Anne Sofie von Otter]], [[Paul Plishka]], [[Tatiana Troyanos]], [[Anthony Laciura]]
|[[James Levine]]
|Deutsche Grammophon
|-
|1993
|[[Michele Pertusi]], [[Marie McLaughlin]], [[Lucio Gallo]], [[Karita Mattila]], [[Monica Bacelli]], [[Angelo Nosotti]], [[Nicoletta Curiel]], [[Ugo Benelli]]
|[[Zubin Mehta]]
|[[Sony Classical|Sony]]
|-
|1994
|[[Lucio Gallo]], [[Sylvia McNair]], [[Bo Skovhus]], [[Cheryl Studer]], [[Cecilia Bartoli]], [[Ildebrando D'Arcangelo]], [[Anna Caterina Antonacci]], [[Carlo Allemano]]
|[[Claudio Abbado]]
|[[Deutsche Grammophon]]
|-
|1995
|[[Alastair Miles]], [[Nuccia Focile]], [[Alessandro Corbelli]], [[Carol Vaness]], [[Suzanne Mentzer]], [[Alfonso Antoniozzi]], [[Suzanne Murphy]], [[Ryland Davies]]
|[[Charles Mackerras]]
|[[Telarc International Corporation|Telarc]]
|-
|2004
|[[Lorenzo Regazzo]], [[Patrizia Ciofi]], [[Simon Keenlyside]], [[Véronique Gens]], [[Angelika Kirchschlager]], [[Antonio Abete]], [[Marie McLaughlin]], [[Kobie van Rensburg]]
|[[René Jacobs]]
|[[Harmonia Mundi]]
|-
|2006
|[[Ildebrando D'Arcangelo]], [[Anna Netrebko]], [[Bo Skovhus]], [[Dorothea Röschmann]], [[Christine Schäfer]], [[Franz-Josef Selig]], [[Marie McLaughlin]], [[Patrick Henckens]]
|[[Nikolaus Harnoncourt]]
|Deutsche Grammophon
|-
|2015
|[[Luca Pisaroni]], [[Christiane Karg]], [[Thomas Hampson (cantante)|Thomas Hampson]], [[Sonja Jončeva]], [[Angela Brower]], [[Maurizio Muraro]], [[Anne Sofie von Otter]], [[Rolando Villazón]]
|[[Yannick Nézet-Séguin]]
|Deutsche Grammophon
|}
 
== DVD parziale ==
{|class="wikitable"
!Anno
!Cast (Figaro, Susanna, Conte, Contessa, Cherubino)
!Direttore
!Etichetta
|-
|1966
|[[Walter Berry]], [[Reri Grist]], [[Ingvar Wixell]], [[Claire Watson]], [[Edith Mathis]]
|[[Karl Böhm]]
|TDK
|-
|1975
|[[Hermann Prey]], [[Mirella Freni]], [[Dietrich Fischer-Dieskau]], [[Kiri Te Kanawa]], [[Maria Ewing]]
|[[Karl Böhm]]
|[[Deutsche Grammophon]]
|-
|1980
|[[José van Dam]], [[Lucia Popp]], [[Gabriel Bacquier]], [[Gundula Janowitz]], [[Frederica von Stade]]
|[[Georg Solti]]
|Dreamlife
|-
|1993
|[[Bryn Terfel]], [[Alison Hagley]], [[Rodney Gilfry]], [[Hillevi Martinpelto]], [[Pamela Helen Stephens]]
|[[John Eliot Gardiner]]
|Archiv
|-
|1996
|[[Gerald Finley]], [[Alison Hagley]], [[Andreas Schmidt]], [[Renée Fleming]], [[Marie-Ange Todorovitch]]
|[[Bernard Haitink]]
|Kultur
|-
|2006
|[[Ildebrando D'Arcangelo]], [[Anna Netrebko]], [[Bo Skovhus]], [[Dorothea Röschmann]], [[Christine Schäfer]]
|[[Nikolaus Harnoncourt]]
|Deutsche Grammophon
|}
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
 
* Edward J. Dent, ''Il teatro di Mozart'' (ed. originale: ''Mozart's operas'', Oxford University Press, London 1913), a cura di Paolo Isotta, trad. di Luigi Ferrari, Rusconi, Milano 1979, p. 133-168. ISBN 978-88-18-70086-2
* Hermann{{Cita Abert,libro|titolo = ''Mozart -. La maturità 1783-1791''|autore = Hermann Abert|wkautore = Hermann Abert|curatore = Paolo Gallarati|altri = traduzione di Boris Porena e Ida Cappelli|editore = Il Saggiatore|città = Milano|anno = 1995|lingua = it|annooriginale = 1985|ISBN = 88-428-0229-8|cid = Abert 1995}} (edEd. originaletedesca: ''W. A. Mozart. Zweiter Teil 1783-1791'', Breitkopf und Härtel, LipsiaWiesbaden 1955),; trad.si it.tratta di Borisuna Porenariedizione epostuma Idadell'ultima Cappelli,edizione Ilriveduta Saggiatore,in Milanovita 1985,da pp. 102-107Abert, 246-320.pubblicata ISBNnel 978-88-428-0726-11922).
* {{Cita libro|titolo = Le Mariage de Figaro|autore = Beaumarchais|wkautore = Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais|curatore = Sophie Doudet|editore = Gallimard|città = Parigi|anno = 2019|lingua = fr|ISBN = 978-2-07-285890-1|cid = Beaumarchais 2019}}
* Massimo Mila, ''Lettura delle Nozze di Figaro. Mozart e la ricerca della felicità'', Einaudi, Torino 1979-2003. ISBN 978-88-06-16684-7
* {{Cita libro|titolo = Memorie - Libretti mozartiani|autore = Lorenzo Da Ponte|wkautore = Lorenzo Da Ponte|editore = Garzanti|città = Milano|anno = 1976|lingua = it|annooriginale = |ISBN = no|cid = Da Ponte 1976}}
* Jean-Victor Hocquard, ''Le nozze di Figaro'', Milano, Emme edizioni, 1981
* Edward J. Dent, ''Il teatro di Mozart'' (ed. originale: ''Mozart's operas'', Oxford University Press, London 1913), a cura di [[Paolo Isotta]], trad. di Luigi Ferrari, Rusconi, Milano 1979, p.&nbsp;133-168. ISBN 978-88-18-70086-2
* {{de}} Articolo "Le nozze di Figaro" di Ludwig Finscher, in ''Pipers Enzyklopädie des Musiktheaters'', a cura di Carl Dahlhaus, vol.4, Piper, Monaco di Baviera e Zurigo, 1991, p.306-314 ISBN 3-492-02414-9
* {{Cita libro|titolo = Le nozze di Figaro di Mozart|autore = Jean-Victor Hocquard|wkautore = Jean-Victor Hocquard|curatore = Olimpio Cescatti|altri = traduzione di Isabella Ascoli|editore = Emme Edizioni|città = Milano|anno = 1981|lingua = it|ISBN = no|cid = Hocquard 1981}}
* Mozart, ''Tutti i libretti d'opera'', a cura di Piero Mioli, Newton Compton, Roma 1996, vol. 2 pp. 78-124. ISBN 978-88-541-0590-4
* {{cita libro|titolo=The Oxford Handbook of Music Censorship|autore-capitolo=Laurenz Lütteken|curatore=Patricia Hall|editore=Oxford University Press|città=Oxford|anno=2015|lingua=en|pp=203-220|capitolo=The Depoliticized Drama: Mozart's Figaro and the Depths of Enlightenment|ISBN=978-0-19-998418-3|doi=10.1093/oxfordhb/9780199733163.013.34|cid=Lütteken 2015}}
* Elvio Giudici, ''L'opera in CD e video'', il Saggiatore, Milano, 1a ed. 1999 pp. 734-766 ISBN 88-428-0721-4
* {{Cita libro|titolo = Lettura delle Nozze di Figaro. Mozart e la ricerca della felicità|autore = Massimo Mila|wkautore = Massimo Mila|editore = Einaudi|città = Torino|anno = 1991|lingua = it|annooriginale = 1979|ISBN = 88-06-18937-9|cid = Mila 1991}}
* Mozart, ''Tutti i libretti d'opera'', a cura di Piero Mioli, Newton Compton, Roma 1996, vol. 2 pp.&nbsp;78–124. ISBN 978-88-541-0590-4
 
== Voci correlate ==
* [[Il ratto di Figaro]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q|s=Le nozze di Figaro|commons=Category:Le nozze di Figaro}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://dme.mozarteum.at/DME/nma/nma_cont.php?vsep=305&gen=edition&l=1&p1=-99 Partitura] e [http://dme.mozarteum.at/DME/nma/nma_cont.php?vsep=67&l=1&p1=-99 commento critico] della [[Neue Mozart-Ausgabe]]
* {{IMSLP2NMA|id=Le_Nozze_di_Figaro%2C_K.492_%28Mozart%2C_Wolfgang_Amadeus%29305|1|67|1|cname=Le nozze di Figaro}}
* [http://www.your-friend.info/vienna-it/monumenti.html#Casa-Mozart Mozart e Vienna] Dove Mozart compose Le nozze di Figaro(+ video)
* [http://musicologia.unipv.it/girardi/NozzeFigaro_v4.pdf Programma di sala], con libretto e note, per l'allestimento 2011 al Teatro La Fenice di Venezia (dal sito di Michele Girardi, Università di Pavia)
* {{collegamento interrotto|1=[http://www.mozart-weltweit.eu/mozart-turm/serie40.htm Ascolto de ''Le nozze di Figaro''] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} su [http://www.mozart-archiv.de Mozart-Archiv] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060614064703/http://www.mozart-archiv.de/ |date=14 giugno 2006 }}
 
{{OpereLiricheMozart}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|musica classica}}
{{DEFAULTSORT:Nozze di Figaro, Le}}
 
[[Categoria:Opere liriche di Wolfgang Amadeus Mozart]]
[[Categoria:Opere liriche in lingua italiana]]
[[Categoria:OpereLibretti di MozartLorenzo Da Ponte]]
[[Categoria:LibrettiOpere delliriche Settecentobasate su opere teatrali]]
[[Categoria:LibrettiLe nozze di DaFigaro| Ponte]]
[[Categoria:Opere basate su La folle giornata o Il matrimonio di Figaro]]
 
[[bg:Сватбата на Фигаро]]
[[ca:Les noces de Fígaro]]
[[cs:Figarova svatba]]
[[da:Figaros Bryllup]]
[[de:Le nozze di Figaro]]
[[en:The Marriage of Figaro]]
[[eo:La geedziĝo de Figaro]]
[[es:Las bodas de Fígaro]]
[[fa:ازدواج فیگارو]]
[[fi:Figaron häät]]
[[fr:Le nozze di Figaro]]
[[he:נישואי פיגארו]]
[[hr:Figarov pir]]
[[hu:Figaro házassága (opera)]]
[[hy:Ֆիգարոյի ամուսնությունը (օպերա)]]
[[ja:フィガロの結婚]]
[[ko:피가로의 결혼]]
[[mn:Фигарогийн хурим]]
[[nl:Le nozze di Figaro]]
[[no:Figaros bryllup]]
[[pl:Wesele Figara (KV 492)]]
[[pt:Le nozze di Figaro]]
[[ro:Nunta lui Figaro]]
[[ru:Свадьба Фигаро (опера)]]
[[simple:The Marriage of Figaro]]
[[sv:Figaros bröllop]]
[[tr:Figaro'nun Düğünü]]
[[uk:Весілля Фігаро]]
[[zh:费加罗的婚礼]]