Duilio Del Prete: differenze tra le versioni
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{{Artista musicale
|nome = Duilio Del Prete
|nazione = Italia
|tipo artista = cantautore
|immagine = Duilio Del Prete.jpg
|didascalia = Duilio Del Prete nel [[1986]]
|genere= canzone d'autore
|anno inizio attività = 1963
|anno fine attività = 1998
|note periodo attività =
|etichetta = [[DNG (casa discografica)|DNG]], [[Bluebell Records#45 giri - serie OFF|Bluebell - Serie OFF]], [[Ala Bianca]]
|totale album = 3
|album studio = 3
|album live =
|raccolte =
|url =
}}
{{Bio
|Nome = Duilio
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|GiornoMeseNascita = 25 giugno
|AnnoNascita = 1938
|NoteNascita = <ref>''La Stampa'', cronaca di Cuneo, articoli dal 3 al 7 febbraio 1998.</ref>
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 2 febbraio
|AnnoMorte = 1998
|Epoca = 1900
|Attività = attore
|
|Attività3 = cabarettista
|Nazionalità = italiano
}}
==Biografia==
Artista «dotato di una rara versatilità, è passato con disinvoltura dal teatro alla musica, dal cinema alla televisione, dal musical al cabaret»<ref>''Dizionario dello Spettacolo del '900'', [[Baldini+Castoldi|Baldini&Castoldi]], 1998.</ref>: fu anche doppiatore, presentatore e conduttore radiofonico e televisivo e «ha vissuto il suo mestiere con passione civile e tensione culturale».<ref>[[Valter Veltroni]], Ministro della Cultura, in occasione della morte, ''ANSA'', 2 Febbraio 1998.</ref>
Figlio di Celestina e Cesare, commercianti di giocattoli a Cuneo,<ref>Intervista sul ''Corriere d'informazione'', 8 gennaio 1976.</ref> lasciò la città natale dopo la maturità classica, ma arrivò al mondo dello spettacolo dopo aver viaggiato fra [[Londra]], [[Berlino]] e soprattutto [[Parigi]], dove visse e dove frequentò [[Jacques Brel]].<ref>''Corriere della sera'', 24 gennaio 1996.</ref>
Sulla determinazione con cui volle fare l'attore, riferì un episodio emblematico il regista [[Giuseppe Patroni Griffi]],<ref>''ANSA'', 2 febbraio 1998.</ref> cui lo aveva presentato [[Nora Ricci]], «su pressione di [[Edmonda Aldini]]»: una sera davanti al [[Palazzo Farnese (Roma)|Palazzo Farnese]] a [[Roma]], Patroni Griffi in modo provocatorio gli disse che se davvero avesse tenuto tanto a fare uno spettacolo con lui si sarebbe dovuto buttare in una delle due fontane della piazza. «Non fu nemmeno possibile trattenerlo – raccontò il regista – in un attimo si tuffò in acqua vestito, con scarpe e tutto, facendo finta di nuotare... ». Nacquero così un'amicizia e una collaborazione artistica durate più di trent'anni, dalla ''Bottega del caffè'' del 1967 a ''Nata ieri'' del 1996, compresi alcuni film.
===Carriera===
====Attività cinematografica====
[[File:Amicimiei-Tognazzi-Noiret-DelPrete.jpg|thumb|upright=1.4|Duilio Del Prete, a destra, nel ruolo del Necchi, con [[Ugo Tognazzi]] e [[Philippe Noiret]], in ''[[Amici miei]]'' (1975) di [[Mario Monicelli]]]]
Duilio Del Prete è ricordato principalmente per la sua partecipazione a numerosi film della cosiddetta commedia all'italiana, fra cui ''[[Alfredo Alfredo]]'' (1972) di [[Pietro Germi]] e ''[[Amici miei]]'' (1975) di [[Mario Monicelli]]; in quest'ultimo film ha interpretato, doppiato da [[Luciano Melani]], il personaggio del barista [[Guido Necchi]], ruolo che negli altri due film della trilogia di ''Amici miei'' sarà invece ricoperto da [[Renzo Montagnani]]. Ha lavorato anche all'estero, in ''[[L'assassinio di Trotsky]]'' (1972) di [[Joseph Losey]], ''[[Daisy Miller (film)|Daisy Miller]]'' (1974) e ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' (1975), entrambi di [[Peter Bogdanovich]]. Un ruolo di grande impegno drammatico è stato quello dell'impotente marito di [[Claude Jade]] nel film ''[[Una spirale di nebbia]]'' (1977) di [[Eriprando Visconti]]. Ha preso parte anche a fiction televisive, come ''[[Doris una diva del regime]]'' (1991)<ref>{{Cita web|url=https://www.film.it/film/attori/p/duilio-del-prete/|titolo=Duilio Del Prete|sito= FILM.it|accesso=12 agosto 2024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20230826033051/https://www.film.it/film/attori/p/duilio-del-prete/|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/news-3853/e-morto-duilio-del-prete?refresh_ce|titolo=E’ morto Duilio Del Prete|sito=[[Rockol]]|data= 2 febbraio 1998|accesso=13 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230826033056/https://www.rockol.it/news-3853/e-morto-duilio-del-prete?refresh_ce|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/03/addio-del-prete-attore-chansonnier.html|titolo=Addio Del Prete attore chansonnier|autore=Roberto Rombi|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 febbraio 1998|accesso=12 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230826033054/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/03/addio-del-prete-attore-chansonnier.html|dataarchivio=26 agosto 2023|urlmorto=no}}</ref> e lavorato come doppiatore in un paio d'occasioni.
====Attività musicale====
Ha inciso due [[45 giri]] nell'ambito del gruppo di [[Cantacronache]], entrambi usciti nel 1963. Tra il 1964 e il 1966, oltre a cantarvi le musiche del cantautore belga [[Jacques Brel]], recita nella compagnia stabile del Nebbia Club a [[Milano]], il primo Teatro Cabaret italiano, con [[Sandro Massimini]], [[Liù Bosisio]] e [[Lino Robi]]. Altre sue produzioni discografiche sono state gli album ''Dove correte!'' del 1968, e ''La bassa landa'' del 1970. Quest'ultimo album, contenente [[cover]] di Brel tradotte in italiano dallo stesso Del Prete, avrà un seguito anni dopo, con l'album doppio ''Duilio Del Prete canta Brel'' (pubblicato postumo nel 2002), arrangiato e suonato da Federico Ariano (batteria e percussioni), Nico Comoglio (pianoforte e tastiere) e Fufo Serra (basso e chitarra). Il lavoro di Del Prete sul grande [[Cantautore|chansonnier]] [[Belgio|belga]] è completato da un libro uscito per [[Arcana Edizioni|Arcana Editrice]], che raccoglie tutti i testi con traduzione a fronte. La stessa "Fondazione Jacques Brel" ha dato l'approvazione ufficiale a queste traduzioni.
Nel 1975, per ''[[Finalmente arrivò l'amore]]'' e per la relativa colonna sonora, canta vari classici di [[Cole Porter]]. Con [[Angela (cantante)|Angela Denia Tarenzi]] ha scritto i testi, su musiche di [[Astor Piazzolla]], per l'album ''[[Rabbia e Tango]]'' di [[Edmonda Aldini]] (sua compagna anche nella vita), pubblicato nel 1973 dalla [[Dischi Ricordi]]. Ha poi collaborato, nel 1978, alle traduzioni dei testi di [[Violeta Parra]] utilizzati nell'opera ''[[Canto per un seme]]'' (nuova versione del ''[[Canto para una semilla]]'', con musiche di [[Luis Advis]], esecuzioni degli [[Inti-Illimani]] e di [[Isabel Parra]], e testi recitati in italiano dalla stessa Edmonda Aldini).
====Attività teatrale====
Molto attivo anche nella prosa, dove è stato diretto dai migliori registi del secondo Novecento, come [[Giorgio Strehler]] e [[Luca Ronconi]], ha lavorato con grandi colleghe e colleghi: [[Piera Degli Esposti]], [[Sergio Fantoni]], [[Virginio Gazzolo]], [[Carla Gravina]], [[Andrea Jonasson]], [[Alberto Lupo]], [[Glauco Mauri]], [[Ilaria Occhini]], [[Gianrico Tedeschi]], [[Paola Quattrini]], oltre a Edmonda Aldini. È stato, fra l’altro, tra i fondatori, nel 1968, della [[Comunità Teatrale Emilia Romagna]], e nel 1977 ha curato la traduzione è l’adattamento del dramma ''Confessione scandalosa'' (''The Abdication'') di [[Ruth Wolff]], novità assoluta per l’Italia, da lui interpretato insieme alla Aldini, con cui l'ha anche prodotto (attraverso la compagnia da loro stessi fondata, il Gruppo d'Arte Drammatica).
===Morte===
È morto a [[Roma]], all'età di 59 anni, dopo una lunga malattia.<ref>{{cita news|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1998/02/02/Spettacolo/TEATRO-MORTO-A-ROMA-LATTORE-DUILIO-DEL-PRETE_184200.php|titolo=Teatro: morto a Roma l'attore Duilio Del Prete|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=3 febbraio 1998|accesso=9 novembre 2015}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.targatocn.it/2020/02/02/mobile/leggi-notizia/argomenti/targato-curiosita/articolo/il-2-febbraio-1998-se-ne-andava-lattore-cuneese-duilio-del-prete.html|titolo=Il 2 febbraio 1998 se ne andava l'attore cuneese Duilio Del Prete|sito=Targatocn.it|data=2020-02-02|accesso=2025-04-19}}</ref> Nella capitale la camera ardente fu allestita nell'[[Oratorio dei Filippini|oratorio del Borromini]] in piazza della Chiesa Nuova, mentre nella [[Cuneo|città natale]] l'omaggio al feretro fu nel complesso dell'Annunziata, sul palcoscenico dell'auditorium dove gli allievi dell'Accademia Teatrale Toselli tengono gli spettacoli.<ref>''La Stampa'', 7 febbraio 1998.</ref> Dopo la cremazione, le sue ceneri riposano nel cimitero di [[San Rocco Castagnaretta]], una frazione del comune di Cuneo.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://francoterenzi.com/duilio-del-prete-ceneri-a-cuneo/|titolo=DUILIO DEL PRETE, CENERI A CUNEO – TERENZI Agenzia funeraria {{!}} Pesaro|accesso=2025-04-19}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://it.findagrave.com/memorial/85874558/duilio-del_prete|titolo=Duilio Del Prete (1938-1998) - monumento Find a...|sito=it.findagrave.com|accesso=2025-04-19}}</ref>
==Vita privata==
Duilio Del Prete s'era sposato negli anni sessanta, e da quel primo matrimonio aveva avuto una figlia, Cristiana; dopo il divorzio iniziò, nel 1967, una lunga relazione con la collega Edmonda Aldini.<ref>''Corriere d'informazione'', 24 maggio 1976.</ref> Negli ultimi 20 anni della sua vita è stato legato all'architetto Patrizia Piccioli.<ref>''La Stampa'', 6 febbraio 1998.</ref>
*Nel 1993, nel periodo del cosiddetto [[Affare Lady Golpe]] si presentò ai [[Arma dei Carabinieri|Carabinieri]] per riferire una circostanza che riteneva utile, riguardo al terrorista nero [[Gianni Nardi]], [[Ascoli Piceno|ascolano]], del quale in quei giorni si metteva in dubbio la morte: Del Prete rivelò che nel 1971, mentre si trovava ad Ascoli Piceno per girare ''Alfredo Alfredo'', aveva visto in locali cittadini Nardi sempre in compagnia di un uomo identico a lui, sia nell'aspetto sia nell'abbigliamento, insomma un sosia.
== La critica ==
Paolo Petroni, giornalista dell{{'}}''[[ANSA]]'' e critico teatrale del ''[[Corriere della Sera]]'', così si esprimeva in occasione della morte: «Con Del Prete scompare un attore di quelli rari nel panorama italiano d'oggi, adatto a parti brillanti, impegnative, di classe e qualità. Attore moderno e versatile, ma con un'eleganza e un'ironia da protagonista di commedie sofisticate, era erede di un certo cinema americano o, per venire all'Italia, di una scuola che potrebbe far capo al [[Vittorio De Sica]] attore. Non era insomma un comico, ma un interprete vero, capace di chiaroscuri drammatici, di quell'intensità che ne facevano sempre un creatore di personaggi umanissimi. Capace di cantare e ballare da professionista.»
Non a caso ebbe qualche fortuna anche negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], dove girò due film di Peter Bogdanovich e dove fu ospite più volte di trasmissioni televisive, come il'' [[Merv Griffin|Merv Griffin Show]]'' e il ''[[Johnny Carson|Johnny Carson Show]]''.
«Sguardo ironico, figura sottile che emanava una strana energia – scrisse Roberto Rombi su ''[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'' – tra le risorse di attore di Del Prete c'era anche una versatilità rara: era capace, oltre che di cantare, di ballare da professionista.»
«Americaneggiava, tendeva a farsi macchietta. Lui, che era passato attraverso le esperienze più rigorose, si concedeva alla recitazione di genere» lo ricordò [[Osvaldo Guerrieri]]:<ref name="La Stampa 3 febbraio">{{Cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,24/articleid,0533_01_1998_0033_0026_7078109/anews,true/|titolo=Addio a Del Prete, l'Orlando generoso|autore=[[Osvaldo Guerrieri]]|sito=[[La Stampa]]|data=3 febbraio 1998|p=24|accesso=12 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240812201349/http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,24/articleid,0533_01_1998_0033_0026_7078109/anews,true/|dataarchivio=12 agosto 2024|urlmorto=no}}</ref> «scanzonato, con un insopprimibile lampo d'ilarità negli occhi, si dava con generosità. Anche troppo.»
Parole di encomio anche da parte di [[Tullio Kezich]]:<ref>''Corriere della sera, 3 febbraio 1998.</ref> «Di talento ne aveva da vendere […] forte di una preparazione musicale di eccellente livello, ballava quasi come un professionista, cantava benissimo, parlava l'inglese, era di gradevole aspetto, intelligente e di buona compagnia.»
== Discografia parziale ==
=== Singoli ===
* 1963 – ''Cuore della città/Nel mondo dei beati'' ([[DNG (casa discografica)|DNG]], GNP 79001)
* 1963 – ''Quando tornano i ricordi/Vieni ad aspettarmi'' (DNG, GNP 79003)
* 1969 – ''L'isola/Pan'' ([[Bluebell Records#45 giri - serie OFF|Bluebell - Serie OFF]], BNO/NP 16101)
* 1970 – ''La bassa landa/Il galeone'' (Bluebell - Serie OFF, BNO/NP 16102)
=== Album ===
* 1968 – ''[[Dove correte!]]'' (Bluebell - Serie OFF, BNO/LP 27)
* 1970 – ''[[La bassa landa]]'' (Bluebell - Serie OFF, PABNO/LP 101; ristampato con catalogazione ORL 8112)
* 2002 – ''[[Duilio Del Prete canta Brel]]'' ([[Ala Bianca]], DDCT 128553867-2; doppio CD con registrazioni inedite del 1996)
== Filmografia ==
=== Attore ===
* ''[[
* ''[[
* ''Tribuna padronale'', regia di [[Ugo Gregoretti]] – cortometraggio (1971)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[L'invitto (film 1975)|L'invitto]]'' (da ''[[I quarantanove racconti]]'' di [[Ernest Hemingway]]), regia di [[Gian Pietro Calasso]] (1975)
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[
* ''[[A proposito di quella strana ragazza]]'', regia di [[Marco Leto]] (1989)
* ''[[Panama Sugar]]'', regia di [[Marcello Avallone]] (1990)
* ''[[Voci dal profondo]]'', regia di [[Lucio Fulci]] (1991)
* ''[[Doris una diva del regime]]'', regia di [[Alfredo Giannetti]] (1991)
* ''[[Mi manca Marcella]]'', regia di Renata Amato (1992)
* ''[[Cronaca nera (film 1992)|Cronaca nera]]'', regia di [[Faliero Rosati]] (1992)
* ''[[Altrove (film)|Altrove]]'', regia di [[Enzo Balestrieri]] (1995)
* ''[[Auguri professore]]'', regia di [[Riccardo Milani]] (1997)
=== Doppiaggio ===
* [[Graham Chapman]] dei ''[[Monty Python]]'' nel ruolo di Re Artù
* [[Andrej Popov]] in ''[[Oblomov (film)|Oblomov]]''
== Doppiatori italiani ==
* [[Pino Locchi]] in ''Le monache di Sant'Arcangelo'', ''Mystère''
* [[Luciano Melani]] in ''Amici miei''
== Teatro ==
* ''Vita di Dante'', regia di [[Giorgio Prosperi]] (1964)
* ''Il grande coltello'' di [[Clifford Odets]], regia di [[Anton Giulio Majano]], con [[Edmonda Aldini]] e [[Alberto Lupo]] (1966)
* ''Cronache dell'Italietta'' di [[Ghigo De Chiara]] e [[Maurizio Costanzo]], con [[Rita Forzano]] e [[Corrado Olmi]] (1966)
* ''Musica e lazzi'' di [[Giancarlo Sbragia]] e Cesare Brero, regia di Giancarlo Sbragia, con Edmonda Aldini e [[Luigi De Filippo]] (1966)
* ''Antonello Capobrigante'' di Ghigo De Chiara, regia di [[Paolo Gazzara]], con Edmonda Aldini, [[Virginio Gazzolo]], [[Piera Degli Esposti|Piera degli Esposti]] (1966)
* ''[[La bottega del caffè (Goldoni)|La bottega del caffè]]'' di [[Carlo Goldoni]], regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]], con Isabella Guidotti, [[Mariano Rigillo]], [[Paolo Panelli]] e [[Bice Valori]] (1967)
* ''Settanta volte sette'' di [[Franco Molè]], con [[Leo de Berardinis|Leo De Berardinis]] e [[Cosimo Cinieri]] (1967)
* ''La duchessa di Urbino'' di [[Lope de Vega]], regia di [[Ruggero Jacobbi]], con [[Paola Mannoni]], [[Ernesto Calindri]] e [[Diana Torrieri]]
* ''Un quarto di vita'' di [[Giorgio Gaslini]], con Edmonda Aldini e [[Daisy Lumini]] (1968)
* ''[[Riccardo III]]'' di [[William Shakespeare]], regia di [[Luca Ronconi]] (1968)
* ''[[Orlando furioso (spettacolo teatrale)|Orlando furioso]]'' di [[Ludovico Ariosto]], regia di Luca Ronconi (1969)
* ''Noi, due, centomila: 'na storia bella come l'aria fina'' di Duilio Del Prete ed Edmonda Aldini – vari anni
* ''Promesse... promesse...'', da [[Neil Simon]], regia di [[Garinei e Giovannini]], con [[Johnny Dorelli]] e [[Catherine Spaak]] (1971)
* ''Amori miei'' di [[Jaja Fiastri]], regia di Garinei e Giovannini, con [[Ornella Vanoni]], [[Erika Blanc]] ([[Maria Grazia Buccella]] nella ripresa) e [[Gianrico Tedeschi]] (1975-1976)
* ''Confessione scandalosa'' di [[Ruth Wolff]], regia di Giuseppe Patroni Griffi, con Edmonda Aldini, [[Ezio Marano]] e [[Claudia Giannotti]] (1977)
* ''A tu per tu'' di Duilio Del Prete, regia di Edmonda Aldini (1978)
* ''[[Minna von Barnhelm]]'', regia di [[Giorgio Strehler]], con [[Andrea Jonasson]], [[Sergio Fantoni]], e [[Pamela Villoresi]] (1983) – ripresa TV
* ''La cosa vera'' di [[Tom Stoppard]], regia di [[Lorenzo Salveti]], con Sergio Fantoni e [[Ilaria Occhini]] (1984)
* ''Chansonnier'', regia di [[Lorenzo Salveti]] (1984)
* ''Tesmoforiazuse'' di Marisa Malfatti e Riccardo Tortora, da [[Aristofane]], con [[Maria Grazia Grassini]] e [[Geppy Gleijeses]] (1984)
* ''[[Edipo re]]'' di [[Sofocle]], con [[Aldo Reggiani]], [[Renato De Carmine]], [[Francesca Benedetti]], 1985
* ''Vite private'' di [[Noël Coward]], regia di [[Vittorio Caprioli]], con Geppi Gleijeses e Marisa Malfatti (1985)
* ''La bella addormentata'' di [[Pier Maria Rosso di San Secondo]], regia di Lorenzo Salveti, con [[Paola Quattrini]] e Maria Grazia Grassini (1986)
* ''La bella selvaggia'' di Carlo Goldoni, regia di [[Sandro Sequi]], con [[Gianni Garko]] e [[Franca Tamantini]] (1987)
* ''Stella, commedia per amanti'' di [[Johann Wolfgang von Goethe]], regia di [[Walter Pagliaro]], con [[Carla Gravina]], [[Glauco Mauri]], [[Micaela Esdra]], Ettore Gaipa (1988)
* ''Geherda'' di [[Bertolt Brecht]], regia di Rita Tamburi, con [[Caterina Vertova]] (1989)
* ''All you need is love'' di [[Pierfrancesco Poggi]], con [[Paola Rinaldi]] (1990)
* ''Locale e TAV'' di Rodolfo Carelli, adattamento e regia di Duilio Del Prete, con Grazia De Marchi (1990)
* ''Ho le traveggole'' di Bricaire e Lasaygues, regia di Luigi Tani, con [[Valeria Ciangottini]] (1990)
* ''Visioni di Giacomo Puccini'' di Gustavo Giardini, regia di Riccardo Bernardini, con Luigi Tani (1990)
* ''Anfitrione'' di [[Heinrich von Kleist]], con Isabella Guidotti e [[Franco Ricordi]] (anche regista) (1991)
* ''Gli amici di casa'' di [[Carlo Collodi]], regia di Antonio Venturi, con Angela Cardile e Giampiero Fortebraccio (1991)
* ''Il discepolo del diavolo'' di [[George Bernard Shaw]], regia di [[Luca De Fusco]], con [[Nello Mascia]], [[Franco Javarone]] e [[Mascia Musy]] (1992)
* ''Don Giovanni e Faust'' di [[Christian Dietrich Grabbe]], regia di Franco Ricordi (1992)
* ''[[Il corsaro]]'' di Fausto Tapergi, da [[Boccaccio]], regia di Marco Carniti, con [[Arnoldo Foà]] e Laura Fo (1993)
* ''Intorno al letto'', da [[Guy de Maupassant]], regia di Maddalena Fallucchi, con Valeria Ciangottini, Elisabetta Carta e Pietro Biongi, (1994)
* ''La barraca dei comici'', da [[Federico García Lorca]], regia di [[Ugo Gregoretti]], con [[Erika Blanc]] e [[Mico Cundari]] (1994)
* ''Mal-Ben Eventum'' di Riccardo Tortora, con [[Ivana Monti]] (1995)
* ''Quel delizioso orrore... Farinelli evirato cantore'' di [[Sandro Cappelletto]] e Guido Barbieri, regia di [[Ezio Alovisi]], con Nicholas Clapton (1995)
* ''Anfitrione'' di [[Stelio Fiorenza]] da [[Plauto]] e [[Molière]], regia di Sharoo Kherdadmand (1995)
* ''Nata ieri'' di [[Garson Kanin]], regia di Giuseppe Patroni Griffi, con [[Valeria Marini]] e [[Stefano Santospago]] (1996)
* ''[[George Dandin]]'' di Molière, regia di Sharoo Kherdadmand (1997)
==Prosa Rai==
* ''Il delitto'' di [[Carlo Bertolazzi]], regia di [[Flaminio Bollini]], con [[Carlo Croccolo]], [[Enrico Luzi]] ed [[Elio Zamuto]] ([[Secondo Programma Rai|Secondo Programma]], 12 luglio 1967)<ref>Il nome del canale è quello in uso alla data della trasmissione.</ref>
* ''La duchessa di Urbino'' di [[Lope de Vega]], regia di [[Ruggero Jacobbi]] e [[Sergio Velitti]], con [[Paola Mannoni]], [[Ernesto Calindri]] e [[Maria Melato]] (Secondo Programma, 10 dicembre 1967)
* ''[[Goldoni e le sue sedici commedie nuove]]'' di [[Paolo Ferrari (commediografo)|Paolo Ferrari]], regia di [[Sandro Sequi]], con [[Gastone Moschin]], [[Ferruccio De Ceresa]], [[Nora Ricci]] e [[Francesca Benedetti]] (Secondo Programma, 13 aprile 1973)
* ''Beatrice Cenci'' di [[Alberto Moravia]], regia di [[Marco Leto]], con [[Gianni Santuccio]] e [[Nando Gazzolo]] (Secondo Programma, 5 luglio 1974)
* ''Dalla vita di un autore'' di [[Jean Anouilh]], regia di [[Giuliana Berlinguer]], con [[Milena Vukotic]], [[Arnoldo Foà]], [[Giusi Raspani Dandolo]], [[Marzia Ubaldi]] e [[Marisa Fabbri]] (Secondo Programma, 22 agosto 1975)
* ''[[Esuli]]'' di [[James Joyce]], regia di [[Daniele D'Anza]], con [[Lucilla Morlacchi]] e [[Alberto Lupo]] (Secondo Programma, 17 settembre 1976)
* ''[[La mandragola]]'' di [[Niccolò Machiavelli]], regia di [[Roberto Guicciardini]], con [[Giuseppe Pambieri]], [[Virginio Gazzolo]], [[Franco Branciaroli]] ed [[Elsa Merlini]] ([[Rai 2]], 29 aprile 1978)
* '' [[La bugiarda (commedia)|La bugiarda]]'' di [[Diego Fabbri]], regia di [[Giancarlo Cobelli]], con [[Edmonda Aldini]], [[Pina Cei]] e [[Carlo Valli]] (Rai 2, 28 settembre 1979)
* ''Il folle amore ovvero la prima sorpresa'' di [[André Roussin]], regia di [[Mario Ferrero (regista)|Mario Ferrero]], con [[Renzo Palmer]], Giovanni Crippa, [[Susanna Javicoli]] e [[Laura Marinoni]] (Rai 2, 3 ottobre 1982)
* ''Sinceramente bugiardi'' di [[Alan Ayckbourn|Alain Ayckbourn]], regia di Mario Ferrero, con Susanna Javicoli, Giovanni Crippa e [[Claudia Giannotti]], regia di Mario Ferrero, (Rai 2, 31 ottobre 1982)
* ''Minna von Barnhelm'' di [[Gotthold Ephraim Lessing]], regia di [[Giorgio Strehler]] e Carlo Battistoni, con [[Andrea Jonasson]], [[Pamela Villoresi]] e [[Sergio Fantoni]] (Rai 2, 8 luglio 1985)
* ''Nata ieri'' di [[Garson Kanin]], regia di [[Giuseppe Patroni Griffi]], con [[Franco Acampora]], [[Kaspar Capparoni]], [[Stefano Santospago]] e [[Valeria Marini]], regia di Giuseppe Patroni Griffi, (Rai 2, 15 novembre 1997 e 6 marzo 1999)
== Note ==
<references/>
==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Amici miei}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|cinema|musica}}
[[Categoria:Globo d'oro al migliore attore rivelazione]]
[[Categoria:Doppiatori italiani]]
[[Categoria:Conduttori televisivi italiani]]
[[Categoria:Conduttori radiofonici italiani]]
[[Categoria:Cantanti da musical]]
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