Loredana Bertè: differenze tra le versioni

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{{Artista musicale
[[Image:Berte1979.jpg|thumb|250px|Un'apparizione televisiva del 1979]]
|nome = Loredana Bertè
|tipo artista = cantante
|immagine = Loredana Bertè Sanremo 1986.jpg
|didascalia = Loredana Bertè durante la sua controversa performance di ''[[Re/Fotografando|Re]]'' al [[Festival di Sanremo 1986]]
|nazione = ITA
|genere = Pop
|genere2 = Rock
|nota genere = <ref>{{Allmusic|artist|loredana-bertè-mn0000362300|Loredana Bertè|accesso = 29 dicembre 2017}}</ref>
|nota genere2 = <ref>{{Cita web|url=https://www.tg24.sky.it/spettacolo/musica/approfondimenti/loredana-berte-carriera/amp|titolo=Loredana Bertè, il volto irriverente del rock al femminile compie 70 anni. FOTO|editore=[[Sky TG24]]|data=20 settembre 2020|accesso=6 marzo 2022}}</ref>
|anno inizio attività = 1974
|anno fine attività = in attività
|strumento = [[voce]], [[chitarra]], [[basso acustico|basso]]
|etichetta = [[CGD (casa discografica)|CGD]], [[CBS Italiana|CBS]], [[RCA Italiana]], [[Sony Music]], [[NAR International]]/[[Edel AG]], GGD, [[Warner Music Italy]]
|totale album = 30
|album studio = 19
|album live = 5
|raccolte = 6
}}
{{Bio
|Nome = Loredana Carmela Rosaria
|Cognome = Bertè
|Sesso = F
|LuogoNascita = Bagnara Calabra
|GiornoMeseNascita = 20 settembre
|AnnoNascita = 1950
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = cantante
|Attività2 = attrice
|Attività3 = ex ballerina
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , sorella minore di [[Mia Martini]]
|Didascalia2 =
}}
 
Fin dagli anni settanta è ritenuta una delle interpreti più rappresentative della musica leggera italiana.<ref>{{Cita|Salvatori 2006}}.</ref> Assai discussa anche per le complesse vicissitudini personali, vanta una lunga carriera musicale durante la quale ha pubblicato diciotto album in studio, cinque album dal vivo, due EP e sette raccolte ufficiali, per un totale di oltre 12 milioni di dischi venduti.<ref>{{Cita web|url=https://www.rai.it/programmi/sanremo/Loredana-Berte-3e03ad9c-6063-479b-8e06-1113e7e43972.html|titolo=Loredana Bertè|sito=[[Rai]]|accesso=26 giugno 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20240305114516/https://www.rai.it/programmi/sanremo/Loredana-Berte-3e03ad9c-6063-479b-8e06-1113e7e43972.html|dataarchivio=5 marzo 2024|urlmorto=no}}</ref> La sua discografia vanta importanti collaborazioni con alcuni tra i maggiori artisti e produttori italiani.
'''Loredana Bertè''' ([[Bagnara Calabra]], [[Reggio Calabria]], [[20 settembre]] [[1950]]) è una [[cantante]] italiana.
 
Dopo aver collezionato numerose esperienze come attrice e ballerina, intraprende la carriera discografica rivelandosi all'attenzione del grande pubblico con i brani ''[[Sei bellissima]]'' (1975) e'' [[Dedicato/Amico giorno|Dedicato]]'' (1978). A cavallo del decennio successivo la Bertè raggiunge poi l'apice della fama, grazie ai brani ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]'' (1979), ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]'' (1980) e ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]'' (1982). Il suo album ''[[Traslocando]]'' del 1982 è ritenuto uno dei migliori della musica pop italiana.<ref>{{Cita web|url=https://www.ondarock.it/pietremiliari_ita/loredanaberte-traslocando.htm|titolo=Loredana Bertè - Traslocando :: Le Pietre Miliari di OndaRock|sito=OndaRock|accesso=2024-08-21}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.allmusicitalia.it/news/loredana-berte-il-4-dicembre-torna-nei-negozi-lalbum-cult-traslocando.html|titolo=LOREDANA BERTE´: il 4 dicembre torna nei negozi l'album cult TRASLOCANDO|autore=Redazione|sito=All Music Italia|data=2015-11-23|accesso=2024-08-21}}</ref>
Nata lo stesso giorno della sorella [[Mia Martini]], ma tre anni dopo, ha iniziato la carriera alla fine degli [[anni 1960|anni Sessanta]], ma i primi successi arrivarono solo nel [[1975]] quando entrò in classifica con ''Sei bellissima''.
Nel [[1978]] incise ''Dedicato'', scritta da [[Ivano Fossati]], e seguirono successi come ''E la luna bussò'' ([[1979]]) e ''In alto mare'' ([[1980]]).
 
Ha partecipato complessivamente a dodici edizioni del [[Festival di Sanremo]], vincendo il [[Premio della Critica "Mia Martini"]] nel 2024 con il brano ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''<ref>{{Cita web|autore=Valentina Colosimo|url=https://www.vanityfair.it/article/sanremo-2024-vincitore|titolo=Loredana Bertè vince il premio Mia Martini a Sanremo 2024: «Mimì, l'abbiamo portato a casa»|editore=Vanity Fair|data=11 febbraio 2024}}</ref>. Nel 2008 le è stato assegnato il "Premio alla Carriera Città di Sanremo", mentre nel 2019, per placare il malcontento del pubblico in sala dovuto al suo quarto posto con il brano ''[[Cosa ti aspetti da me]]'', è stato inventato per lei il "Premio Pubblico dell'Ariston"<ref>{{Cita news |url=https://www.quotidianodipuglia.it/spettacoli/loredana_berte_sanremo_premio_pubblico_ariston-4291115.html |titolo=Loredana Bertè Premio Pubblico dell'Ariston: il riconoscimento inventato per lei dopo i fischi a Sanremo |data=2019-02-10 |accesso=2022-08-23}}</ref>.
Nel [[1982]] vinse il [[Festivalbar]] con ''Non sono una signora'', scritta da [[Ivano Fossati]] e inclusa nel long playing ''[[Traslocando]]'', uno dei migliori della sua carriera.
Nel [[1983]] incise ''Il mare d'inverno'' di [[Enrico Ruggeri]], inserito nell'album ''[[Jazz (album Bertè)|Jazz]]''.
 
== Biografia ==
Ha debuttato al [[Festival di Sanremo]] nel [[Festival di Sanremo 1986|1986]] con ''Re'', facendo scandalo per aver cantato con un finto pancione. Seguirono le partecipazioni del [[Festival di Sanremo 1988|1988]] con ''Io'' e del [[Festival di Sanremo 1991|1991]] con ''In questa città'' di [[Pino Daniele]]. Un giro di boa della sua carriera avvenne al [[Festival di Sanremo 1994|Festival del 1994]] presentandosi con l'autobiografica ''Amici non ne ho''. Seguirono ''Angeli & angeli'' nel [[Festival di Sanremo 1995|1995]] e ''Luna'' nel [[Festival di Sanremo 1997|1997]].
=== L'infanzia ===
[[File:berte60.jpg|thumb|Una Loredana Bertè adolescente negli anni sessanta|401x401px]]
Loredana Carmela Rosaria Bertè è nata a [[Bagnara Calabra]], in [[provincia di Reggio Calabria]], il 20 settembre 1950, esattamente tre anni dopo sua sorella [[Mia Martini]], al secolo Domenica Rita Adriana Bertè (20 settembre 1947-12 maggio 1995). Il padre, Giuseppe Radames Bertè (1921-2017), nativo di [[Villa San Giovanni]], e la madre, Maria Salvina Dato (1925-2003), di [[Bagnara Calabra]], erano entrambi insegnanti: il padre è stato professore di latino e greco e in seguito preside di liceo, mentre la madre era maestra elementare. La coppia ha avuto altre due figlie: Leda (nata il 1º gennaio 1946) e Olivia (nata il 28 gennaio 1958). I genitori vivevano già da tempo in [[provincia di Macerata]], dove il padre fu prima docente e poi preside a [[San Ginesio]], però le quattro sorelle nacquero tutte nel comune originario dei genitori, presso la casa della nonna, come imponeva la tradizione del tempo. La famiglia visse prima a [[Porto Recanati]] e poi ad [[Ancona]].
 
Per molti anni la cantante non ha mai fatto pubblicamente alcun cenno alla propria infanzia. Un anno dopo la morte della sorella, la Bertè si sfoga in un memoriale sulle pagine del settimanale ''[[Oggi (periodico)|Oggi]]'', dove per la prima volta ricorda la difficile situazione familiare: un padre violento e una madre assente che non amavano le figlie e imponevano loro una rigida disciplina.<ref>{{Cita news|autore=Maria Laura Giovagnini|titolo=Memoriale di Loredana Bertè|pubblicazione=[[Oggi (periodico)|Oggi]]|data=1996|numero=17/18/19}}</ref>
Nel [[1997]] uscì l'album ''[[Un pettirosso da combattimento]]'', un punto di svolta, dove l'amarezza di alcune canzoni si fondeva la rabbia e la forza tipica dell'artista.
Dopo un periodo di pausa tornò al [[Festival di Sanremo|Festival]] nel [[Festival di Sanremo 2002|2002]] con ''Dimmi che mi ami''.
Nel [[2004]] ha partecipato con successo al ''reality show'' [[Music Farm]], venendo eliminata dai [[Ricchi e Poveri]], con i quali incise comunque un remix da discoteca del brano ''Sarà perchè ti amo'' (mixato dal [[Dj Fargetta]]), dove Loredana ripete ossessivamente "Chissenefrega", tanto da diventare un tormentone.
 
In un'intervista concessa nel maggio del 2009 a [[Maurizio Becker]],<ref name=":17">''[[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]]'', n. 4.</ref> la Bertè attribuisce la morte della sorella ai problemi psicologici derivati da tali difficoltà; la sorella Leda ha del resto confermato le affermazioni di Loredana.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/05/23/leda-berte-loredana-dice-il-vero-nostro.html|titolo=Leda Bertè: Loredana dice il vero nostro padre è stato un violento - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|data=2009-05-23|accesso=2023-12-08}}</ref>
Il [[9 settembre]] [[2005]] è uscito l'album ''[[Babybertè]]'' debuttato immediatamente al secondo posto della classifica di vendita, subito dietro "A biggeri bang" dei Rolling Stones. Per la Bertè è stato l'inizio definitivo di una nuova vita artistica contrassegnata dal singolo "Non mi pento" (di buon successo radiofonico) e dalle numerose partecipazioni televisive/radiofoniche effettuate per la promozione del nuovo album.
A febbraio 2006 esce il secondo singolo "Strade di fuoco" che debutta al terzo posto della classifica ufficiale. Il videoclip della canzone è stato realizzato da ConiglioViola.
 
=== Gli esordi ===
Per il mese di aprile è prevista l'uscita del cofanetto "Babybertè" con all'interno numerosi pop-up ideati dalla stessa cantante. E' in cantiere anche un tour nazionale.
Nel 1962 i genitori si separano e in seguito, nel 1965, si trasferisce a [[Roma]] insieme alla madre e alle sorelle. "Il periodo di Roma è stato il più felice della mia vita", dichiarerà moltissimi anni dopo;<ref name="fattoq">{{Cita web|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02/11/loredana-berte-dalla-fame-al-successo-sono-una-signora-e-sono-tornata/877471/|titolo = Loredana Bertè, dalla fame al successo: "Sono una signora. E sono tornata"|accesso = 26 agosto 2015|sito = Il Fatto Quotidiano}}</ref> qui inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina al [[Piper Club]] (dove conosce Renato Fiacchini, successivamente affermatosi con lo pseudonimo di [[Renato Zero]]).<ref>{{Cita libro|cognome=Rizza|nome=Corrado|curatore=Guido Michelone|titolo=Piper Generation: beat, shake & pop art nella Roma anni '60|altri=con le immagini dei fotografi Guglielmo Coluzzi e Marcello Geppetti|città=Roma|editore=Lampi di Stampa|anno=2007|isbn=978-88-488-0582-7|p=18}}</ref>
 
Nel 1966 entra nel gruppo di ballo dei Collettoni e Collettini, che accompagnavano [[Rita Pavone]] nei suoi spettacoli, iniziando così a lavorare con il regista [[Gino Landi]] e il coreografo [[Don Lurio]] in trasmissioni come ''[[Partitissima]]'' e ''[[Canzonissima]]''. Iniziano anche le prime esibizioni dal vivo con Renato Zero, in cui uniscono il canto, la danza e il mimo. Di ritorno da una tournée messicana con il gruppo di ballo che accompagna Rita Pavone, a New York assiste a una rappresentazione del musical ''[[Hair]]'': decide di presentarsi ai provini per la messa in scena del relativo allestimento italiano, a cui infine prende parte ottenendo il ruolo di Jeanie (che in una scena appare completamente nuda); la Bertè partecipa anche alla realizzazione del disco, come corista e come voce solista in un brano.{{Citazione|Io non ci pensavo, a cantare. Me l'ha messo in testa [[Bill Conti]], con cui abbiamo fatto due anni di prove, al Sistina, per ''[[Hair]]''. Fu lui a convincermi che dovevo farlo.<ref name=":14">{{Cita news|autore = [[Maurizio Becker]]|titolo = La guerra non è mai finita. Intervista a Loredana Bertè|pubblicazione = [[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]]|data = maggio 2009}}</ref>}}
È sposata con il tennista [[Svezia|svedese]] [[Bjorn Borg]] ed il [[matrimonio]] è tutt'ora valido sebbene i due siano separati da circa vent'anni. Secondo la Bertè il marito non le vuole concedere il divorzio per via degli [[assegno divorzile|alimenti]] milionari che dovrebbe pagarle.
[[File:Loredana Berté nel 1970.jpg|thumb|Loredana Bertè negli anni settanta|365x365px]]
[[File:Bertepanattamartini.jpg|sinistra|miniatura|Loredana Bertè (a sinistra) con l'allora compagno [[Adriano Panatta]] e la sorella [[Mia Martini]] nei primi anni settanta]]
Nel 1970 debutta in sala di registrazione, come corista assieme alla sorella per l'album di [[Chico Buarque de Hollanda]] ''[[Per un pugno di samba]]'', arrangiato da [[Ennio Morricone]] e prodotto da [[Sergio Bardotti]]; nello stesso anno partecipa anche nei cori del [[45 giri]] ''Gingi'', pubblicato da [[Pippo Baudo]].
 
Nel 1971 partecipa ai cori del primo album della sorella [[Mia Martini]], ''[[Oltre la collina]]''.
Anche la Bertè, al pari di altre sue colleghe come [[Mina]] e [[Patty Pravo]], è una vera e propria [[icona gay]], capace di calamitare devozione da parte dei suoi numerosi estimatori. Il punto di forza della Bertè è il suo carattere indomito e fuori dagli schemi.
 
Nel 1972 è di nuovo in teatro con la commedia musicale ''[[Ciao, Rudy]]'' di [[Garinei e Giovannini]], ispirata alla figura artistica di [[Rodolfo Valentino]], dove ha l'occasione di recitare con [[Alberto Lionello]], [[Mita Medici]] e [[Paola Borboni]]. Nell'album che racchiude le canzoni della commedia e che viene pubblicato l'anno successivo canta il brano ''Piaceva alle donne''. Nello stesso anno è, insieme a Penny Brown, una delle narratrici della prima opera-rock italiana ''[[Orfeo 9]]'' per la regia di [[Tito Schipa Jr.]], pellicola trasmessa da [[Rai 2]] e tratta dall'omonimo spettacolo teatrale andato in scena nei due anni precedenti.
 
Nel 1973 è tra le possibili soubrette di ''Canzonissima'', condotta da Pippo Baudo, ma viene bocciata dalla dirigenza della [[Rai]] a causa della sua prorompenza fisica, giudicata inadatta al pubblico della domenica pomeriggio (sarà [[Mita Medici]] la prescelta). In quel periodo appare sui rotocalchi per la storia d'amore con il tennista [[Adriano Panatta]].
 
[[File:Loredana Berté in Ciao Rudy' 1971.jpg|thumb|upright|Loredana Bertè in ''Ciao, Rudy'' (1972)]]
 
Nel 1974 appare nella versione televisiva dell'operetta ''No no Nanette'' per la regia di Vito Molinari. Nello stesso anno recita nella commedia musicale ''Forse sarà la musica del mare'' insieme a [[Minnie Minoprio]] e [[Lando Buzzanca]], in cui canta la canzone ''L'onnipotente uomo'' con [[Renato Cortesi]], contenuta nell'LP della colonna sonora.
 
==== ''Streaking'' e la censura (1974) ====
[[File:bertezero70.jpg|thumb|upright=1.1|Loredana Bertè e [[Renato Zero]] nei primi anni settanta|destra]]
 
Dopo diversi provini, alcuni dei quali successivamente incisi dalla sorella (''Bolero'', canzone che nel 1973 Mia Martini incise nel suo album ''[[Il giorno dopo (Mia Martini)|Il giorno dopo]]'', era in realtà destinata proprio a Loredana), viene notata dal discografico [[Alfredo Cerruti]] che la vuole lanciare come cantante sexy procurandole un contratto con la [[Compagnia Generale del Disco|CGD]], che nel 1974 pubblica il suo primo LP dal titolo ''[[Streaking (album)|Streaking]]'' (in inglese: "irrompere nudi tra la folla"), prodotto da [[Enrico Riccardi]]. L'album, uno sperimentale ''concept'' interamente incentrato sulla tematica sessuale, mostra subito l'atteggiamento provocatorio e trasgressivo della Bertè (il brano ''Il tuo palcoscenico'' si conclude con l'urlo della parola "cazzo" e una suggestiva coda di chitarra elettrica), scatenando la censura radiotelevisiva dell'epoca, che riesce a farlo ritirare dal mercato, principalmente a causa delle foto interne in cui la giovane cantante appare completamente nuda.
 
La copertina del disco (opera di Mauro Balletti e Luciano Tallarini) è molto particolare, praticamente una busta contenente il vinile che si apriva in dodici facciate delle dimensioni del disco; le sei esterne comprendevano la copertina e i testi, mentre le altre sei mostravano la Bertè completamente senza veli.
 
Sempre nello stesso anno (luglio 1974) appare completamente nuda per un servizio fotografico sulla rivista ''[[Playboy (periodico)|Playboy]]'', immortalata da [[Angelo Frontoni]].
 
=== Il successo ===
==== Da ''Sei bellissima'' a ''Dedicato'' (1975-1978) ====
[[File:Loredana prove.jpg|miniatura|Loredana Bertè nel 1975]]
Il successo discografico arriva nel 1975 con ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'', canzone che esalta le sue capacità vocali ed espressive, divenuta nel tempo un vero e proprio classico della musica italiana. Scritta da Claudio Daiano per il testo e da [[Gian Pietro Felisatti]] per la musica, ''Sei bellissima'' viene arrangiata da [[Vince Tempera]], ispiratosi a ''[[Bella senz'anima]]'' di [[Riccardo Cocciante]].
 
La Bertè partecipa dunque a [[Un disco per l'estate 1975]], ma viene eliminata, sfavorita nuovamente dalla censura per i versi "a letto mi diceva sempre / non vali che un po' più di niente". Nel complesso la Rai giudica il testo troppo forte, pertanto ''Sei bellissima'' esce in due versioni: una con i versi incriminati e un'altra con i versi sostituiti da un innocuo "e poi mi diceva sempre / non vali che un po' più di niente"; il 45 giri è il primo disco della cantante a entrare in classifica, dove rimane per quattordici settimane,<ref name=":2">{{cita libro|autore=Dario Salvatori|wkautore=Dario Salvatori|titolo=Storia dell'hit parade|città=Roma|editore=Gremese|anno=1989|isbn=88-7605-439-1|p=86}} Questo e gli altri dati sulle posizioni in classifica di Loredana Bertè sono ricavati anche dalle classifiche pubblicate nel corso degli anni dai settimanali ''[[Ciao 2001]]'' e ''[[TV Sorrisi e Canzoni]]''.</ref> raggiungendo l'ottava posizione della hit-parade.
 
Tra il 1970 e il 1976 la Bertè appare in quattro film: ''[[Quelli belli... siamo noi]]'' di [[Giorgio Mariuzzo|Giorgio Marluzzo]],<ref>{{Cita web|url=https://www.rockol.it/artista/loredana-berte/biografia?refresh_ce=|titolo=√ Biografia di Loredana Berté, Le ultime news, concerti e testi|sito=Rockol|accesso=5 dicembre 2019}}</ref> ''[[Il padrone e l'operaio]]'' di [[Steno]], ''[[Movie Rush - La febbre del cinema]]'' di [[Ottavio Fabbri]] e ''[[Attenti al buffone]]'' di [[Alberto Bevilacqua]].
 
Dopo la rottura del fidanzamento con [[Adriano Panatta]] e dopo un breve flirt con il bassista dei [[Pooh]] [[Red Canzian]],<ref>{{cita libro|autore=Pooh|wkautore=Pooh|curatore=Franco Dassisti|titolo=Quello che non sai|città=Milano|editore=Mondadori|anno=1997|isbn=88-04-42454-0|p=254|citazione=Subito dopo ho avuto una storia con Loredana Bertè. Loredana era ingestibile, un cavallo pazzo, ma io le volevo molto bene}}</ref> la Bertè intraprende una lunga relazione sentimentale con [[Mario Lavezzi]], che è anche l'inizio di un fortunato sodalizio artistico. ''[[Normale o super]]'' (1976), LP a partire dal quale inizia il suo vero discorso musicale, è il primo dei cinque lavori in cui proprio Lavezzi figura non soltanto come autore, ma anche come produttore. L'album contiene, fra gli altri, anche ''Per effetto del tempo'' (primo brano scritto per lei da [[Ivano Fossati]], insieme a [[Oscar Prudente]]), ''Indocina'' (in cui parla del lungo e sanguinoso conflitto in [[Vietnam]]) e il singolo ''[[Meglio libera/Indocina|Meglio libera]]'', che rimane in classifica per ben diciannove settimane<ref name=":2" /> e che continua, per quel che riguarda il testo, il filone femminista, confermato l'anno dopo anche con il successivo 45 giri ''[[Fiabe/Anima vai|Fiabe]]'' (anche questo un discreto successo di classifica, molto trasmesso dalle emittenti libere).
 
Nel 1977 interpreta la soubrettina Dori in ''[[Bambole, non c'è una lira]]'', storico varietà televisivo a puntate sul tema dell'avanspettacolo scritto da [[Maurizio Costanzo]] e [[Dino Verde]] per la regia di [[Antonello Falqui]]: è anche l'ultimo programma Rai girato in bianco e nero. Successivamente viene pubblicato il suo terzo LP, ''[[TIR (album)|TIR]]''. All'album, promosso anche attraverso lo special in onda sulla Rai intitolato ''Un viaggio in TIR'', partecipano anche [[Fausto Leali]], con cui rilegge insieme a Lavezzi la [[Lucio Battisti|battistiana]] ''Le tre verità'', e [[Mia Martini]] ai cori.
 
Nello stesso anno viene eletta miglior interprete femminile nell'ambito del popolare concorso [[Vota la voce]], indetto dal settimanale ''[[TV Sorrisi e Canzoni]]'', rinnovando la vittoria nel 1979, nel 1982, nel 1985 e nel 1986, stabilendo un record al femminile.<ref>{{Cita libro|autore=Massimo Emanuelli|titolo=50 anni di storia della televisione attraverso la stampa settimanale|città=Milano|editore=Greco & Greco|anno=2004|isbn=88-7980-346-8}}</ref>
 
[[File:Vince Tempera, Loredana Berté e Mario Lavezzi (1978).jpg|thumb|left|upright=1.1|La Bertè, al centro, tra [[Vince Tempera]] e [[Mario Lavezzi]] nel 1978]]Nel 1978 collabora nuovamente con [[Ivano Fossati]], che dopo avere scritto proprio per Loredana il testo di ''[[Pensiero stupendo (brano musicale)|Pensiero stupendo]]''<ref>{{Cita web|url = http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-3da2fc84-9abd-4154-91ba-a4f6e6d23bfb.html|titolo = Pensiero Stupendo|accesso = 24 agosto 2015|sito = Rai}}</ref> (da lei rifiutato e successivamente interpretato dall'amica [[Patty Pravo]]) le offre la possibilità di interpretare un brano a scelta fra ''[[La mia banda suona il rock/...E di nuovo cambio casa|La mia banda suona il rock]]'' e ''[[Dedicato/Amico giorno|Dedicato]]'',<ref name=":14" /> canzone che la Bertè incide, consacrandosi come «interprete seria, toccante, per la quale si schiude un successo a 360 gradi.<ref name=":3">{{Cita libro|curatore=Enrico Deregibus|wkcuratore=Enrico Deregibus|titolo=Dizionario completo della canzone italiana|città=Firenze|editore=Giunti|anno=2006|p=61|isbn=978-88-09-04602-3}}</ref>» ''Dedicato'' le apre definitivamente le porte dei circuiti televisivi, malgrado la censura del verso "ai politici da fiera", in favore di un inoffensivo "alla faccia che ho stasera";<ref>Si manterrà la sostituzione del verso anche nella versione incisa dall'autore l'anno dopo nell'album ''[[La mia banda suona il rock (album)|La mia banda suona il rock]]''.</ref> la Bertè, comunque, dal vivo canterà sempre la canzone con il verso originale. Dopo il successo di questo singolo, che raddoppiò le vendite di ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'', nel 1979 ''Dedicato'' venne ripresa da [[Dalida]] con il titolo ''Dédié à toi'', dando anche il titolo all'[[Dédié à toi|omonimo album]].
 
==== Dal reggae al funky (1979-1981) ====
{{Citazione|È tutto merito della curiosità: se non c'è, è inutile che tu salga su un palco. ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]'' nacque dopo un viaggio in [[Giamaica]]. Come uscii dall'aeroporto, vidi un fiume di persone con i [[dreadlocks]]; le seguii finendo in uno stadio: su un palco c'era [[Bob Marley]]. Ancora in Italia non lo conosceva nessuno, ma io mi comprai tutti i dischi per studiarli a fondo.<ref>{{Cita web|url = http://firenze.repubblica.it/cronaca/2014/01/13/news/il_ritorno_di_loredana_bert_40_anni_di_rabbia_e_musica-75810004/|titolo = Il ritorno di Loredana Bertè "40 anni di rabbia e musica"|accesso = 25 agosto 2015}}</ref>}}
 
Nel 1979 è di nuovo in classifica con ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]'', hit scritta da [[Daniele Pace]], [[Oscar Avogadro]] e dal produttore [[Mario Lavezzi]], con cui viene definitivamente legittimato il [[reggae]] in Italia.<ref>{{Cita web|url = http://www.ilgiorno.it/lecco/cronaca/locale/2009/10/22/250827-elogio_loredana_berte_belli_quegli_anni_rock_fossati_ruggeri.shtml|titolo = Elogio di Loredana Bertè Belli quegli anni rock con Fossati e Ruggeri|accesso = 27 agosto 2015}}</ref> Accolto positivamente anche in vari paesi europei e sudamericani, il singolo giunge sino al 6º posto della hit-parade italiana, rimanendo in classifica per ventidue settimane consecutive e trainando l'intero album ''[[Bandabertè]]'' (il primo dei suoi lavori a raggiungere un importante riscontro commerciale). Il disco contiene anche ''Colombo'' (composta da [[Ivan Graziani]]) e due sue personali versioni di ''Prendi fra le mani la testa'' e ''Macchina del tempo'' di Lucio Battisti: «la Bertè è ora una delle migliori interpreti italiane, con toni arrochiti e sofferti che non le impediscono di arrampicarsi su registri impervi.<ref name=":3" />»
 
Nel 1980 pubblica un nuovo 33 giri intitolato ''[[LoredanaBertE']]'', in cui sfrutta le sonorità [[funky]] (all'epoca particolarmente all'avanguardia nel panorama musicale italiano), lanciando un'altra delle sue più grandi hit: ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]'', scritta ancora una volta da [[Daniele Pace]], Oscar Avogadro e [[Mario Lavezzi]]. L'album contiene anche ''Bongo Bongo'' e ''Prima o poi'', composte da [[Alberto Radius]], mentre ''Un po' di tutto'' e ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|Buongiorno anche a te]]'' sono firmate da [[Pino Daniele]].
 
L'anno successivo trascorre alcuni mesi negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] per incidere con i Platinum Hook (band che la seguirà anche nei live) l'album ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]'', che contiene la hit ''Ninna nanna''. A New York entra in contatto con [[Andy Warhol]] e la sua [[The Factory|Factory]], dove viene realizzato il videoclip del brano ''[[Movie/La goccia|Movie]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.videoclip-italia.com/2019/12/24/loredana-berte-movie-andy-warhol-studio-1981/|titolo=Loredana Berté - Movie (Andy Warhol Studio), 1981|sito=Videoclip Italia|data=2019-12-24|accesso=2020-05-16}}</ref> Nel frattempo i suoi dischi circolano già da qualche anno in paesi come [[Spagna]], [[Francia]], [[Germania]], [[Paesi Bassi]].<ref>{{Cita web|url = http://www.hitparadeitalia.it/voli/articoli/ch821015.htm|titolo = Hit Parade Italia - Classifica Commentata del 15 Ottobre 1982|accesso = 23 agosto 2015}}</ref>
 
{{Approfondimento
|allineamento = destra
|larghezza = 310px
|titolo = <div style="text-align:center;">L'esperienza nella ''[[The Factory|Factory]]''</div> Il videoclip di ''Movie''
|contenuto =Nel 1981 la Bertè incide a [[New York]] l'album ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]'', con cui lancia anche la "moda pirata". La copertina dell'album è un intenso primo piano della cantante scattato da [[Christopher Makos]], della Factory di [[Andy Warhol]]. In quel periodo infatti la Bertè, madrina di [[Elio Fiorucci]], frequenta assiduamente lo storico studio di [[Andy Warhol]] e sarà proprio il maestro della [[pop art]] a realizzare in prima persona il video del brano ''Movie'', premiato molti anni dopo (nel 2004) al M.E.I. ([[Meeting delle etichette indipendenti]]).
}}
 
=== I primi anni Ottanta ===
==== Prodotta da Ivano Fossati (1982-1984) ====
Tra il 1982 e il 1984 vende complessivamente oltre un milione di dischi con tre produzioni curate da Fossati: «un trittico di insuperato valore per la ragazza ribelle,<ref name=":3" />» in cui emergono infatti alcune delle sue interpretazioni più raffinate e al tempo stesso incisive. Nel 1982 ottiene consensi clamorosi al [[Festivalbar]] con ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]'', suo vero manifesto musicale, scritto e prodotto da [[Ivano Fossati]] e incluso nel long playing ''[[Traslocando]]'' e registrato negli Stati Uniti (con la partecipazione ai cori di [[Mia Martini]]).
 
L'album contiene ''[[Per i tuoi occhi/I ragazzi di qui|Per i tuoi occhi]]'' (secondo singolo estratto) e ''Stella di carta'' di [[Maurizio Piccoli]], ''Stare fuori'', ''Traslocando'' e ''J'adore Venice'' di Ivano Fossati, e ''Notte che verrà'' di [[Mia Martini]] e [[Guido Guglielminetti]]. Con ''Traslocando'' la Bertè ottiene il suo primo [[disco di platino]] per le oltre {{m|200000}} copie vendute.<ref>{{cita libro|autore=Ivano Fossati|wkautore=Ivano Fossati|curatore=Pietro Cheli|titolo=Carte da decifrare|città=Torino|editore=Einaudi|anno=2001|isbn=88-06-15654-3}}</ref> Trent'anni dopo l'album viene inserito nella classifica dei "[[I 100 migliori album italiani secondo Rolling Stone|100 dischi italiani più belli di sempre]]" di ''[[Rolling Stone|Rolling Stone Italia]]'' alla posizione numero 24,<ref name=":13">{{Cita web|url=http://mag.sky.it/mag/musica/2012/01/31/rolling_stones_classifica_100_migliori_dischi_italiani.html|titolo=Rolling Stone: vince Vasco Rossi|sito=MAG - Sky.it|accesso=9 giugno 2015|dataarchivio=10 luglio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150710220032/http://mag.sky.it/mag/musica/2012/01/31/rolling_stones_classifica_100_migliori_dischi_italiani.html|urlmorto=sì}}</ref> la più alta raggiunta da un'interprete femminile.
 
Un sondaggio [[Doxa (azienda)|Doxa]] effettuato nel mese di giugno vede Loredana Bertè al 9º posto fra i cantanti italiani più popolari, terza fra le donne dopo [[Mina (cantante)|Mina]] e [[Ornella Vanoni]].<ref name=":7">{{Cita web|url=http://www.hitparadeitalia.it/voli/articoli/ch821015.htm|titolo=Hit Parade Italia - Classifica Commentata del 15 Ottobre 1982|accesso=19 agosto 2015}}</ref>
 
Nel 1983 incide ''[[Il mare d'inverno]]'' di [[Enrico Ruggeri]], una delle prove più importanti della sua carriera d'interprete, racchiusa nell'album ''[[Jazz (Loredana Bertè)|Jazz]]'', che segna il passaggio alla multinazionale [[CBS CBS Italiana|CBS]], bissando il successo del precedente ''Traslocando'' e spingendosi sino al 4º posto della classifica degli LP più venduti,<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.sorrisi.com/musica/superclassifica/i-numeri-uno-mai-stati-al-numero-uno|titolo=Classifiche musicali: i Numeri Uno che non sono mai stati al numero uno|accesso=21 agosto 2015}}</ref> restando per due mesi consecutivi nei primi dieci posti e ventidue settimane nei primi 50: è il lavoro di maggior successo commerciale della cantante.
 
Prodotto da Ivano Fossati, il disco viene registrato tra [[Londra]] e [[New York]] con l'apporto di alcuni tra i più importanti musicisti statunitensi del momento<ref name=":4">{{Cita|Marsich 2000}}.</ref> (Yogi Horton, Tinker Barfield, Harry Withaker, Doc Powell); il brano che dà il titolo all'album, ''Jazz'' (''Sina'' in originale, successivamente incisa in inglese anche dai [[The Manhattan Transfer|Manhattan Transfer]] con il titolo ''[[Soul food to go]]'', giunta al 25º posto nella Billboard's Top Adult Contemporary Chart), segna anche l'incontro tra la Bertè e il musicista brasiliano [[Djavan]].
 
Nello stesso anno la [[Compagnia Generale del Disco|CGD]] pubblica ''[[Lorinedita]]'', una raccolta non autorizzata dall'artista contenente nove brani inediti appartenenti alle sessioni dei precedenti lavori discografici, tra cui spiccano ''Al mercato dell'usato'' (scritta da [[Renato Zero]]) e ''Professore''. Inoltre appare brevemente nel ruolo di se stessa nel film ''[[Storia di Piera (film)|Storia di Piera]]'' cantando ''Sei bellissima''.
 
Il 30 dicembre 1983 sposa a St. Thomas, nelle [[Isole Vergini]], Roberto Berger, figlio di [[Tommaso Berger]], il miliardario fondatore dell'industria del caffè [[Hag (caffè)|Hag]] e proprietario delle acque Sangemini. I due non vivranno mai stabilmente insieme e il matrimonio termina dopo quattro anni a seguito della denuncia fatta dalla cantante contro il marito per inadempienza degli obblighi coniugali.<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1987/07/01/loredana-berte-si-separa-denuncia-il-marito.html Loredana Berte' Si Separa E Denuncia Il Marito - La Repubblica.It]</ref>
 
Nel 1984 registra in [[Unione Sovietica]] uno speciale televisivo interamente incentrato su di sé in cui vengono riproposti alcuni dei suoi brani più rappresentativi in forma di videoclip; il programma viene trasmesso anche dalla Rai. A Londra registra ''[[Savoir faire]]'': uscito in piena estate, è il terzo LP consecutivo prodotto da Ivano Fossati (che nei crediti appare come ''Il Volatore'', segno di un'ultima e sofferta collaborazione tra i due<ref name=":4" />) a cui partecipa anche [[Phil Palmer]]. Ad aprire l'album è una reinterpretazione di ''Ragazzo mio'' di [[Luigi Tenco]], ma spiccano anche ''Una sera che piove'' (scritta per lei da [[Bernardo Lanzetti]]), la sua interpretazione di ''Non finirà'' (uno dei migliori brani di [[Enrico Ruggeri]]), nonché ''Petala'', secondo omaggio a Djavan, con testo italiano firmato dallo stesso Fossati.
 
Malgrado non riesca a raggiungere i primi posti in classifica come i due lavori precedenti, ''Savoir faire'' riesce comunque a stazionare per venti settimane nella top 50 dei 33 giri più venduti.
 
==== ''Carioca'' (1985) ====
Nel 1985 vola in Brasile, dove realizza ''[[Carioca (Loredana Bertè)|Carioca]]'', album in cui appare per la prima volta anche in veste di produttrice:
{{Citazione|Sì, ho rinunciato alla figura del produttore'', Carioca ''è prodotto da me, anche per questo è l'album più importante della mia carriera. Qui le responsabilità sono tutte mie, nel bene e nel male. Poi credo che per me fosse giunta l'ora di lavorare da sola.<ref name=":8">{{Cita news|autore = Fabio Santini|titolo = Giochi nell'acqua|pubblicazione = [[Tutto Musica]]|data = 1985}}</ref>}}
 
Il disco è interamente dedicato al repertorio di Djavan, cantautore da lei molto amato, che mescola le tradizionali atmosfere brasiliane al rock e al jazz.
 
''Carioca'' viene inizialmente concepito in lingua portoghese ma su imposizione della casa discografica viene inciso in italiano<ref>{{Cita web|url = http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/loredana-forever-dopo-alcuni-anni-bui-ritorno-tour-70345.htm|titolo = neverending loredana – dopo alcuni anni bui, il ritorno in tour della bertè|accesso = 21 agosto 2015}}</ref> con gli adattamenti di [[Bruno Lauzi]] ed [[Enrico Ruggeri]]. Dall'album, che giunge sino al 6º posto della classifica degli album più venduti<ref name=":1" /> con una permanenza complessiva di venti settimane, viene estratto il singolo ''[[Acqua/Banda clandestina|Acqua]]'', «un pezzo corale di spirito pacifista<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/06/14/sexy-loredana-le-sue-canzoni-sulla-spiaggia.html|titolo = SEXY LOREDANA E LE SUE CANZONI SULLA SPIAGGIA CALDA DI RIO - la Repubblica.it|accesso = 23 agosto 2015}}</ref>» il cui videoclip (girato proprio in Brasile) viene scelto anche come sigla d'apertura del Festivalbar, nella cui finale all'[[Arena di Verona]] si esibisce con la sua band in uno speciale miniconcerto.
 
{{Citazione|Il suo segreto rimane sostanzialmente lo stesso. Grazie a una mentalità internazionale che la cantante ha acquisito in anni di esperienza all'estero, viene posta la massima attenzione alle regole dello spettacolo. Come raramente fanno le sue colleghe, i gruppi che la accompagnano sono sempre di notevole livello, così come la pulizia e la modernità degli arrangiamenti. Per questo il concerto di Bertè è non solo un esempio di alta professionalità, ma anche uno dei più godibili che si possano trovare in giro per l'Italia.|<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/07/30/sexy-solare-loredana.html|titolo = SEXY, SOLARE LOREDANA - la Repubblica.it|accesso = 23 agosto 2015}}</ref>}}
 
Nello stesso anno prende parte al progetto discografico di beneficenza in favore dell'[[Africa]] cantando ''Nel blu dipinto di blu'' insieme a numerosi altri artisti italiani; inoltre il 18 settembre si esibisce al concerto ''Italy for Italy'' (realizzato per raccogliere fondi per il [[disastro della Val di Stava]] e della [[Val di Fiemme]]<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1985/09/19/italy-for-italy.html|titolo=ITALY FOR ITALY - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|data=1985-09-19|accesso=2023-12-08}}</ref>) cantando ''[[Non farti cadere le braccia]]'', accompagnata alla chitarra dal suo autore, [[Edoardo Bennato]].
 
=== Le polemiche a Sanremo (1986) ===
All'apice del successo,<ref name=":6">{{Cita web|cognome = Luzzatto Fegiz|nome = Mario|url = http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/28/Sanremo_censura_Berte_parolacce_alla_co_0_9701287591.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150925165009/http://archiviostorico.corriere.it/1997/gennaio/28/Sanremo_censura_Berte_parolacce_alla_co_0_9701287591.shtml|titolo = Sanremo censura la Berte' : parolacce alla luna|accesso = 21 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 settembre 2015}}</ref> nel 1986 decide di partecipare per la prima volta al [[Festival di Sanremo 1986|Festival di Sanremo]] con il brano ''[[Re/Fotografando|Re]]'' (scritto da [[Mango (cantante)|Mango]] assieme a suo fratello [[Armando Mango|Armando]]), portando in scena una coreografia pensata per lei da [[Franco Miseria]] in cui simula una gravidanza, che suscita notevoli polemiche sulla stampa.<ref>{{Cita web|url = http://archivio.lastampa.it/articolo?id=e50e32c44763c007d123372888d3cb9b04f76921&dal=&al=&pubblicazione=&edizione=&dove=&testo=loredana+berte+venegoni&page=2|titolo = Una resurrezione
in pieno spirito rock|accesso = 21 agosto 2015|sito = archivio.lastampa.it|dataarchivio = 31 gennaio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160131142540/http://archivio.lastampa.it/articolo?id=e50e32c44763c007d123372888d3cb9b04f76921&dal=&al=&pubblicazione=&edizione=&dove=&testo=loredana+berte+venegoni&page=2|urlmorto = sì}}</ref> Il paroliere [[Alberto Salerno]] e lo stesso Mango le propongono diversi altri brani, in particolare ''[[Io nascerò/Un bacio|Io nascerò]]'', ma la Bertè risponde irremovibile: «Io a Sanremo ci vado con questa».<ref>{{cita web|url=https://www.allmusicitalia.it/interviste/intervista-ad-alberto-salerno-un-signore-della-musica-pieno-di-aneddoti-e-dietro-le-quinte-curiosissimi-da-raccontare.html/2|titolo=Intervista ad Alberto Salerno, un signore della musica pieno di aneddoti e dietro le quinte curiosissimi da raccontare|data=26 ottobre 2020|accesso=25 gennaio 2021}}</ref> ''Io nascerò'' diventerà la sigla d'apertura della manifestazione, cantata dalla conduttrice [[Loretta Goggi]].
 
Nel medesimo anno esce la raccolta ''[[Fotografando... i miei successi]]'' e la stessa ''Fotografando'' (lato B di ''Re'', anch'essa scritta da Mango) viene presentata in molte trasmissioni televisive riscuotendo un buon successo nelle radio e al ''Festivalbar'': «Ci sono molte belle canzoni del repertorio della Bertè ed è la conferma che Loredana è una delle poche, pochissime interpreti di grande talento che abbiamo in Italia.»
 
I dissensi generati dalla sua esibizione sanremese spingono però la [[CBS Italiana|CBS]] alla rottura del contratto discografico; sfuma così il progetto di un intero album con [[Mango (cantante)|Mango]], artista con il quale la Bertè avrà comunque modo di duettare nella trasmissione TV ''[[Italia sera|Italia Sera]]'' con la hit ''[[Oro/Lungo bacio, lungo abbraccio|Oro]]''.
 
=== L'album ''IO'' e l'incontro con Borg (1988-1989) ===
Due anni dopo si ripresenta al [[Festival di Sanremo 1988]] con il brano ''[[Io/Proiezioni|Io]]'', singolo apripista dell'[[Io (Loredana Bertè)|omonimo album]] inciso per la [[RCA Italiana|RCA]] e realizzato a [[San Francisco]] con la produzione di [[Corrado Rustici]]: è il primo lavoro in cui compare un numero significativo di brani firmati dalla stessa cantante: ''Proiezioni'', ''Senza di te... pazza di te'', ''Qui in città'' e ''Rai & T.V.'' (sigla del [[Campionato europeo di calcio 1988]], scritta con [[Mario Lavezzi]]).
 
L'uscita del disco, caratterizzato da sonorità prevalentemente pop (a differenza dei precedenti LP), sembra però registrare un certo calo di consensi, che ne limita anche gli esiti commerciali; malgrado ciò, il disco riesce a stazionare per diciotto settimane nella classifica degli album più venduti supportato dai brani ''La corda giusta'' e ''Angelo amerikano'', presentati al Festivalbar da una Bertè sempre più eccentrica.
[[File:Björn Borg (1987).jpg|miniatura|Il tennista svedese [[Björn Borg]], prima fidanzato e poi marito della Bertè, nel 1987]]
Nell'estate del 1988, dopo la fine del matrimonio con Roberto Berger, durante una tappa del Festivalbar a [[Ibiza (comune)|Ibiza]], inizia una burrascosa relazione con il campione di tennis [[Björn Borg]], che le era già stato presentato dal suo ex compagno [[Adriano Panatta]], anch'esso celebre tennista, all'[[Open di Francia]] del 1973.
 
Al fidanzamento segue un lungo periodo di allontanamento dall'Italia e dal mondo della musica. Borg si dimostra, sin da subito, del tutto incurante degli impegni musicali, discografici e promozionali della compagna, la quale annulla anche un'importante [[tournée]] organizzata da [[David Zard]], uno tra i più importanti impresari a livello internazionale. La Bertè a tal proposito dichiarerà:
{{Citazione|Non mi lasciava un secondo. A ogni piazza, gli davano le chiavi ufficiali della città: "Abbiamo l'onore di avere con noi Björn Borg". A un certo punto lo affrontai: "Ma è il tour mio o il tuo?". Lui la mise giù dura: "Torniamo a Stoccolma" e mi fece stracciare un contratto milionario. I manager erano imbufaliti: "Sei pazza" e minacciavano querele. Ancora me lo ricordo Björn che si affaccia dalla scaletta dell'aereo e urla: "Fatemi causa". Poi la fecero a me. Il circo suonò la grancassa della mia inaffidabilità, mi sporcarono la reputazione, mi massacrarono.<ref name="fattoq" />}}
 
Il 7 febbraio 1989 Borg tenta il suicidio ed è proprio la Bertè a salvarlo.<ref name="archiviostorico.corriere.it">{{cita web|1=http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/30/Berte_censurata_Svezia_co_0_9301308658.shtml|titolo=Bertè censurata in Svezia|editore=[[Corriere della Sera]]|accesso=22 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130325100906/http://archiviostorico.corriere.it/1993/gennaio/30/Berte_censurata_Svezia_co_0_9301308658.shtml|dataarchivio=25 marzo 2013|urlmorto=sì}}</ref>
 
=== Il matrimonio con Björn Borg (1989-1992) ===
Il 4 e il 5 settembre 1989, prima con rito civile e poi con rito religioso, viene celebrato il matrimonio con Björn Borg. Durante questo periodo sono frequenti gli attacchi della stampa scandalistica italiana e soprattutto quella svedese. Al fianco del marito la Bertè è spesso ospite delle sedi rappresentative di alcune delle più importanti nazioni al mondo, prima fra tutte la [[Casa Bianca]] a [[Washington]], dove in seguito racconterà di avere incontrato per due volte il terrorista saudita [[Osama bin Laden]] insieme ai fratelli, ospite di [[George H. W. Bush]].<ref>[https://dariodenni.wordpress.com/2010/09/25/loredana-berte-ho-visto-bin-laden-alla-casa-bianca/ LOREDANA BERTE': ho visto Bin Laden alla Casa Bianca «Rassegna Stampa di Dario Denni]</ref>
 
Nel 1991 ritorna alla canzone d'autore con una fugace apparizione al [[Festival di Sanremo 1991]], dove interpreta ''[[In questa città/Io non ho|In questa città]]'', «ballata urbana che mette in risalto la splendida vocalità della Bertè<ref name=":12">{{Cita news|autore = |titolo = |pubblicazione = [[Musica e dischi]]|data = marzo 1991}}</ref>», scritta per lei da [[Pino Daniele]] e inserita nella raccolta ''[[Best (Loredana Bertè)|Best]]''. Nonostante le due buone performance sul palco dell'[[Teatro Ariston|Ariston]] (al netto di un problema con l'orchestra insorto durante la prima serata nel passaggio finale del ritornello), il brano non ha un'accoglienza entusiasta, probabilmente anche a causa di un testo «che non concede nulla alla facilità.<ref name=":12" />»
 
Due mesi dopo, la mattina del 24 aprile, la cantante viene ricoverata all'ospedale [[Azienda ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico|Fatebenefratelli]] a [[Milano]] in seguito a un tentato suicidio, a due anni di distanza da quello del marito:<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1991/04/25/troppe-delusioni-voglio-morire.html|titolo="Troppe delusioni, voglio morire"|autore=Enrico Bonerandi|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=25 aprile 1991|p=19}}</ref>
 
{{Citazione|Il giornale del pomeriggio non ha dubbi: la Bertè ha ingoiato il [[Flunitrazepam|Roipnol]] sconvolta dalla paura di essere abbandonata. Da Montecarlo rimbalzano voci di infedeltà del consorte, che avrebbe fatto coppia fissa con una seducente giornalista inglese. Sarebbero dunque lontani i tempi radiosi dell'amore, benedetto il 4 settembre di due anni fa a Palazzo Marino dallo stesso sindaco Pillitteri per il tripudio delle cronache rosa. Qualche bene informato dà la colpa a Lennart Bergelin, una specie di tutore e di guru per Borg, che non avrebbe mai approvato il secondo matrimonio del pupillo. Troppe delusioni, ha detto Loredana.|Enrico Bonerandi, da ''la Repubblica'' del 25 aprile 1991}}
 
Quasi un anno dopo, l'11 aprile 1992, la cantante viene nuovamente ricoverata per un collasso da stress ed è in quest'occasione che la sorella [[Mia Martini]] riesce a riallacciare il loro rapporto dopo anni di rottura.
 
Nello stesso anno la Bertè si separa da Borg e lascia la città di [[Stoccolma]], preparandosi a un ritorno alla musica con la firma di un nuovo contratto discografico con la [[Sony Music|Sony]] e l'inizio della stesura di nuovi testi. Successivamente attribuirà la responsabilità della fine dell'unione con Borg non soltanto al carattere possessivo del tennista e al suo stile di vita basato, all'epoca, sul consumo abituale di sostanze illecite, ma anche alla non accettazione del loro matrimonio da parte della famiglia di lui, al punto che quest'ultima si opponeva a che i due potessero avere un figlio insieme, eventualità assai sperata dalla cantante.<ref>{{cita web|autore=Andrea Federica De Cesco|url=https://27esimaora.corriere.it/il-tempo-delle-donne/20_settembre_13/loredana-berte-un-mio-grande-cruccio-non-avere-avuto-figli-l-amore-sopravvalutato-21a57a38-f5db-11ea-9237-257205f52e6d.shtml|titolo=Loredana Bertè: «Un mio grande cruccio? Non avere avuto figli. L’amore è sopravvalutato|data=13 settembre 2020|accesso=20 settembre 2024}}</ref>
 
Nel 2002 il tennista svedese si sposerà in terze nozze con Patricia Östfeldt. In seguito a questo matrimonio la Bertè denuncia Borg per [[bigamia]], in quanto tra loro due non era mai stato ufficializzato un divorzio, e gli chiede inoltre cinque milioni di euro di danni per il mantenimento mai versato.
 
=== Il ritorno da cantautrice (1993-1998) ===
Nel 1993 Loredana Bertè duetta con la sorella [[Mia Martini]] al [[Festival di Sanremo 1993|Festival di Sanremo]] in ''[[Stiamo come stiamo/Dormitorio pubblico|Stiamo come stiamo]]'', «canzone assolutamente splendida sul disagio dei nostri tempi»,<ref name=":9">{{Cita web|cognome = Luzzatto Fegiz|nome = Mario|url = http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/30/rabbia_della_compagna_Loredana_Berte_co_0_93033014756.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150925215245/http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/30/rabbia_della_compagna_Loredana_Berte_co_0_93033014756.shtml|titolo = la rabbia della compagna Loredana Berte'|accesso = 24 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 settembre 2015}}</ref> che introduce un nuovo corso musicale con l'album ''[[Ufficialmente dispersi]]'', uno dei suoi lavori più convincenti,<ref name=":3" /> in cui la cantante è anche autrice di quasi tutti i testi: «un disco di rabbia e disagio che coniuga musica moderna a pulsioni antiche, viscerali e al recente impegno politico e civile della Bertè<ref name=":9" />».
 
In estate partecipa al Festivalbar con il successo ''Mi manchi'', uno dei diversi pezzi dell'album dedicati all'ex marito [[Björn Borg]],<ref name=":5">{{Cita|Salvatori 2006|p. 482}}.</ref> che le vale una grossa quantità di passaggi in radio.<ref name=":4" />
 
Nel 1994 partecipa nuovamente al [[Festival di Sanremo 1994|Festival di Sanremo]] con ''Amici non ne ho'', un pezzo particolarmente autobiografico, che rivela «una Bertè più dura che mai, ripercorrendo nel testo la sua vicenda personale, anche negli aspetti più dolorosi (come il tentato suicidio di alcuni anni prima), ma soprattutto la propria immagine ''scomoda'', che non scende a compromessi...».<ref name=":5" /> Il brano ottiene un buon riscontro di pubblico e critica: due mesi dopo la Bertè risulta al 5º posto nella classifica degli artisti più venduti fra i "campioni" in gara quell'anno. ''Amici non ne ho'' viene inserito nel suo primo album dal vivo, intitolato ''[[Bertex - Ingresso libero]]'', che viene pubblicato da Fonopoli, storica etichetta discografica appartenente a [[Renato Zero]], dove duetta ancora una volta con Mia Martini.
 
Al [[Festival di Sanremo 1995]] si presenta con una sorta di ballata rock dal titolo ''ANGELI & angeli'', che però non riesce a bissare il successo di ''Amici non ne ho''. La raccolta uscita dopo il festival, ''[[Ufficialmente ritrovati]]'', rimanda all'album di due anni prima sia nel titolo che nella selezione dei brani. Nel mese di maggio dello stesso anno avviene la tragica morte della sorella Mia Martini, evento che segnerà la vita della Bertè e che sarà motivo ricorrente di ispirazione dei brani futuri.
 
Nel 1996 l'artista avrebbe dovuto pubblicare un album prodotto da Renato Zero, ma durante la lavorazione del disco i due entrano in disaccordo e alla Bertè non resta che svincolarsi. Zero chiede però all'amica la somma di cento milioni di lire per i nove brani realizzati presso lo studio di registrazione di Fonopoli. La Bertè intraprende un'azione legale per appropriazione indebita e tentata estorsione.<ref>{{Cita web|cognome = Pozzi|nome = Gloria|url = http://archiviostorico.corriere.it/1996/aprile/06/Berte_denuncia_Zero_rovinata_co_0_9604062772.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150926040748/http://archiviostorico.corriere.it/1996/aprile/06/Berte_denuncia_Zero_rovinata_co_0_9604062772.shtml|titolo = La Berte' denuncia Zero: " M' ha rovinata "|accesso = 21 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 26 settembre 2015}}</ref> In seguito sarà lei stessa la produttrice dell'album in una incisione ex-novo con gli arrangiamenti di [[Mauro Paoluzzi]] e l'aggiunta di altre due tracce. Il disco viene pubblicato l'anno successivo su etichetta [[Sony Music]].
 
Partecipa al [[Festival di Sanremo 1997]] con ''Luna'', un «rock blues<ref name=":6" />» contrassegnato da immagini evocative assai ispirate: il brano non viene premiato dalle giurie, ma in compenso due mesi dopo il disco risulta essere fra i più venduti di quell'edizione: l'album si intitola ''[[Un pettirosso da combattimento]]'' (titolo tratto da un verso del brano ''[[La domenica delle salme]]'' di [[Fabrizio De André]]<ref name=":5" />) e presenta sonorità marcatamente rock in cui la Bertè esprime le sue amarezze di quel periodo con la sua tipica forza interpretativa.
 
Fra i brani che compongono il lavoro spiccano «per la straordinaria intensità che possiedono<ref>{{Cita news|autore = Paolo Bernardin|titolo = |pubblicazione = [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data = marzo 1997}}</ref>» ''Treno speciale'' e ''Zona venerdì'', con riferimento al giorno della tragica morte della sorella, alla quale è dedicato: molti anni dopo il brano verrà chiaramente menzionato all'interno della sceneggiatura originale del film [[premio Oscar]] ''[[La grande bellezza]]''<ref>{{google books|xDefMss48EIC|nome=Paolo|cognome=Sorrentino|nome2=Umberto|cognome2=Contarello|titolo=La grande bellezza|accesso = 24 agosto 2015|città=Ginevra/Milano|editore=Skira|anno=2013|isbn=978-88-572-2014-7}}</ref> di [[Paolo Sorrentino]] (suo estimatore,<ref>{{Cita web|url = http://www.vanityfair.it/show/cinema/14/03/02/oscar-2014-la-grande-bellezza-jep-gambardella-intervista-sorrentino|titolo = La grande bellezza agli Oscar, Jep Gambardella intervista Sorrentino|sito=VanityFair.it|accesso = 24 agosto 2015}}</ref> che l'ha spesso citata in libri e interviste), anche se la scena in questione verrà poi tagliata.
 
Nell'album viene incisa anche una poesia dell'artista dal titolo ''Buon compleanno papà'', che allude in maniera criptica al tema dell'[[eutanasia]]: il disco viene presentato a ''Domenica In'', dove [[Mara Venier]] la invita come ospite fissa, e contemporaneamente ritorna a esibirsi dal vivo.
 
Lo scrittore [[Aldo Busi]], colpito dall'intensità della performance sanremese della Bertè, le dedica a sorpresa un componimento intitolato semplicemente ''L'amore'', pubblicato sulle pagine del quotidiano ''[[La Stampa]]'' il 22 febbraio 1997:
{{Citazione|A volte penso / Di essere un sogno / Che qualcuno / Si è dimenticato di fare. / Il sogno nel cassetto / Aperto nel momento sbagliato, / Il dormiveglia di una dalia d'inverno / Che lascia i suoi petali / Alla brina che l'uccide / Grata di conservare intatto / Il suo cuore, il cuore del cuore / Per la primavera alle porte: / Aprile tu, o tu, aprimi tu, o tu / O tu, o tu, o tu... tu? / Che come me pensi a volte / Di essere un sogno / Che qualcuno / Si è dimenticato di fare, / Un'altalena occupata / Che qualcuno / Si è dimenticato di spingere, / Una foto con l'autoscatto / Venuta fuori trasparente / Che non si vede bene, che si vede niente, / Un nastro dimenticato annodato sul letto / Che da solo non sa / Sciogliere questo nodo / Né ricorda più / Come fu / Che tu, o tu, possiedi le dita delle mie mani / Le labbra della mia bocca, / Il cuore che usa me / Per battere in sé, per battere in te, / O tu, o tu, o tu... tu? / A volte penso / Di essere un sogno / Che qualcuno si è dimenticato di fare, / O tu, o tu, o tu... tu? / Ma poi non penso più.<ref>{{Cita web|url = http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/23/Busi_una_canzone_per_Loredana_co_0_97022311487.shtml|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20151025230802/http://archiviostorico.corriere.it/1997/febbraio/23/Busi_una_canzone_per_Loredana_co_0_97022311487.shtml|titolo = Busi: una canzone per Loredana Berte'|accesso = 17 agosto 2015|sito = archiviostorico.corriere.it|urlmorto = sì|dataarchivio = 25 ottobre 2015}}</ref>}}
 
Nel 1998 raccoglie i suoi più grandi successi nel CD ''[[Decisamente Loredana]]'', interamente registrato con l'Orchestra Aurora (60 elementi), diretta dal maestro Mario Natale, che ha accompagnato la cantante nel concerto tenuto al Testaccio Village di [[Roma]] il 3 agosto dello stesso anno. Sulla copertina la Bertè indossa una parrucca blu elettrico per celebrare la [[nazionale di calcio dell'Italia]] al [[campionato mondiale di calcio 1998]]. Dell'album fanno anche parte gli inediti ''Solitudini'' e ''Portami con te'', brano che riscuote un discreto successo radiofonico, partecipando anche a ''Un disco per l'estate'', dove riceve il premio della critica.
 
Nel 1999 registra ''Non ho che te'', un intenso duetto con Giovanni Danieli prodotto da [[Red Canzian]] dei [[Pooh]].
 
=== Gli anni Duemila ===
Nel 2000 è degna di nota<ref name=":3" /> la sua performance al [[teatro Carlo Felice]] di [[Genova]], dove, su invito dell'amica [[Dori Ghezzi]], vedova di [[Fabrizio De André]], partecipa, insieme a numerosi altri artisti di alto livello, a ''[[Faber, amico fragile]]'', concerto di tributo al cantautore ligure tenuto un anno dopo la sua scomparsa: la Bertè offre una toccante interpretazione di ''Una storia sbagliata'', brano dedicato alla scomparsa di [[Pier Paolo Pasolini]]. Nello stesso anno conosce [[Asia Argento]] durante la realizzazione di una puntata del programma Rai ''Milano-Roma'', e dall'incontro con l'attrice nasce il progetto ''Loredasia'', che comprende tre video di altrettanti tre pezzi registrati dalla Bertè in quello stesso periodo: ''Notti senza luna'', ''Io ballo sola'' e l'omaggio a [[Janis Joplin]] ''Mercedes Benz''.
 
Nel 2001 si inizia a parlare di un suo ritorno discografico: nella stagione estiva la Bertè, evidentemente appesantitasi nel decennio precedente, appare in ottima forma fisica nel revival televisivo ''[[La notte vola (programma televisivo)|La notte vola]]'' condotto da [[Lorella Cuccarini]] su [[Canale 5]], dedicato ai successi musicali degli anni ottanta. Alla fine dell'anno si apprende dalla stampa che il suo management è stato affidato a Beghet Pacolli e [[Gianni Belleno]], i due ex-mariti di [[Anna Oxa]], che nel frattempo hanno fondato l'etichetta discografica B&G, con cui la Bertè firma un nuovo contratto discografico.
 
Nel 2002 si presenta al [[Festival di Sanremo 2002]] con il brano ''[[Dimmi che mi ami]]'' ma le sue esibizioni destano perplessità sul suo stato personale, tanto che poche settimane prima della kermesse viene ipotizzata una sostituzione ''in extremis'' con [[Ivana Spagna]] (anche lei appartenente alla nuova scuderia B&G). Immediatamente dopo il festival esce il minialbum ''[[Dimmi che mi ami]]'', contenente, oltre alla canzone sanremese, anche i tre brani già utilizzati per il progetto ''Loredasia'': il disco ottiene un discreto successo di vendite ma la Bertè continua ad apparire in evidenti difficoltà e la collaborazione con la B&G si interrompe bruscamente.
 
Alla fine del 2003 partecipa al programma del sabato sera di [[Rai 1]] ''Torno sabato... e tre'' di [[Giorgio Panariello]], dove presenta per la prima volta l'inedito ''Mufida'' (in arabo "sorella"), dedicato ancora a Mia Martini e inizialmente destinato al [[Festival di Sanremo 2003]]. Nel 2004 partecipa alla prima edizione del [[reality]] ''[[Music Farm]]'', esperienza che le restituisce una maggiore visibilità e che le dà gli introiti necessari per terminare l'autoproduzione di un album inciso in analogico, acquistare alcune azioni del giornale ''[[Il manifesto]]'' e fare una donazione di {{M|20000|u=euro}}. Nello stesso anno i 2Black ripropongono il [[ritornello]] di ''In alto mare'' nella loro hit ''Waves of Luv'' rinnovandone così la popolarità.
 
==== Il successo di ''Babybertè'' (2005-2007) ====
[[File:Loredana Bertè.jpg|miniatura|Loredana Bertè nel 2006]]
Il 9 settembre 2005 esce ''[[Babybertè]]'', «album fortemente voluto e che la vede in ottima forma,<ref name=":3" />» caratterizzato ancora una volta «dal sapore aspro e deciso<ref>{{Cita web|url = http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2006/10/17/Spettacolo/Musica/MUSICA-TORNA-SUL-PALCO-LOREDANA-BERTE_184755.php|titolo = MUSICA: TORNA SUL PALCO LOREDANA BERTE'|accesso = 31 maggio 2015|sito = www1.adnkronos.com}}</ref>» che aveva contraddistinto gli inizi della sua attività di autrice. «Un disco emotivamente faticoso, sostanziale, di grande impatto, esistenzialmente doloroso<ref>{{Cita news|autore = Dario Salvatori |wkautore=Dario Salvatori|titolo = Bertè: «Il disco me lo sono fatta da sola»|pubblicazione = [[Il Tempo]]|data = settembre 2005}}</ref>» in cui la Bertè è per la prima volta autrice e produttrice insieme oltre che cantante.
 
Accolto da ottime critiche,<ref name=":10">{{Cita web|url = http://www.loredanaberte.it/babyberte/|titolo = BABYBERTE' (2005) - Loredana Berte|accesso = 24 agosto 2015}}</ref> l'album debutta direttamente al 2º posto in classifica,<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.fimi.it/classifiche#/category:album/id:152|titolo=FIMI - Classifiche - FIMI|sito=FIMI.it|accesso=19 agosto 2015}}</ref> diventando in pochi mesi [[disco d'oro]] per le oltre {{formatnum:50000}} copie vendute. Il singolo ''Non mi pento'' riscuote un discreto successo radiofonico; la Bertè prende parte anche al programma televisivo di [[Adriano Celentano]] ''[[Rockpolitik]]'', dove presenta la sua versione de ''I ragazzi italiani'' di [[Francesco De Gregori]] e [[Ron]].
 
Nel febbraio 2006 esce il secondo singolo, ''Strade di fuoco'', accompagnato da un videoclip realizzato dal collettivo artistico ConiglioViola. Il 26 maggio dello stesso anno esce l'edizione speciale di ''Babybertè'' comprensiva di un DVD contenente i tre videoclip realizzati in precedenza con la regia di [[Asia Argento]].
 
Il 2 marzo 2007 esce il doppio CD ''[[Babybertè Live 2007]]'', un album dal vivo autentico e senza ritocchi, con alcune interpretazioni suggestive intercalate da bizzarri monologhi, peculiarità della nuova Bertè. L'album contiene anche un inedito registrato in studio dal titolo ''L'araba fenice'', canzone scartata dalla commissione ascolti per il [[Festival di Sanremo 2007]].Nello stesso anno Loredana partecipa al Concerto del Primo Maggio a Roma, anche se la sua esibizione per un problema tecnico viene passata in radio, ma non in televisione.
 
==== L'esclusione a ''Sanremo 2008'' ====
Nel 2008 partecipa al [[Festival di Sanremo 2008|Festival di Sanremo]] con il brano ''[[Musica e parole (Loredana Bertè)|Musica e parole]]'', del cui testo è autrice su musica di [[Alberto Radius]] (nei crediti appare anche [[Oscar Avogadro]]). Nella giornata successiva alla prima esibizione si scopre che la musica di Radius non è inedita bensì risulta già incisa nel 1988 dalla cantante Ornella Ventura con un altro testo e il titolo ''L'ultimo segreto''. I compositori e la Bertè si sono giustificati sostenendo i primi che si era trattato di una svista e la seconda di essere completamente all'oscuro di tutta la faccenda (versione sostenuta dal canto suo anche da [[Ivana Spagna]], in duetto con lei).
 
Il brano viene escluso dalla gara, come da tradizione il regolamento del Festival prevede per i brani che si rivelano essere non totalmente inediti, ma per volere della direzione artistica la cantante si esibisce comunque sia nella serata dei duetti che nella serata finale, sempre accompagnata da Ivana Spagna. Alla Bertè viene anche consegnato uno speciale premio alla carriera istituito dalla città di [[Sanremo]], oltre al "Premio Sala Stampa Radio TV" per la sezione "campioni".
 
''Musica e parole'' è stato inserito nel cofanetto ''[[Bertilation]]'', contenente le esibizioni dal vivo registrate alla [[RSI (azienda)|RTSI]], la televisione svizzera in lingua italiana, nel 1980 e nel 1984 (sia in CD che in DVD) unitamente a una selezione di brani da ''Babybertè Live 2007''. Nel booklet sono presenti scatti inediti tratti da un servizio fotografico per ''Vanity fair'' del 2006. Il 13 giugno 2008 ''Musica e parole'' esce su CD singolo in duetto con Ivana Spagna con due versioni del brano da solista. Il 21 luglio 2008 partecipa al ''Venice Music Awards'' aggiudicandosi il riconoscimento quale "Miglior interprete femminile dell'anno".<ref>{{Cita web|url = http://ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/mattinodipadova/2008/07/11/VT2MC_VT207.html|titolo = Arcuri con Amadeus al Venice Music Awards - il mattino di Padova|accesso = 21 agosto 2015}}</ref>
 
Agli inizi del 2009, in collaborazione con Ivana Spagna, pubblica l'album ''[[Lola & Angiolina Project]]'': "Lola" era il nomignolo con cui Loredana era chiamata da sua sorella Mimì, mentre "Angiolina" è il secondo nome di Ivana Spagna. Il minialbum, distribuito da [[Edel AG]], contiene sei tracce, di cui tre cantate dalla Bertè e tre da Spagna. Nel brano ''Comunque vada'', originariamente registrato dalla Bertè, solo successivamente passato a Spagna, partecipano ai cori [[Aida Cooper]] e la stessa Loredana. Il disco vale alle due artiste il [[Premio Lunezia]] nella categoria "Poesia Rock".<ref>{{Cita web|url = http://www.lunezia.it/albo-doro-e-storia/albo-doro/#go_page_now|titolo = L'Albo d'Oro, Premio Lunezia|accesso = 21 agosto 2015|urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160128092412/http://www.lunezia.it/albo-doro-e-storia/albo-doro/#go_page_now|dataarchivio = 28 gennaio 2016}}</ref>
 
Sempre nel 2009 partecipa insieme a numerosi altri artisti italiani all'album ''[[Q.P.G.A.]]'' di [[Claudio Baglioni]] cantando nel brano ''Tortadinonna o gonnacorta''.
 
=== Gli anni Duemiladieci ===
Il 9 aprile 2010 una caduta accidentale le causa la rottura del femore destro; nei giorni successivi viene operata all'ospedale Galeazzi di Milano. Ritorna in televisione in autunno come ospite del programma ''[[Ti lascio una canzone]]'' e partecipa all'album ''[[Donne (Neri per Caso)|Donne]]'' dei [[Neri per Caso]], con i quali la Bertè duetta in ''E la luna bussò''.<ref>{{cita web|url=http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=19821&sz=6|titolo=Le ''Donne'' dei Neri Per Caso|accesso=11 ottobre 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101229083225/http://www.musicalnews.com/articolo.php?codice=19821&sz=6|dataarchivio=29 dicembre 2010|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nello stesso anno registra un duetto in coppia con l'emergente [[Loredana Errore]] nel brano scritto da [[Biagio Antonacci]] intitolato ''[[Cattiva (Loredana Errore)|Cattiva]]''<ref>{{Cita web|url = http://www.lasicilia.it/articolo/loredana-errore-la-rinascita-della-ragazza-dagli-occhi-di-cielo|titolo = Loredana Errore, la rinascita della ragazza dagli occhi di cielo|accesso = 21 agosto 2015|dataarchivio = 17 luglio 2015|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150717112733/http://lasicilia.it/articolo/loredana-errore-la-rinascita-della-ragazza-dagli-occhi-di-cielo|urlmorto = sì}}</ref> ed è per la prima volta ospite del serale di ''[[Amici di Maria De Filippi|Amici]]'', dove duetta con la giovane Francesca Nicolì nella sua celebre ''Non sono una signora''. Partecipa poi alla 9ª edizione di ''[[O' Scià]]'', tenutasi sempre a [[Lampedusa]], e nuovamente a ''Ti lascio una canzone'', dove omaggia anche [[Ivano Fossati]] con un'interpretazione de ''[[La mia banda suona il rock/...E di nuovo cambio casa|La mia banda suona il rock]]''.
 
Nel 2012 partecipa al [[Festival di Sanremo 2012]] in coppia con [[Gigi D'Alessio]] con il brano ''[[Respirare]]'', piazzandosi al 4º posto nella classifica finale, ricevendo anche il [[Premio AFI|60º Premio AFI]], istituito dall'[[Associazione fonografici italiani]], ''per la grinta e la passione che contraddistingue le Sue interpretazioni''.<ref>{{Cita web|url = http://www.siae.it/edicola.asp?view=4&open_menu=yes&id_news=10994|titolo = Sanremo 2012, 60º Premio AFI [SIAENews]|accesso = 23 giugno 2015}}</ref> Inoltre, durante lo stesso festival, si esibisce con [[Macy Gray]] e lo stesso D'Alessio cantando ''[[Almeno tu nell'universo]]''. Il 3 marzo è ospite, sempre con D'Alessio, del programma ''[[Ballando con le stelle]]'' tra i "ballerini per una notte".
 
Il 1º giugno ritorna con un nuovo singolo, ''[[Ma quale musica leggera]]'', scritto da [[Edoardo Bennato]] e prodotto da [[Mario Lavezzi]]), che però non viene promosso su radio e televisione.
 
Nel 2013 torna, dopo sei anni, a esibirsi dal vivo insieme a un nuovo gruppo musicale creato dalla cantautrice [[Pia Tuccitto]] e all'amica corista [[Aida Cooper]].
 
==== Il quarantennale di carriera (2014-2015) ====
Il 18 gennaio 2014 l'artista intraprende il [[Bandabertè 1974-2014 tour]], una lunga serie di concerti in tutta Italia per festeggiare i suoi quarant'anni di carriera, partendo dal [[Teatro Verdi (Montecatini Terme)|teatro Verdi]] di [[Montecatini Terme]]. Il 16 e il 23 aprile 2014 è special [[coach (sport)|coach]] nel programma ''[[The Voice of Italy]]'' per il team di [[Piero Pelù]], mentre il 4 maggio è ospite insieme a [[Ornella Vanoni]] della sesta puntata di ''[[Amici (programma televisivo)|Amici]]'', dove duetta con la squadra blu capitanata da [[Miguel Bosé]].
 
Dal 18 aprile 2015, insieme a [[Sabrina Ferilli]] e [[Francesco Renga]], è giurata fissa nella quattordicesima edizione di ''[[Amici di Maria De Filippi]]'', un impegno grazie al quale riguadagna una grossa visibilità e il favore della critica,<ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2015/04/20/spettacoli/la-nuova-loredana-sono-io-non-urla-rock-ma-ha-la-frangetta-bon-ton-PIkmrMriCGfpzWbAzxAzlK/pagina.html|titolo = Bertè: “La nuova Loredana non urla è rock, ma ha la frangetta bon ton”|accesso = 9 giugno 2015|sito = LaStampa.it}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.ansa.it/lifestyle/notizie/people/persone/2015/05/28/loredana-berte-ad-amici-la-rivelazione-e-lei_d93d6914-fd4a-4662-8068-d705a19a07b6.html|titolo = Loredana Bertè, ad Amici la rivelazione è lei - Persone - People - Lifestyle|accesso = 9 giugno 2015}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.lastampa.it/2015/06/06/spettacoli/amici-vince-the-kolors-DLLfb9izwCz7qhRLCx6j7H/pagina.html|titolo = Stash & The Kolors trionfano ad Amici 14. Pagellone a firma di Luca Dondoni|accesso = 9 giugno 2015|sito = LaStampa.it}}</ref> che la definisce "''il vero pilastro di questa quattordicesima edizione"''.<ref>{{Cita web|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/09/amici-2015-the-kolors-leggi-alla-voce-talenti-di-cartone/1759191/|titolo = Amici 2015 - Stash e The Kolors, i talent(i) di cartone di Maria De Filippi|accesso = 11 giugno 2015|sito = Il Fatto Quotidiano}}</ref>
 
==== ''Traslocando'': l'autobiografia ufficiale ====
Nel novembre del 2015 viene annunciata la pubblicazione della sua autobiografia per [[Rizzoli Editore]]. Il libro, dal titolo ''Traslocando'', come l'album del 1982, è un racconto nel quale la cantante ribadisce anche le pesanti accuse nei confronti del padre, denunciandone non solo il comportamento violento ma anche gli abusi già menzionati nell'intervista apparsa sul mensile ''[[Musica Leggera (rivista)|Musica Leggera]]'' nel 2009.<ref name=":17" />
 
==== ''Amici non ne ho... ma amiche sì!'' e ''Amiche in Arena'' (2015-2017) ====
Con il suo ritorno in TV nella primavera del 2015 l'artista annuncia di essere al lavoro per la realizzazione di ben due album, uno di inediti e uno celebrativo per i suoi quarant'anni di carriera composto da duetti al femminile e prodotto da [[Fiorella Mannoia]].
[[File:Bertè-Mannoia @ Wind Music Awards 2016 12 (cropped).jpg|thumb|Da sinistra: [[Carlo Conti (conduttore televisivo)|Carlo Conti]], Loredana Bertè, [[Fiorella Mannoia]] e [[Vanessa Incontrada]] ai [[Wind Music Awards 2016]]]]
Il 26 giugno si esibisce, per la prima volta dopo trent'anni, al fianco di Fiorella Mannoia, duettando con lei in una nuova versione del successo ''In alto mare'' al [[Summer Festival]].
 
Il brano prescelto per il duetto della Bertè con [[Patty Pravo]] è ''Mi manchi''.<ref name=":15">{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2015/04/20/spettacoli/la-nuova-loredana-sono-io-non-urla-rock-ma-ha-la-frangetta-bon-ton-PIkmrMriCGfpzWbAzxAzlK/pagina.html|titolo=Bertè: “La nuova Loredana non urla è rock, ma ha la frangetta bon ton”|sito=LaStampa.it|accesso=21 agosto 2015}}</ref> Una prima collaborazione risale al 1997, quando entrambe si ritrovano a condividere il medesimo produttore ([[Mauro Paoluzzi]]), il medesimo manager (Nando Sepe) e la medesima etichetta discografica: quell'anno Loredana firma insieme a [[Roberto Vecchioni]], su musica dello stesso Paoluzzi, il testo di ''Treno di panna'', uno dei brani dell'album ''[[Notti, guai e libertà]]''.
 
Dopo vari annunci e successivi rinvii, l'uscita di ''[[Amici non ne ho... ma amiche sì!]]'' viene fissata per il 1º aprile 2016. L'album è anticipato l'11 marzo dal singolo ''[[È andata così (Loredana Bertè)|È andata così]]'', scritto per lei da [[Luciano Ligabue]]. Nel disco sono presenti anche una nuova versione di ''[[Ma quale musica leggera]]'', brano scritto da [[Edoardo Bennato]], riarrangiato e cantato in duetto con [[Aida Cooper]], le versioni ri-arrangiate di brani celebri come ''Dedicato'', con la partecipazione di [[Noemi (cantante)|Noemi]], ''E la luna bussò'', con la partecipazione di [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]], e ''Folle città'', con la partecipazione di Antonella Lo Coco, e un duetto virtuale con Mia Martini nella nuova versione di ''Stiamo come stiamo'', il pezzo presentato dalle due sorelle al Festival di Sanremo 1993
 
Chiude l'album la corrosiva e ironica<ref name=":15" /> ''Il mio funerale'', inedito scritto dalla stessa Bertè, contraddistinto da sonorità reggae con venature rock, definito anche come il suo miglior brano degli ultimi anni.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/spettacoli/talent-fa-pieno-talento-bert-renga-e-saviano-1112688.html|titolo=Il talent fa il pieno di talento con Bertè, Renga e Saviano|accesso=6 marzo 2016|sito=ilGiornale.it}}</ref>
 
L'album riporta la Bertè ai vertici delle classifiche debuttando al 2º posto della [[Classifica FIMI Album|classifica italiana degli album più venduti]], dove rimane per 16 settimane consecutive, e contemporaneamente anche al 1º posto nella classifica dei vinili più venduti, pubblicata dalla [[Federazione Industria Musicale Italiana|FIMI]] l'8 aprile 2016.
 
Il 6 giugno si esibisce all'Arena di Verona insieme a Fiorella Mannoia durante la prima serata dei [[Wind Music Awards 2016]] nella nuova versione de ''[[Il mare d'inverno]]''.
Contestualmente viene annunciata per il 19 settembre 2016 la data conclusiva del tour estivo ''Amiche sì'', con la partecipazione di Fiorella Mannoia e tante altre artiste ospiti.
 
Insieme alle padrone di casa si avvicendano sul palco dell'Arena di Verona: [[Patty Pravo]], [[Gianna Nannini]], [[Irene Grandi]], [[Paola Turci]], [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]], [[Emma Marrone|Emma]], [[Alessandra Amoroso]], [[Noemi (cantante)|Noemi]], [[Nina Zilli]], [[Irene Fornaciari]], [[Bianca Atzei]], [[Elodie]], [[Antonella Lo Coco]], [[Aida Cooper]], sedici artiste nel corso dei 32 brani in scaletta.
Il concerto è sold out, e con oltre {{m|12000}} spettatori raccoglie {{M|150000|u=euro}}, successivamente devoluti all'associazione D.i.Re. - Donne in rete contro la violenza, a sostegno dei 77 centri antiviolenza appartenenti alla rete e dislocati su tutto il territorio italiano.
L'evento ''Amiche in Arena'' diventa anche un progetto discografico, che viene pubblicato l'11 novembre in due versioni: "Standard 2 CD + DVD" e "Deluxe 2 CD + DVD con libro fotografico". Il ricavato delle vendite è devoluto anch'esso all'associazione D.i.Re.
L'album entra in vetta alla classifica FIMI nella sezione compilation e viene certificato disco d’oro per le {{formatnum:25000}} copie vendute dopo 7 settimane consecutive di permanenza al 1º posto.
 
L'album ''[[Comunisti col Rolex]]'' di [[Fedez]] e [[J-Ax]] del 2017 contiene anche una partecipazione di Loredana Bertè al brano ''Allergia'', che viene proposto dal vivo il 18 marzo al [[PalaLottomatica]] di [[Roma]] nel corso di un concerto dei due rapper.
 
Dal 17 febbraio la cantante è giurata fissa insieme a [[Nek]] e [[Romina Power]] nel programma ''[[Standing Ovation (programma televisivo)|Standing Ovation]]'', condotto da [[Antonella Clerici]] in prima serata su Rai 1.
 
Nei mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2017 gira l'Italia con l'''Amiche Sì Summer Tour 2017'', seconda parte della serie di concerti partita nel 2016: la tournée, che si conclude il 30 ottobre al [[Teatro Nazionale (Milano)|Teatro Nazionale]] di [[Milano]], registra oltre {{m|200000}} spettatori, risultando una delle più importanti dell'artista.
 
Il 6 novembre il singolo digitale ''Non sono una signora'' riceve dalla FIMI un disco d'oro per le vendite.<ref>{{Cita news|url=http://www.loredanaberte.it/certificazione-fimi-oro-non-signora-1982/|titolo=CERTIFICAZIONE FIMI: ORO PER "NON SONO UNA SIGNORA" (1982) - Loredana Berte|pubblicazione=Loredana Berte|data=7 novembre 2017|accesso=30 novembre 2017|dataarchivio=1 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171201042652/http://www.loredanaberte.it/certificazione-fimi-oro-non-signora-1982/|urlmorto=sì}}</ref> Il 24 novembre esce nelle sale cinematografiche degli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ''[[Chiamami col tuo nome (film)|Chiamami col tuo nome]]'' (''Call Me by Your Name''), film [[premio Oscar]] di [[Luca Guadagnino]] la cui colonna sonora contiene il brano di Loredana Bertè del 1982 ''J'Adore Venise''.
 
==== ''Non ti dico no'', l'album ''LiBerté'' e il ritorno a ''Sanremo'' ====
Il 4 maggio 2018 viene pubblicato il singolo realizzato con i [[Boomdabash]] intitolato ''[[Non ti dico no]]'', che raggiunge la posizione 8 della classifica ufficiale FIMI dei brani più venduti in Italia. ''Non ti dico no'' conquista inoltre il primo posto della classifica dei brani più trasmessi dalle radio italiane, primato che conserva per nove settimane, di cui sette consecutive. Il [[Tormentone estivo|successo del singolo]] permette a Loredana e al gruppo salentino di ottenere la certificazione del doppio disco di platino per le vendite e il premio EarOne al [[Summer Festival]] e di vincere al [[Power Hits Estate 2018]] di [[RTL 102.5]] all'Arena di Verona.
 
Nel giugno 2018 è giurata e coach nella prima edizione di ''[[Ora o mai più (programma televisivo)|Ora o mai più]]'' su Rai 1, condotta da [[Amadeus (conduttore televisivo)|Amadeus]]. Il suo allievo è [[Alessandro Canino]].
 
Il 6 settembre svela il titolo del nuovo album, ''[[LiBerté]]'', in uscita il 28 settembre, a cui segue un tour teatrale. Il disco, prodotto da [[Luca Chiaravalli]], vede la Bertè tornare a collaborare con Ivano Fossati a 34 anni di distanza da ''Savoir faire''. Tra gli autori, oltre alla stessa cantante, ci sono [[Gaetano Curreri]], Gerardo Pulli, [[Maurizio Piccoli]] e [[Fabio Ilacqua]]. Il 21 settembre vengono pubblicati i singoli ''Babilonia'' (canzone scartata da [[Festival di Sanremo 2018|Sanremo 2018]]) e ''[[Maledetto luna park]]''. Il 16 luglio 2021 l'album ottiene da [[FIMI]] il [[disco d'oro]] per le vendite.
 
Partecipa al [[Festival di Sanremo 2019]] con il singolo ''[[Cosa ti aspetti da me]]'',<ref>{{Cita web|url = https://www.canzoniweb.com/loredana-berte-sanremo-2019-cosa-ti-aspetti-da-me-testo-video/|titolo = Loredana Bertè, Sanremo 2019: Cosa ti aspetti da me, testo e video|editore = canzoniweb.com|data = 6 febbraio 2019}}</ref> classificatosi al 4º posto nonostante le tre standing ovation ottenute dal pubblico del [[teatro Ariston]] al termine delle esibizioni<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sanremo_2019/notizie/artisti/2019/02/09/standing-ovation-per-loredana-berte_4cb2ec5a-ba7a-4a20-a14c-a6cc72a4f6fb.html|titolo=Standing ovation per Loredana Bertè - Sanremo 2019|sito=ANSA.it|data=9 febbraio 2019|accesso=20 ottobre 2019}}</ref>, fatto mai avvenuto prima nella storia del Festival. Al brano viene attribuito il premio "Pubblico dell'Ariston", creato ad hoc in seguito alle clamorose proteste del pubblico in sala all'annuncio dei primi tre artisti classificati e mai in effetti consegnato all'artista.<ref>{{Cita web|url = https://www.talassamagazine.com/talassa/2019/2/10/talassanremo-mahmood-sul-tetto-del-mondo|titolo = Talassanremo: Mahmood sul tetto del mondo|data = 10 febbraio 2019|accesso = 10 febbraio 2019|dataarchivio = 12 febbraio 2019|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190212070525/https://www.talassamagazine.com/talassa/2019/2/10/talassanremo-mahmood-sul-tetto-del-mondo|urlmorto = sì}}</ref> In occasione dell'uscita del singolo, l'album ''LiBerté'' torna nei negozi in una versione denominata "Sanremo Edition" contenente il brano sanremese e due medley registrati durante il [[LiBerté Tour teatrale 2018/2019]], che proseguirà anche durante l'estate.
 
Il singolo ''Cosa ti aspetti da me'' debutta al 6º posto della classifica ufficiale FIMI dei brani più venduti in Italia e viene certificato disco d'oro in tempi record. In poco tempo diventa disco di platino.
 
Il 16 marzo viene ufficializzata come giurata dalla diciottesima edizione di ''[[Amici di Maria De Filippi]]''.
 
Il 10 maggio viene pubblicato il singolo, prodotto da [[Takagi & Ketra]] e scritto da [[Calcutta (cantante)|Calcutta]] e [[Tommaso Paradiso]], dal titolo ''[[Tequila e San Miguel]]''.<ref>{{Cita web|url = https://news.fidelityhouse.eu/musica/loredana-berte-pronta-a-dominare-lestate-con-il-brano-tequila-e-san-miguel-412232.html|titolo = Loredana Bertè pronta a dominare l’estate con il brano "Tequila e San Miguel" = 11 maggio 2019}}</ref> Due mesi dopo, il 10 luglio, esce ''[[Senza pensieri]]'',<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2019/07/09/arriva-fabio-rovazzi-senza-pensieri_6a4a5862-5c0c-48ea-8b0a-bc34e81f3fa9.html|titolo=Arriva Fabio Rovazzi "Senza Pensieri" - Musica|sito=Agenzia ANSA|data=9 luglio 2019|accesso=9 luglio 2019}}</ref> brano di [[Fabio Rovazzi]] realizzato con Loredana e [[J-Ax]]. Il singolo viene certificato disco d'oro in poco più di un mese per poi diventare disco di platino. Durante l'estate il singolo digitale di ''[[Sei bellissima]]'', storico successo del 1976, viene certificato disco d'oro dalla FIMI.
 
Il 31 ottobre esce al cinema ''[[La famiglia Addams (film 2019)|La famiglia Addams]]'': la Bertè presta la sua voce al personaggio di [[Nonna Addams]],<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2019/09/21/berte-nonna-rock-per-la-famiglia-addams_520ead67-b7b0-494e-9872-3edd312d2a2e.html|titolo=Bertè nonna rock per La Famiglia Addams - Ultima Ora|sito=Agenzia ANSA|data=21 settembre 2019|accesso=18 ottobre 2019}}</ref> cimentandosi per la prima volta nel ruolo di doppiatrice cinematografica.
 
=== Gli anni Duemilaventi ===
Dal 28 febbraio 2020, insieme a [[Vanessa Incontrada]] e [[Gabry Ponte]], è giudice della diciannovesima edizione di ''Amici di Maria De Filippi'', ma dalla terza puntata in poi è costretta a rinunciare all'incarico a causa delle [[Restrizioni agli spostamenti correlate alla pandemia di COVID-19 del 2019-2020|restrizioni]] imposte per la [[COVID-19]]. Nello stesso anno prende parte al [[Supergruppo (musica)|supergruppo]] [[Italian Allstars 4 Life]], che riunisce oltre cinquanta artisti italiani per l'incisione del brano ''[[Ma il cielo è sempre blu]]'', cover corale del brano di [[Rino Gaetano]]. I ricavati del singolo, pubblicato l'8 maggio, vengono devoluti alla [[Croce Rossa Italiana]] per sostenere "Il tempo della gentilezza", progetto a supporto delle persone più fragili colpite dalla [[pandemia di COVID-19 del 2019-2021]].<ref>{{Cita web|url = https://www.allmusicitalia.it/news/ma-il-cielo-e-sempre-piu-blu-italian-allstars4life-testo-audio-cantanti.html|titolo = Fuori "Ma Il Cielo È Sempre Più Blu" Italian Allstars4life. Ecco Testo, Audio, Video E Cantanti|sito = All Music Italia|data = 8 maggio 2020|accesso = 8 maggio 2020}}</ref>
 
==== ''70th - One Year Celebrating'' ====
In occasione del settantesimo compleanno dell'artista, il 20 settembre 2020, viene annunciato il progetto "70th One Year Celebrating", un intero anno di celebrazioni con svariati progetti e attività che dureranno sino al 20 settembre 2021. Il 18 settembre esce la ristampa in [[Picture disc|vinile picture disc]] di ''Loredanabertè'', il primo appuntamento della ''70Bertè – Vinyl collection'': la serie di ristampe prevede la pubblicazione in vinile di altri quattro dischi<ref>{{Cita web|url=https://loredanaberte.it/loredana-berte-tanti-progetti-per-celebrare-i-suoi-70-anni/|titolo=Loredana Bertè, tanti progetti per celebrare i suoi 70 anni|sito=Loredana Bertè|data=2020-09-19|accesso=2020-09-30}}</ref>
 
==== ''Manifesto'' e gli impegni televisivi ====
Tra novembre e dicembre 2020 è coach nella prima edizione del nuovo programma ''[[The Voice Senior]]'', trasmesso in prima serata su [[Rai 1]]:<ref>{{Cita web|url=https://www.bluewin.ch/it/spettacolo/the-voice-senior-loredana-berte-giudice-con-al-bano-clementino-e-gigi-d-alessio-449119.html|titolo=«The Voice Senior»: Loredana Bertè giudice con Al Bano, Clementino e Gigi D’Alessio|sito=Bluewin.ch|accesso=2020-11-09}}</ref> a vincere è [[Erminio Sinni]], concorrente del suo team.
 
Il 2 marzo 2021 è ospite durante la prima serata del [[Festival di Sanremo 2021]], dove presenta un medley di alcuni suoi celebri brani e interpreta per la prima volta il nuovo singolo ''[[Figlia di...]]''. La settimana seguente va in onda in prima serata su Rai 1 ''[[A grande richiesta|A grande richiesta: Non sono una signora - Loredana 70]]'', una serata-tributo condotta da [[Alberto Matano]] durante la quale la cantante si esibisce con diverse sue canzoni. Il 2 aprile il nuovo singolo ''Figlia di...'' raggiunge la Top 20 della classifica dei brani più trasmessi dalle radio italiane, mentre il 9 agosto ottiene da [[FIMI]] il [[disco d'oro]] per le vendite. Il 24 aprile la cantautrice [[Giordana Angi]] pubblica ''[[Tuttapposto (Giordana Angi)|Tuttapposto]]'' in duetto con la Bertè, primo singolo dall'album ''[[Mi muovo]]'' della Angi. Il 4 giugno esce ''[[Che sogno incredibile]]'', primo singolo estratto dalla raccolta ''[[Best of Me (Emma)|Best of Me]]'' di [[Emma Marrone|Emma]], cantato in duetto tra Marrone e Bertè. Il 20 settembre il singolo ottiene il [[disco d'oro]] per le vendite. Il 30 luglio a [[Cosenza]] parte il [[Figlia di... Summer Tour 2021]] che porta Bertè a esibirsi per la prima volta in tournée dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia di COVID-19. Il 10 settembre, nel corso dei [[SEAT Music Awards|Music Awards]] in onda su Raiuno dall'[[Arena di Verona]], viene insignita del Premio Speciale SMA per "la trasversalità" dimostrata nel corso della carriera. Il 27 settembre ottiene il [[disco di platino]] per le vendite del singolo digitale di ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''.
 
Il 5 novembre pubblica il diciannovesimo album di inediti in carriera, [[Manifesto (Loredana Bertè)|''Manifesto'']], anticipato dal singolo [[Bollywood (singolo)|''Bollywood'']]. L'album debutta al primo posto della classifica ufficiale [[Federazione Industria Musicale Italiana|FIMI]] dei vinili più venduti in Italia. Dal 26 novembre torna a vestire i panni di coach per la seconda edizione di ''[[The Voice Senior]]'' trasmesso in prima serata su Rai 1. Il 10 giugno 2022 viene pubblicata sui digital store la "special edition" dell'album ''Manifesto'' anticipata dal singolo ''[[Mare malinconia]]'' realizzato in collaborazione con [[Franco126]]. L'11 novembre esce invece nei negozi ''Reloaded 1974-1983'', un box celebrativo contenente 9 CD con il meglio dei primi dieci anni di carriera dell'artista, incluse rarità e rimasterizzazioni. In autunno viene nuovamente confermata come coach di ''[[The Voice Senior (terza edizione)|The Voice Senior]]'', in onda con grande successo su Rai 1. Al termine dell'esperienza, in prima serata su Rai 1 prenderà parte alla prima edizione italiana di ''[[The Voice Kids]]'', sempre nel ruolo di coach: a vincere è Melissa Agliottone, concorrente del suo team.
 
Il 23 agosto 2023, a [[Palmi]] viene inaugurata la mostra fotografica "LiBerté" curata dal fotografo Giovanni Squatriti, autore degli scatti realizzati per la copertina dell'album ''[[LiBerté]]'' e protagonisti dell'allestimento. Dal 24 novembre è confermata nel ruolo di coach per la seconda edizione di ''[[The Voice Kids]]'', in onda in prima serata su [[Rai 1]]. Il 1º dicembre viene pubblicato l'album di [[Marcella Bella]] ''Etnea'', in cui duetta con la cantante catanese nel brano ''Mi rubi l'anima''. Nello stesso mese, firma il testo del brano ''Rosso'' (su musica di [[Franco Fasano]]), in gara al [[Zecchino d'Oro 2023|66º Zecchino d'oro]].
 
==== La nuova partecipazione a Sanremo e i cinquant'anni di carriera ====
Partecipa al [[Festival di Sanremo 2024]] con il brano ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]'', raggiungendo il settimo posto nella classifica finale e vincendo il [[Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini"|Premio della Critica "Mia Martini"]]. La canzone viene inclusa nella raccolta ''[[Ribelle (Loredana Bertè)|Ribelle]]'', uscita il 9 febbraio 2024 per celebrare i suoi cinquant'anni di carriera discografica, che contiene 57 brani selezionati tra quelli del suo repertorio. Il 24 febbraio partecipa alla finale di ''[[Una voce per San Marino 2024|Una Voce Per San Marino 2024]]'' con lo stesso brano del Festival di Sanremo, ''Pazza'', classificandosi al secondo posto. Ad aprile, il singolo ottiene dalla [[FIMI]] il disco di platino. Il 24 maggio 2024 esce il nuovo singolo estivo ''[[Bestiale]]'' realizzato con gli [[Eiffel 65]].<ref>{{cita web|url=https://www.iltempo.it/spettacoli-tv/2024/05/23/news/loredana-berte-nuovo-singolo-bestiale-eiffel-65-39406322/|titolo=Eiffel 65 e Bertè insieme in "Bestiale": "Spiazzati da Loredana"|dataarchivio=23maggio2024}}</ref><ref>{{cita web|url=https://metropolitanmagazine.it/eiffel-65-e-loredana-berte-insieme-per-il-nuovo-singolo-estivo-bestiale-vi-faremo-ballare-tutti/|titolo=EIFFEL 65 E LOREDANA BERTÈ INSIEME PER IL NUOVO SINGOLO ESTIVO “BESTIALE”: “VI FAREMO BALLARE TUTTI”|dataarchivio=24maggio2024}}</ref> Dal 15 novembre, per la terza stagione consecutiva, ricopre il ruolo di coach nel programma ''[[The Voice Kids (terza edizione)|The Voice Kids]]'' in onda su Rai 1: a vincere l'edizione è Melissa Memeti, concorrente del suo team. Dal 21 febbraio 2025 è coach nel talent show ''[[The Voice Senior]]'' in onda sulla prima rete della Rai, ruolo che ricopre per la quinta edizione consecutiva. Il 10 marzo 2025, la raccolta ''Ribelle'' ottiene da FIMI il disco d'oro per le vendite. Il 4 aprile viene pubblicato il primo di una serie di EP digitali prodotti da deejay e producer internazionali, creati per omaggiare i brani più iconici dei 50 anni di carriera della Bertè: il primo è "''In alto mare (remix)''" realizzato dal deejay francese [[Dimitri from Paris|Dimitri From Paris]] a cui seguono i remix di ''Ninna nanna'', ''[[Movie/La goccia|La goccia]]'', ''Fare l'amore, Io resto senza vento, Notte che verrà, Ti piacerebbe''.
 
A sette anni di distanza da ''Non ti dico no'', torna a collaborare con i [[Boomdabash]] per il singolo ''[[Una stupida scusa]]'', pubblicato il 16 maggio.
 
==Discografia==
{{vedi anche|Discografia di Loredana Bertè}}
===Album===
=== Album in studio ===
* [[Streaking]] ([[1974]])
* 1974 – ''[[Streaking (album)|Streaking]]''
* [[Normale o super]] ([[1976]])
* 1976 – ''[[Normale o super]]''
* [[TIR (album)|TIR]] ([[1977]])
* 1978 – ''[[TIR (album)|TIR]]''
* [[Bandabertè]] ([[1979]])
* 1979 – ''[[Bandabertè]]''
* [[LoredanaBertè]] ([[1980]])
* 1980 – ''[[LoredanaBertE']]''
* [[Made in Italy (album)|Made in Italy]] ([[1981]])
* 1981 – ''[[Made in Italy (Loredana Bertè)|Made in Italy]]''
* [[Traslocando]] ([[1982]])
* 1982 – ''[[Traslocando]]''
* [[Jazz (album Bertè)|Jazz]] ([[1983]])
* 1983 – ''[[Lorinedita]] ([[1983]])''
* 1983 – ''[[Jazz (Loredana Bertè)|Jazz]]''
* [[Savoie faire]] ([[1984]])
* 1984 – ''[[Savoir faire]]''
* [[Carioca (album)|Carioca]]([[1985]])
* 1985 – ''[[Carioca (Loredana Bertè)|Carioca]]''
* [[Fotografando]] ([[1986]])
* 1988 – ''[[Io (albumLoredana Bertè)|Io]] ([[1988]])''
* 1993 – ''[[Ufficialmente dispersi]]''
* [[Best (album bertè)|Best]] ([[1991]])
* 1997 – ''[[Un pettirosso da combattimento]]''
* [[Ufficialmente dispersi]] ([[1993]])
* 2005 – ''[[Babybertè]]''
* [[Bertex, ingresso libero]] ([[1994]])
* 2018 – ''[[LiBerté]]''
* [[Ufficialmente ritrovati]] ([[1995]])
* 2021 – ''[[Manifesto (Loredana Bertè)|Manifesto]]''
* [[Un pettirosso da combattimento]] ([[1997]])
 
* [[Decisamente Loredana]] ([[1998]])
=== Album dal vivo ===
* [[Dimmi che mi ami]] ([[2002]])
 
* [[Baby Bertè]] ([[2005]])
* 1994 – ''[[Bertex - Ingresso libero]]''
* 1998 – ''[[Decisamente Loredana]]''
* 2007 – ''[[Babybertè Live 2007]]''
* 2008 – ''[[Bertilation]]''
* 2016 – ''[[Amiche in Arena]]''
 
=== Raccolte e box ufficiali ===
 
* 1986 – ''[[Fotografando... i miei successi]]''
* 1991 – ''[[Best (Loredana Bertè)|Best]]''
* 1995 – ''[[Ufficialmente ritrovati]]''
* 2016 – ''[[Amici non ne ho... ma amiche sì!]]''
* 2022 – ''Reloaded 1974 to 1983''
* 2024 – ''[[Ribelle (Loredana Bertè)|Ribelle]]''
 
== Filmografia ==
=== Attrice ===
==== Cinema ====
*''[[Basta guardarla]]'', regia di [[Luciano Salce]] (1970) – non accreditata
*''[[Quelli belli... siamo noi]]'', regia di [[Giorgio Mariuzzo]] (1970)
*''[[Il padrone e l'operaio]]'', regia di [[Steno]] (1975)
*''[[Attenti al buffone]]'', regia di [[Alberto Bevilacqua]] (1976)
*''[[Movie Rush - La febbre del cinema]]'', regia di [[Ottavio Fabbri]] (1976)
*''[[Storia di Piera (film)|Storia di Piera]]'', regia di [[Marco Ferreri]] (1983)
*''[[Addio al nubilato (film 2021)|Addio al nubilato]]'', regia di [[Francesco Apolloni]] (2021)
*''[[Ancora più bello]]'', regia di [[Claudio Norza]] (2021)
*''[[Positivə]]'', regia di [[Alessandro Redaelli]] (2021) – documentario
* ''[[Sbagliata ascendente leone (film)|Sbagliata ascendente leone]]'', regia di BENDO (2022)
 
==== Televisione ====
* ''[[Orfeo 9 (film)|Orfeo 9]]'', regia di [[Tito Schipa Jr.]] – film TV (1975)
 
=== Sceneggiatrice ===
* ''[[Io sono Mia (film 2019)|Io sono Mia]]'', regia di [[Riccardo Donna]] (2019) – collaborazione alla sceneggiatura
 
=== Colonne sonore ===
* ''[[Un altro giorno ancora]]'', regia di [[Tonino Zangardi]] (1995) – con il brano ''[[Amici non ne ho]]''
* ''[[Chiamami col tuo nome (film)|Chiamami col tuo nome]]'', regia di [[Luca Guadagnino]] (2017) – con il brano ''J'Adore Venise''
 
=== Regista ===
==== Videoclip ====
* ''[[Il mare d'inverno]]'', di Loredana Bertè (1983)
* ''Acqua'', di Loredana Bertè (1985)
* ''[[È andata così (Loredana Bertè)|È andata così]]'', di Loredana Bertè (2016)
 
=== Doppiatrice ===
* [[Nonna Addams]] ne ''[[La famiglia Addams (film 2019)|La famiglia Addams]]'', ''[[La famiglia Addams 2 (film 2021)|La famiglia Addams 2]]''
 
== Televisione ==
* ''[[Permette? Segurini]]'' ([[Rai 1|Programma Nazionale]], 1972)
* ''[[Il suo nome per favore]]'' (Programma Nazionale, 1972)
* ''[[Bambole, non c'è una lira]]'' ([[Rai 1|Rete 1]], 1977)
* ''[[TIR (album)|Un viaggio in TIR]]'' (Rete 1, 1978)
* ''[[Fantastico (programma televisivo)|Fantastico 5]]'' ([[Rai 1]], 1984-1985)
* ''[[Risatissima]]'' ([[Canale 5]], 1985)
* ''[[Non necessariamente]]'' (Rai 1, 1986-1987)
* ''[[Domenica in]]'' (Rai 1, 1994-1995, 1997)
* ''[[La notte vola (programma televisivo)|La notte vola]]'' (Canale 5, 2001) – <small>''Concorrente''</small>
* ''[[Music Farm]]'' ([[Rai 2]], 2004-2006) - <small>''Concorrente nel 2004, opinionista dal 2005 al 2006''</small>
* ''[[Music Farm (terza edizione)|Music Star]]'' (Rai 2, 2006) – <small>''Coach''</small>
* ''[[Amici di Maria De Filippi]]'' (Canale 5, 2015-2016, 2019-2020) – <small>''Giurata''</small>
* ''[[Standing Ovation (programma televisivo)|Standing ovation]]'' (Rai 1, 2017) – <small>''Giurata''</small>
* ''[[Ora o mai più (programma televisivo)|Ora o mai più]]'' (Rai 1, 2018) – <small>''Giurata''</small>
* ''[[The Voice Senior]]'' (Rai 1, dal 2020) – <small>''Coach''</small>
* ''[[A grande richiesta|Non sono una signora - Loredana 70]]'' (Rai 1, 2021)
* ''[[The Voice Kids]]'' (Rai 1, dal 2023) – <small>''Coach''</small>
* ''[[The Voice Generations]]'' (Rai 1, 2024) - <small>''Coach''</small>
 
=== Carosello ===
Loredana Bertè ha partecipato a due serie di ''sketch'' della rubrica pubblicitaria televisiva ''[[Carosello]]'' pubblicizzando nel 1969, con [[Nini Rosso]] e [[Marina Malfoglia]], il digestivo [[Alka-Seltzer]]<ref>{{cita|Giusti 1995|p. 49}}.</ref> e nel 1972 e 1973, con le [[Bluebelles]], le calze da donna e i ''collant'' della [[Omsa]].<ref>{{cita|Giusti 1995|p. 411}}.</ref>
 
=== Prosa televisiva RAI ===
* ''[[No, No, Nanette]]'', di [[Irving Caesar]] e [[Otto Harbach]], regia di [[Vito Molinari]]; trasmessa in due parti il 28 dicembre 1974 e il 4 gennaio 1975.
 
== Teatro ==
* ''[[Hair]]'', di [[James Rado]] e [[Gerome Ragni]], musiche di [[Galt MacDermot]], adattamento di [[Giuseppe Patroni Griffi]], con [[Giselda Castrini|Gisella Castrini]], [[Glen White (cantante)|Glen White]], [[Ronnie Jones]], [[Angela Pagano]], [[Renato Zero]] e [[Teo Teocoli]], regia di [[Victor Spinetti]] (1970)
* ''[[Ciao, Rudy]]'', di [[Garinei e Giovannini]], musiche di [[Armando Trovajoli]], con [[Alberto Lionello]], [[Mita Medici]], [[Paola Borboni]] e [[Marzia Ubaldi]], regia di Garinei e Giovannini (1972)
* ''Forse sarà la musica del mare'', di [[Maurizio Jurgens]], [[Guido Castaldo]] e [[Franco Torti]], musiche di [[Bruno Zambrini]], con [[Lando Buzzanca]] e [[Minnie Minoprio]], regia di Maurizio Jurgens (1974)
* ''Gerusalemme'', di [[Beppe Menegatti]], liberamente tratto da ''Per alleviare insopportabili impulsi'' di [[Nathan Englander]] e con un testo inedito di [[Mario Luzi]] (''Le Torri atterrate''), con [[Carla Fracci]], musiche di [[Tullio De Piscopo]], regia di Beppe Menegatti (2001/2002)
 
== Libri ==
* {{cita libro|autore=Loredana Bertè|autore2=Malcom Pagani|titolo=Traslocando: è andata così|anno=2015|città=Milano|editore=Rizzoli|isbn=978-88-17-08427-7}}
 
== Partecipazioni a festival musicali ==
=== Partecipazioni al Festival di Sanremo ===
<div style="font-size:90%; border:0px; padding:0px; text-align:center">
{| class="wikitable" style="width:100%;margin:auto;clear:both;"
|- bgcolor="#ffcc00"
! Edizione
! Artista
! Brano
! Autore
! Categoria
! Posizione
! Premi
|-
|[[Festival di Sanremo 1986]]
| rowspan="3" | Loredana Bertè
| ''[[Re/Fotografando|Re]]''
| [[Armando Mango]], [[Mango (cantante)|Mango]]
| rowspan="9" | Campioni
| 9°
| rowspan="8" |-
|-
| [[Festival di Sanremo 1988]]
| ''[[Io/Proiezioni|Io]]''
| [[Tony Cicco]]
| 16°
|-
| [[Festival di Sanremo 1991]]
| ''[[In questa città/Io non ho|In questa città]]''
| [[Pino Daniele]]
| 18°
|-
| [[Festival di Sanremo 1993]]
| Loredana Bertè con [[Mia Martini]]
| ''[[Stiamo come stiamo]]''
| Loredana Bertè, [[Maurizio Piccoli]]
| 14°
|-
| [[Festival di Sanremo 1994]]
| rowspan="5" | Loredana Bertè
| ''[[Amici non ne ho]]''
| rowspan="2" | Loredana Bertè, Philippe Leon
| 13°
|-
| [[Festival di Sanremo 1995]]
| ''ANGELI & angeli''
| 19°
|-
| [[Festival di Sanremo 1997]]
| ''Luna''
| Loredana Bertè, [[Maurizio Piccoli]]
| 20°
|-
|[[Festival di Sanremo 2002]]
| ''Dimmi che mi ami''
| Philippe Leon, Nuccio Tortora, Domenico Latino
| 17°
|-
|[[Festival di Sanremo 2008]]
| ''[[Musica e parole (Loredana Bertè)|Musica e parole]]''
| Loredana Bertè, [[Oscar Avogadro]], [[Alberto Radius]]
| Squalificata
| Premio Sala Stampa, Radio e TV<br>Premio alla carriera
|-
|[[Festival di Sanremo 2012]]
| Loredana Bertè con [[Gigi D'Alessio]]
| ''[[Respirare]]''
| [[Gigi D'Alessio]], [[Vincenzo D'Agostino]]
|Artisti
| 4°
|<nowiki>-</nowiki>
|-
|[[Festival di Sanremo 2019]]
| rowspan="2" | Loredana Bertè
| ''[[Cosa ti aspetti da me]]''
| [[Gaetano Curreri]], [[Gerardo Pulli]], Piero Romitelli
|Campioni
|4°
| Premio Pubblico dell'Ariston (''mai ritirato dall'artista'')
|-
|[[Festival di Sanremo 2024]]
|''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''
|Loredana Bertè, [[Andrea Bonomo|A. Bonomo]], [[Luca Chiaravalli|L. Chiaravalli]] e [[Andrea Pugliese|A. Pugliese]]
|
|7°
|[[Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini"|Premio della critica Mia Martini]]
|}
</div>
 
=== Partecipazioni al Festivalbar ===
* [[Festivalbar 1974]] con ''[[Volevi un amore grande/Parlate di moralità|Volevi un amore grande]]''
* [[Festivalbar 1976]] con ''[[Meglio libera/Indocina|Meglio libera]]''
* [[Festivalbar 1979]] con ''[[E la luna bussò/Folle città|E la luna bussò]]''
* [[Festivalbar 1980]] con ''[[In alto mare/Buongiorno anche a te|In alto mare]]''
* [[Festivalbar 1981]] con ''[[Ninna nanna]]''
* [[Festivalbar 1982]] con ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''
* [[Festivalbar 1985]] con ''[[Acqua/Banda clandestina|Acqua]]'' (cantò anche ''[[Acqua/Banda clandestina|Banda clandestina]]'', ''Topazio'', ''Infinito'', ''Ragazzo mio'', ''Iris'', ''Non sono una signora'', ''[[Sei bellissima/Spiagge di notte|Sei bellissima]]'')
* [[Festivalbar 1986]] con ''[[Re/Fotografando|Fotografando]]''
* [[Festivalbar 1988]] con ''Angelo amerikano'' e ''La corda giusta''
* [[Festivalbar 1993]] con ''Mi manchi''
* [[Festivalbar 1997]] con ''La pelle dell'orso''
 
=== Partecipazioni ad Azzurro ===
* [[Azzurro 1982]] con ''Non sono una signora - Radio''
* [[Azzurro 1985]] con ''Banda clandestina''
* [[Azzurro 1986]] con ''Fotografando''
* [[Azzurro 1988]] con ''Angelo amerikano''
 
=== Partecipazioni a Vota la voce ===
* [[Vota la voce 1977]] con ''Fiabe'' '''(primo posto)'''
* [[Vota la voce 1979]] con ''E la luna bussò'' '''(primo posto)'''
* [[Vota la voce 1980]] con ''In alto mare''
* [[Vota la voce 1982]] con ''Non sono una signora'' '''(primo posto)'''
* [[Vota la voce 1983]] con ''Il mare d'inverno''
* [[Vota la voce 1984]] con ''Una sera che piove''
* [[Vota la voce 1985]] con ''Acqua'' '''(primo posto)'''
* [[Vota la voce 1986]] con ''Fotografando'' '''(primo posto)'''
* [[Vota la voce 1988]] con ''La corda giusta''
 
== Riconoscimenti ==
*[[Disco d'oro]]
**1979 - Per le copie vendute dell'album ''[[Bandabertè]]''
**1980 - Per le copie vendute dell'album ''[[LoredanaBertE'|LoredanaBertÈ]]''
** 1985 - Per le copie vendute dell'album ''[[Carioca (Loredana Bertè)|Carioca]]''
** 2005 - Per le copie vendute dell'album ''[[Babybertè]]''
** 2016 - Per le copie vendute dell'album ''[[Amiche in Arena]]''
** 2019 - Per le copie vendute del singolo [[Sei bellissima/Spiagge di notte|''Sei bellissima'']] (versione digitale)
** 2021 - Per le copie vendute dell'album [[LiBerté|''LiBertè'']]
** 2021 - Per le copie vendute del singolo ''[[Figlia di...]]''
** 2021 - Per le copie vendute del singolo [[E la luna bussò/Folle città|''...e la luna bussò'']] (versione digitale)
** 2021 - Per le copie vendute del singolo ''[[Che sogno incredibile]]''
** 2024 - Per le copie vendute del singolo [[In alto mare/Buongiorno anche a te|''In alto mare'']] (versione digitale)
** 2024 - Per le copie vendute del singolo ''[[Dedicato/Amico giorno|Dedicato]]'' (versione digitale)
** 2025 - Per le copie vendute dell'album ''[[Ribelle (Loredana Bertè)|Ribelle]]''
 
* [[Disco di platino]]
** 1982 - Per le copie vendute dell'album ''[[Traslocando]]''
** 1983 - Per le copie vendute dell'album ''[[Jazz (Loredana Bertè)|Jazz]]''
** 2019 - Doppio disco di platino per le copie vendute del singolo ''[[Non ti dico no]]''
** 2019 - Per le copie vendute del singolo ''[[Cosa ti aspetti da me]]''
** 2019 - Per le copie vendute del singolo ''[[Senza pensieri]]''
** 2021 - Per le copie vendute del singolo ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]'' (versione digitale)
** 2024 - Per le copie vendute del singolo ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''
 
* [[Festival di Sanremo]]
** 2008 - "Premio Speciale alla Carriera" dalla città di [[Sanremo]]
** 2008 - "Premio Sala Stampa Radio TV" per ''[[Musica e parole (Loredana Bertè)|Musica e parole]]''
** 2012 - "Premio AFI (Associazione Fonografici Italiani) alla carriera"
** 2019 - "Premio Pubblico dell'Ariston" per ''[[Cosa ti aspetti da me]]''
** 2024 - [[Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini"|Premio della critica Mia Martini]] per ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''
 
* [[Festivalbar]]
** 1982 - Vincitrice della categoria "donne" con ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''
 
*[[Power Hits Estate]]
** 2018 - "Premio RTL 102.5 Power Hits Estate" per ''[[Non ti dico no]]''
** 2018 - "Premio RTL 102.5 Power Hits History" per ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''
 
*[[Vota la voce]]
** 1977 - "Miglior cantante femminile dell'anno" per ''[[Fiabe/Anima vai|Fiabe]]''
** 1979 - "Miglior cantante femminile dell'anno" per [[E la luna bussò/Folle città|''...e la luna bussò'']]
** 1982 - "Miglior cantante femminile dell'anno" per ''[[Non sono una signora/Radio|Non sono una signora]]''
** 1985 - "Miglior cantante femminile dell'anno" per ''[[Acqua/Banda clandestina|Acqua]]''
** 1986 - "Miglior cantante femminile dell'anno" per ''[[Re/Fotografando|Fotografando]]''
 
===Altri riconoscimenti===
* 1980: "Speciale disco verde" per il brano ''In alto mare''
* 1993: "Premio della critica come miglior album" per l'album ''[[Ufficialmente dispersi]]''
* 1998: "Premio della critica" a [[Un disco per l'estate]]
* 2001: Premio per la danza "Leonida Massine" per "Gerusalemme"
* 2004: "Premio Videoclip Italiano" con "Premio Speciale Storico" per "Movie", realizzato dalla Factory di [[Andy Warhol]]
* 2005: "Premio per la copertina dell'album" ''[[Babybertè]]'' versione box
* 2008: Premio come "Miglior interprete femminile dell'anno" ai ''Venice Music Awards''
* 2009: "Premio Lunezia Poesia del Rock 2009" a Loredana Bertè e Ivana Spagna per l'album ''[[Lola & Angiolina Project]]''
* 2012 - L'album ''[[Traslocando]]'' viene inserito dalla rivista ''[[Rolling Stone Italia]]'' al numero 24 tra i [[Lista dei 100 migliori album italiani secondo Rolling Stone|100 migliori dischi italiani]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2012/01/30/i-100-dischi-italiani-piu-belli-di-sempre-per-rolling-stone/|titolo=I 100 dischi italiani più belli di sempre per Rolling Stone|sito=Il Post|data=2012-01-30|accesso=2020-07-14}}</ref>
* 2012: "Premio speciale 10 anni di [[Radionorba Battiti Live]]"
* 2013: Premio speciale ai [[Wind Music Awards 2013]] come "Targa del pubblico"
* 2014: "Premio Riccio d'Argento" ai "Migliori Live d'Autore di Fatti di Musica 2014"
* 2017: "Premio Assomusica" e "Premio Arena" per il concerto [[Amiche in Arena]] ai [[Wind Music Awards 2017]]
*2018: "Premio alla carriera" al [[Wind Summer Festival]]
*2018: "Premio EarOne" per ''Non ti dico no'' al Wind Summer Festival
*2019: "Premio Giovani" al [[Collisioni Festival]]
*2019: "Premio Miglior Canzone" al [[Festival di Sanremo 2019]] per [[Radio Bruno]]
*2021: "Premio Speciale SMA" ai [[SEAT Music Awards 2021|Seat Music Awards]]
*2022: "Premio Rewriters 2022" per il contribuito dato alla riscrittura dell'immaginario contemporaneo<ref>{{Cita news|url=https://spettacoli.tiscali.it/video/articoli/non-ti-dico-no-boomdabash-berta-tormentone-estate-rtl/|titolo='Non ti dico no' di Boomdabash-Bertè tormentone estate per Rtl|pubblicazione=Tiscali Spettacoli|accesso=6 settembre 2018}}</ref>
*2024: Premio speciale Warner Music per i cinquant'anni di carriera
*2024: Premio per il secondo posto a [[Una voce per San Marino 2024|Una voce per San Marino]] per ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''
*2024: Premio della critica a [[Una voce per San Marino 2024|Una voce per San Marino]] per il singolo ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]''
*2024: Premio [[OGAE|OGAE Italy]] a [[Una voce per San Marino 2024|Una voce per San Marino]] per il singolo ''[[Pazza (singolo)|Pazza]]'' come ''per il brano più Eurovisivo''
*2024: Premio Speciale ai [[TIM Music Awards 2024|Tim Music Awards]] per i cinquant'anni di carriera
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Alfredo Del Curatolo|titolo=Amici non ne ho|città=Milano|editore=Bevivino|anno=2005|isbn=88-88764-53-4}}
* {{cita libro|autore=Marco Giusti|wkautore=Marco Giusti|titolo=Il grande libro di Carosello: e adesso tutti a nanna...|edizione=2|città=Milano|editore=Sperling & Kupfer|anno=1995|isbn=88-200-2080-7|cid=Giusti 1995}}
* {{cita libro|autore=Paolo Marsich|titolo=Loredana Bertè: non sappiamo le strade (ma sentiamo le cose)|città=Foggia|editore=Bastogi|anno=2000|isbn=88-8185-262-4|cid=Marsich 2000}}
* {{cita libro|autore=Dario Salvatori|wkautore=Dario Salvatori|titolo=Il grande dizionario della canzone italiana|città=Milano|editore=Rizzoli|anno=2006|oclc=76960234|isbn=88-17-01284-X|cid=Salvatori 2006}}
* {{cita libro|curatore=Gianluca Testani|titolo=Enciclopedia del rock italiano|altri=prefazione di Aurelio Pasini, con una presentazione di Federico Guglielmi|città=Roma|editore=Arcana Editrice|anno=2006|isbn=88-7966-422-0}}
 
== Voci correlate ==
* [[Mia Martini]]
* [[Nonna Addams]]
* [[Renato Zero]]
* [[Ivano Fossati]]
* [[Festival di Sanremo]]
 
== Altri progetti ==
===Singoli===
{{Interprogetto|q}}
* [[Volevi un amore grande]] ([[1974]])
{{interprogetto/notizia|Paura per la Bertè: si barrica in hotel minacciando il suicidio|data=29 ottobre 2007}}
* [[Sei bellissima]] ([[1975]])
* [[Meglio libera]] ([[1976]])
* [[Fiabe]] ([[1977]])
* [[Grida]] ([[1997]])
* [[Decisamente Loredana]] ([[1977]])
* [[Dedicato]] ([[1978]])
* [[E la luna bussò]] ([[1979]])
* [[In alto mare]] ([[1980]])
* [[Movie]] ([[1981]])
* [[Non sono una signora]] ([[1982]])
* [[Per i tuoi occhi]] ([[1982]])
* [[Acqua]] ([[1985]])
* [[Re]] ([[1986]])
* [[Io]] ([[1988]])
* [[In questa città]] ([[1991]])
* [[Stiamo come stiamo]] ([[1993]])
* [[Amici non ne ho]] ([[1994]])
* [[Portami con te]] ([[1998]])
* [[Dimmi che mi ami]] ([[2002]])
* [[Sarà perchè ti amo (chi se ne frega!!)]] ([[2004]])
* [[Strade di fuoco]] ([[2006]])
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{MusicaLoredana Bertè}}
{{Ora o mai più}}
[[Categoria:Biografie|Bertè, Loredana]]
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Cantanti italiani|Bertè, Loredana]]
{{Portale|biografie|musica|rock}}
[[Categoria:Personalità legate a Reggio Calabria|Bertè, Loredana]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Calabria|Bertè, Loredana]]
 
[[Categoria:Autori partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[en:Loredana Bertè]]
[[Categoria:Autori partecipanti allo Zecchino d'Oro]]
[[Categoria:Cantanti da musical]]
[[Categoria:Concorrenti di Music Farm]]
[[Categoria:Gruppi e musicisti della Calabria]]
[[Categoria:Loredana Bertè]]
[[Categoria:Partecipanti al Festival di Sanremo]]
[[Categoria:Vincitori del premio della critica "Mia Martini"]]
[[Categoria:Vincitori del premio della Sala Stampa Radio-TV-Web "Lucio Dalla"]]
[[Categoria:Vincitori del Festivalbar]]
[[Categoria:Vincitori di Vota la voce]]
[[Categoria:Premiati con il Premio Lunezia]]