Ivan Matteo Lombardo: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Ivan Matteo Lombardo
|immagine = Ivan Matteo Lombardo.jpg
|didascalia = Ivan Matteo Lombardo nel 1946
|carica = [[Ministri dell'industria e del commercio della Repubblica Italiana|Ministro dell'industria e del commercio]]
|mandatoinizio = 23 maggio [[1948]]
|mandatofine = 7 novembre [[1949]]
|primoministro =
|predecessore = [[Roberto Tremelloni]]
|successore = [[Giovanni Battista Bertone]]
|carica2 = [[Ministri del commercio con l'estero della Repubblica Italiana|Ministro del commercio con l'estero]]
|mandatoinizio2 = 27 gennaio [[1950]]
|mandatofine2 = 5 aprile [[1951]]
|predecessore2 = [[Giovanni Battista Bertone]]
|successore2 = [[Ugo La Malfa]]
|carica3 = [[Partito Socialista Italiano#Segretari politici|Segretario del Partito Socialista Italiano]]
|mandatoinizio3 = 17 aprile [[1946]]
|mandatofine3 = 13 gennaio [[1947]]
|predecessore3 = [[Rodolfo Morandi]]
|successore3 = [[Lelio Basso]]
|prefisso onorifico =
|suffisso onorifico =
|partito = [[Partito Socialista Italiano|PSI]] <small>(fino al 1948)</small><br/>[[Unione dei Socialisti|UdS]] <small>(1948-1949)</small><br/>[[Partito Socialista Unitario (1949)|PSU]] <small>(1949-1951)</small><br/>[[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]] <small>(1951-1980)</small>
|titolo di studio =
|alma mater =
|professione = dirigente d'azienda
|firma =
|carica4 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio4 =
|mandatofine4 =
|legislatura4 = [[Assemblea Costituente (Italia)|AC]], [[I legislatura della Repubblica Italiana|I]]
|gruppo parlamentare4 = [[Unità Socialista|US]], [[Partito Socialista Democratico Italiano|PSLI]], [[Partito Socialista Italiano|PSI]], [[Partito Socialista Democratico Italiano|PSDI]]
|coalizione4 =
|circoscrizione4 =
|collegio4 = [[Collegio unico nazionale|CUN]]
|tipo nomina4 =
|incarichi4 =
|sito4 = http://legislature.camera.it/chiosco.asp?cp=1&position=I%20Legislatura%20/%20I%20Deputati&content=deputati/legislatureprecedenti/framedeputato.asp?Deputato=d8930
}}
{{Bio
|Nome = Ivan Matteo
|Cognome = Lombardo
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 22 maggio
|AnnoNascita = 1902
|LuogoMorte = Roma
|GiornoMeseMorte = 6 febbraio
|AnnoMorte = 1980
|NoteMorte = <ref>[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/action,viewer/Itemid,3/page,0002/articleid,1059_01_1980_0030_0022_22076102/ Morto l'ex ministro Ivan Matteo Lombardo] Archiviolastampa.it</ref>
|Epoca = 1900
|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
}}
Esponente del [[Partito Socialista Italiano]], ufficialmente non aderì a nessuna corrente interna, ma le sue simpatie per le posizioni riformiste erano note.<ref name="gambino">[[Antonio Gambino]], ''Storia del Dopoguerra - Dalla Liberazione al potere DC'', Laterza, Milano, 1981, p. 200.</ref>
== Biografia ==
Operò come segretario del partito dal 17 aprile 1946 al 13 gennaio 1947. Fu eletto con una modalità curiosa: al termine del congresso socialista di Firenze, le correnti di "destra" ([[Giuseppe Saragat|Saragat]] e [[Rodolfo Mondolfo|Mondolfo]]), "sinistra" ([[Pietro Nenni|Nenni]], [[Lelio Basso|Basso]] e [[Oreste Lizzadri|Lizzadri]]) e "centro" ([[Sandro Pertini|Pertini]] e [[Ignazio Silone|Silone]]) non riuscirono ad accordarsi sulla scelta del nuovo segretario e alla fine decisero di attribuire il ruolo a un uomo di transizione e al di sopra delle parti, Lombardo appunto, che però in quel momento si trovava a [[Washington]] in qualità di sottosegretario al commercio con l'estero e non era stato avvisato; quando, ancora negli [[Stati Uniti d'America]], ricevette tale notizia, Lombardo inizialmente la ritenne frutto di un errore di trasmissione e chiese più volte delle conferme prima di ritenerla veritiera<ref name=gambino/>.
Successivamente, dopo la [[scissione di palazzo Barberini]], inizialmente rimase nel partito socialista, ma poco più di un anno dopo fu tra i fondatori dell'[[Unione dei Socialisti]] che nell'aprile 1948 presentò liste con il [[Partito Socialista Democratico Italiano]]. Fu segretario dell'UdS da febbraio 1948 al giugno 1949.
Dopo l'uscita dal PSI fu due volte ministro: dell'industria e del commercio dal 23 maggio 1948 al 7 novembre 1949 ([[Governo De Gasperi V|quinto governo De Gasperi]]) e del commercio con l'estero dal 27 gennaio 1950 al 5 aprile 1951 ([[Governo De Gasperi VI|sesto governo De Gasperi]]).
Fu deputato all'Assemblea costituente e nella prima legislatura.
Nel 1963 sottoscrisse il manifesto per la nuova Repubblica insieme con [[Randolfo Pacciardi]], [[Tomaso Smith]], Alfredo Morea, [[Raffaele Cadorna (1889-1973)|Raffaele Cadorna]] e [[Mario Vinciguerra]] per realizzare in Italia una [[repubblica presidenziale]].
Nel 1965 partecipò al [[convegno dell'hotel Parco dei Principi]], noto come il "Convegno sulla guerra rivoluzionaria", organizzato dal 3 al 5 maggio dall'Istituto di studi militari Alberto Pollio, con un intervento intitolato "Guerra comunista permanente contro l'Occidente".<ref>[http://www.misteriditalia.it/strategiatensione/nascita/interventi/18.pdf ''Guerra comunista permanente contro l'Occidente'']. {{pdf}}. Misteri d'Italia. Strategia della tensione. Interventi convegno Pollio.</ref>
Il fondo di Ivan Matteo Lombardo è stato depositato presso gli [[Archivi storici dell'Unione europea]]<ref>[http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=316235&RicProgetto=personalita&RicSez=fondi&RicVM=indice&RicIniziaCon=Lombardo&RicTipoScheda=ca ''fondo Lombardo Ivan Matteo'']. SIUSA. Archivi personalità.</ref> a Firenze.
Riposa al [[Cimitero Monumentale di Milano]].
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Box successione
|carica=[[Ministri dell'industria e del commercio della Repubblica Italiana|Ministro dell'industria e del commercio]]
|immagine=Italy-Emblem.svg|
periodo = 23 maggio [[1948]] – 7 novembre [[1949]]
|precedente = [[Roberto Tremelloni]]
|successivo = [[Giovanni Battista Bertone
}}
{{Box successione
|immagine=Italy-Emblem.svg |periodo =
|precedente = [[Giovanni Battista Bertone]]
|successivo = [[Ugo La Malfa]]
}}
{{Box successione
|tipologia =
|carica = [[Partito Socialista Italiano|Segretario del PSI]]
|immagine = Partito Socialista Italiano (1971-1978).svg
|periodo = [[1946]] – [[1947]]
|precedente = [[Rodolfo Morandi]]
|successivo = [[Lelio Basso]]
}}
{{Segretari del PSI}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica}}
[[Categoria:Politici del Partito Socialista Italiano]]
[[Categoria:Ministri del commercio con l'estero della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Ministri dell'industria e del commercio della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Deputati della Consulta nazionale]]
[[Categoria:Deputati dell'Assemblea Costituente (Italia)]]
[[Categoria:Deputati della I legislatura della Repubblica Italiana]]
[[Categoria:Governo Parri]]
[[Categoria:Governo De Gasperi I]]
[[Categoria:Governo De Gasperi V]]
[[Categoria:Governo De Gasperi VI]]
[[Categoria:Anticomunisti italiani]]
[[Categoria:Bibliofili]]
[[Categoria:Federalisti]]
[[Categoria:Sepolti nel Cimitero Monumentale di Milano]]
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