Powerillusi: differenze tra le versioni

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|nome = Powerillusi
|nazione = Italia
|genere = Rock demenzialeDemenziale
|anno inizio attività = 1987
|anno fine attività = in attività
|note periodo attività =
|tipo artista = Gruppo
|immagine = Powerillusi2007Powerillusi_2019.jpg
|didascalia = I Powerillusi nel 2019
|dimensione immagine =
|etichetta = [[Toast Records]], [[Mercury Records]], [[Polygram]], [[Pentagramma (casa discografica)|Pentagramma]], [[Vitaminic]], Block Nota
|didascalia = I Powerillusi (formazione 2007)
|totale album = 4
|etichetta = [[Toast Records]], [[Mercury Records]]
|album studio = 4
|url = [http://www.powerillusi.com/ powerillusi.com]
|numero totale album pubblicatilive = 3
|raccolte =
|numero album studio = 3
|numero album live =
|numero raccolte =
}}
I '''Powerillusi''' sono un [[gruppo musicale]] [[rock demenziale]] di [[Torino]], formatosi nel [[1987]].
 
== Storia ==
{{c|La maggior parte dei contributi alla pagina provengono dal bassista della band. Rischio autopromozione.|Gruppi musicali italiani|luglio 2010}}
=== Gli esordi ===
{{Quote|Lui è un bambino povero... oh oh oh oh...<br>
I Powerillusi sono conosciuti come gruppo di [[rock demenziale]] anche se definiscono il loro stile più vicino al "[[cabarock]]".<ref name="grigiotorino">{{cita web|url=http://www.grigiotorino.it/?p=9501|editore=GrigioTorino Magazine|titolo=18/04 Powerillusi live @ Pueblo|accesso=30 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref> La band è stata fondata a [[Torino]] nel 1987 da Vince Ricotta, chitarrista e cantautore che aveva pubblicato un LP l'anno precedente, e dal bassista Vito Vita, autori di tutto il repertorio futuro del gruppo. Completa la formazione originale il batterista Filippo Provenzano. L'obiettivo del loro fare musica è evidenziato dallo slogan da loro coniato ''"Meglio un miliardo di idee senza una lira, che un miliardo di lire senza un'idea"''.<ref>{{Cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1491585|titolo=Cabarock al Bonfim|pubblicazione=La Stampa|giorno=16|mese=novembre|anno=2011|pagina=6|accesso=30 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref>; da questo slogan trae origine il nome del gruppo<ref>Come spiegato in Alessandro Bolli, ''Dizionario dei Nomi Rock'', [[Arcana editrice]], 1998. ISBN 978-88-7966-172-0, scheda sui ''Powerillusi''</ref>.
(...) La sua mamma è morta... oh oh oh oh...<br>
[[File:Powerillusi1987.jpg|left|thumb|I Powerillusi nel 1987]]
La sua mamma è morta, il fratello è spastico,<br>
la sorella è sifilitica, si buca di già.<br>
E lui ruba le autoradio... oh oh oh oh...<br>
(...) Ed è un bambino povero... oh oh oh oh...|Da ''Il bambino povero'', dei Powerillusi}}
 
I tre iniziano in pochi mesi l'attività concertistica e nel 1988 pubblicano il loro primo 45 giri, intitolato appunto ''Il nostro primo 45 giri'', con sul lato B una cover solo voci di una celebre canzone dei [[The Beatles|Beatles]], [[Let It Be (singolo The Beatles)|Let It Be]], che diventa ''Lato B''. In seguito alla pubblicazione del disco, il gruppo appare per la prima volta in televisione, a ''Jeans 2'', condotto da [[Fabio Fazio]] e [[Simonetta Zauli]], su [[Raitre]]. Sempre nel [[1988]] vengono scelti per rappresentare la città di Torino alla seconda "Biennale delle arti giovanili e dello spettacolo" che si tiene a Bologna; nella compilation che viene pubblicata l'anno successivo (a cura della [[Attack Punk Records]], l'etichetta di [[Jumpy Velena]]) sono presenti con ''La nostra "song" in inglese''.
I '''Powerillusi''' sono un gruppo [[Torino|torinese]] di [[rock demenziale]].
 
Nel 1989 incidono in un 45 giri una canzone antimilitarista di [[Enzo Jannacci]], ''Il monumento''.<ref>{{cita web|url=http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=169&lang=it|titolo=Il monumento|editore=antiwarsongs.org|accesso=30 gennaio 2011}}</ref> Diventano poi un quartetto con l'arrivo di [[Alberto Albertin]], chitarrista e sassofonista di [[Ivrea]] (anche lui obiettore di coscienza come gli altri componenti).
{{TOCleft}}
== Storia del gruppo ==
I Powerillusi sono un gruppo di [[rock demenziale]] (anche se loro hanno inventato, per il loro stile, la definizione di "cabarock"<ref>http://www.grigiotorino.it/?p=9501</ref>), fondato a [[Torino]] nel [[1987]] da [[Vince Ricotta]], chitarrista e cantautore che aveva pubblicato un LP l'anno precedente, e dal bassista [[Vito Vita]], autori di tutto il repertorio futuro del gruppo. Completa la formazione il batterista [[Filippo Provenzano]].
 
=== Gli anni novanta e la vittoria al Festival di Sanscemo ===
L'obiettivo del loro fare musica è evidenziato dallo slogan da loro coniato<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1491585 ''La Stampa'' del 16 novembre 1995, pag. 6]</ref>''"Meglio un miliardo di idee senza una lira, che un miliardo di lire senza un'idea"''.
Nel 1990 il gruppo si esibisce al [[Remake]] di [[Lascia o raddoppia?]] su Raiuno, presentato da [[Giancarlo Magalli]] e [[Bruno Gambarotta]], cantando ''a cappella'' ''Lato B''.
 
Il 1990 è anche l'anno del primo [[Festival di Sanscemo]], vinto da [[Marco Carena]]; i Powerillusi partecipano con ''Quella del papà'', che viene inserita nella compilation pubblicata dalla Polygram con le migliori canzoni del festival. Pochi mesi dopo, Provenzano lascia il gruppo. In luglio vengono chiamati per cinque giorni come orchestra fissa della rassegna ''Riso in Italy'', che si tiene al ''Teatro Spazio Zero'' di [[Roma]], e lavorano insieme alle [[Le Sorelle Bandiera|Sorelle Bandiera]].<ref>{{cita web|url=http://www.powerillusi.com/rassegna/1990_roma.html|editore=powerillusi.com|titolo=Powerillusi a "Riso in Italy" (Roma 1990)|accesso=30 gennaio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080719173723/http://www.powerillusi.com/rassegna/1990_roma.html|dataarchivio=19 luglio 2008}}</ref>
I tre iniziano in pochi mesi l'attività concertistica, e nel [[1988]] pubblicano il loro primo 45 giri, intitolato appunto ''Il nostro primo 45 giri'', con sul lato B una cover solo voci di una celebre canzone dei [[The Beatles|Beatles]], [[Let It Be (brano musicale)|Let It Be]], che diventa ''Lato B''.
 
La formazione acustica a tre (Ricotta, Vita e Albertin) è quella che vince nel 1991 il secondo [[Festival di Sanscemo]] (a pari merito con i torinesi [[Camaleunti]])<ref>[[Fabrizio Zampa]], ''Powerillusi e Camaleunti vincitori ex aequo'', articolo pubblicato su ''[[Il Messaggero]]'', di martedì 26 marzo 1991</ref> con la canzone ''Il bambino povero''. Subito dopo si aggiunge il nuovo batterista [[Enrico Torretta]] e riprendono gli spettacoli dal vivo, centinaia in tutta Italia:<ref name="grigiotorino" /> da ricordare l'esibizione alla festa del giornale [[Cuore (periodico)|Cuore]] insieme ai [[Timoria]], ai [[Gang (gruppo musicale)|Gang]] e ai [[Lino e i Mistoterital]].
In seguito alla pubblicazione del disco, il gruppo appare per la prima volta in televisione, a ''Jeans 2'', condotto da [[Fabio Fazio]] e [[Simonetta Zauli]], su [[Raitre]].
 
Nel 1992 partecipano come ospiti al [[festival di Sanscemo]] e premiano il vincitore [[Dario Vergassola]].<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/marzo/22/bambini_anti_Zecchino_oro_una_co_0_9203221323.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726143145/http://archiviostorico.corriere.it/1992/marzo/22/bambini_anti_Zecchino_oro_una_co_0_9203221323.shtml|autore=Mario Luzzatto Fegiz|titolo=Bambini anti Zecchino d'oro e una ragazza "nonnicida". Sanscemo trionfa in sberleffi|pubblicazione=Il Corriere della Sera|giorno=22|mese=marzo|anno=1992|pagina=19|accesso=30 gennaio 2011|urlmorto=sì|dataarchivio=26 luglio 2014}}</ref> Sempre nel 1992, un altro gruppo chiamato "Powerillusi" partecipa, con la canzone ''Cuore di gelataio'', al Cantamare '92 (trasmesso su [[Raidue]]), ma non si tratta dei Powerillusi di [[Torino]]. Di lì a poco questo gruppo modificherà il suo in ''ChaoMama'', e poi in ''CiaoMamas''.
Sempre nel [[1988]] vengono scelti per rappresentare la città di Torino alla seconda "Biennale delle arti giovanili e dello spettacolo" che si tiene a Bologna; nella compilation che viene pubblicata l'anno successivo (a cura della [[Attack Punk Records]], l'etichetta di [[Helena Velena]]) sono presenti con ''La nostra "song" in inglese''.
[[File:Powerillusi1993.jpg|thumb|I Powerillusi nel 1993]]
 
Il 1993 è l'anno del primo album, ''[[Omonimo (album)|Omonimo]]'', contenente oltre a ''Il bambino povero'' e ''Quella del papà'' altre canzoni già presentate dal vivo con successo come ''Non siamo mica musicisti'', ''Quella della radio'' e ''Il superpezzo''. Il titolo del disco, "Omonimo", nasce dall'idea di far sì che ogni volta che venga trasmessa una canzone per radio, lo speaker possa annunciarla come "tratta dal disco Omonimo" in maniera tale che l'ascoltatore meno informato possa pensare che i Powerillusi abbiano inciso 14 dischi (le tracce dell'album). Sempre nel [[1993]] tornano ospiti al [[festival di Sanscemo]], vinto da [[Tony Tammaro]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/03/23/demenziale-in-crisi.html|autore=Alberto Campo|titolo=Demenziale in crisi?|pubblicazione=La Repubblica|giorno=23|mese=marzo|anno=1993|pagina=40|accesso=30 gennaio 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/19/Sanscemo_pomodori_per_demenziali_co_0_93031916968.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140726135859/http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/19/Sanscemo_pomodori_per_demenziali_co_0_93031916968.shtml|autore=Gloria Pozzi|titolo=Sanscemo, pomodori per 23 demenziali|pubblicazione=Corriere della sera|giorno=19|mese=marzo|anno=1993|pagina=36|accesso=30 gennaio 2011|urlmorto=sì|dataarchivio=26 luglio 2014}}</ref>
Il [[1989]] è l'anno dell'ingresso nel gruppo di [[Alberto Albertin]], chitarrista e saxofonista di Ivrea, obiettore di coscienza (come gli altri componenti della band), con cui incidono in un 45 giri una canzone antimilitarista di [[Enzo Jannacci]], ''Il monumento''<ref>http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=169&lang=it</ref>.
Nel 1995 presentano lo spettacolo "I Beatles siamo noi", legato alla loro passione beatlesiana, in cui hanno occasione di presentare le versioni originali di alcune canzoni che loro sostengono essere state rubate dai quattro ragazzi di Liverpool, come ''Muuu'' (''Girl'') o ''Lavami tu'' (''Love me do''). Sempre nel 1995 i Powerillusi compaiono (insieme a [[Patty Pravo]], [[Claudio Villa]] e [[Gianni Morandi]] fra gli altri) nella compilation ''Gli italiani cantano i Beatles''<ref>http://discografia.dds.it/scheda_titolo.php?idt=9824</ref> con ''Lato B (''definito da Alessandro Rosa su [[La Stampa]] ''il brano più spassoso'' dell'album),<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,0716_01_1995_0205_0016_10603480/|autore=Alessandro Rosa|titolo=I dischi|pubblicazione=La Stampa|data=31 luglio 1995|pagina=16|accesso=2 aprile 2017}}</ref> prodotta dal giornalista [[Vincenzo Mollica]].<ref>{{cita web|url=http://www.musicalnews.com/stampa.php?codice=5947&sz=2|autore=Giancarlo Passarella|titolo=I Beatles a Sanremo 2005 con un sacco di band italiane|editore=musicalnews.com|data=28 febbraio 2005|accesso=31 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref> Nel 1996 viene pubblicato il secondo cd, ''Qualcuno ci spieghi il jazz'';<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1485642|titolo=Stasera a Cervo I Powerillusi sono di scena al Babilonia|pubblicazione=La Stampa|data=4 novembre 1995|pagina=7|accesso=31 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref> nel corso del tour promozionale hanno l'occasione di esibirsi con [[Alberto Camerini]].<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1547330|titolo=A Porto show di Camerini L'Arlecchino del rock'n'roll in concerto al Centro La Talpa|pubblicazione=La Stampa|data=9 marzo 1996|pagina=7|accesso=31 gennaio 2011|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel 1999 la loro versione di ''Let It Be'' (''Lato B'') viene pubblicata in Inghilterra, nella compilation ''Exotic Beatles III'' pubblicata dalla Exotica Records,<ref>{{cita web|url=http://www.exoticarecords.co.uk/beatles.html|titolo=The Beatles - Exotic Beatles III|editore=991|lingua=en|accesso=28 settembre 2019}}</ref> preceduta da un'introduzione parlata di [[Paul McCartney]]. Nel [[2000]] posano nudi per il calendario pubblicato sul sito [[Virgelio]] di [[Elio e le Storie Tese]]; sempre lo stesso anno, [[Pippo Baudo]] canta, durante la sua trasmissione ''Giorno dopo giorno'', un pezzo dell'hit ''Il bambino povero''.<ref name=grigiotorino /> Sempre nel [[2000]] cantano le sigle (diverse ad ogni puntata) del programma di [[Canale 5]] "Link", a cura di [[Mimmo Lombezzi]].<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=2942432|autore=Luca Dondoni|titolo=Storie di guerre, crimini, spionaggio su Canale 5 «Link», il meglio del peggio Scorrettezze e curiosità in rete|pubblicazione=La Stampa|data=19 dicembre 2000|pagina=30|accesso=2 febbraio 2011|urlmorto=sì}}</ref>
L'anno successivo il gruppo si esibisce durante la riproposizione di [[Lascia o raddoppia]] su Raiuno, presentato da [[Giancarlo Magalli]] e [[Bruno Gambarotta]], cantando ''a cappella'' ''Lato B''.
[[Immagine:Powerillusi & Sorelle Bandiera.jpg|thumb|left|300px|I Powerillusi insieme alle [[Sorelle Bandiera]] al Teatro Spazio Zero di Roma]]
Il [[1990]] è anche l'anno del primo [[festival di Sanscemo]], vinto da [[Marco Carena]]; i Powerillusi partecipano con ''Quella del papà'', che viene inserita nella compilation pubblicata dalla Polygram con le migliori canzoni del festival; poco dopo il festival Provenzano abbandona il gruppo, che per qualche tempo continua in tre.
 
=== Gli anni duemila ===
In luglio vengono chiamati per cinque giorni come orchestra fissa della rassegna ''Riso in Italy'', che si tiene al ''Teatro Spazio Zero'' di [[Roma]], e lavorano insieme alle [[Sorelle Bandiera]]<ref>http://www.powerillusi.com/rassegna/1990_roma.html</ref>.
Nel 2001 pubblicano il mini cd ''Complimenti per il singolo'', con due inediti: ''Complimenti per il sito'' e ''Io mi quoto in borsa ''(eseguite come ospiti a Sanscemo 2001<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=3084999|autore=Paolo Ferrari|titolo=Sanscemo colpisce ancora Il festival demenziale per eccellenza occupa piazza Vittorio alle 21 di sabato 28 aprile: con i big, da Carena agli Skiantos dai Powerillusi a Leone di Lernia|pubblicazione=La Stampa|data=27 aprile 2001|pagina=19|accesso=2 febbraio 2011|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/04/28/sanscemo-il-barnum-demenziale-in-riva-al.html|pubblicazione=La Repubblica|data=28 aprile 2001|pagina=8|accesso=2 febbraio 2011|titolo=Sanscemo il Barnum demenziale in riva al Po}}</ref> e 2002<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/05/09/sul-palco-sotto-le-stelle-rinasce-il.to_051sul.html|titolo=Sul palco sotto le stelle rinasce il demenziale|pubblicazione=La Repubblica|data=9 maggio 2002|pagina=13|accesso= 2 febbraio 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=3590455|autore=Tiziana Platzer|titolo=Nona edizione - Pioggia e cavoli su Sanscemo Il Festival della canzone «rock-demenziale»|pubblicazione=La Stampa|data=12 maggio 2002|pagina=49|accesso=2 febbraio 2011|urlmorto=sì}}</ref>). Con l'abbandono del batterista Enrico Torretta diradano l'attività live, e si avvalgono di alcuni amici come session men nei concerti più impegnativi.
 
Pubblicano poi l'album ''Il nostro primo 45 giri ed altre rarità'' che raccoglie canzoni uscite su singolo più alcune registrazioni alternative di brani noti. Nel [[2007]] il periodico musicale '''XL''' del quotidiano [[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]<ref>Nel numero 17, gennaio 2007.</ref> li inserisce tra i gruppi fondamentali del [[rock demenziale]] italiano, accomunandoli agli [[Skiantos]], [[Elio e le Storie Tese]], gli [[Squallor]], i [[Camaleunti]] e [[Latte & i Suoi Derivati]]. Sempre nel 2007 festeggiano i 20 anni di attività<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=7623977|autore=Daniele Cavalla|titolo=Musica dove|pubblicazione=La Stampa|data=6 aprile 2007|pagina=87|accesso=2 febbraio 2011|urlmorto=sì}}</ref> riprendendo l'attività live<ref name="grigiotorino" /> con l'aiuto del chitarrista Stefano Fornasero e del batterista Maurizio Cerutti (che purtroppo mancherà nel 2011 dopo un periodo di malattia<ref>[https://ilnegoziodieuterpe.blogspot.it/2011/04/maurizio-cerutti-9-aprile-1974-6-aprile.html Il negozio di Euterpe: Maurizio Cerutti (9 aprile 1974-6 aprile 2011)<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>).
La formazione a tre (Albertin, Ricotta e Vita) è quella che vince nel [[1991]] il secondo [[festival di Sanscemo]] (a pari merito con un altro gruppo storico torinese, i [[Camaleunti]]<ref>[[Fabrizio Zampa]], ''Powerillusi e Camaleunti vincitori ex-aequo'', articolo pubblicato su ''[[Il Messaggero]]'', di martedì 26 marzo 1991</ref>) con la canzone ''Il bambino povero''; dopo la vittoria entra il nuovo batterista [[Enrico Torretta]], e riprendono gli spettacoli dal vivo, centinaia in tutta Italia<ref>http://www.grigiotorino.it/?p=9501</ref>: da ricordare l'esibizione alla festa del giornale [[Cuore (periodico)|Cuore]] insieme ai [[Timoria]] e ai [[Gang]].
 
Nel 2011 entra nel gruppo il nuovo batterista Igor Cavallari ed effettuano alcuni spettacoli con la cabarettista [[Cristiana Maffucci]].
A [[festival di Sanscemo|Sanscemo]] partecipano come ospiti l'anno successivo<ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1992/marzo/22/bambini_anti_Zecchino_oro_una_co_0_9203221323.shtml Mario Luzzato Fegiz, ''Bambini anti Zecchino d' oro e una ragazza "nonnicida". Sanscemo trionfa in sberleffi'', pubblicato sul ''Corriere della sera'' del 22 marzo 1992 pag. 19]</ref>.
 
Nel 2012, in occasione del venticinquesimo anno di attività, il gruppo presenta dal vivo un nuovo spettacolo in cui ripercorre la sua storia musicale e discografica con l'aiuto di video con alcune apparizioni televisive<ref>[http://archivio.audiocoop.it/news/?id_news=30139 Powerillusi: gran compleanno a Torino - AudioCoop<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160530125440/http://archivio.audiocoop.it/news/?id_news=30139 |data=30 maggio 2016 }}</ref>, e che viene presentato anche in [[Sicilia]] a [[Niscemi]] due anni dopo<ref>[http://nomuosniscemi.it/news/2014/03/26/no-muos-niscemi-powerillusi-alla-sagra-del-carciofo-antenne46-22-03-2014-5585 No Muos - Niscemi - Powerillusi alla Sagra del Carciofo - Antenne46 - 22.03.2014 - NoMuosNiscemi.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>.
Sempre nel [[1992]] partecipano al ''Cantamare'' con ''Cuore di gelataio''<ref>http://www.icbsa.it/index.php?it/168/opac-ricerca-semplificata/show/it-dds0000007592001000</ref>, inclusa nella compilation ''Cantamare '92''<ref>http://www.icbsa.it/index.php?it/168/opac-ricerca-semplificata/show/it-dds0000007592000000</ref>.
 
Nel 2013 pubblicano il singolo ''[[Buon buon buon Natale/Non ho più niente (ma sono felice)]]''.
Il 1993 è l'anno del primo album, ''Omonimo'', contenente oltre a ''Il bambino povero'' e ''Quella del papà'' altre canzoni già presentate dal vivo con successo come ''Non siamo mica musicisti'', ''Quella della radio'' e ''Il superpezzo''.
 
Il 16 aprile 2014 sono tra gli ospiti di ''We Love Freak'', un concerto in onore di [[Freak Antoni|Roberto "Freak" Antoni]], scomparso il 12 febbraio 2014<ref>{{Cita web |url=http://ilmanifesto.info/storia/beppe-starnazza-inesistente-ma-bellissimo/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 maggio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518074826/http://ilmanifesto.info/storia/beppe-starnazza-inesistente-ma-bellissimo/ |dataarchivio=18 maggio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>; cantano ''Non Sopporto il Capodanno'' accompagnati dagli [[Skiantos]] e condividono il palco con [[Eugenio Finardi]], [[Luca Carboni]], [[Claudio Lolli]] e molti altri grandi artisti della musica leggera italiana<ref>{{Cita web |url=http://ilmanifesto.info/storia/al-concerto-per-il-freak-antoni-ho-fatto-langolista/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 maggio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518080333/http://ilmanifesto.info/storia/al-concerto-per-il-freak-antoni-ho-fatto-langolista/ |dataarchivio=18 maggio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>.
Il titolo del disco, "Omonimo", nasce dall'idea di far sì che ogni volta che venga trasmessa una canzone per radio, lo speaker possa annunciarla come "tratta dal disco Omonimo" in maniera tale che l'ascoltatore meno informato possa pensare che i Powerillusi abbiano inciso 14 dischi (tanti quante sono le tracce dell'album).
 
Il primo maggio 2015 partecipano come ospiti (insieme ai [[Mirafiori Kidz]]) alla rassegna ''"Wanted Primo Maggio"'', organizzata ogni anno da [[Giulio Tedeschi]]<ref>{{Cita web |url=http://ilmanifesto.info/storia/giovani-e-supergiovani-al-wanted-primomaggio/ |titolo=Copia archiviata |accesso=8 maggio 2015 |dataarchivio=18 maggio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518081841/http://ilmanifesto.info/storia/giovani-e-supergiovani-al-wanted-primomaggio/ |urlmorto=sì }}</ref>, e nello stesso anno, il 21 ottobre, pubblicano il nuovo album ''[[Il ritorno dei Powerillusi]]''<ref>[http://www.powerillusi.com/2015/10/cd-ritorno.html Powerillusi: Il Ritorno dei Powerillusi (CD 2015)<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160305230608/http://www.powerillusi.com/2015/10/cd-ritorno.html |data=5 marzo 2016 }}</ref>; nello stesso anno Igor Cavallari si trasferisce nei [[Paesi Bassi]] ed è quindi costretto ad abbandonare il gruppo.
Sempre nel 1993 partecipano nuovamente come ospiti al [[festival di Sanscemo]], vinto da [[Tony Tammaro]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/03/23/demenziale-in-crisi.html Alberto Campo, ''Demenziale in crisi?'', pubblicato su ''La Repubblica'' del 23 marzo 1993 pag. 40]</ref><ref>[http://archiviostorico.corriere.it/1993/marzo/19/Sanscemo_pomodori_per_demenziali_co_0_93031916968.shtml Gloria Pozzi, ''Sanscemo, pomodori per 23 demenziali'', pubblicato sul ''Corriere della sera'' del 19 marzo 1993 pag. 36]</ref>.
 
Nel 2016 presentano con [[Marco Carena]] lo spettacolo ''Storia della canzone umoristica, Volume I'', in cui vengono interpretate alcune canzoni umoristiche e demenziali del passato di autori come [[Renato Carosone]], [[Fred Buscaglione]], [[Clem Sacco]], [[Enzo Jannacci]], [[Giorgio Gaber]], [[Ugolino (cantante)|Ugolino]], gli [[Skiantos]] e altri<ref>{{Cita web |url=http://ilmanifesto.info/storia/la-canzone-umoristica-di-carena-e-powerillusi/ |titolo=Copia archiviata |accesso=14 maggio 2016 |dataarchivio=30 maggio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160530185034/http://ilmanifesto.info/storia/la-canzone-umoristica-di-carena-e-powerillusi/ |urlmorto=sì }}</ref>. Tra il 2015 e il 2016 i batteristi [[Gianni Romagnolo]] e [[Roberta Tracchini]] suonano nei concerti live del gruppo.
Nel 1995 presentano lo spettacolo "I Beatles siamo noi", legato alla loro passione beatlesiana, in cui hanno occasione di presentare le versioni originali di alcune canzoni che loro sostengono essere state rubate dai quattro ragazzi di Liverpool, come ''Muuu'' (''Girl'') o ''Lavami tu'' (''Love me do'').
 
Nel 2017 entra nei Powerillusi [[Paolo Rigotto]], proveniente dalla [[Banda Elastica Pellizza]], e in estate il gruppo pubblica il singolo inedito ''Olio di palma'', anticipazione dell'album "Powerillusi & Friends" del 2018, un doppio CD che celebra i 30 anni (più uno) di attività e che contiene 31 brani cantati, suonati ed arrangiati in prevalenza da altri artisti, fra questi: [[Skiantos]], [[Pino D'Angiò]], [[Johnson Righeira]], [[Omar Pedrini]], [[Gerry Bruno|Gerry]] dei [[I Brutos|Brutos]], [[Marco Bonino]], [[gli Avvoltoi]], [[Giangilberto Monti]], [[Marco Carena]], [[Paco D'Alcatraz]], [[Mao (cantante)|Mao]], [[Fabio KoRyu Calabrò]], [[Valerio Liboni]], i [[Truzzi Broders]] e molti altri ospiti<ref>https://www.rockol.it/news-689413/powerillusi-doppia-raccolta-and-friends-tracklist?refresh_ce</ref>; il brano ''Allah al bar'', eseguito dai Powerillusi con Giangilberto Monti, pochi mesi prima era stato proposto per il [[Festival di Sanremo 2018]] ma venne scartato dalla commissione artistica presieduta da [[Claudio Baglioni]]<ref>{{Cita web|url=https://www.giangilbertomonti.it/index.php/it/powerillusi-friends/|titolo=Powerillusi & Friends|autore=Giangilbertomonti|accesso=22 novembre 2021}}</ref>.
I Powerillusi sono anche apparsi (insieme a [[Patty Pravo]], [[Claudio Villa]] e [[Gianni Morandi]] fra gli altri) sempre nel 1995 nella compilation ''Gli italiani cantano i Beatles'' (con ''Lato B'', definito da Alessandro Rosa su [[La Stampa]] ''il brano piu' spassoso'' dell'album<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1443048 Alessandro Rosa, ''I dischi'', pubblicato su ''La Stampa'' del 31 luglio 1995, pag. 16]</ref>), prodotta dal giornalista [[Vincenzo Mollica]]<ref>http://www.musicalnews.com/stampa.php?codice=297&sz=4</ref>.
 
Sempre nel 2018 ritorna in formazione Alberto Albertin<ref>http://www.lastampa.it/2018/05/16/torinosette/concerto-dei-powerillusi-alla-soce-pCkhmuDTyyiEVA1WCiu1DJ/pagina.html</ref>; a novembre 2023 il quartetto pubblica il singolo ''L'ha detto internet''<ref>{{cita web|url=https://www.sanmarinortv.sm/news/cultura-c6/w-i-powerillusi-come-noi-a250556|titolo=W i Powerillusi come noi...|autore= Francesco Zingrillo|data=22 novembre 2023|accesso=2 agosto 2025}}</ref>, seguito a febbraio 2025 da ''Semplicemente lì''<ref>{{cita web|url=https://www.rockol.it/news-750318/demenziale-e-una-parola-powerillusi-marco-carena-skiantos|titolo=Demenziale? E’ una parola… Il ritorno dei Powerillusi e di Marco Carena |autore=Franco Zanetti|data=2 febbraio 2025|accesso=2 agosto 2025}}</ref>, e in luglio da ''Estate in sottoscala'': i tre brani anticipano il nuovo album in uscita, ''[[Algoritmi moderni]]''<ref>{{cita web|url=https://earone.com/post/55be0daf6b28/powerillusi-estate-in-sottoscala-radio-date-18-07-2025?locale=it|titolo=Estate in sottoscala|data=18 luglio 2025|accesso=2 agosto 2025}}</ref>.
L'anno successivo viene pubblicato il secondo cd, ''Qualcuno ci spieghi il jazz''<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1485642 ''Stasera a Cervo I Powerillusi sono di scena al Babilonia'', pubblicato su ''La Stampa'' del 4 novembre 1995, pag. 7]</ref>; nel corso del tour promozionale hanno l'occasione di esibirsi con [[Alberto Camerini]]<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1547330 ''A Porto show di Camerini L'<Arlecchino del rock'n'roll> in concerto al Centro La Talpa'', pubblicato su ''La Stampa'' del 9 marzo 1996, pag. 7]</ref>.
 
== Formazione ==
Nel 1999 la loro versione di ''Let It Be'' viene pubblicata in Inghilterra, nella compilation ''Exotic Beatles III'' pubblicata dalla Exotica Records<ref>http://213.225.138.140/Buy/ProductInformation.aspx?StockNumber=464233</ref><ref>http://www.beatlescovers.nl/covers/item.php?this_artistID=95&sort=artist&nr=5</ref><ref>http://www.sonic-import.com/catalogue/show/id/689376</ref><ref>http://bubble.2ch.net/beatles/kako/1013/10138/1013869685.html</ref>, preceduta da un'introduzione parlata di [[Paul McCartney]]<ref>http://www.amazon.co.uk/Exotic-Beatles-Vol-3/dp/B00002559I</ref>.
=== Formazione attuale ===
* Vince Ricotta - [[Canto|voce]], [[chitarra]], [[Armonica a bocca|armonica]], [[kazoo]] (1987-presente)
* Vito Vita - voce, [[Basso elettrico|basso]], [[contrabbasso]] (1987-presente)
* Paolo Rigotto - voce, [[Batteria (strumento musicale)|batteria]], [[Tastiera elettronica|tastiere]] (2017-presente)
* Alberto Albertin - [[Sassofono|sax]], chitarra, armonica, voce (1989-2010, 2018-presente)
 
=== Ex Componenti ===
Nel 2000 posano nudi per il calendario pubblicato sul sito [[Virgelio]] di [[Elio e le Storie Tese]]; sempre lo stesso anno, [[Pippo Baudo]] canta, durante la sua trasmissione ''Giorno per giorno'', un pezzo dell'hit ''Il bambino povero''<ref>http://www.grigiotorino.it/?p=9501</ref>.
* Igor Cavallari - [[Batteria (strumento musicale)|batteria]] (2011-2015)
* Filippo Provenzano - batteria (1987-1990)
* Enrico Torretta - batteria (1991-1995)
 
=== Collaboratori ===
Sempre nel 2000 cantano le sigle (diverse ad ogni puntata) del programma di [[Canale 5]] "Link", a cura di [[Mimmo Lombezzi]]<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=2942432 Luca Dondoni, ''Storie di guerre, crimini, spionaggio su Canale 5 «Link», il meglio del peggio Scorrettezze e curiosita' in rete'', pubblicato su ''La Stampa'' del 19 dicembre 2000, pag. 30]</ref><ref>Le sigle sono riportate, in parte, su youtube http://www.youtube.com/watch?v=TZEhLs2i5LU&feature=related</ref>.
* Roberta Tracchini - batteria (vari concerti nel 2016)
* Gianni Romagnolo - batteria (vari concerti nel 2015)
* Maurizio Cerutti - batteria (vari concerti nel 1998, 2007-2009)
* Stefano Fornasero - Chitarra Solista (vari concerti nel 1998, 2007-2009)
* Antonio Stizzoli - batteria (vari concerti 1995-1997)
* Mauro Ciancone - batteria (alcuni concerti fine anni '90)
 
== Discografia ==
Nel 2001 pubblicano il cd single ''Complimenti per il singolo'', contenente ''Complimenti per il sito'' (presentata a Sanscemo 2001<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=3084999 Paolo Ferrari, ''Sanscemo colpisce ancora Il festival demenziale per eccellenza occupa piazza Vittorio alle 21 di sabato 28 aprile: con i big, da Carena agli Skiantos dai Powerillusi a Leone di Lernia'', pubblicato su ''La Stampa'' del 27 aprile 2001, pag. 19]</ref><ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/04/28/sanscemo-il-barnum-demenziale-in-riva-al.html ''La Repubblica'' del 28 aprile 2001 pag. 8]</ref>), ''Io mi quoto in borsa'' ed una versione dal vivo di ''Per fare un disco'' e di ''Quella della radio''.
=== Album in studio ===
 
==== 33 giri ====
L'anno successivo partecipano come ospiti al [[festival di Sanscemo]]<ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/05/09/sul-palco-sotto-le-stelle-rinasce-il.to_051sul.html ''La Repubblica'' del 9 maggio 2002 pag. 13]</ref>, presentando ''Io mi quoto in borsa''<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=3590455 Tiziana Platzer, ''Nona edizione - Pioggia e cavoli su Sanscemo Il Festival della canzone «rock-demenziale»'', pubblicato su ''La Stampa'' del 12 maggio 2002, pag. 49]</ref>.
 
*1993 - ''[[Omonimo (album)|Omonimo]]'' ([[Toast Records]], POW LP 1)
Con l'abbandono del batterista Enrico Torretta diradano l'attività live, e si avvalgono di alcuni amici batteristi come session man (tra gli altri il jazzista [[Antonio Stizzoli]] e l'ex [[Statuto (gruppo musicale)|Statuto]] [[Mauro Ciancone]]).
 
==== CD ====
Pubblicano poi un altro cd, intitolato "Il nostro primo 45 giri ed altre rarità" che raccoglie le canzoni uscite su singolo e compilation più alcune registrazioni alternative di brani usciti negli altri cd e qualche canzone live; inoltre rendono disponibili sul loro sito ufficiale gli mp3 delle loro incisioni presenti nei dischi precedenti.
 
*1996 - ''Qualcuno ci spieghi il jazz'' ([[Vitaminic]], POW)
Con l'inserimento di un nuovo batterista, [[Maurizio Cerutti]] e di un chitarrista, [[Stefano Fornasero]]<ref>[http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=7623977 Daniele Cavalla, ''Musica dove'', pubblicato su ''La Stampa'' del 6 aprile 2007. pag. 87]</ref>, in un'inedita formazione a cinque, hanno festeggiato i 20 anni di attività riprendendo l'attività live<ref>http://www.grigiotorino.it/?p=9501</ref>.
*2015 - ''Il ritorno dei Powerillusi'' (La Mica Musica, MM201510)
*2018 - ''Powerillusi & Friends'' ([[Nota (casa discografica)|Block Nota]], BN 2CD 465)
 
=== Raccolte ===
Nel [[2007]] il periodico musicale '''XL''' del quotidiano [[La Repubblica]]<ref>Nel numero 17, gennaio 2007</ref> li inserisce tra i gruppi fondamentali del [[rock demenziale]] italiano, accomunandoli agli [[Skiantos]], [[Elio e le Storie Tese]], gli [[Squallor]], i [[Camaleunti]] e [[Latte & i Suoi Derivati]].
*2003 - ''[[Il nostro primo 45 giri ed altre rarità]] (1988-1990)'' ([[Vitaminic]])
=== Singoli ===
 
==== Formazione45 giri ====
* [[Vince Ricotta]] ([[Venaria Reale]], [[4 luglio]] [[1960]]) - [[Cantante|voce]], [[Chitarra|chitarra ritmica]]
* [[Vito Vita]] ([[Torino]], [[16 marzo]] [[1964]]) - [[Cantante|voce]], [[Basso elettrico|basso]], [[contrabbasso]]
* [[Alberto Albertin]] ([[Ivrea]], [[giugno]] [[1965]]) - [[Chitarra|chitarra solista]], [[Sassofono|sax]], [[armonica a bocca]], [[Cantante|voce]] (dal 1989)
* [[Filippo Provenzano]] ([[1969]]) - [[Batteria (musica)|batteria]], (dal 1987 al 1990)
* [[Enrico Torretta]] ([[1966]]) - [[Batteria (musica)|batteria]], (dal 1990 al 1997)
* [[Maurizio Cerutti]] ([[1974]]) - [[Batteria (musica)|batteria]] (dal 2006)
* [[Stefano Fornasero]] ([[1974]]) - [[Chitarra|chitarra solista]] (dal 2006)
 
*1988 - ''Il nostro primo 45 giri/Lato B'' ([[Toast Records]], POW-001)
== Discografia ==
*1989 - ''Il monumento'' come Dario Drome e i Powerillusi ([[Pentagramma (casa discografica)|Pentagramma]], POW 002)
 
==== 45CD giri e singlesingoli ====
 
* [[1988]]2001 - ''[[IlComplimenti nostroper primoil 45 giri / Lato Bsingolo]]'' ([[Toastminicd Records]]con quattro brani)
* [[1989]] - ''[[Senza fucile (Gioc band) / Il monumento (Powerillusi)]]'' ([[Pentagramma (casa discografica)|Pentagramma]])
* [[2001]] - ''[[Complimenti per il singolo]]'' (cd singolo)
 
==== 33Singoli giridigitali ====
 
*2013 - ''[[Buon buon buon Natale/Non ho più niente (ma sono felice)]]''
* [[1993]] - ''[[Omonimo (album)|Omonimo]]'' ([[Toast Records]])
*2017 - ''[[Olio di palma (singolo)|Olio di palma]]''
 
=== CDPartecipazioni ===
*1989 - ''Biennale '88 - Giovani artisti dell'Europa mediterranea' ([[Attack Punk Records|Totò alle prese coi dischi]], TOTÒ 17/50), con il brano ''La nostra "song" in inglese'' (diversa registrazione rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
 
*1990 - ''Sanscemo '90 - 1º Festival della Canzone Demenziale'' ([[Mercury Records]], 846 609-1), con il brano ''Quella del papà'' (diversa registrazione rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
* [[1996]] - ''[[Qualcuno ci spieghi il jazz]]'' ([[Vitaminic]])
*1991 - ''Sanscemo 91' - 2º Festival della Canzone Demenziale Italiana)'' ([[Mercury Records]], 848 738-2), con il brano ''Il bambino povero'' (diversa registrazione, acustica, rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
* [[1999]] - ''[[Omonimo (album)|Omonimo]]'' ([[Vitaminic]]; ristampa dell'omonimo 33 giri)
*1994 - ''Festival di Sanscemo 1994'', ospiti con il brano ''Mailov''
* [[2003]] - ''[[Il nostro primo 45 giri ed altre rarità]]'' ([[Vitaminic]])
*1995 - ''Gli Italiani cantano i Beatles'' ([[Mercury Records]], 526 765-4), con il brano ''Lato B'' (stessa versione del 45 giri)
 
*1999 - ''The Exotic Beatles - Part Three'' (Exotica Records, PELÉ 14CD), con il brano ''Lato B'' (stessa versione del 45 giri) cd pubblicato solo nel Regno Unito
=== Compilation ===
*2001 - ''8º Festival della Canzone Demenziale - Sanscemo 2001 is back!'' ([[Duck Record]], GRCD 6329), con il brano ''Complimenti per il sito'' (diverso missaggio)
 
*2002 - ''Sanscemo 2002'' con il brano ''Io mi quoto in borsa''
* [[1989]] - ''[[Biennale Giovani 1988]]'' ([[Attack Punk Records]]), con il brano "La nostra song in inglese" (diversa registrazione rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
* [[1990]] - ''[[Festival di Sanscemo 1990]]'' ([[Mercury Records]], 846 609-1), con il brano "Quella del papà" (diversa registrazione rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
* [[1991]] - ''[[Festival di Sanscemo 1991]]'' ([[Polygram]]), con il brano "Il bambino povero" (diversa registrazione, acustica, rispetto a quella contenuta nell'album "Omonimo")
* [[1995]] - ''[[Gli Italiani cantano i Beatles]]'' ([[Polygram]]), con il brano "Lato B" (stessa versione del 45 giri); cd a cura di [[Vincenzo Mollica]] con, tra gli altri, [[Gianni Morandi]], [[Claudio Villa]] e [[Patti Pravo]]
* [[1999]] - ''[[Exotic Beatles]]'' ([[Exotica Records]]), con il brano "Lato B" (stessa versione del 45 giri) cd pubblicato solo in Gran Bretagna
* [[2001]] - ''[[Festival di Sanscemo 2001]]'' ([[Duck Records]]), con il brano "Complimenti per il sito" (diverso mixaggio)
 
== Video ==
* {{Mvideo|Il bambino povero powerillusi|nome=Il bambino povero}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.powerillusi.com/ Sito ufficiale dei Powerillusi]
*[http://www.ricotta.net/ Sito ufficiale di Vincenzo Ricotta dei Powerillusi]
 
== Note ==
<references/>
 
{{References}}
 
== Bibliografia ==
 
* Gianluca Testani (a cura di), [[Enciclopedia del Rock Italiano]], [[Arcana Editrice]], 2007; alla voce Powerillusi, pag. 327
* [[Mario Luzzatto Fegiz]], ''Sanscemo: ti amo come una bestia'', articolo pubblicato sul ''[[Corriere della Sera]]'', di lunedì 9 aprile 1990
* ''Scemi e cavolfiori'', articolo pubblicato su ''[[Stampa Sera]]'', di lunedì 25 marzo 1991
* Articolo pubblicato su ''Tutto musica e spettacolo'', n°º 5 maggio 1991
 
== Altri progetti ==
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