__NOINDEX__
{{Bio
{{cassetto
|Nome = Filippo
|larghezza=100%
|Cognome = Foti
|colore=
|Sesso = M
|titolo=<big>Cassetto</big>
|LuogoNascita = Syracuse (New York)
|testo=
|GiornoMeseNascita =
*[[Utente:Dome/Sandbox/1]] (The Bank - Il nemico pubblico n° 1)
|AnnoNascita =
*[[Utente:Dome/Sandbox/2]] (Ilyushin Il-40)
|NoteNascita = <ref name="Presidenza">{{cita web|url=http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=12333|titolo=Presidenza della Repubblica|accesso=27-06-2010}}</ref>
*[[Utente:Dome/Sandbox/3]] (Festival Naruto)
|LuogoMorte = Trento
*[[Utente:Dome/Sandbox/4]] (MK 103)
|GiornoMeseMorte = 30 settembre
*[[Utente:Dome/Sandbox/5]] (Polikarpov I-185)
|AnnoMorte = 1967
*[[Utente:Dome/Sandbox/6]] (MG 151)
|NoteMorte = <ref>{{cita web|http://www.vittimeterrorismo.it/memorie/schede/foti.htm|Associazione italiana vittime del terrorismo|27-06-2010}}</ref>
*[[Utente:Dome/Sandbox/7]] (Ilyushin Il-6)
|Attività = brigadiere
*[[Utente:Dome/Sandbox/8]] (Nikolai Dmitriyevich Kuznetsov)
|AttivitàAltre ={{sp}}della{{sp}}[[Polfer]]
*[[Utente:Dome/Sandbox/9]] (Ilyushin Il-102)
|Epoca =
*[[Utente:Dome/Sandbox/10]] (Sagra del calzino 2012)
|Nazionalità = italiano
*[[Utente:Dome/Sandbox/11]] (Baker Street)
|PostNazionalità = , decorato con la [[medaglia d'oro al valor militare]] alla memoria
}}
==Biografia==
Nato negli [[Stati Uniti]], dove i genitori originari di [[Pellaro#Frazioni|San Leo]], piccolo paese del [[comune]] di [[Reggio Calabria]], [[Emigrazione|emigrarono]] nel (?).
Nel [[2005]] gli è stata dedicata la scuola elementare del suo paese d'origine<ref>{{Cita news|lingua=|autore=Eleonora Delfino|url=http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=77173&Edizione=7&A=20050118|titolo=
Pellaro. Inaugurato ieri il ristrutturato plesso di San Leo intitolato alla medaglia d'oro al valore militare Filippo Foti|pubblicazione=[[Gazzetta del Sud]]|giorno=18|mese=01|anno=2005|pagina=|accesso=20-07-2010|cid=}}</ref>.
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine = Valor militare gold medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro al valor militare alla memoria
|collegamento_onorificenza = Medaglia d'oro al valor militare
|motivazione = Comandante di posto di polizia ferroviaria si distingueva per sereno e cosciente coraggio in frequenti operazioni antisabotaggio effettuate nella sede di servizio per scongiurare attentati terroristici. Informato da altro posto di Polizia che su di un treno viaggiatori molto affollato, in arrivo dall’estero, era stata collocata una valigia il cui contenuto era apparso sospetto, appena giunto il convoglio, nel timore che si trattasse di ordigno ad orologeria e che pertanto ogni istante trascorso potesse essere fatale ai viaggiatori ed alle persone in sosta nello scalo ferroviario, non si limitava ad attuare le ordinarie operazioni di sicurezza, ma con audace determinazione e nella chiara coscienza dell’incombente pericolo, con l’ausilio di una guardia, rimuoveva dal treno la valigia per depositarla in zona isolata, con la serena convinzione di compiere così fino in fondo il proprio dovere. Mentre unitamente al dipendente, noncurante della propria incolumità, si apprestava ad eseguire le opportune misure per eliminare ogni possibile funesta conseguenza, avveniva improvvisamente l’esplosione dell’ordigno che lo investiva in pieno e lo dilaniava. Con il supremo olocausto della propria esistenza, tutta votata al servizio del Paese, sventava il disegno criminoso dei terroristi, evitando in tal modo una sicura strage. Il suo fulgido atto di eroismo suscitava la commossa riconoscenza della nazione<ref name="Presidenza"/>.
|luogo = Trento, 30 settembre 1967.
}}
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*{{cita libro| Mauro| Minniti| Martiri invisibili. Gli anni del terrorismo in Alto Adige| 2008| Bolzano}}
*{{cita libro| Martha| Stocker| La storia della nostra terra. Il Sudtirolo dal 1914 al 1992 - cenni storici| 2007| Athesia| Bolzano| id= ISBN 978-88-8266-491-6}}
*{{cita libro| Gianni | Flamini| wkautore= Gianni Flamini| Brennero connection: alle radici del terrorismo italiano| 2003|Editori riuniti |id=ISBN 9788835953425| pagine= pag. 119}}
*{{cita libro| Renzo| Vanni| Trent'anni di regime bianco| 1976| Giardini| Pisa| pagine= pag. 242}}
*{{cita libro| Renzo| Agasso| coautori= Domenico Agasso| Il piombo e il silenzio: le vittime del terrorismo in Italia, 1967-2003| 2008| San Paolo|id=ISBN 9788821562013}}
==Voci correlate==
* [[Strategia della tensione]]
* [[Befreiungsausschuss_Südtirol|BAS]]
* [[Edoardo Martini]]
* [[Alto Adige]]
==Collegamenti esterni==
* [http://www.quirinale.it/elementi/Onorificenze.aspx?pag=0&qIdOnorificenza=20 Elenco decorati di medaglia d'oro al Valor Militare]
*[http://www.carabinieri.it/Internet/Arma/Ieri/Storia/Vista+da/Fascicolo+20/04_fascicolo+20.htm Terrorismo in Alto Adige, sul sito dei Carabinieri]
*[http://www.stulfa.it/ale@stulfa.it/IL%20TERRORISMO%20IN%20ALTO%20ADIGE%201956.doc Documento sul terrorismo in Alto Adige]
{{Portale|Biografie}}
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