Abgar V: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Luckas-bot (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo: sh:Abgar V od Edese
 
(46 versioni intermedie di 35 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Monarca
{{nota disambigua|altri significati|[[Abgar]]}}
|nome = Abgar V<br>detto "Ukkama" (il Nero)
|Immagineimmagine = Abgarwithimageofedessa10thcentury.jpg
|Didascalialegenda = Abgar V raffigurato in una un'icona del [[X secolo]] mentre regge il ''[[mandylion]]''
|titolo = [[Osroene|Re di Osroene]]
|regno = [[4 a.C.]] - [[7]] (I)<br>[[13]] - [[50]] (II)
|predecessore = Ma'nu III (I)<br>Ma'nu IV (II)
|successore = Ma'nu IV (I)<br>Ma'nu V (II)
|data di morte = [[50]]
}}
{{Bio
|Nome = Abgar V
|Cognome =
|PostCognomeVirgola =
|ForzaOrdinamento = Abgar 05
|PreData = [[lingua latina|latino]]: ''Abgarus''; detto ''UkhamaUkkama'', "il nero"
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = I secolo a.C.
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 50
|AttivitàEpoca = 0
|Attività = sovrano
|Epoca =
|Nazionalità =
|FineIncipit = fu un sovrano di [[Osroene]], con capitale ad [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa di Mesopotamia]], dal [[4 a.C.]] al [[7]] e poi nuovamente dal [[13]] al [[50]]
|Categorie = no
|FineIncipit = fuè stato un sovrano di [[Osroene]], con capitale ad [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa di Mesopotamia]], dal [[4 a.C.]] al [[7]] e poi nuovamente dal [[13]] al [[50]]
|Immagine = Abgarwithimageofedessa10thcentury.jpg
|Didascalia = Abgar V raffigurato in una icona del [[X secolo]] mentre regge il ''[[mandylion]]''
}}
 
Alla sua figura storica è legata una leggenda, la "leggenda di Abgar", riguardante il ''[[mandylion]]'', una presuntaleggendaria raffigurazione del volto di [[Gesù]].
 
== Figura storica ==
Poco è noto della figura storica di Abgar V. Si sa che era [[toparca]] di [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa di Osroene]] e che era di probabile discendenza araba.<ref>Shahid, Irfan (1984). ''Rome and The Arabs: A Prolegomenon to the Study of Byzantium and the Arabs''.</ref>
 
== La «Leggenda di Abgar» ==
Nella [[mitologia cristiana|tradizione cristiana]], la leggendastoria di Abgar è un racconto antico al cui centro è una immagine miracolosa, legittimata dalla sua connessione diretta con [[Gesù]] in una religione affetta da [[iconoclastia]].
 
La leggendatradizione vuole che Abgar, re di Edessa, fosse affetto da malattia incurabile. Avendo sentito parlare dei miracoli praticati da Gesù, gli scrisse riconoscendone la natura divina, chiedendogli aiuto e offrendogli asilo nel proprio palazzo. La tradizione vuole che Gesù declinasserispondesse lper iscritto al re spiegandogli di non poter predicare fuori della Terra d'invitoIsraele, ma chepromettendo promettesseperò di inviare uno dei suoi discepoli, dotato del suo stesso potere, dopo la sua [[Ascensione di Gesù|ascensione]] al cielo. [[Eusebio di Cesarea]], scrittore e Padre della Chiesa vissuto nella prima metà del [[IV secolo]], riproduce nella sua ''[[Storia ecclesiastica (Eusebio di Cesarea)|Storia ecclesiastica]]'' le due lettere scambiate da Abgar e Gesù.<ref>Eusebio di Cesarea, ''Storia ecclesiastica'', i.xiii.</ref> Eusebio era convinto che gli originali delle lettere, scritte in [[lingua siriaca|siriaco]], fossero conservate negli archivi di Edessa; affermava anche che Addaï, ossia uno dei [[settantadue discepoli]], più noto come [[Taddeo di Edessa]], fosse stato mandato ad Abgar da [[Tommaso apostolo]] tra il [[29]] e il [[33]].
 
Nella seconda metà del IV secolo la leggenda si evolse, includendo un ritratto di Gesù dipinto dal vivo. Il testo siriaco ''Doctrina AddaiAddaii'' (''[[Dottrina di Addai]]'') racconta come l'archivista di corte Hannan avesse dipinto un ritratto di Gesù in occasione della sua visita; secondo questo testo, Gesù non avrebbe risposto per mezzo di una lettera, ma verbalmente, e l'evento sarebbe avvenuto nel [[32]]. Questa ''Doctrina AddariAddaii'' è la fonte più antica tra quelle che citano una immagine di Gesù dipinta dal vivo, conservata da Abgar in uno dei suoi palazzi; versioni greche della leggenda sono conservate negli ''Acta Thaddaei'', gli ''[[Atti di Taddeo]]''.
[[Eusebio di Cesarea]], scrittore cristiano della prima metà del [[IV secolo]], riproduce nella sua ''[[Storia ecclesiastica (Eusebio di Cesarea)|Storia ecclesiastica]]'' le due lettere scambiate da Abgar e Gesù.<ref>Eusebio di Cesarea, ''Storia ecclesiastica'', i.xiii.</ref> Eusebio era convinto che gli originali delle lettere, scritte in [[lingua siriaca|siriaco]], fossero conservate negli archivi di Edessa; affermava anche che un certo Addaï o, alternativamente, uno dei settantadue discepoli, [[Taddeo di Edessa]], fosse stato mandato da Abgar da [[Tommaso apostolo]] nel [[29]].
 
La storia della lettera di Abgar, comprensiva del ritratto fatto da Hannan, viene riportata con qualche aggiunta dalla ''Storia degli Armeni'' di [[Mosè di ChoreneCorene]] (metà del [[V secolo]]), che riferisce come il ritratto fosse conservato ad Edessa.
Nella seconda metà del IV secolo la leggenda si evolse, includendo un ritratto di Gesù dipinto dal vivo. Il testo siriaco ''Doctrina Addai'' (''[[Dottrina di Addai]]'') racconta come l'archivista di corte Hannan avesse dipinto un ritratto di Gesù in occasione della sua visita; secondo questo testo, Gesù non avrebbe risposto per mezzo di una lettera, ma verbalmente, e l'evento sarebbe avvenuto nel [[32]]. Questa ''Doctrina Addari'' è la fonte più antica tra quelle che citano una immagine di Gesù dipinta dal vivo, conservata da Abgar in uno dei suoi palazzi; versioni greche della leggenda sono conservate negli ''Acta Thaddaei'', gli ''[[Atti di Taddeo]]''.
 
La storia venne ulteriormente elaborata dallo storico ecclesiastico [[Evagrio di EdessaScolastico]], che fu il primo a dichiarare che l'immagine era "opera divina" e "[[Acheropita|non realizzata da mani umane]]", e fu ricordata anche da [[Giovanni Damasceno]] parlando delle immagini sacre.
La storia della lettera di Abgar, comprensiva del ritratto fatto da Hannan, viene riportata con qualche aggiunta dalla ''Storia degli Armeni'' di [[Mosè di Chorene]] (metà del [[V secolo]]), che riferisce come il ritratto fosse conservato ad Edessa.
 
Nel 1441 [[Lorenzo Valla]] dimostrò che la lettera ad Abgar attribuita a Gesù era un falso.
La storia venne ulteriormente elaborata dallo storico ecclesiastico [[Evagrio di Edessa]], che fu il primo a dichiarare che l'immagine era "opera divina" e "non realizzata da mani umane".
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Voci correlate ==
* [[Lettere di Gesù Cristo e il re Abgar di Edessa]]
 
== Altri progetti ==
{{S-inizio}}
{{interprogetto}}
{{S-prima|prima=[[Ma'nu III|Ma'nu III Saphul]]}}
 
{{S-titolo|titolo=Signore dell'[[Osroene]] |anni=[[4 a.C.]]-[[7]]}}
== Collegamenti esterni ==
{{S-dopo|dopo=[[Ma'nu IV|Ma'nu IV bar Ma'nu]]}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Box successione
|tipologia =
{{S-prima|primaprecedente = [[Ma'nu III|Ma'nu III Saphul]]}}
|carica = Signore dell'[[Osroene]]
|periodo = [[4 a.C.]]-[[7]]
{{S-dopo|doposuccessivo = [[Ma'nu IV|Ma'nu IV bar Ma'nu]]}}
{{S-prima|primaprecedente2 = [[Ma'nu IV|Ma'nu IV bar Ma'nu]]}}
|periodo2 = [[13]]-[[50]]
{{S-dopo|doposuccessivo2 = [[Ma'nu V|Ma'nu V bar Abgar]]}}
}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{S-prima|prima=[[Ma'nu IV|Ma'nu IV bar Ma'nu]]}}
{{S-titolo|titolo=Signore dell'[[Osroene]] |anni=[[13]]-[[50]] }}
{{S-dopo|dopo=[[Ma'nu V|Ma'nu V bar Abgar]]}}
{{S-fine}}
{{Portale|biografie}}
 
{{Portale|biografie|storia}}
[[Categoria:Sovrani osroeni|Abgar 05]]
 
[[Categoria:Re dell'Osroene]]
[[am:5ኛው አብጋር]]
[[Categoria:Santi della Chiesa apostolica armena]]
[[bg:Абгар]]
[[Categoria:Santi della Chiesa ortodossa siriaca]]
[[ca:Abgar V d'Edessa]]
[[de:Abgarlegende]]
[[en:Abgar V of Edessa]]
[[eo:Abgar la 5-a]]
[[es:Abgaro V de Edesa]]
[[eu:Abgar V.a Edesakoa]]
[[fr:Abgar d'Édesse]]
[[hu:V. Abgarus]]
[[pl:Abgar V Ukkama]]
[[pt:Abgar]]
[[ru:Абгар V Уккама]]
[[sh:Abgar V od Edese]]
[[sr:Авгар]]
[[sv:Abgar]]