Fortapàsc: differenze tra le versioni

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{{F|film biografici|aprile 2020}}
{{quote|''Quella pioggia poteva fare pulizia, ma anche la pioggia a Torre Annunziata diventava subito fango.''|[[Giancarlo Siani]], interpretato da [[Libero De Rienzo]]}}
{{Film
|titoloitalianotitolo = Fortapàsc
|immagine = [[File:fortapashFortapàsc.png|300px]]
|didascalia = Il[[Libero De Rienzo]] in una protagonistascena del film
|titolooriginaletitolo originale = Fortapàsc
|nomepaesepaese = [[Italia]]
|annoproduzioneanno uscita = [[2009]]
|aspect ratio = 1,85:1
|durata = 113 min
|genere = Biografico
|tipocolore=colore
|genere 2 = Giallo
|tipoaudio=sonoro
|genere 3 = Gangster
|ratio= 1.85:1
|genere 4 = Drammatico
|nomegenere=drammatico / biografico
|nomeregistaregista = [[Marco Risi]]
|nomesceneggiatoresceneggiatore = [[Jim Carrington]], [[Andrea Purgatori]], [[Marco Risi]], [[Maurizio Cerino]]
|nomeproduttoreproduttore = [[Angelo Barbagallo]] e [[Gianluca Curti]]
|produttoreesecutivoproduttore esecutivo = [[Gianfranco De Rosa]], [[Gaetano Daniele]]
|casaproduzionecasa produzione = BiBi Film, [[Rai Cinema]], [[Minerva Pictures|Minerva Pictures Group]]
|distribuzioneitaliacasa distribuzione italiana = [[01 Distribution]]
|attori = *[[Libero De Rienzo]]: [[Giancarlo Siani]]
|nomeattori=
*[[Valentina Lodovini]]: Daniela
*[[Libero De Rienzo]]: Giancarlo Siani
*[[Michele Riondino]]: Rico
*[[Massimiliano Gallo]]: [[Valentino Gionta]]
*[[Gianfranco Gallo]]: Gabriele Donnarumma
*[[Fortunato Cerlino]]: consigliere comunale
*[[Ernesto Mahieux]]: Sasà
*[[Salvatore Cantalupo]]: Ferrara
*[[Ennio Fantastichini]]: sindacoSindaco Cassano
*[[Duccio Camerini]]: [[Angelo Nuvoletta]]
*[[Valentina Lodovini]]: Daniela
*[[Renato Carpentieri]]: Amato Lamberti
*[[Gianfelice Imparato]]: pretore Rosone
*[[Marcello Mazzarella]]: L'emissario dei siciliani
*[[Daniele Pecci]]: capitanoCapitano Sensales
*[[Gigio Morra]]: Il boss Carmine Alfieri
*[[Gianfranco Gallo]]: Donnarumma
*[[Antonio Buonomo]]: Lorenzo Nuvoletta
*[[Renato De Rienzo]]: il padre
*[[Roberto Calabrese]]
*[[Roberto Calabrese]]: Un killer
*[[Raffaele Vassallo]]: Ciro
*[[Kiung Kyung-Mi Lee]]: Yu (violoncellista)
*[[Mimmo Mignemi]]: Cifù
*[[Nadia Carlomagno]]: moglie di Valentino Gionta
*[[Salvatore Striano]]: Gennaro Killer dei Gionta
*[[Paco De Rosa]]: Killer di Siani
|nomefotografo= [[Marco Onorato]]
|fotografo = [[Marco Onorato]]
|nomeaiutoregista= Dino Giarrusso
|nomefonico=montatore = [[MassimoClelio SimonettiBenevento]]
|nomemontaggiomusicista = [[ClelioFranco BeneventoPiersanti]]
|nomemusicistascenografo = [[FrancoSonia PiersantiPeng]]
|costumista = [[Ortensia De Francesco]]
|nomescenografo= [[Sonia Peng]]
|truccatore =
|nomecostumista= [[Ortensia De Francesco]]
|nometruccatore=
|nomepremi= *3 [[Ciak d'oro]]: miglior fotografia, miglior colonna sonora e miglior manifesto
*28º Premio Internazionale "Sergio Amidei" alla Miglior Sceneggiatura Cinematografica
*1 [[Globo d'Oro]]: miglior regia
*[[Invisible Film Fest]], Cava de' Tirreni: Miglior Film, migliore regia, migliore sceneggiatura, migliore attore protagonista, migliori attori non protagonisti.
*[[David di Donatello 2010]] Nomination per Migliore sceneggiatura, migliore attore protagonista, migliore produzione
}}
 
'''''Fortapàsc''''' è un [[film]] del [[2009]], diretto da [[Marco Risi]], sulla breve esistenza e la tragica fine del giornalista [[Giancarlo Siani]], interpretato da [[Libero De Rienzo]].

Tra gli altri interpreti, ,si segnalano [[Michele Riondino]], [[Ennio Fantastichini]], [[Ernesto Mahieux]], [[Daniele Pecci]], [[Valentina Lodovini]], [[Gianfranco Gallo]], [[Massimiliano Gallo]]. Il film è tratto da "Mehari", un cortometraggio realizzato nel [[1999]] da [[Gianfranco De Rosa]] (poi produttore esecutivo di ''Fortapàsc'').
 
==Trama==
Il film narra della storia di [[Giancarlo Siani]], è un giovane giornalista napoletano che lavora nella redazione locale delde ''[[Il Mattino (quotidiano)|Il Mattino]]'' a [[Torre Annunziata]]; Siani scrive di "[[cronaca nera]]". Occupandosi di "cronaca nera" e di omicidi di [[camorra]], il giornalista incomincia a indagare sulle alleanze dei camorristi torresiannunziatesi con i reggenti di altri clan della [[Campania]] e scopre vaste aree di [[corruzione]] e [[connivenze]] tra politici e criminalità organizzata.
 
Nonostante le minacce più o meno velate della classe politica locale, Siani continua nella sua inchiesta, in special modo dopo la "strage del circolo dei pescatori".
Nonostante le minacce più o meno velate della classe politica locale, Siani pian piano riesce a intuire la corruzione del Sindaco e di come un suo caro amico, Ciro, si sia ridotto a fare lavori malavitosi come portare tangenti (occultate fra la carne) a politici e clan, per aiutare economicamente la sua famiglia <ref>Anche se esistono i verbali delle testimonianze di [[Amato Lamberti]] ex presidente della [[provincia di Napoli]], non è stato mai provato che Giancarlo Siani gli avesse telefonato quel giorno.</ref>. Continua nella sua inchiesta, in special modo dopo la [[Strage di Torre Annunziata|strage del circolo dei pescatori]], avvenuta il 26 agosto 1984, voluta dal clan Bardellino per regolare conti con il clan Gionta volendone ammazzare il capo Valentino che riesce a scappare, costandogli però 8 uomini.
I suoi articoli però infastidiscono particolarmente i boss camorristi della zona, mettendone in crisi le alleanze. Così, dopo esser stato trasferito a [[Napoli]], in un summit di camorra viene decisa la condanna a morte di Siani, che viene ucciso sotto casa della sua fidanzata, il [[23 settembre]] del [[1985]]. L'omicidio avviene nel quartiere residenziale del [[Vomero]], quando Siani ha solo 26 anni. Il motivo dell'esecuzione, al di là della sua attività d'inchiesta giornalistica sul fronte del commistione tra criminalità organizzata e politica locale, con interesse specifico sugli appalti pubblici per la ricostruzione delle aree colpite dal [[terremoto]] del [[1980]] nei dintorni del [[Vesuvio]].
 
I suoi articoli però infastidiscono i boss camorristi della zona, mettendone in crisi le alleanze, fino all'arresto del boss Valentino Gionta. Il suo intuito lo porta anche a smascherare il sindaco di Torre Annunziata, Cassano, che viene condannato a sette anni e mezzo.
 
Così, dopo esser stato trasferito nella sede centrale del quotidiano partenopeo, in una riunione di camorra viene decisa la condanna a morte di Siani, che per loro sembra abbia "alzato troppo la manica" e la sua condanna è decisa. Siani viene ucciso la sera del 23 settembre 1985, pochi giorni dopo aver compiuto 26 anni, nel quartiere residenziale del [[Vomero]], nei pressi di piazza Leonardo, a pochi metri da casa sua. Quella sera stessa si tenne il concerto di [[Vasco Rossi]], a cui il giornalista avrebbe voluto assistere.
 
==Produzione==
===Preproduzione===
Il regista Marco Risi ha voluto incontrare più volte la famiglia Siani, al fine di rendere il film e il personaggio più realistico possibile, sin dalla fase di pre-produzione. Sono state sottoposte al fratello Paolo le varie bozze di sceneggiatura del film.
===Riprese===
Il film è stato girato in diversi quartieri di [[Napoli]], e nelle località di [[Torre del Greco]], [[Torre Annunziata]], [[Portici]], [[Ercolano (comune)|Ercolano]], [[Castellammare di Stabia]] e [[Castel Volturno]] ([[Provincia di Caserta|CE]]) presso la frazione di [[Villaggio Coppola]] Pinetamare. La strage del «circolo pescatori» nel film viene ambientata in un bar di [[Torre del Greco]] per l'avversione degli abitanti del rione «Carceri» di [[Torre Annunziata]] alla presenza della troupe cinematografica in loco. Soltanto la scena finale della fuga di Valentino Gionta viene girata a Torre Annunziata, di fronte al porto. L'episodio del concerto di [[Vasco Rossi]] è reale, dal momento che il cantante si esibì la sera del 23 settembre 1985 al Palasport. Il regista [[Dino Risi]], padre di Marco, morì al termine della prima settimana di riprese, il 7 giugno 2008. La produzione ha dedicato la pellicola di Marco Risi alla memoria del padre.
 
===Colonna sonora===
<!-- come da titoli di coda -->
La colonna sonora, inedita, è opera del compositore Franco Piersanti. Del film comprendefanno parte anche i seguenti brani:
#''Ogni volta'' - [[Vasco Rossi]]
#''La torre di Babele'' - [[Edoardo Bennato]]
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#''O bene mio'' - Ciro Capano
#''Napule e''' - [[Pino Daniele]]
#''Jesce sole'' - R.[[Roberto De Simone]]
#''Centro di gravità permanente'' - [[Franco Battiato]]
#''Pop corn e patatine'' - [[Nino D'Angelo]]
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#''Noi ragazzi di oggi'' - eseguito da [[Luis Miguel]]
 
==Riconoscimenti==
==Curiosità ed errori==
*[[David di Donatello 2010|2010]] - '''[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]'''
 
**Candidatura [[David di Donatello per la migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] a [[Jim Carrington]], [[Andrea Purgatori]], [[Marco Risi]] e [[Maurizio Cerino]]
*Il film è stato girato nelle città di [[Napoli]], [[Torre del Greco]], [[Torre Annunziata]] e [[Castellammare di Stabia]]. A pochi giorni dal primo ciak, morì il grande regista [[Dino Risi]], padre di Marco. Ci fu uno stop di tre giorni per i funerali. Al termine delle riprese la produzione ha voluto far dedicare la pellicola da Marco Risi alla memoria del padre.
**Candidatura [[David di Donatello per il miglior produttore|Miglior produttore]] a [[Angelo Barbagallo]] e [[Gianluca Curti]]
*Il pullman usato per la strage del circolo pescatori non era un semplice pullman bianco ma uno della linea "Napoli-Scafati" di colore blu.
**Candidatura [[David di Donatello per il miglior attore protagonista|Migliore attore protagonista]] a [[Libero De Rienzo]]
*Alcune delle automobili non corrispondono all'epoca dei fatti; ad esempio si nota più di una volta un'Alfa Romeo 33 di seconda serie, prodotta a partire dal 1990, alla quale è stata apposta molto inverosimilmente la targa di colore nero con scritte arancio/bianche, in vigore fino al 1985 (anno dell'ambientazione del film).
* [[Nastri d'argento 2009|2009]] - '''[[Nastro d'argento]]'''
*La scena iniziale all'interno delle cucine del ristorante dove si sta celebrando il banchetto per la Prima comunione del figlio di [[Valentino Gionta]] è una trasposizione di ___location di una effettiva riunione della «cupola camorristica» avvenuta qualche tempo prima a [[Nola]] nel rifugio di [[Carmine Alfieri]], da tempo latitante: il boss, anche da uomo libero non è mai andato oltre i confini di Nola: la sua prima volta a Roma è stata da detenuto ormai «pentito», quando venne tradotto al carcere di Rebibbia per essere presente al processo che si svolgeva in quell'aula bunker.
**Candidatura [[Nastro d'argento al regista del miglior film|Regista del miglior film]] a Marco Risi
*La strage del «circolo pescatori» nel film viene ambientata in un bar di [[Torre del Greco]] per la palese e rimarcata avversione degli abitanti del rione «Carceri» di [[Torre Annunziata]] alla presenza della troupe cinematografica in loco. Soltanto la scena finale della fuga di Valentino Gionta viene girata a [[Torre Annunziata]], proprio di fronte al porto.
**Candidatura [[Nastri d'argento 2009|Migliore produttore]] a Angelo Barbagallo e Gianluca Curti
*Valentino Gionta alla strage del circolo pescatori nel film ascolta per radio una partita (Verona-Napoli); in realtà non ascoltava la partita, ma musica da una radio del circolo, mentre provvedeva a pagare gli stipendi settimanali agli affiliati al suo clan camorristico. Durante le fasi cruciali della strage, nella vicina chiesa dell'Annunziata, sempre in via Bertone, si stavano celebrando una serie di cerimonie religiose per battesimi e prime Comunioni. Molti dei bambini interessati erano figli di esponenti del clan.
**Candidatura [[Nastro d'argento alla migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] a Jim Carrington, Andrea Purgatori, Marco Risi, Maurizio Cerino
*La strage del circolo dei pescatori avvenne il 26 agosto del 1984, all'epoca il campionato non era iniziato ma come si è detto per radio si sente la radiocronaca di un Verona-Napoli (probabilmente la prima giornata di campionato che si disputò il 16 settembre 1984) con il Napoli che passa in vantaggio dopo il 33esimo del secondo tempo con un gol di [[Maradona]] (nella realtà la gara a quel punto era già sul 3-1 definitivo per gli scaligeri, con Maradona che non andò a segno).
**Candidatura [[Nastro d'argento al migliore attore protagonista|Migliore attore protagonista]] a [[Libero De Rienzo]]
*Durante le riprese a Castellammare di Stabia alcune auto finirono in panne. Ad aiutare la troupe fu un garagista della zona che qualche settimana dopo fu ammazzato dalla camorra perché si era opposto agli uomini del racket.
**Candidatura [[Nastro d'argento al migliore attore non protagonista|Migliore attore non protagonista]] a [[Ernesto Mahieux]]
*Nella partita di pallavolo della squadra allenata da Siani si vede un pallone tricolore, di quelli usati solo dalla fine degli anni Novanta.
**Candidatura [[Nastro d'argento alla migliore fotografia|Migliore fotografia]] a [[Marco Onorato]]
*Le riprese sono durate circa tre mesi.
*[[2010]] - '''[[Globo d'oro]]'''
*Nella sala del consiglio comunale c'è la foto del presidente [[Francesco Cossiga]] (ma che sarebbe diventato Presidente della Repubblica solo qualche mese dopo) e lo stendardo del comune di [[Castellammare di Stabia]] invece di quello di Torre Annunziata.
**''[[Globo d'oro al miglior regista|Miglior regista]]'' a Marco Risi
*L'auto [[Citroën_Méhari|Méhari]] usata per le riprese era la vera auto di [[Giancarlo Siani]] nella quale venne ucciso la sera di lunedì 23 settembre 1985, che è stata acquistata da un suo caro amico che non è apparso nel film per sua espressa volontà.
**Candidatura [[Globo d'oro al miglior film|Miglior film]] a Marco Risi
*Il fotografo Rico nella realtà non è mai esistito.
**Candidatura [[Globo d'oro al miglior attore|Miglior attore]] a Libero De Rienzo
*La redazione di Torre Annunziata de [[Il Mattino]] non esiste. Nella realtà esisteva quella di Castellammare di Stabia. Gli sceneggiatori l'hanno creata per razionalità narrativa e per essere liberi nella creazione di personaggi di fantasia. Il capo della redazione di Torre Annunziata non esiste nella realtà, ma all'epoca esisteva una tipologia di giornalisti-impiegati.
*[[Ciak d'oro 2009|2009]] - '''[[Ciak d'oro]]'''
*Anche se esistono i verbali delle testimonianze di [[Amato Lamberti]] ex presidente della [http://www.provincia.napoli.it/ Provincia di Napoli] e all'epoca direttore de [[L'Osservatorio sulla camorra]], con il quale collaborava gratuitamente Siani, non è stato mai provato - perché ritenuto ininfluente dal magistrato inquirente - che Giancarlo Siani gli avesse effettivamente telefonato quel giorno. Le stesse testimonianze di Lamberti sono in contrasto tra loro e hanno confuso non poco le acque nelle fasi iniziali dell'inchiesta.
**''[[Ciak d'oro per la migliore fotografia|Miglior fotografia]]'' a [[Marco Onorato]]<ref name=ciak>{{cita web|url=https://www.cinemaitaliano.info/news/03380/tutti-i-ciak-d-oro-2009-trionfo-per-gomorra.html|titolo=Tutti i "Ciak d'Oro" 2009. Trionfo per "Gomorra", "Il Divo" e "Pranzo di Ferragosto"|accesso=11/06/09}}</ref>
**''[[Ciak d'oro per la migliore colonna sonora|Miglior colonna sonora]]'' a [[Franco Piersanti]]<ref name=ciak/>
**''[[Ciak d'oro|Miglior manifesto]]''<ref name=ciak/>
**Candidatura [[Ciak d'oro per la migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] a Jim Carrington, Andrea Purgatori, Marco Risi e Maurizio Cerino
**Candidatura [[Ciak d'oro per la migliore attrice non protagonista|Migliore attrice non protagonista]] a [[Valentina Lodovini]]
**Candidatura [[Ciak d'oro per il migliore sonoro in presa diretta|Miglior sonoro in presa diretta]] a [[Gianluca Merli]] e [[Massimo Simonetti]]
*'''28º Premio Internazionale Sergio Amidei'''
**''Miglior Sceneggiatura Cinematografica'' a [[Jim Carrington]], [[Andrea Purgatori]], [[Marco Risi]] e [[Maurizio Cerino]]
*2009 - '''Invisible Film Fest'''
**''Miglior film''
**''Migliore regia'' a Marco Risi
**''Migliore sceneggiatura'' a Jim Carrington, Andrea Purgatori, Marco Risi e Maurizio Cerino
**''Migliore attore protagonista'' a Libero De Rienzo
**''Migliori attori non protagonisti'' a [[Ernesto Mahieux]] e [[Massimiliano Gallo]]
 
==Incassi==
Il film ha incassato 703.000 {{m|703000|u=}} in tutto il periodo di programmazione.
 
==Note==
<references/>
 
==Voci correlate==
* [[Giancarlo Siani]]
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{imdb|film|1272011}}
 
{{Portale|CinemaMarco Risi}}
{{Portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film drammatici]]
[[Categoria:Film biografici]]
[[Categoria:Film italianisulla camorra]]
[[categoriaCategoria:Film sullaambientati mafiaa Napoli]]
[[Categoria:Film ambientati a Torre Annunziata]]
 
[[Categoria:Film sul giornalismo]]
[[en:Fort Apache Napoli]]
[[Categoria:Film ambientati negli anni 1980]]
[[Categoria:Film diretti da Marco Risi]]