Trapianto di cuore: differenze tra le versioni

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{{F|chirurgia|settembre 2011|}}
Un '''trapianto di cuore''' è la sostituzione di un [[cuore]] malato con uno sano prelevato da donatore.
{{procedura medica
 
|nome = Trapianto di cuore
|tipo =Procedura chirurgica
|immagine = Heart transplant.jpg
|didascalia = Illustrazione schematica di un trapianto ortotopico.
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Un '''trapianto di cuore''' è la sostituzione di un [[cuore]] malato con uno sano prelevato da un donatore.
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==Storia==
La fase sperimentale del trapianto di cuore inizia nel [[1905]] con Carrel Guthrie, che operò un trapianto cardiaco eterotopico da cane a cane. Nel [[1960]] Lower e Shumway descrivono il primo trapianto cardiaco ortotopico nell'animale.
===I pionieri===
La fase sperimentale del trapianto di cuore inizia nel [[1905]] con Carrel Guthrie, che operò un trapianto cardiaco eterotopico da cane a cane.
Nel [[1960]] Lower e Shumway descrivono il primo trapianto cardiaco ortotopico nell'animale.
Il primo [[trapianto di organi|trapianto]] di cuore al mondo fu eseguito il [[3 dicembre]] [[1967]] dal chirurgo sudafricano [[Christiaan Barnard]] all'ospedale [[Ospedale Groote Schuur|Groote Schuur]] di [[Città del Capo]], su [[Louis Washkansky]], di 55 anni, che morì 18 giorni dopo. La donatrice fu una ragazza di 25 anni, Denise Darvall, morta in seguito a un incidente stradale. Il [[2 gennaio]] [[1968]] lo stesso professor Barnard eseguì il secondo trapianto cardiaco, sul dentista [[Philip Bleiberg]], che visse con il cuore nuovo per 19 mesi.
Nel [[1968]] iniziò il programma clinico a Standford per la ricerca sui trapianti di cuore.
Nel [[1972]] è l'introduzione della biopsia endocardica per la monitorizzazione del rigetto acuto.
Il [[1975]] è l'anno del primo ritrapianto di cuore.
Nel [[1980]] viene introdotta la ciclosporina come farmaco anti-rigetto.
 
Il primo [[trapianto di organi|trapianto]] di cuore al mondo fu eseguito il [[3 dicembre]] [[1967]] dal chirurgo sudafricano [[Christiaan Barnard]] all'ospedale [[Ospedaleospedale Groote Schuur|Groote Schuur]] di [[Città del Capo]], su [[Louis Washkansky]], di 55 anni, che morì 18 giorni dopo. La donatrice fu una ragazza di 25 anni, Denise Darvall, morta in seguito a un incidente stradale. Il [[2 gennaio]] [[1968]] lo stesso professor Barnard eseguì il secondo trapianto cardiaco, sul dentista [[Philip Bleiberg]], che visse con il cuore nuovo per 19 mesi.
===I pionieri italiani===
Il primo intervento di trapianto cardiaco in Italia fu eseguito il [[14 novembre]] [[1985]] a Padova, dall'équipe del professor [[Vincenzo Gallucci]], che lo eseguì con successo sul mestrino [[Ilario Lazzari]] (scomparso nel [[1992]]). Il donatore fu un ragazzo di 18 anni. Quattro giorni dopo, il [[18 novembre]] [[1985]], il ventenne Gianmarco Taricco, di Dogliani, in provincia di Cuneo, ottenne un cuore nuovo al [[Policlinico San Matteo]] di [[Pavia]]. L'intervento fu eseguito dall'équipe del professor [[Mario Viganò]]. Il donatore era un ragazzo di 14 anni. Il terzo trapianto fu eseguito a [[Bergamo]], il [[23 novembre]] [[1985]], dal professor [[Lucio Parenzan]], su Roberto Failoni, 48 anni, di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo, (scomparso nel 1998). La donatrice era una ragazza di 19 anni. Nello stesso giorno furono eseguiti in Italia altri due trapianti cardiaci: a [[Udine]], dove l'équipe del professor [[Angelo Meriggi]] lo eseguì sul quarantottenne Valentino Rigo (scomparso il [[7 febbraio]] [[1986]]) e a Milano, dove il professor [[Alessandro Pellegrini]] lo eseguì sul quarantassettenne milanese Luigi Savaris. Nel [[1987]] è stato eseguito il primo trapianto eterotopico. Nello stesso anno è stato utilizzato per la prima volta un [[VAD]] (cuore artificiale) come ponte al trapianto (per una settimana). Nel [[1991]] sono stati eseguiti il primo trapianto da vivente (progetto Domino) ed il primo trapianto cuore-polmone in Italia. Nel [[2001]] è stato sperimentato per la prima volta un [[LVAD]] permanente in paziente con controindicazioni al trapianto. </br>
Il [[2 Ottobre]] [[2010]] il professor [[Antonio Amodeo]] all'ospedale Bambino Gesù di [[Roma]] riesce nel primo impianto di cuore artificiale ''permanente'' su una ragazzo di 15 anni, affetto da una malattia rara che impediva il trapianto di cuore, lasciandogli pochi mesi di vita. Il cuore artificiale è una pompa idraulica in [[titanio]] attivata elettricamente lunga 4 cm e 400 grammi di peso, collegata all'arteria [[aorta]], con due novità significative: è impiantata interamente nel ventricolo sinistro all'interno della cavità [[torace|toracica]], per ridurre al minimo i rischi di infezione, e l'alimentazione elettrica è posta dietro l'orecchio sinistro, collegata a una batteria che il paziente porta alla cintura. </br>
L'infezione è la prima causa di fallimento delle soluzioni alternative al trapianto finora sperimentate nel mondo. Il cuore artificiale era una soluzione ponte, che poteva dare una sopravvivenza di pochi mesi, per chi rischiava di morire in attesa di organo. </br>
A questa prima generazione di protesi, ne seguì un'altra di protesi più leggere, durature nel tempo e causa di minori infezioni, prima di questo intervento impiantate solo su pazienti oltre i 70 anni di età, morti pochi anni dopo l'intervento (per infezioni o cause indipendenti dall'intervento), con l'impossibilità di testare sul campo, su pazienti giovani, le reali possibilità di tenuta di queste protesi. Questo intervento promette una durata del cuore artificiale di due decenni, e si stà lavorando a protesi più durature e di 100 grammi, impiantabili su pazienti ancora più giovani.
 
Nel 1968 iniziò il programma clinico a Stanford per la ricerca sui trapianti di cuore, mentre è del 1972 l'introduzione della [[biopsia]] endocardica per il monitoraggio del rigetto acuto. Il primo ritrapianto di cuore è stato effettuato nel 1975 e, nel 1980, viene introdotta la ciclosporina come farmaco antirigetto.
===I primi trapiantati italiani===
 
La prima italiana con un cuore nuovo fu la romana Patrizia Barbieri. Il trapianto fu eseguito a [[Londra]] il [[18 ottobre]] [[1984]], dall'équipe del chirurgo anglo-egiziano [[Magdi Jacoub]]. La prima bambina italiana sulla quale fu eseguito un trapianto di cuore fu, ancora a Londra, il [[10 giugno]] [[1985]], l'undicenne palermitana Nicoletta Tortorici.
Per la prima volta un cuore di un maiale è stato trapiantato con successo in un paziente nel gennaio 2022 all'Ospedale dell'[[Università del Maryland - College Park|Università del Maryland]]<ref>{{Cita web|url=https://www.focus.it/scienza/salute/primo-cuore-trapiantato-da-maiale-a-uomo|titolo=Il primo cuore trapiantato da maiale a uomo|sito=Focus.it|accesso=2022-01-16}}</ref>, negli Stati Uniti d'America.
 
Nel secondo decennio del XXI secolo si sono diffusi i primi trapianti di cuore con tecnica DCD, vale a dire a cuore fermo dopo l'accertamento di un arresto cardiaco. Al 2023, le tecniche di riperfusione più all’avanguardia consentono finalmente di recuperare le funzionalità del cuore anche dopo 20 minuti.<ref>{{cita web|url=https://www.aosp.bo.it/it/content/trapiantato-cuore-fermo-da-pi%C3%B9-di-20-minuti-%C3%A8-la-prima-volta-al-sant%E2%80%99orsola|titolo=Trapiantato cuore fermo da più di 20 minuti: è la prima volta al Sant’Orsola|data=22 settembre 2023|urlarchivio=https://archive.is/20231226201807/https://www.aosp.bo.it/it/content/trapiantato-cuore-fermo-da-pi%C3%B9-di-20-minuti-%C3%A8-la-prima-volta-al-sant%E2%80%99orsola|dataarchivio=26 dicembre 2023|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.trapianti.salute.gov.it/imgs/C_17_cntPubblicazioni_31_allegato.pdf|titolo=Donazione di organi a cuore fermo (DCD) in Italia|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220627105422/https://www.trapianti.salute.gov.it/imgs/C_17_cntPubblicazioni_31_allegato.pdf|dataarchivio=27 giugno 2022|urlmorto=no}}</ref>
 
L'11 dicembre 2024 è stato eseguito a Padova il primo trapianto a cuore battente: l'organo è stato prelevato dal donatore senza fermarlo e inserito in un macchinario per la perfusione ex vivo dove il cuore ha continuato a battere senza fermarsi fino all'impianto nel ricevente.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://corrieredelveneto.corriere.it/notizie/padova/cronaca/24_dicembre_12/il-chirurgo-del-primo-trapianto-a-cuore-battente-e-una-nuova-strada-ora-lavoriamo-a-un-cuore-artificiale-tutto-italiano-c21d82f4-5e62-4324-b2c3-9d50c4296xlk.shtml|titolo=«Così ho eseguito il primo trapianto a cuore battente: non si ferma mai, batte tra le mani del chirurgo mentre lo sposta da chi lo dona a chi lo riceve»|sito=Corriere della Sera|data=2024-12-12|accesso=2024-12-13}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.aopd.veneto.it/Primo-trapianto-di-cuore-al-mondo-da-donatore-a-cuore-fermo-totalmente-a-cuore-battente|titolo=Primo trapianto di cuore al mondo da donatore a cuore fermo totalmente a cuore battente|sito=Azienda Ospedale-Università Padova|accesso=2024-12-13}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.avvenire.it/vita/pagine/il-tema-perche-il-trapianto-a-cuore-battente-non-crea-problemi-etici|titolo=Il tema. Perché il trapianto “a cuore battente” non crea problemi etici|sito=www.avvenire.it|data=2024-12-12|accesso=2024-12-13}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Alba Romano|url=https://www.open.online/2024/12/13/gino-gerosa-cardiochirurgo-trapianto-cuore-battente/|titolo=Il cardiochirurgo che ha trapiantato un cuore che batteva: «Suturare un organo che si muove regala tempo»|sito=Open|data=2024-12-13|accesso=2024-12-13}}</ref>
 
==Indicazioni==
La scelta del momento del [[trapianto]] deve prendere in considerazione più elementi. Non è giusto operare pazienti poco disturbati o al contrario procrastinare il trapianto per lungo tempo così da rischiare di incorrere in un danno epatico o renale irreversibile o, ancora, di incorrere in una "[[cachessia]] cardiaca", che conduce generalmente al decesso del paziente.
 
Il {{chiarire|fabbisogno nazionale}} di cuori si aggira attorno alla cifra di 800 per anno: per mancanza di donatori i trapianti effettuati sono solamente 300 per anno (circa 6,5 trapianti di cuore per milione di persone per anno e 0,8 trapianti cuore-polmone/milione/anno). In [[Italia]] la media nazionale dei donatori è di 20 persone ogni milione, in Spagna di 24 per milione.
 
===Indicazioni cliniche===
L{{'}}'''indicazione clinica''' è rappresentata dallada [[cardiomiopatiacardiopatia]] scompensatain allo stadiofase terminale conper scadentela qualitàquale non vi sia spazio né per la terapia medica, né per la terapia chirurgica tradizionale, e per la quale l'aspettativa di vita sia inferiore a 6-12 mesi, limitatain sopravvivenzaun paziente con età anagrafica e refrattarietàfisiologica allainferiore terapiaa medica60 anni non massimalegravato edda allaaltre chirurgiamalattie conservativasistemiche.
 
===Indicazioni patologiche===
Le '''indicazioni patologiche''' considerano malattie cardiache che compromettono irreversibilmente la funzionalità muscolare ventricolare e quindi la contrattilità:
* [[cardiomiopatie]] primitive (dilatativa, restrittiva o ipertrofica aritmogenica)
* cardiomiopatie secondarie ([[ischemia]], malattie valvolari con coinvolgimento della funzionalità contrattile, neoplastica senza [[metastasi]] e senza recidive per almeno 5 anni, post-chemioterapica)
* cardiomiopatie congenite complesse (caratterizzate da ipertrofia e fenomeni disritmici, ad es. la [[Sindrome di Null]]).
 
===Indicazioni emodinamiche===
Le indicazioni emodinamiche rappresentano i parametri emodinamici presenti senza supporto farmacologico/emodinamico necessari per valutare la compromissione dei circoli.
 
L{{'}}'''indice cardiaco''' indica la portata in riferimento al tempo ed alla superficie corporea (Q/superficie corporea). Valore normale: 3,1 l/min/m^2. Valore patologico: < 2,5 l/min/m^2.
 
La '''frazione di eiezione''' è un indice della contrattilità e si può valutare con [[ecocardiografia]], [[scintigrafia]] e [[ventricolografia cardiaca]]. Valore normale: 50-60%. Valore patologico: <25%.
 
La '''pressione di incuneamento polmonare''' (WP, WidgeWedge Pressure) rappresenta la pressione capillare polmonare espressione della pressione in atrio sinistro --> pressione telediastolica ventricolare (PTDV). Valore normale: 12 mmHg. Valore patologico: >25 mmHg.
 
La '''resistenza vascolare polmonare''' (RVP) è l'altro parametro di cui bisogna tener conto in quanto, se il paziente che deve essere trapiantato presenta elevata RVP, il lavoro del suo ventricolo destro è ostacolato (con facile scompenso del ventricolo destro).
 
===Indici di valutazione del circolo polmonare===
La '''RVP''' viene definita in unità Wood (UW) ed è data dalla differenza tra la [[pressione]] media nell'[[arteria polmonare]] e la pressione capillare polmonare rapportate alla [[portata cardiaca]] (P1 - P2 / Q). Il valore di UW è direttamente proporzionale alle resistenze polmonari. Se RVP è elevata (>2,5 UW) eseguo test farmacologico con farmaci vasodilatatori polmonari allo scopo di valutare il valore della RVP, la sua stabilità e la sua flessibilità.
 
Il limite invalicabile secondo cui non si può eseguire soltanto un trapianto di cuore, ma è necessario associarlo a trapianto di polmoni, è 6 UW.
 
* 0,1-2 UW: nessun problema di incompatibilità emodinamica con il [[ventricoli cardiaci|ventricolo]] destro del donatore
* 2-4 UW (body size match): accurata scelta del donatore. Il peso del donatore non deve essere inferiore a quello del ricevente.
* 4-86 UW: è necessario ricorrere a particolari accorgimenti.
** Occorre reperire un cuore di dimensioni maggiori appartenente ad un donatore di peso superiore a quello del ricevente.
** Si effettua un trapianto eterotopico affiancando il cuore sano a quello malato così da ottenere sinergismo funzionale contrattile per vincere la RVP.
**Si esegue un domino trapianto domino, secondo cui il paziente con elevata RVP riceve il blocco cuore-polmoni e consegna il suo cuore ad un altro ricevente con RVP elevate ma non severe.
* > 86 UW. È necessario il trapianto cuore-polmoni.
 
Il '''GTP''' (gradiente transpolmonare) è la differenza tra la pressione media dell'arteria polmonare e la pressione dei capillari polmonari espresse in mmHg.
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===Controindicazioni assolute===
Sono condizioni che aumentano il rischio operatorio o a priori pregiudicano il risultato dell'intervento.
* [[Infezioni]] sistemiche in fase attiva (il rischio è aumentato soprattutto se non è individuato l'agente responsabile o se non è stabilita una terapia antibiotica specifica ed efficace. Se l'infezione è polmonare, il trapianto è possibile solo se l'infezione non è in fase attiva, ma in via di risoluzione. Se l'infezione coinvolge altri distretti ([[Pelle|cute]], [[vie urinarie]]) non c'è una vera e propria controindicazione poiché essa è aggredibile localmente. Il trapianto è sconsigliato nei pazienti sieropositivi per l'[[HIHIV]]V o con epatite cronica attiva [[Epatite virale B|HBV]]/[[Epatite virale C|HCV]]).
*[[Diabete mellito]] insulino dipendente scompensato (oggi non è considerata una vera e propria controindicazione assoluta, a patto che siano assenti le sue complicanze: [[retinopatia]], [[neuropatia]], [[nefropatia]], [[microangiopatia]] periferica)
*[[Neoplasie]] maligne negli ultimi 5 anni (non è una controindicazione assoluta se la neoplasia è stata trattata e guarita, non presentando recidiva o metastasi da almeno 5 anni)
*Malattie sistemiche con una limitata [[prognosi]] (ad esempio, l'[[amiloidosi]]. Tuttavia, non è una controindicazione se si dimostra che l'interessamento è esclusivamente cardiaco).
*[[Collagenopatie]] vascolari sistemiche
*RVP aumentata (vedi capitoloparagrafo precedente)
*[[AcquiescenzaCompliance (medicinaterapia medica)|AcquiescenzaCompliance]] inadeguata del paziente
 
===Controindicazioni relative===
*[[Età]]: viene presa in considerazione un'età di 65 anni come limite. Occorre prestare particolare attenzione alle [[vasculopatie]] asintomatiche e alle neoplasie.
*[[Infarto]] polmonare recente (ultime 6 settimane): è frequente nel paziente con scompenso cardiaco (come nella cardiomiopatia dilatativa) poiché è facile l'instaurarsi di trombi.
*Patologie dell'apparato digerente: in caso di [[ulcera peptica]] il trapianto è possibile ma solo dopo trattamento farmacologico. La presenza di [[rettocolite ulcerosa]], [[diverticolosi]] del colon, la [[morbomalattia di Crohn]] e [[poliposi]] intestinale fa sconsigliare il trapianto proprio perché l'utilizzo della terapia steroidea post-intervento aumenta il rischio di [[perforazione intestinale]]. In alternativa si può ricorrere ad una [[terapia immunosoppressiva]] non steroidea.
*Patologia vascolare periferica cerebrale: frequentemente negli anziani vengono interessati i tronchi sovraortici, l'aorta addominale, le arterie renali, le arterie mesenteriche e l'asse iliaco-femorale. La valutazione del paziente va effettuata con panangiografia digitalizzata (soprattutto se con età >50 anni). Il trapianto non è possibile se è presente vasculopatia diffusa.
*[[Insufficienza renale]] (se è una patologia di tipo primario, si può ricorrere al doppio trapianto cuore-rene; se è secondaria a bassa portata per scompenso cardiaco, non c'è controindicazione al trapianto ed occorre effettuare dialisi intraoperatoria e perioperatoria)
*[[Insufficienza epatica]] (se consiste in una un'epatopatia cronica irreversibile primaria non infettiva, bisogna effettuare un doppio trapianto; se è secondaria a stasi per cardiopatia, nessuna controindicazione al trapianto)
*[[Alcolismo]]
*Malattia e instabilità mentali non dovute all'attesa del trapianto ([[oligofrenia]], [[schizofrenia]], [[disturbo depressivo|depressione]])
*[[Ipertensione arteriosa]]: occorre stabilire la causa eziologica (ad es. se la causa è renale, occorre praticare un doppio trapianto), valutare i danni dell'ipertensione a livello vascolare e centrale, valutare la risposta alla terapia medica (la [[ciclosporina]] è controindicata in presenza di ipertensione).
 
==Caratteristiche del donatore==
*Il paziente deve essere dichiarato morto ([[morte cerebrale]] ovvero almeno 126 ore di [[Elettroencefalografia|EEG]] piatto, assenza di riflessi truncali e Test dell'Apnea positivo per assenza di respirazione autonoma)
*Funzione cardiaca eccellente (assenza di patologie pregresse o di traumi cardiaci, assenza di gravi turbe del ritmo, assenza di ipotensione marcata e prolungata)
*Arresto cardiaco non superiore a 15 minuti
*Supporto catecolaminico con [[dopamina]] non superiore a 10 ug&nbsp;µg/kg/min
*Assenza di [[sepsi]], [[tossicosi]] e avvelenamento
 
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*[[Radiografia|RX]] torace (assenza di grossolani difetti vascolari)
*[[Coronarografia]] con età >50 anni
*Test di laboratorio ([[emocromo]], test della [[coagulazione del sangue]], curva glicemica, indici di funzionalità epatica e renale)
*Test enzimatici
*Supporto inotropico accettabile ([[dopamina]] < 10 ug&nbsp;µg/kg/min)
*Ispezione diretta (assenza di asinergie di contrazione o anomalie anatomiche, soprattutto a carico delle [[coronarie]])
*Palpazione (assenza di lesioni coronariche: se c'è una lesione monovasale, a seconda dei centri di solito si fa un [[bypass aorto-coronarico|bypass]] dopo il trapianto, una dilatazione con palloncino oppure il posizionamento di [[stent]] a pochi giorni dall'intervento. La lesione trivasale non permette il trapianto.)
*[[Esofagogastroduodenoscopia]] ed [[ecografia]] dell'addome
 
Per incrementare il numero dei trapianti, recentemente è stata data la possibilità di utilizzare alcune categorie di donatori ([[Epatite virale B|HBV]] e [[Epatite virale C|HCV]] positivi) in riceventi affetti dalla stessa patologia o immunizzati contro di essa.
 
È da sottolineare come il donatore di cuore sia solitamente un donatore multiorgano.
 
==Criteri di compatibilità tra ricevente e donatore==
*Affinità del sistema [[ABOGruppo sanguigno|AB0]]
*Assenza di linfotossicità donatore-specifica ([[cross-match linfocitario]] negativo)
*Compatibilità dimensionale (la massima differenza di dimensione accettabile è più o meno 20%)
*Criterio delle fasce d'età
 
==Trapianto==
[[File:Пересаженное сердце в грудной клетке реципиента.JPG|thumb|Cuore trapiantato]]
 
===Trapianto ortotopico===
Si devono considerare 4 momenti:
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*cardiectomia del ricevente
*trapianto vero e proprio
 
====Cardiectomia del donatore====
Si iniziacomincia con una sternotomia mediana longitudinale con pericardiectomia con lo scopo di esporre il cuore ed eseguire l'esplorazione così da valutare la contrattilità ventricolare e le condizioni delle coronarie.
 
Segue la rimozione del catetere venoso centrale (dalla vena giugulare esterna) e l'isolamento tramite clampaggio della [[vena cava]] superiore, che viene anche sezionata. Vengono poi clampate la vena cava inferiore, il tronco venoso brachiocefalico, le vene azygos, l'aorta ascendente, l'arco aortico e le vene polmonari (in corrispondenza delle biforcazioni). Alla chiusura dell'aorta, inizia l'infusione della soluzione cardioplegica fredda di conservazione (1500-2000 cc) dall'aorta ascendente, che si accumula nel circolo coronarico. L'organo è quindi raffreddato topicamente con ghiaccio.
 
È sezionata l'aorta prima dell'origine del tronco brachio-cefalico e dopo l'insorgenza della
vena succlavia. Sono sezionate le arterie polmonari destre e sinistre (a livello della biforcazione) per avere la massima lunghezza del tronco comune e dell'arteria polmonare. È sezionata completamente la vena cava inferiore.
 
È lussato il massiccio ventricolare verso l'alto e sezionate le vene polmonari all'emergenza del pericardio.
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Si prosegue con l'asportazione dell'organo previo isolamento di rene, pancreas e fegato.
 
La fase di preparazione dell'organo donato prima del trapianto prevede la preparazione della cuffia atriale sinistra mediante lela sezione allo sbocco delle vene polmonari in atrio sinistro (margine di sutura unico), la separazione della vena cava superiore e delle arterie polmonari, la separazione delle arterie polmonari e dell'aorta ascendente, la biopsia endomiocardica del ventricolo sinistro.
 
====Trasporto dell'organo====
Il trasporto dell'organo non può durare più di 4-5 ore (dal clampaggio dell'aorta ascendente) ed il cuore da trapiantare va raffreddato con ghiaccio ed immerso in una sostanza cardioplegica, ipotermica e iperpotassica. Appena prelevato, è messo in un sacchetto sterile con 1000 cc di ringer acetato a 4 &nbsp;°C, posto dentro ad un altro sacchetto identico, ad un ulteriore sacchetto sterile di fisiologica a 4° ed infine in una borsa termica non sterile con ghiaccio. In questo modo si mantiene la temperatura dell'organo a 4-10 &nbsp;°C.
 
Gli obiettivi della procedura sono l'ottimale preservazione dell'organo in difesa dall'ischemia e la minimizzazione dei rischi infettivi.
 
====Cardiectomia del ricevente====
Sul ricevente si esegue una [[sternotomia]] mediana. Dopo esposizione del [[cuore]], si installa la [[circolazione extracorporea ]] inserendo le cannule nelle vene cave e nella [[aorta discendente]].
 
Si inizia sezionando l'atrio destro presso la [[giunzione atrio-ventricolare]] destra. Si prosegue con la resezione dell' [[aorta ascendente]], con la resezione dell'arteria polmonare, con la resezione dell'atrio sinistro a livello del solco atrio-ventricolare sinistro e con la resezione del setto interatriale.
Sul ricevente si esegue una [[sternotomia]] mediana. Dopo esposizione del [[cuore]], si installa la [[circolazione extracorporea ]] inserendo le cannule nelle vene cave e nella [[aorta discendente]].
Dopo questi procedimenti rimane la radice dell'aorta ascendente, la radice dell'arteria polmonare, la parete posteriore dell'atrio sinistro con gli orifizi delle quattro vene polmonari, la porzione postero-laterale dell'atrio destro con gli sbocchi nelledelle vene cave e l'impianto del [[setto interatriale]].
 
Si inizia sezionando l'atrio destro presso la [[giunzione atrio-ventricolare]] destra. Si prosegue con la resezione dell' [[aorta ascendente]], con la resezione dell'arteria polmonare, con la resezione dell'atrio sinistro a livello del solco atrio-ventricolare sinistro e con la resezione del setto interatriale.
Dopo questi procedimenti rimane la radice dell'aorta ascendente, la radice dell'arteria polmonare, la parete posteriore dell'atrio sinistro con gli orifizi delle quattro vene polmonari, la porzione postero-laterale dell'atrio destro con gli sbocchi nelle vene cave e l'impianto del [[setto interatriale]].
 
====Impianto====
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===Trapianto eterotopico===
Il cuore del donatore viene suturato sulla parte destra del cuore del ricevente che rimane in sito. Si può ricorrere al trapianto eterotopico (organo da trapiantare in parallelo al cuore malato) ad esempio quando l'organo del donatore è troppo piccolo. Tuttavia, questa rappresenta una un'eventualità rara.
 
Indicazioni al trapianto eterotopico:
*differenza tra le dimensioni dei due organi
*body size match
*rypRVP moderatamente elevate
*possibilità del mantenimento del cuore nativo
 
Riga 165 ⟶ 177:
*[[valvulopatie]]
*[[trombosi]] atriale e/o ventricolare
*[[angina]] invalidante
*[[aritmie]] ventricolari maligne
 
Riga 174 ⟶ 186:
 
====Trapianto vero e proprio====
Si bypassa il [[ventricoli cardiaci|ventricolo]] sinistro del donatore con il ventricolo sinistro del ricevente. Poi, sono anastomizzati gli atri sinistri, le vene cave superiori, l'aorta e le arterie polmonari tramite protesi.
 
Il cuore è collocato nell'[[emitorace]] destro appoggiato direttamente su [[emidiaframmi]].
 
==ComplicanzeComplicazioni==
===Immunologiche===
Il '''[[rigetto]]''' è la risposta biologica dell'organismo quando l'organo trapiantato viene riconosciuto come estraneo.
Riga 185 ⟶ 197:
*acuto
*cronico
 
====Rigetto iperacuto====
Si presenta a poche ore dal trapianto ed è espressione di una precedente immunizzazione del ricevente nei confronti dell'organo trapiantato: unico trattamento è il ritrapianto.
Vengono rilasciati anticorpi IgM e IgG contro Ag-MHC presenti sulle membrane delle cellule dell'endotelio del graft. Istologicamente si verifica quel fenomeno detto "graft necrosis" caratterizzato da
*necrosi della parete endoteliale con [[trombosi]] del microcircolo coronarico
*[[ischemia]] ed [[edema]] diffuso
*infiltrato mononucleato
*[[emorragia]] dei [[capillari]] e delle [[arteriole]] entro poche ore dal decesso
 
====Rigetto acuto====
Il '''rigetto acuto cellulare''' si presenta da pochi giorni fino ad un anno dal trapianto dovuto ada una reazione immunitaria cellulo-mediata T-dipendente. Istologicamente, si mostra con una un'infiltrazione di cellule mononucleate sia a livello interstiziale sia a livello vascolare. Nel graft si manifestano edema, miocitolisi, trombosi ed emorragia. Il trattamento è effettuato con steroidi e terapia linfolitica.
 
Il '''rigetto acuto umorale''' si presenta entro i primi 15 giorni dal trapianto. È dovuto ad una un'eccessiva attivazione dei linfociti B e vengono rilasciati anticorpi IgM ed IgG di produzione plasmacellulare. Il trattamento prevede plasmaferesi per eliminare gli anticorpi dal plasma, la somministrazione di ciclofosfamide e nei casi gravi il ritrapianto. Nel graft si manifestano necrosi endoteliale, edema e miocitolisi.
 
Dal punto di vista clinico si osserva un severo risentimento emodinamico con segni costituzionali, segni di irritabilità cardiaca (frequenza cardiaca maggiore di 120 bpm, flutter e fibrillazione atriale, versamento pericardico, nonché segni e sintomi di disfunzione cardiaca (affaticamento, dispnea da sforzo, ortopnea, epatomegalia, edemi declivi).
 
====Rigetto cronico====
Si presenta a partire dal sesto mese dal trapianto e la sua [[incidenza (epidemiologia)|incidenza]] aumenta col passare del tempo. E'È ad inizio subdolo e grave: nonostante si manifesti come coronaropatia, il dolore anginoso non è presente nel trapiantato poiché il cuore trapiantato è completamente denervato. Contribuiscono alla eziopatogenesi del rigetto cronico sia fattori immunologici, sia la coesistenza di infezione da [[citomegalovirus]] (CMV), iperlipidemia, età del donatore, ischemia miocardica e patologie cardiache del cuore donato.
 
In questo tipo di rigetto si verifica un danno intimale vascolare coronarico consistente in un quadro di [[aterosclerosi]] coronarica accelerata con attivazione dei fattori di [[coagulazione]] sulla parete endoteliale, attivazione del [[Sistema del complemento|complemento]], aggregazione piastrinica, migrazione e proliferazione dei [[miociti]]. La lesione è mediata da endoteliociti. È una lesione diffusa e spesso riguarda l'aorta del donatore, l'arteria polmonare e i loro [[vasa vasorum]]. Dal punto di vista miocardico, è privilegiato il danno in posizione intramurale.
 
Il rigetto cronico è responsabile del 36% di [[morte]] al primo anno e causa il 60% dei ritrapianti. Migliore è il matching [[Complesso maggiore di istocompatibilità|HLA]] tra donatore e ricevente, minore è la mortalità precoce e tardiva. I pazienti che non manifestano coronaropatie hanno alte probabilità di sopravvivenza rispetto ai coronaropatici.
 
Nei casi di coronaropatia post-rigetto cronico difficilmente trattabili con il cambio della terapia immunosoppressiva, si può attuare una PCI (rivascolarizzazione percutanea) oppure un intervento di by-pass aortocoronarico. Se c'è disponibilità, il ritrapianto cardiaco è considerata una un'opzione ottimale.
 
====Grading del rigetto cardiaco====
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*'''rigetto severo'''. Si manifesta con presenza di infiltrato di eosinofili e di polimorfonucleati, con edema interstiziale, con emorragia da rottura dei vasi del microcircolo ed infine necrosi miocitaria e danno cellulare.
*'''rigetto riparativo'''. Rigetto in cui è presente un quadro istologico più favorevole dopo la biopsia successiva ad un rigetto.
 
====Monitorizzazione del rigetto====
Nell'era della profilassi con ciclosporina, i segni clinici sono rari e tardivi, per cui è importante effettuare una monitorizzazione accurata:
* ECG. Fornisce scarsi dati. Al limite è segnalabile la fibrillazione atriale o un abbassamento dei voltaggi.
* Ecodoppler. Mette in evidenza un possibile versamento pericardico, la riduzione della contrattilità, l'inspessimentoispessimento della parete, il rilasciamento ventricolare sinistro e la misura dei flussi.
* Rx torace. Mostra l'ingrandimento dell'ombra cardiaca.
* Esame citoimmunologico. Studia le popolazioni linfocitarie, in particolare il rapporto T4/t8 che potrebbe risultare aumentato.
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L'incidenza dei tumori è del 9,8% nei pazienti trapiantati (rispetto allo 0,6 nella popolazione generale) a causa della terapia immunosoppressiva.
* 56% [[tumori]] solidi
* 26% tumori linfoproliferativi ([[PTLD]])
* 9% tumori cutanei
* 9% [[sarcoma di Kaposi]]
[[HHV8]] ed [[virus di Epstein-Barr|EBV]] sono legati al sarcoma di Kaposi e alle PTLD.
 
===Emodinamiche===
Le complicanze emodinamiche comprendono la vasculopatia polmonare con scompenso destro e l'insufficienza cardiaca.
 
===Infettive===
Le infezioni sono una complicanza legata alla terapia immunosoppressiva e sono più frequenti nei primi 6 mesi (con picco al primo mese). Frequentemente coinvolti sono i [[batteri]] nosocomiali ([[stafilococchi]]), i [[miceti]], il [[Citomegalovirus|CMV]] ed i germi opportunistici quali lo [[Pneumocistis Carinii]]. Il Toxoplasma Gondii rappresenta un grave problema nei mismatch negativi con donatori positivi.
 
A un anno dal trapianto il 40% dei pazienti ha subito almeno una un'infezione maggiore e più dell'80% almeno una un'infezione minore.
 
===Renali===
L'insufficienza renale che può comparire è legata al trattamento con inibitori della calcineurina. I pazienti più suscettibili sono quelli che presentano fattori di rischio aggiuntivi, quali l'[[ipertensione]] e il [[diabete]]. È bene sostituire i farmaci nel momento in cui la situazione renale va peggiorando.
===Endocrinologiche===
A causa della terapia immunosoppressiva con [[steroidi]] e [[inibitori della calcineurina]], si può sviluppare una un'intolleranza al glucosio che esita in [[diabete mellito]]. È più frequente se il paziente ha più di 40 anni, è obeso, ha una sottostante intolleranza al glucosio ed è sieropositivo per CMV.
===Vascolari===
L'ipertensione arteriosa compare nel 40-90% dei pazienti ed è causata dagli inibitori della calcineurina per stimolazione simpatica, effetti neuroormonali ed effetti vascolari diretti sul circolo renale.
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La '''terapia degli episodi di rigetto acuto''' comprendi differenti schemi di trattamento, ancora oggetto di studi approfonditi.
 
La '''ciclosporina''' A agisce interferendo con la sintesi di [[interleuchina 2]], prodotta dai linfociti T helpethelper, a seguito del legame con la fosfatasi calcineurina. È un farmaco epatotossico, neurottossico (SNP) e nefrotossico, oltreché può dare iperplasia gengivale. Le dosi del farmaco vengono stabilite in base alle risposte che si ottengono.
La dose preoperatoria varia (per os) da 2 a 6 &nbsp;mg/kg di peso in relazione alla funzionalità renale (valutata tramite la creatininemia). Dopo l'intervento, si cerca di mantenere nel primo mese una concentrazione plasmatica pari a 280-360 &nbsp;ug/ml e dopo il primo mese tra 80-160 &nbsp;ug/ml. Oggi si tende a non somministrare più la ciclosporina con una dose di carica per evitare numerosi effetti collaterali, primo fra tutti la nefrotissicità.
 
L{{'}}'''azatioprina''' è un antimetabolita che agisce bloccando la sintesi di [[DNA]] e di [[RNA]]. Quindi, interferendo con la sintesi proteica, impedisce la proliferazione di cellule immunocompetenti. È un [[farmaco]] tossico per il [[midollo osseo]] e pertanto va monitorata la conta degli elementi figurati del sangue (soprattutto quelli della serie bianca). La dose preoperatoria è di 4 &nbsp;mg/kg. La dose di mantenimento è di 1-2 1–2&nbsp;mg/kg a seconda della conta di globuli bianchi e piastrine.
 
Si usa '''metilprednisone''' per via endovenosa: 500 &nbsp;mg durante l'intervento e 125 &nbsp;mg ogni 8 ore in 3 dosi dopo l'intervento. Dopodiché si passa al '''prednisone''' per os (0,2 &nbsp;mg/kg) nel primo mese ed entro la fine del secondo mese 0,1 &nbsp;mg/kg. Gli effetti indesiderati sono il [[diabete]], l'[[osteoporosi]], le sindromi cushingoidi.
 
Il '''siero anti-linfocitario''' annulla l'effetto della popolazione T-linfocitica.
 
Il '''tacrolimus''' è un nuovo macrolide con attività 10-100 volte maggiore di quella della ciclosporina. Attualmente è utilizzato specialmente per il trapianto di fegato e di rene. Ha sia una un'attività immunosoppressiva utile nel rigetto acuto, agendo in sinergia con la ciclosporina, sia una un'attività anti-proliferativa che limita il rimodellamento vasale ed il rigetto cronico.
 
Il '''micofenolato mofetil''' diminuisce la proliferazione linfocitaria e la risposta anticorpale.
 
===Farmaci anti-CMV===
[[GancylovirGanciclovir]]
 
===Statine===
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== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
*[[Trapianto d'organi]]
*[[ChirurgiaCardiochirurgia]]
*[[Cuore]]
*[[Macchina cuore-polmone]]
*[[Louis Washkansky]]
*[[Victor Chang]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
* [{{cita web | url = http://www.ministerosalute.it/servizio/datisit.jsp | titolo = Ministero della salute - Sistema informativo trapianti] | accesso = 11 novembre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070926235542/http://www.ministerosalute.it/servizio/datisit.jsp | urlmorto = sì }}
* [{{cita web|url=http://www.sanita.regione.lombardia.it/trapianti/faq.asp?id=trapianti |titolo=Campagna per la donazione organi della regione Lombardia]|urlmorto=sì|accesso=11 novembre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070929092855/http://www.sanita.regione.lombardia.it/trapianti/faq.asp?id=trapianti}}
* {{cita web | url = http://mmcts.oxfordjournals.org/content/2015/mmv035.full | titolo = Trapianto cardiaco con tecnica bicavale | accesso = 1º gennaio 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160518015919/http://mmcts.oxfordjournals.org/content/2015/mmv035.full | urlmorto = sì }}
 
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