Mugnulo: differenze tra le versioni
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{{Gastronomia
|paese = Italia
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|categoria = Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati▼
|categoria = ortofrutta
|regione= Puglia▼
|riconoscimento =PAT
|foto= Mugnuli.jpg▼
|zona = [[provincia di Lecce]] [[provincia di Brindisi]]
|regione2= Campania
|regione3= Puglia
|didascalia= Un piatto di mùgnuli
}}
Il '''mùgnulo''' o '''mùgnolo''' è un raro ortaggio coltivato nel [[Salento]], in
Botanicamente esso è un [[cavolo broccolo]] del quale sembra che ne costituisca il progenitore dal quale questi ultimi sono stati selezionati<ref>[http://www.springerlink.com/content/b7g357321351783k/ "Mugnoli": a Neglected Race of Brassica oleracea L. from Salento (Italy)]</ref>.▼
▲
==
Dal punto di vista morfologico i mùgnoli sono ben distinguibili dal cavolo broccolo, poiché presentano un'infiorescenza sensibilmente più piccola e meno compatta, che potrebbe essere confusa con quella della "cima di rapa". Inoltre, i fiori sono di colore bianco, più grandi e con brattee fiorali più ampie rispetto a quelle del cavolo broccolo.
Le semine vengono effettuate in [[Semenzaio|semenzazio]], a partire dalla metà di giugno fino alla metà di settembre, a seconda della disponibilità di acqua.▼
== Ciclo colturale ==
Il trapianto avviene dopo 20-25 giorni dalla semina, quando le piante sono alte circa 10-20 cm.▼
▲Le semine vengono effettuate in [[
▲Il trapianto avviene dopo 20-25 giorni dalla semina, quando le piante sono alte circa
La raccolta, di tipo scalare, inizia generalmente circa 90 giorni dopo il trapianto, in un periodo compreso fra la metà di novembre e la fine di marzo-inizio di aprile.
Essa prevede il taglio delle infiorescenze che man mano si formano, prelevando quelle che comunemente, in [[dialetto leccese]], vengono chiamate "''spuntature''". La specie è conosciuta con altri termini dialettali quali ''spuriàtu'', ''càulu'', ''pòeru''.
== Preparazioni == La parte L'impiego dei mùgnuli nella cucina popolare leccese è confermato dalle numerose ricette tradizionali che lo vedono protagonista, quali "''cauli nfucati''" dove le spuntature sono soffrite nell'olio, o "''cauli cu l'ou''" una variante della prima in cui si lasciano soffriggere anche delle uova, la "''massa e cauli''" (o la "''tria cu li mùgnuli''") dove la ''massa'' (o la ''tria)'' è una tagliatella di grano duro casareccia.
==Riconoscimenti==
La [[Puglia|regione Puglia]] ha inserito i mùgnuli nell'elenco dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani col nome di '''mùgnuli'''<ref>[[Prodotti agroalimentari tradizionali pugliesi]]</ref>.
Dal 2021 il [http://www.comune.pettorano.aq.it/ Comune di Pettorano sul Gizio] ha assegnato ai Mùgnuli di Pettorano Sul Gizio il marchio DE.CO. (Denominazione Comunale di Origine)
==PSR Puglia==
La [[Puglia|regione Puglia]], all'interno del suo P.S.R. (Programma di Sviluppo Rurale) 2007-2013, ha inserito i mùgnuli nell'allegato 8 della Misura 214 - Azione 3 "[[Tutela della biodiversità]]" come specie a rischio di erosione genetica.
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
* G. Laghetti, F. Martignano, V. Falco, S. Cifarelli, Th. Gladis e K. Hammer, ''"Mugnoli": a neglected race of Brassica oleracea L. from Salento (Italy)'', in "Genetic Resources and Crop Evolution", LII (2005), pp. 635–639
==Collegamenti esterni==
*
*
*[https://www.ricettepercucinare.com/ricetta-pugliese-tagliatelle-con-le-cime-di-rapa-o-mugnoli.htm Ricetta con i Mugnuli], ricettepercucinare.com
{{Portale|Agricoltura|cucina}}
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