Saggio di Lassaigne: differenze tra le versioni
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{{W|chimica|novembre 2010}}
Il '''saggio di Lassaigne''' è un [[saggio chimico]] che permette di individuare [[elemento chimico|elementi]] come l'[[azoto]], lo [[zolfo]] e [[alogeni]] ([[cloro]], [[bromo]] e [[iodio]]).
Tale saggio viene effettuato fondendo il [[Campione (scienze)|campione]] in esame in presenza di [[sodio]] metallico; si ha la distruzione delle molecole organiche presenti nel campione, con liberazione degli elementi sopra menzionati, i quali reagiscono con i [[reattivo|reattivi]] usati per la loro ricerca.
Durante la prova vengono distrutti i [[legame covalente|legami covalenti]] degli [[eteroatomi]] delle molecole organiche, e la formazione di molecole inorganiche, costituite dagli elementi anzidetti e dai reattivi, legati attraverso [[legame ionico|legami ionici]].
{|
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|
|-
| S
|-
| Cl || organico |
|-
| Br || organico |
|-
| I
|}
<big>''''Esecuzione del Test'''</big>▼
1 – 10 mg (che corrispondono a circa una ounta di spatola abbondante, o anche 2 - 3mm sul fondo della provettina da saggio) più 2 pezzetti di Na metallico, uno posto a contatto ed uno posto a metà tubicino, si scaldano sulla fiamma blanda poi via via più intensa sino ad arroventare il tubicinoda saggio per almeno due minuti. Si immerge il tubicino poi in un becker contenente 4 5 cc diacqua distillata si agita e si filtra.▼
▲1 – 10 mg (che corrispondono a circa una
0,5 - 1 cc di soluzione alcaalina formata dalla precedente fusione con il sodio, si aggiunge gualche cristallino di FeSO4; si scalda brevemente agitando; si acidifica sino al rosso congo con Acido Solforico 2N,in presenza di Azoto si ottiene una colorazione od un precipitato azzurro di Fe4(FeCN6) 3:▼
Si immerge il tubicino poi in un [[becher]] contenente 15 mL di acqua distillata, causandone la rottura per shock termico (ma può essere necessario intervenire rompendo la provetta contro il fondo del becher): quindi si agita e si filtra.
Se la colorazione è molto debole o mascherata da altra colorazione (VERDASTRA) si può filtrare la soluzione su carta filtro, lavare queso con acqua ed osservare se si formano puntini di blu di prussia.▼
Se il liquido assume una colorazione marroncina e un caratteristico odore empireumatico potrebbe trattarsi di un carboidrato che non contiene azoto né zolfo. Particolare attenzione va data alla fusione con il sodio: infatti se essa non è eseguita lentamente controllando che non si sviluppino fumi, gli elementi liberati non hanno il tempo di reagire con il sodio compromettendo il loro ritrovamento. Il residuo di Na non reagito, inoltre, va a reagire con l'acqua distillata presente nel becher provocando una piccola esplosione. Per questo motivo tutta la procedura di fusione del sodio deve essere effettuata in assoluta assenza di acqua.
'''Ricerca dello Zolfo come ione Solfidrico:▼
==Ricerca dell'azoto come ione cianuro==
Formazione di blu di Prussia
▲0,5
▲Se la colorazione è molto debole o mascherata da altra colorazione (
Saggio cartina con acetato di piombo
Una goccia di acetato di Piombo su un pezzetto di
Tuttavia il saggio con Pb(CH<sub>3</sub>COO)<sub>2</sub> risulta essere poco specifico.
Un saggio molto più preciso è quello che prevede di trattare la soluzione con Nitroprussiato di sodio Na<sub>2</sub>[Fe(CN)<sub>5</sub>NO] il quale in presenza di ioni S<sup>--</sup> colora di viola la soluzione.
(S<sup>--</sup>) + 2(Na<sup>+</sup>) + Na<sub>2</sub>[Fe(CN)<sub>5</sub>NO] => Na<sub>4</sub>[Fe(CN)<sub>5</sub>NOS] (viola)
{{vedi anche|Saggio di Carius}}
In
1
AgCl
AgBr
AgI
==Ricerca di alogeni in presenza di azoto e zolfo==
Se la
L'Azoto e lo Zolfo sono eliminati come acido solfidrico e acido cianidrico.
A questo punto la ricerca prosegue normalmente con aggiunta di nitrato d'argento.
==Ossidazione permanganica di ioduri e bromuri==
Violetto --------------------------- Iodio
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Da giallo a rosso bruno ------------ Bromo o Iodio e Bromo
Incolore ---------------------------
Per differenziare il bromo dallo iodio infatti il bromo maschera la colorazione dello iodio si aggiungono 2 gocce di Alcol Allilico, si dibatte, si lascia stratificare e si osserva il colore assunto dal
Violetto --------------------------- Iodio e Bromo
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incolore --------------------------- Bromo
Tenete sempre
A 0,5 cc di soluuzione alcalina si aggiunge 5 - 6 gocce di HNO3 6N e altrettante gocce di acqua ossigenata al 30%; agitare vigorosamente per 2 minuti si osserva il colore assunto dal dicloro metano che essendo più pesante dell'acqua si stratifica sul fondo.▼
Se non si osservano colori evidenti, ma con la precipitazione co nitrato d'Argento precedentemente eseguita si è riscontrato un colore giallastro, si può aggiungere nella provetta di reazione alcune gocce di HNO3 concentrato per favorire l'ossidazione.▼
▲A 0,5
Violetto ---------------------------- Iodio eBromo▼
▲Se non si osservano colori evidenti, ma con la precipitazione
Da Giallo a Rosso Bruno ------------- Iodio e Bromo
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Incolore ---------------------------- ne Iodio ne Bromo
per verificare la presenza di Bromo e Iodio, infatti un eccesso di uno può mascherare l'elemento in difetto, si possono seguire 2 strade
Giallo Bruno, che indica la presenza di bromo si può scolorare quest'ultimo con alcol allilico, una colorazione violetta indica anche la presenza di Iodio, (il bromo si lega al doppio legame dell'alcol allilico decolorandosi).
Violetta indica la presenza di iodio che si può decolorare con goccia a goccia HCl concentrato infatti il Cloro forma con lo Iodio il I<sup>+</sup>Cl<sup>-</sup>,
==Ricerca del cloro in presenza di bromo e/o iodio==
la ricerca di cloro in presenza di iodio e o bromo va eseguita sulla fase acquosa, infatti il cloro non è ossidato ne dal permanganato ne dal
==Collegamenti esterni==
* {{cita web|http://www.scienzeascuola.it/joomla/public/lassaigne.pdf|Saggio di Lassaigne - www.scienzeascuola.it}}
* {{cita web|url=http://www.itisacqui.it/personale/startDownload.asp?File=D%3A%5Cinetpub%5Cwebs%5Citisacquiit%5Cpublic%5CPAL26%5COrganica___Saggio_generale_di_LASSAIGNE__02.pdf&Name=Organica___Saggio_generale_di_LASSAIGNE__02.pdf&Size=133070|titolo=Saggio di Lassaigne - www.itisacqui.it|urlmorto=sì}}
{{Portale|chimica}}
▲la ricerca di cloro in presenza di iodio e o bromo va eseguita sulla fase acquosa, infatti il cloro non è ossidato ne dal permanganato ne dal perossidod'idrogeno, alternando ossidazioni ed estrazioni co dicloroetano, finché la fase organica non assume alcun colore. in presenza di azoto e/o zolfo ci si deve ricordare di eliminarli all'ebollizione, infine si aggiunge nitrato d'argento un precipitsto biancocasearionindica la presenza di cloro.
[[Categoria:Saggi chimici]]
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