Arum maculatum: differenze tra le versioni
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{{Tassobox
|nome = Gigaro scuro
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|immagine = Aro scuro.jpg
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<!-- CLASSIFICAZIONE -->|dominio = [[Eukaryota]]
|regno = [[Plantae]]
|sottoregno = [[Tracheobionta]]
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|specieFIL = '''A. maculatum'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->|biautore = [[
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|nomicomuni = Gigaro macchiato<br />
{{de}} ''Gefleckter Aronstab''<br />
{{fr}} ''Arum tacheté''<br />
{{en}} ''Lords-and-ladies''
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|suddivisione_testo =
}}
Il '''
==Etimologia==
Il nome scientifico del [[Genere (tassonomia)|genere]] (''Arum'') deriva dal [[Lingua greca antica|greco]] ''
<br />
Il [[Nomenclatura binomiale|binomio scientifico]] attualmente accettato (''Arum maculatum'') è stato proposto da [[Carl von Linné]] (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna [[classificazione scientifica]] degli organismi viventi, nella pubblicazione ''
==Descrizione==
[[
[[
Sono piante non molto alte; l'altezza varia da 2 a 4 dm. La caratteristica più interessante di questa specie è la particolare forma dell'[[infiorescenza]]:
[[File:ArumLily.jpg|miniatura]]
===Radici===
Le [[Radice (botanica)|radici]] sono secondarie [[Radice fascicolata|fascicolate]] da rizoma.
===Fusto===
*Parte ipogea: la parte sotterranea
*[[File:Ingrandimento Spadice.jpg|miniatura|Ingrandimento spadice e spata]]Parte epigea: lo scapo (molto breve: 1/3 – 4/5 della spata) è inserito a lato del rizoma nella parte più appuntita dello stesso. In realtà il fusto è compresso all'interno delle guaine dei [[Picciolo|piccioli]] fogliari<ref>{{cita web|url=http://flora.uniud.it/scheda.php?id=250|titolo=Catalogazione floristica - Università di Udine|accesso=11
===Foglie===
[[
Le foglie (tutte [[Glossario botanico#R|radicali]] e a disposizione spiralata) hanno la lamina intera
===Infiorescenza===
[[
[[
L'[[infiorescenza]] si compone di tanti piccolo fiori [[Sessilità|sessili]]; sono appressati gli uni sugli altri. L'infiorescenza è sormontata da
===Fiore===
[[
In questi fiori il [[perianzio]] è di tipo [[Glossario botanico#S|sepaloide]] (gli elementi sono indifferenziati tra [[Calice (botanica)|calice]] e [[corolla]], ossia fiori di tipo apetalo) e unisessuali (pianta [[monoica]]: fiori maschili e femminili separati, ma sulla stessa pianta). Altri fiori sono sterili di tipo filamentoso nello stadio di [[Glossario botanico#A|antesi]] femminile<ref>{{cita|Strasburger|Vol.2 - pag. 772}}.</ref>. I fiori sono 5-ciclici (2 [[Verticillo|verticilli]] di [[tepali]], 2 verticilli di [[stami]] e un verticillo del [[gineceo]]).
*Formula fiorale: per questa pianta viene indicata la seguente [[formula fiorale]]<ref name=BotSistem263>{{cita|Botanica Sistematica|pag. 263}}.</ref>:
:::'''* P 3+3, A 3+3, G (3) (supero)'''
*Perianzio: il perianzio è formato da due verticilli di tre tepali ciascuno.
*Androceo: gli stami sono 6 (tre interni e tre esterni).
*Gineceo: il gineceo è formato da tre [[Carpello (botanica)|carpelli]] saldati insieme con un [[Ovario (botanica)|ovario]] [[Glossario botanico#S|supero]]. [[Glossario botanico#S|Stilo]] con [[Glossario botanico#S|stigma]] unico.
*Fioritura: in primavera; da aprile a maggio
===Frutti===
[[
I frutti sono delle [[Bacca|bacche]]. Dopo la fecondazione la spata subisce un rapido avvizzimento e così si rendono visibili le bacche carnose di colore scarlatto. Infatti nei boschi è facile incontrare la pannocchia delle bacche isolate e senza altra vegetazione (le foglie) intorno.
==
*Impollinazione: l'[[impollinazione]] è garantita soprattutto da diversi insetti ([[coleotteri]], mosconi e piccole [[Mosca (zoologia)|mosche]]) in quanto pur non essendo piante nettarifere rilasciano comunque diverse sostanze zuccherine ([[impollinazione entomogama]]). In queste piante l'[[autoimpollinazione]] è evitata
*Riproduzione: la fecondazione avviene tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
*Dispersione: la dispersione dei [[semi]] avviene ad opera di uccelli e piccoli mammiferi favorita dal colore delle bacche.
== Distribuzione e habitat ==
[[
*Geoelemento: il tipo [[Corologia|corologico]] (area di origine) è [[Corologia#Corotipi della flora italiana|'''Centro - Europeo''']].
*Distribuzione: in [[Italia]] questa pianta è considerata rara e si trova in tutto il territorio (esclusa la [[Valle d'Aosta]], l'[[Provincia autonoma di Bolzano|Alto Adige]], la [[Puglia]] e la [[Sicilia]] – a parte qualche varietà). Fuori dall'Italia, nelle [[Alpi]] è distribuita in tutte le regioni alpine. Sugli altri rilievi europei si trova nella [[Foresta Nera]], [[Vosgi]], [[Massiccio del Giura]], [[Massiccio Centrale]], [[Pirenei]] e [[Monti Balcani]].
*Habitat: l'[[habitat]] tipico sono i luoghi ombrosi rupestri ai margini dei boschi ([[Populus|pioppeti]], [[Alnus|ontaneti]], [[Fraxinus|frassineti]], [[Fagus|faggete]], [[quercus|querceti]], [[Castanea sativa|castagneti]], [[Carpinus|carpineti]] e [[Betula|betuleti]]), le rive o le vicinanze ai corsi d'acqua. Il [[substrato (ecologia)|substrato]] preferito è sia [[calcare]]o che [[silice]]o con [[pH]] neutro, medi valori nutrizionali del terreno che deve essere umido.
*Distribuzione altitudinale: sui rilievi queste piante si possono trovare fino a 1600 {{m s.l.m.}}; frequentano quindi i seguenti piani vegetazionali: [[Flora alpina|collinare]] e [[Flora alpina|montano]].
===Fitosociologia===
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:::'''Classe''': ''Carpino-Fagetea sylvaticae''
==
Il [[Genere (tassonomia)|genere]] di questa pianta (''[[Arum]]'' <small>L.</small>) comprende
Il [[numero cromosomico]] di ''A. maculatum'' è: 2n = 56<ref name="tropicos.org">{{cita web|url=http://www.tropicos.org/Name/2101905|titolo=Tropicos Database|accesso=11
===Filogenesi===
La famiglia delle [[Araceae|Aracee]] pur essendo abbastanza eterogenea (da un punto di vista [[Morfologia (biologia)|morfologico]]) è considerata [[Monofiletico|monofiletica]]. All'interno di questa famiglia la specie di questa voce appartiene al [[Clade|subclade]] (associato al rango [[Tassonomia|tassonomico]] di [[sottofamiglia]]) delle [[Aroideae]] <small>Arn. (1832)</small>
===Variabilità===
Il [[corredo cromosomico]] di questa pianta è [[Glossario botanico#T|tetraploide]] (vedi sopra). Viene considerata quindi una specie [[Polimorfismo (biologia)|polimorfa]]. La [[Diversità genetica|variabilità]] si evidenzia soprattutto nelle foglie (più o meno larghe o prive del disegno maculato) e nella forma e colorazione della [[spadice|spata]] (bianca, rosea o verde-gialla).
<br />
Le varietà descritte sul territorio italiano sono le seguenti<ref>{{cita|Pignatti|Vol. 3 - pag. 626}}.</ref>:
* forma ''nigro-maculatum'' <small>Fiori</small>: le macchie sulle foglie hanno una forma particolarmente caratteristica; si trova nella zona di [[Caltanissetta]];
* sull'[[Appennino]] sono frequenti piante di
* ''A. nigrum'' <small>Schott</small> var. ''apulum'' <small>Carano</small>: il [[tubero]] ha una forma discoidale e lo scapo è più lungo della spata; si trova in [[Puglia]].
* var. ''immaculatum'' <small>Rchb.</small>: varietà a foglie senza macchie.
<br />
Nell'elenco seguente sono indicate alcune [[sottospecie]], [[Varietà (biologia)|varietà]] e [[Glossario botanico#F|forme]] (oltre a quelle presenti in Italia). L'elenco può non essere completo e alcuni nominativi sono considerati da altri autori dei [[sinonimo (botanica)|sinonimi]] della [[specie]] principale o anche di altre [[specie]]<ref name="tropicos.org"/><ref>{{cita web|url=http://193.62.154.38/cgi-bin/nph-readbtree.pl/feout?FAMILY_XREF=&GENUS_XREF=Arum&SPECIES_XREF=maculatum|titolo=Flora Europaea (Royal Botanic Garden Edinburgh)|accesso=11
<br />
'''Sottospecie:'''
:*subsp. ''angustatum'' <
:*subsp. ''besseranum'' <small>(Schott) Nyman (1879)</small> (sinonimo: ''Arum orientale'' <small>M. bieb.</small> subsp. ''orientale'')
:*subsp. ''danicum'' <small>Prime </small> (sinonimo: ''Arum orientale'' <small>M.Bieb.</small> subsp. ''danicum'' <small>(Prime) Prime </small>)
'''Varietà:'''
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===Ibridi===
Con la specie ''[[Arum cylindraceum'']]'' <small>Gasp.</small> la pianta di questa voce forma il seguente [[ibrido]] interspecifico:
:*''Arum × sooi'' <small>Terpó (1973)</small>
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== Usi ==
{{Disclaimer|medico}}
===Farmacia===
La pianta è velenosa; specialmente le [[bacca|bacche]] (contengono [[cristalli]] di [[ossalato di calcio]]<ref name="pfaf.org">{{cita web|url=http://www.pfaf.org/user/Plant.aspx?LatinName=Arum%20maculatum|titolo=Plants For A Future|accesso=11
La parte [[Glossario botanico#I|ipogea]] (il [[rizoma]]) di questa pianta contiene [[amido]] e alcuni principi tossici (in parte eliminabili con l'[[essiccazione]] o la [[cottura]]). Altre sostanze contenute: [[Lipidi|grassi]] e [[saponine]]. La pianta ha in genere un sapore acre di pepe. Nella medicina popolare un preparato, polverizzando i tuberi, veniva usato come [[Antielmintici|antielmintico]] (elimina svariati tipi di vermi o elminti parassiti) e antireumatico (attenua i dolori dovuti all'infiammazione delle articolazioni)<ref name=Motta198/>.
Altre proprietà medicamentose<ref
==Altre notizie==
*Le bacche di questa pianta sono note con diversi nomi di derivazione popolare come “Dita d'uomo insanguinato” in riferimento al colore dei suoi frutti; oppure riferendosi allo loro velenosità vengono anche chiamate “Cibo di
*Nell'[[Europa del nord]] intorno a queste piante si racconta la seguente leggenda (che potrebbe indicare una possibile [[etimologia]] del nome generico). Quando [[Giosuè (Bibbia)|Giosuè]] arrivò nella [[Eretz Israel|terra promessa]] piantò a terra lo scettro di [[Aronne]] (Aaron), che aveva portato con sé; subito il bastone incominciò a germogliare (a riprova della fertilità del territorio) è nacque una pianta di ''Aro'' che da quel momento sarebbe rimasta nel ricordo come un simbolo di fertilità<ref name=Motta198/>.
*Questa pianta ha spesso interessato i botanici per la particolarità di trattenere (o catturare) i vari [[insetti pronubi]] finché non sia avvenuta la fecondazione degli [[Ovulo (botanica)|ovuli]]. Gli insetti sono attirati dall'odore (nauseabondo in verità) emanato dai fiori e da diverse sostanze zuccherine prodotte nelle zone di estroflessione dell'[[infiorescenza]]; ma anche dalla temperatura più elevata o attività “[[Catabolismo|catabolica]]” (diversi gradi sopra quella ambientale: 5 – 10 °C, fino a 14 °C) prodotta all'interno dalla [[spadice|spata]]. L'innalzamento della temperatura è causata dalla intensa traspirazione dello [[spadice]]<ref>{{cita|Motta|Vol.1 - pag. 199}}.</ref>. Alcuni ricercatori hanno anche riscontrato una forma “[[paraboloide]]
==Note==
==Bibliografia==
*{{cita libro|Giacomo | Nicolini | Enciclopedia Botanica Motta. Volume primo | 1960| Federico Motta Editore | Milano |
*{{cita libro|autore=Sandro Pignatti |wkautore=Sandro Pignatti |titolo=Flora d'Italia. Volume terzo |anno=1982 |editore=Edagricole |città=Bologna |
*{{cita libro|autore=D.Aeschimann, K.Lauber, D.M.Moser, J-P. Theurillat |titolo=Flora Alpina. Volume secondo |anno=2004 |editore=Zanichelli |città=Bologna |
*{{cita libro|autore=Alfio Musmarra |titolo=Dizionario di botanica | 1996 | editore=Edagricole |città=Bologna }}
*{{cita libro|autore=Eduard Strasburger |wkautore=Eduard Strasburger |titolo=Trattato di Botanica. Volume secondo |anno=2007 |editore=Antonio Delfino Editore |città=Roma |
*{{cita libro|autore=Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue|titolo=Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico|anno=2007 |editore=Piccin Nuova Libraria|città=Padova |
*{{cita libro|autore=F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi|titolo=An annotated checklist of the Italian Vascular Flora|anno=2005 |editore=Palombi Editore|città=Roma |
== Altri progetti ==
{{interprogetto
==Collegamenti esterni==
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*[http://luirig.altervista.org/schedeit2/ae/arum_maculatum.htm ''Arum maculatum''] Flora Italiana - Schede di botanica
*[http://www.fungoceva.it/erbe_ceb/arum_maculatum.htm ''Arum maculatum''] Erbe e fiori del Cuneese
*[https://web.archive.org/web/20121026060641/http://www.ars-grin.gov/cgi-bin/npgs/html/taxon.pl?4354 ''Arum maculatum''] GRIN Database
*[http://www.ipni.org/ipni/idPlantNameSearch.do?id=86067-1 ''Arum maculatum''] IPNI Database
*[http://apps.kew.org/wcsp/namedetail.do?name_id=16240 ''c''] Royal Botanic Gardens KEW - Database
*[http://www.pfaf.org/user/Plant.aspx?LatinName=Arum%20maculatum ''Arum maculatum''] Plants For A Future Database
*[http://www.tropicos.org/Name/2101905 ''Arum maculatum''] Tropicos Database
*[https://web.archive.org/web/20140305181527/http://zipcodezoo.com/Plants/A/
{{portale
[[Categoria:Araceae]]
[[Categoria:Taxa classificati da Linneo]]
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