Locomotiva FS 510: differenze tra le versioni

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{{Box treno/Vapore
|Nome=Locomotiva FS Gr. 510<br>già RM 1001 - 1400
|Immagine= FS 510.jpg
|Didascalia= Locomotiva 1086 "Brancaleone" della Rete Mediterranea
}}
{{Box treno/Dati costruzione
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|Anni_di_Esercizio=[[1878]]- ?
|Quantità_Prodotta= 96 (passate alle FS)
|Costruttore= FlorisdorfFloridsdorf, Maffei, Off.Ferroviarie di Torino, [[Henschel & Sohn]], Vulcan, Soc.Svizzera Winterthur, Ansaldo, Soc.Sassone, Costruz.Meccaniche Saronno
}}
{{Box treno/Dati
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|Superficie_riscaldamento=96,87/100,75
|Superficie_surriscaldamento=
|Pressione_massimaPressione_in_caldaia=10/11 bar
|Potenza_Massima=
|Potenza_Continuativa= 375 [[Chilo (prefisso)|k]][[Watt|W]]
|Sforzo_Trazione_MassimoForza_di_trazione_massima=4.330/4.760
|Sforzo_AvviamentoForza_allo_spunto=3.870/4.580
}}
{{Box treno/Chiusura}}
Le '''locomotive del gruppo 510''' delle [[Ferrovie dello Stato]] [[Italia|italianeitalia]]ne sono state un gruppo eterogeneo di [[locomotiva a vapore|locomotive a vapore]], con [[rodiggio]] 2-2-0, acquisite, dopo il [[1905]], in seguito al riscatto della [[Rete Mediterranea]]. Fu una delle locomotive della RM meglio riuscite tanto che il prototipo 1001 RM fu inviato all'[[Esposizione universale]] di Parigi per le sue particolarità costruttive come il primo tentativo di preriscaldatore per utilizzare i gas di scarico dei cilindri per scaldare i tubi bollitori dell'acqua, e il carrello di guida anteriore per favorire stabilità in curva e marcia regolare.
 
==Storia==
Le locomotive vennero costruite a partire dal [[1878]], su commissione delle varie società ferroviarie italiane che, dal [[1885]], vennero incorporate nella [[Rete Mediterranea]] affidata alla [[Società per le Strade Ferrate del Mediterraneo]]. Risultano pertanto costruite da un insieme eterogeneo di fabbriche austriache, tedesche ed italiane che ne consegnarono un consistente numero di unità in varie riprese. Le ultime locomotive vennero consegnate nel [[1895]] dalle Costruzioni Meccaniche di Saronno. immatricolate nel ''gruppo 1001-1400 RM'', trovarono impiego alla trazione dei treni viaggiatori. Vennero immatricolate, ma non tutte, dalle [[Ferrovie dello Stato]] nel gruppo 510 [[Ferrovie dello Stato Italiane|FS]] a partire dal [[1905]].
Se ne ritrovano 96 unità ancora immatricolate nell'album delle locomotive edito dalle FS nel 1915.
 
==Caratteristiche tecniche==
La locomotiva fu costruita con il [[rodiggio]] 2-2-0 tipico delle locomotive veloci da treno viaggiatori; era una macchina a vapore saturo, a 2 cilindri esterni a semplice espansione con distribuzione del tipo Gooch a cassetto piano. Alcune locomotive vennero costruite con una caldaia più corta di 40 &nbsp;cm e con minore superficie di riscaldamento ma con superficie di griglia maggiore; la potenza massima pertanto rimaneva invariata a 375 &nbsp;kW. Differente era invece lo sforzo di trazione all'avviamento che nelle locomotive a caldaia più lunga risultava maggiore di circa 700 &nbsp;kg.
 
La locomotiva era costituita da un carro su cui erano disposte le due grandi [[ruota|ruote motrici]] accoppiate del diametro di 1.830 &nbsp;mm che le consentivano di raggiungere la velocità massima di 85 &nbsp;km/h già più elevata di quella massima della maggior parte delle linee del tempo. La parte anteriore poggiava su un carrello di guida a due assi da 974 &nbsp;mm. Erano dotate di freno continuo automatico ad aria compressa e di riscaldamento a vapore per le [[carrozza ferroviaria|carrozze]]; quest'ultimo era assente in alcune unità. Alla locomotiva era accoppiato un [[tender (treno)|tender]] a tre assi, di capacità differente a seconda della fornitura, in grado di trasportare o 10.000 &nbsp;kg di acqua e 3.500 &nbsp;kg di carbone<ref>{{Cita|L'album delle Locomotive|tav. 79, 80}}.</ref>, oppure 8.000 &nbsp;kg di acqua e 3.000 &nbsp;kg di carbone<ref>{{Cita|L'album delle Locomotive|tav. 76,77,78}}.</ref>.
 
==Ripartizione unità per costruttore==
*[[Florisdorf Lokomotivfabrik Floridsdorf]]: 2 <ref name="ReferenceA">{{Cita|l'Album delle Locomotive|tav.76,77}}.</ref>
*[[Krauss-Maffei|Maffei (industria)]]: 16 <ref name="ReferenceB">{{Cita|l'Album delle Locomotive|tav.76,77,78}}.</ref>
*[[Officine ferroviarie di Torino]]: 1 <ref name="ReferenceC">{{Cita|l'Album delle Locomotive|tav.76}}.</ref>
*[[Henschel & Sohn]]: 13 <ref name="ReferenceA"/>
*[[Vulcan Foundry]]: 3 <ref name="ReferenceC"/>
*[[Schweizerische Lokomotiv- und Maschinenfabrik|SLM]] Winterthur: 8 <ref name="ReferenceB"/>
*[[Società Sassone]]: 9 <ref>{{Cita|l'Album delle Locomotive|tav.77,78}}.</ref>
*[[Ansaldo]]: 34 <ref name="ReferenceB"/>
*[[Costruzioni Meccaniche di Saronno]]: 9 <ref>{{Cita|l'Album delle Locomotive|tav.79,80}}.</ref>
 
==Nomi delle locomotive sotto la Rete Mediterranea==
==Voci correlate==
* RM 1056: ''Bellerofonte'' costruz. Maffei 1883 (ex SFAI poi FS 510.056)
*[[Lista dei rotabili italiani]]
* RM 1068: ''Brancaleone''
 
==Note==
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*{{Cita libro|Ferrovie |dello Stato|L'album delle Locomotive a vapore|2005|Duegi Editrice eGroup|Albignasego}}
*{{cita libro|Bruno |Bonazzelli|L'album delle Locomotive|1964|Ho Rivarossi|Como}}
*Claudio Pedrazzini - Scritti dell'ingegner Bruno Bonazzelli sulla locomotiva a vapore (1958-1964) - ed. C.F.B. - Club Fermodellistico Bresciano - Brescia - 2016
*Giovanni Cornolò - Locomotive a vapore - Ermanno Albertelli Editore - Parma - 1998
 
==Voci correlate==
*[[Lista dei rotabiliRotabili italiani]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{ferrovia}}
{{portale|trasporti}}
 
[[Categoria:Locomotive a vapore FS|510]]
[[Categoria:Locomotive a vapore di rodiggio 2-2-0|FS 510]]
[[Categoria:Locomotive costruite dall'Ansaldo]]
[[Categoria:Locomotive costruite dalla Costruzioni Meccaniche di Saronno]]