Muhammad al-Barādeʿī: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Microtauro (discussione | contributi)
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(174 versioni intermedie di 86 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{aggiornare|arg=biografie|arg2=politica}}
{{Avvisounicode}}
{{Carica pubblica
|nome = Muhammad Mustafā al-Barādeʿī
|immagine = Mohamed el-Baradei.jpg
|didascalia =
|carica = Vicepresidente dell'[[Egitto]] (''ad interim'')
|presidente = [[Adli Mansur]] (''ad interim'')
|mandatoinizio = 9 luglio [[2013]]
|mandatofine = 14 agosto [[2013]]
|predecessore = [[Mahmoud Mekki]]
|successore = ''carica abolita''
|carica2 = Leader del [[Partito della Costituzione (Egitto)|Partito della Costituzione]]
|vicepresidente = [[George Isaac]]
|mandatoinizio2 = 28 aprile [[2012]]
|mandatofine2 = [[2013]]
|predecessore2 = ''carica creata''
|successore2 = [[Sayed El-Masry]]
|carica3 = Direttore generale dell'[[Agenzia internazionale per l'energia atomica]]
|mandatoinizio3 = 1º dicembre [[1997]]
|mandatofine3 = 30 novembre [[2009]]
|predecessore3 = [[Hans Blix]]
|successore3 = [[Yukiya Amano]]
|partito = [[Partito della Costituzione (Egitto)|Partito della Costituzione]]
|titolo di studio =
|alma mater = [[Università del Cairo]]<br>[[Institut de hautes études internationales et du développement|Institut universitaire de hautes études internationales]]<br>[[New York University School of Law]]
|professione =
|firma =
}}
{{Bio
|Nome = MohamedMuhammad
|Cognome = ElBaradeiMustafā al-Barādeʿī
|ForzaOrdinamento = Barādeʿī , Muhammad
|PreData = arabo: محمد البرادعي, traslitterazione: ''Muḥammad al-Barādaʿī''
|PreData = {{arabo|محمد مصطفى البرادعي|Muḥammad Muṣṭafā al-Barādaʿī }}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Il Cairo
Riga 11 ⟶ 39:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = diplomatico
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Attività2 = diplomatico
|Nazionalità = egiziano
|Didascalia2 = {{Premio|Nobel|pace|2005|x}}
|PostNazionalità =, dal [[1º dicembre]] [[1997]] al [[novembre]] [[2009]] è stato direttore generale dell'[[Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica]] (AIEA)
|Immagine = Elbaradei.png
|Didascalia =
|Premio1 = Nobel
|Specialità1 = pace
|AnnoPremio1 = 2005
}}
 
PerDal il suodicembre impegno1997 comeal novembre 2009 è stato direttore generale dell'[[Agenzia Internazionaleinternazionale per l'Energiaenergia Atomicaatomica]] ha(AIEA), ricevutoricevendo per il suo impegno il [[Premio Nobel per la pace]] nel [[2005]], insieme all'agenzia stessa, è stato per anni l'[[ambasciatore]] del suo paese presso l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite]]. Dal 9 luglio al 14 agosto 2013 è il Vicepresidente dell'[[Egitto]], incarico cessato a seguito delle sue spontanee dimissioni.
 
== Biografia ==
È stato per anni l'[[ambasciatore]] del suo paese presso l'[[Organizzazione delle Nazioni Unite]].
 
=== CenniVita biograficiprivata ===
Al-Barādeʿī è sposato con ʿĀʾida al-Kāshef, che aveva svolto attività di docente a [[Riad]], e ha avuto da lei due figli, Laylā e Muṣṭafā. Ha studiato [[diritto]] presso l'università[[Università del [[Il Cairo|Cairo]] dove si laureòè laureato nel [[1962]]. eHa hapoi conclusoproseguito ili dottoratosuoi studi in [[diritto internazionale]] all'Institut universitaire de hautes études internationales di [[Ginevra]] (oggi conosciuto come [[Graduate Institute of International and Development Studies]]) ed a [[New York]], dove nel 1974 ha conseguito un dottorato presso la [[New York University]].
 
=== Carriera diplomatica ===
[[File:ElBaradei Powell 030110.jpg|right|thumb|240px|ElBaradei e [[Colin Powell]], [[10 gennaio]] [[2003]]]]
Nel [[1974]] tornò in patria e cominciò la carriera diplomatica presso il ministero per gli Affari Esteri egiziano.
 
Dal [[1984]] è ''senior member'' presso il segretariato dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, ricoprendo diversi alti incarichi. Prima di essere nominato direttore generale ha ricoperto gli incarichi di ''Legal Adviser'' ([[1984]]-[[1993]]) e di ''Assistant Director General'' per le relazioni esterne ([[1993]]-[[1997]]).
Nel [[1964]] cominciò la carriera diplomatica presso il ministero per gli affari esteri egiziano.
 
Dal 27 novembre [[2002]], assieme a [[Hans Blix]], ha guidato la missione in Iraq degli ispettori [[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] e della AIEA nell'ambito della [[Risoluzione ONU 1441]] per il disarmo delle [[armi di distruzione di massa]].
Dal [[1984]] è ''senior member'' presso il segretariato dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, ricoprendo diversi alti incarichi. Prima di essere nominato direttore generale ha ricoperto gli incarichi di ''legal adviser'' ([[1984]]-[[1993]]) e di ''assistant director general'' per le relazioni esterne ([[1993]]-[[1997]]).
 
Il 14 febbraio [[2003]] al [[Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite]], in qualità di direttore generale dell'AIEA, dichiara che non vi sono prove che l'[[Iraq]] abbia utilizzato materiale nucleare per finalità belliche o che si fosse attivato per tale scopo<ref>[https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-06/baradei-191627.shtml?uuid=Ab7WFxBI Il Sole 24 h.]</ref>. Nel marzo dello stesso anno gli [[USA]] di [[George W. Bush]] attaccarono l'Iraq con accuse che includevano il possesso di [[armi nucleari]].
Dal [[27 novembre]] [[2002]], assieme a [[Hans Blix]], ha guidato gli ispettori [[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] e della IAEA nell'ambito della [[Risoluzione ONU 1441]] per il disarmo delle [[armi di distruzione di massa]].
 
[[File:ElBaradei Powell 030110.jpg|right|thumb|Muhammad al-Barādeʿī accanto a [[Colin Powell]] (10 gennaio [[2003]])]]
Il giorno 5 ottobre 2007, presso l'Aula Magna del Rettorato dell'[[Università di Firenze]], gli è stata conferita la ''[[Laurea Honoris Causa]]'' in ''[[Fisica]] e [[Astronomia]]''.
 
Nel [[2005]] gli è stato attribuito il [[Premio Nobel per la pace]] come direttore dell'AIEA.
Nel 2007 è vincitore del premio [[Colombe d'Oro per la Pace]], premio assegnato annualmente dall'[[Archivio disarmo]] ad una personalità distintasi in campo internazionale.
 
Il 5 ottobre 2007, presso l'Aula Magna del Rettorato dell'[[Università di Firenze]], gli è stata conferita la ''[[Laurea Honoris Causa]]'' in ''[[Fisica]] e [[Astronomia]]''.
Il 17 novembre 2009 ha ricevuto la laurea honoris causa in Relazioni internazionali dall'[[Università di Perugia]]<ref>[http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/200911171637-eco-rt11203-universita_perugia_laurea_honoris_causa_a_mohamed_elbaradei Dispaccio] dell'[[Agenzia Giornalistica Italiana|AGI-Agenzia Giornalistica Italiana]]</ref>.
 
Nel 2007 è vincitore del premio [[Colombe d'Oro per la Pace]], premio assegnato annualmente dall'[[Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo|Archivio disarmo]] a una personalità distintasi in campo internazionale.
ElBaradei è sposato con Aida Elkachef ed ha due figli, Laila e Mostafa.
 
Il 17 novembre 2009 ha ricevuto la laurea ''honoris causa'' in Relazioni internazionali dall'[[Università di Perugia]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.agi.it/research-e-sviluppo/notizie/200911171637-eco-rt11203-universita_perugia_laurea_honoris_causa_a_mohamed_elbaradei Dispaccio] |data=marzo 2018 |bot=InternetArchiveBot }} dell'[[Agenzia Giornalistica Italiana|AGI-Agenzia Giornalistica Italiana]]</ref>.
 
=== Carriera politica ===
Nel novembre 2009, nel mezzo delle polemiche politiche riguardanti le elezioni presidenziali egiziane del 2011, dovute agli ostacoli costituzionali posti davanti ai candidati di cui all'articolo 76 modificato nel [[2007]] e le indiscrezioni sulla possibile successione al Presidente [[Hosni Mubarak]] a favore del figlio Gamāl, al-Barādeʿi annuncia la volontà di candidarsi per la presidenza, a condizione che esistano "garanzie scritte" riguardo l'integrità e la libertà del processo elettorale.<ref name="polisblog">{{cita web|url=http://www.polisblog.it/post/133327/chi-e-el-baradei-presidente-ad-interim-in-egitto|titolo=Chi è El Baradei, presidente ad interim in Egitto|autore=Alberto Puliafito|data=6 luglio 2013|editore=Polisblog|accesso=7 luglio 2013|dataarchivio=12 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130712204351/http://www.polisblog.it/post/133327/chi-e-el-baradei-presidente-ad-interim-in-egitto|urlmorto=sì}}</ref>
 
Nel febbraio [[2011]] è ritornato in Egitto per partecipare alle manifestazioni di protesta contro Mubarak poi note come "[[Rivoluzione egiziana del 2011]]"; al suo arrivo all'[[Aeroporto Internazionale del Cairo]] ricevette un'accoglienza trionfale, con qualche migliaio di persone presenti, e diverse personalità eccellenti come [[ʿAlāʾ al-Aswānī]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-06/baradei-191627.shtml?uuid=Ab7WFxBI|titolo=Chi è el Baradei|autore=Alberto Negri|editore=[[Il Sole 24 Ore]]|data=6 luglio 2013|accesso=6 luglio 2013}}</ref> È diventato quindi, di fatto, il leader dell'ala laica che si opponeva a Mubarak ma che non voleva l'insediamento di un regime islamico.<ref name="polisblog"/>
 
Considerato il naturale candidato alle [[elezioni presidenziali in Egitto del 2012|elezioni presidenziali del 2012]],<ref name="polisblog"/> annuncia dapprima la sua candidatura, ma vi rinuncia poi il 14 gennaio 2012, denunciando la mancanza di un vero sistema democratico.
 
Il 28 aprile [[2012]] al-Barade'i annuncia la fondazione del [[Partito della Costituzione (Egitto)|Partito della Costituzione]] (''Al Dostour''), con l'obiettivo di unificare e accrescere tutte le forze [[liberali]] del paese e di proteggere e promuovere i principii e gli obiettivi della [[Rivoluzione egiziana del 2011|rivoluzione del 2011]].<ref name="today.almasryalyoum.com">{{cita web|titolo = الدستور» يتقدم بأوراقه للجنة الأحزاب و«البرادعى»: هدفنا«لم الشمل» وتمكين الشباب»|editore = Al-Masry Al-Youm|url = http://today.almasryalyoum.com/article2.aspx?ArticleID=351599&IssueID=2609|accesso=9 dicembre 2012}}</ref> Il 5 dicembre partecipa alla fondazione del [[Fronte di Salvezza Nazionale (Egitto)|Fronte di Salvezza Nazionale]], la coalizione che raggruppa i principali partiti d'opposizione contro i decreti del presidente [[Mohamed Morsi]], di cui diventa coordinatore.<ref name="http://english.alarabiya.net">{{Cita web|titolo=Egyptian opposition alliance says Mursi responsible for violence|editore=Al Arabya News|url=https://english.alarabiya.net/articles/2012/12/05/253546.html|accesso=9 dicembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121209071937/http://english.alarabiya.net/articles/2012/12/05/253546.html|dataarchivio=9 dicembre 2012}}</ref><ref name="egyptindependent.com">{{Cita web|titolo = ElBaradei appointed general coordinator of opposition group, threatens nationwide protests: |editore=Egypt Independent|url=http://www.egyptindependent.com/news/elbaradei-appointed-general-coordinator-opposition-group-threatens-nationwide-protests|accesso=9 dicembre 2012}}</ref>
 
Il 2 luglio 2013 viene designato, da parte di tutte le opposizioni egiziane, come rappresentante del popolo egiziano nella stesura della ''road map'' che deciderà il futuro del paese successivamente alla destituzione di [[Mohamed Morsi]].<ref name="http://www.asca.it/">{{Cita web|titolo=Egitto: opposizioni, El-Baradei sarà nostra voce nei negoziati|editore=[[askanews|Asca]]|url=http://www.asca.it/news-Egitto__opposizioni__El_Baradei_sara__nostra_voce_nei_negoziati-1293430-ATT.html|data=2 luglio 2013|accesso=2 gennaio 2021|urlarchivio=https://archive.is/20130704125348/http://www.asca.it/news-Egitto__opposizioni__El_Baradei_sara__nostra_voce_nei_negoziati-1293430-ATT.html|dataarchivio=4 luglio 2013}}</ref> Dopo essere stato inizialmente indicato come possibile [[Primo ministro dell'Egitto]], il 9 luglio viene quindi nominato [[Vicepresidente dell'Egitto|Vicepresidente]] dal Presidente ''ad interim'' [[Adli Mansur]].<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/esteri/13_luglio_09/egitto-nominato-premier-beblawi_1db05b80-e8a7-11e2-ae02-fcb7f9464d39.shtml|titolo=Egitto, Hazem El Beblawi nominato premier. El Baradei è il vicepresidente|editore=[[Corriere della Sera]]|data=9 luglio 2013|accesso=9 luglio 2013}}</ref>
 
A seguito delle imponenti violenze scatenatesi nel paese nelle prime settimane del mese di agosto culminate col [[Massacro di piazza Rabi'a al-'Adawiyya]], Al-Barādeʿī presenta le sue dimissioni<ref>[http://www.corriere.it/esteri/13_agosto_14/egitto-sgombero-sostenitori-morsi-morti-cairo_369ec178-04a8-11e3-a76b-5d1a59729335.shtml Il Corriere]</ref> dal ruolo di Vicepresidente criticando le violenze delle forze dell'ordine con una nota indirizzata al Presidente Mansur il giorno 14 agosto 2013, e parte prudenzialmente per [[Vienna]].
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze egiziane ===
{{Onorificenze
|immagine=EGY Order of the Nile - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza=Gran Cordone dell'Ordine del Nilo
|collegamento_onorificenza=Ordine del Nilo
|motivazione=
}}{{Onorificenze
|immagine = EGY Order of the Republic - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza = Gran Cordone dell'Ordine della Repubblica
|collegamento_onorificenza = Ordine della Repubblica (Egitto)
|motivazione =
}}{{Onorificenze
|immagine = EGY Order of Merit - Grand Officer BAR.png
|nome_onorificenza = Grand'ufficiale dell'Ordine al Merito
|collegamento_onorificenza = Ordine al merito (Egitto)
|motivazione =
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=National_Order_of_Merit_-_Athir_v.1_(Algeria)_-_ribbon_bar.gif
|nome_onorificenza=Membro di Classe Athir dell'Ordine nazionale al merito (Algeria)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale al merito (Algeria)
|motivazione=
|luogo=7 gennaio 2007
}}
{{Onorificenze
|immagine=AUT Honour for Services to the Republic of Austria - 2nd Class BAR.png
|nome_onorificenza=Gran Decorazione d'Onore in Oro con Fascia dell'Ordine al Merito della Repubblica Austriaca (Austria)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito della Repubblica Austriaca
|motivazione=
|data=2009
}}
{{Onorificenze
|immagine=By-order friendship of nations rib.png
|nome_onorificenza=Ordine dell'Amicizia tra i Popoli (Bielorussia)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Amicizia tra i Popoli (Bielorussia)
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 6 GrVK Stern Band.svg
|nome_onorificenza=Gran Croce al Merito con placca e cordone Ordine al Merito di Germania (Germania)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito di Germania
|motivazione=
|data=2010
}}
{{Onorificenze
|immagine=МИД за вклад.png
|nome_onorificenza=Medaglia del Ministero degli esteri per la collaborazione internazionale (Russia)
|collegamento_onorificenza=Medaglia del Ministero degli esteri per la collaborazione internazionale
|motivazione=
}}
{{Onorificenze
|immagine=USA_-_DOS_Distinguished_Service_Award.png
|nome_onorificenza=Premio Quattro Libertà (Stati Uniti d'America)
|collegamento_onorificenza=Premio Quattro Libertà (Stati Uniti d'America)
|motivazione=
|luogo=[[Middelburg]], 13 maggio [[2006]]<ref>https://www.fourfreedoms.nl/laureaten/mohamed-elbaradei Four Freedoms Award]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Nobel prize medal.svg
|nome_onorificenza=Premio Nobel per la pace
|collegamento_onorificenza=Premio Nobel per la pace
|motivazione=
|luogo=[[Oslo]], 10 dicembre [[2005]]<ref>[https://www.nobelprize.org/prizes/peace/2005/elbaradei/photo-gallery/ Nobel Prize]</ref>
}}
 
== Note ==
Riga 49 ⟶ 159:
== Voci correlate ==
* [[Hans Blix]]
* [[Agenzia internazionale per l'energia atomica]] (IAEA)
* [[Iraq]]
* [[Risoluzione 1441 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite]]
* [[Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica]] (IAEA)
* [[Risoluzione ONU 1441]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Mohamed ElBaradei|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|biografie|politica|Premi Nobel}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Premio Nobel per la pace}}
[[ar:محمد البرادعي]]
{{Controllo di autorità}}
[[arz:محمد البرادعى]]
{{Portale|biografie|politica|Premi Nobel}}
[[az:Məhəmməd Əl-Baradei]]
[[Categoria:Studenti dell'Università del Cairo]]
[[be:Махамед аль-Барадэі]]
[[Categoria:Studenti del Graduate Institute of International and Development Studies]]
[[bg:Мохамед ел Барадей]]
[[bo:ཨེལ་བྷ་ར་སྒྲེ།]]
[[ca:Mohamed al-Baradei]]
[[cs:Mohamed El Baradei]]
[[da:Mohammed el-Baradei]]
[[de:Mohammed el-Baradei]]
[[en:Mohamed ElBaradei]]
[[eo:Mohamed ElBaradei]]
[[es:Mohamed el-Baradei]]
[[et:Muḩammad al-Barāda‘ī]]
[[eu:Mohamed ElBaradej]]
[[fa:محمد البرادعی]]
[[fi:Mohamed ElBaradei]]
[[fr:Mohamed El Baradei]]
[[ga:Mohamed ElBaradei]]
[[he:מוחמד אל-בראדעי]]
[[hi:मोहम्मद अलबारदेई]]
[[hr:Mohamed ElBaradei]]
[[hu:Mohammed el-Barádei]]
[[id:Mohamed ElBaradei]]
[[ja:モハメド・エルバラダイ]]
[[ko:모하메드 엘바라데이]]
[[ku:Mohamed ElBaradei]]
[[lb:Mohamed ElBaradei]]
[[lv:Mohameds El Barādeī]]
[[ml:മുഹമ്മദ്‌ എൽബറാദി]]
[[mzn:ممد البرادعی]]
[[nl:Mohammed el-Baradei]]
[[nn:Mohamed ElBaradei]]
[[no:Mohamed ElBaradei]]
[[pl:Mohamed ElBaradei]]
[[pnb:محمد البارا]]
[[pt:Mohamed ElBaradei]]
[[ru:Мохаммед аль-Барадеи]]
[[sh:Mohamed ElBaradei]]
[[simple:Mohamed ElBaradei]]
[[sv:Mohamed ElBaradei]]
[[ta:மொகம்மது எல்பரதேய்]]
[[th:โมฮาเหม็ด เอลบาราดาย]]
[[tr:Muhammed El Baradey]]
[[vi:Mohamed ElBaradei]]
[[zh:穆罕默德·埃爾巴拉迪]]