Operazione Mare Verde: differenze tra le versioni
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{{conflitto
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|Nome del conflitto = Operazione Mare Verde - Invasione portoghese della Guinea |
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|Schieramento1 = [[File:Military flag of Portugal.svg|22px]] [[Forze armate portoghesi]]<br />[[File:Flag of Guinea.svg|22px]] Front de Liberation National de Guinée
|Schieramento2 = [[File:Flag of PAIGC.svg|22px]] [[Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde]]
|esito = Limitata vittoria portoghese, salvati prigionieri portoghesi, PAIGC e navi della Guinea e Airforce distrutti; non catturati [[Amílcar Cabral]] e [[Ahmed Sékou Touré]].▼
|Comandante1 = Guilherme Almor de Alpoim Calvão
|Comandante2 =
|Effettivi1 = 220 soldati; 200 oppositori politici guineani
|Effettivi2 = sconosciuti
|Mutamenti_territoriali = Nessuno
▲|
|Perdite1 = 1 portoghese; 7 oppositori politici guineani
|Perdite2 = circa 50
}}
L{{'}}'''operazione
Gli obiettivi dell'operazione, incluso il rovesciamento del regime di [[Ahmed Sékou Touré]], furono la cattura del leader del [[Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde]] (in breve:
Gli aggressori si ritirarono dopo il salvataggio dei prigionieri e dopo la distruzione di alcune navi PAIGC e infrastrutture dell'
== Ambiente ==
Nel [[1952]], [[Ahmed Sékou Touré]] diventò il leader del Partito Democratico della Guinea (PDG). Nel [[1957]], la Guinea ebbe un'elezione in cui il PDG vinse 56 dei 60
Nel [[1960]] Tourè accolse con favore la Guinea, sostenendo [[Amílcar Cabral]] e la sua organizzazione, il PAIGC, che stava cercando l'indipendenza della Guinea portoghese (ora [[Guinea-Bissau]]) e di Capo Verde dal Portogallo. Nel [[1961]], il PAIGC iniziò la guerra d'indipendenza della [[Guinea-Bissau]].
== Attacco ==
Nella notte del 21-22 novembre del [[1970]] circa 200 guineani armati - vestiti con uniformi simili a quelle dell'esercito della Guinea e comandati da ufficiali portoghesi - e 220 soldati afro-portoghesi e portoghesi sbarcarono in alcune zone intorno
== Conseguenze ==
=== Purghe interne in Guinea ===
Entro una settimana dall'invasione, Tourè istituì una commissione di dieci persone
===Condanna Politica===▼
L'[[8 dicembre]] [[1970]], il Consiglio di sicurezza dell'[[ONU]] approvò la Risoluzione 290, che condannava il [[Portogallo]] per l'invasione della Guinea, invitandolo a rispettare i principi di autodeterminazione e d'indipendenza verso la Guinea. L'[[11 dicembre]] [[1970]], L''''Organizzazione dell'Unità Africana''' ([[OUA]]) approvò una '''risoluzione all'unanimità condannando l'invasione'''.▼
[[Nigeria]] e [[Algeria]] offrirono sostegno alla Guinea-Conakry e l'Unione Sovietica inviò navi da guerra per evitare ulteriori operazioni militari contro il regime di Touré e contro le basi PAIGC in Guinea.▼
▲L'
▲[[Nigeria]] e [[Algeria]] offrirono sostegno alla Guinea
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{{Controllo di autorità}}
▲{{Portale|Africa|guerra|storia}}
[[Categoria:Colpi di Stato falliti]]
[[Categoria:Guerra coloniale portoghese]]
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