Operazione Mare Verde: differenze tra le versioni

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{{F|guerraconflitti|dicembre 2010}}
{{conflitto
{{Conflitto
|nomeTipo=Operazione militare
|Nome del conflitto = Operazione Mare Verde - Invasione portoghese della Guinea
|parte_diParte_di = Guerradella di[[guerra d'indipendenza della [[Guinea-Bissau]] e della [[guerra coloniale portoghese]]
|dataData = [[22 novembre]] [[1970]]
|luogoLuogo = [[Conakry]], [[Guinea]]
|Schieramento1 = [[File:Military flag of Portugal.svg|22px]] [[Forze armate portoghesi]]<br />[[File:Flag of Guinea.svg|22px]] Front de Liberation National de Guinée
|mutamenti_territoriali = Nessuno
|Schieramento2 = [[File:Flag of PAIGC.svg|22px]] [[Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde]]
|esito = Limitata vittoria portoghese, salvati prigionieri portoghesi, PAIGC e navi della Guinea e Airforce distrutti; non catturati [[Amílcar Cabral]] e [[Ahmed Sékou Touré]].
|Comandante1 = Guilherme Almor de Alpoim Calvão
|perdite1 = 1 portoghese
|Comandante2 =
|perdite2 = 7 guineiani
|Effettivi1 = 220 soldati; 200 oppositori politici guineani
|Effettivi2 = sconosciuti
|Mutamenti_territoriali = Nessuno
|esitoEsito = Limitata vittoria portoghese, salvati prigionieri portoghesi, PAIGC e navi della Guinea e Airforce distrutti; non catturati [[Amílcar Cabral]] e [[Ahmed Sékou Touré]].
|Perdite1 = 1 portoghese; 7 oppositori politici guineani
|Perdite2 = circa 50
}}
L{{'}}'''operazione mareMare verdeVerde''' nel [[1970]] (conosciuta in portoghese come ''Operação Mar Verde'' e nota anche fuori dal [[Portogallo]] come ''invasione portoghese della Guinea'') fuè stato un attacco via mare nella zona di [[Conakry]] della [[Guinea]], da parte di 350-/420 soldati portoghesi.
 
Gli obiettivi dell'operazione incluso il rovesciamento del regime di [[Ahmed Sékou Touré]], furono la cattura del leader del [[Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde]]
Gli obiettivi dell'operazione, incluso il rovesciamento del regime di [[Ahmed Sékou Touré]], furono la cattura del leader del [[Partito Africano per l'Indipendenza della Guinea e di Capo Verde]] (in breve: '''PAIGC'''), la distruzione di mezzi navali e aerei del PAIGC e dei suoi sostenitori della Guinea ed il salvataggio dei prigionieri portoghesi di guerra tenutiportoghesi detenuti a [[Conakry]].
 
Gli aggressori si ritirarono dopo il salvataggio dei prigionieri e dopo la distruzione di alcune navi PAIGC e infrastrutture dell''Airforce''aviazione della Guinea, ma non riuscirono a catturare [[Amílcar Cabral]], il leader dei guerriglieri PAIGC.
[[File:Conakry-1970momunent.JPG|thumb|275px|Monumento della vittoria del [[Portogallo]]]]
 
== Ambiente ==
Nel [[1952]], [[Ahmed Sékou Touré]] diventò il leader del Partito Democratico della Guinea (PDG). Nel [[1957]], la Guinea ebbe un'elezione in cui il PDG vinse 56 dei 60 posti a sedereseggi. Il PDG condusse un plebiscito nel settembre [[1958]] con la quale i guineani optarono per l'indipendenza immediata, piuttosto che per l'associazione continua con la [[Francia]]. I francesi si ritirarono e, il [[2 ottobre]] [[1958]], la Guinea si proclamò la repubblica indipendente con Touré come Presidente.
Nel [[1960]] Tourè accolse con favore la Guinea, sostenendo [[Amílcar Cabral]] e la sua organizzazione, il PAIGC, che stava cercando l'indipendenza della Guinea portoghese (ora [[Guinea-Bissau]]) e di Capo Verde dal Portogallo. Nel [[1961]], il PAIGC iniziò la guerra d'indipendenza della [[Guinea-Bissau]].
 
== Attacco ==
Nella notte del 21-22 novembre del [[1970]] circa 200 guineani armati - vestiti con uniformi simili a quelle dell'esercito della Guinea e comandati da ufficiali portoghesi - e 220 soldati afro-portoghesi e portoghesi sbarcarono in alcune zone intorno ila [[Conakry]]. I soldati sbarcarono da quattro navi, tra cui un LST e una nave da carico e alcune navi di riserva da parte del PAIGC. Altri atterrarono vicino laalla casa del presidente Touré, che bruciarono. Touré in quel momento si trovava nel palazzo presidenziale. Altri soldati presero il controllo della principale centrale elettrica della città, catturarono il quartier generale del PAIGC (ma non [[Amílcar Cabral]]), e liberarono 26 prigionieri portoghesi che erano detenuti dal PAIGC. Dato che sia Cabral sia Touré non sono statifurono trovati, igli predoniincursori si ritirarono dopo aver subito perdite minori.
 
== Conseguenze ==
=== Purghe interne in Guinea ===
Entro una settimana dall'invasione, Tourè istituì una commissione di dieci persone:, l'"'''Haut-Commandement'''" (Alto comando). L'Alto Comando curò gli arresti, le detenzioni senza processo e le esecuzioni. Le azioni dell'Alto Comando decimarono le file dei funzionari governativi e di polizia. Fra le vittime vi erano il presidente della Banca Centrale della Repubblica di Guinea e il Ministro delle Finanze [[Ousmane Baldé]]. Dopo un processo durato cinque giorni, il [[23 gennaio]] [[1971]], il Supremo Tribunale Rivoluzionario ordinò 29 esecuzioni (effettuate tre giorni più tardi), 33 condanne a morte in contumacia, 68 ergastoli ai lavori forzati e 17 ordini di confisca di tutti i beni. Le truppe portoghesiluso-africane che avevano disertato in Guinea ricevettero numerose condanne. 89 di coloro accusati loro sono statifurono rilasciati, ma alcune persone "scomparvero" in carcere o vennero giustiziate. Vennero fucilati inoltre i membri del partito di governo (tra cui i capi del partito del quartiere di Conakry), il capo della polizia di Conakry, un segretario del presidente, un vicevic ministro delle finanze e e almeno cinque soldati della Guinea. Il destino degli altri cittadini europei arrestati non è ancora noto. Tra coloro che hanno ricevuto condanne a vita vi erano ex ministri del governo, capi di industrie statali, un ex governatore regionale e due funzionari del Museo Nazionale. Nel luglio [[1971]], Touré purgò l'esercito di alcuni dei suoi funzionari. Nel mese di aprile [[1973]], purgò invece il suo regime di alcuni dei suoi ministri.
===Condanna Politica===
L'[[8 dicembre]] [[1970]], il Consiglio di sicurezza dell'[[ONU]] approvò la Risoluzione 290, che condannava il [[Portogallo]] per l'invasione della Guinea, invitandolo a rispettare i principi di autodeterminazione e d'indipendenza verso la Guinea. L'[[11 dicembre]] [[1970]], L''''Organizzazione dell'Unità Africana''' ([[OUA]]) approvò una '''risoluzione all'unanimità condannando l'invasione'''.
 
=== Condanna Politicapolitica ===
[[Nigeria]] e [[Algeria]] offrirono sostegno alla Guinea-Conakry e l'Unione Sovietica inviò navi da guerra per evitare ulteriori operazioni militari contro il regime di Touré e contro le basi PAIGC in Guinea.
L'[[8 dicembre]] [[1970]], il Consiglio di sicurezza dell'[[ONU]] approvò la Risoluzione 290, che condannava il [[Portogallo]] per l'invasione della Guinea, invitandolo a rispettare i principi di autodeterminazione e d'indipendenza verso la Guinea. L'[[11 dicembre]] [[1970]], L'''l'[[Organizzazione dell'Unità Africana''']] ([[OUA]]) approvò una '''risoluzione all'unanimità condannando l'invasione'''.
 
[[Nigeria]] e [[Algeria]] offrirono sostegno alla Guinea-Conakry e l'[[Unione Sovietica]] inviò navi da guerra per evitare ulteriori operazioni militari contro il regime di Touré e contro le basi PAIGC in Guinea.
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[[Categoria:Guerra coloniale portoghese]]
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[[ru:Португальское вторжение в Гвинею]]
[[sr:Операција Зелено море]]