Linux: differenze tra le versioni

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Chiamarlo GNU/Linux non e' NPOV perche' e' un'esplicita presa di posizione nella controversia sul nome corretto da adottare, di cui la pagina da' conto. Oltretutto il nome "Linux" e' enormemente piu' diffuso ed e' il nome ufficiale della pagina.
 
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{{Nota disambigua|il [[kernel]] su cui si basano i [[sistema operativo|sistema operativi]] di questa famiglia|Linux (kernel)}}
{{vaglio|arg=informatica}}
{{Sistema operativo
{{Infobox_SO
|nome = GNU/Linux
|logo = GNU and [[File:Tux.svg|50px|Tux]]
|screenshot = [[File:Screenshot12345Debian_12_Bookworm_GNOME_Desktop_English.png|200px|Ubuntu]]
|didascalia = Una[[Schermata]] di [[Debian]] con distribuzioneambiente GNU/Linux:grafico [[UbuntuGNOME]]
|sviluppatore = [[Linus Torvalds]] e altri
|famiglia = [[POSIX]] Unix-Like
|prima_versione_pubblicata =
|modello_sorgente = [[software libero|libero]]
|data_prima_pubblicazione =
|stadio_sviluppo = Completo
|ultima_versione_pubblicata = 6.16-rc4
|versione_ultimo_rilascio = 2.6.37 (stabile)
|data_ultima_pubblicazione = 2025-06-29
|data_ultimo_rilascio = [[5 gennaio]] [[2011]]
|tipo_kernel = Monolitico[[Kernel monolitico]]
|piattaforme_supportate = [[x86]], [[x86-64]], [[64 bit|x64]], [[Architettura ARM|ARM]]
|Ambiente_desktop = Svariati [[Ambiente desktop|Ambienti Desktop]] operanti su [[X Window]], [[Command line interface|CLI]] o [[Embedded|sistemi embedded]]
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|licenza = [[GNU General Public License|GNU GPL]]
|stadio_sviluppo = in produzione
|sito_web = http://www.kernel.org/
|tipologia_licenza = libero
|licenza = [[GNU General Public License]]
|successore =
|sito_web =
}}
'''Linux''' ({{IPA|/ˈlinuks/}}<ref>{{cita web|cognome=Canepari|nome=Luciano|wkautore=Luciano Canepari|url=http://venus.unive.it/canipa/pdf/DiPI_3_A-Z.pdf|titolo=Dizionario di pronuncia italiana|accesso=25 dicembre 2012|formato=pdf|pagina=167|anno=2008|mese=agosto|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130515190043/http://venus.unive.it/canipa/pdf/DiPI_3_A-Z.pdf|dataarchivio=15 maggio 2013}}</ref>, pronuncia [[lingua inglese|inglese]] {{IPA|[ˈlɪnʊks]}}<ref>Linus Torvalds usò {{IPA|/ˈlɪnʊks/}} in inglese.<br />{{cita web|sito=comp.os.linux|titolo=Re: How to pronounce "Linux"?|url=news://1992Apr23.123216.22024@klaava.Helsinki.FI|data=23 aprile 1992|accesso=9 gennaio 2007|lingua=en}}<br />Torvalds si registrò pronunciando tale nome negli [[anni 1990|anni novanta]]. {{IPA|/ˈlɪnʊks/}}<br />{{cita web|url=http://www.paul.sladen.org/pronunciation/|titolo=How to pronounce Linux?|accesso=17 dicembre 2006|lingua=en}}) e in [[lingua svedese|svedese]] ({{IPA|/ˈlɪːnɤks/}}: {{cita web|url=https://www.kernel.org/pub/linux/kernel/SillySounds/|titolo=Linus pronouncing Linux in English and Swedish|accesso=20 gennaio 2007|lingua=en}}</ref>), è una famiglia di [[sistema operativo|sistemi operativi]] [[Software libero|liberi]] e [[open source]] di tipo [[Unix-like]], pubblicati in varie [[distribuzione Linux|distribuzioni]], che usano come [[kernel|nucleo]] il [[Linux (kernel)|kernel Linux]]: oggi molte importanti società nel campo dell'[[informatica]] come [[Google (azienda)|Google]], [[Microsoft]], [[Amazon]], [[IBM]], [[Oracle Corporation|Oracle]], [[Hewlett-Packard]], [[Red Hat]], [[Canonical]], [[Novell]] e [[Valve Corporation|Valve]] sviluppano e pubblicano sistemi Linux. Un esempio molto conosciuto è [[Ubuntu]] di [[Canonical]] (il cui codice sorgente deriva da [[Debian]]).<ref>{{Cita web|url=https://github.com/FUIT1985/MAIN/tree/main/TDAH_FUIT|titolo=TDAH_FUIT (TDAH_, in short) The_Debian_Administrator’s_Handbook_free_unofficial_Italian_translation|sito=Free unofficial Italian translation - FUIT on Github.com|lingua=en, it|accesso=2022-05-02}}</ref>
'''Linux''' (o '''GNU/Linux''') è un [[sistema operativo]] [[Software Libero|libero]] di tipo [[Unix]] (o ''[[unix-like]]'') costituito dall'integrazione del [[kernel Linux]] con elementi del sistema [[GNU]] e di altro software sviluppato e distribuito con licenza [[GNU GPL]] o con altre licenze [[software libero|libere]].
Linux, in realtà, è il nome del [[kernel Linux|kernel]] sviluppato da [[Linus Torvalds]] a partire dal [[1991]] che, integrato con i componenti già realizzati dal progetto [[GNU]] ([[GNU Compiler Collection|compilatore GCC]], [[GNU C Library|libreria glibc]] e altre utility) e da software di altri progetti, è stato utilizzato come base per la realizzazione dei [[sistema operativo|sistemi operativi]] open source e delle [[distribuzione Linux|distribuzioni]] che vengono normalmente identificate con lo stesso nome.
 
== Storia ==
Secondo [[Richard Stallman]], fondatore del progetto [[GNU]], e secondo la [[Free Software Foundation]], la dicitura Linux (senza prefisso "GNU/") per l'intero [[sistema operativo]] sarebbe erronea, in quanto il nome Linux è attribuibile al solo [[kernel]] e il sistema, strutturato a partire dai componenti dell'originale progetto [[GNU]], dovrebbe più propriamente chiamarsi GNU/Linux. Secondo altri e secondo l'uso della maggior parte degli utenti e degli sviluppatori e delle società coinvolti nello sviluppo del sistema operativo e del software ad esso collegato, il nome Linux è ormai divenuto sinonimo di sistema "Linux based", cioè di sistema basato sul [[kernel Linux]].
=== Linus Torvalds e gli esperimenti con Minix ===
{{Vedi anche|Linus Torvalds|Minix}}
[[File:Linus Torvalds.jpeg|thumb|[[Linus Torvalds]]]]
 
Il primo nucleo del [[Linux (kernel)|kernel Linux]] fu presentato al mondo il 25 agosto [[1991]] dal giovane studente finlandese di informatica [[Linus Torvalds]] che, appassionato di [[programmazione (informatica)|programmazione]], era insoddisfatto del sistema operativo [[Minix]] (sistema operativo [[unix-like]] destinato alla didattica, scritto da [[Andrew Stuart Tanenbaum|Andrew S. Tanenbaum]], professore ordinario di Sistemi di rete all'[[università di Amsterdam]]), poiché supportava male la nuova architettura [[i386]] a 32 bit, all'epoca tanto economica e popolare. Così Torvalds decise di creare un [[kernel]] unix con lo scopo di divertirsi e studiare il funzionamento del suo nuovo computer, che era un [[80386]].
Molto conosciuto nell'uso server, Linux gode del supporto di società come [[IBM]], [[Sun Microsystems]], [[Hewlett-Packard]], [[Red Hat]] e [[Novell]] ed è usato come sistema operativo su una gran varietà di hardware; dai computer desktop ai supercomputer, fino a sistemi embedded come cellulari e palmari, e ai [[netbook]].
 
Il sistema operativo basato sul kernel programmato da Torvalds, chiamato Linux, per girare utilizzava inizialmente, oltre al kernel di Torvalds, lo [[spazio utente|userspace]] di [[Minix]]. Successivamente, Linus decise di rendere il sistema indipendente da Minix, anche perché non ne gradiva la licenza che lo rendeva liberamente utilizzabile solo a fini didattici, e decise quindi di sostituire quella parte del sistema operativo col software del progetto [[GNU]]. Per fare ciò, Torvalds cambiò la licenza e adottò la [[GNU General Public License|GPL]], che tra l'altro considerava buona per il suo sistema operativo a prescindere dal software GNU stesso.
Sebbene non sia insostituibile per questo scopo, è anche il sistema operativo più comunemente usato per eseguire [[Apache]], [[MySQL]] e [[PHP]], i software alla base della maggior parte dei server web di tutto il mondo. Le iniziali di questi tre progetti, insieme all'iniziale della parola ''Linux'', hanno dato origine all'[[acronimo]] ''[[LAMP (piattaforma)|LAMP]]''.
 
Linux era all'inizio un semplice [[emulatore di terminale]] scritto in [[C (linguaggio)|C]] e [[assembly]], e non aveva bisogno di appoggiarsi a un sistema operativo. L'emulatore di terminale avviava e gestiva due [[Thread (informatica)|thread]]: uno per mandare segnali alla porta seriale e uno per riceverli; quando poi Linus ebbe bisogno di leggere e scrivere file su disco, questo emulatore fu esteso in modo che potesse gestire un [[file system]]. Lentamente, questo programma si trasformò in un intero kernel in grado di gestire un sistema operativo e Linus iniziò a documentarsi sulle specifiche [[POSIX]], chiedendo assistenza sul [[newsgroup]].<ref>{{cita web|url=https://groups.google.com/groups?hl=en&selm=1991Aug25.205708.9541@klaava.Helsinki.FI|titolo=What would you like to see most in minix?|data=25 agosto 1991|editore=comp.os.minix|autore=[[Linus Torvalds]]|lingua=en|accesso=9 gennaio 2011}}</ref> La prima versione del kernel Linux, la 0.01, fu pubblicata su [[Internet]] il 17 settembre [[1991]] e la seconda nell'ottobre dello stesso anno.
Con l'evoluzione di ambienti desktop come [[KDE]] e [[GNOME]], il sistema offre una interfaccia grafica simile a quella di Microsoft Windows o di Mac OS X, più vicina alle esigenze degli utenti meno esperti, rendendo il passaggio da un sistema all'altro meno traumatico.
 
Torvalds preferiva chiamare ''Freax'' il kernel a cui stava lavorando, ma [[Ari Lemmke]], assistente alla [[Helsinki University of Technology]] che gli aveva offerto lo spazio [[File Transfer Protocol|FTP]] per il progetto (''ftp.funet.fi''), preferì assegnare alla [[subdirectory]] dedicata il nome alternativo di lavorazione ''Linux.''<ref>{{cita libro|titolo=Rivoluzionario per caso. Come ho creato Linux (solo per divertirmi)|autore=[[Linus Torvalds]]|coautori=David Diamond|editore=[[Garzanti Libri|Garzanti]]|anno=2011|isbn=88-11-73896-2|pp=101, 105, 109}}</ref> Sin dalla versione 0.01 si poteva [[compilatore|compilare]] e far partire la shell GNU [[Bash]]. Fino alla versione 0.10 era richiesto un computer con Minix per configurare, compilare e installare Linux perché quest'ultimo usava il filesystem del sistema sul quale si appoggiava; dalla versione 0.11 poteva essere compilato da Linux stesso. Presto i sistemi Linux superarono Minix in termini di funzionalità: Torvalds e altri sviluppatori della prima ora di Linux adattarono il loro kernel perché funzionasse con i componenti GNU e i programmi in user-space per creare un sistema operativo completo, pienamente funzionante e libero. Il 12 marzo [[1994]] il 16º livello di patch del kernel 0.99 divenne Linux 1.0. Fu lo stesso Linus Torvalds a presentare la prima versione ''stabile'' all'[[Università di Helsinki]].
== Storia di Linux ==
{{Vedi anche|Linux (kernel)|Controversia sul nome GNU/Linux}}
=== Inizi ===
[[File:Linus Torvalds.jpeg|200px|thumb|right|[[Linus Torvalds]]]]
Il kernel Linux vede la luce nel 1991 grazie al giovane studente finlandese [[Linus Torvalds]] che, appassionato di programmazione, era insoddisfatto del sistema operativo [[Minix]] (sistema operativo [[unix-like]] destinato alla didattica, scritto da [[Andrew Tanenbaum]], professore ordinario di Sistemi di rete all'università di [[Amsterdam]]), poiché supportava male la nuova architettura [[i386]] a 32 bit, all'epoca tanto economica e popolare.
Così Linus decise di creare un kernel unix con lo scopo di divertirsi e studiare il funzionamento del suo nuovo computer, che era appunto uno [[80386]].
 
=== La definizione ''GNU/Linux'' ===
Inizialmente, Linux (il sistema operativo basato sul kernel programmato da Linus) per girare utilizzava, oltre al kernel di Linus, lo userspace di [[Minix]].
{{Vedi anche|Controversia sul nome GNU/Linux}}
Successivamente, Linus decise di rendere il sistema indipendente da Minix, anche perché non ne gradiva la licenza che lo rendeva liberamente utilizzabile solo a fini didattici e decise, quindi, di sostituire quella parte del sistema operativo col software del progetto [[GNU]]. Per fare ciò, Linus doveva cambiare licenza e adottare la [[GNU General Public License|GPL]], che tra l'altro considerava buona per il suo sistema operativo a prescindere dal software GNU stesso.
{{P|Vengono riportati solo i pro 'GNU/Linux' e non i pro 'Linux'. Considerando che il nome ufficiale della stessa pagina è Linux la cosa è abbastanza strana. Inoltre viene riportata l'opinione della Free Software Foundation come fosse la bibbia. O si espande la sezione, oppure la si riduce e si lascia alla pagina apposita l'argomentazione della controversia|Informatica|ottobre 2016}}
E così la licenza cambiò in GPL.
[[File:Gnome-2.20-screenshot.png|thumb|upright=1.1|Desktop [[GNOME]] 2.20]]
Con la nascita di [[GNU]] (il [[sistema operativo]] [[unix-like]] ideato nel 1984 da [[Richard Stallman]]<ref>{{Cita web|https://www.gnu.org/gnu/initial-announcement.html|Annuncio iniziale|29 marzo 2016|data=27 settembre 1983}}</ref>) e dopo la successiva creazione di [[Linux (kernel)|Linux]] (il kernel ideato da Linus Torvalds nel 1991<ref name="rivoluzionario-per-caso">{{cita libro|titolo=Rivoluzionario per caso. Come ho creato Linux (solo per divertirmi)|autore=[[Linus Torvalds]]|coautori=David Diamond|editore=[[Garzanti Libri|Garzanti]]|anno=2011|isbn=88-11-67859-5|pagina=109}}</ref>) sono nate accese controversie su come definire qualcosa basato sull'unione di entrambe le tecnologie.
 
Nonostante la maggior parte delle persone chiami il sistema operativo semplicemente "Linux", la [[Free Software Foundation]] ha promosso fortemente la diffusione del termine GNU/Linux, per ragioni riassumibili in:<ref name="gnu-faq-why">{{Cita web|https://www.gnu.org/gnu/gnu-linux-faq.html#why|Perché lo chiamate GNU/Linux e non Linux?|29 marzo 2016}}</ref><ref name="linux-and-gnu">{{Cita web|https://www.gnu.org/gnu/linux-and-gnu.html|Linux e il sistema GNU|29 marzo 2016}}</ref><ref>{{Cita web|https://www.gnu.org/gnu/why-gnu-linux.html|Cosa c'è in un nome?|29 marzo 2016}}</ref><ref name="never-heard-gnu">{{Cita web|https://www.gnu.org/gnu/gnu-users-never-heard-of-gnu.html|Utenti GNU che non hanno mai sentito parlare di GNU|29 marzo 2016}}</ref>
Linux, all'inizio, era un semplice [[emulatore di terminale]] scritto in [[C (linguaggio)|C]] e [[assembly]], e non aveva bisogno di appoggiarsi a un sistema operativo. L'emulatore di terminale avviava e gestiva due [[thread]]: uno per mandare segnali alla porta seriale, uno per riceverli; quando poi Linus ebbe bisogno di leggere e scrivere file su disco, questo emulatore fu esteso in modo che potesse gestire un [[file system]]. Lentamente, questo programma si trasformò in un intero kernel in grado di gestire un sistema operativo e Linus iniziò a documentarsi sulle specifiche [[POSIX]], chiedendo assistenza sul [[newsgroup]]<ref>[http://groups.google.com/groups?hl=en&selm=1991Aug25.205708.9541@klaava.Helsinki.FI messaggio] del [[25 agosto]] [[1991]]</ref>. La prima versione del kernel Linux, la 0.01, fu pubblicata su [[Internet]] il [[17 settembre]] [[1991]] e la seconda nell'ottobre dello stesso anno.
 
;Semantica: Parlare di "sistemi Linux" può trarre in inganno sulla natura di Linux: Linux non è un sistema operativo [[unix-like]], bensì un kernel per sistemi unix-like. È stato fatto un parallelismo fra dire «sistema operativo Linux» e dire «auto guidata dal carburatore».<ref name="never-heard-gnu" />
[[Linus Torvalds|Torvalds]] preferiva chiamare ''Freax'' il [[kernel]] a cui stava lavorando ma [[Ari Lemke]], assistente alla [[Helsinki University of Technology]] che gli aveva offerto lo spazio [[File Transfer Protocol|FTP]] per il progetto (''ftp.funet.fi''), preferì assegnare alla [[subdirectory]] dedicata il nome alternativo di lavorazione ''Linux''.<ref>David Diamond - Linus Torvalds, ''Rivoluzionario per caso'', 2001, ISBN 88-11-73896-2, pp. 101, 105, 109 ed. orig. ''Just for Fun'', 2001</ref>
 
;Credito tecnico: Utenti inesperti possono arrivare a dare credito a Linux anche quando non è utilizzato, ad esempio utilizzando sistemi [[Debian GNU/kFreeBSD]] o [[Debian GNU/Hurd]].<ref name="linux-and-gnu" /> Viceversa gli utenti di "sistemi Linux" possono non venire a conoscenza di GNU, pur utilizzandolo.<ref name="never-heard-gnu" />
Sin dalla versione 0.01 si poteva [[compilatore|compilare]] e far partire la shell GNU [[Bash]]. Fino alla versione 0.10 era richiesto un computer con Minix per configurare, compilare e installare Linux perché quest'ultimo usava il filesystem del sistema sul quale si appoggiava; dalla versione 0.11 poteva essere compilato da Linux stesso. Presto i sistemi Linux superarono Minix in termini di funzionalità: Torvalds e altri sviluppatori della prima ora di Linux adattarono il loro kernel perché funzionasse con i componenti GNU ed i programmi in user-space per creare un sistema operativo completo, pienamente funzionante e libero.
 
;Credito per ragioni storiche:Prima che Linus Torvalds cominciasse a scrivere il suo kernel, lo scopo del [[progetto GNU]] era quello di iniziare a sviluppare un sistema operativo completo e libero, sviluppando la maggior parte dei componenti principali e la visione di base. Gli utenti di "sistemi Linux" potrebbero non entrare a conoscenza di queste origini. Inoltre la parola "Linux" ha ragioni storiche meno profonde, dato che non fu inventata da Linus Torvalds (che al contrario aveva scelto il nome ''Freaks'' per il suo progetto), bensì dall'[[amministratore di rete]] [[Ari Lemmke]], che preferì assegnare a Torvalds la [[directory]] [[File Transfer Protocol|FTP]] chiamata <code>pub/OS/Linux</code>.<ref name="rivoluzionario-per-caso" />
=== Linux e la rete ===
[[File:KDE 4.png|thumb|250px|[[KDE]] 4 Desktop]]
Nella primavera del [[1992]] l'[[hacker]] [[Orest Zborowski]] riuscì a rendere eseguibile il [[X Window System|server X]] sulla versione 0.12 di Linux. Per far ciò, Orest dovette implementare tutta la struttura degli ''Unix Domain Socket'' indispensabili a X Window e quindi un primo livello ''socket'' sul quale venne poi costruita tutta l'infrastruttura di rete di Linux. In realtà, il tutto era imbastito in maniera un po' caotica e non era ben integrato all'interno del kernel ma Linus accettò comunque la [[patch (informatica)|patch]] perché con essa era possibile sia utilizzare X, sia utilizzare tale infrastruttura per dotare Linux di uno ''stack'' di rete. Entusiasta della novità, Linus rilasciò, dopo la versione 0.13, la versione 0.95, senza pensare a tutti i problemi di sicurezza che la rete avrebbe comportato. Per rimediare alla leggerezza, nei due anni che trascorsero dalla 0.95 alla 1.0, Linus dovette utilizzare sia un ulteriore numero per indicare il ''livello di patch'' sia le lettere dell'alfabeto (sino alla versione 0.99.15Z, 0.99 15º livello di patch, ''revisione'' Z).
 
<!-- Ridondante al Vedi anche? -->
=== La versione 1.0 ===
Ulteriori motivazioni sulla promozione del termine GNU/Linux e sulla vasta diffusione del semplice termine "sistema Linux" anche in acronimi come "[[LAMP]]" sono approfondibili nella pagina dedicata alla [[controversia sul nome GNU/Linux]].
Il [[14 marzo]] [[1994]] il 16º livello di patch del kernel 0.99 divenne Linux 1.0. Fu lo stesso Linus Torvalds a presentare la prima versione ''stabile'' all'[[Università di Helsinki]].
[[File:Tux.svg|170px|thumb|left|L'idea alla base di [[Tux (mascotte)|Tux]], la [[mascotte]] del [[kernel Linux]], è nata mediante uno scambio di e-mail in una [[mailing list]] pubblica.]]
=== Oggi ===
Nel 2011, Torvalds continua a dirigere lo sviluppo dei kernel, mentre altre parti del sistema, come le componenti GNU, sono sviluppate separatamente. Il compito di fornire un sistema integrato, che combina tutte le componenti di base con le interfacce grafiche (come per esempio [[GNOME]] o [[KDE]], che a loro volta si basano sulla presenza dell'[[X Window System]]) e con il software applicativo, viene ora svolto dalle [[#Le distribuzioni|distribuzioni]]. Nel 1996 fu scelto come logo ufficiale di Linux un [[pinguino]] disegnato da [[Larry Ewing]] e ad esso venne dato il nome di [[Tux (mascotte)|Tux]] come abbreviazione di Torvalds UniX; altre fonti sostengono si tratti dell'abbreviazione di TUXedo, termine [[Stati Uniti d'America|statunitense]] che indica lo [[smoking]], riferendosi alla [[livrea]] bianca e nera dei pinguini (che è d'altronde più comunemente paragonata per il suo aspetto al [[frac]], cui il termine tuxedo, pure con diversi significati in vari paesi, non fa mai riferimento).
Linux è molto usato soprattutto come server in ambienti di produzione o in dispositivi embedded (PVR, telefoni ecc.) ed ha una discreta diffusione in ambiente desktop (circa l' 1% dei PC). Anche l'iniziale ampia diffusione sui [[netbook]] ha lasciato il passo a Windows XP, pur mantenenedo una quota di penetrazione significativamente superiore a quella dei pc desktop/notebook.
 
=== L'implementazione di X Window System ===
Per quanto riguarda il kernel vero e proprio, Torvalds a settembre 2009 ha dichiarato che esso è diventato troppo "grasso" e non più veloce e scattante rispetto a quando l'aveva progettato. Riconosce, però, che questo "ingrassamento" non può essere visto solo come una cosa negativa perché significa che Linux ha molta più compatibilità rispetto al passato.<ref>http://www.theregister.co.uk/2009/09/22/linus_torvalds_linux_bloated_huge/</ref>
{{Vedi anche|X Window System}}
[[File:X-Window-System.png|thumb|upright=1.1|[[X Window System]]]]
Nella primavera del [[1992]] l'[[hacker]] [[Orest Zborowski]] riuscì a rendere eseguibile il [[X Window System|server X]] sulla versione 0.12 di Linux. Per far ciò, Orest dovette implementare tutta la struttura degli ''Unix Domain Socket'' indispensabili a X Window e quindi un primo livello ''[[socket (reti)|socket]]'' sul quale venne poi costruita tutta l'infrastruttura di rete di Linux. In realtà, il tutto era imbastito in maniera caotica e non era ben integrato all'interno del kernel, ma Linus accettò comunque la [[patch (informatica)|patch]] perché con essa era possibile sia utilizzare X, sia utilizzare tale infrastruttura per dotare Linux di uno stack di rete.
 
Entusiasta della novità, Linus pubblicò, dopo la versione 0.13, la versione 0.95, senza pensare a tutti i problemi di sicurezza che la rete avrebbe comportato. Per rimediare alla leggerezza, nei due anni che trascorsero dalla 0.95 alla 1.0, Linus dovette utilizzare sia un ulteriore numero per indicare il ''livello di patch'' sia le lettere dell'alfabeto (sino alla versione 0.99.15Z, 0.99 15º livello di patch, ''revisione'' Z).
== Il nome ==
Il nome Linux, a dispetto dell'assonanza tra il nome dell'ideatore e quello del sistema ('''LIN'''us '''U'''ni'''X'''), è da attribuire a [[Ari Lemke]], l'amministratore che rese per primo disponibile Linux su Internet via FTP. In particolare, Linux era il nome della directory in cui risiedevano i file del nuovo sistema operativo. Il nome scelto da Torvalds era '''Freax''', una combinazione tra "free", "freak" e "x", per indicare la caratteristica di un sistema Unix-like.
 
=== Gli ambienti desktop e gli anni 2000 ===
== Le distribuzioni ==
[[File:KDE 4.png|thumb|upright=1.1|Desktop [[KDE]] SC 4.10]]
{{Vedi anche|Distribuzione Linux}}
Nel 1996 fu scelto come logo ufficiale di Linux un [[pinguino]] disegnato da [[Larry Ewing]], chiamato [[Tux (mascotte)|Tux]] come abbreviazione di '''T'''orvalds '''U'''ni'''x'''. Il compito di fornire un sistema integrato, che combini tutte le componenti di base con le interfacce grafiche (come per esempio [[GNOME]] o [[KDE]], basate a loro volta sulla presenza dell'[[X Window System]]) e con il software applicativo, è svolto dalle [[distribuzioni GNU/Linux]].
Non esiste un'unica versione di Linux ma esistono diverse [[Distribuzione Linux|distribuzioni]] (chiamate anche distro), solitamente create da comunità di sviluppatori o società, che scelgono, preparano e compilano i pacchetti da includere. Tutte le distribuzioni condividono il [[kernel]] Linux (sia pur in versioni diverse e spesso personalizzate), mentre si differenziano tra loro per il cosiddetto "parco software", cioè i pacchetti preparati e selezionati dagli sviluppatori per la distribuzione stessa, per il [[sistema di gestione dei pacchetti|sistema di gestione del software]] e per i servizi di assistenza e manutenzione offerti.
 
Per quanto riguarda il kernel vero e proprio, Torvalds già nel settembre 2009 dichiarò che esso è diventato "gonfio e grosso", non così veloce e scattante come quando l'aveva progettato<ref>{{Cita web|url=http://punto-informatico.it/2712803/PI/News/linus-attacca-linux.aspx|titolo=Linus attacca Linux|editore=[[Punto Informatico]]|autore=Alfonso Maruccia|data=22 settembre 2009|accesso=17 febbraio 2011}}</ref>. Riconosce, però, che questo "ingrassamento" non va visto solo come una cosa negativa, perché significa che Linux ha molta più compatibilità rispetto al passato.<ref>{{cita web|url=https://www.theregister.co.uk/2009/09/22/linus_torvalds_linux_bloated_huge/|titolo=Linus calls Linux "bloated and huge"|accesso=9 gennaio 2011|lingua=en}}</ref> Nel luglio del [[2011]], per festeggiare il 20º anniversario della nascita di Linux, Torvalds decise di pubblicare il kernel Linux, passando ad un sistema di numerazione a 2 cifre, pubblicando la versione 3.0 del kernel. L'ultima release della serie 2.6 è stata la 2.6.39. Il 12 aprile [[2015]] è stata pubblicata la versione 4.0 che oltre a risoluzioni di bug aggiunge supporto a nuovo hardware (come [[intel]] quark) e le live patching, ovvero la possibilità di aggiornare il kernel e i punti critici del sistema senza riavviare, questa feature è dovuta anche alla collaborazione di [[RedHat]] e [[SUSE]].
Esistono distribuzioni eseguibili direttamente da CD senza che sia richiesta l'installazione sul proprio [[hard disk]], come [[Knoppix]] e derivate: sono chiamate distribuzioni ''live'' o ''desktop CD''. Per altre ancora si può effettuare l'installazione dalla [[penna USB]].
 
L'ultima versione stabile del kernel Linux è la 6.1; il suo sviluppo è sostenuto dalla [[Linux Foundation]], un'associazione senza fini di lucro nata nel [[2007]] dalla fusione di [[Free Standards Group]] e [[Open Source Development Labs]].<ref>{{Cita news
=== Distribuzioni più diffuse ===
|titolo = New Linux foundation Launches - Merger of Open Source Development Labs and Free Standard Group
[[File:Gldt1007.svg|thumb|right|250px|Linea temporale delle distribuzioni Linux aggiornata a maggio 2010]]
|editore = Linux Foundation
In ordine alfabetico, segue la lista delle distribuzioni più diffuse e conosciute:
|data = 21 gennaio 2007
* [[Arch Linux]] - È leggera, veloce, estremamente scalabile e adattabile alle proprie esigenze. Ottimizzata per [[i686]] ora disponibile anche per [[X86-64]] e [[PowerPC]].
|url = http://www.linux-foundation.org/weblogs/press/2007/01/21/new-linux-foundation-launches-–-merger-of-open-source-development-labs-and-free-standards-group/
* [[Backtrack]] - Offre tools per fare test di penetrazione. Fino alla versione 3.0 derivava dalla distro WHAX, dalla versione 4.0 è invece basata su Ubuntu.
|accesso = 6 ottobre 2007
* [[CentOS]] - È una distribuzione basata sui sorgenti di Red Hat Enterprise Linux, quindi uguale ad essa in tutto e per tutto se non per i loghi e il nome che vengono cambiati in quanto marchi registrati. È usata per lo più in ambito server.
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070503034157/http://www.linux-foundation.org/weblogs/press/2007/01/21/new-linux-foundation-launches-%E2%80%93-merger-of-open-source-development-labs-and-free-standards-group/
* [[Damn Small Linux]] - Distribuzione molto leggera, con Desktop Environment [[Fluxbox]], particolarmente indicata per pc datati, (infatti richiede soltanto 16 mb di ram), e le sue dimensioni sono di 50 mb, caratteristiche che le permettono di essere avviata da una semplice chiave USB.
|dataarchivio = 3 maggio 2007
* [[Debian]] - Offre un ottimo sistema di gestione dei pacchetti software (in formato deb), compilati per 11 architetture differenti: Alpha, AMD64, ARM, HP PA-RISC, Intel x86, Intel IA-64, MIPS (big endian), MIPS (little endian), PowerPC, IBM S/390, SPARC. Viene definita per questo "il sistema operativo universale". Ha un'installazione disponibile sia in modalità testuale che grafica.
|lingua = en
* [[Dreamlinux]] - Distribuzione brasiliana derivata da Debian, che utilizza il Desktop Environment [[Xfce]], dall'aspetto simile ad MAC OS X, leggera ed utilizzabile da tutti, distribuita in diverse versioni.
|urlmorto = sì
* [[Fedora (informatica)|Fedora]] - Distribuzione non commerciale sponsorizzata da [[Red Hat]]. Piuttosto curata nell'aspetto, viene aggiornata frequentemente con le ultime novità. Il sistema di pacchettizzazione è basato su [[RPM Package Manager]] e l'installazione è disponibile sia in modalità testuale che grafica.
}}</ref>
* [[Gentoo Linux]] - Distribuzione non commerciale basata sui sorgenti che permette di ottimizzare e rendere estremamente flessibile il sistema. Implementa un sistema di porting derivato da *BSD. L'installazione avviene manualmente, seguendo l'apposito manuale oppure attraverso l'installer del livecd. Ulteriori punti di forza della distribuzione sono l'ottima documentazione e la comunità molto disponibile.
 
* [[Gnewsense]] - Distribuzione GNU/Linux vicina al progetto [[GNU]] basata su Ubuntu e Debian con l'obbiettivo di includere solo [[Software libero]]. L'obiettivo di gNewSense è di fornire agli utenti i pacchetti di programmi che offrono la stabilità di Ubuntu e Debian con l'aggiunta della libertà completa del software libero al 100%. È supportata da [[Free Software Foundation|FSF]].
== Descrizione ==
* [[Kanotix]] - È una distribuzione live strettamente imparentata con Knoppix ma maggiormente indirizzata verso l'utilizzo domestico. Offre infatti supporto alle tecnologie Serial ATA e molti modem USB (eciadsl e eagle-usab in primis). Come Knoppix può essere usata come [[live CD]] (recupero dati, prove, test, diagnostica, ecc.) e può essere installata sull'hard disk.
[[File:KNOPPIX booting.png|thumb|upright=1.1|Caricamento del kernel Linux 2.6.24.4 su [[Knoppix]] 5.3.1]]
* [[Kaeilos]] - Distribuzione embedded sviluppata da [[Koan Software]].
Grazie alla [[portabilità]] del kernel, data dalla presenza dei moduli, sono stati sviluppati sistemi operativi per un'ampia gamma di dispositivi:
* [[Knoppix]] - La distribuzione live CD più famosa. Nata per uso forense, deriva da Debian. Molto indicata per i principianti, permette di avere un sistema completo avviabile direttamente da CD-ROM o DVD che permette, tra i vari usi, l'utilizzo dimostrativo, come tool di diagnostica, come test di compatibilità hardware, ecc. Presenta alcune varianti come [[Eduknoppix]].
 
* [[Linspire]] - Distribuzione commerciale derivata da [[Debian]] che punta alla facilità d'installazione e d'utilizzo anche da parte di principianti.
* [[personal computer]]
[[File:Gnome-2.20-screenshot.png|thumb|250px|[[GNOME]] 2.20 desktop.]]
* [[telefono cellulare|cellulari]]
* [[Mandriva Linux|Mandriva]] - Conosciuta fino a poco tempo fa come Mandrake, è una tra le distribuzioni più diffuse e maggiormente orientate all'utente desktop. È distribuita sia in forma gratuita che come prodotto commerciale (in questo caso include alcuni pacchetti proprietari), con nuove release a cadenza approssimativamente annuale. Ha un sistema di pacchettizzazione basato su RPM.
* [[tablet computer]] e [[console (videogiochi)|console]]
* [[MEPIS]] - Distribuzione non commerciale che funziona sia come live CD sia come installabile. L'immagine ISO è scritta con un filesystem ipercompresso, contenente diversi GB di pacchetti in un unico CD.
* [[mainframe]]
* [[Linux Mint|Mint]] - Derivata da [[Ubuntu]], comprende alcuni software personalizzati per installazione e gestione, un menù principale che richiama quello di [[Windows Vista]], e comprende [[codec]] multimediali preinstallati per DVD, MP3 ecc.
* [[supercomputer]]
* [[Moblin]] - Distribuzione ottimizzata per i netbook.
 
* [[OpenSUSE]] - È una distribuzione non commerciale nata dall'apertura allo sviluppo comunitario di [[SUSE|SuSE]].
Esistono inoltre sistemi Linux [[Installazione (informatica)|installabili]] anche come [[server]], [[router]] e [[embedded Linux|sistemi embedded]].<ref name="LinuxDevices">{{cita web|url=http://www.trl.ibm.com/projects/ngm/wp10_e.htm|titolo=Linux Watch|accesso=29 settembre 2009|anno=2001|mese=ottobre|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20011220120429/http://www.trl.ibm.com/projects/ngm/wp10_e.htm|dataarchivio=20 dicembre 2001}}</ref><ref name="IBMLinuxWatch">{{cita web|url=http://www.linuxfordevices.com/c/a/News/Trolltech-rolls-complete-Linux-smartphone-stack/|titolo=Trolltech rolls "complete" Linux smartphone stack|accesso=20 settembre 2009|anno=2010|mese=gennaio|lingua=en|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20120525231448/http://www.linuxfordevices.com/c/a/News/Trolltech-rolls-complete-Linux-smartphone-stack/|dataarchivio=25 maggio 2012}}</ref><ref>{{cita web |titolo=IBM's newest mainframe is all Linux |url=https://www.computerworld.com/s/article/9142007/IBM_s_newest_mainframe_is_all_Linux_ |autore=Patrick Thibodeau |sito=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=22 febbraio 2009 |lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Linux rules supercomputers|url=https://www.forbes.com/home/enterprisetech/2005/03/15/cz_dl_0315linux.html|cognome=Lyons|nome=Daniel|accesso=22 febbraio 2007|lingua=en}}</ref><ref>[https://openwrt.org/ OpenWrt<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
* [[PcLinuxOS]] - Distribuzione facile da utilizzare, basata su Mandriva utilizza i pacchetti [[RPM]].
 
* [[Puppy]] - Distribuzione molto leggera, disponibile in versione Live cd, ed adatta a pc poco potenti o datati, occupa poche risorse e spazio su disco. Se la quantità di [[RAM]] è sufficiente (256 MB o più), può girare integralmente in memoria.
Attualmente Linux è molto usato, soprattutto come sistema operativo su server, in ambienti di produzione o in dispositivi [[sistema integrato|embedded]] (PVR, telefoni ecc.) e ha una discreta diffusione in ambiente desktop (circa il 3% dei PC). Anche l'iniziale ampia diffusione sui [[netbook]] ha lasciato il passo a Windows, pur mantenendo una quota di penetrazione significativamente superiore a quella dei pc desktop/notebook.
* [[Red Hat Linux]] Enterprise - È la distribuzione commerciale più diffusa. Leggera, non viene aggiornata alle ultime novità ma predilige versioni di kernel e componenti stabili e collaudate. Gli sviluppatori di Red Hat hanno realizzato il diffuso sistema di pacchetti [[RPM]].
 
* [[Sabayon]] - Sabayon è una distro basata su Gentoo che si caratterizza per la compresenza di due package manager (binario e sorgente). È disponibile in diverse versioni con [[KDE]], [[GNOME]], [[XFCE]], [[LXDE]], [[Enlightenment]], [[Fluxbox]].
=== Kernel Linux ===
* [[Slackware]] - Viene spesso definita come la distribuzione più "pura" dal punto di vista degli standard GNU Linux. Possiede un sistema di gestione dei pacchetti molto rigido con una relativa scarsità di software precompilato.
{{Vedi anche|Linux (kernel)}}
* [[SLAX]] - Deriva direttamente da Slackware e ne conserva le caratteristiche di velocita', stabilita', leggerezza e ampia configurabilita' in base alle varie esigenze del singolo utente. Adotta un approccio modulare avanzato.
[[File:GRUB_screenshot.png|thumb|upright=1.1|[[GRUB]]]]
* [[SME Server]] - Distribuzione derivata da [[CentOS]] studiato per le esigenze di piccole e medie imprese.
Il [[kernel]] Linux, uno dei più riusciti esempi di software libero e [[open source]],<ref>
* [[SUSE|SuSE]] - Celebre distribuzione europea, molto usata a livello aziendale, ma rivolta anche all'utente Desktop. Anch'essa basata su RPM, è un prodotto commerciale. - [http://www.suse.com Home page]. È basata sul lavoro del progetto OpenSUSE.
{{Cita web
* [[Ubuntu]] - Distribuzione derivata da [[Debian]], è salita alla ribalta per la facilità d'installazione e d'utilizzo e per la disponibilità di frequenti aggiornamenti della versione stabile. Supporta i pacchetti Debian e il desktop [[GNOME]]. Esistono numerose varianti, tra cui [[Kubuntu]], [[Xubuntu]] ed [[Edubuntu]]. Secondo una statistica relativa al mese di [[dicembre]] [[2010]] risulta distribuzione più diffusa<ref>{{cita web
|url=https://lkml.org/lkml/2006/9/25/161
|url=http://statowl.com/operating_system_market_share_by_os_version.php?1=1&timeframe=last_12&interval=month&chart_id=4&fltr_br=&fltr_os=&fltr_se=&fltr_cn=&limit%5B%5D=linux&timeframe=last_month
|autore=Linus Torvalds
|titolo=Operating System Version Usage
|data=25 settembre 2006
|accesso=8 gennaio 2010
|titolo=Re: GPLv3 Position Statement
|lingua=en
}}</ref> costituisce il nucleo dei sistemi operativi della famiglia di Linux.<ref>{{Cita web
|editore=statowl.com
|url = https://git.kernel.org/?p=linux/kernel/git/torvalds/linux-2.6.git;a=blob;f=README;h=90a07658ede14840346eee6610648bcf4ec79997;hb=f3b8436ad9a8ad36b3c9fa1fe030c7f38e5d3d0b
}}</ref>.
|titolo = File README
* [[Yellow Dog]] - Distribuzione sviluppata dalla Terra Soft per architetture hardware [[PowerPC]], basata su [[CentOS]], supporta anche la [[PlayStation 3]].
|editore = git.kernel.org
|accesso = 12 novembre 2010
|lingua = en
|urlmorto = sì
|urlarchivio = https://archive.is/20120724163945/http://git.kernel.org/?p=linux/kernel/git/torvalds/linux-2.6.git;a=blob;f=README;h=90a07658ede14840346eee6610648bcf4ec79997;hb=f3b8436ad9a8ad36b3c9fa1fe030c7f38e5d3d0b
|dataarchivio = 24 luglio 2012
}}</ref> Fu inizialmente creato nel [[1991]] da alcuni studenti di informatica [[Finlandia|finlandesi]]<ref>
{{Cita web
|autore=Marjorie Richardso
|titolo=Intervista: Linus Torvalds
|url=https://www.linuxjournal.com/article/3655
|data=1º novembre 1999
|editore=Linux Journal
|lingua=en
|accesso=20 agosto 2009
}}</ref> tra cui [[Linus Torvalds]], il capogruppo. Successivamente aumentarono in modo repentino i suoi sviluppatori e i suoi utilizzatori che aderivano al progetto del [[software libero]] e contribuivano allo sviluppo del nuovo sistema operativo.<ref>{{Cita web
|url=https://www.oreilly.com/openbook/freedom/ch09.html|titolo=Chapter 9: The GNU General Public License
|autore=Sam Williams
|sito=Free as in Freedom
|editore=O'Reilly Media
|lingua=en
|accesso=16 febbraio 2011
}}</ref>
 
Pubblicato, liberamente [[download|scaricabile]] e modificabile sotto la [[licenza libera]] [[GNU General Public License|GNU GPL]]<ref name="COPYING">
=== Distribuzioni completamente libere ===
{{cita web
La maggioranza delle distribuzioni Linux non contiene esclusivamente software libero ma anche, in misura ridotta, software proprietario (ad esempio driver, codec, tool e applicazioni), spesso per reale mancanza di software libero corrispondente.
|url = https://git.kernel.org/?p=linux/kernel/git/torvalds/linux-2.6.git;a=blob;f=COPYING
La [[Free Software Foundation]] (FSF), sulla base delle ''Guidelines for Free System Distributions''<ref>{{en}} [http://www.gnu.org/philosophy/free-system-distribution-guidelines.html Guidelines for Free System Distributions]</ref>, ha stilato una lista di distribuzioni GNU/Linux che contengono esclusivamente software libero<ref>{{en}} [http://www.gnu.org/distros/free-distros.html List of Free GNU/Linux distributions]</ref><ref>{{en}} [http://www.daniweb.com/news/story236418.html ''9 Free Linux Distributions: A Linux Free For All'']</ref>:
|titolo = File COPYING
* [[gNewSense]], distribuzione basata su [[Debian]] e [[Ubuntu]] e supportata dalla [[Free Software Foundation|FSF]]
|editore = git.kernel.org
* [[BLAG]]<ref>{{en}} [http://www.blagblagblag.org/ BLAG: Sito ufficiale]</ref> (''le Brixton Linux Action Group''), una distribuzione GNU/Linux basata su [[Fedora (informatica)|Fedora]]
|lingua = en
* [[Dragora]]<ref>{{en}}{{es}}{{gl}}{{it}} [http://www.dragora.org/ Dragora: sito ufficiale]</ref>, distribuzione indipendente basata sul concetto di semplicità
|accesso = 16 febbraio 2011
* [[Dynebolic]], distribuzione specializzata nell'editing di audio e video.
|urlmorto = sì
* [[Kongoni]]<ref>{{en}} [http://kongoni.co.za/ Kongoni: Sito ufficiale]</ref>, distribuzione africana
|urlarchivio = https://archive.is/20121221041715/http://git.kernel.org/?p=linux/kernel/git/torvalds/linux-2.6.git;a=blob;f=COPYING
* [[Musix]]<ref>{{en}} {{es}} {{pt}} {{ru}} {{it}} [http://www.musix.org.ar/ Musix: sito ufficiale]</ref>, distribuzione basata su [[Knoppix]], rivolta alla produzione audio.
|dataarchivio = 21 dicembre 2012
* [[Trisquel]]<ref>{{es}} {{en}} [http://trisquel.info/ Trisquel:Sito ufficiale]</ref>, distribuzione orientata alle piccole imprese, agli usi domestici e ai centri educativi.
}}<!-- questo viene aggiornato col kernel, la citazione originale era ;h=ca442d313d86dc67e0a2e5d584b465bd382cbf5c;hb=f3b8436ad9a8ad36b3c9fa1fe030c7f38e5d3d0b --></ref> (insieme ad alcuni [[firmware]] con varie licenze), è continuamente e liberamente sviluppato da collaboratori di tutto il mondo attraverso la relativa [[comunità virtuale]], con lo sviluppo che ogni giorno avviene sfruttando la relativa [[mailing list]], in modo del tutto analogo a quello in cui sono sviluppati i [[suite di protocolli Internet|protocolli di Internet]]. Il ramo di sviluppo principale del kernel Linux prevede che esso contenga anche alcune parti non-libere, offuscate od oscurate come ad esempio alcuni [[driver]]. Il progetto [[Linux-libre]] si propone come variante completamente libera di Linux, da cui sono nate diverse [[Linux-libre#Utilizzo nelle distribuzioni GNU/Linux|distribuzioni completamente libere]].<ref name="linux-libre">
* [[Ututo]]<ref>{{es}} [http://www.ututo.org Ututo: sito ufficiale]</ref>, distribuzione basata su [[Gentoo]], è stato il primo sistema GNU/Linux completamente libero riconosciuto dal [[Progetto GNU]]
{{Cita web
* [[Venenux]]<ref>[http://venenux.org/ Venenux: sito ufficiale]</ref>, distribuzione rivolta principalmente ad utenti latinoamericani.
|url=https://www.fsfla.org/ikiwiki/selibre/linux-libre/index.en.html
|titolo=GNU Linux-libre, Free as in Freedo
|sito=Free Software Foundation Latin America
|citazione=Linux, the kernel developed and distributed by Linus Torvalds et al, contains non-Free Software, i.e., software that does not respect your essential freedoms, and it induces you to install additional non-Free Software that it doesn't contain.
|lingua=en
|accesso=21 gennaio 2015
}}
</ref>
 
[[File:Linux_Filesystem_Hierarchy_Standard.png|thumb|upright=0.7|[[Filesystem Hierarchy Standard]]]]
=== Versioni embedded ===
La possibilità di intervenire sul kernel Linux e la comparsa di molti appassionati ne hanno suggerito l'utilizzo nell'elettronica dei dispositivi integrati. {{chiarire|Al giorno d'oggi|quando?}}, infatti, è possibile reperire apparecchiature commerciali (quali [[router]] o [[smartphone]]) dotate di sistemi Linux fortemente ridotti. Esistono anche distribuzioni Linux pensate per essere utilizzate su tali [[sistema embedded|sistemi embedded]], ad esempio [[Android]] (sviluppato da [[Google]]), [[OpenWRT]] o [[OpenEmbedded]].
 
=== GestoriBoot di pacchettiloader ===
Linux come [[boot loader]] su [[Master boot record|MBR]] utilizza [[LILO]] in vecchie versioni e [[GRUB]] nelle versioni più moderne.
Le distribuzioni Linux sono normalmente composte da pacchetti (packages), ed ognuno di essi contiene una specifica applicazione o componente: ad esempio, ci possono essere pacchetti contenenti una libreria per la gestione di un formato di immagini, oppure una serie di font, oppure un browser web così come un qualsiasi altro programma.
Un pacchetto è fornito normalmente come codice compilato, e la sua installazione o rimozione è gestita in maniera più sofisticata rispetto ad un semplice programma di archiviazione come tar. Il programma preposto a queste funzioni è detto il sistema di gestione dei pacchetti (package management system o PMS) della distribuzione. Ogni pacchetto dedicato ad un PMS contiene delle meta-informazioni come descrizione, versione, dipendenze, ecc. Il sistema di gestione dei pacchetti tiene in considerazione queste meta-informazioni per permettere ricerche, aggiornamenti automatici a versioni più aggiornate, per controllare che tutte le dipendenze di un pacchetto siano soddisfatte e/o soddisfarle automaticamente.
 
=== File system ===
Distribuzioni diverse hanno gestori di pacchetti diversi, ed i principali sono:
Il [[file system]] utilizzato dai sistemi Linux fa riferimento al [[Filesystem Hierarchy Standard]], uno [[standard (informatica)|standard]] per file system per sistemi [[Unix]] e [[Unix-like]] di tipo ad albero gerarchizzato. Esso serve per controllare come i dati sono salvati e come vengono recuperati dal disco rigido del computer da utente con privilegi di amministratore o dalla "root" con comando cd / (cd slash).
 
=== Utilizzo e applicazioni pratiche ===
* [[RPM Package Manager|RPM]] : adesso RPM Package Manager, ma in origine Red Hat Package Manager, originariamente introdotto da Red Hat ma adesso usato in molte distribuzioni.
Il kernel Linux gira su svariate [[architettura (computer)|architetture]]<ref>[http://www.tux.org/lkml/#s6-9 ''The linux-kernel mailing list FAQ''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160701221623/http://www.tux.org/lkml/ |data=1º luglio 2016 }}</ref>: dai [[telefono cellulare|cellulari]] ai [[PC]], ai [[supercomputer]].<ref>{{cita web|url=http://www.freeos.com/articles/4737/|titolo=If I could re-write Linux|nome=Prakash|cognome=Advani|data=8 febbraio 2004|accesso=23 gennaio 2007|lingua=en}}</ref> Speciali distribuzioni esistono per piccole architetture per mainstream. Il [[fork (sviluppo software)|fork]] del kernel ELKS può girare su un [[Intel 8086]] o su un [[Intel 80286]] con microprocessore a [[16-bit]], mentre il fork del kernel [[µClinux]] può girare su sistemi senza [[memory management unit|MMU]]. Il kernel gira anche su architetture che erano state progettate per utilizzare il proprio sistema operativo, come: i computer [[Macintosh]] della [[Apple]] (con architetture [[PowerPC]] e [[Intel]]), [[Personal digital assistant|PDA]], [[console (videogiochi)|console]], [[Lettore MP3|lettori MP3]] e [[telefono cellulare|telefoni cellulari]]. Oltre che su postazioni [[host]] ovvero [[desktop computer]], Linux è ampiamente utilizzato su postazioni [[server]] tramite apposite distribuzioni ottimizzate per la destinazione d'uso, potendo gestire facilmente un gran numero di accessi contemporanei sia lato [[intranet]] sia lato [[internet]] (server pubblici) e dove i vantaggi in termini di stabilità e [[affidabilità]] sono ancor più apprezzati.
* [[deb]] - Debian package, originariamente introdotto da Debian, usato anche dalle sue distribuzioni derivate.
* [[.tgz]] o tar.gz: standard tar + gzip, a volte con ulteriori file di controllo — usato da Slackware ed altri, o a volte per la distribuzione di pacchetti molto semplici "fatti in casa".
* [[ebuild]] : file contenente informazioni su come ottenere, compilare ed installare un pacchetto nel sistema Portage di Gentoo Linux attraverso il comando emerge. Tipicamente queste sono installazioni basate sulla compilazione di sorgenti, nonostante anche alcuni pacchetti binari possano essere installati in questo modo.
* [[recipe]] - file contenente informazioni su come ottenere, decomprimere, compilare ed installare un pacchetto nella distribuzione Gobo Linux. Questo sistema è simile a quello di Gentoo.
* [[Autopackage]] - Un gestore per creare un sistema di installazione indipendente ed uguale per tutte le distribuzioni Linux.
 
=== Amministrazione ===
È presente inoltre la possibilità di compilare in proprio le applicazioni direttamente dai sorgenti disponibili, qualora non siano disponibili i binari precompilati. Sebbene la compilazione possa comportare alcune difficoltà, l'applicazione sarà sicuramente ottimizzata per il sistema sulla quale viene eseguita. Seguendo questa logica alcune distribuzioni (es. Gentoo) offrono la possibilità di compilare l'intero sistema operativo.
[[File:Apt-get install vnstat (on Ubuntu 16).jpg|thumb|upright=1.1|Esempio di [[Command Line Interface|CLI]] di Linux (Ubuntu)]]
L'amministrazione, da parte di un utente o un [[sistemista]], di un sistema Linux può avvenire per via grafica attraverso un pannello di controllo oppure direttamente da [[riga di comando]] o [[terminale virtuale]] tramite ricorso a una serie di [[istruzione (informatica)|comandi]]. Quest'ultima modalità è tipica delle distribuzioni [[server]] che per motivi di semplicità e di carico non presentano interfaccia grafica (per l'elenco e descrizione dei comandi vedi fondo voce).
 
=== LinuxVantaggi Standarde Basesvantaggi ===
Numerose distribuzioni sono completamente gratuite, per l'utente privato e per le [[azienda|aziende]]. Esistono società ([[Red Hat]], [[Canonical]], [[SUSE]] e altre) che, dietro compenso, forniscono supporto tecnico e altri servizi per le proprie distribuzioni commerciali. A questo si aggiunge la possibilità di modificare il sistema migliorando in proprio il [[codice sorgente]], fornito con la licenza [[GNU General Public License|GPL]] e di distribuirlo liberamente e legalmente, sotto forma di nuove versioni. Il dibattito sui vantaggi e svantaggi di Linux è spesso ricompreso all'interno della comparazione tra Microsoft Windows e Linux, molto nota agli addetti ai lavori; perché alcune [[software house]], come ad esempio [[Adobe (azienda)|Adobe]], non vogliono fare il porting su varie distribuzioni. Ma grazie alle numerose distribuzioni esistenti Linux è il sistema operativo perfetto per riportare in vita vecchi computer, infatti ci sono diverse distro (distribuzioni) che possono funzionare su computer poco potenti come [[Alpine Linux]], [[Puppy Linux]], [[Lubuntu]] ecc, ma anche distro più esigenti come [[Ubuntu]], [[Debian]], [[Linux Mint]] ecc, le quali hanno comunque bisogno di meno potenza rispetto per esempio a Windows 10.
Il [[Free Standards Group]] è un'organizzazione formata dai maggiori produttori di software ed hardware il cui obiettivo è di migliore l'interoperabilità tra le diverse distribuzioni. Tra gli standard proposti c'è il [[Linux Standard Base]] che definisce una comune [[Application binary interface|ABI]] (Interfaccia Binaria per le Applicazioni), un unico sistema di pacchettizzazione ed una struttura per il [[file system]] che preveda le stesse convenzioni sui nomi e le stesse directory basiliari in ogni sistema Linux. Questi standard, al momento, restano comunque poco diffusi anche tra le distribuzioni sviluppate dagli stessi produttori membri dell'organizzazione.
 
== I LUGDistribuzioni ==
{{Vedi anche|Distribuzione GNU/Linux|Linux from Scratch}}
[[File:Red_hat.png|thumb|upright=1.1|[[Red Hat Linux]], una delle più famose e importanti [[distribuzione Linux|distribuzioni Linux]]]]
Non esiste un'unica versione di Linux, ma esistono diverse [[Distribuzione (Linux)|distribuzioni]] (chiamate anche ''distro''), solitamente create da comunità di sviluppatori ([[community]]) o società, che scelgono, preparano e compilano i pacchetti da includere. Tutte le distribuzioni sono sviluppate in maniera indipendente a partire dal [[kernel]] Linux comune (sia pur in versioni diverse e spesso personalizzate), e si differenziano tra loro per il cosiddetto "parco [[software]]", cioè i pacchetti preparati e selezionati dagli sviluppatori per la distribuzione stessa, per il [[sistema di gestione dei pacchetti|sistema di gestione del software]], i [[repository]] e per i servizi di assistenza e manutenzione offerti.
 
Esistono distribuzioni eseguibili direttamente da [[CD]] o [[chiave USB]]: sono chiamate distribuzioni ''live'' o ''desktop CD''. Una distribuzione live su CD o USB consente di provare la distribuzione ed eventualmente procedere all'installazione del sistema sul proprio computer.
 
== Sviluppo e promozione ==
=== Linux Foundation e Linux Standard Base ===
{{vedi anche|Linux Foundation|Linux Standard Base|The Linux Documentation Project}}
[[File:Linux_Foundation_logo_2013.svg|thumb|[[Logo]] [[Linux Foundation]]]]
La [[Linux Foundation]] è un'organizzazione formata dai maggiori produttori di software e hardware il cui obiettivo è di migliorare l'interoperabilità tra le diverse distribuzioni.
 
Allo scopo, essa ha proposto uno standard aperto e gratuito, chiamato [[Linux Standard Base]] (ufficializzato con lo standard [[Organizzazione internazionale per la normazione|ISO]]/[[Commissione Elettrotecnica Internazionale|IEC]] 23360) che definisce una comune [[Application binary interface|ABI]] (Interfaccia Binaria per le Applicazioni), un unico sistema di pacchettizzazione e una struttura per il [[file system]] che preveda le stesse convenzioni sui nomi e le stesse directory basilari in ogni sistema Linux. Molte aziende famose sono entrate nella Linux Foundation tra le quali: [[Cisco Systems|Cisco]], [[Huawei]], [[Microsoft]], [[HP]], [[IBM]], [[Intel]], [[NEC]], [[Fujitsu]], [[Qualcomm]] e [[Samsung]]<ref>[https://www.linuxfoundation.org/members/corporate Lista delle aziende facenti parte della Linux foundation]</ref>.
[[File:Linux_kernel_interfaces.svg|thumb|[[Linux Standard Base]]]]
 
Esso al momento costituisce lo standard con maggiore ''appeal'', al quale tutte le maggiori distribuzioni si stanno adeguando. Le [[Distribuzione (Linux)|distribuzioni]] possono essere specializzate per differenti utilizzi: supporto a particolari [[architettura (computer)|architetture]], [[Embedded Linux|sistemi embedded]], stabilità, sicurezza, localizzazione per una particolare regione o lingua o il supporto per le applicazioni in [[sistema real-time]]. In più, alcune distribuzioni includono solamente [[software libero]]. Attualmente, oltre trecento distribuzioni sono sviluppate attivamente, con circa una dozzina di esse che sono più famose per l'utilizzo giornaliero.<ref>{{cita web|url=https://lwn.net/Distributions/|titolo=The LWN.net Linux Distribution List|accesso=19 maggio 2006|lingua=en}}</ref>
 
=== I LUG ===
{{Vedi anche|Linux User Group}}
Ruolo importante al riguardo è svolto dai [[Linux user group]] (Gruppi di utenti Linux), anche detti LUG, gruppo formato da sostenitori e promotori del sistema operativo GNU/Linux, che spesso organizzano manifestazioni pubbliche attraverso le quali fanno conoscere Linux e il suo funzionamento a tanti potenziali utenti, aiutando chi si è appena avvicinato all'utilizzo di questo sistema operativo nell'installazione e nella configurazione dei propri computer. I LUG sono spesso organizzati come [[Associazione (diritto)|associazioni]] [[Organizzazione non a scopo di lucro|senza scopo di lucro]] e la loro principale missione è contribuire alla diffusione del [[software libero]] e in particolare dei sistemi operativi basati sul [[Linux (kernel)|kernel Linux]].
Un [[Linux User Group]] (LUG), o anche ''"Linux Users Group"'' e ''"Linux Users' Group"'' è un gruppo formato da sostenitori del sistema operativo Linux.
 
=== Linux Day ===
{{vedi anche|Linux Day}}
[[File:Richard Matthew Stallman.jpeg|thumb|[[Richard Stallman]]]]
[[File:Linux Day.png|thumb|Logo ufficiale del [[Linux Day]]]]
I Lug italiani ogni anno promuovono ed organizzano il [[Linux Day]], una manifestazione che ha lo scopo di promuovere il sistema operativo Linux e il [[software libero]], ed avvicinare ed aiutare i nuovi utenti, con un insieme di eventi contemporanei organizzati in diverse città d'Italia.
I LUG italiani ogni anno promuovono e organizzano il [[Linux Day]], una manifestazione che ha lo scopo di promuovere il sistema operativo Linux e il [[software libero]], e avvicinare e aiutare i nuovi utenti, con un insieme di eventi contemporanei organizzati in diverse città d'Italia. La [[Italian Linux Society|Italian Linux Society (ILS)]] stabilisce la data del Linux Day e, a volte, fornisce proprio materiale pubblicitario. La responsabilità dei singoli eventi locali è lasciata ai rispettivi gruppi organizzatori, che hanno libertà di scelta per quanto riguarda i dettagli delle iniziative locali, nel rispetto delle linee guida generali definite da ILS.
 
Giornate tematiche sul software libero e l'open source erano già state sperimentate in Italia sin dal 1999, grazie alle iniziative del gruppo ErLug (Emilia-Romagna Linux User Group). Fu grazie a queste esperienze, e i dibattiti che ne seguirono, che vennero definite le linee guida dei LinuxDay, successivamente gestite da ILS sul territorio nazionale. Le prime manifestazioni in questa nuova veste vennero proposte a partire dal 2001, per iniziativa di Davide Cerri di ILS,<ref>{{cita web|url=https://lists.linux.it/pipermail/lug/2001-August/000641.html|titolo=Email di lancio del Linux Day|accesso=9 gennaio 2011}}</ref> con lo scopo di valorizzare la rete dei [[Linux User Group|LUG]] italiani organizzando una manifestazione di portata nazionale ma allo stesso tempo delocalizzata sul territorio. Il ruolo di ILS, tuttavia, è stato sempre secondario rispetto allo sforzo profuso dai LUG, veri artefici della manifestazione.
La [[Italian Linux Society|Italian Linux Society (ILS)]] stabilisce la data del Linux Day e, a volte, fornisce proprio materiale pubblicitario. La responsabilità dei singoli eventi locali è lasciata ai rispettivi gruppi organizzatori, che hanno libertà di scelta per quanto riguarda i dettagli delle iniziative locali, nel rispetto delle linee guida generali definite da ILS.
 
La prima edizione del Linux Day si è tenuta il 1º dicembre [[2001]] in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale.<ref name="puntoinformatico">{{cita web|url=http://punto-informatico.it/1308943/PI/Brevi/si-avvicina-linux-day-2005.aspx|titolo=Si avvicina Linux Day 2005|editore = Punto Informatico|data=20 settembre 2005|accesso=9 gennaio 2011}}</ref> Il Linux Day è divenuto il principale evento italiano no profit dedicato a Linux e al software libero.
La manifestazione è nata nel 2001 per iniziativa di Davide Cerri di ILS<ref>[http://lists.linux.it/pipermail/lug/2001-August/000641.html ''Email di lancio del Linux Day'']</ref>, con lo scopo di valorizzare la rete dei [[Linux User Group|LUG]] italiani organizzando una manifestazione di portata nazionale ma allo stesso tempo delocalizzata sul territorio. Il ruolo di ILS, tuttavia, è stato sempre secondario rispetto allo sforzo profuso dai LUG, veri artefici della manifestazione.
 
=== Riviste dedicate ===
La prima edizione del Linux Day si è tenuta il 1º dicembre 2001 in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale<ref name="puntoinformatico">[http://punto-informatico.it/1308943/PI/Brevi/si-avvicina-linux-day-2005.aspx ''Si avvicina Linux Day 2005'']</ref>. Il Linux Day è divenuto il principale evento italiano no profit dedicato a Linux ed al software libero.
* ''[[Linux & C.]]'' in italiano
Le edizioni successive si sono tenute il [[23 novembre]] [[2002]] (69 manifestazioni locali<ref name="puntoinformatico" />), il [[29 novembre]] [[2003]] (85 manifestazioni locali<ref name="puntoinformatico" />), il [[27 novembre]] [[2004]] (100 manifestazioni locali<ref name="puntoinformatico" />), il [[26 novembre]] [[2005]] (100 manifestazioni locali<ref name="puntoinformatico" />), il [[28 ottobre]] [[2006]] (104 manifestazioni locali<ref>[http://www.ossblog.it/post/1440/linux-day-2006 ''Linux Day 2006'']</ref>), il [[27 ottobre]] [[2007]] (118 manifestazioni locali<ref>[http://www.ossblog.it/post/3363/domani-ce-il-linuxday ''Domani c'è il LinuxDay!'']</ref>) e il [[25 ottobre]] [[2008]] (manifestazioni locali in 124 città<ref>[http://www.ossblog.it/post/4499/linux-day-2008 ''Linux Day 2008'']</ref>), il [[24 ottobre]] [[2009]] (manifestazioni locali in 123 città<ref>[http://www.linuxday.it/2009/ ''Linux Day 2009'']</ref>) e il [[23 ottobre]] [[2010]] (manifestazioni locali in 135 città<ref>[http://www.linuxday.it/ ''Linux Day 2010'']</ref>.
* ''[[Linux Magazine]]'' in italiano
* ''[[Linux Magazine (inglese)|Linux Magazine]]'' in inglese
 
== Confronto con MacOS e Windows ==
== Pronuncia ==
Linux ha come principali concorrenti Windows e MacOS. Ogni sistema operativo ha pro e contro, in base alle proprie esigenze<ref>{{Cita web|url=https://www.zdnet.com/article/windows-mac-or-linux-we-compare-the-pros-and-cons-of-these-computing-platforms/|titolo=Windows, Mac, or Linux? We compare the pros and cons of these computing platforms|autore=David Gewirtz|sito=ZDNet|lingua=en|accesso=2021-02-01}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://tecnouser.net/linux-vs-windows-vs-mac-os-chi-e-il-migliore/|titolo=Linux vs Windows vs Mac OS: chi è il migliore?|autore=Ruben Laino|sito=TecnoUser|data=2016-10-07|lingua=it-IT|accesso=2021-02-01}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.pcmag.com/picks/windows-vs-macos-vs-chrome-os-vs-ubuntu-linux-which-operating-system-reigns|titolo=Windows vs. MacOS vs. Chrome OS vs. Ubuntu Linux: Which Operating System Reigns Supreme?|sito=PCMAG|lingua=en|accesso=2021-02-01}}</ref>.
Molte persone non sono sicure sulla pronuncia della parola "linux". In [[lingua italiana|italiano]] la cosa migliore è pronunciarlo secondo le regole della lettura italiana. Invece in [[lingua inglese|inglese]] si trovano diverse variazioni, ma viene normalmente pronunciato con una "i" corta e con la prima sillaba dura, come in '''''LIH''''' ''-nucks''. [[Linus Torvalds]] (l'autore della prima edizione di Linux e {{chiarire|attualmente|quando?}} coordinatore del progetto) pronuncia la parola Linux in questo modo [http://www.paul.sladen.org/pronunciation/torvalds-says-linux.wav].
 
<gallery width="180px" height="120" caption="Esempi di grafiche Linux per Desktop">
File:GNOME 3.32.1.png|[[GNOME]]
File:KDE Plasma 5.16.png|[[KDE Plasma 5]]
File:Cinnamon 4.2.3 screenshot.png|[[Cinnamon (interfaccia grafica)|Cinnamon]]
File:Ubuntu Mate 18.04.1 with MATE 1.20.1.png|[[MATE]]
File:VirtualBox Elementary OS 5.1.7 21 03 2021 21 17 03.png|[[Pantheon (desktop environment)|Pantheon]]
File:Budgie Desktop Environment.png|[[Budgie (interfaccia grafica)|Budgie]]
File:XFCE-4.12-Desktop-standard.png|[[Xfce]]
File:Ubuntu 16.04 Desktop.png|[[Unity (software)|Unity]]
File:Lubuntu 13.04 English.png|[[LXDE]]
File:LXQt 0.10 - Ambiance.png|[[LXQt]]
File:I3-gaps-wiki.png|[[i3 (window manager)|i3-gaps]]
File:E17 bw screenshot.png|[[Enlightenment]]
File:Fluxbox.png|[[Fluxbox]]
File:Sugar-home-view-0.82.jpg|[[Sugar Environment|Sugar]]
File:Screenshot of Trinity Desktop Environment (TDE) R14.0.5 Development.png|[[Trinity Desktop Environment|Trinity]]
</gallery>
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* Daniele Medri., [http://linuxfacilewww.medriverdebinario.org/downloadcdrom_studenti/linuxfacile_5.0-1docs/linuxfacile_501.pdf ''Linux facile''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20201202130906/https://verdebinario.org/cdrom_studenti/docs/linuxfacile_501.pdf |date=2 dicembre 2020 }}, 2001 (copyleft)
* Daniele GiacominiMasini, [http://danielemasini.altervista.org/infolinux.php ''[[AppuntiInformatica die informatica libera]]GNU/Linux''], 2008 (copyleft)
* Daniele Giacomini, ''[[Appunti di informatica libera]]'' (copyleft)
* Linus Torvalds e David Diamond, ''Rivoluzionario per caso. Come ho creato Linux (solo per divertirmi)'', Garzanti, 2001. ISBN 88-11-73896-2.
* Machtelt Garrels, ''[http://codex.altervista.org/introlinux.html Introduzione a Linux - Una guida pratica]'', trad. Andrea Montagner, 2007 (copyleft)
* {{Cita libro|nome=Scott|cognome=Granneman|traduttore=Roberto Castaldo|titolo=Linux|collana=In tasca|anno=2007|editore=Pearson|OCLC=849154198|ISBN=978-8871924045}}
* {{Cita libro|nome=Simone|cognome=Piccardi|titolo=Amministrare GNU/Linux|edizione=5|data=31 luglio 2018|editore=Truelite|ISBN=9780244403713}}
* {{RivistaVG|mc|208|96-115|7/8|2000|titolo=Speciale Linux - Un po' di storia}}
 
== Voci correlate ==
{{Div col}}
* [[Linus Torvalds]]
* [[Kernel LinuxAndroid]]
* [[Controversia sul nome GNU/Linux]]
* [[Distribuzione Linux]]
* [[Ambiente desktop]]
* [[GNOME]]
* [[KDE]]
* [[GNU]]
* [[MinixMATE]]
* [[Richard Stallman]]
* [[Lista di videogiochi per Linux]]
* [[Live CD]]
* [[Halloween Documents]]
* [[Linus Torvalds]]
* [[Linux (kernel)]]
* [[Linux Day]]
* [[Linux Foundation]]
* [[Linux Standard Base]]
* [[Linux User Group]]
* [[Linux console]]
* [[Linux from Scratch]]
* [[Linux-libre]]
* [[MINIX]]
* [[POSIX]]
* [[Single UNIX Specification]]
* [[Unix-like]]
* [[licenza libera]]
* [[GNU GPL]]
* [[GNU LGPL]]
* [[GTK (toolkit)]]
* [[The Linux Documentation Project]]
* [[FreeTux Software Foundation(mascotte)]]
* [[Revolution OSmacOS]]
* [[Produzione paritariaFreeBSD]]
* [[Licenza MIT]]
{{Div col end}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|b=Categoria:Linux|n=Categoria:Linux}}
{{interprogetto|commons=Category:Linux}}
 
== Collegamenti esterni ==
{{Collegamenti esterni}}
* {{en}} [http://www.linux-foundation.org/ La Linux Foundation]
* [httphttps://www.linux.it/ Linux.it] sito della ''Italian Linux Society''. Contiene un elenco dei [[Linux user group]] italiani, molta documentazione in italiano e altre informazioni su Linux.
* {{en}} [httphttps://www.kernelunix.org/ kernelunix.org] Il sito ufficialedella Open delGroup, kernelcreatore di LinuxUnix
* [https://www.kernel.org/ kernel.org] Il sito ufficiale del kernel di Linux
* {{en}} [http://www.educ.umu.se/~bjorn/mhonarc-files/obsolete/ Il post di Tanenbaum ''Linux is obsolete'']
* {{cita web|1=http://www.educ.umu.se/~bjorn/mhonarc-files/obsolete/|2=Il post di Tanenbaum ''Linux is obsolete''|lingua=en|accesso=27 febbraio 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060412140323/http://www.educ.umu.se/%7Ebjorn/mhonarc-files/obsolete/|dataarchivio=12 aprile 2006|urlmorto=sì}}
* {{en}} [http://www.gnu.org/ Il progetto GNU]
* {{cita web|https://www.gnu.org/|Il progetto GNU|lingua=en}}
* {{en}} [http://distrowatch.com Distrowatch] - Una lista esaustiva di distribuzioni aggiornata continuamente.
* [https://distrowatch.com/ Distrowatch] - Una lista esaustiva di distribuzioni aggiornata continuamente.
* {{en}} [http://www.tldp.org/ The Linux Documentation Project]
* {{cita web|http://www.tldp.org/|The Linux Documentation Project|lingua=en}}
*('''IT''') [https://linuxhub.it Linux/Hub], portale di supporto sulle community Linux - su linuxhub.it
*('''IT''') [https://www.linuxday.it/ Linux Day], evento sulla celebrazione di Linux - su linuxday.it
 
{{Comandi Unix}}
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[[Categoria:Linux| ]]
 
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