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L<nowiki>'</nowiki>'''''essedarius''''' (pl. '''''essedarii''''') era una delle [[Elenco delle categorie di gladiatori romani|categorie]] (''armaturae'') di [[gladiatore|gladiatori]] che si esibivano negli [[Anfiteatro|anfiteatri]] in [[antica Roma|epoca romana]]. Il nome deriva dadal latino ''[[essedum]]'', unche indica carro da guerra a due ruote [[celti|celtico]]co in uso presso [[Britanni]], [[Galli]] e [[Belgi (popolo antico)|Belgi]]<ref>[[Publio Virgilio Marone|Virgilio]], [[Georgiche]], Libro III, 204.</ref>.
 
==La comparsa degli ''essedarii''==
La prima citazione di ''essedarii'' è nel ''De Bello Gallico'' di [[Cesare]]<ref>{{cita|Cesare|Libro V, par. 19.|cidCesare}}</ref>: gli ''essedarii'' (truppe addestrate a combattere sui carri) sono oltre quattromila e sono guidati da [[Cassivellauno]].
La comparsa di questa categoria gladiatoria risale all'impero di [[Claudio (imperatore romano)|Claudio]], al tempo della [[conquista della Britannia]]<ref name="nameGuidi">{{cita|Guidi|p. 99|cidGuidi}}.</ref>. Si ha notizia di esibizioni di ''essedarii'' durante gli spettacoli gladiatori, durante i quali vennero utilizzati proprio i britannici catturati, e il loro spettacolo incontrò il favore del pubblico<ref>[[Svetonio]], [[Vite dei Cesari]], Libro IV, [[Caligola]], 35.</ref><ref>Svetonio, Vite dei Cesari, Libro V, Claudio, 21.</ref>.
 
LaSuccessivamente comparsacompaiono di questacome categoria gladiatoria risaleal alltempo dell'impero di [[Claudio (imperatore romano)|Claudio]], aldopo tempo dellala [[conquista della Britannia]]<ref name="nameGuidi">{{cita|Guidi|p. 99|cidGuidi}}.</ref>. Si ha notizia di esibizioni di ''essedarii'' durante gli [[munera (giochi gladiatorii)|spettacoli gladiatorigladiatorii]], durante i quali vennero utilizzati proprio i britannici catturati, e il loro spettacolo incontrò il favore del pubblico<ref>[[Svetonio]], [[Vite dei Cesari]], Libro IV, [[Caligola]], 35.</ref><ref>Svetonio, Vite dei Cesari, Libro V, Claudio, 21.</ref>.
L'identificazione di tale classe di gladiatori, così come lo svolgimento delle loro battaglie, non sono note, data l'assenza di immagini raffiguranti combattimenti con i carri; non si sa neppure se durante i ludi gladiatori il carro fosse condotto dallo stesso ''essedarius'' oppure, similmente all'uso britannico, da un [[auriga]]<ref name="nameGuidi" />. È probabile<ref>{{cita|Paolucci|p. 38|cidPao}}</ref> che il loro ruolo fosse perlopiù scenico, e che dopo un ingresso spettacolare nell'arena, i loro combattimenti si svolgessero a piedi.
 
L'identificazione di tale classe di gladiatori, così come lo svolgimento delle loro battaglie, non sono note, data l'assenza di immagini raffiguranti combattimenti con i carri; non si sa neppure se durante i ludi gladiatori il carro fosse condotto dallo stesso ''essedarius'' oppure, similmente all'uso britannico, da un [[auriga]]<ref name="nameGuidi" />. È probabile<ref>{{cita|Paolucci|p. 38|cidPao}}.</ref> che il loro ruolo fosse perlopiù scenico, e che dopo un ingresso spettacolare nell'arena, i loro combattimenti si svolgessero a piedi.
 
La loro identificazione è stata resa possibile da una singola immagine di un ''essedarius'' privo del carro, raffigurato presso una [[stele]] funeraria. Tale categoria gladiatoria è comunque frequentemente menzionata nelle iscrizioni<ref>Orelli, n. 2566, n. 2584</ref><ref>''Venuleius ess(edarius) / VII |(victoriarum) VII'', in {{CIL|4|4413}}, oppure ''C(aius) Iulius / Iucundus / essedarius / v(ixit) a(nnos) XXV / filia patri'' in {{CIL|6|4335}}</ref>.
 
==Armi e armatura==
L<nowiki>'</nowiki>''essedarius'' era un gladiatore mediamente armato. Era armato con una [[spada (arma)|spada]] corta e probabilmente fornito di [[lancia (arma)|lance]]. Per la protezione indossava un [[elmo]], uno [[scudo (difesa)|scudo]] di forma ovale medio-grande, un parabraccio, la ''[[lorica manica]]'', sull'arto armato e [[schiniere|gambali]] corti o fasciature su entrambe le gambe. Indossava un perizoma, il ''[[subligaculum]]'' ed una cintura, il ''[[balteus]]'' o ''[[cingulum]]''.
 
==Avversario==
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==Bibliografia==
* {{cita libro|Giulio|Cesare|[[De Bello Gallico]]||||cid=cidCesare|lingua=la}}
* {{cita libro|Federica|Guidi|Morte nell'arena: storia e leggenda dei gladiatori|2006|Mondadori| |idISBN=ISBN 88-04-55132-1|cid=cidGuidi}}.
*{{de}} {{cita libro|Marcus|Junkelmann|Das Spiel mit dem Tod. So kämpften Roms Gladiatoren|2000| Mainz am Rhein| Antike Welt, Sonderheft; Zaberns Bildbände zur Archäologie|idISBN=ISBN 3-8053-2563-0|lingua=de}}.
* [[Johann Caspar von Orelli]], ''Inscriptionum Latinarum Selectarum Collectio'', 1828
* {{cita libro|Fabrizio|Paolucci|Gladiatori - I dannati dello spettacolo|2006|Giunti|Roma|idISBN=ISBN 88-09-04039-2|cid=cidPao}}.
 
==Voci correlate==
*[[Elenco delle categorieCategorie di gladiatori romani]]
*[[Reziario]]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Svaghi nell'antica Roma}}
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{SvaghiSpettacoli e giochi nell'antica Roma}}
 
{{portale|Antica Roma}}
 
[[Categoria:Gladiatori]]
 
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[[nl:Essedarius]]
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[[ru:Эсседарий]]