Istituto nazionale di statistica: differenze tra le versioni
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{{Organo governativo
|nome = Istituto nazionale di statistica
|stemma = Logo Istat.png
|immagine = V Balbo - v Depretis - ISTAT P1070315.JPG
|didascalia = Sede centrale dell'Istat a [[Roma]]
|stato = {{ITA}}
|tipo = [[Ente pubblico di ricerca]]
|sigla = Istat
|suddivisioni =
|nome_suddivisioni =
|data_creazione = [[1926]]
|predecessore = Divisione di statistica generale del [[Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali|Ministero dell'agricoltura]]
|data_operativo =
|riforme = * [[1989]]: riorganizzazione e creazione del [[SISTAN]]
|denominazione_capo = Presidente
|capo = Francesco Maria Chelli
|denominazione_vicecapo =
|vicecapo =
|impiegati = 2493<ref>{{Cita web
|url=https://www.istat.it/it/files//2011/08/pianta-organica.pdf
|titolo=Dotazione organica rideterminata numericamente con il D.P.C.M. 22 gennaio 2013
|accesso=22 settembre 2019
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181114142823/https://www.istat.it/it/files//2011/08/pianta-organica.pdf
|dataarchivio=14 novembre 2018
|urlmorto=no
}}</ref>
|bilancio = 214 milioni di euro<ref>{{Cita web
|url=http://www.istat.it/it/files/2013/05/PREVENTIVO-2014.pdf
|titolo=Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016
|data=ottobre 2013
|accesso=22 settembre 2019
|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181114123533/https://www.istat.it/it/files//2013/05/PREVENTIVO-2014.pdf
|dataarchivio=14 novembre 2018
|urlmorto=no
}}</ref>
|indirizzo = Via Cesare Balbo, 16
}}
L{{'}}'''Istituto nazionale di statistica''' (conosciuto anche come '''Istat''') è un [[Enti pubblici di ricerca|ente pubblico di ricerca]] [[italia]]no che si occupa dei [[Censimento generale della popolazione e delle abitazioni|censimenti generali della popolazione]], [[Censimento dell'industria e dei servizi|dei servizi e dell'industria]], [[Censimento generale dell'agricoltura|dell'agricoltura]], di indagini campionarie sulle famiglie e di [[Statistica economica|indagini economiche generali]] a livello nazionale.
L'operato dell'istituto è supervisionato dalla [[Commissione per la garanzia dell'informazione statistica]] della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]], che ha il compito di garantire l'imparzialità e la completezza dei dati raccolti e pubblicati. I contenuti pubblicati dall'Istat sono disponibili con [[Licenze Creative Commons|licenza Creative Commons]] Attribuzione 3.0.<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/note-legali|titolo=Note legali: responsabilità e licenza|editore=Istat|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190901195327/https://www.istat.it/it/note-legali|dataarchivio=1º settembre 2019|urlmorto=no}}</ref> L'Istat è un membro del Sistema statistico europeo.<ref>{{Cita web|url=https://ec.europa.eu/eurostat/web/ess/italy/whos-who|titolo=Italy - Istat|sito=ec.europa.eu|lingua=en|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190922134108/https://ec.europa.eu/eurostat/web/ess/italy/whos-who|dataarchivio=22 settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
== Storia ==
{{Sequenza immagini
|larghezza=200
|titolo=Sede centrale dell'ISTAT in via C. Balbo 16, Roma
|align=left
|Immagine:2016 Istituto Nazionale di Statistica - Via Cesare Balbo.jpg|[[Tito Livio|Tit. Liv.]] ''[[Ab Urbe condita libri]]'' I, XLIII
|Immagine:Istituto Nazionale di Statistica - building.jpg|[[Tacito|Tac.]] ''[[Annales (Tacito)|Ann.]]'' II, LX
}}
L'Istat fu fondato come Istituto Centrale di Statistica con la {{normattiva|tipo=legge |giorno=09 |mese=07|anno= 1926 |numero= 1162}} per sostituire la Divisione di statistica generale del Ministero per l'agricoltura (attuale [[Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali]]). La direzione dell'ente, dipendente dal [[Capo dello stato|capo dello Stato]], passò al docente universitario e statistico italiano [[Corrado Gini]]. L'Istat, con un organico di circa 170 dipendenti avrebbe dovuto aggiornare i dati sui censimenti precedentemente operati dalla Divisione di statistica generale (fermi al 1921), pubblicando così i dati del 6º censimento generale della popolazione.
Dopo un'accelerazione nell'attività dell'ente nei primi [[Anni 1930|anni '30]], la statistica nazionale subì una battuta d'arresto con le [[Sanzioni economiche all'Italia fascista|sanzioni economiche]] dovute all'[[Offensiva di De Bono|offensiva in Etiopia]], che fermarono la pubblicazione dei dati economico-finanziari. Nel 1937 i dati che erano stati raccolti ma non divulgati nel periodo delle sanzioni furono pubblicati, anche se l'attività cessò due anni dopo.
Con lo scoppio della [[seconda guerra mondiale]] diminuirono le pubblicazioni a causa della mancanza del personale, richiamato per la maggior parte alle armi, e fu pertanto rinviato il 9º censimento della popolazione, che si terrà nel 1951. L'[[armistizio di Cassibile]] nel 1943 portò allo spostamento della sede dell'ente nei confini della [[Repubblica di Salò]].<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/informazioni-e-servizi/per-i-giornalisti/storia|titolo=Storia dell'Istituto|editore=Istat|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190901153929/https://www.istat.it/it/informazioni-e-servizi/per-i-giornalisti/storia|dataarchivio=1º settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
Nel corso degli ultimi anni '40 gli archivi furono recuperati e trasferiti nuovamente a Roma, permettendo all'istituto di riprendere a pieno la sua attività. Con la ricostruzione post-bellica l'ICS si concentrò principalmente nel raccogliere dati sullo sviluppo economico nazionale, pubblicando nel 1950 il volume ''Studi sul reddito nazionale''.<ref>{{Cita libro|titolo=Studi sul reddito nazionale|url=https://ebiblio.istat.it/SebinaOpac/.do?idDoc=0002052|accesso=22 settembre 2019 |data=1950|editore=stabilimento tipografico Fausto Failli}}</ref>
Il {{normattiva|tipo=DLGS|giorno=06 |mese=09|anno= 1989 |numero=322}} istituì il [[Sistema statistico nazionale]] (Sistan) e cambiò la denominazione dell'ente in Istituto nazionale di statistica (mantenendo invariata la sigla Istat).<ref>{{Cita web|url= https://www.istat.it/it/files/2011/04/dlgs322.pdf|titolo=Decreto legislativo 6 settembre 1989 n° 322|data=6 settembre 1989|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190221204119/https://www.istat.it/it/files/2011/04/dlgs322.pdf|dataarchivio=21 febbraio 2019|urlmorto=no}}</ref>
== Organizzazione ==
* '''Presidente''': nominato dal [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]] su proposta del [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio dei ministri]] dopo l'approvazione da parte del [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei ministri]] stesso, ha un mandato di quattro anni che può essere riconfermato una sola volta;<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/organizzazione-e-attivit%C3%A0/presidente|titolo=Presidente|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190922134232/https://www.istat.it/it/organizzazione-e-attivit%C3%A0/presidente|dataarchivio=22 settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
* '''Comitato di indirizzo e coordinamento dell'informazione statistica''': parte del [[SISTAN|Sistan]] è composto da 15 membri tra cui il Presidente, 2 rappresentanti del [[Ministero dell'economia e delle finanze]], 4 rappresentanti da altre amministrazioni statali, nominati dal Presidente del Consiglio su proposta del Presidente dell'Istat, 3 membri dalle regioni e amministrazioni locali italiane, nominati dalla [[Conferenza unificata]], 1 membro designato dal presidente di [[Unioncamere]], 2 rappresentanti di enti pubblici e 2 esperti scelti tra i professori di ruolo di materie statistiche, economiche e affini;<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/organizzazione/titolari-di-incarichi/comstat|titolo=Comitato di indirizzo e coordinamento dell’informazione statistica|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190922134110/https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/organizzazione/titolari-di-incarichi/comstat|dataarchivio=22 settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
* '''Consiglio''': composto dal Presidente e da altri quattro membri di cui due nominati dal Comitato di indirizzo e coordinamento e due dal Presidente del Consiglio;<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/organizzazione/titolari-di-incarichi/consiglio|titolo=Consiglio dell'Istat|editore=Istat|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190922134113/https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/organizzazione/titolari-di-incarichi/consiglio|dataarchivio=22 settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
* '''Collegio dei revisori dei conti''': composto da 3 membri fissi e 2 supplenti nominati dal Presidente del Consiglio di cui: un magistrato del [[Consiglio di Stato (Italia)|Consiglio di Stato]], che svolge le funzioni di Presidente del Collegio, un rappresentante della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]] e un suo supplente, e un rappresentante del Ministero dell'economia e delle finanze affiancato da un supplente.<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/consulenti-e-collaboratori/collegio-dei-revisori|titolo=Il Collegio dei revisori|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190922134110/https://www.istat.it/it/amministrazione-trasparente/consulenti-e-collaboratori/collegio-dei-revisori|dataarchivio=22 settembre 2019|urlmorto=no}}</ref>
=== Presidenti ===
==== Istituto centrale di statistica ====
* [[Corrado Gini]] (1926 – 1932)
* [[Franco Rodolfo Savorgnan]] (1932 – 1943)
* [[Alberto Canaletti Gaudenti]] (1945 – 1949)
* [[Lanfranco Maroi]] (1949 – 1961)
* [[Giuseppe De Meo]] (1961 – 1980)
* [[Guido Maria Rey]] (1980 – 1989)
==== Istituto nazionale di statistica ====
* Guido Maria Rey (1989 – 1993)
* [[Alberto Zuliani]] (1993 – 2001)
* [[Luigi Biggeri]] (2001 – 2009)<ref>{{Cita web|url=https://www.istat.it/servizi/archivio/presidentidirettori.pdf|titolo=Presidenti e direttori dal 1861 al 2008|autore=Paola Geretto|editore=Istat|data=31 ottobre 2008|accesso=22 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110812164125/http://www.istat.it/servizi/archivio/presidentidirettori.pdf}}</ref>
* [[Enrico Giovannini]] (24 luglio 2009 – 28 aprile 2013)
*[[Antonio Golini]] (21 giugno 2013 – 14 luglio 2014)
*[[Giorgio Alleva]] (2014 – 2018)
**<small>[[Maurizio Franzini]], facente funzioni (agosto 2018 – febbraio 2019)</small>
*[[Gian Carlo Blangiardo]] (4 febbraio 2019 – 22 marzo 2023)
**<small>Francesco Maria Chelli, facente funzioni (maggio 2023 – maggio 2024)</small>
*Francesco Maria Chelli (maggio 2024 – presente)
== Funzioni ==
{{C|L'intero paragrafo è scritto come un sito istituzionale e andrebbe sfoltito e riorganizzato|Statistica|settembre 2019|arg2=Politica}}
L'Istat è il produttore di statistica ufficiale in [[Italia]]. Per statuto, la realizzazione di indagini, studi e analisi è finalizzata alla produzione di statistica ufficiale e a soddisfare il bisogno informativo espresso dalla collettività. Le rilevazioni di pubblico interesse sono stabilite dal [[Programma statistico nazionale]], il documento che regola l'attività di produzione statistica.
L'Istat svolge un ruolo di indirizzo, coordinamento, assistenza tecnica e formazione all'interno del [[SISTAN|Sistema statistico nazionale]] (Sistan), istituito con il decreto legislativo 322/89 per razionalizzare la produzione e diffusione delle informazioni e ottimizzare le risorse destinate alla statistica ufficiale. Del Sistan fanno parte oltre l'Istat, gli uffici di statistica centrali e periferici delle amministrazioni dello Stato, degli enti locali e territoriali, delle Camere di Commercio, di altri enti e amministrazioni pubbliche, e altri enti e organismi pubblici di informazione statistica. Il lavoro di preparazione del Programma statistico nazionale è effettuato da [[Circolo di qualità (Istat)|circoli di qualità]] composti da esperti provenienti dagli uffici statistici di tutto il Sistan.
L'Istituto è coinvolto<ref>{{Cita web |url=http://www.istat.it/it/istituto-nazionale-di-statistica/attivit%C3%A0/sistema-statistico-europeo |titolo=''Istat.it - Sistema statistico europeo'' |accesso=26 marzo 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130327150324/http://www.istat.it/it/istituto-nazionale-di-statistica/attivit%C3%A0/sistema-statistico-europeo |dataarchivio=27 marzo 2013 |urlmorto=no }}</ref> nella costruzione del [[Sistema statistico europeo]]<ref>{{cita web|url=http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/ess_eurostat/introduction|titolo=Introduction to ESS|accesso=26 marzo 2013|lingua=en|editore=Eurostat|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120930114823/http://epp.eurostat.ec.europa.eu/portal/page/portal/ess_eurostat/introduction|dataarchivio=30 settembre 2012}}</ref> (regolamento CE 322/97) e produce informazioni seguendo i principi fondamentali della statistica ufficiale: imparzialità, affidabilità, pertinenza, efficienza, riservatezza e trasparenza.<ref>È stato a volte al centro di polemiche, come nel caso della diffusione dei dati relativi all'[[Inflazione#La polemica sull'inflazione in Italia|inflazione]]</ref> Per garantirne la qualità, nel 2005 la Commissione europea ha adottato il Codice delle statistiche europee che fissa 15 principi chiave cui gli istituti di statistica devono attenersi nella produzione e diffusione dell'informazione statistica.
=== Rilevazioni ed elaborazioni ===
Le rilevazioni e le elaborazioni condotte
I dati si raccolgono generalmente attraverso un [[questionario]] che può essere somministrato usando diverse tecniche di indagine: interviste (dirette o telefoniche) attraverso un rilevatore; compilazione da parte del rispondente del questionario spedito per posta dall'ente statistico o consegnato da un addetto. La rilevazione può essere ''totale'', ovvero condotta rilevando le manifestazioni del fenomeno su ogni unità della popolazione; oppure può essere svolta in forma ''parziale'', rilevando tali manifestazioni soltanto su una parte delle unità; in questo caso si tratta di una rilevazione campionaria.
I censimenti sono una rilevazione diretta, individuale e totale e sono ripetuti con cadenza periodica; rilevano in modo diretto ogni singola unità del collettivo di riferimento e si osservano tutte le unità, suddividendo
La periodicità dei censimenti è definita: in Italia il censimento della popolazione, delle famiglie e delle abitazioni e il censimento generale
* il campo di osservazione;
* i criteri di affidamento delle fasi della rilevazione a enti e organismi pubblici e privati;
* i soggetti tenuti
* le modalità di esecuzione e di diffusione dei dati, etc.</ref>
Le informazioni sono
Sono invece a pagamento (costi di riproduzione) i volumi stampati su carta, riprodotti su
=== Le pubblicazioni cartacee, le forme di diffusione elettronica e i comunicati stampa ===
==== Pubblicazioni ====
Le pubblicazioni sono consultabili attraverso un catalogo online che contiene l'elenco delle pubblicazioni edite dall'Istat a partire dal [[2000]]; quelle precedenti al 2000 sono disponibili presso la biblioteca.
Le pubblicazioni sono raggruppate in
* Informazioni: corredata di supporto informatico, raccoglie i risultati delle diverse indagini non appena vengono pubblicati; di questa collana fanno parte anche le Informazioni congiunturali, prodotte solo su supporto informatico.
* Argomenti: approfondisce temi demografici, sociali, ambientali o economici.
* Metodi e Norme: contiene norme e classificazioni adottate dall'Istat nello svolgimento delle indagini.
* Tecniche e strumenti: affronta la gestione degli aspetti metodologici attraverso strumenti, tecnologie e software.
* Annali di statistica: edita dal 1971, raccoglie testimonianze storiche ed elementi di riflessione istituzionale e metodologica utili al dibattito scientifico.
* Essays: in lingua inglese, riguarda studi e ricerche di carattere sociale, con riferimenti e confronti alle realtà di altri Paesi.
* Indicatori statistici: a carattere divulgativo e accessibile a tutti, offre in forma monografica un agile repertorio di indicatori su temi specifici con il supporto di figure, glossari e commenti.
* Censimenti: tutte le pubblicazioni relative ai censimenti dell'agricoltura, della popolazione e abitazioni, dell'industria e dei servizi.</ref> e 15 settori tematici:<ref>I Settori:
* Area generale: Bollettino mensile, Annuario statistico italiano, Rapporto annuale, Atti dei convegni e produzione saggistica a carattere storico e metodologico
* Ambiente e territorio: Ambiente, territorio, climatologia
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* Conti nazionali: Conti economici nazionali e territoriali
* Lavoro: Occupati, disoccupati, conflitti di lavoro, retribuzioni
* Prezzi: Indici dei prezzi alla produzione,
* Agricoltura: Agricoltura, zootecnia, foreste, caccia e pesca
* Industria: Industria in senso stretto, attività edilizia, opere pubbliche
* Servizi: Commercio, turismo, trasporti e comunicazioni, credito
* Commercio estero: Importazione ed esportazione per settore e paese</ref>
Il Rapporto annuale è presentato ogni anno a maggio e rappresenta
==== Le banche dati, i sistemi informativi e altre forme di diffusione elettronica ====
Le [[banca dati|banche dati]] sono archivi in cui l'utente può scegliere in base alle proprie esigenze i dati e il loro livello di dettaglio e costruire le proprie tabelle in maniera personalizzata. I [[sistema informativo|sistemi informativi]] contengono informazioni e dati strutturati in tavole preconfezionate e scaricabili su foglio elettronico. Entrambi i sistemi sono corredati di metadati, le informazioni sulle metodologie, sulle classificazioni e sulle definizioni adottate relativamente agli argomenti trattati.
Le tavole di dati sono collezioni di dati diffuse a cadenza non regolare, ma, generalmente alla conclusione di alcune indagini, come forma preliminare di diffusione dei dati prodotti.
I file di microdati sono collezioni campionarie di dati elementari relative ad alcune indagini svolte dall'Istat. Possono essere
Le elaborazioni personalizzate sono prodotti su misura - elaborazioni ad hoc
==== Comunicati stampa ====
Ogni anno oltre 150 comunicati stampa<ref>Ogni comunicato stampa ha il suo corredo di tabelle e serie storiche per consentire confronti temporali, un glossario dei termini tecnici utilizzati e note informative sulla metodologia applicata per produrre l'informazione: numerosità del campione, procedure per la definizione degli indici, tecniche di destagionalizzazione dei dati. Sulla prima pagina sono sempre indicati i nomi e i numeri di telefono dei responsabili dell'indagine, disponibili il giorno
Sono diffusi secondo un calendario predisposto in anticipo per Alle 10
La diffusione avviene
=== I punti di accesso ===
I punti per accedere
==== Gli uffici e gli sportelli informativi ====
==== La biblioteca ====
La [[biblioteca]], fondata nel [[1926]], è aperta al pubblico e contiene, oltre alle pubblicazioni dell'Istat, opere in materia statistica e socio-economica di autori italiani e stranieri, periodici degli istituti nazionali di statistica di tutto il mondo, degli enti internazionali ([[Organizzazione
==== Il laboratorio Adele ====
Il Laboratorio per
* istituti di istruzione universitaria o post-universitaria;
* enti, istituti o società scientifiche per i quali
=== Codici dei comuni, delle province e delle regioni ===
{{vedi anche|Codice ISTAT}}
L'Istat attribuisce ad ogni [[comune (Italia)|comune]] esistente un codice composto da sei cifre. Le prime tre cifre del codice identificano la [[
== Note ==
== Voci correlate ==
* [[Circolo di qualità (ISTAT)
* [[Eurispes]]
* [[Eurostat]]
* [[Paniere ISTAT]]
* [[Sistema statistico nazionale]]
* [[Unione statistica comuni italiani]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
* {{cita web | 1 = http://www.palazzochigi.it/presidenza/statistica/index.html | 2 = Commissione per la garanzia dell'informazione statistica | accesso = 18 ottobre 2006 | dataarchivio = 14 ottobre 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20061014003520/http://www.palazzochigi.it/presidenza/statistica/index.html | urlmorto = sì }}
{{Statistica}}{{Istituti nazionali di statistica in Europa}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Italia|statistica}}
[[Categoria:Istituti di statistica]]
[[Categoria:Enti pubblici di ricerca]]
[[Categoria:Enti pubblici italiani per funzione]]
[[Categoria:Statistica in Italia]]
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