Situazione kafkiana: differenze tra le versioni

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[[ImageFile:Kafka portrait.jpg|right|250px|thumb|Franz Kafka nel 1906]]
{{stub letteratura}}
{{Citazione|Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., perché senza che avesse fatto niente di male, una mattina fu arrestato.|[[Franz Kafka]], ''[[Il processo (romanzo)|Il processo]]'', incipit<ref>Capitolo I, «Arresto. Colloquio con la signora Grubach. Arriva la signorina Bürstner»</ref>}}
[[Image:Kafka.jpg|right|250px|thumb|Franz Kafka]]
Il termine "'''kafkiano'''" è un [[neologismo]] della [[lingua italiana]] che indica una situazione [[paradosso|paradossale]], e in genere angosciante, che viene accettata come ''status quo'', implicando l'impossibilità di qualunque reazione tanto sul piano pratico che su quello psicologico. Un termine equivalente potrebbe essere ''perturbante'' nell'accezione [[SigmundFreud|freudiana]]: qualcosa che è estraneo e familiare ad un tempo, e risuona inquietante proprio per questa sua inelimanabile e spiazzante ambiguità.
 
Il termine '''kafkiano''' è un [[neologismo]] della [[lingua italiana]] che indica una situazione [[paradosso|paradossale]], e in genere angosciante<ref>{{Cita web|url=https://dizionari.repubblica.it/Italiano/K/kafkiano.html|titolo=kafkiano: significato e definizione - Dizionari|sito=kafkiano: significato e definizione - Dizionari - La Repubblica|lingua=it|accesso=15 maggio 2024}}</ref>, che viene accettata come ''status quo'', implicando l'impossibilità di qualunque reazione tanto sul piano pratico quanto su quello psicologico.
Il termine deriva da [[Franz Kafka]], la cui opera è ricca di situazioni di questo tipo; si pensi per esempio a ''[[Il processo]]'', ''[[Il castello]]'', o ''[[America (romanzo)|America]]''.
 
Il termine deriva da [[Franz Kafka]], la cui opera è ricca di situazioni di questo tipo; si pensi per esempio a ''[[Il processo (romanzo)|Il processo]]'', ''[[Il castello]]'', ''[[La metamorfosi]]'', o ''[[America (romanzoKafka)|America]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.focus.it/cultura/curiosita/perche-si-dice-kafkiano|autore=Eugenio Spagnuolo|titolo=Perché si dice kafkiano?|sito=Focus.it|data=20 marzo 2018|accesso=15 maggio 2024}}</ref>
Uno degli esempi più paradigmatici di situazione "kafkiana" è forse proprio quella del ''Processo'' di Kafka, in cui l'impotenza (l'impossibilità della reazione) viene messa in relazione, tra l'altro, col tema della [[burocrazia]] giudiziaria. In quest'opera, il [[protagonista]] "K" riceve inaspettatamente la notizia di essere stato messo sotto indagine. Un giorno, trovandosi negli uffici della banca dove lavora, apre una porta di un ripostiglio e vi trova i poliziotti che si erano presentati in casa sua, puniti da un aguzzino, perchè K si era lamentato del loro comportamento. L'effetto kafkiano del lettore si scatena però non in questa sorpresa irreale, ma nel constatare il comportamente di K: egli non impazzisce per il fatto di trovare dei poliziotti là dove mai avrebbe pensato. La sua reazione è quella di preoccuparsi che essi non facciano troppo rumore quando sono frustrati, per evitare che i colleghi o i sottopposti di K si presentino a vedere cosa succede e scoprano così che egli è sotto processo. La vergogna per l'indagine, a cui non ci si può opporre (K non sa neppure di preciso quale sia l'imputazione) viene così amplificata dal predominare paradossale del senso del [[pudore]] del protagonista.
 
Un termine equivalente potrebbe essere "perturbante" nell'accezione [[Sigmund Freud|freudiana]]: qualcosa che è estraneo e familiare ad un tempo, e risuona inquietante proprio per questa sua ineliminabile e spiazzante ambiguità.
La scena mette bene in risalto il funzionamento dell'assurdo kafkiano. Cioè creare un contrasto che sembra irragionevole ma che in realtà rivela un aspetto profondo, sconvolgendo e spiazzando il lettore.
 
Uno degli esempi più paradigmatici di situazione "kafkiana" è quello del ''Processo'' di Kafka, in cui l'impotenza (l'impossibilità della reazione) viene messa in relazione, tra l'altro, col tema della [[burocrazia]] giudiziaria.<ref>{{Cita web|url=https://www.goethe.de/ins/it/it/kul/lit/k24/25221500.html|titolo=Kafka nel linguaggio colloquiale|sito=@GI_weltweit|lingua=it|accesso=15 maggio 2024}}</ref> In quest'opera, il [[protagonista]] "Josef K." riceve inaspettatamente la notizia di essere in arresto. Un giorno, trovandosi negli uffici della banca dove lavora, apre la porta di un ripostiglio e vi trova i poliziotti che si erano presentati in casa sua, puniti da un aguzzino, perché Josef K. si era lamentato del loro comportamento.
[[Image:Donnascimmia.jpg|right|250px|thumb|La Donna Scimmia]]
Molte opere letterarie e [[cinema]]tografiche hanno sviluppato questo ''topos'' generale, spesso inserendosi nella tradizione dell'<i>assurdo</i> letterario e teatrale. In [[Italia]], un autore spesso definito kafkiano è [[Dino Buzzati]] (soprattutto per la sua opera considerata maggiore: ''[[Il Deserto dei Tartari]]''). Nel cinema non si può non citare [[Marco Ferreri]], regista de ''[[La Donna Scimmia]]''; anche il suo film ''[[L'udienza]]'' ([[1971]]) ha richiami molto espliciti con ''Il processo''. Nella cinematografia straniera si può citare l'angosciante rapporto con la burocrazia descritto nel film ''[[Brasil]]'' di [[Terry Gilliam]].
 
L'effetto kafkiano del lettore si scatena però non in questa sorpresa irreale, ma nel constatare il comportamento del protagonista: egli non reagisce al fatto di trovare dei poliziotti là dove mai avrebbe pensato ma si preoccupa che i poliziotti non facciano troppo rumore quando sono frustati. La paura di Josef K. è che i colleghi o i suoi sottoposti si presentino a vedere cosa succede e scoprano così che egli è sotto processo. La vergogna per l'indagine, a cui non ci si può opporre (Josef K. non sa neppure di preciso quale sia l'imputazione) viene così amplificata dal predominare paradossale del senso del pudore del protagonista. La scena mette bene in risalto il funzionamento dell'assurdo kafkiano. Cioè creare un contrasto che sembra irragionevole ma che in realtà rivela un aspetto profondo, sconvolgendo e spiazzando il lettore.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Shiwei|cognome=Li|data=2019|titolo=An Interpretation of Paradox Literary Technique in Kafka's The Trial|editore=Atlantis Press|lingua=en|accesso=15 maggio 2024|doi=10.2991/icassee-19.2019.23|url=https://www.atlantis-press.com/article/125923373}}</ref>
[[Categoria:Letteratura]]
 
== Situazioni kafkiane nella letteratura e nel cinema ==
Molte opere letterarie e [[cinema]]tografiche hanno sviluppato questo ''[[topos]]'' generale, spesso inserendosi nella tradizione dell'"assurdo" letterario e teatrale. In [[Italia]], un autore spesso definito kafkiano è [[Dino Buzzati]]<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/parole_in_viaggio/articoli/buzzati/praga.htm|titolo=Corriere della Sera - Parole in Viaggio|autore=Dino Buzzati|data=31 marzo 1965|accesso=15 maggio 2024}}</ref> (soprattutto per la sua maggiore opera ''[[Il deserto dei Tartari]]'').<ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/cultura/2010/04/28/news/dino-buzzati-ma-alla-fine-i-tartari-1.37018520/|titolo=Dino Buzzati, ma alla fine i Tartari|sito=La Stampa|data=28 aprile 2010|lingua=it|accesso=15 maggio 2024}}</ref>
 
Nel cinema si può citare [[Marco Ferreri]]<ref>{{Cita web|url=https://www.grey-panthers.it/speciale/humaniter/storia-del-cinema-cinema-70-un-decennio-di-opere-e-autori-tra-europa-e-america/marco-ferreri-ludienza/|titolo=Diciannovesima lezione: Marco Ferreri - "L’udienza"|sito=Grey Panthers|accesso=15 maggio 2024}}</ref>, regista de ''[[La donna scimmia]]'', che anche nel film ''[[L'udienza]]'' ([[1971]]) fa richiami molto espliciti a ''Il processo''.
 
Nel film ''[[Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto]]'' ([[1970]]), di [[Elio Petri]], il finale è riservato ad una citazione dell'opera kafkiana: "Qualunque impressione faccia su di noi, egli è servo della Legge e come tale sfugge al giudizio umano".<ref>{{Cita libro|nome=Fernando|cognome=Gabriel|titolo=TRANSLATING KAFKA INTO ITALIAN: KAFKAESQUE THEMES IN ELIO PETRI’S FILMS|url=https://www.degruyter.com/document/doi/10.7312/bide17644-018/html|accesso=15 maggio 2024|data=26 febbraio 2016|editore=Columbia University Press|lingua=en|pp=295-306|ISBN=978-0-231-85089-6|doi=10.7312/bide17644-018}}</ref>
 
Nel film ''[[Io e Annie]]'' di [[Woody Allen]], [[Shelley Duvall]] definisce l'amplesso susseguito all'appuntamento col protagonista un'esperienza kafkiana (soggiungendo, con gran perplessità di Allen, "e te lo dico come un complimento").<ref>{{Cita web|url=https://english.elpais.com/opinion/2023-07-14/how-mel-brooks-woody-allen-and-even-kafka-exposed-the-absurd-with-laughter-and-wit.html|titolo=How Mel Brooks, Woody Allen and even Kafka exposed the absurd with laughter and wit|autore=Sergio del Molino|wkautore=Sergio del Molino|sito=EL PAÍS English|data=14 luglio 2023|lingua=en|accesso=15 maggio 2024}}</ref>
 
In ambito cinematografico è riscontrabile un riferimento anche nel film ''[[Chiedimi se sono felice]]'' di [[Aldo, Giovanni e Giacomo]]. La scena in cui viene citata è quella del provino quando i tre cercano invano di scritturare un'attrice per il ruolo di Rossana nel ''[[Cyrano de Bergerac (Rostand)|Cyrano]]''.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Paolo|cognome=Chirumbolo|data=2008-03|titolo=CONTAMINAZIONI INTERMEDIATICHE E IBRIDAZIONI POSTMODERNE: LE COMMEDIE DI ALDO, GIOVANNI E GIACOMO TRA TEATRO, TELEVISIONE E CINEMA|rivista=Forum Italicum: A Journal of Italian Studies|volume=42|numero=1|pp=114-128|lingua=en|accesso=15 maggio 2024|doi=10.1177/001458580804200107|url=http://journals.sagepub.com/doi/10.1177/001458580804200107}}</ref>
 
Nel film ''[[Cube - Il cubo]]'' di [[Vincenzo Natali]]<ref>{{Cita web|url=https://faroutmagazine.co.uk/25-years-cube-vincenzo-natali-kafkaesque-enigma/|titolo=25 years of 'Cube': Vincenzo Natali's Kafkaesque enigma|sito=faroutmagazine.co.uk|data=19 settembre 2022|lingua=en|accesso=15 maggio 2024}}</ref> i protagonisti si ritrovano chiusi in un cubo colmo di trappole mortali. Tuttavia essi non conoscono il motivo della loro prigionia e non ne conoscono il mandante.
 
Nella cinematografia internazionale si può citare l'angosciante rapporto con la burocrazia descritto nel film ''[[Brazil (film 1985)|Brazil]]'' di [[Terry Gilliam]].<ref>{{Cita libro|nome=Fernaldo|cognome=Di Giammatteo|titolo=Introduzione al cinema: con dizionario delle tecniche, dei generi e del linguaggio|collana=Campus|data=2002|editore=B. Mondadori|ISBN=978-88-424-9547-5|p=153}}</ref> I film di spionaggio ''[[Ipcress]]''<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Robert L.|cognome=Snyder|data=2017|titolo=Contextualizing Adam Hall’s Fiction: Liminality, Nihilism, and Pathogenic History in The Quiller Memorandum|rivista=Etudes anglaises|volume=70|numero=4|pp=494-504|lingua=en|accesso=16 maggio 2024|url=https://www.cairn-int.info/article.php?ID_ARTICLE=E_ETAN_704_0494}}</ref>, del [[1965]] nel quale una spia inglese resiste al lavaggio del cervello e scopre il complotto del suo superiore e ''[[The Bourne Identity]]'' del [[2002]]<ref>{{Cita libro|nome=Jacek|cognome=Dąbała|titolo=Mystery and suspense in creative writing|collana=International studies in hermeneutics and phenomenology|data=2012|editore=Lit|ISBN=978-3-643-90207-8}}</ref>, nel quale un sicario perde la memoria, non sa più chi è e corre verso la morte che gli vogliono infliggere i suoi superiori, per aver fallito la missione.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
 
* {{cita pubblicazione|autore=Braier, Eduardo. |titolo=“¡ Esto es Kafkiano!” El Sentimiento de Lo Kafkiano y su Relación con Lo Siniestro.|url=https://escuelapsicoanalitica.com/wp-content/uploads/2014/06/AECPNA_01_EduardoBraierLO-KAFKIANO.pdf|lingua=es}}
* {{cita libro|cognome=Gray|nome=Ronald|data=1962|titolo=Kafka: A Collection of Critical Essays|url=https://archive.org/details/kafkacollectiono0000rona_h2s8|città=Englewood Cliffs, New Jersey|editore=Prentice-Hall|lingua=en| ISBN=978-1-199-77830-7}}
* {{cita libro|cognome=Pawel|nome= Ernst|data=1985|titolo=The Nightmare of Reason: A Life of Franz Kafka.|anno=1992|url=https://archive.org/details/nightmareofreaso0000pawe_s8b1|città= New York|editore= Vintage Books|lingua=en|ISBN= 978-0-374-52335-0}}
* {{cita libro|cognome=Löwy|nome= Michael|wkautore=Michael Löwy|titolo=Franz Kafka and libertarian socialism|rivista= New Politics|volume= 6|numero=3 |data=1997|lingua=en|pp= 120-174}}
 
== Voci correlate ==
* [[Assurdo]]
* [[Errore giudiziario]]
* [[Franz Kafka]]
* [[Il perturbante]]
* [[Totalitarismo]]
 
{{Controllo di autorità}}
{{stub portale|filosofia|letteratura}}
 
[[Categoria:Tecniche letterarie]]
[[Categoria:Modi di dire italiani]]
[[Categoria:LetteraturaFranz Kafka]]