Cautano: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati della Campania|aprile 2020|fonti insufficienti e inadeguate, soprattutto nella sezione sulla storia}}
{{Divisione amministrativa
|
|
|Didascalia =
|Bandiera = Cautano-Gonfalone.png
|Voce bandiera = Cautano#Simboli
|Stemma = Cautano-Stemma.svg
|Voce stemma = Cautano#Simboli
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Campania
|Divisione amm grado 2 = Benevento
|Amministratore locale = Alessandro Gisoldi
|Partito = [[lista civica]] Crediamoci nessuno escluso
|Data elezione = 27-5-2019
|Data istituzione =
|Altitudine = 385
|Sottodivisioni = frazioni: Cacciano <br>contrade: Loreto, Pantanelle, Maione, Prata, Sala, San Giovanni
|Divisioni confinanti = [[Campoli del Monte Taburno]], [[Frasso Telesino]], [[Tocco Caudio]], [[Vitulano]]
|Zona sismica = 1
|Gradi giorno = 1771
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|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Cautano (province of Benevento, region Campania, Italy).svg
|Sito = http://www.comune.cautano.benevento.it/
}}
'''Cautano''' {{IPA|[kauˈtano]|it}}<ref>{{cita web|url=http://www.dipionline.it/dizionario/ricerca?lemma=Cautano|titolo=DiPI Online - Dizionario di Pronuncia Italiana|accesso=8 aprile 2020}}</ref> (''Cautànë'' in [[dialetto campano|campano]]<ref>{{Cita libro| AA. | VV. | Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani. | 1996 | Garzanti | Milano | isbn=88-11-30500-4 | p=182 | url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/182 }}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Benevento]] in [[Campania]].
== Geografia fisica ==
Si trova sulle pendici del massiccio del Taburno-Camposauro, a sud-est del gruppo del Camposauro, in una posizione centrale rispetto alla cosiddetta ''[[Dormiente del Sannio]]'' e all'intera [[valle Vitulanese]]. Parte del territorio (la costa Faito, la piana di Prata, parte dei monti Camposauro e Rosa, la contrada Maione e i centri abitati veri e propri di Cautano e Cacciano) si trova all'interno del perimetro del [[parco regionale del Taburno - Camposauro]]. Il territorio è attraversato dai torrenti Jenga e [[Jerino]], suo affluente, e da altri corsi d'acqua minori, localmente chiamati ''valloni'', che alimentano la stessa [[Jenga (torrente)|Jenga]].
== Storia ==
=== Preistoria e sanniti ===
Il nome Cautano deriverebbe dall'antica città della tribù [[Sanniti|sannita]] di [[Caudium]], i [[Caudini]] appunto, città che benché non abbia una collocazione precisa è nei pressi dell'attuale [[Montesarchio]]. Degli abitanti di Caudium, dopo la sconfitta contro i romani, avrebbero fondato Cautano. Sul territorio comunale, in particolare nel settore pedemontano e sul Camposauro, sono stati ritrovati segni di presenza umana di epoca preistorica: la zona era abitata da popolazioni montane dedite alla pastorizia, presumibilmente a partire dal VII secolo a.C. vi si insediarono tribù [[Osci|Osche]] provenienti dall'[[Italia centrale]], poi inglobate dai Sanniti nelle loro migrazioni stagionali, che avvennero in ondate successive nel VI, V e IV sec. a.C. durante le cosiddette "Primavere Sacre", dettate da esigenze economiche e demografiche che li portavano alla ricerca di siti con una minore pressione demografica e una maggiore disponibilità di pascoli. I Sanniti, nel corso della loro storia, si scontrarono militarmente più volte con l'espansionismo romano e, di [[Guerre sannitiche|queste tre guerre]], è rimasta forte memoria storica della sconfitta e dell'umiliazione inflitta ai Romani nella [[battaglia delle Forche Caudine]] ([[321 a.C.]]) nel teatro della [[seconda guerra sannitica]]. Alcune ipotesi avvalorano la piana di Prata, che separa i gruppi del Camposauro e del Taburno nel [[Taburno Camposauro|relativo massiccio]], come [[Localizzazione delle Forche Caudine|luogo delle Forche Caudine]]. La piana si trova appunto tra [[Frasso Telesino]] e Cautano. Queste ipotesi si sono sviluppate a partire dal XIX secolo, con Iannucci prima e Marcarelli poi, che rilevarono come la piana potesse avere una coincidenza topografica con la narrazione liviana di gran lunga maggiore rispetto agli altri presunti luoghi, con l'ipotesi che veniva supportata anche dalla persistenza di toponimi come "Pietra Spaccata", coincidente con la ''cava rupes'' di [[Tito Livio|Livio]]. Verso la fine degli anni 1940, un maggiore di fanteria originario di Frasso appassionato di volo e cultura classica sorvolò più volte l'area per giungere, in base a diverse coincidenze e vicinanze di luoghi, a confermare l'ipotesi. Con la [[terza guerra sannitica]] ci fu il passaggio sotto il dominio romano. Il territorio di Cautano e della [[valle Vitulanese]] seguì le sorti di Roma fino alla caduta dell'impero.
=== Dal medioevo ad oggi ===
Con le incursioni barbariche i centri del Taburno fecero parte del [[ducato di Benevento]], sotto il gastaldato di Tocco, e in questo periodo si hanno le prime notizie ufficiali del paese, che risalgono ad uno scritto di Rodelgario dell'852 nel quale si legge ''Cautano, finibus [[Foglianise|Folianensibus]]'' e al 1109, quando per mano di [[Roberto di Alife|Roberto d'Alife]] la chiesa di Tocco perse i suoi diritti di importanza sulla valle in favore di quella di sant'Andrea apostolo, a Cacciano.
Nelle guerre tra papato e normanni i centri del vitulanese, nei diversi passaggi, subirono le vendette dell'uno o degli altri, con distruzioni e violenze. Anche un terremoto, nel 1125, portò danni ai casali della valle. Dal XII secolo, con il regno delle Due Sicilie, la valle fece parte del giustizierato di [[Principato Ultra]] e, per periodi isolati, dello [[Stato Pontificio]], quando dall'exclave pontificia di Benevento ne veniva rivendicato il dominio (1351). Le varie case regnanti (Svevi, Aragonesi e Angioini) si occuparono dei paesini per questioni tributarie o feudali, per donare o vendere i casali in feudo. Con gli svevi iniziò lo smembramento di quello che era stato il medievale [[gastaldato]] [[Gastaldati longobardi|di Tocco]] nella sua interezza territoriale e la cessione in feudo dei suoi territori.
Nel 1379 vengono citati i casali di Prata e Sant'Angelo (entrambi in prossimità della piana di Prata), distrutti però nel XIII secolo, con gli abitanti che andranno a fondare più a valle il casale di Frascio, poi Frasso.
[[File:Cautano - Stemma.svg|upright=0.5|thumb|sinistra|Lo stemma di Cacciano-Cautano]]
Il [[terremoto del 1456]] fu disastroso per tutti i casali della valle di Tocco: i feudatari si trasferirono a [[Montesarchio]] e Tocco perse il ruolo di centro più importante in favore di Vitulano, che poi fu capoluogo della valle nell'omonimo circondario del [[distretto di Avellino]] nel Principato Ultra. Con il terremoto ci fu uno spostamento dalle zone montane e più fortificate verso territori collinari per rifondare i nuovi centri. Il territorio della valle prese il nome di ''Stato di Vitulano'' ed era costituito in [[Universitas|università]]: Santa Maria e Santa Croce, Tocco, Foglianise, Cacciano e Cautano. Queste erano autonome per affari locali ma facevano capo a un unico sindaco per gli affari comuni. Lo ''Stato di Vitulano'' aveva uno stemma diviso in quattro parti che rappresentavano quelli che ne erano i centri maggiori: S. Maria e S. Croce ([[Vitulano]]), Tocco, Foglianise e Cacciano. Lo stemma di Cacciano era costituito da una ghirlanda ottagonale con tre stelle a rappresentarne i casali storici; fu poi inscritta nello stemma la dicitura CCAV (Cacciano-Cautano provincia di Avellino). Dopo il passaggio del capoluogo di provincia da Montefusco ad Avellino nel 1806, con un decreto regio Cautano e Cacciano furono unificati in un solo comune con il nome di Cacciano-Cautano.
Con l'[[Unità d'Italia]] il comune di Cautano venne a far parte del mandamento di Vitulano, nel [[circondario di Benevento]] della nuova provincia di Benevento (decr. 25/10/1860). All'unificazione del comune e alla divisione territoriale dello ''Stato di Vitulano'' non seguì una coerente distribuzione territoriale, con Cautano e Cacciano menomati territorialmente dei territori montani sia dal lato del Taburno (il comune ebbe qualche appezzamento nella piana di Cepino) che dal lato del Camposauro (monte assegnato in toto al comune capoluogo Vitulano, il cui territorio infatti "abbraccia" il territorio cautanese, quasi fino al centro abitato) e della collinare contrada Loreto (in prossimità di Cacciano) ma beneficiari delle contrade più vallive di Sala e Maione<ref>{{cita web|url= http://www.cacciano.it/storia.htm|titolo= Storia |sito= Cautano-Cacciano|8 aprile 2020}}</ref>.
=== Simboli ===
{{Citazione|forma ottagonale, con banda orizzontale, tre stelle, scritta CCAV|Statuto comunale, Titolo III, Art. 9, Comma 1<ref name = statuto>{{Cita web|url = https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-bn-cautano.pdf|titolo = Statuto|autore = Comune di Cautano|sito = Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|editore = [[Ministero dell'interno]]|data = 26 settembre 2017|formato = pdf|pp = 3-4|accesso = 8 aprile 2020|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20200408130341/https://dait.interno.gov.it/documenti/statuti/statuto-comune-bn-cautano.pdf|dataarchivio = 8 aprile 2020|urlmorto = no}}</ref>}}
Le tre stelle rappresentano i casali storici, la dicitura ''CCAV'' è la sigla di Cacciano-Cautano provincia di Avellino, risalente all'epoca del borbonico [[Principato Ultra]].
{{Citazione|drappo in seta di colore azzurro, con scritta in oro “Comune di Cautano Prov. di Bn”, con al centro uno scudo di colore bleu con banda rossa sormontato da una corona e sostenuto da ramoscelli di ulivo e di quercia.<ref>Nel gonfalone in uso al Comune è rappresentato uno stemma sannitico di azzurro, alla sbarra abbassata di rosso.</ref>|Statuto comunale, Titolo III, Art. 11, Comma 1<ref name = statuto />}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
* Chiesa parrocchiale di santa Maria delle Grazie ([[anni 1960]]), in piazza Simonetta Lamberti nel centro di Cautano, è di costruzione moderna in calcestruzzo armato, ha una copertura a falde di rame inclinate e sfalsate, ha pianta rettangolare con due transetti accanto al presbiterio, contiene un mosaico di san Rocco di fattura moderna<ref>{{Chieseitaliane|72559|Chiesa di Santa Maria delle Grazie <Cautano>|8 aprile 2020|sì}}</ref>;
* Chiesa di sant'Andrea Apostolo ([[XVIII secolo]]), in piazza Corticella nel centro di Cacciano, consacrata nel 1703 ma ricostruita in muratura portante secondo gusto neoclassico su una originale struttura romanica, interno a navata unica, soffitto a cassettoni e cinque cappelle laterali<ref>{{Chieseitaliane|72183|Chiesa di Sant′Andrea Apostolo <Cacciano, Cautano>|8 aprile 2020|sì}}</ref>;
* Congrega di san Sebastiano ([[1694]]), in piazza Corticella a Cacciano, costruita in muratura portante, ha una pianta a base rettangolare divisa in tre navate, la facciata a capanna si presena austera, schiacciata e ribassata ed è decorata con pietre a vista, presenta inoltre due porte architravate che si aprono sulle navate laterali; le navate interne presentano volte a botte lunettate separate da archi ribassati; vi si conserva un Martirio di San Sebastiano del Castellano<ref>{{Chieseitaliane|72560|Chiesa di San Sebastiano <Cacciano, Cautano>|8 aprile 2020|sì}}</ref>;
* Cappella di san Rocco ([[XVII secolo]]), chiesa rupestre al di sopra dell'abitato di Cautano, sulla vecchia via di comunicazione (oggi strada provinciale 141) verso Frasso Telesino;
* Palazzo Procaccini, nel casale Fornillo, antico palazzo padronale oggi in stato d'abbandono;
* Palazzo Caporaso, a Cautano, sede del [[parco regionale del Taburno - Camposauro]];
* Il lavatoio o vecchia fontana comunale di epoca ottocentesca;
* Mulino di Prata, ruderi in buono stato di conservazione di un mulino fluviale per il taglio della pietra.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Cautano}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre 2020 risultano 44 cittadini stranieri residenti nel comune, pari al 2,28% della popolazione.<ref>{{cita web|url=http://demo.istat.it/str2020/index.html|editore=[[Istituto nazionale di statistica|ISTAT]]|titolo=Bilancio Demografico e popolazione residente straniera al 31 dicembre 2020 per sesso e cittadinanza|accesso=24 dicembre 2021}}</ref>
== Cultura ==
=== Eventi ===
* Festività patronali: Santa Maria delle Grazie, sant'Andrea, san Rocco, Maria Santissima dell'Assunta.
* Festività: 2 luglio, 30 novembre, 16 agosto, 15 agosto.
== Geografia antropica ==
L'unica frazione del comune è Cacciano; le contrade sono Maione, Cesine, Sala, San Giovanni, Pantanelle, Prata e Loreto. L'abitato si sviluppa dai due nuclei principali di Cautano e Cacciano (a sua volta composto dai casali-quartieri storici di Trescine, Fornillo e Piano/Cacciano e dai successivi Triggio e Basolata) per farsi più sparso nelle contrade (contrada Sala con le zone di Serrone e Cerrito, contrada Loreto con Mozzoni e Pantanelle) e ancor più nei nuclei sparsi (Loreto, Costarama, Tre Barili)<ref>{{cita web|url= http://www.cacciano.it/dettagli.htm|titolo= Paese e cifre |sito= Cautano-Cacciano|8 aprile 2020}}</ref>.
Nel territorio comunale è praticata tradizionalmente l'agricoltura, che ha dato luogo alla nascita e sviluppo di alcune piccole industrie alimentari. Vi si pratica anche l'allevamento. Fa parte per intero del territorio di produzione di diverse denominazioni di vini della provincia di Benevento, tra cui la [[Aglianico del Taburno DOCG|DOCG dell'aglianico del Taburno]]. Ha una superficie agricola utilizzata di 413,98 ettari (ha)<ref>Aggiornato all'anno 2000.</ref>. Fino ad alcuni decenni fa era fiorente l'industria estrattiva del [[marmo di Vitulano]], gradualmente ridotta fino ad un'attuale estrazione controllata di sole due cave, vista anche l'impossibilità accertata di uno sfruttamento estensivo.
== Infrastrutture e trasporti ==
Il comune si trova sulla [[Strade provinciali della provincia di Benevento#Comparto_5:_Vitulanese_-_Caudino|strada provinciale 109 ''Vitulanese I Tronco'']], che collega ai suoi estremi [[Montesarchio]] e [[Ponte (Italia)|Ponte]] e permette di raggiungere gli altri centri del comprensorio. Via san Giovanni e via Caccianese lo collegano con la SP 152 ''[[Fondo Valle Vitulanese|Fondovalle Vitulanese]]'' (da cui poi segue la SP 153 ''Vitulanese''). La SP 141 ''Cautano - Frasso Telesino'', attraversando la piana di Prata, collega i due comuni e permette anche l'accesso ai versanti interni tra il Taburno e il Camposauro. La SP 143 ''Innesto Vitulanese - Tocco Caudio'', infine, si dirama dalla citata provinciale 109 in territorio di Cautano, per poi andare a raggiungere [[Tocco vecchio]] e l'adiacente abitato de ''la Riola''.
== Amministrazione ==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|1985|1990|Pasquale Pulzella|[[Democrazia Cristiana|DC]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1990|1995|Fulvio Nicolino Procaccini|[[Democrazia Cristiana|DC]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1995|1999|Pasquale Pulzella|[[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|1999|2004|Pasquale Pulzella|[[Centro (politica)|Centro]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|2004|2009|Giuseppe Fuggi|[[Lista civica]]|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|2009|2014|Antonio Orlacchio|Lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|2014|2019|Giuseppe Fuggi|Lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrec|2019|''in carica''|Alessandro Gisoldi|Lista civica|Sindaco|}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
=== Altre informazioni amministrative ===
* Il comune fa parte della [[Comunità montana del Taburno]];
* È sede istituzionale, amministrativa, operativa e museale del [[Parco regionale del Taburno - Camposauro]];
* Fa parte della Regione Agraria n. 3, monti del [[Taburno]] e di [[Camposauro]], della provincia.
=== Prefissi telefonici ===
Aggiungendo al prefisso telefonico provinciale (0824) i prefissi telefonici rionali, restano poi soli altri 3 numeri da aggiungere per comporre l'intero numero telefonico:
* 880 in centro
* 888 a Maione e Prata
* 873 a Sala
* 878 a Loreto
* 871 e 870 a San Giovanni
=== Gemellaggi ===
* {{Gemellaggio|Ungheria|Bükkaranyos}}
* {{Gemellaggio|Ungheria|Bükkszentkereszt}}
* {{Gemellaggio|Cipro|Dherynia}}
* {{Gemellaggio|Svezia|Filipstad}}
* {{Gemellaggio|Polonia|Mielno}}
* {{Gemellaggio|Ungheria|Répáshuta}}
== Note ==
<references/>
==
* [[Parco regionale del Taburno - Camposauro]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1 = http://www.prolococautano.org/ | 2 = Pro-loco del comune | accesso = 18 ottobre 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20071009121302/http://www.prolococautano.org/ | dataarchivio = 9 ottobre 2007 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.comunitamontanataburno.it/|Comunità montana del Taburno}}
* {{cita web|http://www.parcotaburno.it/|Parco Regionale Taburno-Camposauro}}
* {{cita web|http://www.cautano.altervista.org|Sito su Cacciano e Cautano}}
{{Comunità montana del Taburno}}
{{Comuni della provincia di Benevento}}
{{Comuni del Parco regionale del Taburno - Camposauro}}
{{portale|Benevento}}
[[
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