Seven Nation Army: differenze tra le versioni

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{{Album
{{da fare/avviso}}
[[en:|titolo = Seven Nation Army]]
'''''Seven Nation Army''''' è una canzone del [[2003]] dei [[The White Stripes|White Stripes]], prima traccia dell'album ''[[Elephant (White Stripes)|Elephant]]''. Nell'anno di pubblicazione vinse un [[Grammy Award]] come "migliore canzone rock".
|artista = The White Stripes
|tipo = Singolo
|giornomese = 7 marzo
|anno = 2003
|durata = 3:52
|album di provenienza = [[Elephant (The White Stripes)|Elephant]]
|genere = Garage rock
|genere2 = blues punk
|nota genere =
|etichetta = [[XL Recordings]]
|produttore = [[Jack White]]
|registrato =
|formati = [[Compact disc|CD]]
|note = {{Premio|Grammy|alla miglior canzone rock|Miglior canzone rock|2004|x}}
|numero dischi d'oro = {{Certificazione disco|GER|oro|singolo|750000|{{BVMI|The White Stripes|opera = Seven Nation Army|accesso = 25 aprile 2023}}|5}}
|numero dischi di platino = {{certificazione disco|BEL|platino|singolo|40000|{{Ultratop|2021|singles|accesso=27 gennaio 2021}}}}{{Certificazione disco|CAN|platino|singolo|720000|{{Music Canada|Seven Nation Army|accesso = 21 dicembre 2023}}|9}}{{Certificazione disco|DNK|platino|singolo|90000|{{IFPI Danmark|9834|accesso = 22 dicembre 2020}}}}{{Certificazione disco|GBR|platino|singolo|2400000|{{BPI|13239-1985-1|accesso = 26 aprile 2024}}|4}}{{Certificazione disco|USA|platino|singolo|2000000|{{RIAA|The White Stripes|opera = Seven Nation Army|accesso = 16 marzo 2023}}|2}}
|numero dischi di diamante = {{Certificazione disco|FRA|diamante|singolo|300000|{{SNEP|The White Stripes|opera = Seven Nation Army|accesso = 27 ottobre 2022}}}}
|numero dischi di platino ITA 2 = {{Certificazione disco|ITA|platino|singolo|200000|{{FIMI|12663|accesso = 3 giugno 2024}}|2}}
|immagine = The White Stripes, Seven Nation Army (Alex Courtes).jpg
|didascalia = Screenshot tratto dal video del brano
|precedente = [[Candy Cane Children]]
|anno precedente = 2002
|successivo = [[I Just Don't Know What to Do with Myself]]
|anno successivo = 2003
}}
'''''Seven Nation Army''''' è unaun canzone[[singolo (musica)|singolo]] del [[2003]] deidel [[gruppo musicale]] [[The White Stripes|White Stripes]], prima traccia dell'album ''[[Elephant (The White Stripes)|Elephant]]''. Nell'anno di pubblicazione vinse un [[Grammy Award]] come "migliore canzone rock". Il titolo ''Seven Nation Army'' (che letteralmente significa ''esercito di sette nazioni'') si ricollega all'infanzia di [[Jack White]], membro del duo: da bambino era la sua storpiatura involontaria di ''Salvation Army'', l'[[esercito della Salvezza]].
 
Numerosi sono gli artisti che si sono cimentati con delle ''[[cover]]'' di questo brano musicale, tra cui gli [[Audioslave]], gli [[Hard-Fi]], i [[The Flaming Lips|Flaming Lips]], gli [[Skáld]], i [[Punk Division]] i [[M@d]] (in ''The Concert)''. I [[Metallica]] ne suonarono in un concerto il riff, insieme a quelli di altre canzoni rock. Mentre alcuni [[Disc jockey|dj]] tra cui [[Benny Benassi]], [[Tommy Vee]], [[The Glitch Mob]] [[Tim Deluxe]] hanno creato dei ''[[remix]]'' molto apprezzati nelle discoteche italiane. Esiste anche un [[remake]] italiano ad opera di [[Frankie hi-nrg mc]], che utilizza la stessa musica, ma propone il testo di una sua vecchia canzone, dal titolo ''[[Fight da faida]]''. Il cantante francese [[Ben l'Oncle Soul]] nel 2009 ha realizzato una reinterpretazione del brano con un arrangiamento soul che nel 2011 è stato molto programmato dalle radio italiane. Altra versione è quella dei [[Finley (gruppo musicale)|Finley]], chiamata ''9 luglio 2006'' con un testo del tutto originale realizzato sulla base dei cori da stadio.<ref name=finley>{{collegamento interrotto|1=[http://www.vogue.it/people-are-talking-about/last-short-news/2011/02/the-white-stripes-si-sciolgono ''The White Stripes''] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }} Vogue.it</ref>
Il titolo ''Seven Nation Army'' (che letteralmente significa ''esercito di sette nazioni'') si ricollega all'infanzia di [[Jack White]], membro del duo: da bambino era la sua storpiatura involontaria di ''Salvation Army'', l'[[Esercito della salvezza]].
 
== Descrizione ==
Numerosi sono gli artisti che si sono cimentati con delle ''[[cover]]'' di questo brano musicale, tra cui gli [[Audioslave]], gli [[Hard-Fi]], i [[Flaming Lips]], i [[Punk Division]], [[Metallica]] e [[M@d]] (in ''The Concert''). Mentre alcuni [[dj]] tra cui [[Benny Benassi]], [[Tommy Vee]], [[Tim Deluxe]] hanno creato dei ''[[remix]]'' molto apprezzati nelle discoteche italiane.
Jack White ha dichiarato di aver composto il celebre [[riff]] chitarristico della canzone come ipotetico brano per la colonna sonora di un [[film di James Bond]], e di averlo messo da parte nel caso gli fosse stato chiesto di comporre una "''theme song''" per una pellicola futura della saga. Tuttavia, White giunse alla conclusione che la richiesta era poco probabile e decise di incorporare suddetto riff in una canzone dei White Stripes<ref name=TwentyNME>{{Cita web|cognome1=Martin|nome1=Dan|titolo=20 Things You Might Not Know About 'Seven Nation Army'|url=http://www.nme.com/blogs/nme-blogs/20-things-you-might-not-know-about-seven-nation-army|sito=NME|accesso=6 aprile 2015}}</ref> (White avrebbe successivamente eseguito, con [[Alicia Keys]], la canzone ''[[Another Way to Die]]'' per la colonna sonora del film di James Bond del 2008 ''[[Quantum of Solace]]'').
 
Il titolo del brano da cui deriva il tormentone ha dato adito a svariate interpretazioni, una delle quali voleva che le "7 Nation Army" (in italiano "l'esercito delle sette nazioni") stessero ad indicare le forze armate dei paesi membri della [[NATO]]; ma lo stesso Jack White chiarì che il titolo deriva dalla storpiatura del termine "Salvation Army" (l'[[Esercito della Salvezza]]) che era solito fare da bambino.<ref>{{Cita web|url=http://bostonphoenix.com/boston/music/top/documents/02827372.htm|titolo=True believers: The White Stripes live out their rock-and-roll fantasy|editore=Boston Phoenix|data=17 aprile 2003|accesso=7 gennaio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://wayback.archive-it.org/all/20151009193059/http://www.bostonphoenix.com/boston/music/top/documents/02827372.htm#|dataarchivio=9 ottobre 2015}}</ref> Il titolo venne dato alla canzone quando ancora il testo non era stato scritto, e poiché "suonava bene", si decise di mantenerlo anche per la pubblicazione ufficiale.<ref name="TwentyNME" />
 
Alcuni critici musicali hanno osservato che il tema assomiglia a un nucleo tematico della Sinfonia n. 5 di [[Anton Bruckner]].<ref>{{cita web|https://vocisullaluna.wordpress.com/2012/06/28/ma-gli-white-stripes-hanno-copiato-bruckner/|Ma gli White Stripes hanno copiato Bruckner?|accesso=25 settembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|http://guide.supereva.it/critica_di_musica_classica/interventi/2006/08/265575.shtml|Po-po-po-povero Bruckner|accesso=25 settembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|http://www.therestisnoise.com/2011/07/bruckner-rock.html|Bruckner Rock|accesso=25 settembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|http://www.abruckner.com/editorsnote/recordingswbruckner/thewhitestripessev/|The White Stripes: Seven Nation Army|accesso=25 settembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|lingua=de|http://jetzt.sueddeutsche.de/texte/anzeigen/494378/Der-Song-des-Jahrzehnts-Seven-Nation-Army-von-den-White-Stripes|Der Song des Jahrzehnts: "Seven Nation Army" von den White Stripes|accesso=25 settembre 2015}}</ref>
 
La rivista ''[[Rolling Stone]]'' lo ha classificato al sesto posto nella classifica delle 100 migliori canzoni degli anni 2000 e alla posizione 286 della [[I 500 migliori brani musicali secondo Rolling Stone|lista delle 500 migliori canzoni di sempre]]<ref>{{cita web|lingua=en|https://www.rollingstone.com/music/lists/100-best-songs-of-the-aughts-20110617/the-white-stripes-seven-nation-army-20110616|100 MIGLIORI CANZONI DEGLI ANNI 2000|editore=''Rolling Stone''|accesso=8 gennaio 2014}}</ref><ref>{{cita web|lingua=en|https://www.rollingstone.com/music/lists/the-500-greatest-songs-of-all-time-20110407/the-white-stripes-seven-nation-army-20110527|500 GREATEST SONGS OF ALL TIME|editore=''Rolling Stone''|accesso=8 gennaio 2014}}</ref>.
 
 
== Lista formati ==
=== CD ===
# ''Seven Nation Army'' - 4:03
# ''Good to Me'' - 2:06
# ''Black Jack Davey'' - 5:06
 
=== 7" ===
# ''Seven Nation Army'' - 3:52
# ''Good to Me'' - 2:06
 
== Video musicale ==
Il video musicale, diretto da [[Alex &Courtes|Alexandre MartinCourtès]], è probabilmentesenza unoombra deidi dubbio il più notinoto dei [[the White Stripes|White Stripes]]. È costituito pricipalmenteprincipalmente da coreografie di triangoli (ispirato alla celebre locandina del film ''[[Arancia meccanica]]'') checontenuti vengonociascuno zoomatiall'interno dell'altro, a conteneresomiglianza delle matrioske russe. Per tutta la durata del video l'interno dei triangoli viene zoomato mostrando i due membri delladel gruppo nell'atto di bandsuonare. Il video ha vinto numerosi premi della critica ed è stato trasmesso un gran numero di volte in TV.
 
== La canzone nello sport ==
Il video musicale, diretto da Alex & Martin, è probabilmente uno dei più noti dei [[White Stripes]]. È costituito pricipalmente da coreografie di triangoli (ispirato alla celebre locandina del film [[Arancia meccanica]]) che vengono zoomati a contenere i due membri della band. Il video ha vinto numerosi premi della critica.
Per ironia della sorte, sebbene quasi nessuno ne conosca il titolo originale, in [[Italia]] e all'estero è conosciuta dalle masse dei tifosi e simpatizzanti di calcio con l'appellativo onomatopeico di ''po-popopo-popopo'', che deriva dal caratteristico coro di chi cerca di riprodurne il tema strumentale principale.<ref name=finley />
 
È durante la stagione calcistica 2005-2006 che il brano acquisisce notorietà. Dopo essere stato usato dai tifosi belgi del {{Calcio Club Bruges|N}} prima contro il Milan e successivamente contro la Roma, comincia ad essere ripreso e rilanciato in Italia dalla tifoseria [[A.S. Roma|romanista]] il 15 febbraio [[2006]] proprio in occasione della vittoriosa partita di ritorno di [[Coppa UEFA]] con il Bruges in segno di sfottimento: il motivo dei White Stripes era stata la musica utilizzata anche dallo ''speaker'' dello stadio belga per celebrare il momentaneo pareggio di [[Javier Portillo]], ed era stato prontamente ripreso anche dai sostenitori romanisti dopo la rete vittoriosa di [[Simone Perrotta]].<ref>[http://www.calcioalpallone.com/varie/seven-nation-army-versione-italia-la-canzone-dei-white-stripes-diventata-linno-adottivo-della-nazionale-campione-del-mondo/ Calcio al Pallone] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080607000658/http://www.calcioalpallone.com/varie/seven-nation-army-versione-italia-la-canzone-dei-white-stripes-diventata-linno-adottivo-della-nazionale-campione-del-mondo/ |data=7 giugno 2008 }}</ref><ref name=totti>[http://www.gazzetta.it/Speciali/Mondiale_2006/Primo_Piano/2006/07_Luglio/11/popopo.shtml Po po po, il nuovo inno azzurro] Gazzetta.it</ref> Ulteriore motivo di popolarità è una breve interpretazione di [[Francesco Totti]] ospite del [[Festival di Sanremo 2006]].<ref name=totti />
== Allo stadio ==
 
L'usanza si estende ai tifosi al seguito della [[Nazionale italiana di calcio|Nazionale italiana]] durante la [[campionato mondiale di calcio 2006|Coppa del Mondo di calcio del 2006]] in [[Germania]].<ref>{{cita news|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/07/14/il-re-del-po-po-po-cinque-note-sul.html|titolo=Il Re del po-po-po|autore=Giuseppe Videtti|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=14 luglio 2006|p=57}}</ref> Il coro è parte della colonna sonora della notte tra il 9 e il 10 luglio dedicata ai festeggiamenti per la vittoria della Nazionale azzurra in finale. La canzone sembra particolarmente appropriata all'impresa della Nazionale: infatti, le prime parole della canzone sono:
In [[Italia]] è conosciuta anche con il curioso appellativo ''popopo'' (in molteplici varianti, ad es. ''po-po-po-po''), che deriva dal caratteristico coro di chi cerca di riprodurne il [[riff]] del [[basso elettrico|basso]].<br>
 
{{Citazione|1 = Li scaccerò<br />
E' durante la stagione calcistica 2005/2006 che il coro acquisisce notorietà, poichè comincia ad essere utilizzato dalla tifoseria [[A.S. Roma|romanista]] nel periodo in cui la squadra conquista il record di 11 vittorie consecutive in campionato. L'idea di adattare le note del riff a un canto da curva nasce durante la partita di [[coppa UEFA]] con il [[Bruges KV|Bruges]], il [[15 febbraio]] [[2006]]: il motivo dei White Stripes è la musica utilizzata dallo ''speaker'' dello stadio belga per celebrare il momentaneo pareggio di [[Javier Portillo]], goliardicamente ripreso dai supporter romanisti dopo la rete vittoriosa di [[Simone Perrotta]]. La conquista dello storico record di 11 vittorie durante il derby con la [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], fa del ''popopo'' la colonna sonora di tutte le vittorie della Roma da quel momento in poi.
Un esercito di sette nazioni non mi fermerà
|3 = I'm gonna fight 'em off<br />
A seven nation army couldn't hold me back
|lingua = en}}
 
Le squadre (ossia gli eserciti) che una Nazionale deve affrontare durante la fase finale del mondiale e (dal 2016) dell'europeo, se arriva fino alla finale, sono infatti proprio sette.
Ulteriore motivo di popolarità è una breve interpretazione di [[Francesco Totti]] ospite del [[Festival di Sanremo 2006]].
 
Successivamente questa canzone è stata intonata dai tifosi italiani per celebrare le vittorie di [[Valentino Rossi]] nel [[Gran Premio motociclistico di Germania 2006]]<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/sport/moto06/gp-germania-gara/gp-germania-gara.html|titolo=MotoGp, capolavoro Rossi - In Germania riapre il mondiale|editore=la Repubblica|data=16 luglio 2006|accesso=15 settembre 2016}}</ref> e di [[Michael Schumacher]] e della [[Scuderia Ferrari]] nel [[Gran Premio di Francia 2006]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/07/17/la-marcia-domenicale-degli-italiani.html|titolo=La marcia domenicale degli italiani|editore=la Repubblica|data=17 luglio 2006|accesso=15 settembre 2016}}</ref>
L'usanza si estende ai tifosi al seguito della [[Nazionale italiana di calcio|nazionale italiana]] durante i mondiali di calcio di [[Germania 2006]], grazie ai supporter romanisti presenti negli stadi tedeschi, oltre che presso le folle riunite ad assistere alle partite dai maxischermi installati in numerose piazze italiane, tra cui [[piazza del Duomo (Milano)|piazza del Duomo]], [[Circo Massimo]], [[piazza del Plebiscito (Napoli)|piazza del Plebiscito]].<br>
Il coro è parte della colonna sonora della notte tra il [[9 luglio|9]] e il [[10 luglio]] dedicata ai festeggiamenti per la vittoria della nazionale italiana ai [[Coppa del Mondo di Calcio|Campionati Mondiali di Calcio]].
 
Tanto e tale è stato il successo da far tornare il brano, tre anni dopo la sua uscita, nella Top 10 italiana, salendo fino alla terza posizione. Inoltre parte di tale brano è stata la sigla di un programma preserale di [[Rai 1]], ''[[Tutto per tutto (programma televisivo)|Tutto per tutto]]''.
== Collegamenti esterni ==
 
In risposta alla popolarità della canzone in Italia, Jack White disse:
*{{en}} [http://www.morethings.com/music/white_stripes/seven_nation_army.htm Articolo su ''morethings.com'']
*{{en}} [http://www.whitestripes.net/faq.php#sevennationcdpromo FAQ su ''whitestripes.net'']
*[http://www.deejay.it/dj/audio?idAudiogallery=187&idProgramma=26&pageAg= Il coro da stadio tratto da ''deejay.it'']
 
{{Citazione|Sono onorato che gli italiani abbiano adottato questa canzone come propria... Niente è più bello di quando le persone sposano una melodia e la fanno entrare nel pantheon della musica folk. Come compositore è una cosa impossibile da pianificare. Specialmente oggigiorno. Adoro il fatto che la maggior parte della gente che la canta non sappia minimamente da dove provenga. Questa è musica folk.<ref name="artistdirect">{{Cita web |url=http://www.artistdirect.com/entertainment-news/article/a-seven-nation-army-can-t-hold-back-italian-soccer/3718798 |titolo=A "Seven Nation Army" Can't Hold Back Italian Soccer |editore=Rogue Digital, LLC |sito=artistdirect.com |data=13 luglio 2006 |accesso=15 febbraio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>|Jack White|I am honored that the Italians have adopted this song as their own... Nothing is more beautiful than when people embrace a melody and allow it to enter the pantheon of folk music. As a songwriter it is something impossible to plan. Especially in modern times. I love that most people who are chanting it have no idea where it came from. That's folk music.|lingua=en}}
{{Musica}}
 
La canzone si è poi risentita a [[Vienna]] quando la [[Nazionale di calcio della Spagna]] ha vinto il [[Campionato europeo di calcio 2008]].
[[Categoria:Brani musicali|Seven Nation Army]]
Durante il successivo [[Campionato europeo di calcio 2012|Europeo in Polonia e Ucraina]] nel 2012, il suo tema principale venne eseguito negli stadi ad ogni goal e si confermò il coro prediletto dai tifosi azzurri, dati anche i successi della [[Nazionale di calcio dell'Italia|squadra italiana]] fino alla finale.
[[Categoria:A.S. Roma|Seven Nation Army]]
La canzone sarà poi risentita anche durante il [[Campionato europeo di calcio 2016]] e [[Campionato europeo di calcio 2020|quello del 2021]] come colonna sonora dopo ogni rete e come coro dai tifosi, specialmente dagli italiani e dai padroni di casa. Sarà poi usata spesso in molti eventi sportivi.
 
Sempre in ambito calcistico durante il [[Campionato mondiale di calcio 2018]] la canzone è usata come introduzione delle squadre prima degli inni nazionali di ciascuna.
 
Nel [[football americano]] la canzone è stata utilizzata all'[[M&T Bank Stadium]] come canzone del tifo ufficiale dei [[Baltimore Ravens]] nella stagione {{NFLS|2011}}<ref>{{cita news |lingua=en |url=http://baltimoresportsreport.com/seven-nation-army-is-ravens-new-in-game-chant-19007.html |titolo=Ravens adapt "Seven-Nation Army" as hype-up chant |editore=Baltimore Sports Report |data=2011 |accesso=22 febbraio 2013 |pubblicazione= |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120124055525/http://baltimoresportsreport.com/seven-nation-army-is-ravens-new-in-game-chant-19007.html |dataarchivio=24 gennaio 2012 |urlmorto=sì }}</ref>. Ha continuato ad essere utilizzata anche nella stagione successiva, quando la squadra si è aggiudicata il campionato [[NFL]] vincendo il [[Super Bowl XLVII]]. Durante quell'evento, i tifosi dei Ravens furono uditi cantare distintamente ''Seven Nation Army'' ripetute volte durante il blackout dello stadio avvenuto nel terzo quarto del match<ref>{{cita news|lingua=en|url=https://www.usatoday.com/story/gameon/2013/02/03/superdome-black-out-super-bowl-xlvii/1889009/ |titolo= Superdome goes dark during Super Bowl XLVII, baby |editore= USA Today |data= 4 febbraio 2013 |accesso=22 febbraio 2013 }}</ref>.
 
Nella [[Formula 1]] la canzone è stata intonata dal pilota vincitore del [[Gran Premio d'Italia 2016|Gran Premio d'Italia del 2016]], [[Nico Rosberg]]. La tifoseria, nonostante i fischi iniziali perché il tedesco è pilota [[Mercedes AMG F1|Mercedes]] e non [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] (scuderia di casa), è stata subito conquistata dal perfetto italiano di Nico e insieme hanno intonato la canzone.<ref>{{Cita web|url=http://www.formulapassion.it/2016/09/f1-rosberg-festa-monza-col-popopo-siete-migliori-del-mondo/|titolo=F1 {{!}} Rosberg fa festa a Monza col Popopo: "Siete i migliori del mondo"|sito=FormulaPassion.it|data=2016-09-04|accesso=2016-11-27}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{The White Stripes}}
[[en:Seven Nation Army]]
{{Baltimore Ravens}}
{{Portale|calcio|punk|rock}}