Claudio I di Guisa: differenze tra le versioni
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				 →Ascendenza: Sostituito il collegamento alla pagina della Maria di Borgogna esatta. Prima c'era Maria di Borgogna, moglie di Massimiliano I d'Asburgo, imperatore del sacro romano impero e non la Maria di Borgogna, moglie di Adolfo I di Clèves. Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile  | 
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{{ 
{{tmp|Militare}} 
{{aristocratico  
|nome = Claudio I di Guisa 
|immagine = Jean Clouet - Portrait of Claude of Lorraine, Duke of Guise - WGA5083.jpg 
|legenda = Ritratto di Claudio I di Guisa di [[Jean Clouet]] ([[Palazzo Pitti]]) 
|stemma = Arms of Claude de Lorraine (2).svg 
|titolo = [[Duca di Guisa]] 
|inizio reggenza = [[1528]] 
|fine reggenza = [[1550]] 
|investitura =  
|predecessore = ''Nuova creazione'' 
|erede =  
|successore = [[Francesco I di Guisa]] 
|nome completo =  
|altrititoli = [[Conte di Aumale]]<br />[[Signore di Joinville]]<br />[[Barone d'Elbeuf]]<br />[[Principe di Lambesc|Barone di Lambesc]] 
|data di nascita = 20 ottobre [[1496]] 
|luogo di nascita = [[Castello di Condé-sur-Moselle]], [[Custines]] 
|data di morte = {{Calcola età3|1550|4|12|1496|10|20}} 
|luogo di morte = Castello di [[Joinville (Francia)|Joinville]] 
|luogo di sepoltura =  
|dinastia = [[Guisa]] 
|padre = [[Renato II di Lorena]] 
|madre = [[Filippina di Gheldria]] 
|consorte = [[Antonia di Borbone-Vendôme]] 
|figli = [[Maria di Guisa|Maria]]<br>[[Francesco I di Guisa|Francesco]]<br>Luisa<br>Renata<br>[[Carlo di Lorena (1524-1574)|Carlo]]<br>[[Claudio di Guisa-Aumale|Claudio]]<br>[[Luigi di Guisa (1527-1578)|Luigi]]<br> Filippo<br>Pietro<br>Antonia<br>Francesco<br>[[Renato di Guisa|Renato]]<br>Claude 
|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo]] 
|firma =  
}} 
{{Bio 
|Nome = Claudio I di Guisa 
|Cognome =  
| 
|ForzaOrdinamento = Claudio 01 di Guisa 
|Sesso = M 
|LuogoNascita =  
|GiornoMeseNascita = 20 ottobre 
|AnnoNascita = 1496 
|LuogoMorte = Castello di Joinville 
|LuogoMorteLink = Joinville (Francia) 
|GiornoMeseMorte = 12 aprile 
|AnnoMorte = 1550 
|Epoca = XVI 
|Attività = condottiero 
|Nazionalità = francese 
}} 
== Biografia == 
Era il secondo figlio di [[Renato II di Lorena]], e di sua moglie, [[Filippina di Gheldria]]. La sua formazione era stata affidata a [[Thomas di Pfaffenhofen]] e [[Euvrard Dommartin]].  
Suo padre morì quando Claudio aveva appena tredici anni. 
La madre lo portò alla corte di [[Francia]], dove ha frequentato il cugino, il conte di Angoulême (il futuro [[Francesco I di Francia|Francesco I]]). Ha trascorso parte della sua giovinezza alla corte di [[Francia]]. Sarà poi naturalizzato francese nel [[1506]], con una lettera del re [[Luigi XII di Francia|Luigi XII]], ma gli avversari dei Guisa, a causa dei loro legami familiari, continuavano a ritenerli stranieri. In effetti, i membri della Casa dei Guisa, i [[Casato di Lorena|Lorena]], i Rohan, i Breton, i [[Savoia-Nemours]], i [[Savoia (famiglia)|Savoia]] e i [[Grimaldi (famiglia)|Grimaldi]], riceveranno alla corte gli onori dovuti ai principi delle case sovrane straniere. 
=== Compagno d'armi di Francesco I === 
Quando [[Francesco I di Francia|Francesco]] salì al trono nel [[1515]], Claudio fu nominato coppiere del re ed entrò nel suo consiglio. Quando il re pianificò le [[Guerre d'Italia del XVI secolo|campagne in Italia]], prese parte insieme ai suoi fratelli: [[Antonio di Lorena|Antonio, Duca di Lorena]] e [[Giovanni II di Lorena|Giovanni]], il cardinale vescovo di [[Metz]].  
Claudio si distinse nella [[Battaglia di Marignano]] (1515) e impiegò molto tempo per riprendersi dalle ventidue ferite che ricevette sul campo. Combatté poi nel [[1521]] a [[Fuenterrabia]] e [[Luisa di Savoia]] scrisse che la conquista di quel luogo si ebbe per merito suo; nel [[1523]] divenne governatore dello [[Champagne-Ardenne|Champagne]] e di [[Borgogna]], dopo la sconfitta nella [[battaglia di Neufchâteau]] delle truppe imperiali che avevano invaso quella provincia. Il 17 maggio 1525 organizzò un massacro di 20.000 agricoltori che combattevano nella [[guerra dei contadini tedeschi]] in [[Lupstein]] vicino a [[Saverne]], Lorena. 
Al ritorno di Francesco I dalla prigionia, nel [[1528]], Claudio fu creato [[duca di Guisa]] nella [[parìa di Francia]], benché a quei tempi solo i principi membri della [[Casa Reale]] potessero portare il titolo di duca e di pari. I Guisa, come cadetti della Casa di Lorena e discendenti degli [[Angioini]], vollero avere la precedenza a corte sui [[Borbone|Borboni]] del ramo di [[Principe di Condé|Condè]] e di quello di [[Borbone-Conti|Conti]]. Le pretese e le ambizioni dei Guisa generarono diffidenza in Francesco I, anche se ricompensò i loro servigi con denaro e terre.  
Claudio di Guisa si distinse poi nella [[campagna del Lussemburgo]] nel [[1542]]. 
Fu [[Gran cacciatore di Francia]]. 
=== Una potenza in ascesa === 
[[File:Arms of Claude de Lorraine.svg|thumb|150px|Stemma utilizzato prima del 1540]] 
Consigliere efficiente, Claudio di Guisa compì numerosi viaggi diplomatici in [[Europa]], accompagnando il re nei suoi viaggi e battaglie. Accumulò ricchezza durante questo periodo grazie a dei doni concessogli dal re. Nel [[1539]], quando [[Carlo V del Sacro Romano Impero|Carlo V]] attraversò la [[Francia]] per punire gli insorti di [[Gand]], gli andò a incontrarlo ad [[Orléans]] con 400 uomini a cavallo. 
[[Image:Joinville Château Grand Jardin.jpg|thumb|[[Château du Grand Jardin]] a [[Joinville (Francia)|Joinville]].]] 
Nel [[1539]], Francesco I soffrì di una grave malattia, e Claudio, probabilmente spinto da suo fratello, il cardinale di Lorena, si schierò dalla parte del [[Enrico II di Francia|Delfino]] e di [[Diana di Poitiers]]. Al re non piacque ed era diffidente nei confronti della famiglia di Guisa; inoltre, la doppia autorità di Claudio in [[Champagne-Ardenne|Champagne]] e [[Borgogna]] rese gelose molte persone, che si lamentarono con il sovrano. Ha quindi rimosso il governatorato di Borgogna al duca di Guisa. Nel [[1541]], Carlo V riprese la guerra contro i francesi. [[Carlo d'Orléans]], figlio di Francesco I, era il capo dell'esercito per attaccare il [[Lussemburgo]]. Dopo l'assedio di [[Montmédy]] da parte dei francesi, il duca d'Orleans decise di unirsi a suo fratello, il Delfino, durante l'[[Assedio di Perpignano (1542)|assedio di Perpignano]]. Lasciò quindi il comando dell'esercito a Claudio di Guisa, che riescì a contenere il nemico. Nel [[1544]], l'esercito di Carlo V invase lo Champagne, conquistando [[Saint-Dizier]] e [[Joinville (Francia)|Joinville]], ma Claudio preferì ritirarsi piuttosto che affrontare l'esercito imperiale sulla sua terra. 
Da quel momento, Claudio di Guisa si ritirò dall'esercito. Costruì a [[Joinville (Francia)|Joinville]] lo [[Château du Grand Jardin]], per ritirarsi pacificamente. 
== Matrimonio == 
{{Guisa}} 
Nel [[1513]] sposò [[Antonia di Borbone-Vendôme]] (1493–1583), figlia di [[Francesco di Borbone-Vendôme (1470-1495)|Francesco di Borbone-Vendôme]], cugino del sovrano. Ebbero dodici figli: 
* [[Maria di Guisa|Maria]] (1515-1560), sposò [[Giacomo V di Scozia]]; 
* Luisa (1520-1542), sposò [[Charles II de Croÿ]]; 
* Renata (1522-1602), [[Badessa]] di San Pietro a [[Reims]]; 
* [[Carlo di Lorena (1524-1574)|Carlo]] (1524-1574), Duca di Chevreuse, [[Arcivescovo di Reims]] e Cardinale; 
* [[Claudio di Guisa]] (1526-1573); 
* [[Luigi di Guisa (1527-1578)|Luigi]] (1527-1578), Cardinale; 
* Filippo (1529-1529); 
* Pietro (1530-1530); 
* Antonia (1531-1561), Badessa di Faremoutier; 
* Francesco (1534-1563), Priore di Francia dell'[[Ordine di Malta]] [https://web.archive.org/web/20060510190026/http://www.corsaridelmediterraneo.it/corsari/l/lorena-di-francesco.html]; 
* [[Renato di Guisa|Renato]] (1536-1566), Marchese di Elbeuf. 
Ebbe un figlio illegittimo, di nome Claude (1546-1612), che diventa [[abate di Cluny]]. 
== Mecenate == 
Come [[Francesco I di Francia|Francesco]], il duca aveva un gusto per il fasto ed era il protettore dei diversi artisti. A [[Joinville (Francia)|Joinville]], mantenne molti musicisti, cantanti e strumentisti ma anche letterati. [[Clément Marot|Marot]] compose un'ode al duca<ref>Puigaillem, ''Op. Cit.'' p.39</ref>, e molti altri poeti beneficiarono della sua generosità. Il compositore [[Pierre Clereau]] compose la Messa-requiem. 
Durante le sue campagne in [[Italia]], rimase colpito dalle opere degli architetti del [[Rinascimento italiano]]. 
Per la sua tomba, la sua vedova, eresse la chiesa collegiata di Saint-Laurent de Joinville, oggi distrutta. I disegni di tutti i dettagli e rilievi sono stati forniti da [[Primaticcio]]. Essi sono ora conservati presso il [[Museo del Louvre]]<ref name="presse">Dossier de presse de l'exposition ''L'Italie à la cour de France - Primatice, maître de Fontainebleau, 1504 -1570'', Paris, musée du Louvre, 25 septembre 2004 - 3 janvier 2005 (les descriptions et compléments en sont repris quasi intégralement)</ref>. 
== Ascendenza == 
<div align="center"> 
{{Ascendenza 
| 1 = Claudio I di Guisa  
| 2 = [[Renato II di Lorena]]  
| 4 = [[Federico II di Vaudémont]]  
| 8 = [[Antonio di Vaudémont]]  
|16 = [[Federico I di Vaudémont]]  
|17 = [[Margherita di Joinville]]  
| 9 = [[Maria d'Harcourt (1398-1476)|Maria d'Harcourt]]  
|18 = [[Giovanni VII d'Harcourt]]  
|19 = [[Maria d'Alençon]]  
| 5 = [[Iolanda d'Angiò]]  
|10 = [[Renato d'Angiò]]  
|20 = [[Luigi II d'Angiò]]  
|21 = [[Iolanda di Aragona]]  
|11 = [[Isabella di Lorena]]  
|22 = [[Carlo II di Lorena]]  
|23 = [[Margherita del Palatinato]]  
| 3 = [[Filippina di Gueldre]]  
| 6 = [[Adolfo di Egmond]]  
|12 = [[Arnoldo di Egmond]]  
|24 = [[Giovanni II di Egmond]]  
|25 = [[Maria van Arkel]]  
|13 = [[Caterina di Kleve|Caterina di Clèves]]  
|26 = [[Adolfo I di Kleve|Adolfo I di Clèves]]  
|27 =  [[Maria di Borgogna (1393-1463)|Maria di Borgogna]] 
| 7 = [[Caterina di Borbone-Clermont|Caterina di Borbone]]  
|14 = [[Carlo I di Borbone]]  
|28 = [[Giovanni I di Borbone]]  
|29 = [[Maria di Berry]]  
|15 = [[Agnese di Borgogna (1407-1476)|Agnese di Borgogna]]  
|30 = [[Giovanni di Borgogna]]  
|31 = [[Margherita di Baviera]]  
}} 
</div> 
== Note == 
<references/> 
==Bibliografia== 
* François Roche, ''Claude de Lorraine, premier Duc de Guise'', Éditions Le Pythagore, 2005, {{ISBN|2-908456-47-8}} 
* Lapasset M., ''Résidence princière'', éditions D Guéniot 
== Altri progetti == 
{{interprogetto}} 
== Collegamenti esterni == 
* {{Collegamenti esterni}} 
{{Controllo di autorità}} 
{{Portale|biografie}} 
[[Categoria:Casato di Lorena]] 
[[ 
[[Categoria:Gran cacciatori di Francia|Guisa]] 
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