Scendo. Buon proseguimento: differenze tra le versioni

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{{Libro
|titolo = Scendo. Buon proseguimento
|annoorig = 2010
|autore = [[Cesarina Vighy]]
|annooriggenere = [[2010Romanzo]]
|generesottogenere = [[Romanzo epistolare]]
|lingua = it
}}
'''''Scendo. Buon proseguimento''''' (con un'introduzione di [[Vito Mancuso]]) è un libro del 2010 scritto da [[Cesarina Vighy]]. Il libro è fondato su uno scambio di mail realmente avvenuto fra il 2007 e il 2010 tra l'autrice e diversi corrispondenti come la figlia, le amiche, l'editore.
 
== Trama ==
«Anche il linguaggio, soprattutto quand’èquand'è quello di una madre che scrive alla figlia, sa fare carezze e diventare affettuoso, talora così tenero da condurre alla commozione».
 
Così [[Vito Mancuso]] introduce questo testo composto interamente da mail che descrive nei minimi particolari gli ultimi tre anni della vita dell'autrice, costretta in casa da una grave malattia degenerativa eppure vincitrice del [[Premio Campiello]] opera prima con "[[L'ultima estate]]", pubblicato nel 2009.
 
 
==Brani==
 
{{quote|''Da: Titti <tittivighy@xxx.xx>
A: Alice <alidis@xxx.xx>
 
Data: 6 giugno 2008 00:28
 
 
Oggetto: Felicità...
 
 
Cara la mia Alicetta sempre più in salamoia,
ti pare che ti lascio senza la buonanotte più affettuosa proprio stasera?
Il guaio è che tu poni problemi esistenziali non ancora risolti bene da nessuno e che ti trovi a vivere in un periodo in cui davvero certi valori sono apprezzati solo da pochi (ma buoni). Ti assicuro che persone per bene, oneste e gentili ce ne sono ancora ma bisogna cercarle col lanternino (come già faceva Diogene, del resto). Comunque, sarebbe stato peggio nascere lavandaie nell’Ottocento o marchese durante la Rivoluzione francese!
Questa tua sete di felicità, poi, è inquietante. Non per consolarsi “cattolicamente” coi mali altrui, ma lo sai che c’è gente che non la conosce mai?
Sull’argomento non mancano certo le citazioni poetiche, da Al Bano a Montale. Mi fermo a mezza strada.
 
 
C’è un’Ape che se posa
 
su un bottone de rosa:
 
lo succhia e se ne va...
 
Tutto sommato, la felicità
 
è una piccola cosa.
 
 
Buonanotte tesoro. Mamma (senza punto)
 
 
 
 
 
Da: Titti <tittivighy@xxx.xx>
 
A: Letizia <letiz@xxx.xx>
 
Data: 2 febbraio 2009 18:21
 
 
Oggetto: Da Scarpette rosse ai sagrestani
 
 
Mia cara Letizia,
qualche giorno fa, cercando un telegiornale, mi sono imbattuta nella trasmissione quotidiana e diurna di Augias, ormai verso la fine. Ho sentito però un simpatico giovanotto darci dentro sul Vaticano. Sai chi era?
Era Vito Mancuso di cui mi hai parlato tu e che io credevo un vecchio barbogio. Ha parlato anche con molto affetto del cardinal Martini che perfino io apprezzo e rispetto. Avevano ragione a dire che non sarebbe mai diventato Papa e che piaceva solo alle sinistre!
Intanto Scarpette rosse (è così che chiamo Benedetto XVI nell’intimità) ne infilava una dopo l’altra riuscendo a inimicarsi gli islamici e gli ebrei. Non si diceva ai tempi della SISAL che fare 0 era altrettanto difficile che conseguire il 13?
Dimmi come stanno i tuoi sagrestani anzi, se ti va, mandameli in allegato perché quest’anno sono stata cattiva e non mi toccherà una copia della Strenna. E pensare che avevo trovato un argomento carino e possibile, cosa non facile per me che debbo escludere per le ricerche persino un riscontro in biblioteca o una semplice telefonata.
Ho dovuto subordinare tutto al mio libro che spero venga almeno decente e di cui manca soltanto la fine-fine.
 
Un abbraccio affettuoso. Titti
 
 
 
 
 
Da: Titti <tittivighy@xxx.xx>
 
A: Mirella <mirellik@xxx.xx>
 
Data: 3 giugno 2009 15:16
 
 
Oggetto: Uomini e donne
 
 
Mirellik, solo una donna avrebbe potuto scegliere dei fiori così belli. Solo a una donna sarebbe venuta in mente la scatoletta con le gardenie per far godere il mio senso preferito. Ma, allora, perché rincorriamo gli uomini?
 
Ciao. Titti »
 
 
 
 
 
« DOPO
 
Non ci sei più e il cielo appare vuoto
 
il sole è stanco di far capriole
 
la luna ha le sue cose e le maree
 
impazzite ricoprono la terra.
 
Le stelle hanno scoperto con terrore
 
leggendo un libro di fantascienza
 
che moriranno spente oppur bruciate.
 
La festa del solstizio è rimandata,
 
di quella prima nessuno più parla.
 
Soltanto noi restiamo a ricordarla.|''Scendo. Buon proseguimento''}}
 
 
Così [[Vito Mancuso]] introduce questo testo composto interamente da mail che descrive nei minimi particolari gli ultimi tre anni della vita dell'autrice, costretta in casa da una grave malattia degenerativa eppure vincitrice del [[Premio Campiello]] opera prima con ''[[L'ultima estate (Cesarina Vighy)|L'ultima estate]]'', pubblicato nel 2009.
 
== Edizioni ==
* {{Cita libro
|autore= Cesarina Vighy
|titolo= Scendo. Buon proseguimento
|url= https://archive.org/details/scendobuonproseg0000vigh
|anno= [[2010]]
|anno= 2010
|editore= [[Fazi Editore]]
|pp= [https://archive.org/details/scendobuonproseg0000vigh/page/434 434]
|pagine= pp. 434
|id= ISBN= 978-88-6411-103-2
}}
 
== Collegamenti esterni ==
* Omaggio a Cesarina Vighy, Fahrenheit Radio3 [https://web.archive.org/web/20100519032541/http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_evento.cfm?Q_EV_ID=314578], puntata del 3 maggio 2010.
{{Portale|letteratura}}
 
[[Categoria:Romanzi di autori italiani]]
== Fonti ==
 
<div class="references-small">
* Vito Mancuso ricorda Cesarina Vighy al Salone del libro di Torino: [http://www.youtube.com/watch?v=BOhi4f2LhF8]
* Dal sito di Fazi Editore: su ''Scendo. Buon proseguimento'' [http://www.fazieditore.it/scheda_libro.aspx?l=1297]
* Video da ''Extraterreni'' di Valeria Paniccia. Puntata su Venezia, con Cesarina Vighy [http://www.youtube.com/watch?v=zjnT5h4vzCA]
* Omaggio a Cesarina Vighy, Fahrenheit Radio3 [http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/mostra_evento.cfm?Q_EV_ID=314578], puntata del 3 maggio 2010.
* Dal sito ufficiale di Vito Mancuso [http://www.vitomancuso.it/2010/11/02/introduzione-a-scendo-buon-proseguimento/]
* ''La zuppa di spinaci'' letta da Gianni Bonagura al Teatro Vittoria di Roma (8 maggio 2009) [http://www.youtube.com/watch?v=aAkzG3A95pY]
</div>
 
 
[[Categoria:Romanzi italiani]]
[[Categoria:Romanzi del XXI secolo]]