Aleksandr Pičuškin: differenze tra le versioni
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{{Serial killer
|Nome = Aleksandr Pičuškin
|Immagine = ▼
|Soprannomi = Il Serial Killer della Scacchiera, lo Scacchista Matto (Mad Chess Player), Maniaco del Parco di Biza
|Nascita = [[Mosca (Russia)|Mosca]], 9 aprile 1974
|Morte =
|Vittime = 48
|Vittime sospettate = 61
|Periodo = 27 luglio 1992; 2001 - 14 giugno 2006
|Luoghi = Parco di Bitcevskij
|Metodi = strangolamento, assalto con arma bianca (martello, chiave inglese, sbarra di metallo), colpi con bottiglia di vetro, annegamento
|Altri crimini = tentato omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere, minaccia
|Arresto = 16 giugno 2006
|Provvedimenti = Ergastolo
|Detenzione = 16 giugno 2006 - oggi
}}
{{Bio
|Nome =
|Cognome =
|PostCognomeVirgola = a volte traslitterato meno correttamente come ''Alexander Pichushkin''
|PreData = {{russo|Алекса́ндр Ю́рьевич Пичу́шкин}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Mosca
|LuogoNascitaLink = Mosca (Russia)
|GiornoMeseNascita = 9 aprile
|AnnoNascita = 1974
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Attività = assassino seriale▼
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = russo
|PostNazionalità = , uno dei più prolifici
▲|Immagine =
}}
== Biografia ==
10 anni dopo, nel 2002, Pičuškin tornò a uccidere. Secondo la sua futura deposizione, uccideva per un progetto che definiva “grandioso”: uccidere e segnare per ogni vittima una croce sulle caselle di una scacchiera che possedeva; una volta segnate tutte le 64 caselle, avrebbe portato a termine il progetto. Il luogo dove tutti gli omicidi si consumarono fu il parco di Biza a [[Bitcevskij]], località situata vicinissimo a [[Mosca (Russia)|Mosca]].
▲Alexander Pichushkin nacque a Mosca il 9 aprile 1974. Della sua infanzia e adolescenza si sa ben poco, soprattutto perché la passò in un centro di cure mentali, tra una malattia e l’altra. Le sue notizie si riprendono quando, nel 1992, conobbe a scuola un ragazzo chiamato Mikhail Odijchuk, che presto diventò suo grande amico. I due un giorno progettarono un omicidio. Nel giorno prestabilito però Mikhail ebbe dei rimorsi e si rifiutò di partecipare e Alexander, per paura che potesse confessare il fatto a qualcuno, lo uccise: fu il suo primo omicidio. Dopo si trovò un lavoro presso un supermercato e la sua vita iniziò a scorrere normalmente e nessuno lo accusò dell’omicidio.
Le vittime venivano avvicinate con una scusa (un sorso di vodka o la richiesta di una spalla amica su cui piangere la morte dell'amato cane). Dopo aver conquistato la loro fiducia, ed eventualmente brindato, uccideva la vittima colpendola in testa con la bottiglia stessa o con un martello. Solitamente la colpiva mentre era girata, così da non sporcarsi i vestiti di sangue e da prenderla di sorpresa. Non sempre usava martelli e bottiglie: talvolta faceva perdere l'equilibrio al malcapitato, facendolo cadere nella fognatura e morire a seguito della caduta. I corpi venivano gettati nelle fogne del parco, dove non vennero mai rinvenuti<ref name="LaTelaNera.it" />. Aleksandr iniziò così una lunga serie di violenze che lo portò a uccidere alcune decine di persone; curiosamente, non venne mai arrestato né sospettato di niente, nonostante frequentasse il parco abitualmente.
▲== Il Serial Killer della Scacchiera ==
=== La fine ===
Nel 2006 venne arrestata una
=== Confessione ===
Nella lunga confessione, che venne anche trasmessa in televisione,
=== Il processo ===
Pičuškin fin dall'inizio fu riconosciuto in grado di intendere e di volere. Il suo avvocato, Pavel Ivannikov, chiese una pena a 25 anni di carcere, per controbattere all'accusa che chiedeva invece l'ergastolo: essendo in quel momento in corso in Russia una moratoria sulle esecuzioni, non era possibile condannarlo alla pena capitale. Per tutto il tempo del processo il killer seguì i dibattimenti dall'interno di una gabbia di vetro. Il 29 ottobre 2007 si concluse il processo: in meno di tre ore Pičuškin venne giudicato colpevole dal giudice Vladimir Usov di 48 omicidi (una delle vittime trovate nelle fogne era rimasta viva) e condannato all'ergastolo, nonostante i parenti delle vittime si siano battuti per la pena capitale.
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<references/>
== Collegamenti esterni ==▼
* [http://www.latelanera.com/serialkiller/serialkillerdossier.asp?id=Alexander_Pichushkin Biografia del killer su LaTelaNera.it]▼
* [http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/09_Settembre/15/serial_killer.shtml Alexander Pichushkin sul Corriere della Sera.it]▼
* {{en}} [http://www.libreriauniversitaria.it/alexander-pichushkin-alphascript-publishing/book/9786132530004 Breve biografia su LibreriaUniversitaria.it]▼
== Voci correlate ==
* [[Serial killer]]
* [[Andrej Čikatilo]]
* [[
* [[Sergej Rjachovskij]]
▲== Collegamenti esterni ==
▲*
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▲* {{
* {{cita web|1=http://www.crimezzz.net/serialkiller_news/P/PICHUSHKIN_alexander.php|2=Biografia del killer su CrimeLibrary.it|lingua=en|accesso=7 aprile 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110605045316/http://www.crimezzz.net/serialkiller_news/P/PICHUSHKIN_alexander.php|dataarchivio=5 giugno 2011|urlmorto=sì}}
* {{cita web|1=http://www.biography.com/articles/Alexander-Pichushkin-396824|2=Biografia del killer su Biography.com|lingua=en|accesso=7 aprile 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110718182854/http://www.biography.com/articles/Alexander-Pichushkin-396824|dataarchivio=18 luglio 2011|urlmorto=sì}}
{{Portale|biografie}}
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