Tunica (botanica): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
categorizzazione |
m Disambiguo wlink Fusto (botanica) |
||
| (8 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{F|anatomia vegetale|giugno 2015}}
{{W|botanica|marzo 2011}}▼
Il termine '''tunica''' in [[botanica]] indica una sottile membrana, o strato di fibre, di consistenza papiracea, talvolta di colorazione bruno-rossiccio, ma il più delle volte biancastro o incolore, avente funzione protettiva ed isolante, che riveste alcuni organi vegetali
È un [[Tessuto vegetale#Tessuti tegumentali|tessuto tegumentale]] primario esterno, derivante dal [[meristema]] primario del [[Fusto (botanica)|fusto]], che riveste la parte aerea del corpo primario della pianta, ed è solitamente monostratificata. Inoltre, la tunica, è caratterizzata dall'assenza di [[cloroplasti]] e dalla presenza di annessi come gli [[stomi]] e i peli. Oltre ad avere una funzione protettiva e isolante generale, la tunica evita perdite d'[[acqua]], protegge da fattori abiotici come i [[raggi UV]], e fattori biotici, come ad esempio l'ingresso di patogeni batterici e fungini. Le tuniche, sono assai evidenti nei [[bulbo|bulbi]], o bulbo tuberi, di alcune specie vegetali, in particolar modo del genere ''[[Allium]]'' e ''[[Romulea]]''. Nel comune [[Allium sativum|aglio]] da cucina, è la membrana sottile che riveste lo spicchio, che eliminato permette l'utilizzo del bulbo (comunemente noto come testa), come [[aromatizzante]] vario.
[[Categoria:Tessuti vegetali]]
| |||