Celenza sul Trigno: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati dell'Abruzzo|ottobre 2020}}
{{Divisione amministrativa
|
|Panorama = Celenza sul Trigno - Torre medievale 01.jpg
|Didascalia = Il centro storico di Celenza sul Trigno<br />con il campanile della chiesa madre
|Bandiera = Celenza sul Trigno-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Celenza sul Trigno-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Abruzzo
|Divisione amm grado 2 = Chieti
|Amministratore locale = Walter Di Laudo<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=03/10/2021&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=13&levsut1=1&lev2=23&levsut2=2&levsut3=3&ne1=13&ne2=23&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=230210&lev3=210|titolo=Risultato delle elezioni amministrative del 3 ottobre 2021|autore=Archivio storico delle Elezioni del [[Ministero dell'interno]]}}</ref>
|Partito = [[lista civica]] di [[Centro-sinistra in Italia|centro-sinistra]] Uniti si rinasce
|Data elezione = 5-6-2016
|Data rielezione = 3-10-2021
|Data istituzione =
|
|Sottodivisioni = Martinelle, Strette
|Divisioni confinanti = [[Carunchio]], [[Montefalcone nel Sannio]] ([[Provincia di Campobasso|CB]]), [[Montemitro]] (CB), [[Palmoli]], [[Roccavivara]] (CB), [[San Giovanni Lipioni]], [[Torrebruna]], [[Tufillo]]
|Zona sismica = 2
|Gradi giorno = 2212
|Nome abitanti = celenzani
|
|Festivo = 7 agosto
|PIL = 13878 dati 2016
|PIL procapite =
|Mappa = Map of comune of Celenza sul Trigno (province of Chieti, region Abruzzo, Italy).svg
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Celenza sul Trigno all'interno della provincia di Chieti
}}
'''Celenza sul Trigno''' (''Celènze'' in [[Dialetti dell'Abruzzo|abruzzese]]<ref>{{Cita|AA.VV. (1996)|p. 187}}.</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Chieti]] in [[Abruzzo]]<ref name="comuni-italiani.it">{{Cita web|url=http://www.comuni-italiani.it/069/021/|titolo=Comune di Celenza sul Trigno (CH)}}</ref>. Fa parte anche della [[comunità montana Alto Vastese]]<ref name="comuni-italiani.it"/>.
==
Il territorio fu occupato sin dall'[[Storia romana|epoca romana]], come testimoniano un cippo militare ed alcune monete ritrovate nella zona<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it">{{Cita web|url=http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/default.asp?Pag_ID=76|titolo=Cenni storici|urlmorto=sì|accesso=23 gennaio 2010|dataarchivio=19 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220119192902/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/default.asp?Pag_ID=76}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.celenzasultrigno.com/storia-del-comune|titolo=Storia del Comune}}</ref>. La fondazione del paese, tuttavia, viene fatta risalire tra il IX e il X secolo<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. In epoca feudale fu feudo di Odorisio di Sinibaldo dal 1272, mentre fu della giurisdizione della [[diocesi di Trivento]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Nel 1451 passò a Marino [[Caracciolo]] come [[Dote (società)|dote]] della moglie Maria [[di Sangro]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Nel 1464 fu ceduto dal re del [[Regno di Napoli]] [[Ferdinando I di Napoli|Ferrante d'Aragona]] a Marino lo Scappuccino<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Alla morte dell'ultima Caracciolo, Cosima Caracciolo, passò a suo figlio Carlo Cesare [[d'Avalos]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/>. Fu ricostruito in seguito alla [[seconda guerra mondiale]]<ref name="storia, su trignosinelloturismo.it"/><ref>{{Cita web|url=https://www.terraecuore.net/cultura-turismo-abruzzo-molise/tradizioni-abruzzo-molise/34/la-valle-del-trigno-nella-ii-guerra-mondiale-|titolo=La valle del Trigno nella II guerra mondiale}}</ref>.
=== Simboli ===
Lo [[stemma]] e il [[gonfalone]] del comune di Celenza sul Trigno sono stati concessi con [[decreto del presidente della Repubblica]] del 6 ottobre 2003<ref name="presidenza.governo.it">{{Cita web|url=https://presidenza.governo.it/onorificenze_araldica/araldica/emblemi/2003/comuni/Celenza.html|titolo=Celenza sul Trigno (Chieti) DPR 06-10-2003 concessione di stemma e gonfalone|accesso=22 giugno 2022}}</ref>.
{{Citazione|Stemma d'argento, alla fascia diminuita e ondata, di azzurro, attraversata dal leone, di rosso, afferrante con la zampa anteriore destra la lettera maiuscola C, rivoltata, di azzurro. Ornamenti esteriori da Comune.<ref name="presidenza.governo.it"/>}}
Il gonfalone è un drappo partito di rosso e di bianco<ref name="presidenza.governo.it"/>.
=== Onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine = Merito civile silver medal BAR.svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'argento al merito civile
|collegamento_onorificenza =
|motivazione = Centro strategicamente importante, situato sulla linea "Barbara", occupato dalle truppe tedesche impegnate a bloccare l'avanzata alleata, subì feroci rappresaglie e devastanti bombardamenti che provocarono numerose vittime civili, la quasi totale distruzione dell'abitato e danni ingentissimi al patrimonio agrario. Ammirevole esempio di spirito di sacrificio ed amor patrio.
|luogo = Celenza sul Trigno (CH), 1943<ref>{{Cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/161306|titolo=Celenza sul Trigno}}</ref>
}}
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
=== Architetture religiose ===
[[File:Celenza sul Trigno - Chiesa di Santa Maria Assunta 03.jpg|thumb|upright|[[Chiesa di Santa Maria Assunta (Celenza sul Trigno)|Chiesa di Santa Maria Assunta]]]]
:Chiesa madre, si trova in piazza del Popolo, con affaccio verso via Vittorio Emanuele. Risale al XIII secolo circa, come testimoniano i rilievi gotici della facciata e del ciborio interno dell'altare. Tuttavia gran parte della struttura è tardo barocca, per il restauro del XVII secolo. La torre campanaria è medievale, staccata dalla chiesa, ma ha rifiniture più tarde, terminate nel 1792.
;[[Ex convento di San Donato]]
Si trova in via Remo Ricci, costruito nel 1528 in stile tardo rinascimentale. Nel corso del Novecento è stato restaurato, benché poi sia stato sconsacrato e adibito a casa di riposo per anziani. La struttura tuttavia è ben conservata, con pianta rettangolare, affiancata da chiostro quadrangolare.
=== Architetture civili ===
;[[Borgo fortificato con torre]]
:Il borgo risale al XII secolo, ma nei secoli ha perso le caratteristiche di villaggio fortificato, assumendo la connotazione di borgo rurale. Tuttavia, percorrendo via Vittorio Emanuele II, è ancora ben visibile l'impianto medievale. Circondato dalle mura, a tratti visibili come basamento di alcune abitazioni, Celenza mantiene, solo nella toponomastica, il ricordo della presenza di due porte d'accesso: Porta da Capo e Porta da Piedi. Nelle ricostruzioni del Novecento ha perso gran parte dello splendore, elemento visibile già nella ristrutturazione anonima di gran parte delle case rurali in mattoni. Presso Piazza del Popolo sorgeva il castello, demolito già nel XIX secolo, affiancato dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, probabilmente cappella medievale del castello, e successivamente ampliata fino a diventare la chiesa maggiore. Di medievale, inoltre, si conservano la Torre civica di Celenza, ossia il campanile della parrocchia, con delle pregevoli campane dell'Antica fonderia Marinelli di Agnone, e la torre della Fara, nella piana del fiume Trigno. Sotto il borgo è sorto nel XV secolo il rione povero della Riccella, con le caratteristiche case "pagliare". Una volta, la strada principale di Celenza era l'odierna via Vittorio Emanuele II. Nel corso dell'800, il paese si è sviluppato più a nord, su un territorio piano, attraversato da corso Umberto I.
;[[Torre della Fara]]
:Lungo la SS 650 in località Macchie la Fara, si trova la torre longobarda dell'VIII secolo. Ha pianta cilindrica ed era usata per il controllo sul fiume.
== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Celenza sul Trigno}}
== Cultura ==
=== Eventi ===
* 6-7-8 agosto: festa patronale<ref>{{Cita web|url=http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/pagine.asp?idn=491|titolo=Info sulle feste|urlmorto=sì|accesso=23 gennaio 2010|dataarchivio=19 gennaio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220119193337/http://www.trignosinelloturismo.it/sezioni/Celenza%20sul%20Trigno/pagine.asp?idn=491}}</ref>.
== Amministrazione ==
{{vedi anche|Sindaci di Celenza sul Trigno}}
== Sport ==
=== Calcio ===
La squadra del paese è l'ASD Trigno Celenza, [[Squadra di calcio|società calcistica]] fondata nel 1970, che nella stagione 2019/2020 ha militato nel girone E abruzzese di [[Seconda Categoria]]{{senza fonte}}.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani|autore=AA.VV.|url=https://archive.org/details/dizionarioditopo00unse/page/187|editore=Garzanti|città=Milano|anno=1996|ISBN=88-11-30500-4|cid=AA.VV. (1996)}}
== Voci correlate ==
{{Colonne}}
* [[Borgo fortificato con torre]]
* [[Chiesa di Santa Maria Assunta (Celenza sul Trigno)]]
* [[Comunità montana Alto Vastese]]
{{Colonne spezza}}
* [[Ex convento di San Donato]]
* [[Sindaci di Celenza sul Trigno]]
* [[Torre della Fara]]
{{Colonne fine}}
==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Comuni della provincia di Chieti}}
{{Portale|Abruzzo}}
[[Categoria:Celenza sul Trigno| ]]
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