Alessandra Mussolini: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Alessandra Mussolini
|immagine = Alessandra Mussolini datisenato 2013.jpg
|carica = [[Azione Sociale (partito politico)|Leader di Azione Sociale]]
|mandatoinizio = 8 dicembre 2003
|mandatofine = 29 marzo 2009
|predecessore = ''carica istituita''
|successore = ''carica abolita''
|carica2 = [[Europarlamentare]]
|mandatoinizio2 = 20 luglio 2004
|mandatofine2 = 28 aprile 2008
|mandatoinizio3 = 1º luglio 2014
|mandatofine3 = 1º luglio 2019
|mandatoinizio4 = 2 novembre 2022
|mandatofine4 = 16 luglio 2024
|legislatura4 = {{NumLegUE|Italia|VI|VIII|IX}}
|gruppo parlamentare4 = '''VI''': [[Identità, Tradizione, Sovranità|ITS]]<br />'''VIII'''-'''IX''': [[Gruppo del Partito Popolare Europeo|PPE]]
|circoscrizione4 = [[Circoscrizione Italia centrale|Italia centrale]]
|sito4 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/28429/ALESSANDRA_MUSSOLINI/home
|carica5 = [[Senatrice della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio5 = 15 marzo 2013
|mandatofine5 = 30 giugno 2014
|legislatura5 = {{NumLegRepubblica|S|XVII}}
|gruppo parlamentare5 = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]-[[PdL|Il Popolo della Libertà XVII Legislatura]]
|coalizione5 = [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche in Italia del 2013|Centro-destra 2013]]
|circoscrizione5 = [[Circoscrizione Campania (Senato della Repubblica)|Campania]]
|carica6 = [[Deputata della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio6 = 23 aprile 1992
|mandatofine6 = 19 luglio 2004
|mandatoinizio7 = 29 aprile 2008
|mandatofine7 = 14 marzo 2013
|legislatura7 = {{NumLegRepubblica|D|XI|XII|XIII|XIV|XVI}}
|gruppo parlamentare7 = '''XI''': [[MSI-DN]]<br />'''XII''': [[Alleanza Nazionale|AN]]-[[Movimento Sociale Italiano|MSI]]<br />'''XIII''': [[Alleanza Nazionale|AN]]<br />'''XIV''':<br />- [[Alleanza Nazionale]]<br /><small>(fino al 02/12/2003)</small><br />- [[Gruppo misto nella XIV legislatura|Misto]]/[[Non iscritti]]<br /><small>(dal 03/12/2003)</small><br />'''XVI''': [[Popolo della Libertà]]
|coalizione7 = '''XII''': [[Polo del Buon Governo]]<br />'''XIII''': [[Polo per le Libertà]]<br />'''XIV''': [[Casa delle Libertà]]<br />'''XVI''': [[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche italiane del 2008|Centro-destra 2008]]
|circoscrizione7 = '''XI''': [[Circoscrizione Napoli-Caserta|Napoli-Caserta]]<br />'''XII'''-'''XIV'''; '''XVI''': [[Circoscrizione Campania 1|Campania 1]]
|collegio7 = '''XII'''-'''XIV''': [[Collegio elettorale di Napoli - Ischia|Napoli-Ischia]]
|partito = [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] <small>(2013-2018; 2019-2020; dal 2022)</small><br />''In precedenza'':<br />[[Movimento Sociale Italiano|MSI-DN]] <small>(1992-1995)</small><br />[[Alleanza Nazionale|AN]] <small>(1995-2003)</small><br />[[Azione Sociale (partito politico)|AS]] <small>(2003-2009)</small><br />[[Il Popolo della Libertà|PdL]] <small>(2009-2013)</small><br />[[Indipendente (politica)|Ind.]] <small>(2018-2019, 2021-2022)</small>
|titolo di studio = Laurea in medicina e chirurgia
|alma mater = [[Università degli Studi di Roma "La Sapienza"]]
|professione = Politica, ex attrice, ex cantante
|firma =
|sito5 = http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Attsen/00001662.htm
|incarichi5 = *Segretario del [[Senato della Repubblica]] <small>(dal 21/03/2013 al 30/06/2014)</small>
|sito7 = http://leg16.camera.it/29?shadow_deputato=33830&idpersona=33830
|incarichi7 = '''XII legislatura:'''
*Vicepresidente della [[Commissione Affari sociali della Camera dei deputati|12ª Commissione Affari sociali]] <small>(dal 25/05/1994 al 08/05/1996)</small>
'''XIII legislatura:'''
*Vice-[[Capogruppo (parlamento)|capogruppo]] di [[Alleanza Nazionale|AN]] alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] <small>(dal 30/03/1998 al 16/06/1999)</small>
'''XVI legislatura:'''
*Presidente della [[Commissione parlamentare (Italia)|Commissione parlamentare]] per l'[[infanzia]] e l'[[adolescenza]] <small>(dal 25/06/2008 al 14/03/2013)</small>
}}
{{Bio
|Nome = Alessandra
|Cognome = Mussolini
|Sesso = F
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = personaggio televisivo
|Attività2 = politica
|Attività3 = attrice
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità =
}}
È stata più volte membro del [[Parlamento italiano]] e del [[Parlamento europeo]] per vari partiti di destra e centrodestra.
==
Alessandra Mussolini nasce il 30 dicembre del [[1962]] a [[Roma]]. Suo padre era il [[pianista]] [[Romano Mussolini]], quartogenito di [[Benito Mussolini]] e di [[Rachele Guidi]], mentre sua madre è [[Maria Scicolone]], sorella minore dell'[[attrice]] [[Sophia Loren]].
=== Carriera artistica ===
Dopo aver recitato quattordicenne nel film di [[Ettore Scola]] ''[[Una giornata particolare]]'' insieme alla zia Sophia Loren e aver condotto insieme a [[Pippo Baudo]] l'edizione 1981-82 di ''[[Domenica in]]'', tentò la carriera [[cinema]]tografica, seguendo le orme della zia. Partecipò a qualche [[commedia all'italiana]], lavorando al fianco di attori come [[Renato Pozzetto]] ed [[Enrico Montesano]] in ''[[Noi uomini duri]]'', un film del 1987 la cui trama era legata al boom delle scuole di corsi di sopravvivenza di quegli anni. Fece anche un servizio fotografico di nudo per ''[[Playboy (periodico)|Playboy]]'' nell'agosto 1983 e uno per ''[[Excelsior (periodico)|Excelsior]]'' nel gennaio 1988<ref>{{cita news|url=https://movieplayer.it/news/alessandra-mussolini-quando-poso-su-playboy-fu-un-errore_86940/|titolo=Alessandra Mussolini, quando posò su Playboy: "Fu un errore"|pubblicazione=movieplayer.it|data=19 settembre 2020}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.pbcovers.com/search.php?name=Alessandra+Mussolini|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130519044803/http://www.pbcovers.com/search.php?name=Alessandra+Mussolini|titolo=Alessandra Mussolini|lingua=en}}</ref>.
Ha pubblicato nel 1982 un [[Long playing|LP]] di canzoni, che aveva testi di [[Cristiano Malgioglio]]: uscito solo in [[Giappone]], l'album ''Amore'' è una rarità introvabile nel mercato collezionistico<ref name="orrore">{{cita web|url=http://www.orrorea33giri.com/alessandra-mussolini-amore-1982/|titolo=Alessandra Mussolini - Amore (1982)|editore=orrorea33giri.com|data=13 aprile 2007|accesso=11 aprile 2018|dataarchivio=21 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180421134948/http://www.orrorea33giri.com/alessandra-mussolini-amore-1982/|urlmorto=no}}</ref> e nel 2000 una copia è stata venduta a Londra per 10 milioni di [[Lira italiana|lire]]<ref>{{cita web|url=http://www.rockol.it/news-18241/un-disco-di-alessandra-mussolini-venduto-per-10-milioni|urlarchivio=https://archive.is/20130706144905/http://www.rockol.it/news-18241/un-disco-di-alessandra-mussolini-venduto-per-10-milioni|titolo=Un disco di Alessandra Mussolini venduto per 10 milioni|editore=rockol.it|dataarchivio=6 luglio 2013|data=3 maggio 2000|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2000/maggio/03/Disco_della_Mussolini_venduto_per_co_0_0005032082.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2000/maggio/03/Disco_della_Mussolini_venduto_per_co_0_0005032082.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016|titolo=Disco della Mussolini venduto per 10 milioni|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|città=Londra|p=37|data=3 maggio 2000|accesso=23 marzo 2014}}</ref>.
Dopo ''[[Sabato, domenica e lunedì (film 1990)|Sabato, domenica e lunedì]]'' di [[Lina Wertmüller]] del 1990 (in cui Mussolini recitava al fianco di [[Luciano De Crescenzo]] e [[Sophia Loren]] e nel quale interpretava due brani della colonna sonora<ref name="orrore" />), decise di ritirarsi dal mondo dello [[spettacolo]] per dedicarsi alla [[politica]].
Nel 2006 partecipò come doppiatrice in [[Episodi de I Simpson (diciassettesima stagione)#Le allegre comari di Rossor|un episodio]] del cartone animato ''[[I Simpson]]''<ref>{{cita news|url=https://www.ilgiornale.it/news/totti-e-mussolini-doppiano-i-simpson.html|titolo= Totti e la Mussolini doppiano I Simpsons|data=23 dicembre 2006|pubblicazione=il Giornale}}</ref>. Fu presidente della giuria della [[La pupa e il secchione#Prima edizione|prima edizione]] del [[reality show]] ''[[La pupa e il secchione]]'' in onda su [[Italia 1]]. Da allora è stata spesso ospite e [[opinionista]] in vari programmi come ''[[Buona Domenica]]'', ''[[Mattino Cinque]]'', ''[[Pomeriggio Cinque]]'', ''[[Questa Domenica]]'', ''[[Domenica Cinque]]'', ''[[Domenica Live]]'', ''[[L'aria che tira (programma televisivo)|L'aria che tira]]'' e ''[[Live - Non è la d'Urso]]''.
Nel 2020 annunciò di voler abbandonare la politica definitivamente e partecipò come concorrente alla [[Ballando con le stelle (quindicesima edizione)|quindicesima edizione]] di ''[[Ballando con le stelle]]'', in coppia con il ballerino Maykel Fonts, arrivando in finale e classificandosi terza. A gennaio del 2021 partecipò alla [[Il cantante mascherato (seconda edizione)|seconda edizione]] de ''[[Il cantante mascherato]]'', venendo eliminata alla seconda puntata. Nell'autunno dello stesso anno, è tornata a ''Ballando con le stelle'' nel ruolo di [[opinionista]]. Nel 2022 ha preso parte a ''[[Nudi per la vita]]'' e a ''[[Tale e quale show]]''.
=== Carriera politica ===
===
[[File:MUSSOLINI Alessandra.jpg|sinistra|thumb|Mussolini eletta per la prima volta alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] nel [[1992]]]]
Nel [[1994]] si laurea in [[Medicina e Chirurgia|medicina e chirurgia]], nonostante si fosse già precedentemente attribuita il titolo di [[medico]] durante la compilazione dei dati anagrafici dei deputati della [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] nel [[1992]]. Vi sono dei sospetti riguardo alla sua carriera universitaria, in particolare per lo scandalo degli esami comprati che la vide coinvolta<ref>{{Cita web |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/11/26/alessandra-mussolini-gioca-fare-il-dottore.html |titolo=ALESSANDRA MUSSOLINI GIOCA A FARE IL DOTTORE |accesso=29 giugno 2019 |dataarchivio=29 giugno 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190629110347/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/11/26/alessandra-mussolini-gioca-fare-il-dottore.html |urlmorto=no }}</ref><ref>{{Cita web |url=https://interestingpress.blogspot.com/2014/02/trenta-e-frode-quando-comprava-gli-esami.html |titolo= Trenta e frode: quando comprava gli esami|accesso=29 giugno 2019 |dataarchivio=29 giugno 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190629110849/https://interestingpress.blogspot.com/2014/02/trenta-e-frode-quando-comprava-gli-esami.html |urlmorto=no }}</ref>. Ha superato l'esame di abilitazione alla professione e risulta iscritta all'albo dal 2011. Successivamente, viene eletta deputata alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] nel [[collegio elettorale]] di [[Napoli]] 1, nelle liste del [[Movimento Sociale Italiano]].<ref>{{Cita web |url=http://storia.camera.it/deputato/alessandra-mussolini-19621230/leg-repubblica-XI#nav |titolo=Alessandra Mussolini |accesso=29 maggio 2021 |dataarchivio=19 ottobre 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171019003422/http://storia.camera.it/deputato/alessandra-mussolini-19621230/leg-repubblica-XI#nav |urlmorto=no }}</ref>
Nel novembre [[1993]] si candidò come [[Sindaci di Napoli|sindaco di Napoli]] per il MSI alle prime elezioni dirette: a sorpresa<ref>[[Guido Crainz]], ''Autobiografia di una repubblica: le radici dell'Italia attuale'', Donzelli Editore, 2009 - ISBN 88-6036-384-5</ref> ottenne il 31% ed arrivò al [[ballottaggio]], nel quale però ottenne il 44,4%, venendo superata da [[Antonio Bassolino]]. Fu favorevole all'[[alleanza]] tra [[Movimento Sociale Italiano|MSI]] e [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] in vista delle [[Elezioni politiche in Italia del 1994|elezioni politiche del 1994]] nel [[Polo delle Libertà]], con il quale fu rieletta alla Camera con il maggioritario nel collegio Napoli-Ischia. Insieme a [[Teodoro Buontempo]] si oppose, anche se non in maniera energica<ref name=rao>{{Cita libro|autore=[[Nicola Rao]]|titolo=La fiamma e la celtica. Sessant'anni di neofascismo da Salò ai centri sociali di destra|editore=Sperling & Kupfer|anno=2006|isbn=88-200-4193-6}}</ref>, allo scioglimento del MSI in seguito alla [[svolta di Fiuggi]] e alla nascita di [[Alleanza Nazionale]] nel gennaio [[1995]]. In quella legislatura fu vicepresidente della commissione Affari sociali<ref>{{Cita web |url=http://storia.camera.it/deputato/alessandra-mussolini-19621230/leg-repubblica-XII/organi#nav |titolo= Alessandra Mussolini |accesso=29 maggio 2021 |dataarchivio=7 novembre 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171107013817/http://storia.camera.it/deputato/alessandra-mussolini-19621230/leg-repubblica-XII/organi#nav |urlmorto=no }}</ref>.
Rimasta in AN, fu rieletta alla Camera nel [[1996]], nella XIII legislatura, dove svolse il ruolo di vice-capogruppo del suo partito. Venne rieletta ancora nel [[2001]].
===
I suoi rapporti con [[Gianfranco Fini]],
==== Europarlamentare con Alternativa Sociale ====
===== Elezioni europee del 2004 =====
{{Vedi anche|Elezioni europee del 2004 in Italia}}
Mussolini fonda, poco dopo la rottura con Fini e AN, insieme a [[Luca Romagnoli]], [[Adriano Tilgher (politico)|Adriano Tilgher]] e [[Roberto Fiore (politico)|Roberto Fiore]], un nuovo [[partito]] di [[Destra (politica)|destra]]: [[Libertà di Azione]] (in seguito noto come [[Azione Sociale (partito politico)|Azione Sociale]]), che confluisce assieme ad altri [[Movimento politico|movimenti]] di [[estrema destra]] nel cartello elettorale [[Alternativa Sociale]].<ref name="rao" />
Alle [[Elezioni europee del 2004 in Italia|elezioni europee del 2004]] il cartello elettorale ottenne l'1,2% dei voti<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=E&dtel=12/06/2004&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|titolo=Consultazione dati Europee 12/06/2004 <nowiki>|</nowiki> Area ITALIA|editore=Ministero dell'Interno|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150926103238/http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=E&dtel=12%2F06%2F2004&tpa=I&tpe=A&lev0=0&levsut0=0&es0=S&ms=S|urlmorto=no}}</ref>, permettendo alla Mussolini di essere eletta al [[Parlamento europeo]], nel quale aderisce al Gruppo [[Identità, Tradizione, Sovranità]]<ref name="schedaeup">{{Cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/meps/it/28429/ALESSANDRA_MUSSOLINI_home.html|titolo=Alessandra Mussolini|editore=Parlamento Europeo|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=11 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140311215822/http://www.europarl.europa.eu/meps/it/28429/ALESSANDRA_MUSSOLINI_home.html|urlmorto=no}}</ref>; ricevendo 39.385 preferenze personali nella [[Circoscrizione Italia centrale|circoscrizione centrale]], dove ottenne il seggio<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_ce.html|titolo=Circoscrizione: Centro Lista: Alternativa Sociale|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130226142049/http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_ce.html|urlmorto=no}}</ref>, 31.895 nella [[Circoscrizione Italia meridionale|circoscrizione meridionale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_sud.html|titolo=Circoscrizione: Sud Lista: Alternativa Sociale|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=2 agosto 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140802032444/http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_sud.html|urlmorto=no}}</ref>, 19.432 nella [[Circoscrizione Italia insulare|circoscrizione insulare]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_is.html|titolo=Circoscrizione: Nord Ovest Lista: Alternativa Sociale|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130226142419/http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_is.html|urlmorto=no}}</ref>, 23.678 nella [[Circoscrizione Italia nord-occidentale|circoscrizione nord-occidentale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_no.html|titolo=Circoscrizione: Nord Ovest Lista: Alternativa Sociale|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130226141942/http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_no.html|urlmorto=no}}</ref> e 18.970 nella [[Circoscrizione Italia nord-orientale|circoscrizione nord-orientale]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_ne.html|titolo=Circoscrizione: Nord Est Lista: Alt. Sociale|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130226141753/http://www.repubblica.it/elezioni/2004/europee/common/liste/altsoc_ne.html|urlmorto=no}}</ref>. È stata membro della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni, della Commissione per lo sviluppo, della delegazione per le relazioni con i paesi del [[Mashreq]] e con la [[Bielorussia]], e della delegazione all'Assemblea parlamentare euro-mediterranea.<ref name="schedaeup" />
===== Candidatura alla provincia di Latina =====
{{Vedi anche|Elezioni amministrative in Italia del 2004#Provincia di Latina}}
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2004#Provincia di Latina|elezioni amministrative del 2004]] si candida alla [[Presidente della provincia|presidenza della provincia]] di [[Provincia di Latina|Latina]], appoggiata dalla [[lista elettorale]] [[Alternativa Sociale]], ottenendo al primo turno 12.453 voti (pari al 4,13%), arrivando terza e non accedendo al [[ballottaggio]], ma venendo eletta al [[consiglio provinciale]] di Latina<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=P&dtel=12/06/2004&tpa=I&tpe=P&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&lev2=40&levsut2=2&ne1=12&ne2=40&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S|titolo=Provinciali 12/06/2004 <nowiki>|</nowiki> Area ITALIA <nowiki>|</nowiki> Regione LAZIO <nowiki>|</nowiki> Provincia LATINA|editore=Ministero dell'Interno|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=7 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160307114640/http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=P&dtel=12%2F06%2F2004&tpa=I&tpe=P&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&lev2=40&levsut2=2&ne1=12&ne2=40&es0=S&es1=S&es2=S&ms=S|urlmorto=no}}</ref>. Tuttavia Mussolini è stata criticata perché è stata presente a quattro sole sedute. Nel [[2009]], il consiglio è stato chiamato a votare la sua decadenza dalla carica, ma la mozione venne respinta.
===== Elezioni regionali del 2005 =====
{{Vedi anche|Elezioni regionali in Italia del 2005}}
Alle [[elezioni regionali italiane del 2005|elezioni regionali del 2005]] si presenta con [[Alternativa Sociale]] al di fuori dei due poli, con Mussolini candidata sia [[Presidenti della Campania|presidente della Regione Campania]] che [[Presidenti del Lazio|presidente della Regione Lazio]]. Poco prima delle elezioni, a liste già presentate, il partito di Mussolini fu escluso dalla competizione nel Lazio per una sospetta falsificazione delle firme prodotte per la presentazione della lista<ref name="biagi" />. Il caso evocò uno [[scandalo]] nel quale furono coinvolti l'allora presidente della Regione Lazio [[Francesco Storace]], suo ex-portavoce ed il direttore dei sistemi informativi regionali, accusati di spionaggio informatico ai danni di Mussolini e dell'altro candidato [[Piero Marrazzo]]; lo scandalo è stato giornalisticamente intitolato "''[[Laziogate]]''" e portò nell'immediato alle dimissioni di Storace, che nel frattempo era divenuto [[Ministri della salute della Repubblica Italiana|ministro della Salute]] del [[Governo Berlusconi III|terzo governo Berlusconi]].<ref name="biagi" />
Mussolini iniziò allora una campagna di comunicazione, trasferendosi dentro una [[roulotte]] a bordo della quale iniziò uno [[sciopero della fame]], richiamando l'attenzione della stampa; una prima [[sentenza]] del [[Tribunale Amministrativo Regionale]] del Lazio confermò poco dopo l'esclusione della lista, il comune di Roma si mosse in modo da evidenziare che la verifica della regolarità delle firme era stata compiuta da una società "vicina alla Regione", infine il [[Consiglio di Stato]] riammise Alternativa Sociale<ref>{{Cita libro|autore=[[Donato Bendicenti]]|titolo=Con-vincere: piccola storia della comunicazione politica nell'era della piazza virtuale|editore=Donzelli Editore|anno=2005|isbn=88-7989-951-1}}</ref>. Il partito poté così essere votato ed ottenne l'1% dei voti circa, (con punte di poco meno del 2% in [[Campania]] e nel [[Lazio]], dove Mussolini si era candidata in prima persona)<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=R&dtel=03/04/2005&tpa=I&tpe=R&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&ne1=12&es0=S&es1=S&ms=S|titolo=Regionali 03/04/2005 <nowiki>|</nowiki> Area ITALIA <nowiki>|</nowiki> Regione LAZIO|editore=Ministero dell'Interno|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=30 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150630192223/http://elezionistorico.interno.it/index.php?tpel=R&dtel=03%2F04%2F2005&tpa=I&tpe=R&lev0=0&levsut0=0&lev1=12&levsut1=1&ne1=12&es0=S&es1=S&ms=S|urlmorto=no}}</ref>.
===== Elezioni politiche del 2006 =====
[[File:Alessandra Mussolini.jpg|miniatura|Alessandra Mussolini alla festa del ''[[Secolo d'Italia]]'' a [[Milano]] nel [[2007]]]]
Dopo il via libera di [[Alleanza Nazionale]], [[Silvio Berlusconi]] riapre alle trattative con Alessandra Mussolini in vista delle [[Elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]], pervenendo ad un accordo programmatico stipulato il 17 febbraio [[2006]] in virtù del quale il movimento Alternativa Sociale si è presentato a quella consultazione alleato con la [[Casa delle Libertà]]. Alcune polemiche sulla possibilità che entrassero in lista alcuni dirigenti [[Post-fascismo|post-fascisti]] furono messe a tacere con un patto tra Mussolini e Berlusconi che prevedeva, tra l'altro, che non fossero candidati personaggi definiti "''discutibili''".
Ad aprile [[2006]], sulla "[[Gazzetta di Mantova]]", fu pubblicata fra le lettere al direttore una sorta di richiesta di rettifica firmata Alternativa Sociale con la quale, nell'enfatizzare differenza e distanza dal MS-Fiamma Tricolore di Romagnoli, si segnalava come ulteriore distinzione da questo che il movimento di Mussolini non avallava la richiesta di introduzione in Costituzione temi di compartecipazione del lavoratore agli utili delle aziende<ref>{{Cita immagine|url=http://www.msimantova.altervista.org/img/alternativa%20sociale%20vs%20socializzazione.jpg|didascalia=Copia della lettera pubblicata dal quotidiano|fonteorigine=msimantova.altervista.org|titolo=Copia archiviata|accesso=7 luglio 2013|dataarchivio=12 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140312224717/http://www.msimantova.altervista.org/img/alternativa%20sociale%20vs%20socializzazione.jpg|urlmorto=no}}</ref>; ciò fu subito sintetizzato, nella polemica politica interna alla destra sociale e radicale, in una sconfessione da parte di Mussolini delle istanze legate alla [[socializzazione dell'economia (fascismo)|socializzazione delle fabbriche]], teorizzata e sul punto di essere applicata<ref>L'attuazione delle leggi della R.S.I. che la istituivano era prevista per il 25 aprile [[1945]], che fu invece il giorno della caduta della Repubblica stessa.</ref> dal nonno [[Benito Mussolini|Benito]] durante la [[Repubblica Sociale Italiana]], provocando anche disapprovazioni della propria base. Il suo [[sito web]], in questa fase, fu oggetto di ripetuti attacchi di "[[cracking (informatica)|cracking]]".
Nelle
==== Rielezione alla Camera e regionali Campane col PdL ====
[[File:Alessandra Mussolini daticamera 2008.jpg|miniatura|Alessandra Mussolini rieletta alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera]] nel [[2008]]]]
Nel [[2008]] decise di candidarsi nelle liste de [[Il Popolo della Libertà]] (PdL) per le elezioni politiche del 2008 e fu eletta deputato alla Camera nella circoscrizione Campania 1, lasciando a [[Roberto Fiore (politico)|Roberto Fiore]] la carica di deputato europeo. Dal 1º Luglio [[2008]] è Presidente della Commissione parlamentare bicamerale per l'Infanzia.
Candidatasi alle [[elezioni regionali in Campania del 2010]], a sostegno della mozione del deputato PdL ed ex [[Ministro della Repubblica Italiana|ministro]] [[Stefano Caldoro]], viene eletta in [[consiglio regionale della Campania]], raccogliendo quasi ventimila voti di preferenza, ma si dimise poco dopo, dando la preferenza all'incarico in Parlamento.<ref>{{Cita news|autore=Piccolillo Virginia|url=http://archiviostorico.corriere.it/2010/marzo/31/Protagonisti_Tre_candidati_alla_prova_co_9_100331020.shtml|titolo=Protagonisti: Tre candidati alla prova delle amministrative|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|p=24|accesso=18 luglio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/marzo/31/Protagonisti_Tre_candidati_alla_prova_co_9_100331020.shtml|dataarchivio=1º gennaio 2016}}</ref>
==== Senatrice e ritorno all'Europarlamento con Forza Italia ====
[[File:Alessandra Mussolini 2016.jpg|sinistra|miniatura|267x267px|Mussolini durante la [[campagna elettorale]] delle [[Elezioni amministrative in Italia del 2016#Roma|elezioni amministrative del 2016]] a [[Roma]]]]
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013]] viene eletta senatrice, nella [[Circoscrizione Campania (Senato della Repubblica)|circoscrizione Campania]] per [[Il Popolo della Libertà]], e il successivo 21 marzo viene eletta segretaria dell'ufficio di presidenza del [[Senato della Repubblica]].
Il 16 novembre [[2013]], con la sospensione delle attività del [[Popolo della Libertà]], aderisce a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml|titolo=L’addio al Pdl (in frantumi), rinasce Forza Italia|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=16 novembre 2013|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=26 novembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131126140958/http://www.corriere.it/politica/13_novembre_16/addio-pdl-in-frantumi-rinasce-forza-italia-0d58c8fc-4e97-11e3-80a5-bffb044a7c4e.shtml|urlmorto=no}}</ref>, dove in vista delle [[Elezioni europee del 2014 in Italia|elezioni europee del 2014]] viene candidata per la [[circoscrizione Italia centrale]], dove viene rieletta nuovamente al [[Parlamento europeo]] (lasciando dunque il Senato), aderendo al gruppo del [[Partito Popolare Europeo]].<ref>{{Cita web|url=http://www.europarl.europa.eu/meps/it/28429/ALESSANDRA_MUSSOLINI/history/8|titolo=8ª legislatura {{!}} Alessandra MUSSOLINI {{!}} Deputati {{!}} Parlamento Europeo|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190708080059/http://www.europarl.europa.eu/meps/it/28429/ALESSANDRA_MUSSOLINI/history/8|urlmorto=no}}</ref>
Nel [[2014]] destò scandalo il coinvolgimento del marito, successivamente condannato a un anno di reclusione<ref>{{cita news|url=https://www.huffingtonpost.it/2015/10/22/mauro-floriani-patteggia_n_8356036.html?utm_hp_ref=it-mauro-floriani|titolo=Mauro Floriani patteggia un anno per il caso baby squillo dei Parioli|pubblicazione=[[HuffPost]]|data=22 ottobre 2015|accesso=25 agosto 2018|dataarchivio=26 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180826005240/https://www.huffingtonpost.it/2015/10/22/mauro-floriani-patteggia_n_8356036.html?utm_hp_ref=it-mauro-floriani|urlmorto=no}}</ref>, in una inchiesta per [[Prostituzione minorile (ordinamento italiano)|prostituzione minorile]].<ref>{{cita news|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-13/la-telefonata-floriani-quindicenne-che-ora-ci-vediamo-081653.shtml?uuid=ABkYDj2|titolo=La telefonata di Floriani alla quindicenne: a che ora ci vediamo?|pubblicazione=[[Il Sole 24 Ore]]|data=13 marzo 2014|accesso=25 agosto 2018|dataarchivio=26 agosto 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180826113322/http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-13/la-telefonata-floriani-quindicenne-che-ora-ci-vediamo-081653.shtml?uuid=ABkYDj2|urlmorto=no}}</ref>
Il 30 aprile [[2015]] viene scelta da [[Silvio Berlusconi]] come capolista alle elezioni regionali in Campania del 31 maggio seguente a sostegno del governatore uscente [[Stefano Caldoro]]<ref>{{Cita web|url=http://www.salernotoday.it/politica/elezioni/regionali-campania-2015/forza-italia-alessandra-mussolini-attacca-de-luca-30-aprile-2015.html|titolo=Forza Italia, Alessandra Mussolini scende in campo: "A De Luca ci penso io"|sito=SalernoToday|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200808122310/https://www.salernotoday.it/politica/elezioni/regionali-campania-2015/forza-italia-alessandra-mussolini-attacca-de-luca-30-aprile-2015.html|urlmorto=no}}</ref>, ma a seguito dello spoglio elettorale, con soli 2.200 voti non risulta eletta al consiglio regionale, con Caldoro che perde la guida della regione.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/elezioni_regionali_preferenze-1067713.html|titolo=Le preferenze {{!}}Consiglio, flop Mussolini, fuori Malvano, Ferrillo, Pisani e lady Mastella. Impresentabili, ce la fanno in tre|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190708080103/https://www.ilmattino.it/napoli/politica/elezioni_regionali_preferenze-1067713.html|urlmorto=no}}</ref>
In occasione delle [[Elezioni amministrative in Italia del 2016#Roma|elezioni amministrative del 2016]] a [[Roma]] si candida nelle liste di Forza Italia a sostegno dell'imprenditore [[Alfio Marchini]], ma con 1.492 arriva quarta e non è eletta.<ref>{{Cita web|url=https://www.romatoday.it/politica/elezioni/comunali-roma-2016/preferenze-candidati-forza-italia.html|titolo=Elezioni Roma 2016, Forza Italia: le preferenze ai candidati|sito=RomaToday|lingua=it|accesso=2021-10-16}}</ref>
Il 30 novembre [[2016]] decide di aderire al gruppo dei [[Non iscritti (Parlamento europeo)|non iscritti]], lasciando quello del [[Gruppo del Partito Popolare Europeo|Partito Popolare Europeo]], in disaccordo con le prese di posizione da parte di [[Wolfgang Schäuble]] e [[Jean-Claude Juncker]] a favore dell'operato del [[governo Renzi]] e della [[Riforma costituzionale Renzi-Boschi|sua riforma costituzionale]], pur rimanendo in Forza Italia.<ref>{{Cita web|url=http://www.secoloditalia.it/2016/11/416687/|titolo=Mussolini lascia il Ppe: «Non sto con chi appoggia Renzi» (video)|autore=Viola Longo|accesso=30 novembre 2016|dataarchivio=1º dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161201015827/http://www.secoloditalia.it/2016/11/416687/|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.eunews.it/blog/2016/11/30/mussolini-lascia-il-ppe-grave-lendorsement-di-schauble-per-il-si/|titolo=Mussolini lascia Ppe: Grave l'endorsement di Schäuble per il Sì|sito=Eunews|data=2016-11-30|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/30/parlamento-ue-gianni-pittella-candidato-alla-presidenza-mussolini-lascia-il-ppe-in-polemica-con-schaeuble/3227213/|titolo=Parlamento Ue, Gianni Pittella candidato alla presidenza. Mussolini lascia il Ppe in polemica con Schaeuble|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2016-11-30|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref>
In seguito alle [[elezioni politiche in Italia del 2018|elezioni politiche del 2018]], Mussolini critica la decisione di Forza Italia di stare all'[[Opposizione parlamentare|opposizione]] del [[Governo Conte I|primo governo Conte]], dichiarando che, fosse stata al Senato, gli avrebbe votato la fiducia<ref>{{Cita pubblicazione|titolo=Mussolini: 'FI all'opposizione di cosa? Se fossi stata al Senato avrei votato a favore. Sono populista'|accesso=8 luglio 2019|url=http://www.la7.it/tagada/video/mussolini-fi-allopposizione-di-cosa-se-fossi-stata-al-senato-avrei-votato-a-favore-sono-populista-05-06-2018-243554|dataarchivio=14 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190614020723/http://www.la7.it/tagada/video/mussolini-fi-allopposizione-di-cosa-se-fossi-stata-al-senato-avrei-votato-a-favore-sono-populista-05-06-2018-243554|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.italiachiamaitalia.it/alessandra-mussolini-vi-spiego-perche-forza-italia-deve-dire-si-al-governo-conte/|titolo=Alessandra Mussolini, “vi spiego perché Forza Italia deve dire sì al governo Conte”|autore=ItaliaChiamaItalia|sito=Italia chiama Italia|data=4 giugno 2018|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190708081605/https://www.italiachiamaitalia.it/alessandra-mussolini-vi-spiego-perche-forza-italia-deve-dire-si-al-governo-conte/|urlmorto=no}}</ref>. Tenta poi tramite i ''Comitati di Base'' territoriali di spostare il partito a [[Destra (politica)|destra]], ma senza successo.
Il 27 luglio [[2018]] lascia [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], spiegando che "''non c'è possibilità di porter portare idee e contenuti ai nuovi timonieri"'' che non hanno "''intenzione di cambiare nonostante gli errori già commessi''"<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/07/27/alessandra-mussolini-lascia-forza-italia-grazie-berlusconi-ma-partito-ai-minimi-storici-affetto-da-malattia-autoimmune/4520965/|titolo=Alessandra Mussolini lascia Forza Italia: "Grazie Berlusconi, ma partito ai minimi storici, affetto da malattia autoimmune"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2018-07-27|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref>, e si professa [[indipendente]] di area [[Lega Nord|Lega]], pur rimanendo nel [[Partito Popolare Europeo]]. Il successivo 18 ottobre dichiara alla stampa che avrebbe incaricato dei legali di denunciare alla Polizia Postale eventuali immagini e frasi offensive nei confronti del Duce postate su Facebook e gli altri social, destando la dura replica di [[Riccardo Pacifici (nipote)|Riccardo Pacifici]].<ref>{{cita web | autore = Giacomo Kahn | url = https://www.shalom.it/blog/editoriali-bc9/alessandra-mussolini-vuole-denunciare-chi-offende-il-duce-una-minaccia-che-non-fa-paura-a-nessuno-gli-ebrei-romani-pubblicano-sui-social-le-loro-storie-b169901 | titolo = Alessandra Mussolini vuole denunciare chi offende il Duce | data = 18 ottobre 2018 | urlarchivio = https://archive.is/20200510121229/https://www.shalom.it/blog/editoriali-bc9/alessandra-mussolini-vuole-denunciare-chi-offende-il-duce-una-minaccia-che-non-fa-paura-a-nessuno-gli-ebrei-romani-pubblicano-sui-social-le-loro-storie-b169901 | dataarchivio = 10 maggio 2020 | accesso = 10 maggio 2020 | urlmorto = no }}</ref>
==== Ritorno all'Europarlamento ====
[[File:1658154474678 20140611 MUSSOLINI Alessandra IT-8 037 MOBILE.jpg|thumb|left|Ritratto ufficiale da europarlamentare]]
In occasione delle [[Elezioni europee del 2019 in Italia|elezioni europee del 2019]], dopo una riappacificazione con [[Silvio Berlusconi]], viene candidata per [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] nelle [[Circoscrizione|circoscrizioni]] [[Circoscrizione Italia centrale|Italia centrale]] e [[Circoscrizione Italia meridionale|Italia meridionale]]<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/04/17/elezioni-europee-da-tajani-a-mussolini-fino-a-lara-comi-e-irene-pivetti-ecco-le-liste-di-forza-italia/5118088/|titolo=Elezioni europee, da Tajani a Mussolini, fino a Lara Comi e Irene Pivetti: ecco le liste depositate da Forza Italia|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2019-04-17|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref>, ma nella prima (in accoppiata col capolista [[Antonio Tajani]]) raccoglie 17.789 preferenze, risultando la prima dei non eletti, e nella seconda si piazza in decima posizione (togliendo il rinunciatario Berlusconi) con 17.102 voti. Per la prima volta dal [[1992]], Mussolini non fa parte di alcuna assemblea parlamentare.
Nel dicembre del [[2020]], in un’intervista a ''[[Il Tempo]]'', dichiara di voler lasciare la carriera politica per dedicarsi al mondo dello spettacolo<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/12/23/alessandra-mussolini-addio-alla-politica-ora-voglio-solo-ballare/6046398/|titolo=Alessandra Mussolini: "Addio alla politica, ora voglio solo ballare"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2020-12-23|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.ilmessaggero.it/persone/alessandra_mussolini_lascia_politica_ballando_con_le_stelle_ultime_notizie_oggi_23_dicembre_2020-5662561.html |titolo=Alessandra Mussolini lascia la politica: «Voglio ballare, senza rimpianti»|pubblicazione=Il Messaggero}}</ref>. Ad aprile [[2021]] si schiera a favore del cosiddetto ''[[ddl Zan]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/16/alessandra-mussolini-stop-discriminazioni-subito-la-legge-zan-il-ravvedimento-dopo-la-frase-choc-del-2006-a-luxuria/6168734/|titolo=Alessandra Mussolini: "Stop discriminazioni, subito la legge Zan". Il "ravvedimento" dopo la frase choc del 2006 a Luxuria|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2021-04-16|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref>, che avrebbe esteso la [[legge Mancino]] ai reati di [[omofobia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/04/16/news/omofobia_alessandra_mussolini_sostiene_il_ddl_zan_subito_la_legge_-296767264/|titolo=Omofobia, anche Alessandra Mussolini sostiene il ddl Zan: "Subito la legge"|sito=la Repubblica|data=16 aprile 2021|lingua=it|accesso=8 giugno 2021}}</ref>
Nel novembre [[2022]] ritorna a essere eurodeputata subentrando ad [[Antonio Tajani]], [[Elezioni politiche in Italia del 2022|eletto]] al Parlamento italiano<ref>{{cita news|url=https://www.eunews.it/2022/11/09/eurodeputati-italiani-parlamento-elezioni/|titolo=Dal ritorno di Mussolini e Comi al sussulto M5S. Come sono cambiati i partiti italiani al Parlamento Ue dopo le elezioni|pubblicazione=eunews|data=9 novembre 2022|autore=Federico Baccini}}</ref>, aderendo al gruppo del Partito Popolare Europeo. Diviene membro della Commissione per il commercio internazionale.
Alle [[elezioni europee del 2024]] si ricandida nella [[Circoscrizione Italia meridionale|circoscrizione meridionale]] e in quella [[Circoscrizione Italia centrale|centrale]],<ref>{{Cita web|url=https://www.eunews.it/2024/05/02/candidati-italiani-elezioni-europee-2024/|titolo=Tutti i candidati italiani alle elezioni europee del 2024|data=2024-05-02|lingua=it-IT|accesso=2024-05-04}}</ref> ma, avendo raccolto circa 7.300 preferenze nella prima e 7.900 nella seconda, non viene rieletta.<ref>{{cita news|url=https://www.open.online/2024/06/10/europee-2024-batosta-sgarbi-mussolini-esclusi-tarquinio-borghi-lista-non-eletti/|titolo=Batosta degli elettori su Vittorio Sgarbi e Alessandra Mussolini. Fra gli esclusi eccellenti anche Tarquinio e Borghi. Ce la fa invece Pedullà|data=10 giugno 2024|pubblicazione=Open}}</ref><ref>[https://elezioni.interno.gov.it/europee/scrutini/20240609/scrutiniEX3 Eligendo: FI] </ref>
== Vita privata ==
Si considera [[Cattolica romana|cattolica]], anche se non molto praticante<ref>{{cita news|autore=Lucio Giordano|titolo=È la mia àncora di salvezza, mi affido a Lui quando sono disperata|rivista=Dipiù|data=16 luglio 2021|numero=28|pp=98-101}}</ref>, ed è sposata dal 28 ottobre [[1989]] ([[anniversario]] della [[marcia su Roma]] del [[1922]], al che Mussolini disse di essere una data voluta <ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Il Sussidiario.net|data=2018-03-20|titolo=Video: Alessandra Mussolini a Le Belve parla del marito Floriani e delle baby squillo dei Parioli|accesso=2025-04-13|url=https://www.youtube.com/watch?si=Tg_h3eE-kBlB1MFe&v=wdVyK9pXcNI&feature=youtu.be}}</ref>)con Mauro Floriani, allora ufficiale della [[Guardia di Finanza]], da cui ha avuto tre figli: Caterina ([[1995]]), Clarissa ([[1997]]) e Romano ([[2003]])<ref name=":0">{{Cita web|url=http://www.ilpost.it/2014/03/13/alessandra-mussolini-marito-floriani-inchiesta-prostituzione-minorile/|titolo=Il guaio Mussolini|sito=Il Post|data=2014-03-13|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref>.
Il marito, nel [[2015]], è stato condannato per [[prostituzione minorile]] nello scandalo delle baby-squillo dei [[Parioli]].<ref>{{Cita web|url=https://www.giornalettismo.com/archives/2653449/alessandra-mussolini-baby-squillo|titolo=Alessandra Mussolini non ha perdonato il marito per i rapporti sessuali con le baby squillo del Parioli|sito=Giornalettismo|data=20 marzo 2018|accesso=20 febbraio 2019|dataarchivio=21 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190221000310/https://www.giornalettismo.com/archives/2653449/alessandra-mussolini-baby-squillo|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_ottobre_22/prostitute-15enni-parioli-floriani-chiede-patteggiare-b15e3ff6-789b-11e5-95d8-a1e2a86e0e17.shtml|titolo=Prostitute 15enni ai ParioliFloriani condannato a un anno|sito=Corriere della Sera|data=22 ottobre 2015|accesso=20 febbraio 2019|dataarchivio=21 febbraio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190221111939/https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_ottobre_22/prostitute-15enni-parioli-floriani-chiede-patteggiare-b15e3ff6-789b-11e5-95d8-a1e2a86e0e17.shtml|urlmorto=no}}</ref> Mussolini avrà poi modo di dichiarare di non averlo perdonato, ma di essere rimasta al suo fianco per il bene della famiglia<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsussidiario.net/news/mauro-floriani-marito-alessandra-mussolini-rimasta-per-amore-della-famiglia/2098672/|titolo=Mauro Floriani, marito Alessandra Mussolini/ "Rimasta per amore della famiglia"|autore=Emanuele Ambrosio|sito=IlSussidiario.net|data=2020-11-29|lingua=it|accesso=2021-09-17}}</ref>.
Il 26 febbraio 2024, tramite i suoi profili sui [[social network]], ha denunciato di essere stata aggredita e insultata in [[lingua italiana]] a [[Strasburgo]], da uno sconosciuto che si sarebbe poi dileguato, sostenendo che l'aggressione fosse di matrice politica.<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/politica/2024/02/27/alessandra-mussolini-aggressione-strasburgo|titolo=Alessandra Mussolini aggredita a Strasburgo da uno sconosciuto|autore=Sky TG24|sito=tg24.sky.it|data=2024-02-27|lingua=it|accesso=2024-03-06}}</ref>
== Controversie ==
{{controversie}}
Nel corso degli anni, Mussolini è stata protagonista di alcune controversie con altri personaggi della politica e dello spettacolo, talvolta degenerate in discussioni o in vere e proprie liti.
* Ci furono polemiche sulla sua laurea in medicina e chirurgia. Nel 1992 l'allora neo-deputata compilò il foglio d'ingresso alla Camera affermando di essere laureata e di praticare la professione di medico. Gli organi di stampa contestarono tale dichiarazione in quanto Mussolini al momento non era laureata e di conseguenza non poteva aver superato l'esame di abilitazione<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/11/26/alessandra-mussolini-gioca-fare-il-dottore.html|titolo=ALESSANDRA MUSSOLINI GIOCA A FARE IL DOTTORE - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=29 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190629110347/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1993/11/26/alessandra-mussolini-gioca-fare-il-dottore.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/17/news/medicina_la_mussolini_bocciata_all_esame_di_abilitazione-12583031/|titolo=Medicina, Mussolini bocciata all'esame di abilitazione - Roma - Repubblica.it|sito=Roma - La Repubblica|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=29 giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190629115337/https://roma.repubblica.it/cronaca/2011/02/17/news/medicina_la_mussolini_bocciata_all_esame_di_abilitazione-12583031/|urlmorto=no}}</ref>.
* Il 30 gennaio [[2001]] Mussolini ebbe uno scontro verbale e fisico con [[Katia Bellillo]], allora [[Ministri per le pari opportunità della Repubblica Italiana|ministra per le pari opportunità]], in occasione della registrazione di una puntata di ''[[Porta a Porta]]''. Durante il dibattito su molestie sessuali rivolte alle donne, la ministra Bellillo ([[Partito dei Comunisti Italiani|Comunisti Italiani]]) provocò Mussolini dicendole: «''Sta' zitta per carità, chiudi questa bocca, devi provocare per che cosa [...] ti chiami Mussolini e questo basta''». Per tutta risposta Mussolini interruppe varie volte la Bellillo durante il suo discorso con frasi del tipo «''Lei è comunista, brutta comunista''» fino a che la ministra, spazientita, si alzò inveendo verso di lei finendo, dopo aver ricevuto un calcio dalla parlamentare, per lanciarle addosso il microfono. Al termine della registrazione, la ministra dichiarò di essersi «divertita», mentre Mussolini chiese l'intervento del Presidente della Camera [[Luciano Violante]], il quale richiamò in maniera ufficiale l'allora Presidente del Consiglio Giuliano Amato dicendo che «un ministro non può criticare un parlamentare per il suo nome. Non ho motivo di dubitare delle parole dell'onorevole Mussolini, sono certo che lei troverà il modo per richiamare il ministro Bellillo al rispetto dei suoi doveri istituzionali»<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/primo_piano/liv_primo_a5.20010130190501.shtml|titolo=Bellillo-Mussolini, la rissa andrà in onda|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|città=Roma|data=30 gennaio 2001|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=13 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140313001144/http://www.corriere.it/primo_piano/liv_primo_a5.20010130190501.shtml|urlmorto=no}}</ref>.
* Il 9 marzo [[2006]] Mussolini fu protagonista di una controversia a ''[[Porta a Porta]]'' con [[Vladimir Luxuria]], dove nel corso della discussione, dopo essere stata accusata da [[Antonio Di Pietro]] di essere [[Fascismo|fascista]], Mussolini rispose ripetutamente «Me ne vanto». La discussione proseguì con un intervento di Luxuria che, facendo riferimento alla propria [[identità di genere]], replicò: «Abbiamo sentito una persona che ha detto che si vanta di essere fascista [...] questa cosa mi preoccupa molto, riproporrà anche il confino per gli omosessuali?». Alessandra rispose: «Io mi preoccupo di chi va in piazza a bruciare le [[Bandiera degli Stati Uniti d'America|bandiere degli Stati Uniti]] e dello [[Bandiera di Israele|Stato di Israele]], io mi preoccupo di chi dice "dieci, cento, mille [[Attentati di Nāṣiriya|Nassiriya]]"». Alla replica di Luxuria («Io non mi sono vantata di aver bruciato quelle bandiere, lei si è vantata di essere fascista!»), esternò: «Si veste da donna e crede di poter dire tutto quello che vuole. Meglio fascista che frocio»<ref>{{Cita TV|autore=Bruno Vespa|wkautore=Bruno Vespa|trasmissione=Porta a Porta|wktrasmissione=Porta a Porta|canale=Rai Tre|wkcanale=Rai Tre|url=https://www.youtube.com/watch?v=gGoURGMqp18|titolo=Alessandra Mussolini contro Vladimir Luxuria: "meglio fascista..."|editore=[[YouTube]]|data=26 novembre 2008|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=2 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140702215608/http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=gGoURGMqp18|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni35/muslux/muslux.html|titolo=Mussolini a Vladimir Luxuria "Meglio fascista che frocio"|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|città=Roma|data=9 marzo 2008|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=12 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201112020045/https://www.repubblica.it/2006/c/sezioni/politica/versoelezioni35/muslux/muslux.html|urlmorto=no}}</ref>. Nel [[2020]], all'interno del programma televisivo ''[[Ballando con le stelle]]'', su sollecitazione di alcuni membri della giuria, Mussolini ha ammesso di aver sbagliato a pronunciare quelle parole.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2020/10/18/news/ballando_con_le_stelle_alessandra_mussolini_e_le_scuse_non_spontanee_a_vladimir_luxuria-270999224/|titolo='Ballando con le stelle', Alessandra Mussolini e le scuse (non spontanee) a Vladimir Luxuria|sito=la Repubblica|data=18 ottobre 2020|accesso=5 marzo 2021|dataarchivio=21 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201121085042/https://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2020/10/18/news/ballando_con_le_stelle_alessandra_mussolini_e_le_scuse_non_spontanee_a_vladimir_luxuria-270999224/|urlmorto=no}}</ref>
* Nel [[2006]], durante la trasmissione ''[[La pupa e il secchione]]'', condotta da [[Enrico Papi]] con [[Federica Panicucci]], ebbe continui litigi con [[Vittorio Sgarbi]]. In una delle puntate del programma, Mussolini tentò di non far parlare il critico d'arte, toccandolo, spingendolo e, infine, mettendogli la mano davanti alla bocca e facendogli cadere gli occhiali. I due diedero vita a una furiosa lite con reciproci insulti, con Sgarbi che urlò: «Non voglio essere toccato da una fascista». Di conseguenza Mussolini non volle più sedere accanto al critico d'arte perché a suo dire «è matto».<ref>{{Cita web|autore=Davide Maggio|url=http://www.davidemaggio.it/archives/31/sgarbi-mussolini-e-rissa|titolo=Sgarbi - Mussolini: È rissa!|editore=DavideMaggio.it|data=27 settembre 2006|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=14 ottobre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131014075631/http://www.davidemaggio.it/archives/31/sgarbi-mussolini-e-rissa|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/09_Settembre/28/sgarbi.shtml|titolo=Sgarbi dopo la lite in tv: «Il reality è morto»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|città=Milano|data=2 ottobre 2006|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=23 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140323171400/http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2006/09_Settembre/28/sgarbi.shtml|urlmorto=no}}</ref> In seguito allo scontro, Sgarbi fu espulso dal programma e sostituito da [[Andrea G. Pinketts]].
* Dopo l'assassinio di Giovanna Reggiani Frattini avvenuto a Roma nel 2007, Mussolini, all'epoca eurodeputata nel gruppo [[Identità, Tradizione, Sovranità]], aveva accusato il popolo romeno di "aver fatto della delinquenza un modo di vivere" e aveva invitato l'ambasciatore romeno in Italia a tornare a [[Bucarest]]. In seguito a queste dichiarazioni, i cinque deputati romeni di Identità, Tradizione, Sovranità abbandonarono il gruppo che quindi si sciolse per mancanza del numero legale<ref>{{cita news|url=http://temi.repubblica.it/metropoli-online/crisi-romania-italia-europarlamento-diviso/|titolo=Crisi Romania-Italia, Europarlamento diviso|pubblicazione=la Repubblica Metropoli}}</ref><ref>{{cita news|url=https://www.spiegel.de/international/europe/cat-fight-on-the-far-right-mussolini-s-romania-comments-split-extremist-mep-group-a-516407.html|titolo=Mussolini's Romania Comments Split Extremist MEP Group|pubblicazione=Spiegel|lingua=en}}</ref>. Il regista rumeno Bobby Paunescu si sentì offeso da quelle parole e decise di scrivere la sceneggiatura del film ''[[Francesca (film)|Francesca]]'', uscito nel 2009, nel quale Mussolini viene insultata<ref>{{cita news|url=https://www.corriere.it/politica/09_settembre_03/isulti_mussolini_film_045945f6-98b1-11de-b8d4-00144f02aabc.shtml|titolo=Insulti alla Mussolini nel film sui romeni. «Chiederò risarcimento e sequestro»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=3 settembre 2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/09_novembre_11/procacci_francesca_polemica-1601995039812.shtml|titolo=Assolto «Francesca», il film che la Mussolini voleva bloccare|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=11 novembre 2009}}</ref>.
* Il 21 ottobre [[2009]], tenta di spegnere il microfono a [[Francesco Barbato]], esponente dell'[[Italia dei Valori]], durante un suo intervento alla Camera.<ref>{{YouTube|autore = |id = v2_96N7G0_U|titolo = La Mussolini tenta di spegnere il microfono a Barbato mentre interviene alla camera|minuto = |secondo = |produttore = |data = 21 ottobre 2009|cid = |accesso = 12 settembre 2014}}</ref>
* Nell'autunno [[2009]] vennero avviate indagini in relazione ad un presunto ricatto che avrebbe coinvolto Mussolini, a causa di un video che avrebbe ritratto lei e [[Roberto Fiore (politico)|Roberto Fiore]] in presunta intimità nella sede romana di [[Forza Nuova]]. Il video in questione non venne mai trovato, alimentando l'ipotesi di una truffa ai danni di Mussolini. Per tale vicenda venne indagato dalla Procura di Roma per tentata estorsione Andrea Cacciotti, produttore cinematografico con precedenti per truffa<ref>{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2009/11/27/italia/video-hard-con-fiore-e-mussolini-lei-non-so-se-incazzarmi-o-ridere-tHwv0jcc4zZy48pSyVMVsK/pagina.html|titolo="Video hard con Fiore e Mussolini" Lei: "Non so se incazzarmi o ridere"|sito=LaStampa.it|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190708080113/https://www.lastampa.it/2009/11/27/italia/video-hard-con-fiore-e-mussolini-lei-non-so-se-incazzarmi-o-ridere-tHwv0jcc4zZy48pSyVMVsK/pagina.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/12/01/fiore-mussolini-un-indagato.html|titolo=Fiore-Mussolini, c'è un indagato - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|accesso=8 luglio 2019|dataarchivio=8 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190708083101/https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/12/01/fiore-mussolini-un-indagato.html|urlmorto=no}}</ref>.
* Il 29 gennaio [[2013]], alla trasmissione ''[[L'aria che tira (programma televisivo)|L'aria che tira]]'' su [[LA7]], si rese protagonista di uno scontro verbale col giornalista [[Andrea Scanzi]] del ''[[Fatto Quotidiano]]''. In seguito ad un'intervista Scanzi diede dell'ignorante a Berlusconi, Mussolini chiese, interrompendo il discorso del giornalista, chi egli fosse e, dopo una presentazione, Scanzi rispose: «''Io purtroppo so chi è lei e so anche chi è stato suo zio, suo nonno''». Mussolini affermò che Scanzi avrebbe dovuto parlare con rispetto e il giornalista rispose: «''Di [[Benito Mussolini]] non ho alcun rispetto, cara signora, alcun rispetto''». A questa affermazione Mussolini lasciò lo studio palesemente irritata, non prima di aver detto «''Ma io devo stare qua a sentire questa testa di cazzo?''»<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/01/29/parla-Duce-Mussolini-insulta-lascia-studio_8155759.html|titolo=Alessandra Mussolini insulta e lascia lo studio|pubblicazione=[[ANSA]]|data=29 gennaio 2013|accesso=23 marzo 2014|dataarchivio=12 marzo 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140312212241/http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2013/01/29/parla-Duce-Mussolini-insulta-lascia-studio_8155759.html|urlmorto=no}}</ref><ref>{{YouTube|autore = La7 Attualità|id=wwMGSaJ3eM4|titolo=L'aria che tira - ALESSANDRA MUSSOLINI LASCIA LO STUDIO: "TESTA DI C..."}}</ref>.
* Nel corso del quarto scrutinio dell'elezione del Presidente della Repubblica del 2013, per protestare contro la candidatura di [[Romano Prodi]], entrò nell'aula della Camera con la collega senatrice [[Simona Vicari]] indossando magliette recanti le scritte "No, questo no" e "Il diavolo veste Prodi", riferendosi al film [[Il diavolo veste Prada (film)|''Il diavolo veste Prada'']].<ref>{{cita news|url=https://www.corriere.it/politica/speciali/foto/2013/elezioni-presidente-repubblica/elezioni-presidente-repubblica/protesta-mussolini-il-diavolo-veste-prodi_74d85336-a8fb-11e2-bb65-9049b229b028.shtml|titolo=Protesta della Mussolini: «Il diavolo veste Prodi»|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=2013}}</ref>
* Nel novembre 2013, in vista della scissione del [[Il Popolo della Libertà|PdL]], a una puntata de ''L'aria che tira'', discutendo con [[Roberto Formigoni]], lo provoca a tal punto che egli dichiara: «''Se fossi lì a Roma potrei alzarmi e metterle amorosamente una mano sulla bocca. Essendo da Milano non riesco''». Quest'ultima replicò con: «''Io te la metto da un'altra parte''»<ref>{{YouTube|autore = |id = mtVkmBMBAq4|titolo = Mussolini vs Formigoni: "La mano te la metto..."|minuto = |secondo = |produttore = [[LA7]]|data = 12 novembre 2013|cid = |accesso = 12 settembre 2014}}</ref>.
*A fine marzo [[2019]] si rese protagonista di uno scontro sui social con l'attore [[Jim Carrey]], che pubblicò su [[Twitter]] una vignetta da lui disegnata che ritraeva [[Benito Mussolini]] e [[Clara Petacci|Claretta Petacci]] appesi a testa in giù, con scritto in inglese: "''Se vi state chiedendo a cosa porta il fascismo chiedete a Benito Mussolini e alla sua signora''". Alla foto Mussolini rispose con il tweet "''You are a bastard''" ("Sei un bastardo").<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/03/31/alessandra-mussolini-a-jim-carrey-sei-un-bastardo/5075968/|titolo=Alessandra Mussolini a Jim Carrey: "Sei un bastardo"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2019-03-31|lingua=it-IT|accesso=2022-05-11}}</ref> L'evento venne riportato da vari giornali online anche fuori dall'Italia.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2019/03/31/AEVxPkeB-bastardo_alessandra_mussolini.shtml|titolo=Sul fascismo - Twitter, lite fra Jim Carrey e Alessandra Mussolini. Lei: «Sei un bastardo»|accesso=31 marzo 2019|dataarchivio=31 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190331215848/https://www.ilsecoloxix.it/p/italia/2019/03/31/AEVxPkeB-bastardo_alessandra_mussolini.shtml|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://news.sky.com/story/alessandra-mussolini-hits-out-at-jim-carrey-over-twitter-hanging-sketch-11680572|titolo=Alessandra Mussolini hits out at Jim Carrey over Twitter hanging sketch|sito=Sky News|lingua=en|accesso=31 marzo 2019|dataarchivio=31 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190331202512/https://news.sky.com/story/alessandra-mussolini-hits-out-at-jim-carrey-over-twitter-hanging-sketch-11680572|urlmorto=no}}</ref>
== Filmografia ==
=== Attrice ===
==== Cinema ====
* ''[[Bianco, rosso e...]]'', regia di [[Alberto Lattuada]] (1972)
* ''[[Una giornata particolare]]'', regia di [[Ettore Scola]] (1977)
* ''[[Il tassinaro]]'', regia di [[Alberto Sordi]] (1983)
* ''[[Assisi Underground]]'', regia di [[Alexander Ramati]] (1985)
* ''[[Noi uomini duri]]'', regia di [[Maurizio Ponzi]] (1987)
* ''[[Non scommettere mai con il cielo]]'', regia di [[Mariano Laurenti]] (1987)
* ''[[La pattuglia del deserto (film)|La pattuglia del deserto]]'' (''Ha-Derech L'Ein Harod''), regia di [[Doron Eran]] (1990)
==== Televisione ====
* ''[[Il caso Pupetta Maresca]]'', regia di [[Marisa Malfatti]] e [[Riccardo Tortora]] – film TV (1982)
* ''[[Qualcosa di biondo]]'', regia di [[Maurizio Ponzi]] – film TV (1984)
* ''[[Ferragosto OK]]'', regia di [[Sergio Martino]] – miniserie TV (1986)
* ''[[Investigatori d'Italia]]'' – serie TV, episodi 1x02-1x11 (1987)
* ''[[Vincere per vincere]]'', regia di [[Stefania Casini]] – film TV (1988)
* ''[[Sabato, domenica e lunedì (film 1990)|Sabato, domenica e lunedì]]'', regia di [[Lina Wertmüller]] – film TV (1990)
=== Doppiatrice ===
* ''[[I Simpson]]'' (''The Simpsons''), episodio [[Episodi de I Simpson (diciassettesima stagione)#Le allegre comari di Rossor|17x07]] (2006)
== Programmi televisivi ==
* ''[[Domenica in]]'' ([[Rai 1]], 1981-1982, 2020-2021, dal 2024) <small>– ''Co-conduttrice nel 1981-1982, ospite ricorrente nel 2020-2021, 2024''</small>
* ''[[La pupa e il secchione]]'' ([[Italia 1]], 2006) <small>– ''Giurata''</small>
* ''[[Mattino 5]]'' (Canale 5, 2008-2021) <small>– ''Opinionista ricorrente''</small>
* ''[[Pomeriggio cinque]]'' (Canale 5, 2008-2021) <small>– ''Opinionista ricorrente''</small>
* ''[[Domenica Live]]'' (Canale 5, 2012-2021) <small>– ''Opinionista ricorrente''</small>
* ''[[L'aria che tira (programma televisivo)|L'aria che tira]]'' ([[LA7]], 2017-2019, dal 2023) <small>– ''Ospite ricorrente''</small>
* ''[[Live - Non è la D'Urso]]'' (Canale 5, 2019-2020) <small>– ''Opinionista''</small>
* ''[[Ballando con le stelle]]'' (Rai 1, 2020-2021) <small>– ''Concorrente'' (2020), ''Opinionista'' (2021)</small>
* ''[[Il cantante mascherato]]'' (Rai 1, 2021) <small>– ''Concorrente''</small>
* ''[[Nudi per la vita]]'' (Rai 2, 2022) <small>- ''Concorrente''</small>
* ''[[Tale e quale show]]'' (Rai 1, 2022) - ''<small>Concorrente</small>''
== Discografia ==
=== Album in studio ===
*1982 – ''[[Amore (Alessandra Mussolini)|Amore]]''
=== Singoli ===
*1982 – ''Love Is Love''
*1982 – ''Tokyo Fantasy''
== Note ==
<references/>
<!-- {{EuroparlamentareItaliano|
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== Voci correlate ==
* [[
* [[Azione Sociale (partito politico)|Azione Sociale]]
* [[Europarlamentari dell'Italia della VI legislatura]], [[Europarlamentari dell'Italia della VIII legislatura|VIII legislatura]], [[Europarlamentari dell'Italia della IX legislatura|IX legislatura]]
* [[Benito Mussolini]]
* [[Romano Mussolini]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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<!--* [http://www.azionesociale.net Il sito di Azione Sociale]-->
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{{Box successione
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|carica = [[Azione Sociale (partito politico)|Leader di Azione Sociale]]
|periodo = 8 dicembre 2003 – 29 marzo 2009
|precedente = ''fondazione partito''
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