Mário Soares: differenze tra le versioni

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{{Carica pubblica
{{S|politici|portoghesi}}
|nome = Mário Soares
|immagine = Mário Soares (2003).jpeg
|carica = [[Presidenti del Portogallo|Presidente del Portogallo]]
|primoministro = [[Aníbal Cavaco Silva]]<br />[[António Guterres]]
|mandatoinizio = 9 marzo [[1986]]
|mandatofine = 9 marzo [[1996]]
|predecessore = [[António Ramalho Eanes]]
|successore = [[Jorge Sampaio]]
|carica2 = [[Primi ministri del Portogallo|Primo ministro del Portogallo]]
|mandatoinizio2 = 23 luglio [[1976]]
|mandatofine2 = 28 agosto [[1978]]
|presidente2 = [[António Ramalho Eanes]]
|predecessore2 = [[Vasco de Almeida e Costa]]
|successore2 = [[Alfredo Nobre da Costa]]
|mandatoinizio3 = 9 giugno [[1983]]
|mandatofine3 = 6 novembre [[1985]]
|predecessore3 = [[Francisco Pinto Balsemão]]
|successore3 = [[Aníbal Cavaco Silva]]
|presidente3 = [[António Ramalho Eanes]]
|carica4 = [[Ministri degli affari esteri del Portogallo|Ministro degli affari esteri]]
|mandatoinizio4 = 12 ottobre [[1977]]
|mandatofine4 = 30 gennaio [[1978]]
|predecessore4 = [[Josè Medeiros Ferreira]]
|successore4 = [[Vitor de Sà Machado]]
|primoministro4 = ''Se stesso''
|mandatoinizio5 = 15 maggio [[1974]]
|mandatofine5 = 26 marzo [[1975]]
|predecessore5 = [[Giunta di Salvezza Nazionale]]
|successore5 = [[Ernesto Melo Antunes]]
|primoministro5 = [[Adelino da Palma Carlos]] <br/> [[Vasco Gonçalves]]
|carica6 = [[Ministro senza portafoglio]]
|mandatoinizio6 = 26 marzo [[1975]]
|mandatofine6 = 8 agosto [[1975]]
|predecessore6 = [[Ernesto Melo Antunes]]
|successore6 = [[Jorge Campinos]]
|primoministro6 = [[Vasco Gonçalves]]
|carica7 = [[Segretario generale]] del [[Partito Socialista (Portogallo)|Partito Socialista]]
|mandatoinizio7 = 19 aprile [[1973]]
|mandatofine7 = 13 giugno [[1986]]
|predecessore7 = ''partito creato''
|successore7 = [[Vítor Constâncio]]
|partito = [[Partito Socialista (Portogallo)|Partito Socialista]]
|professione = Storico<br />Avvocato<br />Professore
|alma mater = [[Università di Lisbona]]
|titolo di studio =
|firma = AssinaturaMárioSoares.svg
|carica8 = [[Europarlamentare]]
|mandatoinizio8 = 20 luglio [[1999]]
|mandatofine8 = 19 luglio [[2004]]
|legislatura8 = [[Europarlamentari della V legislatura|V]]
|gruppo parlamentare8 = [[Gruppo del Partito del Socialismo Europeo]]
|coalizione8 =
|circoscrizione8 =
|collegio8 = Portogallo
|incarichi8 =
|sito8 = https://www.europarl.europa.eu/meps/it/4443/MARIO_SOARES.html
}}
{{Bio
|Nome = Mário
|Cognome = Soares
|PostCognomeVirgola = nome completoall'anagrafe '''Mário Alberto Nobre Lopes Soares''' ([[Associazione fonetica internazionale|IPA]]: {{IPA|[ˈmaɾiu awˈβɛɾtu ˈnɔβɾɨ ˈlɔpɨʃ suˈaɾɨʃ]}})
|Sesso = M
|LuogoNascita = Lisbona
|GiornoMeseNascita = 7 dicembre
|AnnoNascita = 1924
|LuogoMorte = Lisbona
|GiornoMeseMorte = 7 gennaio
|AnnoMorte = 2017
|Epoca = 1900
|Attività = politico
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = portoghese
|PostNazionalità = , appartenente al [[Partito Socialista Portoghese(Portogallo)|Partito Socialista]], 17º [[Presidenti del Portogallo|presidente del Portogallo]] dal [[1986]] al [[1996]], per due mandati consecutivi
|Immagine = Mário Soares (2003).jpeg
}}
 
Esiliato in [[Francia]], si unì ai ranghi dell'Azione socialista portoghese, che divenne il [[Partito Socialista (Portogallo)|Partito Socialista]], nel quale emerse come uno dei principali dirigenti. Tornò in patria dopo la [[Rivoluzione dei garofani]] nel [[1974]] e fu nominato ministro del governo provvisorio.
Militante socialista, più volte espulso dal paese, tornò in patria nel [[1974]] alla caduta della dittatura.
 
Nominato [[Ministri degli affari esteri del Portogallo|ministro degli affari esteri]] nel [[1974]], lasciò il governo l'anno successivo; in seguito alla vittoria socialista nelle [[Elezioni legislative in Portogallo del 1976|elezioni legislative del 1976]], venne nominato [[Primi ministri del Portogallo|Primo ministro]]; il disaccordo tra i componenti della sua coalizione lo costrinse a dimettersi nel [[1978]].
È stato due volte Primo Ministro del suo paese, dal [[1976]] al [[1978]] e dal [[1983]] al [[1985]].
Il [[10 marzo]] [[1986]] è stato eletto Presidente della Repubblica, ruolo che ha ricoperto fino al [[9 marzo]] [[1996]] visto che fu rieletto il [[13 gennaio]] [[1991]].
 
Con una larga maggioranza parlamentare risultante dalle [[Elezioni legislative in Portogallo del 1983|elezioni legislative del 1983]], Soares ritornò in carica come Primo Ministro; il suo governo riuscì a negoziare l'ingresso del Portogallo nella [[Comunità economica europea]]. Nel [[1985]] la maggioranza uscente venne sconfitta dall'opposizione di centro-destra nelle elezioni parlamentari e fu il conservatore [[Aníbal Cavaco Silva]] a succedergli.
È stato europarlamentare fino al [[2004]].
 
Alle [[Elezioni presidenziali in Portogallo del 1986|elezioni del 1986]] Mário Soares fu eletto presidente della Repubblica portoghese, sconfiggendo il conservatore [[Diogo Freitas do Amaral]]. Rieletto alle [[Elezioni presidenziali in Portogallo del 1991|elezioni del 1991]], non poté competere per un terzo mandato consecutivo e lasciò la carica nel [[1996]].
 
Candidato del Partito Socialista alle [[Elezioni presidenziali in Portogallo del 2006|elezioni presidenziali del 2006]], fu chiaramente superato dal dissidente socialista [[Manuel Alegre]] e dall'ex primo ministro conservatore [[Aníbal Cavaco Silva]], che vinse al primo turno.
 
== Biografia ==
=== Origini e contesto famigliare ===
Nato al numero 153 di Rua Gomes Freire, nella parrocchia estinta di [[Coração de Jesus (Lisbona)|Coração de Jesus]], nella città di [[Lisbona]], Mário Soares era il secondo figlio dell'insegnante ed ex prete João Lopes Soares, originario di [[Leiria]], e di Elisa Nobre Baptista, proprietaria di una pensione a Rua Ivens, nativa di [[Santarém (Portogallo)|Santarém]].<ref>{{cita web|url=http://observador.pt/especiais/o-mau-aluno-que-liderava-o-colegio/|titolo=Observador <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|data= |accesso= }}</ref>
 
Quando nacque, il padre e la madre avevano già figli da precedenti relazioni: Tertulliano, che aveva già 18 anni, era figlio di João Lopes Soares e di un'altra donna e Cândido, 17 anni, era figlio di Elisa Baptista, avuto da un precedente matrimonio.
 
A causa degli obblighi ecclesiastici di João Soares, i genitori si sposarono solo il 5 settembre [[1934]], quando Mário Soares aveva quasi 10 anni. Il matrimonio avvenne al 7° Registro Civile di Lisbona, in quanto la situazione del marito, ex prete, e della moglie, divorziata, impediva un matrimonio cattolico. Tuttavia, fino alla fine della sua vita e nonostante il contenzioso con la Santa Sede per sollevarlo dal suo stato di chierico, João Lopes Soares mantenne sempre la sua fede cattolica.<ref>{{pt}} [https://ionline.sapo.pt/541836/ i]</ref>
 
=== Studi e attività sotto il regime ===
Mário Soares studiò all'[[Università di Lisbona]] e conseguì nel [[1951]] la laurea in [[Lettere e Filosofia]] e nel [[1957]] la laurea in [[Giurisprudenza]]. Fin da quando era studente universitario manifestò la sua opposizione alla dittatura di [[António de Oliveira Salazar|Salazar]]. Divenuto docente universitario, avvocato, difensore di prigionieri politici, fu più volte arrestato e incarcerato<ref>"Per undici volte nelle carceri di Salazar, deportato a São Tomé, esiliato nel 1963": [[Pia Locatelli]], ''Il risorgimento portoghese'', [[Mondoperaio]], n. 1/2017, p. 88.</ref>.
 
Nel [[1964]], insieme ad altri oppositori al regime, fondò il Movimento di azione socialista. Fu espulso due volte dal paese, nel [[1968]] e nel [[1970]]. Tornò in patria nel [[1974]], alla caduta della dittatura dopo la [[Rivoluzione dei garofani]]. Alla guida del [[Partito Socialista (Portogallo)|Partito Socialista]] vinse le elezioni legislative del [[1976]], conquistando la maggioranza relativa.
 
=== Vita privata ===
Sposato dal 22 febbraio [[1949]] con [[Maria Barroso]],<ref>{{cita web|URL = http://expresso.sapo.pt/sociedade/2015-07-07-Maria-Barroso-podia-ter-sido-Presidente.-A-rainha-Sofia-lancou-lhe-o-repto|titolo = Maria Barroso podia ter sido Presidente. A rainha Sofia lançou-lhe o repto|data = 7 luglio 2015|accesso = |autore = |pubblicazione = Expresso|lingua = pt|dataarchivio = 1 luglio 2018|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180701165018/http://expresso.sapo.pt/sociedade/2015-07-07-Maria-Barroso-podia-ter-sido-Presidente.-A-rainha-Sofia-lancou-lhe-o-repto|urlmorto = sì}}</ref> Mário Soares era il padre di João Barroso Soares e Isabel Barroso Soares. Era anche lo zio paterno, per affinità, del [[Cronaca (giornalismo)|cronista]] ed ex [[deputato]] e segretario di stato Alfredo Barroso e zio materno, per affinità, del [[regista]] Mário Barroso (chiamato Mário Alberto in suo onore e per essere stato il suo padrino), del medico-chirurgo Eduardo Barroso e del ballerino Graça Barroso.
 
== Attività politica ==
=== Percorso politico prima del 25 aprile 1974 ===
Mário Soares fece il suo ingresso in politica all'interno della famiglia, nella tradizione dell'opposizione repubblicana.
 
Suo padre, João Lopes Soares, era un repubblicano già condannato e ricoprì varie cariche dopo la fondazione della Repubblica: fu governatore civile di [[Guarda (Portogallo)|Guarda]], [[Braga]] e [[Santarém (Portogallo)|Santarém]] e deputato all'[[Assemblea della Repubblica (Portogallo)|Assemblea della Repubblica]] per dieci anni, tra il [[1916]] e il [[1926]], quando il colpo di stato militare diede origine alla dittatura. Prima, nel [[1919]], era stato brevemente Ministro delle Colonie. Nell'agosto del [[1930]], quando Soares aveva cinque anni, il padre fu deportato nelle [[Azzorre]].
 
Nel 1964 fondò, insieme a Manuel Tito de Morais e Francisco Ramos, l'organizzazione politica [[Azione Socialista Portoghese]].
 
L'attività politica di Mário Soares lo avrebbe portato 12 volte nelle prigioni sotterranee. Fu arrestato quando si sposò, sebbene fosse iscritto al 3° Registro Civile di Lisbona, il 22 febbraio [[1949]], con l'attrice [[Maria Barroso]].
 
=== Primo ministro ===
[[File:Mário Soares par Claude Truong-Ngoc 1978.png|upright=0.7|thumb|Mário Soares nel [[1978]]]]
Soares fu per due volte Primo ministro del suo paese, dal [[1976]] al [[1978]] e dal [[1983]] al [[1985]].
 
Le [[Elezioni legislative in Portogallo del 1976|elezioni legislative del 1976]] diedero ai socialisti la maggioranza relativa dei seggi nella nuova assemblea della Repubblica e Soares divenne primo ministro. La profonda ostilità tra socialisti e comunisti rese impossibile un governo a maggioranza di sinistra e Soares formò un governo di minoranza debole. I vasti deficit di conti fiscali e valutari generati dai precedenti governi costrinsero Soares ad adottare una rigida politica di austerità, che lo rese profondamente impopolare. Soares dovette dimettersi dall'incarico dopo soli due anni, nel [[1978]].
 
L'ondata di sentimenti di sinistra che seguì la [[Rivoluzione dei Garofani|rivoluzione del 1974]] si era ormai dissipata e una serie di governi conservatori rimasero in carica fino al 1983, con il Partito socialista di Soares sconfitto nelle elezioni anticipate del 1979 e nelle elezioni del 1980. Soares divenne di nuovo primo ministro a seguito delle elezioni del 1983, in carica fino alla fine del 1985. Il suo principale risultato fu quello di negoziare l'ingresso del Portogallo nella Comunità economica europea. A quel tempo, il Portogallo era molto cauto nell'integrarsi nella CEE, e Soares quasi da solo trasformò l'opinione pubblica in giro.
 
=== Presidente della Repubblica ===
[[File:Mário Soares e José Sarney 1988.jpg|upright=1.3|thumb|Mário Soares con l'allora presidente brasiliano [[José Sarney]] (a destra), nel [[1988]]]]
Il 10 marzo [[1986]] è stato eletto Presidente della Repubblica, ruolo che ha ricoperto (grazie alla vittoria alle successive elezioni del 13 gennaio [[1991]]) per due mandati consecutivi, sino al 9 marzo [[1996]]. È stato [[europarlamentare]] fino al [[2004]].
 
Ha ideato la cosiddetta presidenza aperta, una serie di tour in tutto il paese, ognuno dei quali affronta una questione particolare, come la particolare regione del Portogallo. Anche se generalmente ben accolto dal pubblico, alcuni hanno affermato che stava criticando il governo e superando il suo ruolo costituzionale. Altri hanno dichiarato che le visite erano nello stile delle corti medievali. Eppure il nome si è bloccato per le iniziative presidenziali di oggi dello stesso tipo.
 
È stato iniziato in [[Massoneria]] nel [[1972]], nella loggia ''Les Compagnons Ardents'' appartenente alla Grande Loge di Francia, quando era rifugiato politico in questo Paese.
 
=== Candidatura per un terzo mandato come Presidente della Repubblica ===
Lontano dalla politica attiva, pur assumendo la figura di maggior riferimento del PS, Soares sorprese il paese accettando, nel [[2005]], un ritorno alla disputa per la posizione di Presidente della Repubblica. Fu così, annunciato come secondo candidato - dopo Jerónimo de Sousa, candidato sostenuto dal PCP - quale sarebbe stato per un terzo mandato senza precedenti.
 
La ragione del suo ingresso nella corsa non fu né più né meno che impedire a [[José Sócrates]], allora segretario generale del PS, di sostenere il candidato [[Manuel Alegre]], alcuni colpi di scena di questo storico PS con i padroni di casa del proprio partito - Alegre era stato un avversario di Socrate nelle elezioni interne del PS nel 2004, rappresentando una corrente ideologica completamente opposta a quella di Socrate.
 
Nelle [[Elezioni presidenziali in Portogallo del 2006|elezioni presidenziali]] tenutesi il 22 febbraio [[2006]], Soares vinse solo il terzo posto, con il 14% dei voti, e fu addirittura dietro alla candidatura (che finì per non avere il sostegno parziale) di Manuel Alegre.
 
Le elezioni sono state vinte a maggioranza assoluta (e quindi al primo turno) da [[Aníbal Cavaco Silva]].
 
=== Dopo le elezioni Presidenziali del 2006 ===
[[File:Mario Soares Carmo 1 1.jpg|upright=1.3|thumb|Mário Soares (al centro) durante le celebrazioni del 40º anniversario della [[Rivoluzione dei Garofani]], il 25 aprile [[2014]]]]
Nel [[2007]] è stato nominato presidente della Commissione per la libertà religiosa. Ha inoltre presieduto la giuria del Premio Félix Houphouët-Boigny dell'[[UNESCO]] dal [[2010]] ed è stato patrono dell'International Ocean Institute dal [[2009]] fino alla sua morte.
 
L'11 ottobre [[2010]] ha ricevuto il Dottorato ''[[Honoris causa]]'' dall'[[Università di Lisbona]], in occasione delle celebrazioni del centenario dello stesso, in coincidenza con le celebrazioni del centenario della Repubblica portoghese (5 ottobre).
 
Con 89 anni è stata scelta la personalità dell'anno 2013 dalla stampa estera, stabilita in Portogallo.<ref>{{Cita web |pubblicazione=Notícias ao minuto |data=17 dicembre 2013 |url=http://www.noticiasaominuto.com/pais/147034/mario-soares-eleito-personalidade-do-ano |titolo=Mário Soares eleito personalidade do ano |autore=Agência Lusa |accesso=18 maggio 2014|lingua=pt}}</ref>
 
Il 25 aprile [[2016]], ha ricevuto la chiave della città di Lisbona, il presidente della CML, [[Fernando Medina]], la più alta distinzione attribuita dal comune a personalità con rilevanza nazionale e internazionale.<ref>{{cita web|URL=http://www.dn.pt/portugal/interior/mario-soares-recebeu-de-fernando-medina-chave-da-cidade-de-lisboa-5143101.html|titolo=Mário Soares recebeu de Fernando Medina chave da cidade de Lisboa|autore=|data=|accesso=|lingua=pt}}</ref>
 
== Morte ==
[[File:Guarda de Honra monta guarda junto ao caixão do ex-presidente Mário Soares.png|thumb|[[Esposizione pubblica della salma]] di Mário Soares al [[Monastero dos Jerónimos]], Lisbona, 10 gennaio [[2017]]]]
Mário Soares morì alle 15:28 del 7 gennaio [[2017]], dopo essere stato ricoverato per più di due settimane all'ospedale della Croce Rossa a [[São Domingos de Benfica]] in coma profondo.
 
Dopo l'esposizione della salma presso la camera ardente all'interno del [[monastero dos Jerónimos]] e i solenni funerali di Stato, fu sepolto il 10 gennaio [[2017]] a Lisbona nel ''[[Cemitério dos Prazeres]]'', nella [[freguesia]] di [[Estrela (Lisbona)|Estrela]].
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze portoghesi ===
 
Come Presidente della Repubblica:
 
==Onorificenze==
{{Onorificenze
|immagine=PRT MilitaryThree Order of the Tower and of the Sword - Grand CrossOrders BAR.png
|nome_onorificenza=GranFascia Maestrodei dell'OrdineTre della Torre e della SpadaOrdini
|collegamento_onorificenza=OrdineFascia delladei Torretre e della Spadaordini
|motivazione=
|data=9 marzo [[1986]], 9 marzo [[1996]]
|luogo=
}}
Personalmente è stato insignito dei titoli di:
{{Onorificenze
|immagine=PRT Order of Christ - Grand Cross BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine del Cristo
|collegamento_onorificenza=Ordine del Cristo (Portogallo)
|motivazione=
|data=9 aprile 1981
}}
{{Onorificenze
|immagine=PRT Military Order of the Tower and of the Sword - Grand Collar.png
|nome_onorificenza=Gran Collare dell'Ordine della Torre e della Spada
|collegamento_onorificenza=Ordine della Torre e della spada
|motivazione=
|data=9 marzo 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=PRT Order of Liberty - Grand Collar BAR.png
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine della Libertà
|collegamento_onorificenza=Ordine della Libertà (Portogallo)
|motivazione=
|data=9 marzo 1996
}}
{{Onorificenze
|immagine=PRT Order of Camões - Grand Collar BAR.svg
|nome_onorificenza=Gran Collare dell'Ordine di Camões
|collegamento_onorificenza=Ordine di Camões
|motivazione=
|data=5 dicembre 2024
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=ESP Charles III Order GC.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine di Carlo III (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III
|motivazione=
|luogo=9 novembre [[1983]]<ref>{{cita web|url=https://www.boe.es/buscar/doc.php?id=BOE-A-1983-30048|titolo=Bollettino Ufficiale di Stato <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|data= |accesso= }}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Seraphimerorden ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia)
|collegamento_onorificenza=Ordine dei Serafini
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|data=28 gennaio 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=AUT Honour for Services to the Republic of Austria - 1st Class BAR.png
|nome_onorificenza=Grande stella dell'Ordine al merito della Repubblica austriaca (Austria)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica austriaca
|motivazione=
|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=ISL Icelandic Order of the Falcon - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del Falcone (Islanda)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Falcone
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|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=BRA - Order of the Southern Cross - Grand Cross BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine nazionale della Croce del Sud (Brasile)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale della Croce del Sud
|motivazione=
|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order Sint Olaf 1 kl.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav (Norvegia)
|collegamento_onorificenza=Ordine reale norvegese di Sant'Olav
|motivazione=
|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 7 Grosskreuz.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica Federale Tedesca (Repubblica Federale Tedesca)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito di Germania
|motivazione=
|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Merit of Duarte, Sanchez and Mella.PNG
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce con stella d'oro dell'Ordine al merito di Duarte, Sanchez e Mella (Repubblica Dominicana)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito di Duarte, Sanchez e Mella
|motivazione=
|data=10 marzo 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=BRA Ordem do Congresso Nacional - Grã-Cruz.png
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine del Congresso nazionale (Brasile)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Congresso nazionale
|motivazione=
|data=13 aprile 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ordem do Ipiranga.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine di Ipiranga (Brasile)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Ipiranga
|motivazione=
|data=13 aprile 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Diplomatic Service Merit (Class 1) Grand Gwanghwa Medal ribbon.gif
|nome_onorificenza=Gran medaglia gwanghwa dell'Ordine al merito del servizio diplomatico (Corea del Sud)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito del Servizio Diplomatico
|motivazione=
|data=23 aprile 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=VEN Order of the Liberator - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine del Liberatore (Venezuela)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Liberatore
|motivazione=
|data=10 novembre 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=BRA - Order of the Southern Cross - Grand Cross BAR.svg
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine nazionale della Croce del Sud (Brasile)
|collegamento_onorificenza=Ordine Nazionale della Croce del Sud
|motivazione=
|data=10 novembre 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=GRE Order Redeemer 1Class.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del Salvatore (Grecia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Salvatore
|motivazione=
|data=20 novembre 1987
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Charles III - Sash of Collar.svg
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine di Carlo III (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Carlo III
|motivazione=
|luogo=11 dicembre [[1987]]<ref>{{cita web|url=https://www.boe.es/buscar/doc.php?id=BOE-A-1987-27719|titolo=Bollettino Ufficiale di Stato <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|data= |accesso= }}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ordem do mérito da Bahia.png
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine al merito dello Stato di Bahia (Bahia)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito dello Stato di Bahia
|motivazione=
|data=30 marzo 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Yugoslavian Great Star Rib.png
|nome_onorificenza=Fascia dell'Ordine della grande stella di Iugoslavia (Iugoslavia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della grande stella di Iugoslavia
|motivazione=
|data=30 marzo 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=DNK Order of Danebrog Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del Dannebrog (Danimarca)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Dannebrog
|motivazione=
|data=30 marzo 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ordre national du Merite GC ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale al merito (Francia)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale al merito (Francia)
|motivazione=
|data=26 maggio 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.Lion.Nassau.jpg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine del Leone d'oro di Nassau (Lussemburgo)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone d'oro di Nassau
|motivazione=
|data=26 maggio 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Boyacá - Extraordinary Grand Cross (Colombia) - ribbon bar.png
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine di Boyacá (Colombia)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Boyacá
|motivazione=
|data=27 maggio 1988
}}
{{Onorificenze
|immagine=Cordone di gran Croce di Gran Cordone OMRI BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone dell'Ordine al merito della Repubblica italiana (Italia)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito della Repubblica Italiana
|motivazione=
|luogo=5 aprile [[1989]]<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=10922 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=OPMM-co.svg
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine pro merito melitensi (SMOM)
|collegamento_onorificenza=Ordine pro merito melitensi
|motivazione=
|data=9 maggio 1989
}}
{{Onorificenze
|immagine=National Order of Merit (Ecuador) - ribbon bar.gif
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine Nazionale al Merito (Ecuador)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale al merito (Ecuador)
|motivazione=
|data=12 settembre 1989
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.Merit.Congo.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito del Congo (Repubblica del Congo)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito del Congo
|motivazione=
|data=12 settembre 1989
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ribbon bar of the National Order of the Leopard (Zaire).svg
|nome_onorificenza=Gran cordone dell'Ordine nazionale del Leopardo (Zaire)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale del Leopardo
|motivazione=
|data=4 dicembre 1989
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Yugoslavian Great Star Rib.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran stella dell'Ordine della grande stella di Iugoslavia (Iugoslavia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della grande stella di Iugoslavia
|motivazione=
|data=24 aprile 1990
}}
{{Onorificenze
|immagine=Legion Honneur GC ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'onore
|motivazione=
|data=7 maggio 1990
}}
{{Onorificenze
|immagine=CYP Order of Makarios III ribbon.svg
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine di Makarios III (Cipro)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Makarios III
|motivazione=
|data=29 maggio 1990
}}
{{Onorificenze
|immagine=Cote d'Ivoire Ordre national GC ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine nazionale della Costa d'Avorio (Costa d'Avorio)
|collegamento_onorificenza=Ordine nazionale della Costa d'Avorio
|motivazione=
|data=1º giugno 1990
}}
{{Onorificenze
|immagine=VA Ordine Piano BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di collare dell'Ordine piano (Santa Sede)
|collegamento_onorificenza=Ordine Piano
|motivazione=
|data=8 gennaio 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 9 Sond des Grosskreuzes.svg
|nome_onorificenza=Classe speciale della gran croce dell'Ordine al merito di Germania (Germania)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito di Germania
|motivazione=
|data=8 gennaio 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=FIN Order of the White Rose Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Commendatore di gran croce con collare dell'Ordine della Rosa bianca (Finlandia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Rosa bianca
|motivazione=
|data=8 marzo 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=NLD Order of the Dutch Lion - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi (Paesi Bassi)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone dei Paesi Bassi
|motivazione=
|data=26 settembre 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=Decoration without ribbon - it.svg
|nome_onorificenza=Membro di classe eccezionale dell'Ordine della Sovranità (Marocco)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Sovranità
|motivazione=
|data=26 febbraio 1992
}}
{{Onorificenze
|immagine=EGY Order of the Nile - Grand Cordon BAR.png
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine del Nilo (Egitto)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Nilo
|motivazione=
|data=4 aprile 1992
}}
{{Onorificenze
|immagine=CHL Order of Merit of Chile - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Collare dell'Ordine al merito (Cile)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito (Cile)
|motivazione=
|data=22 luglio 1992
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Elephant Ribbon bar.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Elefante
|motivazione=
|data=3 agosto 1992
}}
{{Onorificenze
|immagine=HUN Order of Merit of the Hungarian Rep (civil) 1class BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica ungherese (Ungheria)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica ungherese
|motivazione=
|data=25 gennaio 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of 7th November 1987.gif
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine del 7 novembre (Tunisia)
|collegamento_onorificenza=Ordine del 7 novembre
|motivazione=
|data=16 febbraio 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=POL Order Zaslugi RP kl1 BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica di Polonia (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica di Polonia
|motivazione=
|data=21 maggio 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=ISL Icelandic Order of the Falcon - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce decorato con collare dell'Ordine del Falcone (Islanda)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Falcone
|motivazione=
|data=29 luglio 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce con placca dell'Ordine di Santa Maria Maddalena (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Santa Maria Maddalena (Polonia)
|motivazione=
|data=19 agosto 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=The Star of Palestine (Palestine) Ribbon.svg
|nome_onorificenza=Membro di I classe dell'Ordine della Stella della Palestina (Palestina)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Stella della Palestina
|motivazione=
|data=18 novembre 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=POL Polonia Restituta Wielki BAR.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine della Polonia restituta (Polonia)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Polonia restituta
|motivazione=
|data=1994
}}
{{Onorificenze
|immagine=MLT National Order of Merit BAR.svg
|nome_onorificenza=Compagno d'Onore Onorario dell'Ordine Nazionale al Merito (Malta)
|collegamento_onorificenza=Ordine Nazionale al Merito (Malta)
|motivazione=
|data=9 ottobre 1994
}}
{{Onorificenze
|immagine=Prince of Asturias Foundation Emblem.svg
|nome_onorificenza=Premio Principe delle Asturie per la cooperazione internazionale (Spagna)
|collegamento_onorificenza=Premio Principessa delle Asturie
|motivazione=
|luogo=[[Oviedo]], 30 agosto [[1995]]<ref>[http://www.fpa.es/es/premios-princesa-de-asturias/premiados/1995-mario-soares.html?texto=acta&especifica=0]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Ord.GoodHope-ribbon.gif
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran croce dell'Ordine della Buona Speranza (Sudafrica)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Buona Speranza
|motivazione=
|luogo=[[1995]]<ref>{{Cita web |url=http://www.v1.sahistory.org.za/pages/artsmediaculture/culture%20%26%20heritage/national-orders/1995.htm |titolo=Elenco dei premiati dell'anno 1995. |accesso=14 ottobre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150118121019/http://www.v1.sahistory.org.za/pages/artsmediaculture/culture%20%26%20heritage/national-orders/1995.htm |dataarchivio=18 gennaio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Merit - Grand Cross (Senegal) - ribbon bar.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito (Senegal)
|collegamento_onorificenza=Ordine al Merito (Senegal)
|motivazione=
|data=28 febbraio 1996
}}
{{Onorificenze
|immagine=Amílcar Cabral Order - 1st Class (Cabo Verde).png
|nome_onorificenza=Ordine di Amilcare Cabral di I Classe (Capo Verde)
|collegamento_onorificenza=Ordine di Amilcare Cabral
|motivazione=
|data=5 gennaio 2001
}}
{{Onorificenze
|immagine=UK Order St-Michael St-George ribbon.svg
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce Onorario dell'Ordine di San Michele e San Giorgio (Regno Unito)
|collegamento_onorificenza=Ordine di San Michele e San Giorgio
|motivazione=
|luogo=<ref name=deb1999>{{Cita pubblicazione|cognome=Deb|nome=HL|titolo=British honours and orders of Chivalry held by overseas heads of state|rivista=Hansard|data=14 marzo 1999|volume=505|url=http://hansard.millbanksystems.com/written_answers/1989/mar/14/british-honours-and-orders-of-chivalry|accesso=18 luglio 2013|dataarchivio=13 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211113211354/http://hansard.millbanksystems.com/written_answers/1989/mar/14/british-honours-and-orders-of-chivalry|urlmorto=sì}}</ref>
}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
*[[Rivoluzione dei garofani]]
*[[Elezioni legislative in Portogallo del 1976]]
*[[Elezioni legislative in Portogallo del 1979]]
*[[Elezioni legislative in Portogallo del 1980]]
*[[Ministri degli affari esteri del Portogallo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Mário Soares}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.presidencia.pt/?idc=13&idi=23|titolo=Biografia sulla pagina ufficiale della Presidenza della Repubblica Portoghese|lingua=pt}}
* {{pt}} Biografia sul [http://www.fmsoares.pt/mario_soares sito della Fondazione Mário Soares]
* {{cita web|pt|url=http://www.dw.com/pt-002/m%C3%A1rio-soares/t-36767611 |titolo=Mário Soares - Especial da DW África|lingua=pt}}
 
{{Box successione
|tipologia = incarico politico
|carica = [[Presidenti del Portogallo|Presidente del Portogallo]]
|immagine = Flag of the President of Portugal.svg
|periodo = 9 marzo [[1986]] - 9 marzo [[1996]]
|precedente = [[António Ramalho Eanes]]
|successivo = [[Jorge Sampaio]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Primi Ministri del Portogallo|Primo Ministro del Portogallo]]
|carica = [[Primi ministri del Portogallo|Primo ministro del Portogallo]]
|immagine= Flag of Portuguese Prime-Minister.svg
|immagine = Flag of the Prime Minister of Portugal.svg
|periodo = [[1976]] - [[1978]]
|periodo = 23 luglio [[1976]] - 28 agosto [[1978]]
|precedente = [[Vasco Leote de Almeida Costa]]
|successivo = [[Alfredo Nobre da Costa]]
|periodo2 = 9 giugno [[1983]] - 6 novembre [[1985]]
|precedente2 = [[Francisco Pinto Balsemão]]
|successivo2 = [[Aníbal Cavaco Silva]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Presidenti del Portogallo|Presidente del Portogallo]]
|carica = [[Ministri degli affari esteri del Portogallo|Ministro degli affari esteri del Portogallo]]
|immagine= Flag President of Portugal.svg
|immagine = MinNegEstPOR.png
|periodo = [[1986]] - [[1996]]
|periodo = 12 ottobre [[1977]] - 30 gennaio [[1978]]
|precedente = [[Antonio dos Santos Ramalho Eanes]]
|successivoprecedente = [[JorgeJosè SampaioMedeiros Ferreira]]
|successivo = [[Vitor de Sà Machado]]
|periodo2 = 15 maggio [[1974]] - 26 marzo [[1975]]
|precedente2 = [[Giunta di Salvezza Nazionale]]
|successivo2 = [[Ernesto Melo Antunes]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = Segretario generale del [[Partito Socialista (Portogallo)|Partito Socialista]]
|periodo = 19 aprile [[1973]] - 13 giugno [[1986]]
|precedente = ''partito creato''
|successivo = [[Vítor Constâncio]]
}}
{{Primi ministri del Portogallo}}
{{Presidenti del Portogallo}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|politica|socialismo|Unione europea}}
 
[[Categoria:Antifascisti portoghesi]]
{{portale|biografie|politica}}
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI decorati di gran cordone]]
 
[[Categoria:Presidenti del Portogallo]]
[[Categoria:Primi ministri del Portogallo]]
[[Categoria:PersonalitàEuroparlamentari legatedel aPortogallo Lisbonadella V legislatura]]
[[Categoria:Massoni]]
 
[[Categoria:Laureati honoris causa dell'Università di Bologna]]
[[ca:Mário Soares]]
[[Categoria:Personalità commemorate con funerali di Stato]]
[[da:Mário Soares]]
[[de:Mário Soares]]
[[en:Mário Soares]]
[[es:Mário Soares]]
[[eu:Mário Soares]]
[[fi:Mário Soares]]
[[fr:Mário Soares]]
[[gl:Mário Soares]]
[[he:מריו סוארש]]
[[io:Mário Soares]]
[[ja:マリオ・ソアレス]]
[[la:Marius Soares]]
[[lt:Mário Soares]]
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[[no:Mário Soares]]
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[[pt:Mário Soares]]
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[[zh:马里奥·苏亚雷斯]]