Università degli Studi di scienze gastronomiche: differenze tra le versioni

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{{Università
| logo = Unisg_logo.png
|nome = Università degli Studi di Scienze Gastronomiche
|immagine nazione = ITA
| città = [[PollenzoBra]]
|dimensione =
|nazione = ITA
|città = [[Pollenzo]]
|cittàlink =
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|fondazione = [[2004]]
|tipo = privata
|rettore = [[Valter Cantino]]
|studenti = circa 450
|data = 2010
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|sito = www.unisg.it
}}
[[Immagine:unisg licensed.jpg|thumb|right|270px|Università degli Studi di Scienze Gastronomiche]]
 
L{{'}}'''Università degli Studi di Scienze Gastronomiche''' (''UNISG'') è un'[[università]] non statale [[italia]]na fondata nel 2004 e riconosciuta dal [[Ministero dell'università e della ricerca]]<ref>Riconosciuta con [[Decreto ministeriale|d.m.]] n. 262 del 5 agosto [[2004]]</ref>.
L''''Università degli Studi di Scienze Gastronomiche''', con sede a [[Pollenzo]] ([[Provincia di Cuneo|Cuneo]]), è la prima [[università]] al mondo nel suo genere, nata per idea di [[Carlo Petrini]], il fondatore di [[Slow Food]], l'associazione internazionale presente in circa 150 paesi che promuove un nuovo sistema alimentare di qualità, ecologicamente sostenibile, e giusto nei confronti dei produttori.
La sede è a [[Bra]] in frazione [[Pollenzo]], e per tale ragione è anche nota come ''Università di Pollenzo''.
 
== Storia ==
Il [[27 gennaio]] [[2003]] si costituisce il Comitato per l'Università, sostituito successivamente dall'''Associazione Amici dell'Università di Scienze Gastronomiche'', che riceve dal [[Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca]] il riconoscimento ufficiale con il [[Decreto ministeriale|d.m.]] n. 262 del [[5 agosto]] [[2004]]. Il [[4 ottobre]] [[2004]] l'università ha attivato i corsi.
Il 27 gennaio [[2003]], sotto l'egida di [[Carlo Petrini (gastronomo)|Carlo Petrini]], fondatore di [[Slow Food]], venne costituito il Comitato per l'università, primo passo verso l'apertura dell'ateneo, che attivò i corsi a partire dal 4 ottobre [[2004]]. Lo scopo dell'iniziativa era la creazione di un polo internazionale che si occupasse di formazione e ricerca nell'ambito dell'agricoltura sostenibile, dello studio e mantenimento delle diversità bio-culturali e atto alla creazione di un approccio interdisciplinare che coniugasse le scienze e tecnologie alimentari con le [[scienze sociali]], umane, biologiche e agrarie.
 
A seguito dell'insediamento degli organi di governo universitari, il comitato si è evoluto in un'associazione di supporto all'ente, denominata ''Associazione Amici dell'Università di Scienze gastronomiche''.
L'Università di Scienze Gastronomiche offre al momento un [[Laurea|Corso di Laurea]] in ''Scienze gastronomiche'' (Classe di Laurea in Scienze e tecnologie alimentari), un [[Laurea magistrale|Corso di Laurea magistrale]] in ''Promozione e gestione del patrimonio gastronomico e turistico'' (Classe di Laurea in Scienze del Turismo), due [[Master universitario|Master]] in [[lingua inglese]] in ''Food Culture and Communications'' e ''Italian Gastronomy and Tourism'', e una Scuola di Alti Studi (in lingua inglese) in ''Food Policies and Sustainability''.
 
== Struttura ==
L'università è governata da un Consiglio di Facoltà e da un Consiglio d'Amministrazione.
[[ImmagineFile:Università Scienze Gastronomiche (esterno).jpg|thumb|250px|UniversitàEsterno didella deglisede Studi di Scienze Gastronomichedell'università]]
L'università è organizzata in una singola facoltà e propone percorsi formativi inerenti esclusivamente all'ambito [[enogastronomia|enogastronomico]], a livelli diversi.<ref name=":0">{{cita web|cognome=Carnazzi|nome=Stefano|url=https://www.lifegate.it/ia-prima-universita-del-gusto-del-mondo|titolo=Il primo "ateneo del gusto" del mondo|accesso=21 giugno 2011|data=30 aprile 2004}}</ref>
 
== Finanziamenti ==
Soggetti pubblici (come per esempio la [[Piemonte|Regione Piemonte]]) e partner privati partecipano in modo significativo al progetto, contribuendo con idee, impulsi, e provvedendo anche in parte alle sue necessità finanziarie.
L'università è sostenuta da partner e sovvenzionatori pubblici e privati, sia sotto il profilo finanziario che organizzativo.
 
== Rettori ==
L'obiettivo è di creare un centro internazionale di formazione e ricerca per una nuova agricoltura sostenibile, per lo studio ed il mantenimento delle diversità bio-culturali e per creare un approccio inter-disciplinare attorno al cibo coinvolgente sia le scienze e tecnologie alimentari, che quelle biologiche ed agrarie, così come le scienze sociali ed economiche e le scienze umane.
* Alberto Capatti (2004-2008)<ref name=caca>[https://www.unisg.it/comunicati/valter-cantino-e-il-nuovo-rettore-dellunisg/ Valter Cantino è il nuovo rettore dell’UNISG] - ''unisg.it'', ott 2008</ref>
* Valter Cantino (2008-2011)<ref name=caca />
* [[Piercarlo Grimaldi]] (2011-2017)<ref>[https://www.unisg.it/comunicati/dal-1-ottobre-piercarlo-grimaldi-il-nuovo-rettore-delluniversita-degli-studi-di-scienze-gastronomiche/ Dal 1º ottobre Piercarlo Grimaldi il nuovo rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche.] - ''unisg.it'', 1º ottobre 2011</ref>
* [[Andrea Pieroni]] (2017-2021)<ref>[https://www.targatocn.it/2017/07/04/leggi-notizia/argomenti/scuole-e-corsi/articolo/pollenzo-e-andrea-pieroni-il-nuovo-rettore-delluniversita-degli-studi-di-scienze-gastronomiche.html Pollenzo: è Andrea Pieroni il nuovo Rettore dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche] - ''targatocn.it'', 4 lug 2017</ref>
* Bartolomeo Biolatti (dal 2021 al 2024)<ref>{{Cita web|url=https://www.unisg.it/comunicati/il-professor-bartolomeo-biolatti-e-il-nuovo-rettore-delluniversita-di-scienze-gastronomiche/|titolo=Il professor Bartolomeo Biolatti è il nuovo Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche|sito=UNISG - University of Gastronomic Sciences|lingua=it|accesso=2 settembre 2021}}</ref>
* Nicola Perullo (dal 1º settembre 2024)<ref>[https://www.unisg.it/comunicati/il-professor-nicola-perullo-e-il-nuovo-rettore-delluniversita-di-scienze-gastronomiche/ Il professor Nicola Perullo è il nuovo Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche]</ref>.
 
== Note ==
[[Immagine:Università Scienze Gastronomiche (esterno).jpg|thumb|250px|Università di degli Studi di Scienze Gastronomiche]]
<references/>
 
== Altri progetti ==
L'ateneo è organizzato come un campus universitario. Le lezioni sono tenute in inglese al primo anno, e in italiano o inglese nel secondo e terzo anno e nella Laurea Magistrale. Le lezioni ai Master sono invece tenute solo in inglese. Durante ogni anno accademico sono previsti per gli studenti numerosi stage e viaggi didattici (5 per ogni anno) della durata di una o due settimane presso gli operatori del settore enogastronomico, in Italia, in Europa, e nel resto del mondo.
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.unisg.it/ Sito ufficiale dell'università]
 
{{Università in Italia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|cucina|università}}
 
[[Categoria:Università delin Piemonte|Scienze Gastronomiche]]
[[Categoria:Gastronomia]]
 
[[Categoria:Pollenzo]]
[[en:University of Gastronomic Sciences]]
[[es:Università di Scienze Gastronomiche]]
[[fr:Università di Scienze Gastronomiche]]
[[ja:食科学大学]]