Gate turn-off: differenze tra le versioni
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Il '''''gate turn-off''''' ('''GTO''') è un [[Tiristore|diodo controllato (o tiristore)]] che può essere innescato e disinnescato, cioè permettere o bloccare il passaggio della corrente, agendo sull'[[elettrodo]] di ''gate''. Supera quindi la limitazione intrinseca dell'[[Tiristore|SCR]] (tiristore) in cui il flusso di corrente, una volta innescato, può essere interrotto solo da cause esterne (annullamento spontaneo o forzato della corrente).
==Descrizione==
[[File:Tiristor GTO.jpg|frame|Simbolo GTO]]
I normali [[Tiristore|tiristori]], noti anche come diodi controllati o SCR (''
Quindi un tiristore, dopo essere stato attivato, si comporta come un normale [[diodo]] a semiconduttore.
Diversamente dall'SCR, il GTO può essere '''acceso''' (''turn on'' o ''innesco'') e '''spento''' (''turn off'' o ''disinnesco'') portando rispettivamente un segnale positivo o negativo all'elettrodo di gate.
Il '''turn on''' (innesco) è attivato da un impulso di corrente positiva tra i terminali di ''gate'' e di catodo. Quando il ''gate''-catodo si comporta come una [[giunzione p-n]], c'è una tensione relativamente bassa tra i due terminali. L'attivazione di un GTO non è comunque affidabile come in un
Il '''turn off''' (disinnesco) è attivato da un impulso di tensione negativa tra i terminali di ''gate'' e catodo. Parte della corrente positiva (all'incirca da un terzo a un quinto) che viene sottratta è utilizzata per indurre una tensione tra il ''gate'' e il catodo che a sua volta provoca una diminuzione della corrente positiva e il GTO si disattiverà (effettuando la transizione dallo stato di conduzione a quello di interdizione).
I GTO sono soggetti a lunghi tempi di disinnesco a causa del fatto che, dopo il crollo della corrente, c'è un lungo intervallo di tempo in cui una corrente residua continua a fluire fino a che tutta la carica rimanente è eliminata dal dispositivo. Ciò limita la massima [[frequenza]] di lavoro a circa {{M|1|
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==Bias inverso (Reverse bias)==
I tiristori GTO sono disponibili con o senza la possibilità di bloccaggio in inversa. La capacità di bloccaggio in inversa si aggiunge alla caduta di tensione positiva per la necessità di avere una lunga regione P1 a basso [[drogaggio]].
I tiristori GTO con tensione di bloccaggio inversa sono conosciuti come
I tiristori GTO non dotati di tensione inversa di bloccaggio sono conosciuti come tiristori GTO asimmetrici, in breve A-GTO. Tipicamente hanno un livello di
I tiristori GTO asimmetrici possono essere fabbricati con un diodo conducente in inversa nello stesso modulo. Questi sono conosciuti come RCGTO, che sta per "reverse conducting GTO".
==
Diversamente dal [[IGCT]] ''(Integrated Gate Commutated Thyristor)'' o dall'[[IGBT]] ''(Insulated Gate Bipolar Transistor)'', il GTO necessita di un circuito esterno per gestire le rampe di corrente all'innesco e di tensione al disinnesco per prevenire la distruzione del dispositivo.
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L'aumento della tensione al disinnesco viene generalmente controllato con l'utilizzo di un soppressore di transiente ''([[snubber]])'' inserito in parallelo al GTO. La presenza dello ''snubber'' impone che l'intervallo di tempo tra l'accensione e il successivo spegnimento del GTO debba essere maggiore o uguale a un "tempo minimo di ON" necessario per smaltire l'energia accumulata nel soppressore durante la fase di interdizione, riportandolo così nelle condizioni iniziali.
Negli azionamenti di [[motore in corrente continua|motori in corrente continua]] mediante ''[[Chopper (elettrotecnica)|chopper]]'' le limitazioni imposte dai tempi minimi di accensione e spegnimento vengono superate variando la frequenza di commutazione nelle condizioni estreme di ''[[duty cycle]]''. <br />
Nelle applicazioni di [[trazione ferroviaria]], ad esempio, la velocità del motore viene normalmente regolata mantenendo fissa ad un certo valore nominale la frequenza di commutazione sulla maggior parte del campo di velocità ed agendo sul valore del ''duty cycle'' (al crescere del ''duty cycle'' corrisponde un aumento progressivo del valore medio della tensione e dunque una maggiore velocità di rotazione del motore). <br />
All'avviamento, dato che il ''duty cycle'' non può scendere sotto un valore minimo imposto dal "tempo minimo di ON", la regolazione del regime di rotazione deve essere ottenuta variando il valore della frequenza di commutazione, che verrà fatta salire progressivamente da zero fino a raggiungere il valore nominale.<br />
Agli alti regimi di rotazione, dato che il ''duty cycle'' non può salire sopra un valore massimo imposto dal "tempo minimo di OFF", la regolazione del regime di rotazione deve essere ottenuta variando il valore della frequenza di commutazione, che verrà fatta scendere progressivamente dal valore nominale fino a zero, applicando così la piena tensione di linea al motore.
==Applicazioni==
Il GTO trova applicazione nei seguenti campi:
*''[[
*''[[Inverter]]'' di potenza.
*''[[Azionamento elettrico|Azionamenti]]'' di motori elettrici.
==Bibliografia==
* Shah, P.B. Electronics Letters, vol. 36, p. 2108, (2000).▼
* Shah, P.B., Geil, B.R., Ervin, M.E. et.al. IEEE Trans. Power Elect., vol. 17, p. 1073, (2002).▼
== Voci correlate ==
* [[IGBT|Insulated gate bipolar transistor]]
* [[Frazionatore elettronico]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
▲* Shah, P.B. Electronics Letters, vol. 36, p. 2108, (2000).
▲* Shah, P.B., Geil, B.R., Ervin, M.E. et.al. IEEE Trans. Power Elect., vol. 17, p. 1073, (2002).
[[Categoria:Dispositivi a semiconduttore]]
[[Categoria:Elettronica di potenza]]
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