__NOINDEX__
<nowiki>
{{FictionTV
|titolo italiano = FUBAR
|immagine =
|didascalia =
|titolo originale = Utap
|paese = Stati Uniti d'America
|anno prima visione = [[2023]] – in produzione
|tipo fiction = serie TV
|genere = azione
|genere 2 = spionaggio
|genere 3 = commedia
|durata = 45 min (episodio)
|lingua originale = inglese
|aspect ratio =
|ideatore = [[Nick Santora]]
|attori = * [[Arnold Schwarzenegger]]: Luke
* [[Monica Barbaro]]: Emma
* [[Jay Baruchel]]: Carter
* [[Aparna Brielle]]: Tina
* [[Andy Buckley]]: Donnie
* [[Milan Carter]]: Barry
* [[Fortune Feimster]]: Ruth "Roo"
* [[Barbara Eve Harris]]: Dot
* [[Gabriel Luna]]: Boro
* [[Fabiana Udenio]]: Tally
* [[Travis Van Winkle]]: Aldon
* [[Devon Bostick]]: Oscar
* [[David Chinchilla]]: Cain Khan
* [[Rachel Lynch]]: Romi
* [[Stephanie Sy]]: Sandy
* [[Scott Thompson]]: Dr. Louis Pfeffer
|doppiatori italiani =
|musica = [[Tony Morales]]
|produttore esecutivo = [[Adam Higgs]],</small><br/>[[Scott Sullivan]],</small><br/>[[Bill Bost]],</small><br/>[[David Ellison]],</small><br/>[[Dana Goldberg]],</small><br/>[[Nick Santora]],</small><br/>[[Arnold Schwarzenegger]],</small>
|casa produzione = [[Skydance Media|Skydance Television]], Blackjack Films Inc.
|inizio prima visione = 25 maggio 2023
|fine prima visione =
|distributore = [[Netflix]]
|inizio prima visione in italiano =
|fine prima visione in italiano =
|distributore italiano = [[Netflix]]
}}
'''''FUBAR''''' è una [[serie televisiva]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] del [[2023]], ideata da [[Nick Santora]] e prodotta da [[Skydance Media|Skydance Television]] e Blackjack Films per la piattaforma di streaming [[Netflix]]. Si tratta di una spy story globale con protagonisti un padre ([[Arnold Schwarzenegger]]) e una figlia ([[Monica Barbaro]]).
=== Club ===
===== Gli esordi =====
Iniziò a tirare i primi calci al pallone nel campo parrocchiale di Saccon,<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_30/delpiero_campetto_fumagalli_c809c740-1cfc-11de-aa2e-00144f02aabc.shtml|titolo=Le ruspe nel campetto di Del Piero|pubblicazione=corriere.it|accesso=3-5-2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/gennaio/04/Ronaldo_Del_Piero_cioe_massimo_ga_0_9801043381.shtml|titolo=Ronaldo vs Del Piero cioè il massimo|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=3-5-2011}}</ref> per poi giocare nella squadra del paese natale [[San Vendemiano]] dove, nonostante la giovane età, mise subito in luce la sua bravura, anche se la madre voleva che giocasse in porta, così da sudare di meno e non ammalarsi.<ref name=specialissimo.it>{{cita web|url=http://www.specialissimo.it/vip/del-piero.asp|titolo=Alex Del Piero|pubblicazione=specialissimo.it|accesso=17-8-2009}}</ref> Il sacerdote del paese, che fungeva anche da presidente della squadra, parlò del giovane con alcuni dirigenti del [[Calcio Padova|Padova]], inizialmente invano a causa delle perplessità dovute al fisico minuto ed esile del ragazzo.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/22/ragionier_Del_Piero_gol_350_co_0_94032213208.shtml|titolo=Alessandro Del Piero centravanti del futuro|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=17-8-2009}}</ref>
==Produzione==
===== 1992-1994: Padova e l'approdo alla Juventus =====
Dopo che si era profilata la possibilità di vedere [[Arnold Schwarzenegger]] protagonista di un episodio di [[Love, Death & Robots]], per la piattaforma streaming [[Netflix]],<ref>{{cita web|autore=Alden Sharp|url=https://www.cbr.com/arnold-schwarzenegger-conan-the-barbarian-guest-star-love-death-robots/|titolo=Arnold Schwarzenegger Wanted to Guest Star in Love, Death + Robots|editore=[[CBR.com]]|accesso=28 febbraio 2023|data=17 maggio 2021|lingua=en}}</ref> nell' estate 2020 [[Deadline (sito web)|Deadline]] annunciò la presenza da protagonista dell’attore all’interno di una serie TV incentrata su avventure di spionaggio. Il progetto nacque da un idea dello sceneggiatore [[Nick Santora]] coinvolto anche come produttore assieme a Schwarzenegger, grazie a un accordo in esclusiva con [[David Ellison]], Dana Goldberg e Bill Bost di Skydance Television.<ref>{{Cita news|url=https://deadline.com/2020/08/arnold-schwarzenegger-star-ep-global-spy-adventure-series-skydance-tv-nick-santora-streaming-1203027271/|titolo=Arnold Schwarzenegger To Star In & EP Spy Adventure Series In Works At Skydance TV From Nick Santora|autore= Nellie Andreeva|pubblicazione=[[Deadline (sito web)|Deadline]]|data=31 agosto 2020|accesso=28 febbraio 2023|lingua=en}}</ref> Audizioni preliminari furono in corso fino al novembre 2020, quando venne annunciata [[Monica Barbaro]] come coprotagonista. Il processo di produzione della serie è singolare: Skydance TV ha sviluppato internamente il progetto riuscendo a ingaggiare i due protagonisti con dettagli scarsissimi sulla trama, prima ancora di proporlo sul mercato dei servizi streaming. Dopo una guerra al rialzo nel mercato streaming, la serie è stata acquistata da [[Netflix]].<ref>{{Cita news|url=https://deadline.com/2020/11/arnold-schwarzenegger-spy-adventure-series-netflix-skydance-tv-show-monica-barbaro-star-1234613154/|titolo=Arnold Schwarzenegger Spy Adventure Series Headed To Netflix|autore= Nellie Andreeva|pubblicazione=[[Deadline (sito web)|Deadline]]|data=11 novembre 2020|accesso=28 febbraio 2023|lingua=en}}</ref>
Nel [[1992]] venne acquistato dalla squadra patavina ed inserito nella formazione ''Allievi''. All'età di 16 anni esordì in [[Serie B]] sotto la guida di [[Mauro Sandreani]] e, il [[22 novembre]] [[1992]], realizzò la sua prima rete con la maglia del Padova, e prima da professionista, siglando il 5-0 finale ai danni della [[Ternana Calcio|Ternana]].<ref name=Tgcom/><ref>{{cita news|url=http://www.padova24ore.it/eventi-e-mondanita/2161-alessandro-del-piero-racconta-i-primi-anni-nel-calcio-che-conta-a-padova.html|titolo=Alessandro Del Piero racconta i primi anni nel calcio che conta a Padova|accesso=16-3-2010}}</ref> Attirò l'attenzione dei maggiori club che se lo contesero ma, alla fine, nell'estate del [[1993]] grazie a [[Giampiero Boniperti]] venne acquistato dalla [[Juventus Football Club|Juventus]] per cinque miliardi di [[lira italiana|lire]], con un ingaggio al giocatore di 150 milioni di [[lire]] a stagione più premi a rendere,<ref name=TrePassiNelFuturoJuve>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/marzo/21/Del_Piero_tre_passi_nel_co_0_94032115764.shtml|titolo=Del Piero, tre passi nel futuro Juve|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=17-8-2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/settembre/20/Juve_gioca_poker_con_Reggiana_co_0_93092014042.shtml|titolo=la Juve gioca a poker con la Reggiana|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=17-8-2009}}</ref> dopo essere stato rifiutato dal [[Associazione Calcio Milan|Milan]], soddisfacendo così il desiderio del giocatore stesso di voler giocare nella squadra torinese.<ref name=specialissimo.it/> Nonostante [[Giovanni Trapattoni]] lo portò subito in ritiro con la prima squadra, venne inserito nella formazione “Primavera” allenata da [[Antonello Cuccureddu|Cuccureddu]], divenendone subito un leader e guidando la squadra alla conquista del prestigioso [[Torneo di Viareggio]] e dello [[Campionato Primavera|scudetto Primavera]]. Esordì in [[Serie A]] il [[12 settembre]] [[1993]], subentrando a [[Fabrizio Ravanelli]] al 74º minuto di [[Unione Sportiva Foggia|Foggia]]-Juventus, terminata poi 1-1, e tre giorni dopo, nella gara dei trentaduesimi di finale della [[Coppa UEFA 1993-1994|Coppa UEFA]] debuttò come sostituto nelle [[Coppe europee]] contro la [[Futbol'nyj Klub Lokomotiv Moskva|Lokomotiv Mosca]]. A una settimana dall'esordio in campionato, realizzò il suo primo gol in bianconero, in Juventus-[[Associazione Calcio Reggiana 1919|Reggiana]], contribuendo al 4-0 finale.<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=1148011|titolo=Via col gol Del Piero: è solo l'inizio|accesso=18-8-2009|pubblicazione=lastampa.it}}</ref> Impressionò il [[20 marzo]], quando mise a segno una [[Gol#Tripletta|tripletta]] nel 4-0 con cui la Juventus batté il [[Parma Football Club|Parma]]. Da quel momento, Del Piero fu impiegato con maggiore continuità.<ref name=TrePassiNelFuturoJuve/> Al termine di quella prima stagione in bianconero, in cui si divise tra [[Campionato Primavera|Primavera]] e prima squadra, totalizzò 14 presenze tra campionato, Coppa Italia e Coppa UEFA, e realizzò 5 reti, tutte in Serie A.<ref name=TrePassiNelFuturoJuve/> Nell'estate del 1994 nella Juventus cambiarono i vertici societari con l'arrivo di [[Antonio Giraudo|Giraudo]], [[Roberto Bettega|Bettega]] e [[Luciano Moggi|Moggi]], la triade che operò subito una scelta coraggiosa: affidare la squadra a [[Marcello Lippi]], allenatore giovane, che aveva ben figurato sulle panchine di [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] ed [[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]].
== Collegamenti esterni ==
===== 1994-1995: Lo scudetto, la Coppa Italia e l'esordio in Nazionale =====
* {{Collegamenti esterni}}
Il [[Serie A 1994-1995|1994-95]] iniziò con un gol al [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]], mentre il [[4 dicembre]] siglò un pregevole gol che permise alla squadra di battere per 3-2 la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]] nei minuti finali.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/dicembre/05/Juventus_stravince_misura_co_0_9412059321.shtml|titolo=La Juventus stravince di misura|accesso=10-4-2009|pubblicazione=CorrieredellaSera.it}}</ref> Il [[13 settembre]] realizzò il primo gol in Europa, nell'incontro di Coppa UEFA contro il [[Profesionalen Futbolen Klub CSKA Sofija|PFC CSKA Sofia]] terminato 3-2 per la formazione [[Bulgaria|bulgara]]; Il gol fu vano, ai fini del risultato, in quanto la giustizia sportiva europea annullò la partita per posizione irregolare del giocatore bulgaro [[Petar Mihtarski]], assegnando la vittoria per 3-0 a tavolino alla Juventus, ma comunque conteggiato nelle statistiche UEFA. Compreso il gol all'[[Eintracht Francoforte|Eintracht]] in [[Coppa UEFA]] il [[14 marzo]], primo ufficiale in Europa per lui,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/ottobre/24/Del_Piero_Europa_verde_ga_0_971024883.shtml|titolo=Del Piero, l' Europa e' verde|accesso=11-5-2011|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> in quella stagione totalizzò 10 gol in 50 partite disputate, nelle quali rivestì un ruolo chiave nella seconda accoppiata campionato-coppa nazionale ottenuta dalla Juventus. Debuttò anche in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]] nel marzo del 1995, realizzando il primo gol in azzurro pochi mesi dopo.
{{portale|televisione}}
===== 1995-1996: Champions e Supercoppa Italiana =====
[[File:Del Piero final.jpg|thumb|270px|right|Del Piero festeggia dopo aver vinto la finale della [[UEFA Champions League 1995-1996|Champions League]] del [[22 maggio]] [[1996]]]]
Nella stagione [[Juventus Football Club 1995-1996|1995-1996]] la Juventus decise di puntare su di lui e lasciò partire [[Roberto Baggio]], non senza perplessità da parte dei tifosi e degli organi di stampa, riguardo al rischio di puntare tutto su un giocatore che aveva ancora molto da dimostrare.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2003/aprile/26/Juve_attenta_torna_Baggio_ga_0_0304261288.shtml|titolo=Juve attenta, torna Baggio|accesso=18-8-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref>
Il [[13 settembre]] realizzò il primo gol in [[UEFA Champions League|Champions League]] al [[Ballspiel-Verein Borussia 09 Dortmund|Borussia Dortmund]], con un tiro a giro sul secondo palo che diventerà la sua specialità.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/aprile/26/Del_Piero_fiore_maggio_ga_0_9704261072.shtml|titolo=Del Piero, fiore di maggio|accesso=12-6-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> All'età di 20 anni si ritrovò il numero 10 sulle spalle e guidò la Juventus al trionfo in [[UEFA Champions League 1995-1996|Champions League]] mantenendo il 100 % di presenze, segnando 5 gol nelle prime 5 partite ed uno, il 13º ed ultimo stagionale per lui, nella gara dei quarti di finale contro il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] il [[20 marzo]] del [[1996]], che permise alla Juventus di accedere alle semifinali di Champions, trofeo che vincerà in finale a [[Roma]] contro l'[[Amsterdamsche Football Club Ajax|Ajax]]. Vinse anche la sua prima [[Supercoppa Italiana]], confezionando l'assist per il gol-partita di Vialli nella finale contro il [[Parma Football Club|Parma]]. Concluse l'intera stagione avendo giocato in ogni partita per la quale era a disposizione e giunse quarto nella graduatoria del Pallone d'oro [[Pallone d'oro 1995|1995]] e [[Pallone d'oro 1996|1996]].
[[Categoria:Serie televisive di Netflix]]
===== 1996-1997: Serie A, Coppa Intercontinentale e Supercoppa europea =====
Nel [[Juventus Football Club 1996-1997|1996-97]], a novembre, con un suo gol aiutò la Juventus a conquistare con un turno di anticipo un posto nei quarti di UEFA Champions League grazie alla quarta vittoria nella fase a gironi in altrettante gare - vittoria storica per 1-0 contro il [[Manchester United Football Club|Manchester United]], perché fino ad allora nessuna squadra italiana aveva mai vinto nel campo dell'[[Old Trafford]] e inoltre si guadagnò la [[standing ovation]] degli inglesi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/ottobre/01/Del_Piero_forza_del_passato_ga_0_9710013139.shtml|titolo=Del Piero la forza del passato|data=1-10-1997|accesso=13-6-2009}}</ref> La sua popolarità all'estero crebbe anche grazie alla vittoria della [[Coppa Intercontinentale 1996|Coppa Intercontinentale]] il [[26 novembre]] [[1996]], contro i campioni [[Coppa Libertadores 1996|campioni sudamericani]] del [[Club Atlético River Plate|River Plate]], che lo rese celebre anche in [[Giappone]], dopo il gol da lui stesso segnato che consentì alla Juventus di vincere la seconda Coppa Intercontinentale della sua storia. Il [[23 febbraio]] [[1997]], contro la [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], segnò il suo cinquantesimo gol ufficiale in carriera con la maglia bianconera.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/febbraio/25/Del_Piero_edizione_straordinaria_ga_0_97022510742.shtml|titolo=Del Piero in edizione straordinaria|accesso=10-6-2009}}</ref> Vinse tra i tanti riconoscimenti anche il [[Trofeo Bravo]] 1996, assegnato dal [[Guerin Sportivo]] al miglior giocatore under 23 d'Europa. Alzò la sua terza coppa internazionale in meno di un anno contro il [[Paris Saint-Germain Football Club|Paris Saint-Germain]] contro cui mise a segno una [[Gol#Doppietta|doppietta]] e due assist per la vittoria nella [[Supercoppa UEFA|Supercoppa europea]]; poi si procurò uno strappo muscolare semitendinoso alla coscia destra che lo tenne fermo due mesi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/aprile/30/Del_Piero_rinnova_passaporto_ga_0_970430035.shtml|titolo=Del Piero rinnova il passaporto|accesso=12-6-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> Giocò la seconda finale di [[UEFA Champions League 1996-1997|UEFA Champions League]] consecutiva entrando nel secondo tempo, mentre la Juventus perdeva 2-0 contro il Borussia Dortmund (Lippi aveva preferito tenerlo in panchina dopo il rientro da un infortunio<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1997/maggio/29/Peccato_resta_anno_eccezionale__co_0_9705299999.shtml|titolo="Peccato, ma resta un anno eccezionale"|accesso=18-3-2009}}</ref>). Subito dopo l'ingresso in campo segnò il suo 15º ed ultimo gol stagionale, un colpo di tacco al volo, che non evitò la sconfitta ai bianconeri nella finale, persa per 3-1. A fine stagione vinse comunque il suo secondo [[Serie A 1996-1997|campionato]] e fu il miglior marcatore della rosa nonostante i tanti infortuni muscolari.
</nowiki>
===== 1997-1998: Supercoppa Italiana, Scudetto e miglior calciatore italiano =====
Giocò la stagione [[Juventus Football Club 1997-1998|1997-1998]] ad altissimo livello, vincendo subito la Supercoppa Italiana ed esordendo con una doppietta al [[Feyenoord Rotterdam|Feyenoord]] in Champions League con la quale eguagliò e superò le marcature di [[Paolo Rossi]] (fermo a 11 reti) in Champions League avvicinando il record bianconero assoluto detenuto da Platini.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/settembre/19/Del_Piero_che_sacrilegio_ora_ga_0_9709194787.shtml|titolo=Del Piero, che sacrilegio ora puoi oscurare Platini|accesso=12-6-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> Il [[1º ottobre]] [[1997]] all'[[Old Trafford]] si rese autore di un gran gol realizzato al [[Manchester United Football Club|Manchester United]], il terzo gol più veloce nella storia della Champions, segnato dopo 20 [[Secondo|secondi]] e 12 centesimi; la partita terminò 3-2 per il Manchester.<ref name="gazzetta.it Old Trafford">{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/agosto/08/Del_Piero_del_tempio_sono_ga_10_080808042.shtml|titolo=Del Piero re del tempio «Mi sono commosso»|accesso=19-3-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> A dicembre, con tre reti all'Empoli, raggiunse per la prima volta la doppia cifra per quanto riguarda i gol in [[Serie A]]. Il [[1º aprile]] 1998, contro il [[Association Sportive de Monaco Football Club|Monaco]], realizzò una tripletta che gli permise di superare [[Michel Platini]] per numero di gol in Champions diventando il calciatore bianconero che ha segnato di più in questa competizione. Segnò 5 gol nella fase a gironi ed altri 5 nella fase a eliminazione diretta spianando la strada alla sua squadra verso la sesta finale della sua storia. Miglior marcatore della competizione, giocò ogni minuto della fase a eliminazione diretta che portò poi la Juventus a perdere 1-0 contro il Real Madrid la finale da lui giocata in precarie condizioni fisiche a causa di un precedente infortunio.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/maggio/22/ansia_per_Del_Piero_ga_0_9805227687.shtml|titolo=in ansia per Del Piero|accesso=12-6-2009|pubblicazione=gazzetta.it}}</ref> Il [[24 aprile]] segnò all'[[Football Club Internazionale Milano|Inter]] il gol decisivo che valse lo scudetto, vincendo il confronto con [[Ronaldo]]. Chiuse la sua stagione avendo segnato 21 gol in campionato, 10 in [[UEFA Champions League 1997-1998|Champions League]] ed uno in [[Coppa Italia 1997-1998|Coppa Italia]] per un totale di 32 gol, più alto della sua carriera. Per la terza stagione consecutiva fu inserito nella [[European Sports Magazines#Squadra dell'Anno ESM|Squadra dell'Anno ESM]] e la grande annata disputata nel [[1998]] gli valse il primo [[Oscar del calcio AIC]] come [[migliore calciatore italiano]].<ref>{{cita web|url=http://www2.raisport.rai.it/news/sport/calcio/199809/22/3607ef0f06e63/|titolo=La notte degli Oscar|accesso=18-8-2009|pubblicazione=WebRAISportNews.it}}</ref>
===== 1998-1999: L'infortunio =====
Il [[Serie A 1998-1999|1998-1999]] lo cominciò con un gol alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]] nella [[Supercoppa italiana]], che non bastò alla Juventus per vincere il trofeo, e proseguì con due reti in campionato contro [[Vicenza Calcio|Vicenza]] e [[Inter]], battuta 1-0. Un giorno prima del suo compleanno, l'[[8 novembre]] [[1998]], al 92' della partita [[Udinese Calcio|Udinese]]-Juventus, si infortunò gravemente al [[ginocchio]] sinistro,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/novembre/10/Campionato_gia_finito_per_Del_co_0_9811107957.shtml|titolo=Campionato già finito per Del Piero infortunato|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=18-8-2009}}</ref> riportando la lesione del [[legamento crociato anteriore]] e posteriore che lo costrinse all'intervento chirugico negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e a rimanere fermo per 9 mesi,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1998/novembre/23/Del_Piero_Vail_mercoledi_intervento_ga_0_9811237972.shtml|titolo=Del Piero a Vail, mercoledì l'intervento Il chirurgo|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=21-8-2009}}</ref> dopo la burrascosa estate con due gol in campionato ed uno in [[Supercoppa italiana]] in appena 8 partite giocate. L'episodio fece da spartiacque alla sua carriera, fino ad allora ricca di soddisfazioni. Il campionato ormai era compromesso e l'avventura in Champions terminata contro il [[Manchester United Football Club|Manchester United]], capace di rimontare al Delle Alpi il doppio svantaggio firmato da Inzaghi. Ai bianconeri sfuggi anche la qualificazione diretta alla [[Coppa UEFA]], ottenuta poi tramite la vittoria in [[Coppa Intertoto 1999|Intertoto]]. La Juventus finì la stagione con l'abbandono di [[Marcello Lippi]] ed il settimo posto in campionato. Intanto, il [[29 giugno]], dopo una lunga e difficile trattativa legata all'ingaggio e ai diritti di sfruttamento della sua immagine,<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/18/Del_Piero_Juventus_Stop_alla_ga_0_9906185300.shtml|titolo=Del Piero Juventus Stop alla trattativa|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-8-2009}}</ref><ref name= faccia>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/aprile/24/Juventus_Del_Piero_questione_faccia_ga_0_990424878.shtml|titolo=Juventus-Del Piero questione di faccia|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-8-2009}}</ref> firmò il rinnovo del contratto, con un prolungamento fino al [[2004]] ed un adeguamento economico dell'accordo, che venne portato a 10 miliardi di [[Lira italiana|lire]] contro i 3,5 che guadagnava prima.<ref name= faccia /><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/giugno/30/Del_Piero_emozioni_oro_ga_0_9906306598.shtml|titolo=Del Piero emozioni d'oro|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-8-2009}}</ref>
===== 1999-2000: Il momentaneo appanamento =====
Ritornò sui campi di calcio nella stagione successiva, con [[Carlo Ancelotti]] in panchina. Il primo incontro ufficiale che disputò nell'estate del 1999 fu la semifinale di ritorno della [[Coppa Intertoto 1999|Coppa Intertoto]],<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=2441626|titolo=Del Piero, il ritorno del folletto|pubblicazione=lastampa.it|accesso=18-8-2009}}</ref> giocata il [[4 agosto]] contro il [[Futbol'nyj Klub Rostov|Rostov]] e vinta 5-1: subentrò a [[Darko Kovačević|Kovačević]] al decimo minuto del secondo tempo e un quarto d'ora più tardi realizzò l'assist per [[Filippo Inzaghi|Inzaghi]] ed al 31º il suo primo gol dopo l'infortunio. Sono stati tutti suoi gli assist nella vittoria in finale della Juventus per 4-2 contro il [[Stade Rennais Football Club|Rennes]] che regalò per la prima volta ai torinesi la Coppa Intertoto.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/agosto/11/Riecco_Juve_fantasia_ga_0_9908111555.shtml|titolo=Riecco la Juve fantasia|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=22-3-2009}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/agosto/25/aria_coppe_Conte_scatena_ga_0_9908257521.shtml|titolo=Se c'è aria di coppe Conte si scatena|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=22-3-2009}}</ref> Poi segnò all'[[Athlitikos Syllogos Omonoia Leykosias|Omonia Nicosia]] in [[Coppa UEFA 1999-2000|Coppa UEFA]]. Titolare in tutte e 34 le partite di campionato, durante la stagione non giocò agli stessi livelli a cui aveva abituato in passato per via della cosiddetta «legge della flessione» che colpisce i reduci dai grandi infortuni.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/1999/ottobre/13/Del_Piero_conosce_turnover_ga_0_9910133294.shtml|titolo=Del Piero conosce il turnover|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-3-2009}}</ref> Riuscì a segnare 12 gol stagionali: 9 in campionato, di cui però 8 su rigore (100% di realizzazioni), intervallati da uno su azione in [[Coppa Italia 1999-2000|Coppa Italia]] alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], e fornì oltre 20 assist (miglior assist-man del campionato). L'allenatore Ancelotti fu spesso criticato per la sua insistenza nel far giocare il numero 10 bianconero, da molti giudicato un calciatore finito e incapace di tornare a giocare ad alti livelli.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/gennaio/24/Ancelotti_scudo_Del_Piero_ga_0_0001246821.shtml|titolo=Ancelotti fa scudo a Del Piero|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-3-2009}}</ref> Il [[7 maggio]] [[2000]] segnò il suo unico gol su azione, di testa, in campionato al Parma,<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2000/maggio/08/Quella_Del_Piero_esalta_bianconeri_ga_0_0005088886.shtml|titolo=Quella di Del Piero esalta i bianconeri|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=23-3-2009}}</ref> nella penultima giornata. Sembrava poter essere decisivo per la vittoria del torneo, ma lo scudetto, per la sconfitta della Juventus a [[Perugia]] all'ultima giornata e tra molte polemiche,<ref>[http://www.ilsussidiario.net/News/Calcio-e-altri-Sport/2011/4/21/CALCIO-Tutto-su-Perugia-Juventus-del-2000-nella-rubrica-La-tribu-del-pallone-/170212/ Tutto su Perugia-Juventus]</ref> andò alla [[Società Sportiva Lazio|Lazio]], in vantaggio di un solo punto rispetto alla Juventus.
===== 2000-2001: La ripresa =====
Inaugurò il suo [[Serie A 2000-2001|2000-2001]] con un gol decisivo al [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] il [[30 settembre]],<ref>{{Cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=2864956|titolo=Alex: ora lo so, siamo un gruppo vero|pubblicazione=lastampa.it|accesso=18-8-2009}}</ref> poi si fermò ancora per problemi muscolari. Il [[18 febbraio]] 2001, durante la partita [[Associazione Sportiva Bari|Bari]]-Juventus, segnò un gol che lo portò ad esultare con un pianto liberatorio ed una dedica al padre, venuto a mancare pochi giorni prima.<ref>{{Cita news|autore=Ludovica Rampoldi|url=http://www.sport.it/articoli/2001/02/20/61095.php|titolo=Un gol alla Del Piero|pubblicazione=sport.it|giorno=20|mese=2|anno=2001|accesso=1-12-2008}}</ref> Questo episodio rappresentò un nuovo spartiacque nella sua carriera: giocò un positivo finale di stagione e da quel momento trovò nuovamente fiducia nei propri mezzi.<ref>{{Cita news|autore=Ludovica Rampoldi|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/03/17/del-piero-torna-leader-restero-alla-juventus.html|titolo=Del Piero torna leader: "Resterò alla Juventus"|pubblicazione=repubblica.it|giorno=20|mese=2|anno=2001|accesso=18-8-2009}}</ref> Con un colpo di testa vincente contro la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]], il [[5 maggio]] aprì le marcature, ma la squadra arrivò comunque al secondo posto.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2001/maggio/07/mancato_colpo_del__ga_0_0105071966.shtml|titolo=«È mancato il colpo del k.o.»|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=7|mese=5|anno=2001|accesso=24-7-2009}}</ref>
===== 2001-2002: Lo scudetto =====
Segnò 21 reti nella stagione [[Serie A 2001-2002|2001-2002]], iniziata bene. Il [[26 agosto]] la Juventus al "Delle Alpi" incontrò il [[Società Sportiva Calcio Venezia|Venezia]], superato dalla doppietta di Trezeguet, promosso titolare, e da quella di Del Piero che, nel primo e secondo tempo, raggiunse e superò un traguardo storico: 100 gol in maglia bianconera. La successiva [[Gol#Doppietta|doppietta]] nel [[Derby di Torino|derby]] al [[Torino Football Club|Torino]] non bastò alla Juventus per vincere: il Toro infatti rimontò 3 gol. Nella sua carriera, ha realizzato 4 reti nei derby. Il [[31 ottobre]] del [[2001]], nell'incontro di [[UEFA Champions League 2001-2002|Champions League]] perso contro il [[Celtic Glasgow]] 4-3, realizzando il gol dello 0-1 con una punizione, segnò il 27º gol in campo europeo, superando il record di marcature nelle Coppe europee con la maglia bianconera precedentemente appartenuto a [[Roberto Bettega]]. Il [[23 novembre]], sempre in Champions, trasformò in rete una punizione al [[FC Porto|Porto]], mentre in campionato, il [[9 dicembre]], segnò il gol del pareggio contro il [[Milan]]. Nell'ultima giornata di campionato, il famoso [[5 maggio]] [[2002]], grazie al passo falso dell'Inter che perse 4-2 con la Lazio ed alla vittoria della Juventus contro l'Udinese per 2-0, in cui segnò e fece segnare un gol, vinse il suo quarto scudetto, 26º nella storia della Juventus, contribuendo con 16 realizzazioni ed una buona somma di assist per il suo compagno di reparto. In quell'anno insieme a Trezeguet registrò il record come coppia d'attacco più prolifica d'Europa, 40 gol in due<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/site/notizie/dati/calcio/2008-05-16_116224872.html|titolo=Sampdoria-Juventus, curiosità in cifre|pubblicazione=ansa.it|accesso=13-1-2009}}</ref> (24 gol il franco-argentino, che gli valsero il primato nella classifica marcatori, insieme a [[Dario Hubner]], e 16 suoi).
===== 2002-2003: Il campionato, Supercoppa Italiana e la finale di Champions League =====
Nel [[Serie A 2002-2003|2002-2003]] ebbe un ottimo inizio di stagione segnando 10 gol in 6 partite. Realizzò due gol decindendo la finale di [[Supercoppa italiana di calcio|Supercoppa di lega]] in favore della sua squadra. Il [[19 ottobre]] [[2002]], con un gol all'Inter, arrivò a quota 131 gol con la maglia della Juventus, eguagliando [[Pietro Anastasi]]. Il [[26 gennaio]] [[2003]], due giorni dopo la morte di [[Gianni Agnelli]], la Juventus giocava in casa contro il [[Piacenza Football Club|Piacenza]] e realizzò un gol da antologia, poi dedicato all'"avvocato", deviando in rete un cross di Zambrotta con un tocco al volo di esterno-tacco.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/gennaio/27/sedia_vuota_gli_striscioni_gol_co_0_0301272328.shtml|titolo=La sedia vuota, gli striscioni e il gol di Pinturicchio|pubblicazione=corrieredellasera.it|accesso=27-4-2009}}</ref> Nello scontro diretto con la principale rivale per la lotta scudetto, il [[Associazione Calcio Milan|Milan]], la Juventus vinse 2-1 in casa e Del Piero servì prima l'assist per [[Marco Di Vaio|Di Vaio]] e poi per [[Lilian Thuram|Thuram]]. Nella partita Juventus-[[Brescia Calcio|Brescia]] vinta 3-1, realizzò il gol numero 100 in Serie A. Giocò una parte significativa della corsa che portò i bianconeri alla finale di [[UEFA Champions League 2002-2003|Champions League]], segnando 5 reti, l'ultima in semifinale di ritorno contro il Real Madrid, in cui fornì anche l'assist a Trezeguet per il gol di apertura. Partita poi finita 3-1 per i bianconeri, che ribaltarono la sconfitta incassata all'andata per 2-1 eliminando i campioni in carica dalla competizione.<ref name="sport.it Juve-Real">{{Cita news|url=http://www.sport.it/articoli/2003/05/14/410783.php|titolo=3-1 al Real, la Juve raggiunge il Milan|pubblicazione=sport.it|accesso=29-1-2009}}</ref> Dopo aver vinto il quinto scudetto, nella prima finale tutta italiana della storia,<ref name="sport.it Juve-Real" /> il [[28 maggio]] la Juventus venne sconfitta ai [[tiri di rigore|calci di rigore]] dal Milan. Finì la stagione come capocannoniere della Juventus in Serie A e Champions League (in coabitazione con [[Nedved]]).
===== 2003-2004: Supercoppa Italiana =====
Iniziò la [[serie A 2003-2004|nuova stagione di Serie A]] come le due precedenti con una doppietta, quando la Juventus superò l'[[Empoli Football Club|Empoli]] per 5-1 al delle Alpi. Con un gol aiutò la Juventus a conquistare la vittoria interna più ampia della sua storia in UEFA Champions League quando i bianconeri sconfissero l'[[Olympiakos Syndesmos Filathlon Pireos|Olympiakos]] per 7-0. Il [[18 dicembre]], con il gol al [[Associazione Calcio Siena|Siena]], arrivò a quota 150 reti realizzate con la maglia della Juventus ed un mese dopo, ancora al Siena, marcò la quarta tripletta in carriera. Vinse la Supercoppa Italiana con la Juve per la quarta volta dopo la vittoria ai rigori contro il Milan, e perse la finale di Coppa Italia, avendo realizzato un ininfluente gol in finale contro la Lazio.
===== 2004-2005: Lo scudetto revocato =====
Con un gol al [[Djurgårdens IF Fotboll|Djurgårdens]],<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/speciale/2003/calcio/dati/dirette/634967.html|titolo=Djurgarden-Juventus 1-4|pubblicazione=repubblica.it|accesso=18-8-2009}}</ref> nei preliminari di Champions, iniziò il [[Serie A 2004-2005|2004-2005]], mentre nella quarta giornata della fase a gironi, segnò l'unico gol della partita [[Bayern Monaco]]-Juventus, che valse la qualificazione agli ottavi.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/k/sezioni/sport/calcio/champions_league/bayjuve/bayjuve/bayjuve.html?ref=search|titolo=La Juventus è implacabile, vittoria anche a Monaco|pubblicazione=repubblica.it|accesso=18-8-2009}}</ref> Il [[9 gennaio]] contro il [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] andò in gol sbloccando la partita e raggiungendo [[Felice Borel II]], fermo a quota 163 reti con la Juventus.<ref>{{cita web|url=http://www.juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=254|titolo=Profilo Felice Placido Borel II|pubblicazione=juworld.net|accesso=18-8-2009}}</ref>
Sempre in Champions, contro il [[Maccabi Tel Aviv F.C.|Maccabi]] segnò il gol del pareggio juventino. La rete che segnò all'Atalanta, il [[30 gennaio]] [[2005]], fu la 167ª con la Juventus con cui raggiunse [[Omar Sivori]].<ref>{{cita web|url=http://www.juworld.net/giocatori-scheda.asp?idgiocatore=406|titolo=Profilo Omar Sivori|pubblicazione=juworld.net|accesso=18-8-2009}}</ref> In quella stagione il ruolo di titolare fisso nella Juventus venne messo in discussione dall'arrivo di [[Zlatan Ibrahimović|Ibrahimovic]] e soprattutto di [[Fabio Capello]], che spesso lo relegò in panchina<ref>{{cita web|url=http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/milan/2009/01/27-16416/Capello:+%C2%ABScudetti+tolti+alla+Juve%3F+Sono+vinti+sul+campo%C2%BB|titolo=Capello: "Scudetti tolti alla Juve? Sono vinti sul campo"
|pubblicazione=tuttosport.com|accesso=18-8-2009}}</ref> e con il quale il giocatore non ebbe mai un rapporto ottimale dal punto di vista delle scelte tecniche.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2005/maggio/29/Capello_prepara_valigie_Del_Piero_co_9_050529019.shtml|titolo=Capello prepara le valigie a Del Piero|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=18-8-2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/2006/agosto/27/Capello_piu_bravo_ragione_Del_co_9_060827035.shtml|titolo="Capello? È il più bravo". "No, ha ragione Del Piero"|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=18-8-2009}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2004/j/sezioni/sport/calcio/serie_a/capelloalex/capelloalex/capelloalex.html?ref=search|titolo=Capello scuote Del Piero "Se ha dei dubbi resti fuori"|pubblicazione=repubblica.it|accesso=18-8-2009}}</ref> Riuscì comunque a segnare 14 gol in campionato, più una serie di assist per i compagni di squadra, come quello in rovesciata per il gol-vittoria di [[Trezeguet]]<ref>{{cita news|url=http://archivio.lastampa.it/LaStampaArchivio/main/History/tmpl_viewObj.jsp?objid=6101156|titolo=Pinturicchio, affresco tricolore|pubblicazione=lastampa.it|accesso=18-8-2009}}</ref> a [[Stadio Meazza|San Siro]] l'[[8 maggio]] del [[2005]] nella decisiva sfida contro il Milan per l'assegnazione dello scudetto,<ref>{{Cita news|url=http://www.corriere.it/speciali/2004/Sport/campionato/testi/giornata35/index.shtml|titolo=La Juve passa a S.Siro e ipoteca lo scudetto|pubblicazione=CorrieredellaSera.it|accesso=13-2-2009}}</ref> e 3 in [[UEFA Champions League 2004-2005|Champions League]], concludendo la stagione con un computo totale di 17 reti segnate, il migliore al club. Nell'ultima di campionato segnò al [[Cagliari Calcio|Cagliari]] il gol di apertura nella vittoria per 4-2, vincendo poi lo scudetto che sarà in seguito revocato.
===== 2005-2006: Il caso Calciopoli =====
La stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]] cominciò bene per lui, che segnò due volte all'esordio in campionato con l'[[Ascoli Calcio 1898|Ascoli]]. La rete al [[Associazione Sportiva Livorno Calcio|Livorno]] del [[6 novembre]] fu la numero 178 in bianconero, con cui raggiunse [[Roberto Bettega]]. Con i gol al [[Club Brugge K.V.|Bruges]] in Champions, al [[Treviso Foot-Ball Club 1993|Treviso]] e con la doppietta al [[Rapid Vienna]] riuscì ad affiancare [[Giampiero Boniperti]] quale cannoniere storico della Juventus con 182 gol. Il 10 gennaio [[2006]] nel ritorno degli ottavi di finale di Coppa Italia, con i tre gol alla [[ACF Fiorentina|Fiorentina]], quinta tripletta in carriera, superò il record di Boniperti e salì a quota 185 reti diventando il miglior cannoniere di sempre nella storia della Juventus.<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2006/01_Gennaio/11/ale.shtml|titolo=Ale: "Dedicato ai miei cari"|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=6-12-2008}}</ref> Il [[12 febbraio]] [[2006]], da sostituto di [[Zlatan Ibrahimović]] segna il gol-vittoria nel [[Derby d'Italia]] che lanciò la Juventus verso la conquista del titolo.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/Speciali/Extra/2005/Campionato/articoli/giornata25/index.shtml|titolo=La Juve prenota lo scudetto, Inter battuta 2-1|pubblicazione=CorrieredellaSera|accesso=18-8-2009}}</ref> Chiuse il campionato della Juventus con una rete alla Reggina e festeggiando un altro scudetto, che poi, in seguito allo scandalo [[Calciopoli]], verrà assegnato dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] all'Inter, terza in campionato. Segnò 20 gol, dei quali 3 in [[UEFA Champions League 2005-2006|Champions League]], 5 in [[Coppa Italia 2005-2006|Coppa Italia]] di cui vinse la classifica marcatori e 12 in campionato giocando da titolare in sole 17 delle 38 partite totali della Juventus. Il posto in Nazionale restava in dubbio a causa delle buone prestazioni di altri attaccanti italiani,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2005/06/06/totti-del-piero-cassano-vieri-scatta-la.html|titolo=Totti, Del Piero, Cassano, Vieri scatta la corsa per i Mondiali|pubblicazione=repubblica.it|accesso=18-8-2009}}</ref> ma ottenne ugualmente la convocazione per il [[Campionato mondiale di calcio 2006|Mondiale]] dato che in quei due anni, nonostante tutto, in totale nella "gestione Capello" segnò 37 [[gol]], vinse due campionati, poi annullati dalla giustizia sportiva, e con la maglia azzurra fornì prestazioni, arricchite da 2 gol e 7 assist, tali da convincere il c.t. [[Marcello Lippi]] a portarlo con se in [[Germania]].
===== 2006-2007: La stagione nella serie cadetta =====
[[File:Rimini-juve3.jpg|thumb|left|200px|Del Piero nella partita contro il [[Rimini Calcio|Rimini]]]]
[[Immagine:DelPiero500.PNG|thumb|200px|right|Maglia celebrativa per le 500 presenze con la Juventus]]
In seguito alla retrocessione in [[Serie B]] della [[Juventus Football Club|Juventus]], con 17 punti di penalizzazione,<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=63168|titolo=Calciopoli, sentenza di appello|pubblicazione=rainews24.it|accesso=19-8-2009}}</ref> decisa dalla sentenza relativa a "[[Scandalo del calcio italiano del 2006|Calciopoli]]", fu tra i pochi della rosa che non lasciò la società.<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2006/08_Agosto/10/delpiero.shtml|titolo=Del Piero, l'orgoglio Juve|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=19-8-2009}}</ref> All'esordio stagionale ufficiale, il [[23 agosto]] nel secondo turno di [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]], realizzò il gol decisivo per la vittoria 2-1 sul [[Associazione Calcio Cesena|Cesena]], dopo solo 10 secondi dal suo ingresso in campo.<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2006/agosto/24/Del_Piero_gol_dopo_secondi_ga_3_060824006.shtml|titolo=Del Piero in gol dopo 10 secondi, poi c'è Buffon|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=5-12-2008}}</ref> Tredici anni dopo l'ultima esperienza con il [[Calcio Padova|Padova]], il [[9 settembre]] [[2006]] giocò contro il [[Rimini Calcio Football Club|Rimini]] la sua prima partita in [[Serie B]] con la maglia della Juventus, che pareggiò 1-1. Sette giorni più tardi, sabato [[16 settembre]], scese in campo per la 500ª partita ufficiale tra i professionisti, di cui 486 con la Juventus e 14 con il Padova. In tale circostanza segnò il primo gol nel campionato cadetto con la maglia bianconera che sancì la vittoria per 2-1 contro il [[Vicenza Calcio|Vicenza]], prima vittoria del club torinese nel torneo ed il [[28 ottobre]] segnò il suo duecentesimo gol in maglia bianconera contro il [[Frosinone Calcio|Frosinone]] debuttante in Serie B, entrando definitivamente nella storia del club torinese.<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2006/10_Ottobre/28/ale200.shtml|titolo=Adesso Del Piero è mister 200|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=5-12-2008}}</ref> Il [[20 gennaio]] [[2007]], nel corso di Juventus-Bari, toccò un traguardo che solo altri due grandi calciatori del passato, [[Gaetano Scirea|Scirea]] e [[Giuseppe Furino|Furino]], erano riusciti a raggiungere, quello delle 500 presenze in gare competitive con la Juventus.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2007/01/sezioni/sport/calcio/serie_b/juve-bari/juve-bari/juve-bari.html?|titolo=Del Piero, 500 presenze e festa|pubblicazione=repubblica.it|accesso=5-12-2008}}</ref> Gli venne consegnata una targa ed il modellino della nuova [[Fiat 500 (2007)|500]] personalizzata per l'occasione.<ref>{{Cita news|url=http://www.fiatpress.com/index.php?method=news&group=1&action=zoom&id=200710111723283c5d8d3264a966557d8d527b9d61d759|titolo=Alessandro Del Piero ritira la Fiat 500 n.10|pubblicazione=fiatpress.com|accesso=5-12-2008}}</ref> Chiuse il campionato con una doppietta all'[[Associazione Calcio Arezzo|Arezzo]] nella vittora 1-5, con cui la Juventus ottenne con tre giornate di anticipo la matematica certezza del ritorno in [[Serie A]].<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/serie_b/arezzo-juventus/arezzo-juventus/arezzo-juventus.html|titolo=Juve, l'incubo della B è finito|pubblicazione=repubblica.it|accesso=5-12-2008}}</ref> Alla fine del campionato i suoi gol in totale furono 20 e gli consentirono di vincere il titolo di capocannoniere del campionato.
===== 2007-2008: Il ritorno in A =====
[[Immagine:Alessandro Del Piero Juventus.jpg|thumb|200px|right|Del Piero, con la maglia della [[Juventus]], il 7 ottobre 2007 nella trasferta contro la [[Fiorentina]] (1-1)]]
[[File:Del Piero.jpg|thumb|left|200px|Alex Del Piero durante l'amichevole estiva contro il Manchester United all'Old Trafford]]
Il [[3 settembre]] venne premiato con il [[Golden Foot]] 2007, piazzandosi davanti a [[Roberto Carlos da Silva|Roberto Carlos]] e [[David Beckham]].<ref>{{Cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/settembre/04/Ale_vince_Golden_Foot_2007_ga_10_070904042.shtml|titolo=Ale vince il Golden Foot 2007 Premiato dal principe Alberto|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=4|mese=9|anno=2007|accesso=5-12-2008}}</ref> Il [[15 ottobre]] rinnovò il contratto fino al [[2010]], con una riduzione dell'ingaggio a 4 milioni di [[Euro]] per il primo anno e 3,7 per il secondo.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2007/ottobre/17/Del_Piero_Juve_storia_continua_ga_10_071017084.shtml|pubblicazione=gazzetta.it|autore=Paolo Forcolin|titolo=Del Piero e la Juve la storia continua Rinnovo fino al 2010|giorno=17|mese=10|anno=2007|accesso=18-5-2011}}</ref> La prima parte di stagione è abbastanza prolifica con 9 reti. A marzo si aggiunse a Gaetano Scirea come giocatore con più presenze nella Juventus quando giocò la sua 552ª partita contro l'Inter a [[Stadio Giuseppe Meazza|San Siro]] vinta 2-1 e valevole per la trentesima giornata di Serie A,<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/03_Marzo/24/delpiero.shtml|titolo=Del Piero, 552 senza tempo|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=24|mese=3|anno=2008|accesso=5-12-2008}}</ref> mentre il [[6 aprile]], giocò la partita numero 553, segnando i gol del momentaneo pareggio per la Juve nella gara persa contro il Palermo (3-2), e diventò il calciatore con più presenze nella storia della società torinese.<ref>{{Cita news|autore=Andrea Tabacco|url=http://it.eurosport.yahoo.com/07042008/45/serie-donadoni-piero-merita-nazionale.html|titolo=Donadoni, Del Piero merita la Nazionale|pubblicazione=eurosport.yahoo.com|giorno=7|mese=4|anno=2008|accesso=5-12-2008}}</ref> Portò in vantaggio i bianconeri che superarono il Milan 3-2 allo [[Stadio Giuseppe Meazza]] rafforzando la corsa della Juventus per un posto in UEFA Champions League. Mentre otto giorni dopo segnò altri 3 gol sul campo dell'[[Atalanta Bergamasca Calcio|Atalanta]]. Sono otto le sue [[Gol#Tripletta|triplette]] in carriera: sei in campionato tra [[Serie A]] e [[Serie B]] e due nelle Coppe. Nell'ultima partita di campionato, che vedeva la Juventus confrontarsi con la [[Sampdoria]] a [[Stadio Marassi|Marassi]], segnò una doppietta che gli consentì di terminare la sua stagione con 21 gol all'attivo che gli propiziarono il titolo di capocannoniere della Serie A.<ref>{{Cita news|autore=Luca Curino|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2008/maggio/18/Samp_Juve_show_Super_Del_ga_10_080518073.shtml|titolo=Samp-Juve show Super Del Piero è il re del gol|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=17|mese=5|anno=2008|accesso=5-12-2008}}</ref>
===== 2008-2009: Il ritorno in Champions League e la lotta per lo scudetto =====
[[File:Del Piero 250.jpg|thumb|right|250px|Del Piero realizza il suo 250º gol con la maglia bianconera]]
Inizia la stagione disputando il [[6 agosto]] [[2008]] un amichevole di lusso all'[[Old Trafford]] contro il [[Manchester United Football Club|Manchester United]] terminata 0-0 in cui ha ben figurato ed al momento della sostituzione i 70'000 tifosi gli tributano una [[standing ovation]].<ref>http://www.tuttomercatoweb.com/?action=read&id=127989</ref>
Nella stagione [[Juventus Football Club 2008-2009|2008-2009]], tornò a disputare la [[UEFA Champions League]], passando attraverso la fase preliminare in cui segnò contro l'[[Artmedia Bratislava]].<ref>{{Cita news|autore=Cristiano Sala|url=http://www.corrieredellosport.it/Notizie/Calcio/39770/Juventus-Artmedia,+Camoranesi+gol|titolo=Del Piero show|pubblicazione=corrieredellosport.it|giorno=13|mese=8|anno=2008|accesso=18-9-2008}}</ref> Nel primo incontro della fase a gironi, contro lo [[Zenit San Pietroburgo]] andò a segno con una punizione da 38 metri di distanza che decretò la vittoria dei bianconeri per 1-0,<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/09/17/JuveZenit.shtml|titolo=Del Piero è infinito Lo Zenit si arrende|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=17|mese=9|anno=2008|accesso=23-10-2008}}</ref> mentre nel terzo turno, concluse una triangolazione con [[Amauri]] con una parabola a girare da fuori area, contribuendo alla vittoria sul [[Real Madrid]].<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/10/21/juvereal.shtml|titolo=Del Piero-Amauri in gol La Juve risorge, Real k.o.|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=21|mese=10|anno=2008|accesso=23-10-2008}}</ref> Nella gara di ritorno al [[Stadio Santiago Bernabéu|Santiago Bernabéu]], rubò la scena realizzando entrambe le reti della vittoria della Juventus sul Real, diventando il primo giocatore di una squadra italiana a segnare una doppietta in quello stadio e al momento dell'uscita dal campo in 90'000 gli tributano una [[standing ovation]].<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_814951154.html|titolo=DOPPIETTA BERNABEU, DEL PIERO STAGIONE DA RECORD|pubblicazione=ansa.it|giorno=6|mese=11|anno=2008|accesso=7-11-2008}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Livia Taglioli|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/11/05/real-juve.shtml|titolo=Ale incanta il Bernabeu La Juve è già qualificata|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=5|mese=11|anno=2008|accesso=5-11-2008}}</ref> Il [[29 novembre]] in Juventus-[[Reggina]], 14ª giornata del campionato di [[Serie A 2008-2009|Serie A]], segnò il 250º gol con la maglia bianconera, trasformando il rigore del definitivo 4-0.<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2008/11/29/juv-reg.shtml|titolo=Super Juve sotto la neve|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=29|mese=11|anno=2008|accesso=30-11-2008}}</ref> Chiuse il 2008, il suo anno più prolifico, con 28 gol realizzati di cui 20 in serie A.<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/12/21/ata-juv.shtml|titolo=Ancora Del Piero e Amauri La Juve piega l'Atalanta|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=21|mese=12|anno=2008|accesso=22-12-2008}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Luca Curino|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2008/12/23/delpierorecord.shtml|titolo=Un fenomenALE 2008 Mai così tanti gol|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=23|mese=12|anno=2008|accesso=23-12-2008}}</ref> Il [[19 gennaio]] [[2009]], fu scelto dall'[[Associazione Italiana Calciatori]] come [[miglior calciatore italiano]], miglior cannoniere dell'anno e come calciatore più amato dal pubblico.<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2009/01/19/oscar.shtml|titolo=Ibra re del calcio italiano. Lo segue a ruota Del Piero|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=19|mese=1|anno=2009|accesso=20-1-2009}}</ref> Negli ottavi di finale di Champions marca il suo sesto gol ma non riesce a evitare l'eliminazione della Juventus per mano del [[Chelsea Football Club|Chelsea]].<ref>{{Cita news|url=http://www.gazzetta.it/Speciali/Italia_Inghilterra/Primo_Piano/2009/03/10/juvechelsea.shtml|titolo=Juve, cuore da Champions ma passa il Chelsea: 2-2|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=10|mese=3|anno=2009|accesso=11-3-2009}}</ref><ref>[http://www.uefa.com/newsfiles/ucl/2009/md13_1_6.pdf] tratto dal sito ufficiale [[Uefa]]</ref> Il [[10 maggio]] a San Siro contro il Milan, entrarndo a 20 minuti dalla fine della partita collezionò la 600ª presenza in bianconero, record assoluto.<ref>{{Cita news|autore=Luca Curino|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/maggio/08/600_volte_Del_Piero_Mai_ga_10_090508020.shtml|titolo=600 volte Del Piero Mai nessuno come lui nella Juve|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=8|mese=5|anno=2009|accesso=10-6-2009}}</ref> Una settimana dopo, con 397 presenze in [[Serie A]] in maglia bianconera, eguagliò [[Gaetano Scirea]]. Il [[24 maggio]] segnò due gol per la Juventus nella vittoria per 0-3 in casa del Siena, portando il suo bottino di gol stagionali a 21, il migliore al club. Il [[17 luglio]] rinnova la sua permanenza in bianconero fino al [[2011]], firmando il contratto per un anno in più rispetto alla precedente scadenza fissata per il 2010.<ref>{{Cita news|autore=gasport|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/17-07-2009/del-piero-juve-50785717052.shtml|titolo=Ale-Juve fino al 2011|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=17|mese=7|anno=2009|accesso=18-7-2009}}</ref>
===== 2009-2010: La stagione fallimentare della Juventus=====
Inizia la stagione disputando il [[31 luglio]] [[2009]] la [[Peace Cup]] in cui nella semifinale disputata allo Stadio [[Stadio Ramón Sánchez Pizjuán|Ramon Sànchez Pizjuán]] di [[Siviglia]] contro il [[Real Madrid Club de Fútbol|Real Madrid]] vinta 2-1 si rende [[assist|assistman]] di entrambe le reti e al momento dell'uscita dal campo (al 69' per Iaquinta) il pubblico gli tributa una [[standing ovation]].<ref>http://www.goal.com/it/news/2234/peace-cup-2009/2009/08/01/1415312/peace-cup-juventus-real-madrid-2-1-lex-cannavaro-brazzo</ref>
A causa di un infortunio muscolare alla coscia sinistra, provocato da una botta alla schiena rimediata in allenamento a metà [[agosto]], ha saltato le prime 6 partite stagionali. Debutta in [[Serie A 2009-2010|campionato]] il [[27 settembre]] [[2009]] in [[Stadio Olimpico di Torino|casa]] con il [[Bologna Football Club 1909|Bologna]] (1-1) entrando in campo nei minuti finali e tagliando il traguardo di 400 apparizioni in serie A.<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/27-09-2009/trezegol-poi-calo-501422831873.shtml|titolo=Non basta il solito Trezegol|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=27|mese=9|anno=2009|accesso=28-9-2009}}</ref>
Si infortuna di nuovo il [[1º ottobre]] procurandosi in allenamento una distrazione muscolare di primo/secondo grado alla coscia sinistra, la stessa del precedente infortunio.<ref>{{cita news|autore=Giampiero Timossi|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/ottobre/02/Ahi_Del_Piero_Juve_perde_ga_10_091002015.shtml|titolo=Ahi Del Piero!|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=3-10-2009}}</ref> A metà stagione, a causa di alcuni infortuni, conclude il girone d'andata senza segnare alcuna rete (per la prima volta da quando milita nella squadra bianconera Juventus).<ref>{{cita web|autore=Massimiliano Nerozzi|url=http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/quijuve/201001articoli/24577girata.asp|titolo=Del Piero scomparso nell'anno del Dieci|accesso=13-8-2010|editore=lastampa.it|data=9-1-2010}}</ref>
Dopo diverse panchine torna al gol agli ottavi di [[Coppa Italia]] col [[Società Sportiva Calcio Napoli|Napoli]] il [[13 gennaio]] [[2010]], segnando una doppietta decisiva per il passaggio del turno.<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/13-01-2010/juve-super-diego-piero-602640296977.shtml|titolo=Juve, super Diego e Del Piero - In Coppa travolto il Napoli|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=13|mese=1|anno=2010|accesso=15-2-2010}}</ref> Segna il primo gol stagionale in campionato nella sconfitta con la [[Associazione Sportiva Roma|Roma]] all'[[Stadio Olimpico di Torino|Olimpico di Torino]].<ref>{{Cita news|autore=Valerio Clari|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/23-01-2010/riise-gol-vendetta-ranieri-602750508230.shtml|titolo=Riise gol, vendetta Ranieri - La Roma passa 2-1 a Torino|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=23|mese=1|anno=2010|accesso=15-2-2010}}</ref> Il [[14 febbraio]] nella vittoria per 3-2 sul [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], segna una doppietta che vale la prima vittoria della gestione Zaccheroni.<ref>{{Cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/14-02-2010/juve-ci-pensa-piero-602990579617.shtml|titolo=Juve, ci pensa Del Piero - Genoa piegato 3-2|pubblicazione=gazzetta.it|giorno=14|mese=2|anno=2010|accesso=15-2-2010}}</ref>
Il [[14 marzo]] [[2010]] segna i gol numero 300 e 301 della sua carriera nel pareggio casalingo per 3-3 contro il Siena. Finisce la stagione come capocannoniere della squadra con 11 reti complessive.
===== 2010-2011: La stagione della nuova era Delneri =====
La stagione inizia con una sequela di gol in Europa League: il primo nel ritorno del primo turno preliminare contro lo [[Shamrock Rovers Football Club]] (dopo che all'andata gli venne tributata una [[standing ovation]] dai tifosi irlandesi<ref>{{cita news|url=http://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-juventus-del-piero-sono-grato-ai-tifosi-irlandesi/3818255|titolo=Calcio, Juventus; Del Piero: Sono grato ai tifosi irlandesi|pubblicazione=repubblica.it|accesso=13-8-2010|data=31-7-2010}}</ref> con una punizione da 33 metri<ref>{{cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/05-08-2010/juve-vittoria-qualificazione-71687521622.shtml|titolo=Juve, vittoria e qualificazione. In Europa ci pensa Del Piero|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=6-8-2010|data=5-8-2010}}</ref>, un altro nel ritorno del secondo turno preliminare contro lo [[Sportklub Sturm Graz]] con un "gol alla Del Piero"<ref>{{cita news|autore=Riccardo Pratesi|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Juventus/26-08-2010/del-piero-sempre-lui-71920178745.shtml|titolo=Del Piero è sempre lui|pubblicazione=gazzetta.it|accesso=27-8-2010|data=26-8-2010}}</ref> e il terzo con un sinistro dalla distanza contro il [[Lech Poznań]].<ref>[http://www.tuttomercatoweb.com/juventus/?action=read&idnet=dHV0dG9qdXZlLmNvbS0yOTczMQ Chiellini e Del Piero gli unici bagliori nel buio più totale]</ref> Il [[30 ottobre]], nella partita vinta 1-2 al contro il [[Associazione Calcio Milan|Milan]], ha segnato il secondo gol della sua squadra staccando così Boniperti (178 gol) nella classifica dei marcatori più prolifici in assoluto della Serie A con 179 gol. Nella sfida esterna contro il [[Cagliari Calcio|Cagliari]] del [[5 febbraio]], raggiunge quota 444 presenze in [[Serie A]] superando [[Giampiero Boniperti]] e stabilendo così un nuovo record.<ref>A [[Giampiero Boniperti]] furono a lungo accreditate 444 presenze, tuttavia molti anni dopo venne alla luce che nel match del [[13 maggio]] [[1951]] contro l'[[Udinese Calcio|Udinese]] il calciatore [http://calcioscore.com/InfoCuriosidad.asp?id=14 non scese mai in campo], mentre giocò [[Karl Aage Hansen]].</ref> Il [[20 marzo]] [[2011]], segna il gol del 2-1 contro il [[Brescia Calcio|Brescia]] partendo palla al piede da centrocampo e (dopo aver saltato il difensore) concludendo a giro nell'angolino basso. Il [[5 maggio]] [[2011]], rinnova di un anno il suo contratto con la società bianconera: percepirà un milione di [[euro]] più bonus.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/juventus/2011/05/05/news/del_piero_ha_firmato-15815817/|titolo=Del Piero, rinnovo ufficiale|pubblicazione=repubblica.it|accesso=6-5-2011}}</ref> Conclude la stagione con 11 reti e 6 assist confermandosi miglior marcatore stagionale della Juventus per la nona volta in carriera.
Il [[24 Maggio]] [[2011]] disputa l'amichevole all'[[Old Trafford]] contro il [[Manchester United Football Club|Manchester United]] vinta 1-2 dove al momento della sostituzione il pubblico inglese gli tributa una [[standing ovation]].<ref>http://www.tuttosport.com/calcio/serie_a/juventus/2011/05/24-126634/Manchester+United-Juventus+1-2%3A+si+chiude+in+bellezza</ref>
== Note ==
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