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{{Carica pubblica
{{Membro delle istituzioni italiane
|nome = Massimo Grillo
|immagine = Massimo_Grillo.jpg
|istituzione=Camera
|immaginedidascalia =
|luogo_nascitacarica = [[Sindaci di Marsala|Sindaco di Marsala]]
|data_nascitamandatoinizio = [[195 luglio]]ottobre [[19632020]]
|luogo_mortemandatofine =
|predecessore = Alberto Di Girolamo
|data_morte =
|successore =
|titolo = [[liceo classico|maturità classica]]
|carica2 = [[Giunta regionale della Sicilia|Assessore alla sanità<br>della Regione Siciliana]]
|professione = libero professionista
|mandatoinizio2 = 16 maggio [[1995]]
|partito = [[Centro Cristiano Democratico|CCD]]-[[Cristiani Democratici Uniti|CDU]]/[[Unione dei Democratici Cristiani e di Centro|UDC]]
|mandatofine2 = 24 aprile [[1996]]
|legislatura = [[XIII Legislatura della Repubblica Italiana|XIII]] e [[XIV Legislatura della Repubblica Italiana|XIV]]
|presidente2 = [[Matteo Graziano]]
|gruppo_parlamentare = Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro
|predecessore2 = [[Antonio Borrometi]]
|coalizione = [[Polo per le Libertà]] (XIII leg.), [[Casa delle Libertà]] (XIV)
|successore2 = [[Alessandro Pagano]]
|circoscrizione = XXIV (Sicilia 1)
|carica3 = [[Giunta regionale della Sicilia|Assessore alla cooperazione, al commercio, all'artigianato e alla pesca della Regione Siciliana]]
|collegio = 2 (Marsala)
|mandatoinizio3 = 22 febbraio [[1995]]
|incarichi =
|mandatofine3 = 16 maggio [[1995]]
*Componente XIII Commissione (agricoltura) (leg. XIII e XIV)
|presidente3 = [[Francesco Martino]]
|predecessore3 = Giovanni Parisi
|successore3 = Giuseppe Abbate
|carica4 = [[Giunta regionale della Sicilia|Assessore agli enti locali<br/>della Regione Siciliana]]
|mandatoinizio4 = 16 luglio [[1992]]
|mandatofine4 = 26 maggio [[1993]]
|presidente4 = [[Giuseppe Campione]]
|predecessore4 = [[Raffaele Lombardo]]
|successore4 = Luciano Ordile
|carica5 = [[Camera dei deputati (Italia)|Deputato della Repubblica Italiana]]
|mandatoinizio5 = 9 maggio [[1996]]
|mandatofine5 = 27 aprile [[2006]]
|legislatura5 = {{NumLegRepubblica|D|XIII|XIV}}
|gruppo_parlamentaregruppo parlamentare5 = [[Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro]]
|coalizionecoalizione5 = [[Polo per le Libertà]] (XIII leg.), [[Casa delle Libertà]] (XIV)
|circoscrizione5 = [[Circoscrizione Sicilia 1|Sicilia 1]]
|collegiocollegio5 = 2 ([[Marsala]])
|tipo nomina5 =
|incarichi5 = *Componente XIII Commissione (agricoltura) (leg. XIII e XIV)
*Capogruppo per l'Udc nella Commissione Parlamentare d'inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata mafiosa o similari (XIV)
*[|sito5 = http://legxiv.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d50268&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml%2Easp&position=Deputati\La%5CLa%20Scheda%20Personale&Paginapagina=Deputati/Composizione/01.camera/nuovacomposizione/datpersonali2.asp%3Fdeputato=d50268 La ''scheda'' di Grillo a Montecitorio (XIV legislatura) da ''Camera.it''].
|sito =
|partito = [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]] <small>(2002-2006)</small><br /> Movimento Liberi <small>(dal 2006)</small><br />''In precedenza:''<br />[[Democrazia Cristiana|DC]] <small>(1986-1993)</small><br />Liberi e Forti <small>(1993-1994)</small><br />[[Partito Popolare Italiano (1994)|PPI]] <small>(1994-1995)</small><br />[[Cristiani Democratici Uniti|CDU]] <small>(1995-1998)</small><br />[[Unione Democratica per la Repubblica|UDR]] <small>(1998-1999)</small><br />[[Cristiani Democratici Uniti|CDU]] <small>(1999-2002)</small>
|titolo di studio = Diploma di liceo classico
|alma mater =
|professione = libero professionista
|sitofirma =
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = politico
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , [[sindaci di Marsala|sindaco di Marsala]] dal 5 ottobre [[2020]] e [[Camera dei deputati (Italia)|deputato]] per due legislature
|PostNazionalità =
}}
 
== Biografia ==
=== L'impegnoCarriera alla Regionepolitica ===
AAderente all'Azione cattolica, a 23 anni è eletto deputato dell'[[Assemblea regionale siciliana]] nelle elezioni del [[23 giugno]]nel [[1986]], nella X legislatura regionale, nella lista della [[Democrazia Cristiana]] della [[Provincia]] di [[Trapani]], prendendo il posto in lista del padre [http://www.ars.sicilia.it/deputati/scheda.jsp?idDeputato=415 Salvatore], deputato uscente non ricandidato. E'

È [[consigliere comunale]] a Marsala dal [[maggio]] [[1990]] al [[novembre]] [[1992]].
 
Nel [[1991]] è confermato deputato regionale per l'XI legislatura. Dal 1992 al '93 fa parte del governo di centro sinistra come assessore degli enti locali. Da [[Assessore]] degli [[Enti locali]] nel [[1992]]/[[1993|'93]], propone e riesce a fare approvare la [[legge regionale]] che, istituendo l'[[suffragio universale|elezione diretta]] dei [[Sindaco (ordinamento italiano)|sindaci]] e dei [[presidente della Provincia|presidenti delle Province]] siciliani, anticiperà questa grande innovazione istituzionale a livello nazionale.
 
Nel [[1995]] è assessore alla [[cooperazione]], [[commercio]], [[artigianato]] e [[pesca (attività)|pesca]], per poi passare alla [[sistema sanitario|sanità]], fino al 1996.<ref>{{Cita web|url=https://www.ars.sicilia.it/deputati/grillo-massimo|titolo=Grillo Massimo {{!}} ARS|sito=www.ars.sicilia.it|lingua=it|accesso=2021-08-23}}</ref>
 
A seguito dello scioglimento della DC, alla quale aveva aderito fin dagli anni del ''[[Movimento Giovanilegiovanile DC]]'', costituisce, nella incerta fase della transizione, il movimento dei ''Liberi e Forti'', ispirato all'appello ''A tutti gli uomini liberi e forti'' con il quale il [[sacerdote cattolico]] e uomo politico siciliano [[Luigi Sturzo]] aveva dato il via alla fondazione, nel [[1919]], del primo [[Partito Popolare Italiano (1919-1926)|Partito Popolare Italiano]]. Aderisce, quindi, al secondo [[Partito Popolare Italiano (1994-2002)|Partito Popolare Italiano]] - quello fondato da [[Mino Martinazzoli]] nel [[1994]] - per poi partecipare nel 1995 alla fondazione, con circa metà del PPI, dei [[Cristiani Democratici Uniti]] guidato da [[Rocco Buttiglione]], dei quali diviene vicesegretario vicario nazionale vicario e segretario regionale per la Sicilia.
 
=== Deputato nazionale ===
Nelle [[elezioniElezioni politiche in Italia del 1996|elezioni politiche]] del [[21 aprile]] [[1996]] è eletto alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] nel Collegio 2 Marsala/Sicilia Occidentale per il [[Polo per le Libertà]], sempre in rappresentanza dei [[Cristiani Democratici Uniti|CDU]].
Entra a far parte della XIII Commissione permanente (agricoltura) e della XIV (politiche dell'[[Unione europea|UE]]).<ref>{{Cita web|url=http://leg13.camera.it/cartellecomuni/leg13/Deputati/scheda_deputato/scheda.asp?id=d00288|titolo=Camera dei Deputati - XIII legislatura - Deputati - La scheda personale|sito=leg13.camera.it|accesso=2021-08-23}}</ref>
 
Nel 1998 segue il proprio partito nel progetto che porta alla nascita dell'[[Unione Democratica per la Repubblica]] (UDR) come terzo polo di centro, nella primavera del 1999 però segue Buttiglione che abbandona l'UDR, in polemica con la leadership di Clemente Mastella, e risorge il CDU.
Entra dunque a far parte della XIII Commissione permanente (agricoltura) e della XIV (politiche dell'[[Unione Europea|UE]]).
 
Nel [[2001]] è rieletto deputato nella lista CCD-CDU, continuando ad occuparsi dei problemi dell'agricoltura, ed entrando nella [[Commissione parlamentare antimafia]].<ref>{{Cita web|url=http://legxiv.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d50268&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati%5CLa%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati%2FComposizione%2F01.camera%2Fnuovacomposizione%2Fdatpersonali2.asp%3Fdeputato%3Dd50268|titolo=Camera dei Deputati - XIV legislatura - Deputati - La scheda personale|sito=legxiv.camera.it|accesso=2021-08-23|dataarchivio=4 marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304093920/http://legxiv.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d50268&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati%5CLa%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati%2FComposizione%2F01.camera%2Fnuovacomposizione%2Fdatpersonali2.asp%3Fdeputato%3Dd50268|urlmorto=sì}}</ref> Nel frattempo, i CDU confluiscono nell'[[Unione di Centro (attuale2002)|UDC]].
 
=== La militanza cattolica ===
Partecipa agli incontri del ''[[Movimento Politico per l'Unità]]'', che si ispira al pensiero spirituale di [[Chiara LubjchLubich]]. È promotore, e, poi, presidente, dell<nowiki>{{'</nowiki>}}''Associazione Parlamentari [[Europa|Euro]]-[[Mar Mediterraneo|Mediterranei]]''. Nel 2005 è nominato dal Presidente della Camera dei Deputati a rappresentare il parlamento italiano nell'Apem, l'Assemblea permanente dei Parlamentari Euromediteranei.
 
Costituisce l'associazione ''Oltrecittà'' ed organizza manifestazioni, convegni, rappresentazioni, festival ed esposizioni assieme a molti paesi del Mediterraneo e, per lanciare una più forte attività con essi, crea il programma ''Luci dal Mediterraneo'', nell'ambito del quale nasce la rete delle città per la pace.
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=== Lo scontro con Cuffaro nell'Udc ===
Nel [[2005]] è promotore con parlamentari di diversi partiti e coalizioni del patto etico politico partecipativo che viene ufficialmente presentato dal Movimento politico per l'Unità a Palermo.
Verso la fine della legislatura entra in conflitto, all'interno del partito, con l'allora [[presidente della Giunta regionale|presidente]] della Sicilia [[Salvatore Cuffaro|Cuffaro]], già indagato, per la politica non ritenuta limpida dello stesso, che critica apertamente.
 
Vista l'indisponibilità dell'Udc a rispettare le regole del Patto etico e la decisione dei vertici del partito di candidare alla Politiche del [[2006]] Cuffaro al [[Senato della Repubblica|Senato]] sia Grillo che Cuffaro (come capolista)<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/02/25/ultima-beffa-per-anti-cuffaro.html|titolo=L' ultima beffa per l'anti Cuffaro Grillo in lista, ma col governatore - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=2021-08-23}}</ref>, Grillo, chiede allora ai vertici nazionali di essere spostato allanella lista dellaper la Camera,. La cosa che non avviene, rinunciandoe adrinuncia così alla candidatura e a un seggio certo in Senato.<ref>{{Cita web|url=http://www.regioni.it/dalleregioni/2006/03/06/elezioni-cuffaro-spiacente-per-rinuncia-grillo-206451/|titolo=[Comunicato stampa Giunta regionale Sicilia] ELEZIONI: CUFFARO, SPIACENTE PER RINUNCIA GRILLO..................................|sito=Regioni.it|data=T|accesso=2021-08-23|dataarchivio=2 aprile 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402145007/http://www.regioni.it/dalleregioni/2006/03/06/elezioni-cuffaro-spiacente-per-rinuncia-grillo-206451/|urlmorto=sì}}</ref>
 
=== Il movimento "Liberi" ===
Così, sempre nel [[2006]], costituisce il [[Movimento Liberi]], "per una politica [[centrismo|centrista]] di limpidezza morale" e lascia l'Udc<ref>{{Cita web|url=http://www.movimentoliberi.it/chisiamo.htm chisiamo|titolo=Chi siamo|accesso=8 aprile 2022|urlarchivio=https://archive.is/20150305221841/http://www.movimentoliberi.it/chisiamo.htm|dataarchivio=5 marzo 2015}}</ref>. È candidato da indipendente dalla coalizione di [[centrosinistra]], e da indipendentemovimenti trasversali, alla carica di [[presidente della Provincia|presidente]] della [[provincia di Trapani]] per le elezioni del [[2007]], ma viene battuto dall'ex [[sottosegretario]] di [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] [[Antonio D'Alì (1951)|Antonio D'Alì]]. Non è comunque mai entrato a fare parte di un partito del centrosinistra ed ha lavorato per ricostruire l'area moderata che si ispira al Ppe.
 
Nel gennaio [[2011]] il Movimento Liberi ha aderito a [[Futuro e Libertà]] partecipando alla costituente di Milano, e Massimo Grillo diviene vicecoordinatore regionale di FLI<ref>{{Cita web|url=https://www.trapanioggi.it/fli-grillo-vice-segretario-regionale|titolo=Fli, Grillo vice segretario regionale - Trapani Oggi|sito=Trapanioggi.it|data=13-Aprile-2011|lingua=it|accesso=2021-08-23}}</ref>, fino allo scioglimento del partito di Fini nel 2013.
Ha poi aderito al [[Popolo delle Libertà]], scegliendo poi di seguire nel gennaio 2011 [[Gianfranco Fini]] in [[Futuro e Libertà]].
Grillo quindi ha deciso di continuare il proprio impegno politico-culturale dedicandosi al progetto "Cittadella della pace" di Marsala.
 
=== Le candidature a sindaco di Marsala e l'elezione ===
 
Nell'aprile [[2015]] Massimo Grillo, ufficializza la propria candidatura a Sindaco della città
di Marsala guidando una coalizione civica di moderati composta dalle liste: Futuro per Marsala, Liberaldemocratici per Marsala, Amare Marsala, [[Unione di Centro (2002)|Sicilia - Unione di Centro per Marsala]], [[Forza Italia (2013)|Forza Marsala]], Sicilia Democratica per le Riforme, Oltre i Colori, ProgettiAmo Marsala.
Al primo turno ottiene il 35% dei voti. Va al ballottaggio con Alberto Di Girolamo del centrosinistra; quest'ultimo ottenendo il 68,06% delle preferenze diventa sindaco, contro il 31,94% di Grillo.
 
Alle elezioni amministrative del [[2020]], ripresenta la sua candidatura a sindaco, sostenuto da nove liste (Forza Italia, Fratelli d'Italia, UDC, PSI e alcune liste civiche), e il 5 ottobre viene eletto sindaco al primo turno con il 56,85% dei voti<ref>{{Cita web|url=https://www.tp24.it/2020/10/06/politica/marsala-il-trionfo-di-massimo-grillo-e-il-nuovo-sindaco/155033|titolo=Marsala, il trionfo di Massimo Grillo: è il nuovo Sindaco|autore=Tp24.it|sito=TP24.it|data=2020-10-06|lingua=it|accesso=2021-08-23}} </ref> superando l'uscente Di Girolamo, e insediandosi l'8 ottobre.
 
== Note ==
<references/>
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[http://legxiv.camera.it/organiparlamentari/assemblea/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d50268&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml%2Easp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/01.camera/nuovacomposizione/datpersonali2.asp%3Fdeputato=d50268 La ''scheda'' di Grillo a Montecitorio (XIV legislatura) da ''Camera.it''].
 
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