Anna Christie (film 1930 Brown): differenze tra le versioni
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|immagine = Greta Garbo in a publicity image for "Anna Christie".jpg
|didascalia = [[Greta Garbo]] in una foto pubblicitaria per il lancio del film (1930)
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|paese = [[
|anno uscita = 1930
|durata = 89 min▼
|tipo colore = B/N
▲|durata= 89 min
▲|ratio = 1,37 : 1
|soggetto = dal lavoro teatrale ''[[Anna Christie (teatro)|Anna Christie]]'' di [[Eugene O'Neill]]
▲|genere= drammatico
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|produttore = [[Clarence Brown]]<br />[[Paul Bern]], [[Irving Thalberg]] (non accreditati)
▲|soggetto= dal lavoro teatrale ''Anna Christie'' [[Eugene O'Neill]]
|produttore esecutivo =
▲|produttore = [[Clarence Brown]]
|attori = *[[Greta Garbo]]: Anna Christie▼
▲|casaproduzione = [[Metro-Goldwyn-Mayer (MGM)]]
▲*[[Greta Garbo]]: Anna Christie
*[[Charles Bickford]]: Matt Burke
*[[George F. Marion]]: Chris Christofferson
*[[Marie Dressler]]: Marthy Owens
*[[James T. Mack]]: Johnny the Harp
*[[Lee Phelps]]: Larry, il barista
|fotografo= [[William H. Daniels]] ▼
*[[Jack Baxley]]: Coney Island Barker<ref name="na">non accreditato</ref>
|montatore= [[Hugh Wynn]]▼
*[[William H. O'Brien]]: cameriere<ref name=na />
|doppiatori italiani = *[[Rita Savagnone]]: Anna Christie
|musicista= [[William Axt]] (non accreditato)▼
*[[Michele Gammino]]: Matt Burke
|scenografo= [[Cedric Gibbons]]▼
*[[Roberto Villa]]: Chris Christofferson
|costumista= [[Adrian (costumista)|Adrian]]▼
*[[Isa Bellini]]: Marthy Owens
*[[Mario Mastria]]: Johnny the Harp
*[[Angelo Nicotra]]: Larry, il barista
*[[Cesare Barbetti]]: narratore
▲|fotografo = [[William H. Daniels]] (con il nome William Daniels)
▲|montatore = [[Hugh Wynn]]
|effetti speciali =
▲|musicista = [[William Axt]] (non accreditato)
▲|scenografo = [[Cedric Gibbons]]
▲|costumista = [[Adrian (costumista)|Adrian]]
|truccatore =
}}
'''''Anna Christie''''' è un [[film]] del [[1930]], diretto
Il dramma di [[Eugene O'Neill]], andato in scena a [[New York]] il 2 novembre [[1921]]<ref>[http://www.ibdb.com/Production/View/12677 ''Anna Christie'' su IBDB]</ref>, era già stato portato sullo schermo nel [[1923]] da un altro ''[[Anna Christie (film 1923)|Anna Christie]]'' interpretato da [[Blanche Sweet]]. [[George F. Marion]], uno degli interpreti principali a [[Broadway theatre|Broadway]], rifece lo stesso ruolo (quello del padre della protagonista) anche sullo schermo, sia nella versione del 1923 che in quella del 1930.
== Trama ==
{{Citazione|Portami del whisky con del ginger ale e non essere tirchio, dolcezza!|La prima battuta della Garbo nel film e una delle sue citazioni più famose}}
Il vecchio marinaio Chris Christofferson vive in una chiatta insieme a Marthy Owens, un'ubriacona sua compagna di bevute. Una sera, nella taverna dove sono soliti recarsi, Chris riceve una lettera da parte della figlia Anna che non vede da quindici anni, la quale gli scrive per informarlo che quella sera stessa si recherà all'indirizzo della taverna per incontrarlo. Marthy, che ha sentito Chris leggere la lettera ad alta voce, lo tranquillizza dicendogli che cederà il suo posto nella chiatta ad Anna, anche se riluttante. Chris si allontana dalla taverna e in quel frangente entra Anna che desta la simpatia di Marthy, divertita dal suo approccio all'alcol. Anna la invita a sedersi con lei e le offre da bere; nel mentre Marthy scopre che si tratta proprio della figlia di Chris. Anna le racconta di essere stata male, trascorrendo due settimane di convalescenza in ospedale e che ora cerca ospitalità da parte del padre anche se non ha idea di come sia, visto che l'ha abbandonata quando era troppo piccola per ricordarlo. Marthy la tranquillizza riguardo l'indole di Chris e lo va a informare dell'arrivo della figlia, per poi dirigersi verso la chiatta e portare via le sue cose. Chris accoglie la figlia benevolmente, mentre Anna scopre che in realtà il padre vive in una chiatta e non in una nave come le aveva scritto e per questo pensa di scappare via, ma decide di dargli comunque un'altra possibilità. Infatti poco tempo dopo Anna si innamora del mare e dello stile di vita che ne comporta.
Una notte viene ripescato in mare un marinaio di nome Matt Burke che si rivela essere un uomo rude e dai modi rozzi. Anna presto se ne innamora e durante un'uscita al luna park entrambi confessano i propri sentimenti e il desiderio di sposarsi; in quel frangente compare Marthy che saluta Anna, ma la seconda finge di non conoscerla perché sa di aver dato troppo confidenza alla donna durante il loro primo incontro e quindi degli indizi riguardo al suo passato promiscuo. Matt cerca allora di scacciare malamente Marthy, ma alla fine Anna rivela di conoscerla e così Matt offre da bere a Marthy per allontanarla.
Un giorno Matt parla a Chris riguardo ai suoi progetti di matrimonio con Anna, ma Chris si oppone all'idea che la figlia sposi un marinaio e i due si scontrano. Anna irrompe e dice a Matt di essere il primo uomo di cui si sia mai innamorata, lo bacia e gli dice addio. Chris e Matt continuano a discutere, ma Anna stanca di essere trattata come un oggetto di entrambi, rivela il suo passato: di come fosse fuggita dagli abusi dei parenti della madre per poi finire a fare la prostituta in una casa di piacere a New York e non l'infermiera come aveva detto al padre. Matt, furibondo, va a ubriacarsi per dimenticarla, mentre il padre di Anna esce anch'esso per ubriacarsi per poi ritornare sulla chiatta. Anna, addolorata, ha già la valigia pronta per fuggire, ma Matt ubriaco fa ritorno alla chiatta e le fa promettere sul rosario della madre di non amare altro uomo al di fuori di lui. Così Anna perdona i due uomini e tutti e tre si mettono in viaggio per il [[Sudafrica]].
==Produzione==
Il film fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer. Venne girato negli studi
==Distribuzione==
Distribuito dalla Metro-Goldwyn-Mayer, il film uscì nelle sale cinematografiche USA il 21 febbraio dopo una prima tenuta a [[Los Angeles]] il 22 gennaio 1930<ref>{{Cita web |url=http://www.afi.com/members/catalog/DetailView.aspx?s=&Movie=648 |titolo=AFI |accesso=5 maggio 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141213084809/http://www.afi.com/members/catalog/DetailView.aspx?s=&Movie=648 |dataarchivio=13 dicembre 2014 |urlmorto=sì }}</ref>. Al botteghino, la pellicola incassò solo negli USA 1.013.000 dollari. Nel resto del mondo, 486.000 dollari.<ref>[https://www.imdb.com/title/tt0020641/business IMDb business]</ref>
In [[Italia]] venne distribuito nel marzo del [[1931]], ammutolito e con l'aggiunta di didascalie in italiano su ordine della censura, che permise di salvare del sonoro originale soltanto un grido della Garbo.<ref>"La voce della Garbo", ''[[La Stampa]]'', 23 agosto 1932, p. 4.</ref> Venne doppiato per la prima volta in italiano soltanto nel 1983, quando la Rai dedicò all'attrice svedese un ciclo di undici suoi film.<ref>"Le voci di Greta", ''La Stampa'', 23 ottobre 1983, p. 11.</ref>
== Citazioni ==
Il film viene citato nel documentario ''[[The Silent Feminists: America's First Women Directors]]'' del [[1993]].
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
*{{en}} Michael Conway, Dion McGregor, Mark Ricci, ''The Films of Greta Garbo'', The Citadel Press, Secaucus, New Jersey, 1968. ISBN 0-8065-0148-0
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Portale|cinema}}
[[
[[Categoria:Film remake]]
[[Categoria:Film
[[Categoria:Film sulla prostituzione]]
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