Giuseppe Belluzzo: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Giuseppe Belluzzo
|immagine = Giuseppe Belluzzo.jpg
|carica = [[Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia|Ministro della pubblica istruzione]]
|mandatoinizio = 9 luglio [[1928]]
|mandatofine = 12 settembre [[1929]]
|presidente = [[Benito Mussolini]]
|predecessore = [[Pietro Fedele]]
|successore = [[Balbino Giuliano]]
|carica2 = [[Ministri dell'agricoltura, dell'industria e del commercio del Regno d'Italia|Ministro dell'economia nazionale]]
|titolo = laurea in ingegneria▼
|mandatoinizio2 = 10 luglio [[1925]]
|professione = docente universitario▼
|mandatofine2 = 9 luglio [[1928]]
|presidente2 = [[Benito Mussolini]]
|carica3 = [[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Deputato del Regno d'Italia]]
|sito3 = {{Deputati Regno}}
|legislatura3 = {{NumLegRegno|D|XXVII|XXVIII}}
|carica4 = [[Senato del Regno (Italia)|Senatore del Regno d'Italia]]
|mandatoinizio4 = 1º marzo 1934
|mandatofine4 = 5 agosto 1943
|legislatura4 = {{NumLegRegno|S|XXIX}}
|sito4 = {{Senatori Regno}}
|partito = [[Partito Nazionale Fascista]]
|alma mater = [[Politecnico di Milano]]
|firma =
}}
{{Bio
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|Cognome = Belluzzo
|Sesso = M
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 25 novembre
|AnnoNascita = 1876
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|GiornoMeseMorte = 21 maggio
|AnnoMorte = 1952
|Epoca = 1900
|Attività = ingegnere
|Attività2 = politico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , che ricoprì il ruolo di Ministro dell'Economia Nazionale tra il [[1925]] ed il [[1928]] e di [[
}}
==Biografia==▼
▲==Biografia==
Fu un esperto nel campo della progettazione di [[turbina a vapore|turbine a vapore]], per le quali scrisse almeno una cinquantina di pubblicazioni molte delle quali ancora autorevolissime. Di questi scritti il più celebrato è sicuramente ''Le turbine a vapore'', che divenne ben presto un apprezzatissimo strumento didattico nel prestigioso [[Politecnico di Milano]], dopo essere stata pubblicata nel [[1905]] presso l'editrice [[Hoepli (casa editrice)|Hoepli]].
Durante l'[[Expo 1906|Esposizione Universale di Milano]] del [[1906]]. Belluzzo manifestò la necessità di far uscire l'Italia dalla sua arretratezza dal punto di visto tecnologico ed industriale, e si adoperò personalmente per portare avanti questa istanza collaborando alla fondazione della ''Scuola industriale milanese'' (nota anche come ''Scola de legn'') nel [[1909]], della quale divenne segretario.
Belluzzo ha sviluppato le prime turbine a vapore per uso industriale in Italia, usate in seguito sulle principali navi della [[Regia Marina]], come ad esempio sulle corazzate [[Classe Conte di Cavour|Conte di Cavour]] e sulle [[Classe Littorio|Littorio]]. Nel [[1907]] si distinse nel campo ingegneristico per aver progettato la prima locomotiva a turbina, realizzata nel [[1908]] dalla ''Società Anonima Officine Meccaniche'' di [[Milano]]<ref>{{Cita web |url=http://www.aqpl43.dsl.pipex.com/MUSEUM/LOCOLOCO/belluzzo/belluzzo.htm |titolo=Articolo sulla locomotiva di Belluzzo |accesso=14 settembre 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101031010034/http://www.aqpl43.dsl.pipex.com/MUSEUM/LOCOLOCO/belluzzo/belluzzo.htm |dataarchivio=31 ottobre 2010 |urlmorto=sì }}</ref>.
In qualità di [[Ministri della pubblica istruzione del Regno d'Italia|Ministro dell'
[[Massoneria in Italia|Massone]], membro del [[Grande Oriente d'Italia]], e tra i fondatori del [[Rotary Club]] di [[Milano]]<ref>[[Aldo Alessandro Mola]],''Storia della Massoneria in Italia dal 1717 al 2018'', Bompiani/Giunti, Firenze-Milano, 2018, p. 478, nota 2.</ref>, nel [[1934]] venne nominato [[Senatore]] del [[Regno d'Italia]]<ref>Vittorio Gnocchini, ''L'Italia dei liberi muratori:brevi biografie di massoni famosi'', [[Mimesis Edizioni]], 2005, pag. 31</ref>. Nel [[1944]], a seguito della liberazione di Milano, Belluzzo venne arrestato dal [[Comitato di liberazione nazionale]]. Più tardi divenne collaboratore per numerose riviste per le quali pubblicò diversi articoli di carattere economico.
▲In qualità di Ministro dell'Istruzione, Belluzzo collaborò con il governo Mussolini allo scopo di introdurre nelle scuole italiane il cosiddetto ''testo unico'' che venne annunciato nello stesso giorno del suo insediamente al Ministro della Pubblica Istruzione il [[9 luglio]] [[1928]]<ref>Anna Ascenzi, ''Il libro per la scuola tra idealismo e fascismo: l'opera della Commissione centrale per l'esame dei libri di testo da Giuseppe Lombardo Radice ad Alessandro Melchiori, 1923-1928'', Vita e Pensiero, pag.2005, pag. 30</ref>.
Il
La rivista "Der Spiegel" nel numero del 30 marzo 1950 riportò un'intervista rilasciata da Schriever il quale affermò che, nei pressi di Praga, nei primi anni Quaranta vi era una fabbrica della BMW che produsse alcuni dei velivoli noti come "dischi volanti". In questo impianto lavoravano scienziati come [[Klaus
▲Il [[24 marzo]] [[1950]] comparve sul quotidiano ''[[Il Giornale d'Italia]]'' un articolo dal titolo ''I dischi volanti furono ideati nel [[1942]] in Italia e in Germania'' nella quale lo stesso Belluzzo sosteneva di aver partecipato personalmente alla progettazione di un disco volante, a partire dal [[1942]]<ref>[http://www.german-discs.net/builders/belluzzo.php Articolo su Belluzzo e la sua locomotiva]</ref>.
▲In questo impianto lavoravano scienziati come Klaus HaberMohl, l'ingegnere italiano Giuseppe Belluzzo e Walther Miete (i quale aveva fatto parte del progetto V-2, ma che poi si era occu pato di progetti a disco) i quali seguirono gli studi di Schrieve su un prototipo di velivolo discoidale.
==Note==
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==Bibliografia==
* E. Pozzato - P. Melograni, ''Belluzzo, Giuseppe'', voce ([http://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-belluzzo_%28Dizionario-Biografico%29/ online]) del [[Dizionario Biografico degli Italiani]]
* Michela Minesso - ''Giuseppe Belluzzo, tecnico e politico nella storia d'Italia 1876 1952 -'' FrancoAngeli
== Altri progetti ==
{{Box successione|carica=[[Elenco dei ministri dell'Agricoltura, Industria e Commercio del Regno d'Italia|Ministro dell'Economia Nazionale]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]]|immagine=Flag of Italy (1861-1946).svg▼
{{interprogetto}}
|periodo = [[10 luglio]] [[1925]] - [[9 luglio]] [[1928]]▼
▲ |precedente = [[Cesare Nava]]
==Collegamenti esterni==
▲ |successivo = [[Alessandro Martelli]]
*{{collegamenti esterni}}
{{Box successione
▲
|immagine=Flag of Italy (1861-1946).svg
|precedente = [[Cesare Nava]]
|successivo = [[Alessandro Martelli]]
}}
{{Box successione
|immagine=Flag of Italy (1861-1946).svg
|periodo =
|precedente = [[Pietro Fedele]]
|successivo = [[Balbino Giuliano]]
}}
{{Ministri dell'Italia fascista}}
{{portale|biografie|storia}}▼
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Ministri della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia ]]▼
[[Categoria:Ministri dell'economia nazionale del Regno d'Italia]]
[[Categoria:Politici del Partito Nazionale Fascista]]
[[Categoria:Governo Mussolini]]
[[Categoria:Massoni]]
[[Categoria:Professori del Politecnico di Milano]]
[[Categoria:Studenti del Politecnico di Milano]]
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