Locomotiva FS 470: differenze tra le versioni
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{{Box treno/Vapore
|Nome=
|Immagine=Milano mus Scienza Tecnologia locomotiva 470.JPG
|Didascalia=Locomotiva 470 conservata al [[Museo della Scienza e della Tecnica]] di [[Milano]]
}}
{{Box treno/Dati costruzione
|Anno_Progettazione=
|Anno_Costruzione=[[1907]]-[[1912]]
|Anni_di_Esercizio=[[1907]]
|Quantità_Prodotta= 143 unità
|Costruttore=Maffei, Breda, Officine Meccaniche di Milano, Offine Meccaniche di Napoli
}}
{{Box treno/Dati
|Tipo_elemento=
|Dimensioni= {{M|20
|Capacità= {{M|4| +| 1,6|ul=t}} di carbone<br>{{M|13 000|ul=l}} di [[acqua]]
|Piano_del_Ferro=
|Passo_tra_carrelli= 3 000 (passo rigido)
|Passo_dei_carrelli= 1 500 + 1 500 + 1 500 + 1 500 (distanza tra assi accoppiati)
|Peso_In_Servizio=
|Peso_Aderente=
|Peso_Vuoto= 64,5 t
}}
{{Box treno/Motrice vapore
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|Velocità_Massima= 50
|Rodiggio= 0-5-0
|Diametro_Ruota= 1
|Diametro_portanti-anteriori=
|Diametro_portanti-posteriori=
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|Superficie_riscaldamento= 212,57
|Superficie_surriscaldamento=
|Pressione_in_caldaia= 16
|Potenza_Massima=
|Potenza_Continuativa= 736 (a {{M|30
|Forza_di_trazione_massima= {{M|14 200|ul=kg}}
|
}}
{{Box treno/Chiusura}}
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==Storia==
Il progetto della locomotiva venne elaborato, nei primi anni del
Le ordinazioni vennero ripartire tra le varie fabbriche dell'epoca: 64 unità vennero costruite dalla [[Krauss-Maffei|Maffei]] di [[Monaco di Baviera]] che le consegnò tra il [[1907]] e il [[1909]]; 52 unità vennero consegnate, tra [[1908]] e [[1911]] dalle [[Officine Meccaniche (azienda)|Officine Meccaniche]] di [[Milano]]; 17 unità furono fabbricate nelle [[Officine Meccaniche Navali]] di [[Napoli]] tra 1909 e [[1912]] e infine 10 unità dalla [[Società Italiana Ernesto Breda per Costruzioni Meccaniche|Breda]] consegnate nel 1909. Le locomotive lavorarono attivamente sul valico dei Giovi e su altri difficili e importanti valichi, nel tempo, in tutto il territorio nazionale.
In seguito la maggior parte delle locomotive venne convertita nel [[Locomotiva Gruppo 471|Gruppo 471]]. La 470.030 fu oggetto di un esperimento di modifica del motore con l'aumento a 400 mm del diametro dei cilindri ad alta pressione in seguito al quale venne reimmatricolata nel nuovo ''gruppo 472'' che però nel [[1929]] venne soppresso reimmatricolando le unità così trasformate nel gruppo 471 con progressiva numerica da 201 in poi.
L'intera serie di locomotive ha concluso i suoi servizi alla fine degli [[anni 1960|anni sessanta]] ed è stata radiata nel [[1970]]. La gr. 470.092, ultima locomotiva superstite del gruppo, è esposta al [[Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci|Museo della Scienza e della Tecnica]] di Milano.
==Caratteristiche==
Le locomotive erano a 5 assi accoppiati senza carrelli portanti di estremità
La disposizione simmetrica del [[rodiggio]] e dei carichi assiali permetteva la bidirezionalità della macchina che, per facilitare le cose, aveva la cabina di guida di tipo chiuso e con carbonaia posteriore in modo simile a quella delle [[Locotender]]; al posto del tender classico c'era una carro speciale a 2 assi composto di un serbatoio d'acqua e di un comparto bagagliaio per il capotreno. Tale disposizione permetteva la marcia a cabina di guida avanti senza problemi ma a causa del fatto di essere chiusa si surriscaldava; questo fatto le valse il soprannome di ''forno crematorio'' a causa delle alte temperature raggiunte in cabina durante la marcia soprattutto in salita e a bassa velocità.
La [[caldaia (trasporti)|caldaia]] a 16 [[bar (unità di misura)|bar]] di pressione sviluppava la potenza di 1000 [[Cavallo vapore|CV]]. Avevano un meccanismo motore a 4 cilindri, di cui 2 a bassa pressione e 2 ad alta pressione, sistema ''Plancher''. Si trattava di una locomotiva prevista soprattutto per il traino di treni pesanti sulle linee di valico e di ''montagna''. Per tale motivo non era particolarmente veloce ma in virtù delle ruote piccole (1350 mm) aveva una buona capacità di traino in salita. Sulla linea dei Giovi venne presto sostituita dalle locomotive trifase [[Locomotiva FS E.550|E.550]]. ▼
Il [[tender (treno)|tender]] originale era a 2 assi diviso in due parti di cui quella posteriore fungeva da bagagliaio.▼
La [[Generatore di vapore|caldaia]], di tipo comune alle 680 e successivamente anche alle 750, era lunga 9 299 mm ed era in grado di contenere ben {{M|5,98|ul=m3}} di [[acqua]] e un volume di [[vapore]] di 2,7 m³; tarata a {{M|16|ul=bar}} di pressione era in grado di produrre un quantitativo di vapore asciutto di {{M|10 600|ul=kg}} e sviluppare la potenza di 1 000 [[Cavallo vapore|CV]]. Conteneva 264 tubi bollitori del diametro di 52/47 mm, con lunghezza tra le piastre di 5,15 m, che raggiungevano una superficie di scambio di calore di {{M|200,81|ul=m2}}<ref name="ReferenceA"/>.
Il forno, delle dimensioni di 1,795 m di lunghezza e 1,37 m di larghezza in alto, presentava una superficie di griglia di 3,5 [[Metro quadrato|m²]].
Le ''470'' avevano un meccanismo motore sistema ''Plancher'' a 4 cilindri, di cui 2 a bassa pressione del diametro di 610 mm e 2 ad alta pressione di 375 mm di diametro con una corsa di 650 mm. Il vapore di alimentazione arrivava loro tramite distributori a stantuffo con leveraggio di azionamento di [[Distribuzione Walschaerts|tipo Walschaerts]].
La locomotiva pesava a pieno carico e in assetto di servizio {{M|74,8|ul=t}} ripartite su 5 assi in maniera equilibrata con un massimo di 15,1 t sull'asse anteriore<ref name="ReferenceA"/>, il maggiormente caricato per ragioni di sicura inscrizione in curva. Tutto il peso era anche ''aderente'' data l'assenza di carrelli o assi portanti ulteriori.
▲
Il carico di carbone era ripartito in ragione di 4 t nella carbonaia della cabina e 1,6 t ulteriori nel tender-bagagliaio. L'acqua era invece tutta nel tender per un volume di 13 m³.
▲Il [[tender (treno)|tender]] originale era a 2 assi diviso in due parti di cui quella posteriore fungeva da bagagliaio e posto per il capotreno<ref name="ReferenceA"/>; ciò venne fatto nell'intento di risparmiare un vagone di servizio da trainare a vantaggio del carico trasportabile.
==Voci correlate==▼
*[[Lista dei rotabili italiani]]▼
*[[Locomotiva Gruppo 471]]▼
==Note==
<references/>
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*{{Cita libro|Attilio|Di Iorio|Le locomotive 471, in iTreni 295, pag. 19|2007|Editrice ETR|Salò}}
▲==Voci correlate==
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
{{Portale|trasporti}}
[[Categoria:Locomotive a vapore FS|470]]
[[Categoria:Locomotive a vapore di rodiggio 0-5-0|FS 470]]
[[Categoria:Locomotive costruite dal gruppo Breda]]
[[Categoria:Locomotive costruite dalla OM]]
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