Giorgio Cavazzano: differenze tra le versioni

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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = autore di fumetti
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = fumettista
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , tra i più apprezzati autori italiani di fumetti.<ref name=":0" /><ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/creator.php?c=GCa&showStats=1|titolo=Giorgio Cavazzano|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=22 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150922091414/http://coa.inducks.org/creator.php?c=GCa&showStats=1|urlmorto=sì}}</ref> È noto soprattutto come disegnatore di fumetti della [[The Walt Disney Company|Disney]] pubblicati in Italia dalla [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] prima, dalla [[Disney Italia]] dal 1989 e dalla [[Panini Comics]] dal 2013, e dalle riviste Disney [[Francia|francesi]] come ''[[Mickey Parade]]'' e ''Le Journal de Mickey'', oltre che di fumetti umoristici non disneyani e altri di genere realistico<ref name=":0" />. Ha all'attivo anche lavori nel campo dell'animazione e della pubblicità.<ref name=":1" />
|Immagine = Giorgio Cavazzano.jpg
|Immagine = Giorgio Cavazzano, 2013.jpg
|Didascalia = Giorgio Cavazzano nel maggio 2013
}}
 
== Biografia ==
Cavazzano è, con [[Luciano Bottaro]], uno dei [[cartoonist|disegnatori di fumetti]] umoristici più apprezzati in [[Europa]]. La sua arte è stata prestata sia ai [[fumetto|fumetti]] [[The Walt Disney Company|Disney]] (ha collaborato sia con la [[Mondadori]], sia con [[Disney Italia]], sia con ''[[Mickey Parade]]'' e ''Le Journal de Mickey'', riviste Disney [[Francia|francesi]]), sia nella creazione di fumetti umoristici non disneyani, sia di fumetti di genere realistico. Ha inoltre all'attivo numerosi lavori nel campo dell'animazione e della pubblicità.
=== Gli esordi ===
Esordisce presto nel mondo del disegno, a 12 anni, frequentando lo studio del cugino [[Luciano Capitanio]], disegnatore umoristico, aiutandolo nell'inchiostrazione<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/aut/c/cavazzano.htm|titolo=FFF - Giorgio CAVAZZANO|accesso=2017-03-21}}</ref> esordendo realizzando le chine di ''Fiordipesco e lo studio'', storia a fumetti apparsa sul mensile ''Voci d'Oltremare''.<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/data/cavazzano.htm|titolo=Cavazzano|accesso=2017-03-21}}</ref> Due anni più tardi, da un incontro casuale su un vaporetto, a causa del forte [[vento]] che gli fa volare i disegni del cugino, conosce una ragazza, fidanzata e futura moglie di [[Romano Scarpa]], alla quale mente dicendole che i disegni sono i suoi. Da questo incontro incomincia una collaborazione che durerà molti anni. La prima storia di questo sodalizio è ''Paperino e la gloria nazionale'', disegnata da Scarpa e inchiostrata da Cavazzano, pubblicata nel 1962 sul nº370 di ''[[Topolino (libretto)|Topolino]].''<ref name=":1" /> La prima storia Disney disegnata interamente da lui è ''Paperino e il singhiozzo a martello'', su testi di [[Abramo Barosso|Abramo]] e [[Giampaolo Barosso]], pubblicata sempre su ''Topolino'' il 13 agosto 1967<ref name=":1" />.
 
=== GliLavori iniziDisney ===
[[File:Giorgio_Cavazzano.jpg|thumb|Cavazzano negli anni 2000 mentre saluta un suo fan|alt=]]{{Citazione|Un grosso funzionario della Mondadori diceva a Giorgio: "Lei è un grande disegnatore, ma a noi serve Walt Disney, non Giorgio Cavazzano". Voleva dire che, giustamente, c'era poco spazio per interpretazioni personali in un mondo così chiuso e perfetto come quello topolinesco. Be', Giorgio c'è riuscito, nel corso degli anni, a essere Cavazzano e Disney insieme|[[Tiziano Sclavi]], 1989}} La carriera dell'autore si sviluppa principalmente sui personaggi Disney disegnando storie scritte da autori come [[Carlo Chendi]], [[Abramo Barosso]] e dal 1970, con la storia ''Zio Paperone e la rapina del secolo,'' inizia una lunga collaborazione con lo sceneggiatore [[Rodolfo Cimino]]. Inoltre crea anche nuovi personaggi dell'universo disneyano come [[Reginella (personaggio)|Reginella]], ideata insieme a Cimino<ref name=":1" /> e [[Ok Quack]] e [[Umperio Bogarto]], insieme a Chendi.<ref name=":2" /> Contemporaneamente lavora per il mercato estero collaborando con [[Jerry Siegel]] e realizzando alcune storie per il Walt Disney Program (storie realizzate partendo da un soggetto dello Studio Disney) mentre nel 1973 disegna la sua prima storia di [[Paperinik]], che su testi di [[Guido Martina]], vede l'esordio di [[Paperinika]], l{{'}}''alter ego'' di [[Paperina]], che si avvale, in ''Paperinika e il filo di Arianna'', dell'aiuto di Genialina Edy Son, la controparte femminile di [[Archimede Pitagorico|Archimede]].<ref name=":1" /> Ritornerà, poi, su Paperinik nel corso degli anni ottanta con una serie di storie classificate come ''del periodo leggero''.
Si interessa subito all'arte del disegno: a 12 anni, infatti, inizia a frequentare lo studio del cugino [[Luciano Capitanio]], disegnatore umoristico, aiutandolo nell'inchiostrazione. Sue sono le chine di ''Fiordipesco e lo studio'', storia a fumetti apparsa sul mensile ''Voci d'Oltremare''.
 
Negli anni ottanta, insieme a Chendi, crea nel 1981 l'alieno un po' bislacco Ok Quack (al quale, nel 1995, affiancherà un cugino altrettanto bislacco, KO Uack, insieme a Fabio Michelini) e nel 1982 lo strampalato [[Umperio Bogarto]]<ref name=":2" />, un ''detective'' che, soprattutto negli ultimi anni, ha unito la sua strada con quella di [[Paper Bat]] (l'identità segreta di [[Paperoga]]), creando una miscela dagli esiti esilaranti.
[[1961|Due anni più tardi]] Cavazzano fa un incontro cruciale per la sua carriera: su un vaporetto, a causa del forte [[vento]] che gli fa volare i disegni del cugino, incontra una giovane ragazza, alla quale mente dicendole che i disegni in realtà sono i suoi. Enorme la sua emozione, e il suo imbarazzo, allo scoprire che quella è la fidanzata e futura moglie di [[Romano Scarpa]], col quale, proprio grazie a quell'incontro, inizierà a collaborare per moltissimi anni. La prima storia di questo sodalizio è ''[[Paperino e la gloria nazionale]]'', storia, disegnata da Romano Scarpa, del [[1962]] apparsa sul ''[[Topolino (fumetto)|Topolino]]'' n.370: le chine sono proprio di Cavazzano, che inchiostrerà negli anni successivi molte delle storie del suo più grande Maestro, anche quando avrà iniziato una carriera da ''solista'' nel mondo del fumetto.
 
Con Concina inizia la serie delle storie a bivi con ''[[Topolino e il segreto del castello]]'' ([[1985]])<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1565-A&search=Topolino%20e%20il%20segreto%20del%20castello|titolo=Topolino e il segreto del Castello|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=7 settembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230907044940/https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1565-A&search=Topolino%20e%20il%20segreto%20del%20castello|urlmorto=sì}}</ref>. La collaborazione con [[Massimo Marconi|Marconi]] produce nel 1986 ''Topolino in... Pista!'', una storia a fumetti per il lancio della trasmissione della [[Rai]], ''[[Pista!]]'' presentato da [[Maurizio Nichetti]], pubblicata su ''Topolino'' nº1595 del 22 giugno, dove Nichetti compare come personaggio a fumetti.<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1595-A&search=Topolino%20in...%20Pista!|titolo=Topolino in "Pista!"|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=7 settembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230907044937/https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1595-A&search=Topolino%20in...%20Pista!|urlmorto=sì}}</ref> A questa seguirà nel 1987, ''Pista! a Topolinia (quasi una telenovela)'' (''Topolino nº1637''), dove [[Paperone]] e famiglia sfidano la [[Banda Bassotti]]. Su testi di [[Massimo Marconi]] realizza diverse storie promozionali o educative, come ''Il segreto di Sport Goofy'' del 1988<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1695-AP|titolo=Il segreto di Sport Goofy|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=1 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131201092744/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1695-AP|urlmorto=sì}}</ref> e in generale altre storie di argomento sportivo come quelle incentrate sulla scherma di ambientazione ''[[fantasy]]'', inizia con ''Topolino e la spada invincibile''<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1728-B|titolo=Topolino e la spada invincibile|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=19 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151119183457/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1728-B|urlmorto=sì}}</ref> e ''Topomouche, storia di amori e di spada'' su testi di [[Bruno Concina]] del 1989<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1739-AP|titolo=Topomouche, storia di amori e di spada|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=14 settembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150914105054/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1739-AP|urlmorto=sì}}</ref> e proseguita con ''Topolino e la spada del tempo'' (1990)<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1817-A|titolo=Topolino e la spada del tempo|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=15 ottobre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151015075231/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1817-A|urlmorto=sì}}</ref>.
La sua prima storia Disney (''[[Paperino e il singhiozzo a martello]]'', su testi di [[Osvaldo Pavese]]) viene pubblicata, sempre su ''Topolino'', nel [[1967]]: il suo stile d'esordio è più influenzato dal tratto di Scarpa (che ne corresse le tavole), che non da quello di [[Carl Barks|Barks]], che può comunque essere considerato un punto di riferimento per Cavazzano. Per il [[Topolinia|mondo dei topi]], invece, il riferimento principale è più il [[Paul Murry]] dei ''[[albi a fumetto|comic books]]'', che non il [[Floyd Gottfredson]] ''[[striscia a fumetti|quotidiano]]''. Con il trascorrere degli anni, iniziò a guardare molto agli artisti che in quel periodo (fine [[anni 1960|anni sessanta]], inizio dei [[anni 1970|settanta]]) aveva intorno: gente come [[Sergio Toppi|Toppi]], [[Dino Battaglia|Battaglia]], [[Andrea Pazienza|Pazienza]] in Italia, [[Jean Giraud|Giraud]], Hermann, [[Albert Uderzo|Uderzo]] per la Francia, ma anche gli artisti della [[Stati Uniti d'America|statunitense]] MAD, e anche [[Milton Caniff]], [[Alex Toth]], [[Milt Kahl]].
 
Negli anni novanta sempre su testi di Cimino disegna alcune storie della serie de ''[[I racconti attorno al fuoco]]'', un ciclo di storie su [[leggenda|leggende]] raccontate da [[Nonna Papera]] alla famiglia dei paperi riunita attorno al fuoco per rivivere al meglio l'atmosfera del racconto stesso.<ref>{{Cita web|url=https://www.cl.cam.ac.uk/~fms27/disney/stajano-cimino-papersera-1.pdf|titolo=Rodolfo Cimino, maestro cantastorie: da antiche magie a romantiche avventure}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cl.cam.ac.uk/~fms27/disney/stajano-cimino-papersera-2.pdf|titolo=Salsicce allo spiedo! Attorno al fuoco con Nonno Rodolfo.}}</ref>
Tra tutti questi, però, sia per i personaggi di contorno delle storie Disney, sia per i lavori extra-Disney, il suo punto di riferimento principale divenne [[Albert Uderzo]], l'artista di origini italiane che è diventato noto, insieme a [[René Goscinny]], per il successo del personaggio francese [[Asterix (personaggio)|Asterix]].
 
Nel 1991 la coppia Cavazzano-[[Massimo Marconi|Marconi]] realizza ''[[Topolino presenta: La Strada]]'', storia che racconta la parodia del celebre film di [[Federico Fellini]] all'interno di due eventi vissuti dal regista riminese.<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1866-B|titolo=Topolino presenta "La strada"|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=1 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131201082039/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1866-B|urlmorto=sì}}</ref>
== I lavori extra-Disney ==
 
Con [[Silvano Mezzavilla]] realizza nel 1993 ''Topolino e la fabbrica dei sogni'', sentito omaggio al [[cinema]]. Sul solco della Settima arte, farà risorgere il personaggio di Vincenzo Paperica, versione fumettistica del giornalista [[Rai]] [[Vincenzo Mollica]] inventata da [[Andrea Pazienza]].
Cavazzano, però, non si limita alle sole storie Disney, ma spazia tra i prodotti più disparati, molti dei quali realizzati prima per il mercato francese, e poi approdati nella nostra penisola.
 
Sul settimanale Topolino, in occasione di eventi promozionali con associazioni [[ambiente naturale|ambientaliste]] come il [[WWF]] o la [[LIPU]] vedono la luce una serie di storie su testi di vari autori e disegnate da Cavazzano come Zio Paperone e l'operazione foglia, su testi di Michelini, o Bambi e l'adozione da sogno, di [[Massimo Marconi|Marconi]], o Zio Paperone e la fabbrica dell'aria, su testi di [[Alessandro Sisti]], con cui fa il suo esordio la papera [[ecologia|ecologista]] Pandy Pap. Seguono sempre di Sisti Topolino e il caso Traffic ma anche un gruppo di storie dedicate alla promozione del lavoro di [[Telefono Azzurro]], associazione contro gli abusi sui minori, come Topolino e il segreto di un bambino e Tip e Tap e la solitudine di Jack.
Tra le collaborazioni ''minori'' sono certamente da ricordare [[Oscar e Tango]], creati per il ''[[Messaggero dei Ragazzi]]'' insieme all'amico sceneggiatore [[Giorgio Pezzin]], col quale idea per Il ''[[Corriere dei Piccoli]]'' [[Walkie&Talkie]], sempre nel [[1974]]. Nel [[1977]], sempre con Pezzin, realizza per la rivista ''[[Il Mago (rivista)|Il Mago]]'', le storie di due simpatici truffatori, [[Smalto e Johnny]].
 
==== I lavori per il mercato francese ====
Nel [[1989]] realizza alcune storie di [[Eldoleo]], personaggio ideato da [[Silver]] per la [[Eldorado (industria)|Eldorado]]. [[1992|Tre anni più tardi]] è la volta di [[Jungle Bungle]], su testi di [[Sergio Aragones]], pubblicato da [[Comic Art]] e di [[Mentamela]], creato per la [[pubblicità]] del [[dentifricio]] [[Mentadent]].
 
Contemporaneamente al suo impegno in Italia, Cavazzano ha spesso realizzato storie Disney anche per il mercato estero, in particolare quello francese. Innanzitutto le copertine per ''Super Picsou Geant'', ''Mickey Parade'' (su tutte la serie di [[diciotto|18]] copertine per il 2000 nel quale ritrasse, 18 diversi personaggi Disney, iniziando da Topolino e passando per Paperino, [[Paperina]], [[Indiana Pipps]], Paperinik, [[Gancio il Dritto]]), ''Le Journal de Mickey'' e ''Picsou Magazine'', realizza anche alcune storie (la prima, ''SuperPippo salvatore dell'Apollo'', del 1982, prima edizione italiana nel 2000 su ''I Maestri Disney'' nº20), quindi alcune serie che non allontanarono troppo Cavazzano dalle atmosfere investigative: ''Gli anni muggenti di Clarabella'', ambientata nella [[Topolinia]] degli anni venti e iniziata nel 1988 su testi di Philippe Gasc e Jacques Lelievre (storie edite in Italia sul mensile ''Minni&Company''; nel 1986 realizza, su testi di Corteggiani, la riduzione a fumetti del lungometraggio animato ''[[Basil l'investigatopo]]'', cui fa seguito, sempre con Corteggiani, una serie di [[quattro]] brevi avventure. Nel 1999, sempre con Corteggiani, realizza un omaggio a [[Claude Marin]], considerato uno dei più grandi artisti Disney a livello mondiale, nella storia ''Topolino in Il ritorno di Babbo Natale''.
Nel corso degli [[anni 1990|anni novanta]], disegna prima un episodio umoristico di ''[[Martin Mystère]]'', su testi di [[Alfredo Castelli]] (''That's All Folks'', omaggio ai fumetti [[Warner Bros|Warner]] e a quelli [[Disney]], edito sul mensile delle [[Ferrovie dello Stato]]), quindi molte illustrazioni per il [[Ken Parker]] di [[Giancarlo Berardi|Berardi]] e [[Ivo Milazzo|Milazzo]]. Illustra inoltre alcune storie ideate da [[Bonvi]], progettate per la collana [[Zona X]] ma poi pubblicate in volumi autonomi della collana [[I Grandi Comici del Fumetto]], ''La città'' e ''Maledetta Galassia'', realizzate sempre per [[Sergio Bonelli Editore]].
 
Nel 2008, assieme ad [[Alessandro Baricco]] e a [[Tito Faraci]] realizza "[[La vera storia di Novecento]]", che ottiene un successo enorme e, secondo un sondaggio, è la miglior storia mai pubblicata su [[Topolino (libretto)|Topolino]].
Infine, nel [[2003]], realizza un'illustrazione di [[Hermann Rorschach|Rorschach]] per ''[[Ritratto di uno straordinario Gentleman]]'', omaggio ai cinquant'anni dello sceneggiatore inglese [[Alan Moore]].
 
Nel 2016, uno dei suoi capolavori, "Topolino e Minni in "Casablanca", viene ristampata nel primo volume della prestigiosa edizione "Super De Luxe Edition". Diverse altre sue storie, come "[[La vera storia di Novecento]]" e "La Ballata di Topo Maltese", verranno ristampate nella stessa edizione.
=== Altai & Jonson ===
 
=== Altri lavori ===
L'arte di Cavazzano non si limita solo a queste ''poche'' collaborazioni esterne al mondo Disney. Il primo lavoro di grande successo è infatti una serie particolare, dalle atmosfere ''[[noir]]'', che pur non essendo le sue preferite, Cavazzano riesce a visualizzare al meglio.
 
Oltre a storie per la Disney ha realizzato altre serie sia in Italia che all'estero. In Italia nel 1974 su testi di [[Giorgio Pezzin]] ha realizzato la serie ''Oscar e Tango'' pubblicata sul ''[[Messaggero dei Ragazzi]]'', la serie ''Walkie&Talkie'' pubblicata sul ''[[Corriere dei Piccoli]] ''e, nel 1977 la serie ''Smalto e Johnny'' per la rivista'' [[Il Mago (rivista)|Il Mago]].<ref name=":1" />''
Ideata da [[Tiziano Sclavi]], futuro padre di ''[[Dylan Dog]]'', [[Altai & Jonson]] viene pubblicata sul ''[[Corriere dei Ragazzi]]'' e racconta di due sgangherati ''detective'' (alla Starsky and Hutch) che in un altrettanto sgangherato ufficio cercano di sbarcare il lunario.
 
Su testi di [[Tiziano Sclavi]] nel 1975 realizza la serie [[noir]] di [[Altai & Jonson]] pubblicata sul ''[[Corriere dei Ragazzi]]'' incentrata su due sgangherati ''detective''.<ref name=":1" /> Sclavi, in una prefazione alla ristampa della serie, ricorda che: «''le due prime storie ( [...] ) erano una cosa e le successive furono un'altra, perché dopo le scrivevo "sul disegno" di Giorgio.''» Sempre con Sclavi realizza nel 1979 per la rivista [[Germania|tedesca]] ''Zack'', il personaggio di [[Silas Finn]], giovane avventuriero del vecchio west.<ref name=":1" /> e prima collaborazione oltre i confini italiani, che lo porterà anche sulla rivista transalpina ''[[Pif Gadget]]''<ref>{{Cita web|url=https://bdoubliees.com/vaillantpif/auteurs1/cavazzano.htm|titolo=Cavazzano Giorgio dans Vaillant/Pif|sito=bdoubliees.com|accesso=2023-09-09}}</ref>, per la quale realizza una nuova versione dei personaggi creati da José Cabrero Arnal.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.lambiek.net/artists/c/cavazzano.htm|titolo=Giorgio Cavazzano|lingua=en|accesso=2017-03-21}}</ref> Insieme a lui un folto gruppo di italiani: [[Clod]], [[Massimo Bonfatti|Bonfatti]] e [[Sandro Zemolin]], che sarà per molti anni il suo inchiostratore di fiducia.
L'abilità dei due autori non fu solo nelle storie in sé, ma nel sapersi avvicinare, tanto Cavazzano a Sclavi, quanto, soprattutto, Sclavi a Cavazzano. Lo sceneggiatore, in una prefazione alla ristampa delle avventure di Altai&Jonson, ricorda infatti che ''le due prime storie di A&J erano una cosa e le successive furono un'altra, perché dopo le scrivevo "sul disegno" di Giorgio.''
 
Nel 1980, sempre sui testi di Pezzin, realizza la serie di [[Capitan Rogers]], un cacciatore di [[castoro|castori]] dell'[[Americhe|America]] del XVIII secolo pubblicato su ''[[Il Giornalino]]'' per [[quarantasette|47]] episodi scritti in parte anche da [[François Corteggiani]].<ref name=":1" /> Sempre nel 1980 ha il suo primo incarico nella pubblicità per la campagna della Gibbs Dental Division.
Sempre con Sclavi crea, per la rivista [[Germania|tedesca]] ''Zack'', il personaggio di [[Silas Finn]], giovane avventuriero del vecchio west. Inizia così nel [[1979]] la sua prima collaborazione oltre i confini italiani, che lo porterà anche sulla rivista transalpina ''[[Pif gadget]]'', per la quale realizza una nuova versione dei personaggi creati da [[José Cabrero Arnal]]. Insieme a lui un folto gruppo di italiani: [[Clod]], [[Massimo Bonfatti|Bonfatti]] e [[Sandro Zemolin]], che sarà per molti anni il suo inchiostratore di fiducia.
 
Nel 1989 realizza alcune vignette di [[Cucciolone|Eldo Leo]], personaggio ideato da [[Silver (fumettista)|Silver]] per i gelati della Eldorado. Tre anni più tardi è la volta di Jungle Bungle, su testi di [[Sergio Aragonés]], pubblicato da [[Comic Art]] e di Mentamela, creato per la [[pubblicità]] del [[dentifricio]] [[Mentadent]].<ref name=":1" />
=== Capitan Rogers ===
 
Con Corteggiani crea nel 1987 per il settimanale ''Le Journal de Mickey'' il personaggio di Timoty Titan,<ref name=":1" /> simpatico ragazzino che vive avventure in stile ''[[steampunk]]'' in un mondo fantastico nel quale l'artista veneziano inserisce moltissimi omaggi all'arte di [[Benito Jacovitti|Jacovitti]].{{senza fonte}} Anche questo personaggio approda in Italia, nel 1991, sulle pagine de ''Il Giornalino''.
Dopo il suo primo incarico nella pubblicità (la campagna della '''Gibbs Dental Division''' del [[1980]]), sempre insieme al vulcanico Pezzin crea [[Capitan Rogers]], un cacciatore di [[castoro|castori]] dell'[[Americhe|America]] del [[XVIII secolo]]. Col fucile sempre in mano, i baffoni e la mira più precisa della foresta, fa il suo esordio su ''[[Il Giornalino]]'', dove resterà per [[quarantasette|47]] episodi, con storie divertenti e al tempo stesso avventurose, scritte anche dall'altro suo grande amico [[François Corteggiani]] (col quale aveva collaborato anche per Silas Finn).
 
Nel corso degli [[anni 1990|anni novanta]], disegna prima un episodio umoristico di ''[[Martin Mystère]]'', su testi di [[Alfredo Castelli]] (''That's All Folks'', omaggio ai fumetti [[Warner Bros.|Warner]] e a quelli [[Disney]], edito sul mensile delle [[Ferrovie dello Stato]]), quindi molte illustrazioni per il [[Ken Parker]] di [[Giancarlo Berardi|Berardi]] e [[Ivo Milazzo|Milazzo]]. Illustra inoltre alcune storie ideate da [[Bonvi]], progettate per la collana [[Zona X]] ma poi pubblicate in volumi autonomi della collana [[I Grandi Comici del Fumetto]], ''La città'' e ''Maledetta Galassia'', realizzate sempre per [[Sergio Bonelli Editore]]. Sul finire degli anni novanta realizza una storia di [[Lupo Alberto (personaggio)|Lupo Alberto]] su testi di [[Francesco Artibani]] e [[Tito Faraci]], ''Il tesoro dei McKenzie''.
Sempre con Corteggiani, per il settimanale ''Le Journal de Mickey'', crea, nel [[1987]], il personaggio di [[Timoty Titan]], simpatico ragazzino che vive avventure in stile ''[[steampunk]]'' in un mondo fantastico nel quale l'artista veneziano inserisce moltissimi omaggi all'arte di [[Jacovitti]]. Anche questo personaggio approda in Italia, nel [[1991]], sulle pagine de ''Il Giornalino''.
 
Infine, nel 2003, realizza un'illustrazione di [[Rorschach (personaggio)|Rorschach]] per ''Ritratto di uno straordinario Gentleman'', omaggio ai cinquant'anni dello sceneggiatore inglese [[Alan Moore]].
=== Lupo Alberto ===
 
Nel 2020 vengono pubblicati 4 volumi della collana Il Grande Cavazzano, distribuiti come test in alcune edicole per valutare il gradimento dei lettori.<ref>{{cita news|url=https://inducks.org/publication.php?c=it%2FGGCA|titolo=Il grande Cavazzano|pubblicazione=[[Inducks]]|accesso=06 dicembre 2022}}</ref>
Il rapporto di Cavazzano con Silver, come detto, è iniziato nel 1989 quando questi disegna il personaggio di Eldoleo, ideato proprio dal padre di [[Lupo Alberto]].
 
== Stile ==
Non è però l'unica ''collaborazione'' con il ''cartoonist'' [[Modena|modenese]]: sul finire degli [[anni 1990|anni novanta]], infatti, realizza una storia che può essere considerata una sorta di riunione Disney: su testi di [[Francesco Artibani]] e [[Tito Faraci]] disegna, infatti ''[[Il tesoro dei McKenzie]]'', compiendo un percorso che, anni dopo, avrebbe fatto, ma all'inverso, il talentuoso sceneggiatore [[Casty]] (col quale ha anche realizzato una splendida storia dal sapore gottfredsoniano).
Il suo stile d'esordio è più influenzato dal tratto di Scarpa (che ne corresse le tavole), che non da quello di [[Carl Barks|Barks]], che può comunque essere considerato un punto di riferimento per Cavazzano. Per il [[Topolinia|mondo dei topi]], invece, il riferimento principale è più il [[Paul Murry]] dei ''comic books'', che non il [[Floyd Gottfredson]] ''[[striscia a fumetti|quotidiano]]''. Con il trascorrere degli anni, iniziò a guardare molto agli artisti che in quel periodo (fine [[anni 1960|anni sessanta]], inizio dei [[anni 1970|settanta]]) aveva intorno: autori come [[Sergio Toppi|Toppi]], [[Dino Battaglia|Battaglia]], [[Andrea Pazienza|Pazienza]] in Italia, [[Jean Giraud|Giraud]], Hermann, [[Albert Uderzo|Uderzo]] per la Francia, ma anche gli artisti della [[Stati Uniti d'America|statunitense]] MAD, e anche [[Milton Caniff]], [[Alex Toth (fumettista)|Alex Toth]], [[Milt Kahl]].<ref>{{cita news|url=http://www.fumettologica.it/2017/08/giorgio-cavazzano-50-anni-disney/|titolo=Giorgio Cavazzano, 50 anni di storie Disney|autore=Andrea Tosti|pubblicazione=[[Fumettologica]]|accesso=4 ottobre 2018|giorno=16|mese=agosto|anno=2017}}</ref>
 
{{cn|Tra tutti questi, però, sia per i personaggi di contorno delle storie Disney, sia per i lavori extra-Disney, il suo punto di riferimento principale divenne [[Albert Uderzo]], l'artista di origini italiane che è diventato noto, insieme a [[René Goscinny]], per il successo del personaggio francese [[Asterix (personaggio)|Asterix]].}} {{cn|La continua ricerca stilistica di Cavazzano, che affina via via il suo tratto avvicinandosi sempre più a quello di Uderzo, contaminandolo con l'essenzialità di Murry, fanno di Cavazzano il disegnatore ideale per affidargli storie importanti, spesso legate ad eventi particolari, come i regali abbinati a ''Topolino'': ad esempio ''Zio Paperone e le carte Disney'', scritta da Michelini o ''Topolino e il collegamento multidimensionale'', scritta da Massimo Marconi.}}
D'altra parte lo stesso [[Bruno Cannucciari]], degno erede dell'arte di Silver, oltre che dal suo insigne maestro sembra aver preso alcuni tratti caratteristici anche dallo stile di Cavazzano.
 
== StorieCollaborazioni econ personaggialtri Disneyautori ==
Oltre a quelle con Scarpa e con Cimino, col quale ha continuato a collaborare fino alla morte di quest'ultimo, nel corso della sua carriera Cavazzano ha collaborato anche a progetti particolari, come lo sfortunato ''Topolino Più'', con la storia di [[Rudy Salvagnini]] ''Zio Paperone in un caso davvero imprevedibile'', che ha anche avuto un'edizione in [[lingua latina|latino]], alla realizzazione di un omaggio a [[Carl Barks]] con la storia del 1992 ''Zio Paperone e l'Uomo dei Paperi'', sempre su testi di Salvagnini.
 
Molte sono state le collaborazioni con sceneggiatori come [[Giancarlo Berardi]], [[Giorgio Pezzin]], [[Tito Faraci]], [[Casty]], [[Rudy Salvagnini]] e Roberto Gagnor.
La carriera di Cavazzano (che da buon amante della [[musica]] ha fondato, nel [[1965]], una ''band'', ''[[I Randagi]]'', in cui suonava la batteria), però, si sviluppa principalmente sui [[banda Disney|personaggi Disney]]. Dopo gli inizi come inchiostratore di Scarpa e l'esordio da ''solista'' nel 1967, la sua carriera si sviluppa principalmente in storie [[Paperopoli|papere]]: dopo aver collaborato soprattutto con [[Carlo Chendi|Chendi]] e [[Abramo Barosso|Barosso]], nel [[1970]], con ''[[Zio Paperone e la rapina del secolo]]'' inizia una lunga collaborazione con lo sceneggiatore [[Rodolfo Cimino]], che iniziò anch'egli inchiostrando le matite di Scarpa.
 
In particolare con Giorgio Pezzin, dopo i lavori realizzati con Chendi e Bottaro, dal [[1973]] realizzare storie a fumetti sia Disney che non-Disney. La collaborazione inizia con ''[[Paperino e la visita distruttiva]]'' e prosegue realizzando tra le altre delle storie dove hanno interpretato il personaggio di [[Paperoga]] in maniera creativa e molto fedele al modello di [[Dick Kinney]], personaggio particolare e generalmente difficile da interpretare. Poco utilizzato nel mercato [[Stati Uniti d'America|statunitense]], ha trovato terreno fertile in [[Brasile]] ed in [[Europa]], in particolare in Italia, sia con alcune incursioni di Chendi e Bottaro, che ne riprende fedelmente il ''model-sheet'' di [[Al Hubbard|Hubbard]], sia, soprattutto, con Pezzin e Cavazzano. La loro prima incursione con il personaggio è ''Paperino e il croccante al diamante'' che, insieme a ''Paperoga e l'isola a motore'', avrà l'onore di approdare oltreoceano e riportare per un breve periodo il personaggio sulle riviste Disney americane. Divertente susseguirsi di ''gag'' e situazioni difficili, spesso risolte dalle assurde e incredibili trovate di Paperoga, sono probabilmente il gruppo di storie in cui l'arte della coppia di autori raggiunge l'apice della qualità{{senza fonte}}. Da non dimenticarsi anche storie come ''Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo)'' o ''Topolino e il mistero del Paseidon''.
Insieme a Cimino ideano, nel [[1972]], [[Reginella]], la regina di un pacifico popolo extraterrestre che vive sotto la superficie [[mare|marina]]: questo idilliaco mondo viene turbato dall'improvviso arrivo di [[Paperino]], del quale, ricambiata, se ne innamora, salvo poi doverlo lasciare nuovamente al suo mondo. Sempre con Cimino fanno partire la serie de ''[[I racconti attorno al fuoco]]'', una serie di [[leggenda|leggende]] raccontate da [[Nonna Papera]] alla famiglia dei paperi riunita attorno al fuoco per rivivere al meglio l'atmosfera del racconto stesso.
 
Cavazzano ha realizzato parodie di capolavori del cinema come ''[[Casablanca (film)|Casablanca]]'' nella storia "''[[Topolino - Minni in "Casablanca"]]"'' (1987)<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1657-A|titolo=Topolino e Minni in "Casablanca"|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=11 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150211202428/http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1657-A|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.fumettologica.it/2017/08/giorgio-cavazzano-migliori-storie-disney/|titolo=20 grandi storie Disney di Giorgio Cavazzano, secondo noi|sito=Fumettologica|data=2017-08-17|accesso=2020-05-24}}</ref> o ''[[La strada]]'' di Fellini in ''Topolino presenta: La strada'' (1991).
Inserendo, in tutto questo, anche alcune collaborazioni con [[Jerry Siegel]] e alcune storie per il '''Walt Disney Program''' (storie realizzate per il mercato estero partendo da un soggetto dello '''Studio Disney'''), nel [[1973]] disegna per la prima volta [[Paperinik]]: la storia, scritta da [[Guido Martina]], contiene anche l'esordio di [[Paperinika]], l<nowiki>'</nowiki>''alter ego'' di [[Paperina]], che si avvale, in ''[[Paperinika e il filo di Arianna]]'', dell'aiuto di [[Genialina Edi Son]], la controparte femminile di [[Archimede Pitagorico|Archimede]]. Ritornerà, poi, su Paperinik nel corso degli [[anni 1980|anni ottanta]] con una serie di storie classificate come ''del periodo leggero''.
 
Nel 1987, poi, rende ancora omaggio a [[Floyd Gottfredson]] con la storia ''Paperino e l'insolito remake'', in cui i personaggi disneyani reinterpretano per il cinema la storia a fumetti degli anni trenta ''[[Topolino giornalista]]'': in questa occasione, però, vediamo la tormentata lavorazione del [[film]], disturbata dalle continue bizze della ''star'' Paperino che cerca sempre di essere presente in primo piano. Con [[Silvano Mezzavilla]] realizzano nel 1993 un sentito omaggio al cinema con ''Topolino e la fabbrica dei sogni''<ref>{{Cita web|url=https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1971-A&search=Topolino%20e%20la%20fabbrica%20dei%20sogni.|titolo=Topolino e la fabbrica dei sogni|lingua=en|accesso=2017-03-21|dataarchivio=7 settembre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230907044938/https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+1971-A&search=Topolino%20e%20la%20fabbrica%20dei%20sogni.|urlmorto=sì}}</ref> oltre a storie d'investigazione come a esempio ''Gambadilegno e il ritorno a Legcity'', ''Topolino e l'enigma del faro'' e ''[[Topolino e il mistero della voce spezzata]]''.
Quindi, insieme a Chendi, che ritrova dopo il suo esordio, crea nel [[1981]] l'alieno un po' bislacco [[Ok Quack]] (al quale, nel [[1995]], ''regala'' un cugino altrettanto bislacco, [[KO Uack]], insieme al prolificissimo [[Fabio Michelini]]), e nel [[1983]] lo strampalato [[Umperio Bogarto]], un ''detective'' combina guai che, soprattutto negli ultimi anni, ha unito la sua strada con quella di [[Paper Bat]] (l'identità segreta di [[Paperoga]]), creando una miscela esplosiva e devastante dagli esiti esilaranti per i lettori.
 
La collaborazione con [[Tito Faraci]], iniziata in Disney con ''La lunga notte del commissario Manetta'', nella quale i due creano il personaggio del [[polizia|poliziotto]] [[Texas|texano]] [[Rock Sassi]] (uderziano anche nel carattere{{senza fonte}}), e la realizzazione del [[numero]] [[zero|0]] della miniserie ''[[Mickey Mouse Mystery Magazine]]''. I due saranno uniti anche nella realizzazione di una storia dall'atmosfera [[supereroe|supereroistica]] con l'[[Uomo Ragno]], ''Il segreto del vetro,'' ambientata a Venezia. Nello stesso anno realizza la copertina dello speciale ''Devil&Hulk'' dedicato ai dieci anni di vita editoriale del marchio [[Marvel Italia]].
== Le grandi storie Disney ==
 
Le collaborazioni con gli autori stranieri, oltre a [[Jerry Siegel]] e a [[Dick Kinney]], riprendono in occasione della realizzazione della storia per i 60 anni di Paperino intitolata ''[[Buon compleanno, Paperino!]]'', su testi di [[Bob Foster]] e con [[Byron Erickson]], sceneggiatore [[Svezia|svedese]] della Egmont con il quale realizza ''[[Zio Paperone e il segreto degli Incas]]'' e, soprattutto, la lunga avventura in dodici puntate dei ''Dragon Lords'', fantasy serializzato sulle pagine del periodico [[Zio Paperone (periodico 1987)|''Zio Paperone'']] in cui Cavazzano, coadiuvato dal suo inchiostratore [[Sandro Zemolin]], realizza uno storia dallo stile epico.
La continua ricerca stilistica di Cavazzano, che affina via via il suo tratto avvicinandosi sempre più a quello di Uderzo, contaminandolo con l'essenzialità di Murry, fanno di Cavazzano il disegnatore ideale per affidargli storie importanti, spesso legate ad eventi particolari, come i regali abbinati a ''Topolino'': ad esempio ''[[Zio Paperone e le carte Disney]]'', scritta da Michelini o ''[[Topolino e il collegamento multidimensionale]]'', scritta da [[Massimo Marconi]].
 
Fra le collaborazioni degne di nota c'è quella con [[Casty]], iniziata nel 2003, creando l'archeologa Eurasia Tost in una storia avventurosa di Topolino ''Topolino e la spedizione perduta''. La collaborazione prosegue con altre storie dal filone avventuroso, alcune delle quali riprendono lo stesso personaggio di Eurasia Tost la quale, nell'ultima sua avventura pubblicata (''Topolino e il colosso di Rodi'', 2005), sembra essere destinata a ritrovare l'[[Atlantide]] in una saga ancora a venire. Da ricordare anche la lunga storia del 2006 ''Topolino e il dominatore delle nuvole'', che vede un ritorno in grande stile di [[Macchia Nera]] e un Cavazzano probabilmente al suo massimo livello grafico.
=== Storie di cappa e spada ===
 
== Vita privata ==
E proprio con Marconi realizza diverse storie promozionali o educative, come la sportiva ''[[Il segreto di Sport Goofy]]''. In generale, comunque, realizza storie un po' su tutti gli [[sport]], proprio per invogliare i giovani lettori ad intraprendere questa strada. Le storie migliori, con Marconi, però, sono le storie di un ciclo che si potrebbe definire di ''cappa e spada'': il ciclo, di ambientazione ''[[fantasy]]'', inizia con ''[[Topolino e la spada invincibile]]'' del [[1989]], inframmezzata da ''[[Topomouche - Storia di amori e spada]]'' su testi di [[Bruno Concina]] (sempre 1989), e prosegue con ''[[Topolino e la spada del tempo]]'' (1990).
Ha fondato, nel 1965, un gruppo musicale, ''I Randagi'', in cui suonava la batteria<ref name=":1" />. È sposato.
 
== Riconoscimenti ==
Ed è proprio con Concina, poi, che inizia la serie delle storie a bivi, con ''[[Topolino e il segreto del castello]]'' ([[1985]]).
 
* [[Premio Yellow Kid]] al [[Salone Internazionale dei Comics]] (1992)
La collaborazione con Marconi, però, produce anche due storie particolari: nel [[1986]] la [[Rai]], in collaborazione con la Disney, fece partire un nuovo grande contenitore pomeridiano che trasmetteva i [[film]] e i [[cartone animato|cartoni animati]] prodotti dall'azienda statunitense, intervallati da una serie di giochi in cui due famiglie si sfidavano per la vittoria finale. Il programma, ''[[Pista!]]'', era presentato dal [[regista]], [[Attore (spettacolo)|attore]] ed esperto di fumetti e animazione [[Maurizio Nichetti]]. Il lancio e il susseguente successo della trasmissione era un'occasione troppo ghiotta da lasciarsi sfuggire, e così la redazione di ''Topolino'' mise in cantiere, quello stesso anno, una prima storia con i personaggi Disney che si sfidano in [[televisione|TV]]: affidata proprio a Marconi e Cavazzano, sul ''Topolino'' n.1595 del [[22 giugno]] veniva pubblicata l'esilarante ''[[Topolino in... Pista!]]'', dove Nichetti viene per la prima volta trasformato in un personaggio a fumetti, visualizzato da Cavazzano con la capigliatura disordinata, un paio di folti baffoni e, soprattutto, una statura pari a quella dello stesso [[Topolino]].
 
== Note ==
Storia con alcune reminiscenze gottfredsoniane, viene fatta seguire, nel [[1987]], da ''[[Pista! a Topolinia (quasi una telenovela)]]'' (''Topolino n.1637''), dove [[Paperone]] e famiglia sfidano la [[Banda Bassotti]] al gran completo nelle stesse prove, rivedute e corrette in funzione della particolarità dei personaggi, cui ogni ''week-end'' si sottopongono le famiglie italiane. È questa l'ultima apparizione del Nichetti a fumetti, che poi comparirà di nuovo, ma come personaggio animato, nel film ''[[Volere, volare]]'' del [[1991]]: i disegni di [[Guido Manuli]] sembrano richiamare proprio alla versione fumettistica data da Cavazzano in queste due avventure.
<references />
 
== Bibliografia ==
Sempre nel [[1991]] la coppia Cavazzano-Marconi realizza ''[[Topolino presenta: La Strada]]'', una storia con la quale vuole omaggiare il regista [[Federico Fellini]].
* Boschi Luca, Bruni Mauro, Irace Roberto. ''The art of Giorgio Cavazzano''. Torino, Edizioni Lo Scarabeo, 1997. ISBN 88-86131-51-8
 
=== Telefono Azzurro e problemi ambientali ===
 
''Topolino'', come rivista, è sempre stato molto attento alle tematiche ambientali, e così i suoi sceneggiatori. Spesso, però, vengono realizzate delle storie particolari, che non nascono solo dall'idea di uno sceneggiatore, ma anche dall'occasione di eventi promozionali che associazioni [[ambiente naturale|ambientaliste]] come il [[WWF]] o la [[LIPU]] realizzano.
 
In quest'ottica si inseriscono molte storie disegnate proprio da Giorgio Cavazzano, come ad esempio ''[[Zio Paperone e l'operazione foglia]]'', su testi di Michelini, o ''[[Bambi e l'adozione da sogno]]'', ancora con Marconi, o ''[[Zio Paperone e la fabbrica dell'aria]]'', su testi di [[Alessandro Sisti]], con cui fa il suo esordio la papera [[ecologia|ecologista]] [[Pandy Pap]].
 
L'accoppiata Sisti-Cavazzano ha prodotto, oltre a varie altre storie ecologiche (come, ad esempio, ''[[Topolino e il caso Traffic]]''), anche un gruppo di storie dedicate alla promozione del lavoro del [[Telefono Azzurro]], l'associazione che si è sempre battuta contro gli abusi e le violenze sui minori: nascono così le splendide ''[[Topolino e il segreto di un bambino]]'' e ''[[Tip e Tap e la solitudine di Jack]]''.
 
=== Il Cavazzano francese ===
 
A differenza del suo maestro [[Romano Scarpa]], che ha iniziato collaborazioni estere soprattutto nella parte finale della sua carriera, Cavazzano ha spesso realizzato storie Disney anche per il mercato estero, in particolare quello francese. Innanzitutto le copertine per ''Super Picsou Geant'', ''Mickey Parade'' (su tutte la serie di [[diciotto|18]] copertine per il [[2000]] nel quale ritrasse, 18 diversi personaggi Disney, iniziando da Topolino e passando per Paperino, [[Paperina]], [[Indiana Pipps]], Paperinik, [[Gancio il Dritto]]), ''Le Journal de Mickey'' e ''Picsou Magazine'', realizza anche alcune divertentissime storie (la prima, ''[[SuperPippo salvatore dell'Apollo]]'', del [[1982]], prima edizione italiana nel [[2000]] su ''[[I Maestri Disney]]'' n.[[venti|20]]), quindi alcune divertenti serie che non allontanarono troppo Cavazzano dalle atmosfere investigative: ''[[Gli anni muggenti di Clarabella]]'', ambientata nella [[Topolinia]] degli [[anni 1920|anni venti]] e iniziata nel [[1988]] su testi di [[Philippe Gasc]] e [[Jacques Lelievre]] (storie edite in Italia sul mensile ''[[Minni&Company]]''; nel [[1986]] realizza, su testi di Corteggiani, la riduzione a fumetti del lungometraggio animato ''[[Basil l'investigatopo]]'', cui fa seguito, sempre con Corteggiani, una serie di [[quattro]] brevi avventure.
 
In tutto questo realizza anche storie su paperi e topi: in particolare, nel [[1999]], sempre con l'amico Corteggiani, realizza un sentito omaggio a [[Claude Marin]], considerato uno dei più grandi artisti Disney a livello mondiale, nella storia ''[[Topolino in Il ritorno di Babbo Natale]]''.
 
== Le grandi collaborazioni ==
 
Come la maggior parte degli artisti Disney, anche Cavazzano ha portato avanti alcune collaborazioni importanti. Detto del periodo con Scarpa e, soprattutto, di quello con Cimino, col quale ancora oggi, appena possono, realizzano nuove storie, nel corso della sua carriera l'artista [[venezia]]no ha collaborato anche a progetti particolari, come lo sfortunato ''[[Topolino Più]]'', con la storia di [[Rudy Salvagnini]] ''[[Zio Paperone in un caso davvero imprevedibile]]'', che ha anche avuto un'edizione in [[lingua latina|latino]], alla realizzazione di un omaggio a Carl Barks con la storia del [[1992]] ''[[Zio Paperone e l'Uomo dei Paperi]]'', sempre su testi di Salvagnini.
 
Ma molte sono, soprattutto, le collaborazioni importanti con sceneggiatori con i quali l'intesa è pressoché perfetta. Fra gli sceneggiatori con cui ha collaborato si segnalano: [[Rodolfo Cimino]], [[Giorgio Pezzin]], [[Tito Faraci]], [[Casty]], [[Rudy Salvagnini]] e [[Roberto Gagnor]].
 
=== Giorgio Pezzin ===
 
Dopo i capolavori della coppia Chendi-Bottaro, che per umorismo e dinamicità delle storie ha realizzato alcune delle migliori pagine nella storia del fumetto Disney in Italia, una nuova coppia, legata anche da una amicizia profonda, si forma nel [[1973]] per realizzare, in Disney e fuori (come detto in precedenza) una serie di esilaranti avventure: infatti è di quell'anno ''[[Paperino e la visita distruttiva]]'', la prima della coppia Giorgio Pezzin-Giorgio Cavazzano.
 
La coppia dei due ''Giorgi'', oltre ad aver creato divertenti serie umoristiche extra-Disney, ha soprattutto il merito di aver interpretato in maniera creativa e molto fedele al modello di [[Dick Kinney]] un personaggio particolare e generalmente difficile da interpretare: [[Paperoga]].
 
Poco utilizzato nel mercato [[Stati Uniti d'America|statunitense]], ha trovato terreno fertile in [[Brasile]] ed in [[Europa]], in particolare in Italia, sia con alcune (rare) incursioni di Chendi e Bottaro, che ne riprende fedelmente il ''model-sheet'' di [[Al Hubbard|Hubbard]], sia, soprattutto, con Pezzin e Cavazzano.
 
La loro prima incursione con il personaggio è la mitica ''[[Paperino e il croccante al diamante]]'' che, insieme a ''[[Paperoga e l'isola a motore]]'', avrà l'onore di approdare oltreoceano e riportare per un breve periodo l'assurdo cugino di Paperino sulle riviste Disney originali. Divertente susseguirsi di ''gag'' e situazioni difficili, spesso risolte dalle assurde ed incredibili trovate di Paperoga, sono probabilmente il gruppo di storie in cui l'arte del ''dinamico duo'' raggiunge l'apice della qualità. Da non dimenticarsi anche storie come ''[[Topolino e gli incontri falsificati (dal solito tipo)]]'' o ''[[Topolino e il mistero del Paseidon]]''.
 
=== Silvano Mezzavilla ===
 
Da sempre amante del [[cinema]] e della [[musica]], Cavazzano ha spesso avuto incursioni nel mondo della celluloide, reinterpretando grandi capolavori con il suo tipico stile evocativo. Dopo aver adattato magicamente ''[[Casablanca (film)|Casablanca]]'' con ''[[Topolino, Minni in Casablanca]]'', ha avuto l'onore di ritrarre [[Federico Fellini]] mentre in ''[[Topolino presenta La strada]]'' ([[1991]]) immagina il suo film, ''[[La strada]]'', interpretato dai personaggi ideati da [[Walt Disney]], disegnati da Cavazzano, per l'occasione, con stile fedelmente gottfredsoniano.
 
Nel [[1987]], poi, rende ancora omaggio al Maestro dell'[[Utah]] con la storia ''[[Paperino e l'insolito remake]]'', in cui i personaggi disneyani reinterpretano per il cinema il capolavoro degli [[anni 1930|anni trenta]] ''[[Topolino giornalista]]'': in questa occasione, però, vediamo la tormentata lavorazione del [[film]], disturbata dalle continue bizze della ''star'' Paperino che cerca sempre di essere presente in primo piano.
 
Evidentemente questa passione non poteva non portarlo a collaborare con [[Silvano Mezzavilla]], abile sceneggiatore nell'ideazione di storie e situazioni d'atmosfera, molto cinematografiche: i due, infatti, realizzano anche un sentito omaggio ai [[cento (numero)|100]] anni del cinema con ''[[Topolino e la fabbrica dei sogni]]''.
 
Con Mezzavilla, poi, Cavazzano realizza alcune delle più belle storie d'investigazione su Topolino dai tempi della scarpiana ''[[Topolino e l'unghia di Kalì|L'unghia di Kalì]]'': ''[[Topolino e il mistero della voce spezzata]]'', ''[[Gambadilegno e il ritorno a Legcity]]'', ''[[Topolino e l'enigma del faro]]'' sono solo alcuni degli esempi più fulgidi dell'arte dei due ''cartoonist''.
 
=== Tito Faraci ===
[[Immagine:Copertina Il segreto del vetro.png|thumb|Copertina di ''Il segreto del vetro'']]
La collaborazione con [[Tito Faraci]], iniziata in Disney con ''[[La lunga notte del commissario Manetta]]'', nella quale i due creano il personaggio del [[polizia|poliziotto]] [[Texas|texano]] [[Rock Sassi]] (uderziano anche nel carattere), come detto li ha portati anche sui lidi di Lupo Alberto e, soprattutto, nella realizzazione di un progetto molto particolare.
 
I due, poi, iniziano una bella collaborazione che li porterà a realizzare e molte storie in quel di Topolinia con Rock Sassi e Manetta per protagonisti, e la realizzazione del [[numero]] [[zero|0]] dello sfortunato ''[[Mickey Mouse Mystery Magazine]]''. I due saranno uniti anche nella realizzazione di una storia dall'atmosfera [[supereroe|supereroica]]: ''...'', una sorta di prova generale o di premonizione per quella che, pubblicata nel [[Gennaio]] [[2004]], sarebbe stata una vera e propria storia evento.
 
Già nel [[1995]], però, nella CARTOOMICS [[Milano|milanese]] di quell'anno, Cavazzano viene avvicinato da un uomo in calzamaglia: l'[[Uomo Ragno]]. Fino a quel momento gli unici contatti con il mondo dei [[supereroe|supereroi]] erano stati con un gruppo di storie di Paperinik e soprattutto con la creazione di Paperinika, quindi quella può essere tranquillamente considerata la prima occasione in cui Cavazzano entra a contatto con questo mondo, anche se solo per una [[fotografia]].
 
Come detto bisogna aspettare Faraci per vedere Cavazzano disegnare un supereroe: per la precisione quello stesso Uomo Ragno con il quale venne fotografato nel lontano 1995. La storia, un vero e proprio gioiello approvato dallo stesso [[Joe Quesada]], ''editor in chief'' della [[Marvel Comics|Marvel]], è ambientata nell'evocativa Venezia e consente, così, a Cavazzano di ambientare, per la prima volta, una storia nella sua città. Pubblicata in due versioni (da edicola, a colori, e da fumetteria, in bianco e nero), ''[[Il segreto del vetro]]'' è la storia di uno spietato [[alchimista]] che, a causa dell'arrivo in città di [[Peter Parker]], si risveglia riportando il terrore tra i ''calli'' veneziani.
 
Osannata da pubblico e critica, non è il solo omaggio alla Marvel di Cavazzano: nello stesso anno, infatti, realizza la copertina dello speciale ''[[Devil&Hulk]]'' dedicato ai dieci anni di vita editoriale del marchio [[Marvel Italia]].
 
=== Byron Erickson ===
 
Le collaborazioni con i maestri stranieri per Cavazzano non sono cosa nuova. Oltre alle storie di [[Jerry Siegel]] e a quelle di Dick Kinney (o a quelle, di cui si è già discusso, per il mercato francese o per quelli italiano su testi di Corteggiani), è da ricordare anche un omaggio ai [[sessanta|60]] anni di Paperino intitolato ''[[Buon compleanno, Paperino!]]'', su testi di [[Bob Foster]].
 
La collaborazione più lunga, però, dopo quella con Corteggiani, è con [[Byron Erickson]], sceneggiatore [[Svezia|svedese]] della Egmont con il quale realizza ''[[Zio Paperone e il segreto degli Incas]]'' e, soprattutto, la lunga avventura in dodici puntate dei ''[[Dragon Lords]]'', splendido ''fantasy'' serializzato sulle pagine di ''[[Zio Paperone]]'' in cui Cavazzano, al solito coadiuvato dall'abile inchiostratore [[Sandro Zemolin]], si presenta ai lettori con il suo splendido stile epico, giusto adattamento di quello di Uderzo al mondo Disney.
 
=== Casty ===
 
Un'ultima, recente collaborazione di Cavazzano in casa Disney riguarda quella con il giovane e già citato sceneggiatore (ma anche autore completo) [[Casty]]. I due artisti hanno iniziato a lavorare insieme nel [[2003]], creando l'archeologa [[Eurasia Tost]] in una storia avventurosa di Topolino ''[[Topolino e la spedizione perduta]]''. La collaborazione prosegue con altre storie dal filone avventuroso, alcune delle quali riprendono lo stesso personaggio di Eurasia Tost la quale, nell'ultima sua avventura pubblicata (''[[Topolino e il colosso di Rodi]]'', [[2005]]), sembra essere destinata a ritrovare l'[[Atlantide]] in una saga ancora a venire. Da ricordare anche la lunga storia del [[2006]] ''[[Topolino e il dominatore delle nuvole]]'', che vede un ritorno in grande stile di [[Macchia Nera]] e un Cavazzano probabilmente al suo massimo livello grafico.
 
=== Accademia Disney ===
 
L<nowiki>'</nowiki>'''Accademia Disney''' è una struttura che la Disney Italia realizzò per crescere e migliorare il talento dei giovani ''cartoonist'' che man mano scopriva prima di farli esordire sulle pagine del settimanale. Giusta evoluzione delle Scuole di fumetto europee, che in realtà erano molto più simili a delle botteghe d'artista, ha come insegnanti un po' tutti gli artisti al lavoro sui periodici della casa editrice [[Milano|milanese]] e ognuno di questi ha naturalmente realizzato un movimento artistico al suo seguito.
 
Naturalmente lo stesso Cavazzano ha ispirato, con il suo tratto elegante ed essenziale, un vasto numero di giovani artisti, come [[Alessandro Gottardo]], [[Alberto Lavoradori]], [[Stefano Intini]], [[Silvia Ziche]], [[Alessio Coppola]] (il più fedele al tratto del Maestro [[veneto]]), [[Emanuele Barison]], senza dimenticare i più originali del gruppo: [[Roberto Vian]], colonna del ''defunto'' ''[[X-Mickey]]'', [[Lara Molinari]], [[Corrado Mastantuono]].
 
L'attività di Cavazzano con l'Accademia, poi, ha prodotto anche una particolare serie di storie, che potrebbe essere definita come ''[[Hemingway in Disney]]'': un gruppo di giovani studenti dell'Accademia, sotto la spinta di Cavazzano, ha infatti realizzato nel corso del [[2000]] una serie di 8 storie tratte ciascuna da un diverso racconto di [[Ernest Hemingway|Hemingway]], lo scrittore preferito da Cavazzano, che dopo una lunga e felice carriera, dopo essere riuscito a disegnare non solo i suoi personaggi preferiti, quelli Disney, ma anche eroi come Diabolik, l'Uomo Ragno, [[Hulk (fumetto)|Hulk]] (anche se solo per una copertina), continua ancora oggi a mettersi in gioco, nell'eterna ricerca dello stile di disegno perfetto.
 
== Bibliografia==
* Boschi Luca, Bruni Mauro, Irace Roberto. ''The art of Giorgio Cavazzano''. Torino, Edizioni Lo Scarabeo, [[1997]]. ISBN 88-86131-51-8
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Giorgio Cavazzano|q}}
 
==Collegamenti esterni==
* {{Collegamenti esterni}}
* In rete si può trovare un sito ufficiale dedicato non solo a Cavazzano, ma anche a Giorgio Pezzin (che gestisce il sito), [[Manuela Marinato]], [[Massimo De Vita]], [[Paolo Mottura]], [[Marco Palazzi]] e la redattrice di ''[[Zio Paperone]]'' [[Lidia Cannatella]], oltre ovviamente a raccontare le novità del mondo Disney: [http://www.fumettiestorie.com/index.htm Fumetti e Storie].
{{Controllo di autorità}}
 
* Si può inoltre consultare una breve biografia sulle [http://digilander.libero.it/Pkchannel/cavazzano/index.htm pagine di comX] e uno splendido [http://www.glamazonia.it/old/articoli/casabla articolo su ''Topolino, Minni in Casablanca''] sulle pagine di [http://www.glamazonia.it Glamazonia].
 
* Una breve biografia è presente anche sul portale [http://www.tratteggi.com Tratteggi.com] accompagnata da approfondimenti sulle storie e gli albi da lui pubblicati: [http://www.tratteggi.com/autore.php?autore=6 scheda su Cavazzano ].
 
* Un breve resoconto sull'incontro di Cavazzano con il pubblico avuto a Fumetterni 2009 è [http://www.collezioneggio.com/index.php?option=com_content&view=article&id=339:mt-cavazzano&catid=58:mostre&Itemid=77 qui]
 
{{Portale|biografie|fumetti|Televisione}}
 
[[Categoria:PersonalitàGiorgio legateCavazzano| a Venezia]]
[[Categoria:Autori Disney]]
 
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