Timocrazia: differenze tra le versioni
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La '''timocrazia''' (dal [[Lingua greca antica|greco]] τιμοκρατία ''timokratìa'', composto di τιμή ''[[timè]]'' «onore» e κρατία ''kratìa'' «governo») è un tipo di governo in cui diritti e doveri del cittadino sono stabiliti secondo classi censitarie, cioè in base alle ricchezze possedute. Se ne trova menzione per la prima volta nell'[[antica Grecia]], in particolare in [[Platone]] e [[Aristotele]].<ref name="eww">''Storia'' di Massimo Drago, Elena Bellomo [http://books.google.it/books?id=kR8Sjx0AQ2QC&pg=PA55&dq=costituzione+timocratica&as_brr=3#v=onepage&q=costituzione%20timocratica&f=false la Costituzione timocratica soloniana].</ref>
La '''timocrazia''' è una tipologia particolare di governo democratico, di cui si trova menzione per la prima volta nell'[[antica Grecia]]<ref name=eww>''Storia'' Di Massimo Drago, Elena Bellomo [http://books.google.it/books?id=kR8Sjx0AQ2QC&pg=PA55&dq=costituzione+timocratica&as_brr=3#v=onepage&q=costituzione%20timocratica&f=false la Costituzione timocratica soloniana]</ref>. Si fa derivare il nome ''timocrazia'' da ''Τίμημα'' (''Timema'': censo), e da ''Κράτος'' (''Kràtos'': potere). Governi ''timocratici'' si sono succeduti in molte polis greche, anche nelle più note [[Sparta]]<ref name=bbb>''La nascita della storia. La formazione del pensiero storico in Grecia'' Di Chatelet Francois [http://books.google.it/books?id=rZe0s01rzxwC&pg=PA224&dq=la+timocrazia,+regime+intermedio&as_brr=3#v=onepage&q=&f=false la timocrazia spartana]</ref> e [[Atene]]<ref name=nuw>''Grecia'' AA.VV. [http://books.google.it/books?id=GJmt9UWejvUC&pg=PA58&dq=solone+timocrazia&as_brr=3#v=onepage&q=solone%20timocrazia&f=false l'avvento di Solone ad Atene]</ref>. [[Aristotele]] riprese le dottrine platoniche e la indicò tra le forme di governo cosiddette ''perfette'', accanto al [[Monarchia|Regno]] e all'[[Aristocrazia]], mentre nelle altre tre i due filosofi inserirono la [[democrazia]], a loro giudizio la migliore tra le ''imperfette'', ma suscettibile di alcune critiche (come l'alto rischio di [[tirannide]] cui era all'epoca soggetta)<ref name=vuu>''Ripensando Platone e il platonismo'' Di Cornelia J. de Vogel [http://books.google.it/books?id=tOY5xnIt1SEC&pg=PA168&dq=platone+timocrazia&as_brr=3&client=firefox-a#v=onepage&q=%22la%20repubblica%20di%20platone%22%20prima%20degenerazione%20timocrazia%20%22una%20reazione%22%20%22semi%20della%20tirannia%22&f=true timocrazia e democrazia secondo Platone]</ref><ref name=buu>''Il giovane cittadino istruito nella scienza civile, e nelle leggi dell'amicizia'' Di Jacobo Facciolati [http://books.google.it/books?id=ghYOAAAAIAAJ&pg=PA48&dq=le+perfette+fono&as_brr=3#v=onepage&q=&f=false Le forme di governo secondo Aristotele]</ref>. ▼
Platone considerava la timocrazia una [[forma di governo]] [[oligarchia|oligarchica]], ovvero di una minoranza, facendo però una distinzione netta fra il "governo dell'onore" (quindi la timocrazia in senso stretto) e il "governo del censo" (cioè l'oligarchia vera e propria), giudicando il primo migliore del secondo. Aristotele, invece, discerne il caso in cui la divisione censitaria escluda la maggioranza o la minoranza della popolazione: nel secondo caso, secondo il filosofo, si può avere [[democrazia]]. Un esempio di questa ultima forma può essere la [[Lega beotica|costituzione beotica]] del [[IV secolo a.C.]], che pure limitava i diritti agli [[opliti]], cittadini di "[[classe media]]" abbastanza ricchi da potersi armare a proprie spese, e che nell'[[esercito greco]] costituivano la [[fanteria pesante]].<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/timocrazia_%28Dizionario-di-Storia%29/ Voce nel Dizionario di Storia Online].</ref>
Secondo alcuni studiosi è una forma deviata di governo democratico, secondo altri si verifica con l'evolversi naturale dell'oligarchia verso la democrazia <ref name="bbb"/><ref name="vuu"/><ref name=gww>''Il giovane cittadino istruito nella scienza civile, e nelle leggi dell'amicizia'' Di Jacobo Facciolati [http://books.google.it/books?id=ghYOAAAAIAAJ&pg=PA144&dq=dalla+corruzione+loro+nafcono+timocrazia+democrazia&as_brr=3#v=onepage&q=dalla%20corruzione%20loro%20nafcono%20timocrazia%20democrazia&f=false i regimi perfetti e imperfetti secondo Aristotele]</ref>. [[Tommaso D'Aquino]] distinse così la timocrazia dalla democrazia: nonostante siano state entrambe istituite nell'interesse di tutti, la ''timocrazia'' promuove indistintamente gli interessi dei ricchi e dei poveri, mentre la [[democrazia]] terrebbe in special modo a cuore il bene delle classi più povere<ref name=ncw>''Opere di San Tommaso'' Di Santo Tomás de Aquino [http://books.google.it/books?id=2yaqKWRbdnwC&pg=PA296&dq=nella+timocrazia+si+promuove+il+bene+comune+sia+dei+ricchi+che+dei+poveri&as_brr=3#v=onepage&q=&f=false la descrizione di Timocrazia data da ''San Tommaso d'Aquino'']</ref>.▼
==Storia==
La ''timocrazia'' fu introdotta ad Atene all'inizio del VI secolo a.C. da '''[[Solone]]''', il quale cercò una soluzione di compromesso tra la volontà dell'[[aristocrazia]] di restare a capo della [[polis]], e le istanze delle classi emergenti (mercanti, ricchi senza titolo nobiliare). La costituzione Soloniana inoltre introdusse forme di tutela dei ceti contadini, più poveri, come la ''soppressione della riduzione in [[schiavitù]] per i troppi debiti contratti''<ref name="eww"/>. Anche a Roma in epoca monarchica (intorno alla metà del VI secolo a.C.) il re [[Servio Tullio]] concedette dei privilegi ai cittadini romani non appartenenti alla nobiltà romana, attuando di fatto una Costituzione censuaria di tipo timocratico<ref name=edx>''Storia degli Italiani'' Di Cesare Cantù [http://books.google.it/books?id=fv8sAAAAYAAJ&pg=PA77&dq=%22mastarna+o+servio%22&as_brr=3#v=onepage&q=%22mastarna%20o%20servio%22&f=false la Costituzione censuaria di Tullio Servio]</ref>. ▼
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▲Le ''timocrazie'' delle ''poleis'' greche erano in genere delle Repubbliche formalmente partecipative, in cui però la classe politica diveniva tale in virtù del proprio censo, ossia in base alla ricchezza posseduta<ref name="nuw"/><ref name="nww">''Ubi neque aerugo neque tinea demolitur'' di Maria Grazia Del Fuoco, Luigi Pellegrini [http://books.google.it/books/about/Ubi_neque_aerugo_neque_tinea_demolitur.html?id=yHzxV_0duYkC].</ref>, oppure in virtù del proprio onore militare, come avveniva a Sparta<ref name="bbb"/> . Secondo alcuni studiosi è una forma deviata di governo democratico, secondo altri si verifica con l'evolversi naturale dell'oligarchia verso la democrazia
Forme di timocrazia moderna si possono ricercare nelle prime monarchie costituzionali europee a suffragio censuario, come quello in vigore nel Regno d'Italia fino al [[1912]]<ref name=edw>''Storia dei partiti politici italiani'' Di Francesco Leoni [http://books.google.it/books?id=Im2XqQWy1QYC&pg=PA356&dq=elezioni+del+1913+aree+sociali&as_brr=3#v=onepage&q=elezioni%20del%201913%20aree%20sociali&f=false Giolitti e l'allargamento del suffragio maschile nel Regno d'Italia]</ref>.▼
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{{vedi anche|Solone#Riforma costituzionale|Riforma di Solone}}
La ''timocrazia'' fu introdotta ad Atene all'inizio del VI secolo a.C. da [[Solone]], il quale cercò una soluzione di compromesso tra la volontà dell'[[aristocrazia]] di restare a capo della [[polis]], e le istanze delle classi emergenti (mercanti, ricchi senza titolo nobiliare). La costituzione soloniana inoltre introdusse forme di tutela dei ceti contadini, più poveri, come la ''soppressione della riduzione in [[schiavitù]] per i troppi debiti contratti''.<ref name="eww"/>
Solone, pertanto, nell'intento di creare forme di mobilità sociale e di offrire i diritti politici a tutti i cittadini, sostituì alle quattro tribù gentilizie quattro nuove tribù in cui distribuì la cittadinanza in base al censo, ricavato dalle rendite dei poderi posseduti:<ref>{{Cita|Plutarco|18.1-2}}.</ref><ref>{{Cita|Aristotele|7.2}}.</ref>
* [[Pentacosiomedimni]]: che ogni anno ricavavano più di 500 [[medimni]] di grano dai loro campi.
* [[Hippeis|Cavalieri]] (o [[Hippeis|Triacosiomedimni]]): coloro che potevano mantenere un cavallo o ricavavano tra 500 e 300 medimni di grano.
* [[Zeugiti]]: ricavavano tra 300 e 200 medimni di grano.
* [[Teti (sociologia)|Teti]]: la maggioranza, i lavoranti dei campi, coloro che guadagnando meno di 200 medimni di grano, non esercitavano alcuna magistratura esecutiva ma potevano partecipare alle assemblee e ai tribunali.
=== Roma ===
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=== Utilizzi posteriori ===
▲Forme di timocrazia moderna si possono ricercare nelle prime monarchie costituzionali europee a suffragio censuario, come
== Note ==
<references/>
==Voci correlate==
*[[Solone]]
*[[Clistene]]
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{democrazia ateniese}}
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[[Categoria:Teorie politiche]]
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