Monastero dell'Escorial: differenze tra le versioni

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{{Coord|40.589|N|4.148|W|type:landmark|display=title}}
{{nota disambigua 2|"El Escorial" ed "Escorialal" rimandano qui. Se stai cercando altri significati vedi [[|Escorial (disambigua)]]|Escorial}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Monastero e sito di El Escorial, Madrid
[[Sovrani di Spagna|Residenza ufficiale del re di Spagna]]
|nomeInglese = Monastery and Site of the Escurial, Madrid
|immagine = ElEscorial distant view2El_Escorial,_Madrid,_Spain_(cropped).jpg
|anno = 1984
|tipologia = Culturali
|pericolo =
|criterio = (i) (ii) (vi)
|link = 318
}}
Il '''monastero dell'Escorial''', anche detto '''di San Lorenzo del Escorial''', in italiano '''Escuriale'''<ref>{{DOP|id=1023136|lemma=Escuriale}}</ref> o '''Escoriale'''<ref>{{Treccani|escoriale_(Enciclopedia-Italiana)|Escoriale|autore=José F. Rafols|accesso=29 marzo 2019}}</ref>, si trova in [[Spagna]], nella [[Madrid (comunità autonoma)|comunità autonoma di Madrid]], nel comune di [[San Lorenzo de El Escorial]]. Fu fatto costruire da [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] come residenza e [[pantheon]] dei [[Sovrani di Spagna|re di Spagna]],; fu anchecostruito conventotra e chiesa dalil [[1563]] ale il [[1584]] per essere monastero e chiesa, oltre che dimora regale<ref>{{Cita web|url=http://scihi.org/escorial-renaissance-building/|titolo=El Escorial – The World’s largest Renaissance Building|autore=Tabea Tietz|sito=SciHi Blog|data=2020-09-13|lingua=en|accesso=2021-12-08}}</ref>. Nel [[1984]] è stato dichiarato [[Patrimoniopatrimonio dell'Umanitàumanità]] dell'[[UNESCO]].
 
== Storia e vicende ==
[[File:Vista del Monasterio de El Escorial, por Michel-Ange Houasse.jpg|left|thumb|Monastero dell'Escorial nel 1722, [[Michel-Ange Houasse]]]]
Il complesso monumentale progettato e iniziato nel [[1563]] da [[Juan Bautista de Toledo]] fu poi continuato con poche modifiche e finito nel [[1594]] dall'architetto [[Juan de errea]], tanto da essere considerato un esempio di stile [[Architettura manierista|manieristico]] ''herreriano''.
 
Il complesso monumentale progettato e iniziato nel 1563 da [[Juan Bautista de Toledo]] fu poi continuato con poche modifiche e finito nel [[1585]] dall'architetto [[Juan de Herrera]] con l'ausilio di altri architetti come [[Juan de Minjares]], [[Giovan Battista Castello]] detto ''Il Bergamasco'' e [[Francisco de Mora]], tanto da essere considerato un esempio di stile [[Architettura manierista|manieristico]] [[Stile herreriano|herreriano]].
L'enorme costruzione, che si presenta esternamente in forma quadrangolare con quattro torri angolari e una facciata monumentale, è lunga 208 metri e larga 162, è costruita con [[granito]] grigio-bruno e coperta di lastre di [[ardesia]] blu e conta 2000 stanze, 2600 finestre, più di 1200 porte, 86 scaloni, 16 cortili, 15 chiostri e 88 fontane.
 
L'enorme costruzione, che si presenta esternamente in forma quadrangolare con quattro torri angolari e una facciata monumentale, è lunga 208 metri e larga 162, è costruita con [[granito]] grigio-bruno e coperta di lastre di [[ardesia]] blu e conta 4 000 stanze, 7 600 finestre, più di 3 200 porte, 86 scaloni, 16 cortili, 15 chiostri e 88 fontane.
La pianta dell'edificio ha la forma di una [[graticola]] in ricordo del supplizio di morte subito da [[san Lorenzo]] arso vivo. L'impressione che si ricava è di austera freddezza nonostante la sua grandiosità e rispecchia l'ortodossia [[Chiesa cattolica|cattolica]] e la grandezza imperiale di [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] che ne seguì le fasi della costruzione. Il Re amava riposare in questo luogo e vi volle trascorrere i suoi ultimi giorni fino alla morte, avvenuta nel [[1598]].
 
La pianta dell'edificio ha la forma di una graticola in ricordo del supplizio di morte subito da [[san Lorenzo]] arso vivo. L'impressione che si ricava è di austera freddezza nonostante la sua grandiosità e rispecchia l'ortodossia [[Chiesa cattolica|cattolica]] e la grandezza imperiale di [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] che ne seguì le fasi della costruzione. Il re amava riposare in questo luogo e vi volle trascorrere i suoi ultimi giorni fino alla morte, avvenuta nel 1598.
È considerato a ragione un tempio della storia, della cultura e dell'arte dei secoli [[XVI secolo|XVI]]-[[XVII secolo|XVII]], particolarmente felici per la Spagna. A costruzione completata furono chiamati dall'[[Italia]] e dalla Spagna gli artisti più accreditati del tempo: [[Pellegrino Tibaldi]], [[Alonso Sánchez Coello]], [[Leone Leoni|Leone]] e [[Pompeo Leoni]], [[Tiziano]], [[El Greco]], [[Gómez de La Mora]], [[Giovanni Battista Crescenzi]], [[Diego Velázquez]], [[Luca Giordano]], [[Luca Cambiaso]], [[Giovanni Battista Castello]], [[Monegro]], [[Carvajal]], [[Francisco Navarrete]], [[Granello]], ed altri.
[[File:El Escorial.jpg|right|thumb|250px|El Escorial]]
 
[[File:El Escorial View from the north-west.jpg|thumb|El Escorial. Vista da nord-ovest]]
== La struttura ==
 
[[File:TizianoCrocifissioneEscoria.jpg|thumb|right|Nel monastero è contenuta l'opera di [[Tiziano Vecellio]] ''Crocifissione'' (1555).]]
È considerato a ragione un tempio della storia, della cultura e dell'arte dei secoli [[XVI secolo|XVI]]-[[XVII secolo|XVII]], particolarmente felici per la Spagna. A costruzione completata inviarono opere oppure furono chiamati dall'[[Italia]] e dalla Spagna gli artisti più accreditati del tempo: [[Pellegrino Tibaldi]], [[Federico Zuccari]], [[Alonso Sánchez Coello]], [[Leone Leoni|Leone]] e [[Pompeo Leoni]], [[Tiziano]], [[El Greco]], [[Juan Gómez de Mora]], [[Giovanni Battista Crescenzi]], [[Diego Velázquez]], [[Luca Giordano]], [[Luca Cambiaso]], il già citato [[Giovan Battista Castello]], [[Juan Bautista Monegro]], [[Luis de Carvajal]], [[Juan Fernández de Navarrete]], [[Granello]] e altri.
 
L'Escorial è stata la tomba dell'imperatore [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], e nel monastero venne anche sepolta [[Isabella Gonzaga (1574-1593)|Isabella Gonzaga]] († 1593), figlia di [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante Gonzaga]], primo [[Marchesato di Castiglione|marchese di Castiglione]]<ref>{{cita libro|||Sepolcri Gonzagheschi|2013||Mantova|curatore=Rosanna Golinelli Berto. Associazione per i monumenti domenicani}}</ref>. Nel 2013 la zecca spagnola ha dedicato una [[2 euro commemorativi|moneta commemorativa]] da [[2 euro]] al monastero.
 
Il Real monastero fu affidato ai [[Ordine di San Girolamo|Padri girolamini]] fino alla soppressione del governo "liberale" del 1837 (quando vi erano ben 150 monaci), poi passò ai cappellani (secolari) del [[chiesa palatina|clero palatino]] fino al 1875, quindi ai padri [[scolopi]] (che già gestivano dal 1869 il locale "collegio reale" creato da [[Filippo II di Spagna]]) e finalmente, dal 1885, agli [[eremitani di Sant'Agostino]] che ancora vi abitano (anche se la gestione dell'edificio, del patrimonio librario e delle opere d'arte è curata direttamente dallo Stato spagnolo).
 
Nel 1892 vi fu fondato il ''Real Colegio Universitario María Cristina'', in onore della regina di Spagna [[Maria Cristina d'Austria]], gestito dagli agostiniani e affiliato all'[[Università Complutense]] di Madrid, oggi ''Real Centro Universitario Escorial-María Cristina'' con corsi in teologia, lingua e letteratura spagnola, giurisprudenza, economia, etc.
 
== Descrizione ==
[[File:Titian - Crucifixion - WGA22820.jpg|thumb|Nel monastero è conservata la ''[[Crocifissione (Tiziano Escorial)|Crocifissione]]'' di [[Tiziano Vecellio|Tiziano]] del 1555]]
Il monumento si compone di diverse parti:
* Il '''Palacio de los Austrias''', con l'appartamento dell'[[infanta di SpagnaInfante|infanta]] [[Isabella Clara Eugenia d'Asburgo|Isabella Clara Eugenia di Spagna]] con mobili e arredi d'epoca, originariamente destinato alla moglie di Filippo II morta prima che l'Escorial fosse finito, l'appartamento del re e alcune sale.
* I '''Nuevos Museos''', ricchi di dipinti di grandi artisti spagnoli, italiani e fiamminghi, fra gli altri El Greco, Velázquez, Tiziano, [[Tintoretto]], Veronese, [[Hieronymus Bosch|Bosch]].
* La '''[[Basilica di San Lorenzo (El Escorial)|Basilica]]''', una delle maggiori opere dell'[[architettura spagnola]] a pianta quadrata, tre navate e una grandiosa cupola, le volte affrescate da Cambiaso e Giordano, pale d'altare di grandi artisti [[barocco|barocchi]] e un ''Crocifisso'' in [[Marmo di Carrara|marmo bianco]] di [[Benvenuto Cellini]]. La ''Capilla Mayor'' è un complesso cinquecentesco di grande ricchezza: l'altare con il tabernacolo a forma di tempio, un ''[[retablo]]'' in marmo e bronzo (le sculture sono di [[Pompeo Leoni|Pompeo]] e [[Leone Leoni]]), numerosi dipinti e due gruppi in bronzo, capolavori dei Leoni, raffiguranti uno [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] in preghiera con la sua famiglia, l'altro [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] anche lui in preghiera con la famiglia. La chiesa è [[Basilica minore]]<ref>{{GCC|119|Basílica de San Lorenzo (Basilica of St. Lawrence). San Lorenzo de El Escorial, Madrid, Comunidad de Madrid, Spain}}</ref>.
* Le '''Salas Capitulares''', aule per le sedute del Capitolo con soffitti decorati con "[[Grottesca|grottesche]]" di artisti genovesi del secolo XVI. Nelle diverse sale ci sono dipinti di grandi artisti: [[El Greco]], [[Diego Velázquez|Velázquez]], [[Tintoretto]], [[Paolo Veronese|Veronese]], [[Hieronymus Bosch|Bosch]].
* Il '''[[Cripta Reale del Monastero dell'Escorial|Panteón]]''', sotterraneo, preceduto dal ''[[Putridarium|Pudridero]]'' dove venivano lasciati i cadaveri per 20 o 30 anni prima di essere inumati; comprende il '''Panteón de los Reyes''' che contiene i sepolcri dei re di Spagna e delle regine che sono statostate madri di re, voluto da Filippo II, iniziato soltanto nel [[1617]] e terminato nel [[1654]] sotto [[Filippo IV di Spagna|Filippo IV]], e il '''Panteón de los Infantes''' cioè dei principi reali e delle altre regine, iniziato da [[Isabella II di Spagna|Isabella II]] e terminato nel [[1888]]. Vi sono inumati tutti i re di Spagna da [[Carlo IV di Spagnad'Asburgo|Carlo I]], eccettuandoeccettuati [[Filippo V di Spagna|Filippo V]], [[Ferdinando VI di Spagna|Ferdinando VI]], [[Giuseppe Bonaparte|Giuseppe I]] [[Bonaparte (famiglia)|Buonaparte]] e [[Amedeo I di Spagna|Amedeo I]] di [[Casa Savoia|Savoia]], sepolti, rispettivamente, a [[Palazzo Reale della Granja de San Ildefonso|La Granja de San Ildefonso]], nella chiesa del [[Convento de las Salesas Reales]] di [[Madrid]], all'[[Hôtel des Invalides]] di [[Parigi]] e nella [[Basilica di Superga]] di [[Torino]].
* La '''Biblioteca''' fu voluta da Filippo II, che intendeva riunire in questa sala tutto il sapere del tempo. Negli eleganti scaffali dell'italiano G. Frecci trovano posto molti libri di valore, fra cui grandi collezioni di manoscritti greci, ebraici ede arabi (edizioni del [[Corano]] miniate del [[X secolo|X]]-[[XI secolo]]), manoscritti medievali, incunaboli, cinquecentini, ecc. Vi si trovano i libri di Carlo V e autografi di santa [[Teresa d'ÁvilaAvila]]. Le volte e le pareti della vastissima sala sono riccamente affrescate da [[Pellegrino Tibaldi]].
* La '''Casita del Principe''' è un piccolo edificio dalle forme neoclassiche eretto a est del monastero nel [[1772]] da [[Juan de Villanueva]] per il principe e futuro re [[Carlo IV di Spagna|Carlo IV]]. La costruzione è immersa nei giardini ed è arredata secondo gli stili Luigi XVI e Impero con mobili, arazzi, lampadari, porcellane e notevoli dipinti di pittori italiani quali i [[Carracci]], [[Luca Giordano]], il [[Domenichino]], [[Corrado Giaquinto]].
Pochi chilometri più a sud, a sinistra della strada per [[Avila]], sulla sommità di un colle roccioso, c'è la ''Silla del Rey'' (la Sedia del re); un incavo nella roccia in cui Filippo II era solito sedere e osservare dall'alto i lavori della costruzione dell'Escorial. Nelle vicinanze si trova la ''Casita de Arriba'', già piccola residenza e studio del principe [[Juan Carlos I di Spagna]] con mobili e arredi in stile impero.
[[File:Monastery El Escorial Spain Gardens Old Style Cut Into A Maze Pattern for Walking.jpg|thumb|I [[giardino all'italiana|giardini all'italiana]] del monastero]]
Pochi chilometri più a sud, a sinistra della strada per [[Ávila]], sulla sommità di un colle roccioso, c'è la '''Silla del Rey''' (la sedia del re); un incavo nella roccia in cui Filippo II era solito sedere e osservare dall'alto i lavori della costruzione dell'Escorial.
Nelle vicinanze di trova la '''Casita de Arriba''', già piccola residenza e studio del principe [[Juan Carlos I di Spagna]] con mobili e arredi in stile impero.
 
== Opere d'arte ==
* Seguace di [[Hieronymus Bosch]], ''[[Incoronazione di spine (Bosch Escorial)|Incoronazione di spine]]'', 1533 circa
* [[Benvenuto Cellini]], ''[[Crocifisso (Benvenuto Cellini)|Crocifisso]]'', 1556-1562
* [[Tiziano Vecellio]], ''[[Crocifissione (Tiziano Escorial)|Crocifissione]]'', 1555 circa
* Tiziano Vecellio, ''[[San Girolamo penitente (Tiziano Escorial)|San Girolamo penitente]]'', 1575
* [[El Greco]], ''[[Adorazione del Santo Nome di Gesù]]'', 1577-1580
* El Greco, ''[[San Pietro (El Greco)|San Pietro]]'', 1608
 
== DintorniGalleria d'immagini ==
<gallery>
{{vedi anche|Valle de los Caídos}}
 
A 9 chilometri è la [[Valle de los Caídos]] (valle dei Caduti) che prende il nome dal grandioso monumento ai caduti della [[guerra civile spagnola]], in una zona solitaria e suggestiva di boschi di pini e di rocce di granito grigio. Il complesso monumentale è costituito da una grandiosa e grande basilica-cripta ad una sola navata con transetto e cupola. È scavata interamente nella roccia e sopra di essa sul costone roccioso s'innalza un'enorme croce di cemento armato alta 150 metri. Dietro alla croce c'è un vasto monastero benedettino di più recente costruzione. L'interno della chiesa, in cui si entra da una porta bronzea scolpita e poi attraverso un gigantesco cancello, è arredato riccamente alle pareti con otto enormi [[arazzo|arazzi]] raffiguranti scene dell'[[Apocalisse]] tessuti a [[Bruxelles]], con bronzi, marmi, statue e mosaici moderni; sulla cupola un grandioso mosaico moderno rappresentante [[Gesù|Cristo]] fra angeli, santi, eroi e martiri di Spagna che si muovono verso la gloria divina. Ospita al centro sotto la cupola i sepolcri di [[Francisco Franco]], dittatore capo dello stato dal [[1938]] al [[1975]] e di [[José Antonio Primo de Rivera]], fondatore della [[Falange spagnola]] sovrastati da due semplici lapidi sepolcrali con il solo nome di ciascuno dei due.
File:Evangelg.jpg|Patio degli Evangelisti
File:El Escorial desde los jardines.JPG|L'Escorial dai giardini
File:Courtyard of the Kings 02.jpg|Corte regia
File:Facade monastery San Lorenzo de El Escorial Spain.jpg|Facciata esterna che corrisponde all'atrio della basilica
File:Vista del interior de la Basílica de El Escorial.jpg|Interno della basilica
File:ElEscorial Cupola1.jpg|Cupola della basilica
 
File:EscorialBiblioteca.jpg|Biblioteca
File:Sala Vicarial.jpg|Sala vicariale
File:2euro CC 2013 Spagna.jpg|Moneta commemorativa da 2 euro della Zecca spagnola
</gallery>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{en}} Kamen, Henry (2010). The Escorial: Art and Power in the Renaissance. New Haven and London: Yale University Press.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Monasterio de El Escorial|commons_preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
* [{{cita web|http://whc.unesco.org/en/list/318 |Scheda UNESCO]}}
 
{{PatrimonioNacional}}
{{Patrimoni Unesco|Spagna}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|architettura|Cattolicesimo|patrimoni dell'umanità|Spagna}}
{{portale|architettura|Cattolicesimo|Gonzaga|patrimoni dell'umanità|Spagna}}
 
[[Categoria:ChieseMonastero delladell'Escorial| Comunità di Madrid]]
[[Categoria:Basiliche minori della Spagna|San Lorenzo de El Escorial]]
[[Categoria:Abbazie gerolamite]]
[[Categoria:Luoghi di sepoltura dei Gonzaga]]
[[Categoria:Giardini all'italiana]]
[[Categoria:Chiese manieriste della Spagna]]
[[Categoria:Patrimoni dell'umanità della Spagna]]
[[Categoria:Monasteri della Spagna|Escorial]]
[[Categoria:Residenze reali spagnole|E]]
[[Categoria:Madrid (comunità autonoma)]]
 
[[ar:الإسكوريال]]
[[arz:الاسكوريال]]
[[bg:Ескориал]]
[[ca:Monestir de l'Escorial]]
[[cs:El Escorial]]
[[da:Escorial]]
[[de:Real Sitio de San Lorenzo de El Escorial]]
[[en:El Escorial]]
[[eo:Monaĥejo de El Escorial]]
[[es:Monasterio de El Escorial]]
[[eu:El Escorial]]
[[fi:El Escorial]]
[[fr:Escurial]]
[[ga:El Escorial]]
[[he:אל אסקוריאל]]
[[hr:El Escorial]]
[[hu:San Lorenzo de El Escorial-i királyi kolostor]]
[[ja:エル・エスコリアル]]
[[ka:ესკორიალი]]
[[la:Sanctus Laurentius Scorialensis]]
[[lb:Real Sitio de San Lorenzo de El Escorial]]
[[mk:Ескоријал]]
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[[pl:Escorial]]
[[pt:Mosteiro e Sítio do Escorial]]
[[ro:Mănăstirea El Escorial]]
[[ru:Эскориал]]
[[sh:El Escorial]]
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[[sk:El Escorial]]
[[sv:El Escorial]]
[[zh:埃斯科里亚尔修道院]]